L'AVVENJ:RZ DEL LAVORATOiHt =====- ----===-===,=========-=~=-=======================~----- LETTERE DALLA GERMANIA l' I NoE eo R o s A e o MM E DI A Dopo le elezioni La reazione dei Lefrazioenlia concentrazione b rghese I passaportidi tre mesi annullati. = I nostri provvedimenti militaristi .. Episodi della lotta sociale. r<.~10, ,11-,.li indi1>.:11<li.:-ncili e:itr ..:,-.: in una coalizione coi magg-ioritari Ld i demovrarici, non res.,a altra possibilità che un Ministero b,m:;hese. Co:n~ no,1 ai:>:iiamo acoottaw la croce del potere ofiertad da, mag~riori .ari, che ci avrebbe costretti a collaborare co:1 una irazione borghese, co. sì no,? potremo dare il nos.ro vo'.o ,, quaL siasi l'\linisterv, sia cs.<,o comr,os,o di soli Partiti borzhesl, o comprenda nd suo se110 i sociali, .i ma~g-ioriiari mi risponde Crk-Pillfi. rau,rn clei :::'inc!acati in Gerrnruua '.! itt1:ora i.elle loro 11:ani) erano per la ..:ons~rvazi-0- "c clt:! •Jt.,terc allargando ia coal'ziJ:!e fui.o al Parti;c p.:.;.olare (Industria, pesa'.li:! 1 ma i' I·., 1 lite decise di non spingersi ;>iJ <•!tre 1erso destra. Dopo il rifiuto dego ;udipenGenri il ~~.!1(0 decise di rii1r1 ..,i dal r_,o_ vei nv. 1ac<.,,ov cadere tuL!a. ia re<;:>,Josabi- :ltà ò1 tale :;ituazione sul?'li md:,,:·:~cle:11i. (Sono 1erame1:tc buHil) Appcn1 noi sapemmo i! Baovo colpo lii mc:.10 elle la corrotta buro~razia militare cii l<oma a1.·evapremeditato contro i ,renitenti e disertori, ci :iffrettammo a scrivere .,i,Ja direzione deli'Avwai!., alln scgeteri:1 elci gn.ppo pa,rlamcnt1rc sncialisla e ad al..:uni aostri compagni, nei tcrrnini b;·cvi ed cner~ici rilevabili- cb C!l'C:SW lcue,·a: Z/Tri~o. 21 giugno 192(}. Caro Morgari, Il console ài Zurigo ci com~,nicu iu data di ieri: « D'o1di11e del R. Mini• sr.-o de!la gl/en a s'informa cl:e per JJoi!:r fruire del!' amnistia e delfin,fulto anche i RENITENTI z:, D!SERTOR/ ASSEGNATI Al SERVIZI SEDENTARI dehlJow> Pi esentarsi nel regno entro il 30 giugno corre11te. Questo regio ccnso!a.to av1•erte i predetti renitenti <!df.sertori, ai quart furono rifrlsclati dei JJa.ssaporti f)l"OVl'isori in lJase alla circolare 125 del 26 feblmtio, che i passavorti stessi cessercumo di essere validi il 30 giugno corrente. flrm. Milazzo ». No! comprendiamo benissimo che c1uesto è un nuovo coiJJo di reazione l>a,utlc contro i renizenti e disertori, ma vog/iwno e dobbiamo richiamare tutta l'attenzione del gruppo sa di esso. l'obbligo fatto <ti disertori asseg1~ati ai servizi sedentari e perciò in possesso di un p{lSsaporto di tre mesi, di doversi wesenlare nel regno, anmrJ1acompletamente U Ìleneficio ottenuto e per essi stravvato al governo. Noi non riusciamo a spiegarcì le ragioni di c1uesto' rdine J)recipitato, per quanto ne indoviniamo le cause politici1e. Se ftn ieri si è rilasciato ti J)assaporto per tre mesi ad un disertore ri,·isitato ed assegnato ai servizi sedentari, come si può sostenere e volere seriamente, .che questo passaporto è da amwllarsi dovo appena sette od otto giorni? E costringere <fl{,esti disertori, che sicuri di J)0ter rimanere in pace /Jerlomeno durante tre mesi si sono legati con impegni di lavqro, a far fagotto e J)artfre vrecif)itatamente? .E' addirittura vergognoso. da qualumme parte 1·enga. Che il governo vensi forse di ;are un calvo di mano contro c1uesti ribelli, una volta in Italia, per il fatto ch'esso ha bisogno di nuova carne da macel- /.o per la liberazione ... dell'Albania? Considerando che la più gran parte del disertori avevrt potuto regolare sia pure incompiutamente lei propria situazione col vassaporto concesso in seguito ad abilitazione ai servizi sedentari, ecl il nuovo ordine contraddito, io, ingiusto, reazionario li rigetta nelle più gravi preoccupazioni, noi invitiamo il gruppo a valere affrontare hztta la questione dei disertori e renitenti residenti in /svizzera, al!.a Camera prima del 30 !fiugno e col woposito di risol\·erla wui buona 1•nlta. Fraternamente. LA COMMISSIONE ESF-:C. soli applicò questa tilisura, vnol di:·..: in 1nndu ben chiaro cl:c disposizioni più o 111enoprecise erano ali' t.orn "'tate ti:• te dai signoi"i d1c. ~o\·c,rn 1:10 !'!r· lia ,fai colli ro,1:ani. 0:1,?ii P"Sson,ì ess~rc i motivi giuridici per ..:t:i ~i ,ono così interrwcsti- ' a,,~c,ìte annullale k disposizioni e i,1- "ie1;.c gii efktti degli ordini precedenti:> Nessuno. Se qI1esti motivi gi11ri:lki csiste".3efo, non si dovevano allora d~•re ~li ordini di rilasciare i pass:tporti per tre mesi. per poi annullarli clop,) pochi giorni. Se bestialità c·è, è tutta dei 11Iinistri e dei loro riù alti b,1rocratici. Quando un governo, sia pu.re d('ll.1 quarta !talia .dà un ordine, o è ma?1tenuto. e allora si può credere all2 serietà del govc,rno: o lo annulla dopo pochi giorni, Quando l'ordine è ~t,1tn in grail parte eseguilo. e cJllor~ il i-;•)- ,·0rno fa la figtLra del più ridi:.; iln l:!·- rattino. Ma noi -;iamo ferP1~ì 1ne:1:e convinti. che i motivi' dell'ultimo co!p(l di mano. quanto mai vergognose, :.0110di natura esclusivamente JJOlitici. Diver:,amente, le cose non ..;i •·piegano. Motivi di reazione intern:1, ·i dt>~.lra e a manca, per il sen1plicc ~tt-;i•• J; lllOlestare i gruppi opc.-ai, cli fo1 ~ L! reazione amin.roletaria. ·Noi avr(•IItmu fir!a11c0compreso che. scaduti I passa,po.ni cli tre mesi, il gove•·:io ciclla l'::>rgbcsi~ patriottarda. sia pure presieduto clal traditore Giorn11ni C;0 · lilti, ,;;i fosse deciso a n0n rinnovarli più. Ma che oggi si dà al disertore il passaporto per tre mesi, il disertore r-s"urne degli impegni di h,w·o, peì1s;,r,clo che é\lmeno durante i tre rne::;i lo ia cernnno relativamente :11 riaçc. e poi, d"i:-, colpo, gli si :::l!,·1Ha il passapono, gli si inibisce di cth1 ),:ndomi.rc In famiglia o adclirittura Ji liquichrc le masse,rizie, di roI!11,crc i contrarti di lavoro. di procurai·si tutti i permessi l.Juroc,ratici in ventiquattro ore, e di rendersi precipitatamente in lt:11i,1. pena la perdita del diritt,) d :n_ dulto: come gi11Clicatce chiam:ite \'Oi codesto? \fon furoao giit sufficienti in l11i1~hi sei mesi tutte le D,rove di comi· id:rzione. di ridicolaggine. di sorpr in dente asinità date dai diversi ministri succedutisi al dicastero della guerra? Non furono sufficienti le prove date di completa ba,raonda esistente tra i diversi consolati incaricati cli rappresentare l'Italia ufficiale nei centri .più importanti della Repttbblica Elvetica? Così. ment,re l'uno rifasciava i passaporti per un annQ, interpretando benign.amente i decreti fatti per ti!tti i gusti dai più vecchi galli delta bu roc,razia romana, l'altro, ascoltando i suggerimenti dei patriotti « modelli», si impuntava e sbatteva le ,porte '>uila faccia dei reclamanti; faltro prendeva la via di mezzo e metteva sottosopra tutte le prefetture· d'ltalia per ottenere i muta osta al rilascio dei passaporti. Poi. ad un tratto. l'uno annulla i passaporti concessi per un Dopo qualche giorno. non ave nd o an110.l'altro, che si era impuntato coricevuto notizia alcuna. telegrafammo me l'asino che non vuol trort:i.re, fa al grur,po: <, Confermia.-;10 lettera 24 un gesto di larghezza e diventa amicorrente. Oggi m,ovi ed improvvisi co... dei disertori. e l'altro contim,a ordini delle autorità svizzere obbliga- per un paio cli settimane ancora ad no i ,reuitenti -ed i disertori ad abban importtuiare e sindaci e prefetti. per donare la Svizzera entro domani n poi annunciare di aver fatto una gros- :.;ntro il -30 giugno; situaz-ione grave, sa corbelleria. che il ministro si era dolorosa; reclamate nome ventimii-a incaricato di metterg-li sotto il muso colpiti: agite eneirgic.rn1cnte; rispon- con semp,re nuove e categoriche tiidetc con telegramma». sposizioni. Vde.mmo interessare anche la Con- Se la reazione fosse st.m:;i chi:1:-,,. federazione geI1e.raledel Lavoro, pro- categorica. diritta; avesse detto ai dispettando la qnistione dal lato 'PU.ra- serto,ri: « per i nemici della mia parnentc economico: « Invochiamo vo- tria non c'è nè mise,ricordia nè giustro intervento presso governo in fa- stizia »; noi avremmo pensato: « E...:- vore ventimila operai disertori che co un governo borghese che sa fare per l'improvviso e precipitato arniul- il reazionario sul serio; rendiamogii lamento dei passé~porti già con..:essi almeno gli onori delle anni ... ». Nie,nsono obbligati a pa.rtire entro trenta t"affatto. Noi ci siamo trovati di fronp.;iugno. E' una commedia indegn'.l ed te a dei ministri pagliacci, due volte una misura reazionaria animllare i più pagliacci del famoso rers0nagg-io 1Jassaporti di tre mesi appena die.;i. napoletano.· , rnnti o trenta giorni dopo il rilas.:io. Chi avrebbe mai pensato che dopo I danni sono gravi .specie per le fa- :1ver ,rilasciato i passaporti per tre miglie dei disertori muratori e mano- mesi, sarebbero stati improvvisamente vali già du,ramente provati dalla ser- aJJnullati prima della loro scadrnza rata padronale. Telegrafate». 1 imette,ulo i d:se,rtori tra il fuoco A tntti i compagni, alle sezioni ~o delle minacce della polizia svizz~ra e .;ialistc, che ci scris8ero o ci telefo- i~ minacce dei tribunali italiani? Tutnarono domandandoci consigli, di- ta questa ba.nale, volg:ire, indegna ccmrrio chiarameme il nostro mNlo di commedia non è che opcrn. del par- , e:.:lere e non nascondemmo t11tt:1 !:1 r:to militare e militarista, vero padrodif~coltà della situazione. ne nel ministero della guerra. Quesii ,~.n-ici e<l avversari sanno pcrfcrta- bipedi gallonati, che hanno il mi:s0 mente. che noi non csag-criamo afie. - net t,ruogolo del malandato Stato iramando. che con l'ultim;-i p,rornga fil'ri liano, devono .1verla a morte con i ,d 30 giugno, b quale dma mode ·. rcnire:1ti e disertori residenti in lsvizrdti gli :-tltri renitenti e disertori 'i ::~ra. E sfogano anche contro di loro n•-.~~l,ntars·iolle convr:c&.tc visite: ffl!· il bcllui:10 spirito reaz.i011ario.Quando Ìitari. I::t lnrJga e nrI1 bcik oncs1i1};1 • ~i p-:nsi a tutti gli episodi di foro.:c e,;·,· virtua!m.:;1te ri.,olu, in,11 ~ ·,iJo i I repressione contro le masse operaie. i:•crsistcr\! di molto spirito reazio 1ari[) !;li eccidi qucticlian1, le sang--uina~·ic •lrcss.J abrni consobti. .:Ile più d·1 aggr~ssioni personali dei banditi rn· · · · ' 1· arn1J0 ">1t1· hnr<Yl•cc:i,,,.·,~r·,.1·,!-:::0delle mitragliatrici e de! VJr~Jn() S!aJ11JD <-g I ., lv • ,. ;.., • • • .. , - -ù e- n:•·,im,~!isti delle .rispeitiYe colJ'1:ç_ ..:i.,m'mi contr0 gli sciooc,ranti e 1 ::olFiiw ~ dicd -giorn: fa 1.--•olt:clise;·t·l ·: dati stanchi di servire. non e· è da fur:-:r.P regolarmente :i11111,es~si!lc.1\';- farçi mera\.iglin se i compagnoni che. si,a. e, :ibiiitati ai servizi secle,,t~.r:. -:;nno:11ministero cer.::ano di imf}Oljre ricen·ttero il i"egolare p'"ssaport() r.!l ii 101·0ltnto sr;ecialc punto dt vista rr:.: ;r•csi. Se !~ m~•::;~ir.r,t••z I clt• .;e,·?·-·:eii!a question~ dei renitenti e diser Biblioteca Gino Bianco tc:n. L1 qual\!. sia detto <YJgi infinl!, l: un solo episodio della lotta a coli:(!l!o che si combatte in Italia tra 111izio11ali:,;r.o e so..-ialismo, reazione eri- ·.oluziOìK. Questo ì.: ,tatu c:rm1preso dalla ).("ran:.!c.: maggioranzn dei disertori e r011itcnti, della quale i più intelligenti e pitì conseg-uenli sono entrati a vela :,piegatH nclr agone della· battaglia. Noi li abbiamo annati e difesi, pe,rchè la di~crzione dai campi Jell:t guerra borghese è uno de; più alti atri di ribeilione dcli' operaio. cnattato nella Stì/1 coscienza e volont.ì, contro lo Staro e la t:0cietà capitali.stica. Abbiam,i Lenuw testa d~ra1ìtc sei anni alia reazione militari'>ta s, izzera cd itali:1- :w. e s:: 110nsianw riusciti a risparmiare ai nostri compagni p,roprio tutte le noi~ e i danni. gli è perchè i reazionari di h'o:na si rrnvano mornentan~amcme in una ptJ::,IzI0,1epiù fa H;r .!VL!e de'h• nostra. p, 1.nito sociali- ,:ta italiano ,1clla S\'izzer,L !P :;gni •nod:i, annotiamo per ricort!an.:cnc. Col tempo... Documenti [),."\ Paf!i11e lf(l/irme del 2."i giugno 19::'0: ì\i EU DE. Associazione il aliana dei re(iuci di guerra. - Programma dei feskg~damenti per !"inaugurazione del , essili o s.;ci'tle: 29 giugno. ore 7 anL Sah·e in o,naggio ai nostri eroi caduli - Oi·c ! l. Riunioni comitati ed associazioni - O.re 1.2 alle 2 pom. Ricevimento autorità, consorelle ed associazioni - Ore 2,30. Battesimo e benedizione del vessillo - Ore 3. Corteo inaugurale -- Ore 3,.10. Vino d'o11C:rc.:ila , illP sig. rossa ti, da questi g~I;~iltnente offerto - Ore .'5. Discor- ~i it?tn?g1tralial,a sede dell'asso;;iazione - Ore 7,30. ConLerto della ~ilarmcmi..:a di C;:;111pio1-1e O.re 9. illt:minhZiDilL! ..: spdta..:olo pirotecnico. Orntori: AH. l~ovelli, Nobile Luigi. ,·ice-presitl-!iae Federazione italiana red1tc; d1 guer,r:1 nella Svizzera, ~ig. rag. Terragni di Mendrisio: compa .. P,ilOd':1,rmi Abele CuanziroU. Quali padrino e 111adrinadella ban diera saranno i signori Mascetti Luigi e la signorina Giuseppina Branca. Coi vreti, colle autoritcì monarchiche, coile libagioni nella villa del sig. Fossati, colZavv. Rovelli e cogli spettacoli 1Jirotecrdci, ecco come i fasci della 1ederazione, diretta dal sedicente socialtsta Mazzucchetti e da Pagine Italiane. provano coi fatti a rovescio la loro indipendeuza, spirito di classe, cultura e la loro, ahimef. rnedioc\'C/le &arbarie! N. cl. R. I redupciroletadriiZurigo coiltro I' Impreaslabanese L'assemblea dei R. P., dopo l'avvrovazio. ue degli importanti comma all'ardine del giorno, discusse l'atteggiame11to de, reci11ci vroletari di fronte al nuovo ten{azivo imperialistico detl'!lalia ufficiale a dcrn110 della nazione albanese. Disse varale roventi il no_ stra vresidente ed il compagno Montanari, le quali vennero riassunte ed illustrate con 1m magnifico discorso dell'amico Armuzzi, invitato ver l'occasione. Fu una vera affermazione · antimilitarista, antiborghese. Ven. 11eavprovato a/l'u11animil<l il seguente ordine del giorno lei comJJag110Montanari: « L'assemblea dei reduci proletan :ii Zurigo, riuniia il giorno 27 giugno, esanùnata la situazio.ne irali'cll!rn di fronte alla piccola e ribelle Albania, dopo esaurieute discussione. dichiara che i reduci proletari, soggetti quotidianamente all'imposizi.:me delle classi borghesi dominanti, non possono che ammirare coloro che coll'aziùne diretta, mirano a liberarsi dai dominatori; si associano •ailleproteste del proletarriato d'Italia. che vuole il « basta» di tutte le avv-,mure nazionaliste. causa di nuove stragi .; tuito detrimento della classe o-per-a~a;..: fanno voti che gl"iJisorti possano liberarsi da tutti i domini stranieri, instaura:ndo in Albania il regime che tutti gli oppressi agogr,ano, di libertà e di benessere sociale». L'assemblea, dopo la vrntesta contro le imprese miliiari, 110n mancò di tlare lettu • ra delle Umili constatazioni», r: cosi a tutti coloro i quali fanno seguito a P:ig-inc D'Annunziane ri.Soondiamo: A quel Signore · « Refrattario t•gli specchia/ti ver le allodole », gli SJJutiamo sovra ... e lo mandiamo a quel vaese. Sapvia che la varte del vroletaria1v redu. ce, la varte sa1w, che non vuol subire ulte. riori turlup111ature nazionaliste. segue la 110_ stra ca, re11te nella sicurezza di sottrcr,i a nuovi ricatti patriottardi. Non crediamo igienico avvalorare le sue sciocchezze, ve, ché siamo usi mostrarci alfa luce. . . Però osserviamo che tanto lui quanto gli altri che amano la grrrw1dezza deilu patria . .. borghese, ora che 11111atria é in pericolo ed il fas::f,1110 i11neggia alla sovraifazionc albanese, famu, auo di tlad;m1:1.tc restm1dose,~e ,r.c1;quilli 11ella s,,iz_ zc;G osvitale e 110n :11r{•J11<1 GO/ fucile ad 1. macoUo, ecc. ecc. Il Presidente: 'ì4!U'li;H.I Al.00. IJERUNO, 20 ((,. F.) Ritardata). -· Riuscire a parlare coi dirigemi i partili po_ litici nella settimana che segui alle elezioni non er,1 cosa fa-cne, aaizi era impossibile. La crJsi mimisrerialn, determiu:itasi i.?t se-. guho al risultato del!,; elezioni, occupò tutte :e frazioni in continue riunioni, ed i capi erano i.ntrovaibtli. Mc< i comunisd 11Q11c1nlra\,:tllO J;cr nulll\ in tali conciliaboli di aritmetica parlamentare. ed è da essi che· mi reco da,pprima per avere dai nostri compagni qualch..: unformaziont: sui rbultati c. 1rttora,H 11~i confronti dei Partito comunista. Laisgiù alla A1un~~trasse trovo i redattori dell,a, Rote Fa/111e i quali mi dà.mo 1.npacco di maten.tle elettorale e mi orega:no di vo~erlo esaminare per rcnd-rrmi rsattamente conto del oom~ i comurtisti ham,o LOndQtto la !oro cam[}agn~ - Ci si:amo curati •- nti di':ono 11011tanto di ottene-re dei voli, quaaito di iare una buona sentinagione dei nostri Principi. Le messi vetranno roi. E' l'ora del Jaivoro d1 redaetione e non c:i sar')bbi i! tempo :necessa,io pe, ari>r-0ioll(Jire un po' la questione per la quale io mi o recato da loro. Mi fissano un appunt ...m.;nLo per il ~wmo S:}guent.enelle nre ~•ntimerid1a11e. li matti110 dopo uovo il compa)(no Laul LeYi, che è con~i<lerato com.:: i! ca!X) del J>art110 co111un.ista, e che sarà coo Kla.ra Zetki1t il ;.cco11dodeputa/t.o comunista al Reichslag, essendosi dimesso l'l laeckert, eletto a Chmnnltz. Cos1 ;1c p~n~ak dei risuifa1i eletlorar -- chiedo al Levi. Buonissimi per il llOl>trt• Partllo -- Ed :undttn~c: , La nostra panL'l:iPazio1i...:al potere po. ,.,1 a essere discussa solo nel ..:aso che i tre Partiti socialis!i (magiiorirar;, iadipendenti e comunisti) avessero ott,;:nuta !:i maggioranza al Reici1stag. Ma OZ((i tale discussione sarebbe accademica. Parli'<lmo lii sI:gu1to dc:llc clcz1:mi comunali (che hanno avuto luogo ogt:il e sfiorian1<1 ia qu1..--stion;: ddk! ooesione alla Terza lnternaziÒm1le, J>er la qaalc ripasserò un'altra \"Olla. a'v->aJJtci he Crispien e Dawmig- parta.io 'per Mosca per mandato f!\ uro dal Partito. Dopo I tr;oafa•,ori, èl'a n~c~sario sentire i " battuti », cioè i ma;ixioritar,. Qui è ancora piu diificile: bisogna dis,i;rhare il Governo ... di ieri! Fra i maggiori1ari i pareri sono ass31i di- ;;cordi sulla questione della rimrnc;i.1 al po_ lerL. I dirigenti dei Sindacati {1,1 111.V.{,!IOPosso ve'..!er ~ i.èdoardo Bernl>t~,,:, · rev;. ~iùaist:t cli:: 1-ra prima passaito ~,\fil mc1 iQOOJe,ui ( po: ri:>a.ssato di nuo,c, a: maz1{:oritan. Bc:rns,cin considera com:: un tralim,·,no V<'I so la chbSselavora tric..: ,·abr andon,i del 1 iotue. li buon vec..:;11" r>arlando 1ella situ;;.zione creatasi dopo le c:ezi0111, si nsci: d·1 t• 1:<.;rJca,;iche un po' ùct:a sua a- ~tu.1I!.: -:.aIma. Azzardo una domanda: - Come potete 6oven113Jrese non avete la m..iJ,,'loranza ? - Anche g-!i altri non hanno la maggiorai za - mi risponde. - Facciamo tlll Ministero oom;posto dai Partiti della vecchia coalizione (maggioritari, democratici. oeutro) e 11:li altri abbiano jJ coraggio di buth•rci glù. Faremo le n11ove elezioni. Come il telegrafo ve lo dirà, il nuù\ o Ministero sarà composw dal centro, democratici e Partito JJOpolare. I maggioritari concederanino al Ministero una « benevola diffiden'li3/ ». cio~ non voteranJ10 nè a iavore, nè contro. Ma le sorprese alle quali ci hanno abiruati i maworitari, ci lasciano aL quanto scettici. I muratodriiZurigsooffrono e lottano BOLLETTINO augurau.do vittoria, che sarà (mche nostra, verché essi ci spia.nano la mi ri~ponde. -· Pe11sate che iino a due rnel.i fa noi era,vamo senza orl('anizzazione, ~uza giomah, moltissimi cli noi im1>rigio_ nati e costretti a tenersi nascosti. Teoote i presente ohe il nostro Partito non è 1m Partito elctwrale, nel senso c.;orrente della paro.la. Agli .tVversari di dest:ra si aggiunsero quelli di sinistra: i secessionisti. che fondarono iJ Partito operaio comunistJ (a_ s(ensionistaJ. Quesri ultimi iurono quelli che muratori • strada. non piegano ZURIGIJ, 30, ,nerco/edi. La , esistenza dei valorosi muratori Tutti i compagni della Svizzera seguano l' esempi-o. {! ITUl!lO\'((/i di Zurigo llOIZ j, ancora I patr1·ott'1 1 a ·1an·1 co trgolioperai :-;1,ezzata. I JJadroni non hanno trovato che , e, issimi cattfri aruesi, prestatisi senza vergogna e senza rossure a Renens ci nocquero -più di rutti gli altri, J)ef.:hè ci « s.:1bator~1l<l » il lavoro di proi)'clganda. Abbiamo rnccolto quasi mezzo mili1r-1.: \li voti. Se la Jeggt- elettorale iosse stata veramente una vera prO]Jorziona.le, il nc,stro Parl1to avrebbe avuto sette deputati, mentre non 11eha che due. Guardate, ad <1sempio, il Partito anno\·erano. coo 120 mila voti meno di noi. ottiene cinque depurnti. Parliaano aILcara un poco sulla r,olit!ca dei socalisti italiaini (il Le. i è iJteno di ammirazio_ne per l'opera nostra in iavore clella Russia), sulla Terza Internazionale, poi mi congedo da,J compagno nos:ro CQn u:1: « Arrivederci al Reichstag! •· E!sli sorride strmQe1tdomi fortemente la mano. I « !lrionfatori della giomai,a, », gli indipendenti. avevano previsto maternarica:mente i risuhati che dovevano poi ottenere. Alla Frcihei, dove si recarono oa,Jcunni ostri compagni delia missio.ne .russa qui di pa.ss:igs::io ia settima11a prii.ma delle elezioni, il do:t01" HHferding, lo Stein ed altri redattori, presentaTono loro il « Bilancio di !)revisione ~: ci11quemili011i di voti e 80 mandati al Reich_ stag. li risuHato definitivo ufficiale assegna agli indipendenti 4.895.317 voti e 81 deputati. Il biiancio era esairo! Agli uffici del Partito socia.lista indipe11_ dente ;insso iinalmente parlare con Crispien. il primo presidente del Partito. L'altro pre. sidente. il Oiiumig. ha dornto -a'Ssentarsi, chiamato ad una illlJ)ortante riuil1one Jl Corn,Iatn ce;;tr:i'.. :.!ci Co•1sig:i di fabbrica. Il Cris:,;,:-n 1aP1>r<:sen::i l ce;1fr1 del P;,rt :o co:1 una tendenza a destra. Gli clm:do innanzitutto alcu:1i dat! sullo sv1Juppc del Partito, sulla mil-J.:>:izcahe gli iac:ipc;;cienli hanno nei Sindacati opE.ra:, sulla! stampa, ecc .. ecc. I! Partito confa ora un milio11e di soci. ha 55 giornal: quotidiani. Lo sviluppo del Partito ha qualche cosa di ~rodigioso, \·islo da noi !atini « individi;alisti ~- Nel gennaio del 1919 i soci erano 180 mila,. I soldati che tora:wano ù.al ironte ,no:; potevano comprend.:)rC b divisione avveauta nel campo socialista. Al fronte i solda1ti !ezi;evano la « i•uoI1'.I stampa». 11 Vorwaerts era pure tolleralo. Alle elezioni per l'Assemblea Naziona;e i soldati votarvno nella loro l("ra,ndissima rna~:~iorau_ za per i maggioritari perchè i ,11agr.ioritarì erano i socialisti clic avc,r.\oua comhattn. ta la ~uerra. . . prima della g-uerra! Ora questa maisa ha potalo leg;{Cie anche i ~,ornali dei • traditori ,, della P,ttria. ha compreso l'mganno dei malggiorirnr;. rd è p.issati: azli in<l:ipe•1demi.Il gra11Je successo o,,enuto a Berlino dagli ind1pc11de11tv1.;i ricarcato 11el fatto che i sindac1.,; d::l a U!- pitaie sono tutti nelle loro mani. Chiedo a Crispiep; se llOll rih;;r1~ l'a11ir.:.i1to de: \'Oti ottenuto dai Partiti te'iesco-na. 7.iOnaie (J1u1!,er1 e Partito po110:1re tedcse<.i (lndustria pesante) come un inùic<.: d~I. lo sp;;staminto cl::lla massa eiet,lc1le \·er~c destra. pecialmC11tedopo il tematil·., di dittatnr;i mili1are ciel marzo scor.:;.>. Crisr.lc1• rilieuc che 111generale il corr,) eletrnr:ilc, Gudlo che partecipa :i.ttivament.;; al.-t po1itiea, si orienta sem1,re Più a ~i.Lstra. Vi è i>ui ,a massa amorfa, Ja quale subisce le <>lll;a:~ e.ci 111.omcnto.Oi;-l!i vot.1 I>cr I l'.;rriti di ~cstr,t _perchè questi par jr; h:rnno saputo strutt?re a mera1'ig-!ia le !;:1·r.:·dal('gi11i dell'ln,c~a. le quali 11011 accc•11Ja,1.pJunto a firiir~. anzi., Le donne hanno partecipato in .rra.11n11n1e10 .tl:e elezioni ed i.n mal("gioran1.a h'.ln110 \ otato per i Partiti di destr,1. Abbiamo i.• ~ù dato il vot0 - dice ;,;,hl):~ 1 - . ora hbc~,n~ dare loro una co:,cIe.1,." prilitica. Anche glt impiegati (l'Overnm,~i, i.1 pane. h.11u10vogalo Yerso destra. ;'\o;; si sa ,na;: domani il Governo può can,bìa·re.. Ed avevano infatti razione! Chiedo ancora a Crispien c.iua.icsarà l'atteggiamento <le!la irazione cli froute al Mi1Ijstoro, al Ministèro di con;:entra,done bor- ~hese. poichì: dop,) il riiiuto. nat11ral1.: del die il iste tJi::-og11achi tradimento. (Ri~ardata_ -- ~I ~ost~·o si~1<la1.2to Giovani e ,·ecchi, JJaciri e fìgli, uni- edile 111 segu:~o a_lla&:1t~z10ne m cor: li da un delicato sentimento di cligni-. a Los_a~macnca il mighorainento,f"r; ttì e di fierezza, oppongono alla classe I~ tan~a, d?mand~va con_u_n_a \c\~e padronale una lorza m01ale che si ai P_ochicapi~;~St : 1 cl~lla piaze s!nnamantieue tresca. ed intatta come ai desime ~0!1c1,z,on!c~ies!c a 0ent"ro~ primi gioi ni del!a lotta. La maggior ,;;enonche I sopra111d1cat_! non.s. ~ ,,arte di essi l'l!nno lontan lontano in no. nemmeno_ la necessita udni 0 n~h~nà ce, ca i;i lavo, o, in cerca del /Jane. d_ee1. 1:-notai,e cl~e, meno Tutii i !>ac1ifizii, purchè non si pie- n_nunitato_al! llali~ pe1: La dem<?CTr,;: ghi, purc/:è non si ceda. Le loro 80 ;_ zia \·) sv~zzera_g, h 1 al~n _s~no?eL , fcrenze sono grct\'i. \enti patnotto111dell_arm1amoc1e parti ' . . . . t1te. e uno è stato fmo a poco fa p_re- / ec~a~o, che 1 la\'oraton .:,~,izzeri ~idente della colonja italiana, di que!H non aubui110_compreso la no~zle fìe- cioè che per l'amore della cara Italia rezza c/~e q.ltmenra q~1~s:aresLSfe~w, e del p.roprio portafoglio vorrebbero e_ non sz. s_ian_o accor Il_ eh~ c1uel ~en- ancora al giorno d'oggi l'unione s.awn~n~o e il _l[Slllt[ffo d~ un educazzone era sotto il grande tricolore. socwlzsta nvoluz10nana. Senza la . . . ,, • è • 0 J"io J)assione di un' i.dea, non vi sono ùuo- ~i:avi,_ 11v~ str? es~mpio vpLae··pne ni combatf enii ver la. causa operaia. pei mcm aggiarcL s~ questa_ .. . . . . . . . terremo conto. Pero, non 11ludetev1. . La due.sa degli. m~~ressi ''!ateriah, "ap.remo obbligarvi ::i_ risponderci. e sorpassata dalla difesa di quella parte deil' ùleale proletario, che si ritrorn nel cuore di ogni muratore e manovale di Zurigo. E' la lorza invincibfle <lel{e minoranze. Scriviamo col cuore traùocca,ue di entusiasmo, ma colla mente afflitta d' amari pensieri. Pc, cl1è i muralori Con dispiacere neUa nost.-a ultinu.. assemblea si è dovuto ricorrere ahla radiazione di Botta Alexis J?e.r morosità e rifiuto di pagamento della gi0rnata pro ,;;errati. LO STAFFLLE. deli<t SvizzNa non ofirÒ110una mag- ========="'"•====== r.;iorc JJ/"0\'(I di solidarietà 1 1erso i Federaz·1one opersaa·,rt·, compafmi di Zurigo? Chi combatte f}er la causa comune non è degno del sacrifizio dei Jratelli sfruttali? Perclrè <tE!estavolontà del sacrificio non è r,roforuwmente l' rostantemente vossedata da coloro che JJur hanno !)!troie di lode JJer i combatte/Ili? Quamt operai si perdono nei fumi cle!ie più lw iae bettole?! Quante (!- Jl(!rfde r,roleta, ie si J}erclono nella morte delle coscienze I! nella catalessi dc[!l' i11!d!ezti? Lavoratori, rompet( la col f)tLS.;;ato, siate forti su voi stessi, siate nobili e !!:!'CIWìi.Seguite l'esemJJio dei buoni e dei V(l/oro:oi. Dé l;:1011ì e dei 1•r.lo;osi tiella lotta df c/ussc. Oggi a11ete u11a ha/taglia da co,niwliere: quella dei mtmtfori di Zlirigo. C'nmlwttetela. Se voi pensate di tJO/er ì'O•ere, 1·oi nrrete, fortemente. La 11itto1 ia a Zw iga, Siirà la l'lftoria I rstru. Cmn/latte1c. Gli arrestati rilasciati ! wmpagai Gasp!1rot!i, Sigg, Zt111tio11eila e(/ (iltr i, arrestati dumnte lo scir·v: ro. furon•J , imes,i i,1 libertà, (!O/JO af,; 11c ,:rLfi111t.m 1ìi p1 ig;onia. !,a 11a::io11c ricìla cleii!ccraz-ia s·:i::- :eut. J!Oil CrHlfCllld 1!/lé.Or.t, ntÌli1(' v'ia (,i t'JiJt1l.">lrrre i 11ns!rÌ e J.':i,1 Ja!!11i. Mti i ll/!!l({[Ori (' lil!li/0'.'(!fi il')// ~. Ìi11/1tf:U Ì· 'Cui/O per (flltSLe ..• è[li('Z<(!. Ai co1;11,u.:...linliier ali i" s:tlatu rw.~n-o e (ii !!lito il vrr;fr,forhto itaii,ìllO ife/la Sl'izzera. Unbell'atto di solidarietà I muratori di S. Gallo 1>e1· gli scJ01)e1•aoti tli Zurigo. Ril'olgiamo tatti i nost1i siorzi u Zw igo, affinchè quei compaglli duca110. I mura/01i e 111tmo1·uli di S. Gallo, che sono appena usciti ( quasi sconfitti) aalla lunga lotta, haww rinvigorito il senso della solidarietà e mandw 0110 300 fr. ai comf)af.fni di Zurigo, ( Sezione Zurigo, Gra/}/10 tagliatori/ Lunedì, 5 luglio p. v.. alle 0re 20, nel ristorante Verdburg in Werdstrasse. as-eml.llea generale dei tagliatori cli c.:onfez.ione. Poichè i signori industriali della c0nfezionc voglion0 essere assolutamente presenti ad un'assemblea ditagliatori ùella .;onfez,ione. noi li abbiamc invitati alla su indicata riunione. Compagni. dimostrate a questo gruppo di intraprenditori, che voi non siete disposti a lasciarvi ingannare e sfrntlarc esosamente. Il Comitato della S. d. l. Congresso nazionale della Lega pPoletaPia Le prime notizie giunteci tl<?l Congresso Kene1 rile della Lega proletaria, ch'ef;be Tuogo nella rossa Rologna. sono coliienute in queste brevi righe di C'hisot!i, rapwesenrante del· la Sezione> prr,ietari,.t dei rednci emi- ~rati: Caro A, ve11ire, il con!!.resso è stato upert" con wi comizio· 't c!li sono presenti J 5 mila oJ)erai. Il S[1/uto dei reduci proletari emir!:mii iJ1 fs~·izzera è stato accolto cou· (!runde <!nlusiasmo. Al congresso sono intervenuti 500 rappresentanti. /u c1ue.;;tomomento incomincia la relazione mora:e. Soste, rò e11erp:icame;1te le rrtgioni dei nr:stri reduci. Saiuti rossi. Cl1isotti. Attendiamo (:011 impazienza il resoconto comJJlelo. Di sicuro suppiamo che il Comitatu Centrale è stato trasferito a Firenze, aggiungendosi qualche elemento valoroso, come il co111pagJ1p01 of. Angelo Tasca di Torino. LeggeIt'e·' A~vendlreellavoratore,,
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