L'Avvenire del Lavoratore - anno XXIII - n. 33 - 14 agosto 1920

L'AVVENIRE DEL LAVORATORE ----···------:=:· -· .:.e-.--==--·--=====-======---'=============-======='--=- I CPUJDiPi per quelli da c~egwrsi oltre sei c11ilo111em. E' da notarsi che prima M corrispvn l,;va protetti dagli sblr:rl soltattto un franco di supplemento per tutte le distanze. Perl'organizzazione socialista Oallc ,1l1ure d1 GopJ,el" 1u1·11'Il · • µ· Qualche cosa l>I ottenine <lu11que.; ,, ai1- ..., ~ "1 " 11 ~- " 1t i\ PP'F.ltS Wf r. che i sia.lari sono effottivameme ,tm:ora gno si lamenta eh..: ;i ierre non s• fa nulCORRISPONDENZE Da Bienne CRUMIREJDE Da Zur-igo Da Aarau lfa,cliai110 e pubblichiamo: />utrovpo abbiamo anche ,,m degli op11- l>ru~, possiamo cipn.011d,-meno parl:lrc Lii la in pro de1 11ostro itlealc. Venga, sccnèa rOi. illcoscie11ti, i11 /JWte venuti or 111m ii un n.ostro successo in quanto che senzl con noi e vedrà d1(; a ~ierrc Lll\·e...e di uii.a Lgng/0 /Jircuore del giorua/e 01, d /l'/t 1· · d' · d sg(\bb ,1; .. -'· • • L'Av,•enire del Lavoratore • RISVEGLIO S'OCJALl~TA A.lLa:.l>emblea tcnu rasi il I.o agosto, con llnt.erventv di quasi tutti i soci, altri se ne u1SCr~icro. Nella vicina Nidau e precisamente pr~ la ditta Schweizer, fabbrica di pJetre artificiali, lavorano alcuni crumiri che van.- no messi alla gogn:a. Questi messeri, d•- rante l'ultimo SICiopero, percepivano il sussidio cLalllaFederazione e mello stesso tem. po traictavruw con la ditta circa il prezzo del loro tradimento, ossia del lavorv a cottim-0. Essi sapevano e sanno benis.Si!T\Oche il cottimo è proibito per g-Ji soa1pellini cho lavorano in pi~tra artificiale; salJlllo benls.. simo che in nessun sitv si lavora più di 48 ore per settimanai; ma ciononvstante co~ tinuauo ne11a loro opera nefanda. Anche fa città essi prolung-anp l'orario e mentre tut... ti gli alliri vperai alla sera rientrano nelle loro case, essi continuano a Ja.vorare. m ,o a ll ia e ill varie tll I.1!em o a are ""' PJU guau.,g-.n('remo circa un Sezione :::,ocialista, v1 1; una sezione di PO- ., 11 rigo. lu11go temvo qui resid1mli, i quali ~i pr1J- franco e mezzo al giorno di piu. \ I suc- ,. :.ta110 volentieri a/ !(toco dei padroni che c-rsso malc1 ialc va aggiunto quello mora veri su~gesoonati, reduci operai, che ~'Pen- I::...:.umti,, ::,vd<lu,1arc il des1denv dei comte11donoa frustrare la conquiste fatie dall'or. le, poichè riul>Cimmo a impom.: i! i;rinci- dono SOO franchi per munirsi di una hai:- 1)0UCJ!li la Lega lavora!Ll! in granito cli ZuSperiamo che anche ud Aara.u gli operai italililù vorranno ridestar!4i, vorrarui(• ui.cire dal letargo in cui sono piombati, e 1:omprcndano i nuovi arrivati ch'è solo con li iorza oomune di mtli che si otterrà ciò 1:hc c1 a.J)J)al'tienc. t:(llùzzaz1011e opernia co11 grandi sforzi 1• pio dell'organizzaz1011c e della pamà nelk d1.;ra tricolore con tanto dì su:mm..1 i cale. n.;o. Clu non • uo.le credere eh io :,La lì,Oeiocon I<. Larghi p,.;r affari di lavvro, paJronis..\imi di pcu.sarc d.iversa.111e11tc.Chi asserisci.! che io non sono sodo con K Larghi, è pregato I.li µr~nrarmi doi faui e non ùellc insinua. t o& Chi dubii:ii della lealtà d'un uomo che ,acrifit:i da parte dei nostri com!lilf!•1i. Cs- trattative e nei rapporti t, 1 oix;rai .! P ,Jro- Vedrà che mentre in Italia si wol~e q<1el ~i /ai•orww dieci ore lll giorno e i11 Mr. m, eosc che 1.JUClltiultimi o aJmcno parte d • 1 di. ~-·s1· 11011•"0le,·a-110 am1nette•"··· 1rra~ e moVJmento socia ista che mina è d:- te anche nel pomeriggio del S{f/Ja/0 ~• • , Non è chi non veda ri.11sidia padro11a/1, e Il concordato vale per •u to 1 di.strctt:> st ru gge il regime attuale. a ::.i.erre \ i sono il verirolc; c/w romvorta un similr• modo di di Affoltcrn a. A. " durerà in vivon: fin.~ operai più reali~ti <leJ re, c he. 1gno·an1i, agir<'. Per 11oi e chiaro che se non !ii re. al 31 marzo 1921. pre1eri•co110 la betrol,, ,ti libro. cht· inn:cc cide subito lll radicl' della pianta ve1.e11n- Ai compagni tutti i.I compito ili farlo n- di maledire chi voile I:i irncrr:i. chi li strap. sa </!lesta s I !iVilUfJ/Jt!rò e tra 11011moltn spettare scrupolosamente e Ji prepararsi .:i • d 1 po ai oro cari Pt:r gcttarll Jl-èl fuoco per tutti gti, overai di Rapvc:rs,vll \llra,mo co- strappare altre migli,-Or;e alla su;\ l>l.'.adenza. ~,retti a sgob/Jari• dieci ore al giorno. <;i Al compagni dei pae:;1 limitrvfJ e p:.trti- lor SÌl-'llOri, sentono iin ccc il bisogno eh sa anchl' che con /'orario [ungo si ha11no c.olannente quelli di Z,1~,; l'au,:u110 nostro 'itrisciare, di ruttianare, di lec..:ar.: la n•a- -;a/ari bassi; se si lavor<'rtì più a 11111go non iervido jdJ qeare un'crga111a,1zi()lle iortc no a chi li sfrutta a chi !i basto:1a .. si potrà 11emme110pensare a far aumenia. di numer,o e di cvs-;,e1Jte virili tante, da Di ironte a tanta \ergogua. il socialista re /r• ooghe, mentre il co,;to della .,ifa ron. PGI<r imporre la proprH vol'lntà a, tir:rnGo di · pp~nstein la.'lci dunque questi po, eri tin11erli ad aumentare. neLU che li sfrutl.an:> ernsamcnt · · n,izlioComvresi di ciò i 11ostrr CQmpa~ni cer. ra~" le condizioni d, lav,n~ e di sa,ario. carooo di avvil'inare gli -;consigliati per dis. Da parte nostra resteremo ~i,!1:i breccia suadrrli dalla loro tris·,,, opera ma ginw) in tutti i tempi, 11nl'l a1 trionfo compkto DOC<>. Allora delibemro,zo di tener<' 1111co. delle nos,tre idealità. mem..:carti m Po,.lce, che saranno tra\•Olti dalla corrente nostra ma•lgrado loro, 1: u..11-ècime nevose delle Alpi Bernesi rnlga il suo sguardo verl>O1'1talia e si prepari a rimi zio d(ira,ue il lavoro /Jl r decidrr<• rirra i pro,·vedimenti da pre11dersi. DA UZJW.44111 ,;p<>ndere all'appello che non può tard.m:. Appe11a gl"imprc11ditori ,w ebbero selllOre, con/abularo110 tra di loro, corsero alla polizra di c11i chiesero l'aiuto ver ,'mpedire che gli operai di tutli i cantieri ootes~NO riunirsi I accord-0rsi tra di toro E /(I POiizia, come al solito, vi ;,i presttì. Il comizio era indetto ver le c,re 16 del .; corr1mte, ma il Wachtmeister faceva la guardia a 1111 çantiere imporla11/1' fin dalle 1.5 I cnmpa. gni degli altri cantirri abba1uJonnro11n il /a. voro e con in testa la rossa bandiera de/ Sindacato si rccaro110 µresso il cantiere difeso dal oollziottn e <hu r<fdrfJn/, rhe era voi q11ello 11el qvale si lavorava dicci ore al giorno. Gl1mli1ti si sofferma·rono -parecchio. contrari.amen/e al desiderio dl'i vadroni (' dt/ poliziotlo. i quali erano del parere che i dimasfra11ti non a,•esw•ro di. ·ritto di traife11ervisi. ma dnves•wm prose. guire Pl'r la loro via. /11vifarono gli operai occupati a seg11irli ma chl){<rn fJOUt fortuna. Alcuni aderiro,w all'invito. ma la mag. !;iornnw non ne l'OUe sap1>rc. Rim,'lsero suJ cantiere, sotto la scorta vi l!ill de/ pa_ lizialln e dei loro aguzzint. 811011aparte di essi si vergormara,w e ;;i ritirarono nella baracca ma mm ebbero Il cora~gio di abhandnnare il lavoro e tare atto di solidarietà con i loro frate///. Si dimostrarono Più r>tL~illi tJe/fe ,,,,cori! e dei <COnigll. Cùl\ LA CONCORDJs. E L'UNIONE, IL Colà e col iucile in mane, '>:tpremo ,are u;1 RISPETTO F ~i~ 'i'RATTAMrNTf' lavoro migJiorè. EQUO. lt'l quesw dUagg10 ameno .i:dagiato allè pone di una , allt: !'.uperba, abbiamo un '-ind.;r.ato murario cht: sotto molti asp ... lii potrebbe \ e.nir indicato a modellv a 111,')l ti altri. Non è vecchio: nacque l'anno scorso Del" volontà di un gruppo di compagni buoni; sostenne qualche scaramuccia; zii 1m. prenditori gki ostacolarono il ca.mmi.no, licenzia,r.ono qualcuno dei suoi membri e 1ssun..scro ùei disvri;:anizzati. U Sindacatfl si difese. i compagni resisre-ttero tenacement.; e con la fvrza della loro vol,onrà vinsero le -,,el!eità padronali. Ora i signori imprenditori masticano amaro, broutol:mo -.otto. voce, ma non 0l>llll0 ostacolare più la marcia d.el Sindacato. Si è che quesito è forte e all'occ.orrenza saprebbe iarsi rispettare. Noo che i soci s1 contino a: centinaia, nll, essi sonv appena un paio di dpzzinc. ma forma.no la maggioranza degli edili qui occupati. I muratori OTgan.izzatl formanv ima percentu.a:le altissima, i disorganizzati s:i Possono contart: sulle dita di una man.,. I manovali lasciano piuttosto .a desiderare ma ora pare intendano p11r essi di unirsi e operare uel 'iJJdacat0 assieme ai mttra. tori Alcuni vi l1anno ~ià aderito. Timo fa sperare bene. Sierre, I ago::.to /9Lù. l'amico I-1aTl(;o d1 SU:rrc peruwuera chl 11oi s1 interloqui/.ca brcveme11tc /11 questa polemlchetta. la sua lettera conferma dul. I'« a • alla • zeta ., quanto scrivev4 il , socialista ai Gopve11s/ei11 ·, 11eltoscorso Avve.. nirt, cwe /'assoluto difeuo di iniziativa so. dalisla u Sierre Per un cerio lemveramen. to mussulmano, che si cerca 1iasco11aerlo i11 una vosa i11c<mc/1Jdul/1.:mcnlt rfroluz1011aria, di parecchi wmvagni di cosìaggiù, /Je, .:ui s; spiega che l'amico Franco im•ita il , socialisfll di Go1)f)eusteill • a volgere dal. le veue dellL Alpi berne.\i /o sguardo nrso :·tta[ia llspeuando ravp1:llu c/u non rar. derii ». Codesta è leueratura. E i11ta,uo, cfll cosa facci111110 p, r SI ravoare gli operai o i reduci di Siern da!la loro illcoscionza ? Qui è tutta la q11eslio11e. Mettersi a g11ard,ire dcùlll fine~·tra e molw facile e mollo comodo. Aspetture 11on costa 1111/la e rlchit;de voco coraggio. Sve11111rnwmente, noi conosciamo mo/ri compagTTi, i quali, m Italia ,arebbcro mari e monti - ~,a11doalle loro assic11ruzio11i - ma, appena. arrivali al di qua del Gottardo o del Sempio11e, o non 11e fann(J provrio nlllla o ha,1110il fegato di inscriversi nelle orgmùzzazioui dei capimastri a llnchc di lavorare in com.moveme ar111011i.( con i no. stri 11azio11alisti. , , . ,.. st,tto, J"-r 15 ..inni, orgaiùzzatorc dei !.!- ,oratori ùclla pfotra, ,iegretarlo permane11tc ddl;,,. f'e<lcraz1onc ~alpcllini del Ticino I.! Uri, oiret,ore ,del givmaJc Lo Scatpe/lmo, ..:l1c h,t cpstituiro la Camera dt:J La,voro di Lntra e ne è stato il segretario per par.:cdti mi;si, a chi dubita della mia conJotia, mentre diversi degli attuali coinponenti I.a L<.,ga l>vllOsempre stati lontani dalla organi;i;UZione, .t quOl>ta geme non mi Sèilto obbligato di rendere ncs.<1Unconto del mio agire. N!a J)t>r coloro che '>Oli.O in bup11a 1ed'e, nspondo: Nell:t prima dèeade ,di genna1v del c.orrentc anno, ho qomunicato le mie dimiss.ivni da socio della Lega, Perchè entravo a far par. te della firma R. Larghi. Voi, in dat.31 1& tf<!llllaiodel correme anno, mi avete. tra aJ.. trv, scritto: e L'assembloa della u.:ga lia, presco atto delle vostre dirnwsioni e trova giusze le vostre asserzioni sull'incompatibilità deil:i vobtra p.anecipazione alla Lega dal momeuto che ancklite ad ingrossaré la schier.J a1•ver. ~aria .. E :Jlpra 00:,a '".i vuole Ja mc, uopo sètte mesi che mi si è co11.ferJ11a;oqu1,llo che og-gl ~1 n10.c met.tere Ln dubbio ? Nè $cluùtess nè Negebaue1 110;1 hanno mm iatto. e non iar-anno 111, i lavvrì che facciamo noi e .;he assun;;llmo noi diret. tamentc. Vendiam•i l1 nosuv ,avom, l.1 nostra opera, a chi meglio ~, Jl"lg1 <enza recar damto a nessun.o Koi JI0n ,orremo erigt:rci a giudici degli altri, ma vorremmo, per il beoo dell'ideale socialista, che gli operai italiaru cli Aar.au si dedi~ro tm p0 più alla letlllra sovversiva. Ne.i, pe.r esem.,,v ... ,· ·· ... ., ·: •s:ra vil'1nv .a.Ila grande baracca dove sono acquartierati gli vpeiai J '.1 i.lift~ lle~l!.d11nl{er, ne abbiamo visto di fuori w1a quarantina, seduti sulle panche o sdraiati in terna. Non uno che abbia avatJ n.:.:: mani un g;<11111ale sovversivo, ma carte da g'iuvcro. G!-Ova,ùdai diciassette ai vent'anni. che dovrebbero eSsere in prima futea p~r le same òatta-glie! Oh! povera Ru!:isi.aproletaria, crune sei dimenticata da questa gente incosciente! Ma ~i sociailisti cli Aarau, oon la nostra mo. desta opera, voglia.mo fare t.1n~i ribell: di queste J..riovaiù vite, perchè.noi lotliamo per loro. Noi sappiam,o cenp, elle non tutti g-Ji Operai arrivan per :d s•1accenu;,t,1 .n:+.2. svno dei rinnegati, perchè sabato. 31 luglio <ICOrso, abbiamo distribuito venti C.OPìe del uostr,0 battagliero Avvenire; 0011 uno l'ha rifiulla.to. Dunque, come si vede, in mezzo ai queste DeCOre c'è anche de! buon elemento. Compagzù operai. all'opera per le nostre giuste b·attaglie. UN PALETTA BULO E PREPOTENTE Additiamo qui alcuni lflomi al di~ezzo degli onesti; i compagni buoni li abvrrisca110, li rJ.fuggano come la peste, come le carogne rogna.se. Vergogna ·oo .:mta ai traditori Ecco i 01pmi: Anclreazzi Mario di Trem~ na - Fontana Domenicv di SaJtrio - ' Frangi Spartaco di Meri-de - Frangi R0rnolo <ti Meride - Da.petti Paolo di Vlggià. Da 'Wattwll Domenica prossima, 15 corr., assemblea del Sindacato muratvri e ~ali. al Ristoraa1Je ,Schiltzenhaus. NeS!WJO deve manc;;re. Sal!'à data cn. mu,n,icazione della risposta dei pia,droni la merito al bÒicottaggio. Il ComitaJo. Da He•f•au RINGRAZIAMENTO . Il ~~gno Carba~o Giacobbe porge l PJÙ VIVI nnghziamenti a tutti i compagni della Sezione Socialista e del Slnd.t:ato Muratori e Manovra.li per il fraterno :i.tuto pr~tato alla sua famiglia durante I tre mesi le ..a sua malattia. Speciali ring-1 a-zwmenli vorranno accettare I compag1u -Casoli • e Pivetta. Grazie, signor Direttore. dell'ospitalità mi creda suo obb.mo E' quel ta.lc che cprrisp0nde al nome di Perrucd1etti, alle dipendenze della ditta ~ertscllinger. Questo signorolteJlo, lo rul.dillamo a·1 disprezzo di tutti gli ~perai cose1enti per 1 •nod; poco urba;ii coi quali trarla dei POveri ragazzi pc,na cal::e che hanno la cli~gnazia di essere allle sue e dipendenze. Gli operai dovrebbero solidarizLa solidarietà dei compagni lo fortifloi. neUa fede socialisita e nella fiducia ne'!'o.. pera del proletariato organjz.z.ato. Da Gu•tnellen GIOVAKNI fRANGt Zurigo, 9 Agosto !9:?U. 011. Direzione del giornale • l'Avvenire del Lavorai ore Zurigc. Per soddisfare i componenti la Legia !a1,oramti in grai1i10 di Zurigo dichiaro che G;ovanni Frangi è da qu~t•~ socio del mi() laboratorio che ho in Zurigo, e qualwt... que cosa si J)en5i .a.1contrario non ha ,copo lodevole. Grazie dcli OSJ)'italità. ObbLmo R. LARGHI, Baeckerm. 5b. t zare e.on questi pPrta calce e pone u111basta al disPOtismo dei capi t.eenicl che fa.l1ll.o a.n<:he trii .aguzzini. Da W'inte•thu• La ::-.ezione Socialista e convo~.3ta Jn a.CL semt !ea &rdi.na.ria il 15 -.:irrcnre, all.i 1.oo. pe:rativa, allle ore 2,30 pomeridiaue. Il Comtato attende col! i-ic,:r~zza l'intervento di tuttì i c.ompagru. Da Basilea COMIZIO REDU(I Dc~e~uca Prossima, 15 ~orr., alle vre 2 Pf,Jller~e, ne!Ja sala del Rlstoran~ AL penroessli, il ~tario Politico del nostl"9 !,'artlto ~ dir~ttore dell'A vvenlre, parlerà sul. • Orgamzzazione e sodalismo Nessun cpmpagno Itali.ano ~ ticinese deve mancare. Tutti alla conferenza. la Sezione Socialista. ====. LasezionediWattwill per li P••tfto · Il comizio ebbe luogo ug11alment1. IP grande maggioranza dv.i mural ori e· manovali di Rapperswil vi oresero parie e de. Uherara110 di chiedere subito agli impren. dltori il rispetto assoluto su tuftl i cantie. ri dell'orario di 52 ore oer .<,<>tfimana e un aumento di vaga. SI chiese· un salario mrdio di fr. f.9f1 alf<,ra ver i muratori; di fr. J .60 vcr i ma. novali e di fr. I ,50 per i portacalcc Cl' im. prenditori hanno da risr;ondere ,•11tro ,r 11 corrente. Risponderanno ? Accordera11110quunto ::li or,, rc,f chiesero ? No11 è /rJLi.<· rispondere. V'e da l<>merr che lor çigrwrt si ri'ii.tmo di cdcrirc alfe domande dei no<;fri r(Jmpa1111i; ~~- sperano sempre 11elft>oe.·,1crumiresca di <1ueg/'indil'id11i c//1: 11011lhh .. ro 11 cora". -gio e la dignità di abbandunurc il lavoro '"e ~e11ire al comizio I malgrado tatto ,:on.. tmu~no a lavorare dicci ore al giorno. Se la risposta sarò negativa, dunque la colpa -dovrà vemre attribuita in parte ai disKra. zlati servi che lavorarono sotto /a scorta del Poliziotto. ~iò che fa gran piacere <: ',(il)1,.: .Ilio SVJ.~tppo ~ .iffirrobustirne11to dell',organi~ zaz1one 1: quindi alla Callf.a comune è la concordia cordiale, l'eifiatamento che re. g~o tra questi 1wstr! oompa,gmi. Qui non si conoscono quelle piccole disoorclie ~tes!ine, quelle be,ghe PCrsonati che dilarnano altri ~ indacati d1 11ostra co110sce11za anche non mplto lontani da Uznach. E poiché uniti, affiatati e c.mcordi i nostri compagni sono rispettati e temuù dagli_ avversari. II loro contegni) imPOne con..<i<lerazlone e rispetto a tutti. Qui non si fecero agitazioni; si decise d1 lavorare ,ore 52 ½ per settimana e non si laivora_ di più; non si pattuì alcun salario ma . d1 :ta~to )lo ,si fece ~-re acl Ufl ,; media. d1 rr. 1,75 all'ora pe:- i muratori. Codesto 11011riguarda l'amico Fra,1co ma saremmo proprio c11riosi di supere 11d lui se è serio ver uno che si dice sociaUsta' lare il rivoluzio11ario, p11tacaso <1Como ; , l'addormentato . a Sicrn ' ' Bisog,ia che i compag11i d1 Sierre no1I quelli ~i Goppenstein che sono lo11ta/zi, vivano mte/leltulllme11te e po/ilica,neure a co11tQ/lo colla massa degli overai italiani e costantemente facciano trn essi opera dz vror,ciganda, di versuasio11e, di organizza. zlo11e socialista. Ci vo~linrw degli a,11 ù per f?rmare del vuo1ù rivoluzionari, e il socia. (lSTno è ideale di cui sono degni realizzatoLa r~vocazione della figura <li Jeaa Jau. rés nuscl, per numero, discretamente bene, per Qu_anro i reduci, impe,gma.ti .ùtrove, dovessero mtcrv,enirc un po' tardi. L'oratore trat_teggiò la figura di Jaurès nei 3Uoi valori mte!Jettuali o poUtiai, riannodando il suo ven.siero e la sua azione alle attuali bat- ~gl_ie s.>cialiste, ricordando agli evoluzio. ru~ti come Turati di astenersi almeno dal bo~cottare la rivoluzione, oosì come non boicotta.rvno la carneficina dei POPOLL Nella corrisp0nde11za apparsa nei numero ~orso. ~eil'Avvenire fu ome&~ò i:he, l.lOJ)i) r .:ontJZJO dei reduci, iurono raccc.lti 20 frarchi pro vittime Pvlitich::. faato per npn dar adito a possibili -:11ui- \'OC' Da APbon RAPPRESAGLJA Non ~1sogna la-sciar passare ino<.bervatc c=:e m,~ure ~ra.coniane che prendon.o al. ouru c~unastM. La località di Arbon fu è e_ sair~ pe_r 1:avvenare la rocca iorte d;ll<' n~endicaz10~ ooonomic.he e sociali. Da che esiste orgaruzzazione sindacale fu tutta una La se!ion~ socialista di Wattwll. sem!Jre uzprim_a fila per tutte le batt_ag~wdel partr~o e per i suoi bisogm, a_ discusso fu!tima circolare della C. E. '!à, ha <lecrso di aprire una sotto- ~cnzzone. Vogtlamo sperare che tutU 1 compa{fni risponderanno con slaru:t. per la vita del partito, ,. Il Sé'è;JU:.ìARIO. . La c.. E: aveva lasciato intendere al./e sczwm che non fosse il caso di r_icorre_re.alla s_olitasottoscrizwne per i, nuovi ~isogm in cui il partito si tro- \ a, e cz9 per_due ragioni: sia che le sottoscrlZl_om, dopo lo sforzo fatte v~r U! sc10pero dei muratori e per Il P1 estrtq comunista danno poco risulfa(o, sia perchè spesse volte g/,i operqt no~i completamenle compresi dei, lJfsogm della lotta socialista trovan. ,,er lo meno esagerato che si presenti fo_ro ogni giorno una 1111ova sottoscrtzrone. . Questo comvrese - P. es - !~ sezione socialista_ di Zurigo, ·che se1:petrovar altra via per rispondere ttll awello della C. E. G11,ez, Va da sè che la colva degli overat 11011 ':henu~ per nulla quella dei padroni. Tra t quall emerge per il suo dispotismo e /a sua arroganza certa sig111,r Fritz, 1111 re. duce della guerra austriaca, che ha in sè tutta la stoffa de/l'aguzzino militare e 1>0li~iesco. Di questa sif(nore avremo occa- ~w_ne di. Parlare a11cora. lnla11to stabiliamo QUI che t _lavoratori edili di Rap/Jerswi[ so. ':° risoti:u ad andare lino Ì/1 fondo. Se gli impr_end:it?~ no,1 cederamw, C«>!itazion<> c<>n_lrnuera I:' assumcru quelle ,ornu· che ass1c11reram10la 1'i1toria operaia. Cosi a Uz.nach si opera: acc.ortaanenre e tenace~te, senza merul(r ~t.al?ore. Operano tutrt: refratlari, .<Jis,.rtori. reduci dJ guerra; tutti si trovano d'accordo nella lotta contro l'avvel"Sl'arlo comll'!le· · 11 caruPitalism.d. · "' Boicotto ri_ solo gli uomini forti e renacl che 11011 rmcu/ano davanti ai primi ostacoli e no 11 si sgo111c'.1tanodei reduci, t he sve,u/01111 'ìOO lrr111cl11per una ba11diera trico/ore. Vogliamo sperare che il compagno Frau. :o vorr<i essere d'accordo con noi e dare il buon esemvio, ch'è quello che co11tu. L'c A\'venire N. Da KPadolf ~OPRALUOCO DEL SEGRETARl'O POLI TICO. - . Martedì .. scor!'>a si riuni la setione s,ocia. ~ta coll mtervent,o del compagno Rai:no. ru. Furono escogitati i mezz.i Per riattivare la pro?.agai1da socialista a Kradolf. Dop0, i s~, S!mtra_ttennero discuf.en;do sui maggiofll ?roblerru della rlvvluzio11e socialista iu ltali_a. 11 ~cg~e!ario spiegò ampiamente i conce~ ~mllnistr e rispose aUe critiche mosse. lotta senza, treg-ua e noi Qui rie.ordiamo tutte le ai:spre batta..irtie sostenute r(') Das. sat ~ fr~ ~tal~ e lavoro. Aspettammo lmpa~di I_ ultima_ srida della serrata, e malgra. do il triste ePJ,,ogo, POSsiarno affermare tut- _ta la nostra teualcia di uomini e,)sdenti Per U comune trionfo. La Piazza di AnlTESll'i/ è boicottaia anco~a per gli elettricisti. l' amminiSlraz.1<!11~della dilta industriale d'elettrICita ha respinto una JJfoposta d'accordo d~ll'uffici.o di conciliazione. . Compagm, mantenete il boicottag. ,a.o co~i la _più stretta scrupowsitd. Aisarti,allesartinediZurigo Poiché Je trattative cogli industria.Il dell,1 coniezione in merito alle tariffe non con dussero a ne95un risultato, il Comitatv Cen. tra!e della Federazione operai.a s;. vede i!C-1. la necessltà, su proposta della Sezione di Zur~, di dich1:3'rare il boicottaggio contro lul/1 .' laboratori di confezione da uomo de/. I.a fJlazza. Speriamo che queste riU'llioni si ripetano spesso SPe!'Sv. &se s,aii,o efficaci alla pro.. pag_anda. delle nostre k!ee e della nostra tattic~ Da Ed è Qw che. a l<>tta r.ermmaca, d'~ordo tra Ja Federaz.i,o11emurari.a e lai Federazio. ne d · · Cl, capimastri, si stabili di non prendere ,d ~o li parti alouna misura di rap. oresaglia; ma pur trOppo non fu e.osi. 11 oompagn_o Yerniani -~Mo, presidente fmll11/o nessun mtirlllore e nessun man.m·al(, venf(a a RapverswiL N_essunmstallatore d'impianti pri- \·~ti dev~ acc~ttare impegni ver la /Jlazz_udt Am,:,sw_il. GU operai sono da cuca 1./ giorru serrati e comhat 10110energicamente. Richiamano altrt:si l'att.enzione degli .::,_ pcr~i sul giuoco vergog11oso dei pad roru i Qu~b v~rrebbero far credere che le 10 , o tariffe _Slano uguali a quelle che sarebbero state ~issate dalla Commissio,ic mista. Con una sr:ic~iat_aggine tutta propria, i signori ndustriah dicono di conceder« un 1umento di salario. ch'è invece ne· fatti una ri duz:one cli "alano. Baden CONFERENZA r~tti I larnratori e la,·orarrici di Ba<leu e ~torni ~!° 110 cordialmente invitalli alla pubblica comerenza, che avrà lu"" d ~ nostr~ Smdacatn M. e M., iu preso di mira; ~ ~fatti il cap0mastro luigi Batta.-ata itli rnviava una lettera dicendogli che al momento, causa scarsità di lavoro, uon ~oetes~ occuparlo, ,riservandosi a tempo in. IR.nnmato di. riassumerlo. La 'tA. è un'altra O · ven " Avremmo preferito che altrettarrto f<:sses_tato fat~o dalla sezione soct.al~t~ di U;attwll e preferiamo che cos~ sr faccUl dalle altre sezioni <lel pa,_ hto. E' una Questione dellcatissÌnià CM• va trattata con ratto con serietà con straordinaria vok>nta di • . e · Derru ne mancano, tanto vero che un altro mangia operai, detto Canale, i.i red:i verson_alm~te in Austria ad accalappiare una tremma d, operai. fra. i Qua,· 1 • Ai crumiri si prepara la fesLa! . . -o~~ DA AFFOI ...TEHN A. Al.BIS Le t~attati~e che el>bero luogo sabatv u. "'·. tra • ~apoma-,tri e i rappresentanti de.. gli_ 0~;.:u furo:10 piuuosto lun~he e diffic~~-- C,Lim_pn:~ditori a\e\-ano deliberato di otm,~C! de'. ,a•.ari 111 ~i1n; e di ri•spin_:rcrc quel.i m-rnm ~ quel! mcdi. lnsi~tettero lclblC.,;mcn10 nella loro deli1)era7-iom:: abitua J in pJ,saw •' c,)m:m<bre e •,on a cli.. S(.1lttrc ,·ok,,·ano detrnrc ancora la loro \,oJontà: Abbiamo du:i-.c' ccsi e bJsta. IL GRUPPO METALLURC1r·o Df AMRISWJL mca Prossima nel ristorante Rlrd1iuldenhalle allt; ore Z.30 pcmeridiane. rafori. 1 ce1 mu. a f~re il massimo s colla sp;~~= e lieta adesione del_proletariato. I giornali operai so110 Pregaci di riprodur:·e quest'avviso. Parlerà un compazno di Zuri)(o -;ul • Momento attuale"· D~nquc LI cru-o Vernia.ni non è un caso Particolare, ma è invece ~eneraJe. s· . L'agitazione dai tesslll diKradolf Ecco llll sosranza il modo di trattare :lei padro~, 1 r:,pprcSt-ntantl degli operai peri, non_ ,, l~l>CiMono1,inccrc dalla insolente .iL bagia elci padroni; i.n,,,tstcrtero renaceme11tt. Dopo lmJKa discvssio11c.. che gl'impr.:nrliton '.1H~v:3-no dichi;.irata chiusa più volte, questi uJ_tiz~ dol'<:tter-0 rimangiars· le loro del!òeraz10ru. accettare il salario medl<l è fare qualche ulteriore concess-ivne. Hanno d~ ~to p~n,uader~1 che di fronte a1Clioperai umti, solid~h e n!.oluti c.oin iimt, ia•re buon viso a caruva s,)rte e cedere. I nriglioramenri ottenuti non .. •i ·1 . • ~ ,. \! r, Cvantt, ~uttavia qualche cosa si è ottcnulO· Nell'industriaedilizia SCIOPERI F, SERRATE: Z~rigo: Scalpellini e Cement.sti. Lanfclfi.ngen: Lavoratori del gesso. La Chaux-de-Fonds: Pittori e gessa.tori. BOICOTTAGGI Zu~go: Carpentieri e Piastrella della dma leuch, Hubcr e c. Lucerna: Capomastro '3uu, .\llschwil. fornac 1a 1 Grssau. (San Gallo): Per in·rawri e ;panovali le ditte Epoer C,senr ng e Bu,- tacher. Berna: Muratori Manovali e scalpeli••u. Rhemeck: Caoomastro AuY,u-;toni. Thun: tutt. 1 capomastr;. St. Mor:tz: Muratori e Manov.;11. Rorschach: Pittori. Chi s1 reca a lavorare nelle localita su<:- sposte e ne' mestieri ind:cat· è un crumiro e va trattato come tale. Meta_llarbeiter -Vernand -Obe1wallis t ~alari "!)no ,mcvrn bassi ma non cen~ per colpa d<!i compagni che iurono a trattare e nemmeno d' queUi che attuallll(:n'.e lavorano qu,. Lo si <1e\e invece al iatto ..:he Prima i salari medesimi erano iniimi. fi_ n_ora qui ' mun,W)n percepivano un <>,•la no medio di fr. 1.50 all'ora; con I'ag'it,ìz1one test,": chiusasi si ottenne un salari<, medio di fr. 1.65: !>, ebbe quindi un acmcnto di 15 centesimi all'ora. Si ottenne ourc 11n a1unento <li 50 cent. al giorno ,JeJ supp!R-memo PCr i l-ilJVori da eseguirsi l oltre rre chilometri di distanza e d, fr. 1 D' Die Korrespondcnzen mlissen splltestens ienSlag nachmittags an d1e Redaktion ge langen. Sonst muss die Veròttentlichun der Kor:espondenz eine 14-taoige Zeitver! lust erle1den " Tagliatori <' lu.t!liatrict, i11rerve11ii,, mer. ,oled1, I S a,:nslfJ corr. alu• ore 'ì di sera Il/l'assemblea lll Werdburg. lei, alla prcsen: za della_ massa lavoratrice, sarò riferito sulle ultime manovre dei signori mdustriah pe~alc ·nvito è rarro ai renite:m di :.CrtO'rL ,:: .- se.e .1 1 cap,_ ttl' .;à ~ompagno nostro spiega un'ottima a vi 111 seno al Sindacato ed è per que. o;to. che ~on solo H Battanta. ma rutti g,1; altn suoi conirate!Ji non sono d'avviso di d~e lavoro al ~tro compagno, P«::rchè Compazni e compagne. re<pingete quest~ ~bono di tariffa oiteno dagli industriali e .. ~omandate che essi conC?rdinv una tarma colla vostra ori:-anizzazioue sin dac.1lc. Dim~trate di non essere pecorellt eh~ si las~,no ·~uidart: dai si~nori lllj(r:1<.. l>~t1 pa~to,,. Dimos•ratc che. malgrado k: 'i-la~CJrC:rui a·truaJi ,cpndJr..ion; , pnofessio• n~h. voi non siete: un bra:tco di imbccill J,~po,!ti :i lasci-lrv1 men.are P'.:r il naso da :h, non avrebbe diritl'> a vivere perchè noh lavora. . lare solidali. Tazliatori e tagliatria 1tali,a,11 ! A , oi to1.:- -~ <limostrare al compaP,"ni lilv:izzerl dir laddo\c '>i combatte una ha1U~li.a per 1~ dif~s:i dc: '-n-oro. voi s1et<: :.empre in prim, linea. ::-emprè. C'on un po· di huona volomà \ oi rim,oirete ad essere tutti mere, _ led} 1iera all'a<;semhle:1 del Wcrdburg a,11 1?portare nella discuss:on._ ti vastm em·•- i:.iasm?, _ma . anche un ponderato c.onsiirlio che_ Sla mspirato unicaciente dalla ied!: !>O· cla.lts_ta.. ?al · bene airorganizzazic,,ne. e da u~ ~1Udi ?JI0 c~-atto e spassionato deil:i <,itudz.:on~ ne nostro mestiere. Fate è11nq11cquello che v.i detta una hucna coscienza di operai. che sa11110 h:ner front· :illa classt: parlron.a.Ie. Operai 1u1ti accorrete in iolla. La Sezione Sociaii<ua. Da Losanna AS-EMBLEE. I utti i_~oci della Sezione ·oc1:il.u,•..i son•, couvocao 111 A<-ernblc,,, ~bato 14 a;:ol>t.o ore ZJ. P<'r d1sct1krc 1111 i111p0ria 11 ori.J'n; lei or,10. Nes..,:1110manchi. ·- ~r.!\ITENTI L DISERTOl~l. ~ouo co_n\ocau in Assemblea c~nera,e flt.. ti •ml:rnca 2.! .t~os,o. alle ore J 4 3(J ali lfu1w11 du I t//Jl " , . • • a . ,l l . . ,essuno manchi. •t\·cnd( IIUO\t• d1spol.i7,1oni <ia <:sanùn-i.n: .... ,. La. herme!>si dcl!a Lci:-a prolet.,ria ai Ti1 oli, per hrnvit?t di tempo ed in,u1ii~icnr,• ,,rep r,,110111:. i. ,11ta ri1tl'iata nlter•orrm:nh:: Da HoPaen U Comitato di quel>t-a.Sezione ::iocialistl ! a appe( lo a. tu tu ì soci perché abbia no ad mterverurc.: unmanoabilmentc all'assemblea mdetta per li giomo 15 a.g-osto c.orr.. alle ore 9 ant., al Restaurant ~chwannen. lmp()rt~te ordine del giorno: Discussione e de1!-!Jera!t da prendere in merito ali.a preparazione d'una, festa. Tutti i compagni non dimentichino cli portare la tessera· Per i relativi pagamenti. cVJdememente mantiene vig-ik: I.a . per · mass.i 0aia, e cosi cercano cxr11l mez1,o Perchi· ,e no vada da Arbon. M .. . a i s~1pri 03,pm1ru,to hanno fatto nw.- 1~ • Propri comi. 11, inda.cat.o M. e M rìur~tosid·.d'uri_renza. J>ensò bene, dopo u·~•amp1a ISCUSS!011ed'inviare una lettera a Bartanta domandando che, in caso egp doveSse assumere dei murawri. il Primo impte • g~to dovrà essere il no<,!ro Presidente al tnmenti si prenderanno dei sori Prov~edimenti. - Per ora non abbiamo ricevutv nessuna nuova. ma i "'""'P d 1 .· . . . ....,.,,.ag-r, e l'anti"re ,;0 110 \ 11!'ili e in attesa. li compag1w caris9111,<>Silvio l/1>mian1 è da qu~ttro c;ettimant: fochlodato a letto e n.e avra per un bel pez7.,o. . ! '>l~'Tloricap1111al>trise nt rallegr:mo a~- <;.a., e sarehhe~o fcbcl che scomix1r1•1,e per ~11\Pre, ma R'h opera.i di Arbon a clisi>ett cli tan~a perfidia, votarono ad u~ùmità.; lndem11zzo al Verniaru dell'intera . fino a "Ua . . R'lornata "' n~ne. Ai detriti del hlasonismv \·a.da 11 dispre Al noMro tutti _zzo. . compaimo nostro l'au~urio di 1 1 bu,oru l>Cr l'immediata ){!laihtie,nc e e ic pre,1to P05s:i riprendere il posw di '-atta1..rJ1a. ·J l'11 manovale. Bi lioteca G-inoBianco •Inviata Colrinte_rve,~to_de~compagr,i, Neusf;aur e Ramoru, si mmi martedì scoro r a~s~mblea dei tessili di K ad lf per decidere sulle misure da;,e;/i~ re C'}ntro _la reazione padronale della_ditta S1eher, che si fa sempre Pià fJf evot( nte. J:er un complesso di ragioni che <l~lt 110'! ~ P(?SSil7i{eriassumere, I~ deciso <li rf!l\'Wre ogni agitazi.one « tempo Plll opportuno .' 1 compaf!ni_ita!iani fecero Je loro fl_ en:e sul criterio di voler fare le a,. g_i;az10nia da!a fissa, ciò che apparir.me alla Pre,storia de/ movimento s1ruiacale. ,~..,.·=-=---===== Posta dell' "Avvenire 0/'!"o· ,.Moutier. Abbiamo provvedut:• Sl>C,d1te. I importo per l'aòbonamento · h11z~1, Mende. - Va bene. siete· in re g-ola fu_to al 9 dicembre 1920. • Rossi, Riifi. _ \ , 1 hcne Ah'·' nota. ' · , , ,amo preso C~!~ du Piemom, Mo11tr11u.1. - Idem Z1ho A!1tonino, Vernegaz. _ Idem · Sa1111er1110,Schor." 11111 .,,d \' · Mandat · 2 6 • · -- a Nme L e 1:· • 3 pel se..:,Jnd0 semestre G a'.11pett1,WiJUerthur. _ Ho preso ;,,,.. razie. ,v,a.

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