L'Avvenire del Lavoratore - anno XXIII - n. 27 - 3 luglio 1920

L'AVVENIRE DEL LAV0RA'l'ORR erganizzazione noslra o era appena l"oc;titu'ita. CORRISPONDENZE Da Ooira R1ccV1amo e pubblichi.,'lir: Egregio signor V,c.:tiore, I conti sono visibili presso Ja, Leiz:a Proletaria Reduci di Guerra in Coira. Pare che a certi girella, na,zio11ali~ti da Non potendo fare di meglio si portò la questione davanti a una commission<' arbitrale presieduta da un rappresentante del Dipartimento cli economia nazionale. ~uesta Commissione emise un lodo che è qt1anto di pitt scandaloso si possa immaginare: essa disse che il concordato nazionale non doveva venire applicato nella Svizzera francese. In seguito a tale lodo e dopo aver tentalo invano di indurre gli il)lprenditori locali ad applicare il concordato stesso. i compagni di La Chaux-deFoncls proclamarono lo sciopero. Dopo sue giorni il concordato venne riconosciuto ed applicato. Abbiamo letto nel :.·10 pregiatissimù g1or- strapazzo, irequentatori di sacrestie, non nale - L' A vvenlre del La~orato,:c del 12 garbi la ripartizione così suddivisa, dai corrente mese - -ma c.:,r~_s1Xi 1 ' ndc.:~a d da rappresentanti delle tre istituzioni prolctaCc,ira intitolala: • Le ina;e ar i ti re uc1- rie e va11no cia.rlando di cose non -isponneutri ». denti al vero. Subito dopa cedettero anche gl'impreniitori cli Le Lode e quelli di Neuchatel ~ietro semplice minaccia di sciopero. Gl'imprenditori di Gossau (S. Gallo) introdussero l'orario di ore 52 1/2 per settimana in estate. ma si rifiutarono di introdurre quello di 48 con conguaglio di paga al primo di ottobre e provocarono lo sciopero. Essi insistettero nella loro decisione malgrado lo sciopero e l'invito èella loro Federazione ad applicare il concordato nazionale. I miglioramenti co seguiti Lo sforzo maggior~ dunque la Feder-azione lo fece per ridurre l'orario di ta..-oro e se pur non riuscì appieno, cionondimeno ottenne parecchio anche in questo campo. Essa però non poteva e ,mn doveva limitarsi a far ridurre l'orario e a conguagliare il salario, ma doveva anche far aumentare quest'ultimo. All'uopo inscenò e condusse ben 94 agitazioni in 66 località. Di queste 20 culminarono nello sciopero e precisamente: una ad Arbon. due parziali a Basilea, una per i lavoratori addetti alla costruzione del p1:>rto e l'altra per i pavimentisti; due a Bcllinzona, una generale e l'altra limitata ad una ditta: una a Bienne. a Chiasso. a, Davos-Platz, a Friborgo ,a Giubiasco. a, Gossau, a Intcrlaken, a La Chaux-deFonds, a Lugano, a Olten. a Rorschach, a Santa .Margherita. a Soletta, a Winter. thur. a Zweicl\en e quella dei piastrellai di Basilea. San Gallo. \Vintcrthur e Zurigo. Le agitazioni si fecero per 11.76o operai. dei quali 6270 erano organizzati. Ai 20 scioperi parteciparono 3448 operai i 41.uali scioperando perdettero complessivamente circa 669.000 fr. di salario. Come risulta dalla rela,;ionc finanziaria. }a Federazione spese per gli scioperi frandii 94.887,6o. Furono sacrifici tutt'altro che indifferenti, dunque. che i nostri compagni dovettero fare per migliorare le condizioni di lavoro e di salario. Delle 94 agitazioni 78 terminarono con s.sccesso, 12 con successo parziale, 2 senza Mtccesso e 2 (Arbon e Gossau) non erano ancora terminate alla fine dell'anno. Con l'agitazione generale e con quelle locali si ottenne una riduzione di orario per rr.720 operai cli circa 62.654 ore per settimana e per I 1.620 compagni si strappò un aumento di paga di 194.285 fr. per settimana. ossia di circa JO milioni cli franchi all'anno. In questo aumento però è compreso anche il conguaglio della para corrisposto· in compensazione dell'orario ridotto. Cosicchè le entrate complessive dei compagni non sono aumentate di 10 mi'lioni. ma secondo i nostri calcoli a.pprossimativi di circa un terzo di tale Per la verità dei fatti ci permettiamo ,(ji A costoro diciamo subito: Hanno letto il inviarle il riassunto deiie u-t1m~ assemblee nostro manifesto? Hanno letto l'Avvenire che pr0vooarono il distacco :lei soci ora for- del 19 u. s., dove chiaramente ~1 òiceva lo manti la Lega Proletana., P1 ~mJ.,e nd o che scopo della festa? E poi quanti it111iani la causa non dipese da contrasti di idee PO- hanno concorso per la buona nuscita della litiche, ma sempliccment,~ J·~. a·! !llersl al- iesta? La verità è che i compagni tedek' scopo fondamentale di codeS t a Società. schi erano la stragrande maggiorarza degli Per j! bene della cia$se proletaria, di cui intervenuti; dei componenti della Musica, gli la nùslra Società è com;>ù,;~, ,::c,:npren:len- italiarù sono in 4 su 30 e solo ali'ultimo do .anche organizzati fra 1 quali it cassiere momento hanno accettato di suonare, poidella Lega Muraria, e an-:::,e per spirito di chè - ad eccezione d'uno - voievano aimparzialità, la preS?"hiamo d. pubbiicarc stenersi essendo reduci autonomi in opprquanto segue: s1zione allaJ Lega Proletaria. Assemblea del 15 maggio 1920, indetta· dal Sappiamo che è una pillola amara da u.isignor Mognato per dare U resoconto gerire per qualcuno, il raiiorzarsi delle nodel Congresso Federale. stre organizzazioni di classe, poich.:: certu11 segretario apre subito 1a discussione ni si credono autorizzati a. compiere opera criticando aspramente l'operato della Fede- di crumiraggio sul lavoro, s6obbando 60 razione, tacciandola cli nazionalista, clicen- ore per settimana, diifamando la nos'!fa do che la maggioranza dei soci non condi- stampa., inscrivendosi magari al Sinclacato vidono le idee della suddetta, e che vedre- per poi dopo 15 giorni sott,arsi all'obbligo mo quindi presto lo sfacelo della stessa per di soddisfare il proprio dovere. incorporarsi nella Lega Proletaria; prowne Magre scuse, cari falsi pro'ietari, se così quindi il distacco per entrare in ~ucst'ultirna. ~olete essere chiamati! Il presidente gli fa, osservare che sicco- Il vostro dovere sareube semplicemente di me, secondo egli -dice. la Federazione si contribuire all'elevaizfone morale e materia.- sfascierà, non sarebbe il caso che la nostra le delle masse e combattere per voi e per Società, fondata sull'opoliticità, abbia ad rumanità e non pavoneggiarvi col solito entrare nella Lega Proletaria, che Sla'l>Pia- detto: - Io sono socialli'.a nel cuore, per mo icgata ad un -partito politico. ma che poi restare indifferonte al movimento ascen_ si resti autonomi dente delle masse. li segretario Mogna,to replica proponendo di entrare nella Lega Proletarfa, perchè più rispondente alle nostre idee. Il socio Morini, pur non respingendo la proposta Mognato, propone che per salvare lo scopo principa.Je della Società, è necessario di indire un referendum per vedere se sarebbe il caso di cambiare direttiva, ma la maggioranza dei presenti, che non erano neamche la metà degli inscritti, approvano la proposta Mognato, provocando le dimissioni del presidente e di altri soci. Assemblea del 23 Maggio 1920. Il segretario, d'accordo col presidente e col cassiere. sostiene il distacco dalh, Federa,zione e di continuare autonomi colle direttive fin qui seguìte, per evitare lo sfacelo della Società, rlcorrendo in quanto aJ nostri clirilti, al Gruppo p;.rlamentare socialista. Senza essere stato presentato alcun ordine del giorno, l'assemblea approva, ad unartimità la proposta Mognato, non impegnandosi però di accettare programnti politici. Assemblea del 30 Maggio JQ20. 1 Apre subito la discussione il segretario Mognato disapprovando il deliberato della assemblea precedente. dicendo che per ricorrere al Gruppo parlamentare sùcialista bisogna, anche approvarne la poUlica, e propone il seguente ordine del giorno: « Il Fascio Reduci di Guerra Italiano di Coira, aderisce alla Lega Proletaria ccme espressione dei propri sentimenti, e delibe. ra di ri.Spondere alla vecchia Federazione che quando ci si associa ad un partito o ari un programma significa fare della politica bella e buona e perciò domanda una cale - gorica affermazione di parte "· 11 socio Morini, per mantenere la Società sulle direttive fin qui seguite, contrappone il seguente ordine del giorno: « L'assemblea, in base al Principio fondamentale della nostra Società (apoliticità e mutua), delibera di continuare nelle sud. Contro le molte inesatte P.d incomvlete affermazioni del Fascio autonomo c'è il fat_ to, che alla prima assemblea, per la re/a. zi01ie del Congresso cli Ginevra, l'ordine del giorno del compagno Mog-:ato col qua-. le sJ proponeva l'adesione del Fa~,.,ia alla Lega Proletaria ottenne 18 voti (1i·orevoli e 5 contrart su 32 inscrUti, e che subito do110gli autonomisti feceìo un lavorio subdoio, sleale, affermando che i soci 11011a- :·essero cavito la vera portata dei voto; T".:i r.1ò vollero rinno1·are la ':'0ta1.irme. Per sua stessa confessione, :! Fascio voto ud u11ar1imilàun ordine del giorno col 111.wlegli autonomisti si rivolgevano al Gruppo Parlamentare SociaU:-ra ver la difesa dei nostri diritti. In altre paru!c volevano ricavare i beneficl, senza sa:ri/icio di sorta. An,mettono di aver annullato ii voro della moglie d, uri red11ce,ma lo fecero so!o quando il rompag110 Mog11ato den1111c•,j il fatto in pubiilica assemblea, cori doc11me11fl alla ntano comprovanti l'atto disonesto. I 1•oti ( compresi quelli per retcrcndum) fa'vorevoli dell'ordine del giorno Mognato, furono 18 e C()ll/rari 20, non 22, 1,ome as_ serisce il Fascio, e poi d11edei 20 voti con. trari passarono a noi, perchè i fratelli Beltoni ànno aderito alla Lega Proletaria, dichiarando di aver firmato l'ordine del gior- ,w autonomista solo per insufficiente cognizione dei fatti. come confermarono neUa lettera che accompagnava l'ordine del giorno stesso e di cui i Signori autonomisti non vollero tener conto. Infine il compagno Mognato viene accusato di a1·er vrovocato lo sfacelo del Fa.. ,eia. I tre firmatari della Protesta r.on ànno rispettato il deliberalo della prima assemblea, ed a Mognato 110,i incombeva che Il dovere puro e semplice dl aP11oggiarela iniziativa dei compagni di Landquart ver la costituzione della Lega Proletaria. somma. dette lirettive in forma autorwma, riservan. Giova aggiungere però che in seguito e dosi di rivolgersi iii riguardo ai .nostri di.. per riflesso dell'azione svolta dalla Fede- ritti, a quelle autorità che ci daranno mirazione nelle località nelle quali cserci- gliore affidamento». Se nel Fascio autonomo ci sono degli organizzati, fra i quali il cassiere del Sindacato Muratori e Manovali, questo è deplo. revolissimo; dovere di ogni organizzalo è di appartenere alla Lega Proletaria, e non restare nel Fa,cio di cui presidente è un lmpresairio, e vice..prr;sidente il rinnegato famoso Morini. ex sociaUsta, l)ra assertore del motto ridicolo e mrsillanime ~ che a/_ l'estero non bisogna fare della voUtica •· tava influenza. l'orario di lavoro fu ridot- Risultato della votazione: Ordine del gior - to. poco o tanto, anche in altre località, no Mognato, voti 18; idem, Morini, voti 22. e il salario fu pure aumentato ovunque. Letto il risultato, il segretario Mognato Vuol dire che altre mio-\iaia di lavoratori deeide il distacco, per formare !a Sezione b fic ·arono dell'opera"' nostra. Proletaria e domanda la divisione de! fondo ene i d h tutti . . d Q t · ss nta per sommi capi. l'a- i cassa, c e I soci conce ono, racco- ues a. na u da d 1• ,., d. f od· · · Il d Il Federazione muraria man n og 1 1>eru I non ar nascere 1 zrone svo a a a . . 1 . o questioni perS.Qnali, trovandosi d'accordo nel 1919. N" on st a ~ noi_ di commentar a'. sui medesimi desiderata da ot!enuc aJ di ci sia lecito tuttavia dt affermare che i ospra di tutt~ le idee 1>0\Jtlche. soci della Federazione medesima hanno .. ,, ,. diritto di andare orgogliosi e fieri della propria organizzazione per l'opera coraggiosa. multiforme, vi\·ace e pugnace che ha svolta, superando enormi difficoltà. in -favore di tutti i lavoratori edili. !navittordieasl indacmautoratori a Ginevra l padroni sono furiosi. !n u~a lettera affermano che noi non rispettiamo le condizioni del concordato. A Ginevra, prima della serrata, il n: Jario da fr. r,65 a fr. 1,75 all'ora, benche il minimo di paga fosse 1.54; ma se no11 abb~mo ottenuto aumento nella convenzione firmata, ciò 11011 vuol dire nulla, perchè abbiamo ottenuto egualmente ••n forte aumento dei salari da 2,55 a 3 fr. al giorno. Come lo si è ottenuto? Semplicemente così: quelli che la\·orano fuori di .c(ttà: stanno fuori; di conseguenza, scars1ta rl1 operai; e lavoro che abbonda Tutto questo è opera del Sindacalo. perchè 11011 abbiamo mai dimenticato, prima di riprendere il lavoro, cli preparare all'azione necessaria i compagni muratori e manovali. Operai, fate il vostro doverr. Se la vittoria non fu proprio completa, noi clobhiamo completarla. I padroni brontolano. lasciateli bronololarc, e voi non lavorate a meno di 2 franchi all'ora. Tutti al proprio posto per proseguire la battaglia incominciata li 6 aprile u. s. ~nCTra. SERE~O. Questo è per far co11oscc1e i! conhlsionismo .che mette il signor Mognato (o Frustino) creando odio fra :a classe proletaria, volendo far credere con la sua loquacità il contrario della verità. Riguardo al voto f\rmat.;:, daJla moglie di w1 reduce, fù dal CorniL.in am1uilato appunto perchè non, c0:i firma regolare, non avendo mai avuto la più pic.c.ol:1intenzione di adoperare quel:c ma?e art: che li !::igllllr Frustino ci attribu,s.::e, lasciandole inve<.e ~•- doperare da chi veramente 11e ha l'aritudine. Ringra,ziando a nome della Società Reduci di Coira, serru>re disposti a dare in seg,tlto qualsiasi schiarimento, ci firmi.a.mo, salutandola distintamente. Il Presidente: ScarabeUi - li ViccPresidente: A. Morini - Il Segretario: G. G. Longo. RESOCONTO Il resocolo della festa tenutasi il 20 corrente mese nel Resta'!Hant Seidengut, ha dato i seguenti risultati: Incasso complessivo fr. 1028,50 Acquisto oggetti per la pesca, manifesti ed altre spese » 540,50 Incasso netto fr. 488, - Così ripartito: All'Avvenire del Lavoratore ir. 20,- AI giornale Biindner Volkswacht » 20,- Pro scioperanti di Zurigo, ancora in lotta » 200,- Lega, Proletaria, Sezione cli Co?ra " 180,- Sezione Socialista di Coira " 68,- Fr. '488,- Cosi stanno realmente i falli. Vedremo voi chi avrri ragione. Not non abbi'lmo fretta. Ci basta rilevare ancora, per ammonire i reduci operai, quelli che vivono del pro. prio lavoro e soffro110 sotto !a servitù del vadronato, che non vi è Fascio de/[a Fec/e_ raziorre reduci deUa grande guerra che non stia sotto l'i!!flue11za e la volontà di cavalieri, di capomastri e di rinnegati del so. cialismo. E pai si ha il toupé di negar/o! Sfacciati truffatori deUa buona fede altrui! Da Bienne QUANTA ATitNZTONE PER I REDUCI! Un giovane reduce, modesto e bravo, volle concorrere al posto di se;i-ret:trio a.Ila Fiua C'llJJllPiouaria italiana in lsvizzern ed inviò all'uopo i suoi documenti a.Ila Camera di Commercio di Giuevra, la quale rispose pregando il reduce di rivol~ersi al cav. Bianchi di Zurigo (tohl chi si rivede, un conur.erclar,te che ama tanto 13 c1r I e profittcrnle ~atria!). Manco fa,rlo a posta, il c:w. B1xnchi mise a <lormire nei suoi scaffali i documenti del reduce. a.I quale fu lasd:w, il c;clc clesidc- ,·:1 . cli vc.ler lavo7ar .. Si sa che i posti sono divisi f: a J:i. combriccola e che ad. .. un difensore della patria di lor si!!"nori non sono rlservate che le bancliere tricolori e g-li stamlrnram('l11ti patriottici. l~ed.uci. impairate! Radames. Da WlntePthuP r reducI di Winterthur e dint1>n11,aderenti alla Lega Prolefia'fia, e quelli che volessero inscriversi, sono convocati in assemblea plenaria per domenica, 4 luglio, alle ore 2,30 pom., ~, nuovo Ristor,'llte Cooperativo in Marktgasse 7, al Salmen, in Winterthur. Il segretario della Lega: Zuliani. Da Losanna FRA I MURATORI - PADRONI CHE VIO_ LANO UN PATTO APPENA FIRMATO E OPERAI COMPIACENTI. La lotta testè chiusa senza ncbrr::re allo sciopero portava u11sensibile aumento di salario senza riuscire a diminuire l'orario, ·asciando ancora che i signori capimastri ...i sfruttino 55 ore per settimana ri11 qui nulla di straordinariù. vogliamo invece esaminare ,a situaz:011.!di quegli operai che. in ùispregio al patto stabilito, la•vorano ancora 11 s~bato dopo pranzo. Ieri un gruppo dr or!!"anizzat1 ha fatto un giro nei 1,J:i••cri per conoscere quali rai;ioni avessero quegli Opera1 per lavorare il sabato dopo pranzo. Nessuna ragione, che non sia ,in<1 grande ir.1coscienza. Infatti, mentre la l>-.orsa setlrmana lavoravano con 1re iranchi di meno al giorno, e grazie al Sindacato hanno ottenuto questo aumento, non itanno per nu!l.a cambiato atlirndinc, e cosi si n.ettono d'accordo coi padroni per \ iolare un patto appena iinnato, !lOn solo, m.: danneggiano enormemente coloro, che d.J. 11".iliti mcdest.J qell'organizza:zionc, ,non ;cngo; '> meno al compito di ogni operaio d1e si rispc,tti e non si lasciano fuorviare eta ir.essur. tentativo per ritoglierci auant'J s1 è ottenuto. li piil siacciaro violatore è i\ •1presario ir: cemento armato Jacques, che prepara il lavoro in modo da nascoo<lere ai p;u inienui il trucco per cui occorr~ lavorare tutto il giorno del sabato. Avendo parecchi iavori, egi: porta tutti gli O!>~rai in un cantiere, per farli lavorare tutto il giorno. Siccome quel bel tomo è membro della locale Federazione dei capimastri, noi abbiamo già fatto le 111ostrerimostraaze alla Federaziv,ie e ripeteremo la nùslra protesta e se ncn basta romperemo la .:o:!ve:-..zic>ne e scenderemo di puovo in lotta per costringere i padrl)!li al rispetto dei patti. 1Jn :tltro impresario che si distir!gue è rraasioli. Costui non è della Federazione d i Sindacati fanno delle pratiche per co stringerlo a U'niiormarsi al patti stabiliti. D'ora in avanti faremo sovente dei giri al swato. Badino quegli operai che crumiro non è solo colui che lavora rlurante una lotta; crumiro non meno odio50 è anche r,0lui che mentre percepisce i salari e le altre condizioni di lavoro ottenuti per forz;i. del Sindacato, viene meno ai doveri di astenersi di lavorare mentre !!:li altri 1.on lavorano. D"ora in avanti pubblicheremo i :,orni cli tutti questi crumiri, e così quando ci caPiteramno ira i Diedi. saranno accolt! come merita'llo. Al gruppo di introprenditori, che costruiscono il grande locale per l'espùsizione ed ltanno chiesto l'autorizzazione per quel la... voro che dicono urgente, di lavorare al sabato, i Sin-dacati. 'llOl1 trovando giustiiicata la loro richiesta, haMo rifiutato !'aut, oriz_ zazione. Noi crediamo che Zolla e compa- ~11ia non vorranno insistere e non vorranno fare il tentativo di la1Vorare. Qualora ciò dovesse verificairsi, i Sindacati dicbiareran'llo senz'altro rotta la com,enzione e :t2"iram10 in merito. ... ,. 'Sabato, IO luglio, assemblea del Sindacato. Nessuno do\'Tà mancare. Tutti dovranno trovarsi in regola; colle quoie a tutto giuguù, dovendo chiudere i conti. Cosi pure tutti dovranno avere pagate le quote straordinarie, che il Sindacato ha anticipato alla Federazione. Facciamo il nostro dovere. // Comitato SEZIONE OCIALISTA L'russemblea della, Sezione Socialista avrà luogo sabato 3 luglio, :llle ore 21. Ordine del giorno importa'llte. RENITENTI E DISERTORI Assemblea, domenica 4 luglio, ore 14,30, alla Maison du Peuple. Comtmicae.ioni del Comitato. Da Rox-schach SINDACATO TESSILE Sabato 10 luglio, alle ore 7 pomeridiane, nel Ri.sitorarllei Torino, 'Rlosanstrasse, a~ semblea semestrale del Si11dacato. Si raccomanda l'intervento 6enorale di tutti i soct di i'inguai Italiana. Da San Gallo In seguito ad una iorr; lettera inviata ,al Sindacato M. e M. dal C:ircolo e Cuore d'operaio », colla quale ci si c!liede il rperchè si porti loro ra11cor~, a:? remo qualche spiega,zicme. Voi non avete nessuna direttiva: poiitica, ossia state coi!: opera; vostri compagni organizzali e n-0n org.inizzat1, e nel medesimo tempo cercate di essere amiconi e intendervi cogli elementi bor 6hesi. Volete, in barba a tutta la vostra decanéa.ta coseien~, rivoluzionaria, persistere uel mantenere in vita delle associaziorti iniette di borghesismo. Ecco quello che VI si ha a rimproverare. Voi sapete che esiste un Circolo filodram_ rnatico del Sindacato Muratori e Manovali, compresi i due enti politici. Perciò non vi resta che venire con noi. Oggi vale la massima: Essere o non essere, o con noi o contro di noi. Il C. F. Emq11clpazio11eProletaria. "' * ~ Compa.g-ni. 111tervenite tutti all'assemblea del Sindacato M. e M. che si terrà domenica, 4 luglio, alle 9 ant. Vi è un importante ordine del giorno da discutere. Veniamo a conoscenza che il rarw,~o crumiro Agostini Luigi (tirolese), di stalur<a media e sulla cinquantina, si trova a Baden. Racoomandiamo a quei compaig-m di trattarlo coi guanti. * * * Da Zurigo Da Gossau APPELLO i;)olllenica 4 corrente, alle o-e 2 r>om. Coccluu! Piccono! Tancrodiii! .Mollooo! nel Restaurant Griitli, assembl<>a rlei rodllci Zaanbelliii! Landiii! Dagaaa ed -~x edi!ori di proletarl. Pagine Italiane.' Invitiamo pure quei reduet di Herisan che Non sentite J"appdlo della pJtria imperia- desider.i'!lo da tempo far parte d~lla noc;tra lista? Di quella grande Italia Per la quale, Lega. senza verg-o!('l1a \ i diceste pron· i a partire Data l'importanza delle QUC'ltic1i da rise UJll,anuova guerra fosse av·,enut1 ?! Ed .solvere. nessuno mall'.chi. eccoci; la dignità dell'Italia uirtdalc. della Il Se2,etario Da W'attwil Italia dei IX''>Cic.mi, dei siderur~rcr, degli imboscati, dei contrabbandieri, Jei ruiii~'lli, dei corrotti e dei corruttori, del! Italia vos,ra e di tutti gli icrioranti, è in l.(iuoco. E" in ::iuoco il prestigo d quella lt.alia ~hP, •enza rossore vuole andare a comamaaìe in casa altrui. di quella \"Ostra ltaHa che si atteig1a a v.randc potenza! Domenica 4 corrente, assemblea del Siadacato M. e M. in Lichtensteig, al Resta<t1rant Frohsim. alle ·ore 9.30 antlmeridiaue. 'Pelta a voi. 'n ogni modo, essen di parola e partire in sostegno 11:gli ~rni sabaudi. Ma, aihmè! non partirete! :3iet~ per Fiume e seguire Rapa.(l'netta a chiac::hlcrc Siete prr la Dalmazia, ma restate neii':::Nezia•. ~1etc per la S;randezza e la potenza d'ltalra vo<otra, ma non <.orrete in Albania, ove il fatidico nome è in pericolo. E diC0 vostra 'ta1ia pcrchè voi siete per l'Italia a<;uzzini, n:er.tre nostra è quella del popoh>. Clri v, trattien<' in !svizzera se ,10;, la 1ilta'! O siete anche ,01 come Mussoiin;, sbraL tate ma non partite. Vi prepaa-aie, come al soliio, ad essere gli eroi della s~:.;t1 '!'i0rnala. V\ CQlflosciamo. mascherine. Ribelle. 'EZIONE SOCIALISTA Giovedì R luglio. allP, nre 7.3:> !")Om.. tael somo locale, assemblea generale. S; rinnova l'invito ai compag:ni che non l'avessero ancora fatto. di portare i! libretto dell'org-aruzzazione di mestiere per il con_ 110110. ESPULSIONE DI UN FASCISTA La !:>~zione Socialista, nell"ultima sua adunar.,a de! 20 giug:no. deli'>cn), ~he ncsStF1 CÒmpai;no può rimanere :i iar parte ael r o::cio dei reduci di ~ueiri. esistendo n~!',;i ~1 :zzern la Lega Proletaria un!ca or;:-."!n.znzione che powa fare i veri interessi dei reduci proletaxi. Perciò, nell'adunanza si deliberò !'espulsione cli Castelli Arone. perchè L1scritto al Fascio reducL Il SegretaTio: Bezio Fellce. Da Basilea UN FUNERALE POLITICO Nei!'a. fausta ricorrenza della par,ea7,a da Basilea per le spiagge del Mar Nero dell'ec_ ce 1le:ihssimo comm. cav. conte Vrttor-.> S1c:1lani, Regio Console genera:e d~l Bel Paese. a mezzo delle diverse asoc1dW)n; ital!~e, tutta la colorua è stata ::h1,,11:1.:..1 a raccolta _per rendere i supremi onori al morituro, c,oè al partente. Ma a mezz.:i :!elle stesse rappresentanze, la. t-0talità '.leli;i COloiua italiana ha risposto che d.ale ie infausl<: ;:-c~ta òel titola•re a Basilea, la colonia non io credeva degno di tant.? ono,e. Allùra, proprio come avviene a persona d<:rnta e pia. prese !"iniziativa dei 6~an do- •.ere la benemerita del Consolato, sig-nora BoMme.lliana, coadiuvata dalle figlie ::i, !Jfa_ ~ia, ch,amando a partecipaorvi i preti di Lucerna, C",'.rcn,Soletta e Kanderteg, con stendardi e sagrestani, moccoli e peper:,.1i, pontifica:ido il dr. don Bergaimo. il l~ne!"3le rn,sci proprio di prima classe. .Natu.atmente vi assisteva in iorma uffic,aie i'aspirante Gran Ciambellano ai ~ogiio, Gr. R. Micheli, e la patriothc3. coni.a :t·rnita della salute intestinaie. l\i:anca1•- do i 1iracordoni, a tale ufficio furono chia_ mat; cx imboscati borghesi. Noi non vi aggi.ungiamo un req111cm, ma 11<.ordando il vecchio proverbio: « •)u"l~c!o 1! corpo si frusta, l'anima si giusta~- auiruriarr.o ai morituro che le asfaltiche on:le à :! Mar Nero purifichino la sua anima pece ... gentile. E al prossimo futuro sopravveniente Com,olc. generale additiamo che i'€.~e.mpi0 non S?"lsi erva di regola. Il cronista azzrirro Da Horgen SINDACATO MURATORI E MANOVALI li ,presidente della locale Sezione Muratori e Manova.li invita tutti i soci per il giorno 4 luglio, alle ore 9 0.nt., aU'asse:nblea che si terrà al solito locale (Restaurant Schwanen). Ordine de giorno: I. Ritiro dei vecchi libretti S-Ociali. 2. Spieg,azione del nuovo statuto ai soci 3. Varie. Il sottoscritto spera che ln questa. prossima assomblea si presenteranno tutti immancabilmente onde ·rinsaldare 11a nostra. solidarietà per combattere i nostri nemici che ci siruttano. Il Presidente: Luzzatto \talentino SEZIONE SOCIALI, TA li giorno 27 u. s., ia.Jrassemblc.t dei soci il segretario diede spieg-aziùni sui diversi punti del programma; del nostro P-1rtitll. Fece -CélJ)ireai compagni che oi;,p ii Partito Socialista, come si avanza i;• Italia, così va svi,uppandosi in tutti i :>aesi del mondo. Chiuse la sua parlata familiare, che convin5C i eompagtù tutti. sprnnando a proseguire la lotta che oggi sll1r.10 combattendo per lo scùpo comune cd a ·· J'. ~ndietresrgiare mai. Da Ginevra Domenica, 4 luglio, assemblea ~enerale della Lega Proletaria fra mutilati, invalidi, vedove e genitori dei caduti in i;ruerra. Importante ordine del giorn1J. Nessuno manchi. Da Arbon Il ComiJtJt8. Da LucePna PER IL LUTTO D'UN COMPAG!'-0 La Se,zione Socialista invia •,ive cond.:>- glianze al compagno Severini ptr la morte della sua cara ed amata bam.ri:i;,. Per sovrabbondanza di materia!e rimanUamo al prossimo numero: Nell'industria della carta - La lotta fra fascisti €. p.-oletari a Gtnevra (Le vedove ed i g-enit:>ti dei c:aciuti contro i nazionalisti) - Pe, l'organizzazione socialista iqel VaUC!S';) 1 nonc.ié dil'ersi altri articoli e corrispondenze. I compa1;r.i collaboratori e corrispondRnk r,azien!mo. " Promuratori !J serrati $!ERRE - c·arbaccio Franco ir. 5 - Bianchi Laurino 2 - B,av'l Pil!tro 2 - Rosso 2 - [1::;npc_ st~ 2 - T. T. 1,50 - Mescl11a. Cario 1 - Anchiso Hebert 1 - Mowni Jean I - P:irla Dionigi 1 - Mattana Silvio 1 •- Vivarelli Onelio 1 - M1.. 1-et,i D d•in•, 1 - Bedeschi Giacomo 1 - ·,<'rce,- ,one Frane.esco 0.50 - t.i:i;>i)an CinUo 0.50 - Valenti~, 2 - Pnnetti Giuseppe 0,50 - Da:,• (',w_ do 0,50 - Giachino Vittorio 0.51.) - Goverardo Mattei 1 - Maulini 1 - Canepa Corradino 5 - Gauzer Andrea 0,50 - Piacenza Charles 0,50 - Rossi Natale ll,50 - Borgalli Giovanni 2 - Mattana Luigi 0.50 - Vittini Battista 0,50 - Del Custode Cesare 0.50 - Crivelli Plinio 2 - Totale fr. 41,-, dedotti fr. 10 per pagamento locale, restano fr. 31,- BlENNE - Sezione Social:.st>a. ,. 50,- BADEN, TURGI e BRUGC _ Festa pro muratori serrati " 140,75 TOTALE Fr. 221,75 PRO "AVVENIREn Somma precedente fr. 2202,57 ZURIGO - Armuzzi e Chiesi, saluraaido Parenti di Arbon. • 4,- ld. - Mariani Giuseppe • 2.50 Id. _ Buzzi 2,5t ARBON - Moroni, un saluto ai ierroV1en e agli operai ru isciopero in Italia, che lottano per l'umaL nità • 1.- NIEDERWENlNGEN - Avanzo abbonamento al Volksrecht , 0.act lei. - Salutando i compagni in totta » 1,- GINEVRA _ Fra comp,aJgni fr. l,ZO - Ramella, augurando vittoria agll scioperanti, fr. 1 - Cantone, pagando fabbon'a!mento. fr. 0,50 » 2,7G TOTALE Fr. 2216,57 Pelreterrleiberaet..e.depreda Fra giorni uscirà., "l c •::,. òell'UFFJC:O O! AZìONE PROLETARIA CONTRO I DANNI DI GUERRA, l_oP,S"...òlo. Le tre 11'.lartiri Il dopo guerra nelle Venezie di CESARE ALESSANDRI. Deputato al Pariamento. Prezzo: Ce11t. 30 SOMMARIO: Prefazione - Il teatro delw guerra - Vige il C(Jdice austriaco! - - La speculazione di guerra - La tJj_ soccupazione - Terapia per i sordi - Per una soluzione radicale - Mancano i denari ? - Lo stato di guerra - Il compilo del vroletariato. E" una vivace illustrazione delle sorti d0lorose create alle p0po}a,zioni delle Venezie dalla guerra e dalla incapacità ricostruttiva delle classi clirigenti. E' un'altra documentata requisitoria contro la politica cli guerra. Le sezioni, le organizzazioni, i compagni, ricordando l'invito della Direz.io!le del Partito di aiutare il proletariato delle Vooezie nella' sua opera di difesa contro i persistenti danni della guerra,, diffondano questo opuscolo, richiedendolo all'Ufficio Permanente di Aziorze Pro/e/aria, Venezia, Calle Bembo, Palazzo Bembo. Trevisani Palmiro di BRUTTISELLEN avendo avuto occasione di acquistare cinquanta coperte di lana inglese 230-155, le rivende a prezzo conveniente. . . . . . . .. Rivolgersi direttamente a Trevisani Pa.1miro, Bruttisellen. Si avvisano i compag-ni della Sezione So- Da una lista di sottoscrizione fatta a pro del comunisti ungheresi risultò la sommai di fr. 60,90, corrispondente a lire italiane 170. che furono subilo spediti alla Direzione dell'Avµnti! cialista che d'ora innanzi le as.,'?rn.blre si terranno al sabato sera, alle 0rc 8, cominc.,111doda sabato. 3 lugli,. Il Comitato. J.. eggete e diffondete l' 11 Avanti I,, 'Yipografia Lug0nese _ Sanvito e C. Lu1raoo BibliotecaGino Bianco

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