L'Avvenire del Lavoratore - anno XXIII - n. 21 - 21 maggio 1920

Una verità bella Allo svolto tristamente ravldo del- ,~, lotta dei muratori, 11oi vogliamo consacrare in queste pagi11e, a ·memoria nostra ed a quelkt degli altri, la \·erità che s'imPone al nostro perzsiero: mai come questa volta i muratoi'i ed i manovaU si sono battuti con altrettanta compattezza, spirito di di- <;cipliiia e serenitlÌ 11e'lsacrificio. "Solloafampau. òspezzar.ci,, Gl~EVBA La lotta wosegue bene. Nessuna defezio11e; e la com11attezza è mera1·igliosa. Molti muratori e manovali trovano hvoro direttamente vresso i proprietari che rispettano le 8 ore. lnterPretiamo e attame11te i senti111e11tdi ella massa se diciamo, che .- ·,tti sono decisi a non piegare. Solo ',1 fame può spezzarci. • Via tutti », ecco la 11ostra parola ,."ordine. L'AVVENIRE DEL LAVORATORE nessucnrumiaro ff euchntel DOPO . ·--·--•·--·---- HVTE Germania in Francia, della diminnita produzione delle minic.re in lnghilter. A/J/Juimoc:ou~rarnroche da c:erti c11mri La i-9rza delle cose comincia ad a- eiietti va ·del ferro in Europa ver,rà di- ra ed altrove, e per al tre cause sec0111101b1elle informuii ,,artouo dei tavc•rurori , er ragione della cupidigia dei <liri- 111inuita da una nuova frontiera poli- 1 dari-e, quali la crisi dei traspo,rti e delvtr u!tr'-' locafiui tloi·,· la lotta SéKue sui !·:enti della borghesia dell"lntcsa. tica (quale il sentimento e la giustizia I 1a organizr.tazione e I' inefiicicnza dei /Jre viti asvra. ) ebbene Wilson avesse procla1m1to. -;torica esige, perchè il 11azionalis1110 1 Coverni, la situazione in tutta !'E11Ci(i varecchica~i ~i .,011uverificati u111:he ; rima del Congresso, r11 iebbrJ.io e l'interesse p,rivalo sono in grado di. ropa nei riguardi del carbone è qua i (!lii di 11a<lrdi i famii!lia a rui i capimas1ri •918, che non dr>,·evano esserci, nè imporre una nuova frontiera polilka' disnerata,, per lo spirito egoistica- fanno creder('che a Neuchare1l 101i1 ,ciu. " oeru, e 111111 i·o:ta arril>ati, ver 1101t 1radill' 1,nes -ioni, 11è contribuzioni, nè in- !1ngo le stesse linee. mente capitalistico borghese che è )nnità punitive, subitJ dopo farmi-I Queste ul~ime con-;iderazio~i, nel; prevalso nel T,rattato di Verc;aillcs. la rare 11111/rmulo ~i uo ,euza atcan mezz,i. :izio, dal Belgio. dalla Francia, dal- presente regime europeo. sono in g,ra-' fame del carbone si \'a facendo scrnTro1·iwi11f1!iusto clw l.1 SezioniFarcia/io ,' inghilterra, si n.:damiJ a gran voce dr, <li prevalere sulla intc:11sa 11ec.cs-pre più esasperante. i loro cu111v11g11i, i/(' ·011r0ifiurar.,i di /a\'C>. il vossibii<' ,,er c,1•1•isareutti i tm-or,1tori, .!ei Parlamenti e nelle piattaforme e-' sit:1 del Continente di un.l più intensa Ad imped.ire che ciò continuasse il che 1111i a ìù·11!·Jwt1e•1c,m1011e, 5ì /offa ttorali il pagamento di tutte le in-! produzione per ripa,rart alle di st rn- i Keyne proponeva che la franci::1 for - strl'1111a111e111c /Jl'f le 011,, orr, cp11erciri !Ji. Coloro che tentassero di neJ,fare o <li sminuire questa verità, devono a1·cre dei fini reconditi ver farlo. Quanto pizi riflettiamo, tanto più sentiamo il nostro cuore sedotto dalla sua bellezza, pur non dimenticando affatto E 11oidimostreremo a questi <ironi cflC' siamo dec!.'li uomi11i. /IU- soma ri/i11t1m0: ~11!ofltrt,1 di lal'l'>ro ,·ile lo e fatta t/11 /f//esricl.11i1111,srri. ..!nnità da parte della C:ermania, pre- zioni della guerra e per soctdiSrare ..nisse alla Germania dalla Lorena ai- 'and:Jle in ciire iperbolid1e di cen1 k insi tenti domande clei lavo.ratori meno i.I cinquanta per cento del ferro ,'naia di miliardi. !·Pl.!r più elcv~ti compens! "· . . l grezzo che la Germania ne rit,rae"a 8. Siamo voi lilli 1/i c:0111u11ic1a1r1eu1ti i La sola Francia domanda,·a non ,, Le frontiere ccono:111che stabilite prima della guerra e che, in cambio, L'0lll/lll!!lli del/11S1·iz:cral'he llOI/ a/1/J1'a1110 I r· l"l ·1 1 f->rr·o e ·11C'lrl)Olle ''(Jnclu' lltde e f 11 Lo A \'{(nti, avanti, -e11111re. l'altra verità, che è amara: l'avvers!one di molti e molti muratori e 11w11ovalialla costante vita sindaca/e, all'opera modesta ed al piccolo sacri- Orumireide ·cno di 134 miliardi di franchi. e ' - ' • '- la ermania ornisse a a rena tana devlor1,l'I1' ino ali n!!!!i airn11 crumiro,11er- j '' Ke,·ne1· 11el Qtl''I" 1•·1nc 111st1··1al't · U t I · ·1 K .i J - "" • • 'o carbone Quanto ve ne invia\'a pn- 11 a te11 o stunat,:>re. 1 eynes, . chi! /11fii uniti :;o/itla!i e dc-l'isia iarc tu1/o fìcio d'ogni "WfllO. Ad H b . . . t t I ,., cer rui!'g, situazione 11111 nu a a. com_ i1111,osllldliai co11111s1fr1i11111w11,••ir;11i1:1i 1111an1ro; i11 110tro pnfc'rt nffi11cilè /11 :01111 Non c'indurremo mai a duhitare pag111colp,iti d31la serrata di Arbou sonb nostro 1.1111 /((g_rào. della necessità e del valore dell' orga- cinque, risoluti a .re istcre iino a vi1toria Clw 11essuuouadiscu la nostra cun"a. nizzazi.one sindacale, tanto ptù alto completa. ., quanto maggior spirito e pratica ri- Il capomastro Carnkr. dopo molti mesi di voluzi.onaria la guidino; ma nell'at- trattative. riuscì ad a1crc d3ll'lta'ia due O- J1'verber·1 d l,l·'nsurrez·1one ··-' • · d · · ·i perai, che si u11iro110ai pochi crumiri. per {l lutue agitazione ei muraton i rw- I stro sentimento di simpatia e di am- fare i comodi del padrone. Per ora ci limitiamo ad avvisarli dcll'opc. rnirazione abbraccia spontaneamente ra indci:-,nache compiono, u, seguito, si: con_ e gli organizzati e i disorgcmizzafi. tinucranno, ia.'rcmo anche i nomi. con qualdella RuhP La battaglia a H6rde , , 1 . 1 b t . 1 L . . j ~:no moderno è fondato, non olo di- na della guerra. · __ uo c.e e ra o vo urne e conse- . . . la d . d' ri· · aenze economiche della pace, v:tlu-, '!~:n.lllra. , p~o u_z1 1 ~: 1 e .-1 u 11 . oggettt Ma_ il capitalismo francese elle te- . . . h . d 1 . 1 ,, .1so. ma es1gera 1mp1ego d1 lavoro U . Li (' . . t tva, 111vece. 1 damn s11 ln ag 1 - , t t il . .1 me ns(}J'gere e una ,ermarua 111- , . . . , 1:·nano per raspo,r are rerro e 1 , . 1 u· • I · •~t1 111que te cifre. ! b . . tT t . t' 1 I dustna e e m 1tansta. e vuo e sviBelgio milioni 12.soo i .;·td:-d'~ 11 r.eaep~rde 11 t 1 ttalt 1 • d:agittiastto to JPJeo-lruppare la propria industria pesante Francia ( ;ran 13retag11a Altri paesi i sri t r , m, 1 un r a o .1 . Tt • er ettera .W.000 'l;tico o pe,rchè so110 stati posti osta- :! 1 . p.roptno mJ 1 b~nsd 1 :1°• Pou·omtti da . , . . •na1 ques o scam 10 : pr 14.250 :,,li a un adeguata lo~hzzaz1one del- . . ·u ? ,.. d t. paesi c1v1 ». 6.250 1 1n us na ». Ecl ecco cmne. lllCntrc « in conse- I .· ~o~l è nel regime della bo;g-hcsia Totale milioni 53.000 Sono in tutt'J 5.3 miliardi, che il 1!11enza della diminuita produzione 1 ',ttonosa. ti v11to alla distruzion~ or>crata dalla' ALESSANDRO SCHIA ~I. sei Sett;ma,,,, di lotta, se,· settima- Si era da cinque giomi in isciopero. • .., • che grazioso a11cdd·otodei 1cmpi in ;;u.i 11110 ',le di Sacr ;fi,.;o e di solidar;eta· bell:a. J I capi delle mirùe.re di carbone di Keynes pro1Joneva di ridurre a 50 mi- • ..,. • • di questi iun!?'eva da capo presso il sil('uor nolTU• de,; poch; w:-1; traditori so11 o ·e Cluchaufsege e di Ad.Jrùral cercavano li:irdi dei quali 12 miliardi é mezzo • • w • • • arrùer. t;<I :i cui tutto sembra1·a !cciio! I marcati in queste colonne e rimarran- muratori di Hccrbrugg non dimenticano. _;on lusinghe e con spavalùerie di in- tlO\'~Va: 10 esser ahbuona!i alla. Cer-, ~onsie:lio fe.d.Amministrazioni fedG., overMnuo,nicipi, 110 a loro incancellabile vergogna. Per ora il ca111ier'•ctcl suddetto capom:>- ùurre i propri dipendenti operai a ri- mania m conto della manna mercan- · ---- ----------------------------- Oggi, a chi si è battuto, sorridendo stro deve essere boico1ta10 da oini OPe-l j.l.rendere il lavoro. tile, dei cavi sottomarini, del ma.te-I ~ontlreottored'accoc'rodno ar1 ·,m-orecsoarsitruttori ai sacrifici, noi diciamo colla forza raio co cieutc. I - Vi difenderemo con fucili e mi- riale di guerra preso a,l momento del-! !J ' E, v· · t · d · di l'armistizio, delle proprietà dcll0 St::i- i che ci viene dalla Mstra convinzione: 1 sono pure presso I capomas n e, 11- tragliatrici rontro le guardie rosse - . t ·to . d t' I Abbiamo pubblicato in queste colonne Lavoratori. ricordate una buona voha! Le disUlusioni fiaccano ed u.ccidono i tor~i ~ci:-l_iiu d ~gni che_l:i~orano 55 _ ~re per I gridavano, ammiccando in giro... to -nei ern n ce u I ecc. j la lettera' ~ confiòenziale » dell'onorevole E fissate '.)c,e in mente quest'ahro dodeboli, i forti ne traggono ammaestra- sctni_ nd ""il· I pero non nusc,ran;o nia,_ :id ~- Una parte dei minat(}J'i, allevata Rimanevano 37 milia rd i e mezzo I Schulthess al c c deÌla Fed-- ...one cumento. E' a risnostà della Dirniotae . iù seguire avoro necessario. r,ppercio resi- • Il d . . . . • bbe f · · · · · ~...... rmerrto per apprestare mezzi p TJO- . a a propagan a dei magg1ontan, SI che avre ro dovuti esser paga I m I de li impresari costruttori, lettera nella del V l:i:-condario delle ferrovi~ federa- . . suamo ancora. · . t a)'tà d' il'<> d) ?50 g tenti alla rwresa della bai_ taglia. 1 SCIAFFUSA ' ~ra lasciata persuadere e si era di- lren a annu 1 1 un m i.,r 1 - uale si ASSICURAVA DI AVER li alle cff~rte fatte - in ...-.,ito a r.......-. T . . . d I I9?3 1 q - .. - -..- sposta a riwendere il lavoro. Senon- ili! 10111a commciare a ~ · , DATO E SI PROMETTEVA DI DA- lare ~ puU,1.co concorso - daila Coo- ·1• Es:lJ ::li i numi di due sciagu, ati ::,1~tra- · I I chè, alcuni minuti dopo, entravano Questa era la valutazione rea isti-, RE L'APPOGGIO DELLE AUTORI- perativa !>bc':;c.alemuraria: I mezzucc ·1 de·p1adron·1 'd_irono v2·.·,cnre la causa de lav:;:a_coriedili_ - d Il . . Il I 11el piazzale della miniera 60 operai ca, srrondata a e esageraz10nt a a' TA' FEDERALI CONTRO LE OTTO . VI R!l'\JCRAZlAMO DELI.A VOI 1n loU.a: F1orese Gaspare :k,.J ,,obbo di . I L :1:-mati, guidati dal capo comunista di quale l'avevano portata le ranfasie ORE. S'fi-'A OFF.!'i:RTA PER LA CO~TM'.J- a •~rna . liassano ve11c10 e Carpine11..:'letro dell:, 1 Jr~v,H<.i,; "· Como. Horde: Tonibru_ch, i quali pr_oce.det_-..P_O_JY.)lari e__ le int_ere_ssate _gon_f_ia_tu_rel I lavor_a_toriricord_ino quel documento. Z!ONE DI UN FABBRICATO Di Lucerna h.1 lasciato per lungo tempo 1111 ., "" t ]l d l 1 due messeri. scalpi:llini ·di ;,r,;ic:,sion~ ter-0 all'occupazwne della mime,ra, d1- ae, governi 111 emi a I li e1e· OPtnJO-, I partiti borghesi promettevano le ot- SERVIZIO NELLA NUOVA STAZlO- ,,)n., n 1.011dizio1c1ci onom:..:;,c c.11. tL: 11011 Jw:!r ~oiiii,,: ne!la miseria ancnc r'm-1•:e,;. triste ricordo Ira i coscienti lavcratori di altro:!città de!la Sviz:iera, e sarebbe ironia ·nascondere questi fatti, appunto perchè qui ,r,ai nulla sl fece in passato per la giusta .d:i in isciopcro per hrngo tempo. N.:-ssun.1 <;arrnandone i ,api. Quel giorno pas-1 ne pubblica colla spera1~za cli estrar-; to ore (che la clas~e lavoratrice aveva NE DI SMISTAMENTO A BELLIN- '-<l tranquillo. Lo .sciopero continuò. 1 re dalla rapa tedesca 1J sangue che, già conquistato con la forza della sua or- ZONA E CI PREGIAMO COIIUMa gli sbirri ciel capitalismo :ion le era u~cit? da tutte le vene e co~ ! ganizzazione) nell'ottobre 1919, alla vi- NICARVI, CON RINCRESCIMENTO, dormivano. Erano ,riusciti ad armar.si I cuale_e~St _nur~vano_ a c~noborare glt 'j gilia delle elezioni al Consiglio Nazio- CHE NON POSSIAMO PRENDERLA ' conquista del diritto per cui migiiaia e mi- necessità 1mpellente Quindi li sping;;1· i <I gliaia d'operai lottarorJO sempre con va- lavorare, ma essi voller,o lavorare ,igu~•- rie vioende di· successo O di sconfitta; ma mCJ1te:: s:ccome in ci11à riteneva11<>poco isarebbe una. doppia ironia se oggi si ten- gienico il farlo. si recarono :1 Tha._yll.){en, sempre per conto della ditta Rossi di Qi.L ineglio ed erano ostinatamente decisi ,!nemicl bblanci naz.wnali. •r.ale. . . . IN CONSIDERAZIONE, AVENDO , . . . . . . 1 I I Part1t1 borghesi non fanno nulla, ora 1.d affrontare la battaglia colle guar- Ora, 1 «due» nu111!t ad H:rthe. Mt -1 h 1 . . 1 PAR RISOLTO DI RIMANDARE A TEll- .d e e e otto ore sono m1nacc1ate. - 0 , die r-0sse. I nostri. informati. voUero lcran~ e Lloyd Ceorg~, hann~ •~'. ott.tJ I TiTI BORGHESI SONO INVECE P INDETERMINATO L INIZIO DI attendere q11alche giorno ancora. Si le ant_1che pret~se deglt Alleati, n~sa~: I D'ACCORDO COI PADRONI. I loro QUESTI LAVORI. IN NESSUN CASO tasse di contestare il merito di questi nostri compagni di Lucema i quali lott:.iio moltobene contro la prel)<Jtenza dei _padroni. i quali s'affannano con mezzi turpi e bugiardi a dipingere questi martiri del lavoro come vagabondi e crapuloni! Per riuscire meglio nella loro nefa.nda oScoperti oo 1111 gr1!1>podi scioper-·uti. il Ca-rpinelli fuggì nel bosco n~ntre i, gobbo '-l'SS1.;rrava che sabato si' sarebbe sca-1 ctole 111 una cifra che, ancora, e Plll i • . • • DAREMO PRINCIPIO -A QUESTA E , < • • • I giornali - Dovere. Popolo e L1berta, AD LT cenata la lotta a sangue Venne sa- che tnpla d1 quella ca.lcolata dal Key-, . ~ . . A RE NUOVE COSTRUZIONI F1oresi estrasse senz'altro wi'aTm:.i da fuo- ' · ~ I . .. . . . , Gazze( ta e I· am1gha. ecc. - PUBBLI- · bato. li proletariato comunista si ag- n_es, m 12_0_ mi11ard1 da_ p,aga fSI da !1<1 il CANO SOLO LE NO:fIZIE FAVO- NEL CANTON TICINO, PRIMA CHE co e con essa minaéciò wi compagno no- . NON s I stro che voleva avvicinarlo. Oltre il tradi- l?irava per le vie dclla città. l'l una I (,ermaµia m 33 annualita._ I REVOLI AI CAPIMASTRI E CHE IA F NITO LO SCIOPERO mento della causa proletaria. anche la mi- attesa trepidante. E' una cif.ra enorme, ma la clau-1; POSSONO DANNEGGIARE lo SCIO- DEGLI OPERAI DELL'ARTE MU- ' h I , l't. d Ile . a ·a- ·o RARIA, TUTTORA ESISTENTE A naccia alle persone. Oualche minuto dopo - era l'una ~oia c e e annu,L I a e np, 1 zi - · PERO L'altro o-iomo per esempio pera di diffamazione contro questi ,-oscicn- d d' t · I . .,. ' ' BELLINZONA ED A LUGANO Sce'.lerati! I compagni l>uoni di u11t: i e mezza - i n.rimi colJJi delle mit:-éì.- ni invece i essere versate iret a-! pubblicavano che lo sciopero era 6nito. •· · ti operai, i padroni ricorrono alle mogli di "" , N I 1 la.luni dei loro vecchi vassaHi. Queste ca. paesi se li ricordino. iliatrici crepitavano sittistramc'lte inent~I ag~ allea~~ ser~iran~IO ~\ :-1 Per d(sorientare e scoraggiare gli scio- cap;: c~~c:r~;ez:~;ed~~:n!:e: re dormine. non meno gar,bate dei loro ma- LUCERNA nell'aria fosca. Il fuoco era diretto g~?. a e~ma~a pei co_n ran_c e~ I peranh. derali con questa deliberazione SI METriti. ~ridano a squarciagola scioccheuc in Pubblichiamo l'elenco dei traditori della C'mtro le miniere di Cluckaufsege, di biti mternaz.ionalt per tacitare l suor I L'on. Zeli, (socialiS t a> ha con wta mo- TE DALLA ·PARTE DEGLI IMPREdi.iesa del signori padrotù, dicono, ira le causa dei muratori e manovali. I co111pag1ùAdmiral e contro il palazzo· comunale ex nemici e restaurare le proprie: zione. invitato il Governo del partito li- SARI COSTRUTTORI. moJtc altre imposti1re. che o muratori e lettori dell',Avvenire~ conserviuo questo Jei. vicino sobborgo Wellinghofen. la ~nerg!e di Pr~uz~one._ e !'_altra ~helberale che prometteva le o~o ore apre-; La Cooperati~ m~. ~in-~ manovali. vog'.iono più ore libere per avere foglio e quando i messeri oapitera:nno loro hattaglia ruggiva rabbiosa Dal!' una I Inghilterra es1gera dar SUOI alleati la sentare subito al Gran Consiglio un pro- eleva_senza dubbio le rruglion condizioni. · · · · · · · - · --est·1tuz·101·1edell <-0111111loero presta-I · 11 · 1 lavoro non poteva essere negato. E alPii1 tempo ad abbrutirsi colle bibite e colk: ira 1 piedi, li trattmo come si conviene. Ec- · ') dall'altra parte il fuoco,era nutrito, ' ~ e_.., . . .: g~tto dt le~ge su e ~tto ore ~r cosi to~ lora si è deliberato di rimandare, perchè prostitute! I vizi dei padroni e dei :oro fc- co i _no~: . . ~ nessuno accennava a cedere. Noi. t: a m1su~~ che l_a~et ma_n~a pa~her a I gbere lo ~c1_operodei mura ton. manovali. gli in:presari non. posson9 fare il la"V"Oro dcli vassalli vogliono, queste care do,minc, Me1cnoerg Jos - Me.K:rAlo1s - Baum- ull t d d . d. le annuahta della tr1de11ntta, pe1met-1 e scaloellim · fin che dura lo sciopero · -!ravamo s a s ra a e in 1cavamo . G . 1 • • • attribuirli agli operai.• Motivo per ridere al- gartner Jak.ob - Willi..11- Bissi.: Jakob l~ P'JSizioni avversarie ai nostri. con- tc~o dt pensare che la erma111a. po1 ~l Governo non ha fatto nulla. I suoi __ 11 pretesto del rinvio è cucito a filo lcgramente. Oggi. cari i miei sensali, è pas- :_ lmbach Jakob - Wiss Fritz - Crescen- tra pagare anche. molto meno deUa I Commi:;sari, i suoi agenti minacciano gli branco. , di Dome:tico - Mueller Johann - Schuma- rribuendo oosì a schiacciare i brigqn. f .. I Che centra lo sciopero? sato iorsc per sempre il tempo in cui voi .. h . d'f d J bo, h ci ra TISata, in qu:rnto l' lnghiltc,rra , 1 sciopc::-;mti che vanno a vigilare i crumi- , C . . . SCr·,,·evat•' 1·11lt,·1•.·1paer fare veoi•c Qu1·o- cher Nikol.aus - Luetholi - Clarrer Ja- ri, c e ancora I en ono a rg e- 'Otra· t il t t . I ·-a ooperabvo murano era m grado .~ , . • 1, , rovare suo ornacon o a 11011. n. ..i· f b' - 1 1 d' • n~rai che .vi portavano delle sporte piene kob - Ottigcr Alired - Bertoli Paolo - 'i•a. Le guardie rosse furono brave I . I t·t . d. ·1·. •d'' =I Co•1•=glioComunale di Lugano invi•' ~1 are r.u ito i avoro, tsponendo d1 "" . li b tta li N .d. 1 d esigere a res I uz1one e1 m1.1a1 1. - • • • 1 t•.:tta la mano d'opera sufficiente. · di salami e quando veniva il giormo di P3- Moresi Celeste - Franzetino Carlo - Wiss -V~ ?. a g a. e Vl 1' c_ie an ava.no prestati ,rifacen<losi coi guadagni dei I tat<' ad appoggiare il principio delle ot- Gli impresari costruttori avrebbero pu- "'a ,,· re=ta,,_ano ima qualche piastra d'ar- Joh. - Gcrri Auge'.D- Castolctt, i::doar- m.::ontro alla raffica nemica col petto . fi' . • 1 d .f. I t · to · no li 1 I t t 1 d' ( ual .. ..- . s1101 tra 1c1 ne rnon o... pac 1 1cat0 o 01e. per I mura n e ma va e sca - re pc II o avere a mano opera q 0 • i:-euto. mandando a spasso ;rii OPfrai co. do - Rast Leo.1iz- Ras, Joseph - Rast 11udo e la sigaretta m bo,cca. ;·on una Germania lasciata tranqu'ilta! pellini r1 i: RIFIUTATO. ! ra la }::'.-r.z_io_naevesse deliberato a qual- !-clcnti. . Alois - St:radelmau111Gottiried - \Villi Dopo due 'Jre e mezza di vivace Il a riprendere la sua operosa attività. I Il Municipio è intervenuto nel conflit-' cuno ci ei:s1 il lavoro~; bas~va ~i mettesFra I. di·vers·i crumiri· che abbiamo in Lu- fra.nz - Tschuep{?Crt Johann - Rast pa- b tt· t . d. . delle I . . . . 1 sere d accordo con I organizzazione ope- ..:o_m_a 11ne11o, c., a1_10pa Ione . Questo è il ca I colo dei più sottili to con proposte d1 conc1liaz1one PEG1 raia. , ~•nna, · i più vergognosi ira gli itaHani so- drc - Blasser Gottlicb - Voge! Jos. - d I I I Gl GT( n DI QUELLE CHE C A - rmmere e e pa azzo comuna e. 1 calcolatori del mondo. Ma. potrà la' .. >I" I FA EV - Ma pe!'chè ò'accordo non vogliono met no i se<Tuen.ti:Altovè e Turri (questi due Stei.11mannJos. - Ge!ig Fridolin - Felber b' . f f tt· . . . . l I RO PRIM O ... IITI urono a I png1omen. Cermania rimetters·i•a lavol·are e JJro-, NO ~ PAD NI A DELL t-:rsi su!la base delle otto ore, Ja Direzio- . per la ditta Bern-er), Crescenti Domenico padre - Fe!ber iiglio - Altoì: - Zillmann I li . I d ll f . .. La co onna de e guardie rosse SI dui·i·e. SlJrov,,,·st,"' CO Ili e e· ct·i C", i·l)Otle SCIOPERO. 'i ne. e e errov1e, per facilita_r~ ad_ ess_ i la l =r ·il Vali.aster e De Paoli per i fratelli padre - Zillm.ann ii,glio - l'achini pa:drc " n t t 1 li ba '" mcamminò per la città La folla era d' f ? I Il Municipio aveva TENTATO DI AP- • rcSis enza, per non meter 1 rreg 1m - Kellcr. e due iigli - De Paolo - Albuetz - l:luch- . . . . · •. . e I erro. T 'razzi, delibera di non far eseguire nuoQuesti bravi pa!adini eh(; ,appoggiano la lor Jos. - Bnchler Adolio - G<:noie - azione dei padroni non hanno voluto ad o- Buehlmann - Zoahu- WidellY..1-:-h Zurt •)CCttat1ss1ma contro 1 d1fenson del p h' . d li I I i PL~CARE LE NOVE ORE AI SUOI' t · · fi . · fin' ere c. e questa una e e c au o e. . .. . . I V,! cos ruz1om no a sciopero 1to. f;'Jverno sooialpatriottico e la borghe- . . . t f 11. d 1 • t t d' i OPEHAl. Rmunc10 solo m seguito alla Ecro le in<-idie contro gli scioperanti p111 c1eca111en e o I e ~ra ta o 1 . . · - sia. Gruppi di dO_!llle scendevano dai V . 11 1 d d Il : rei:,~tenza 11,contrata. , che da un n-e~e e mezzo lottano per un gni costo ascoltare sigli! Putredine! nostri benevoli con- - Haciliger Zumbuehl - Hoiitctwr . ·tt· . ersa1, es. non so o a anno e a d . . T,~ • • • d'i L •· · · • t h d ll'Uff' · • Boss Manovali _ Meicr Portman•i _ Pa- vicir11 campi nella Cl a ed impreca- (' . . I' _ . ., . . I e,egatt del mumc1p10 . ugano s1 1 o atto n.:onc.iociu o anc e a 1c10 ml d ,et mania, ma del Europa mter a. dt . . · . . te· nazionale dc:' Lavoro• quello delle nt ioner _ Estcrmann - Scl1oficn - l?oelli vano agi opprc~sori. Era 1111 gri ìo . . . crar..o r1' tardi quasi impegnati con una · · · · · · d d . 1 d' . . 1 ·tvcre pnvato la Cermama cU ferro e r . . . 1. . d' 1 to ore. Pad•:cni, Consiglio Federale, Go- - Tanner - Hci.ni- 13achma11;-1 Cilli - '.l.SSor ante I ma e 1z10111 d' b d' I bi 1 . -omnw;(::onc ueg 1 operai 1 mantenere ..,. . . . p . J'b al I ' f · , ca,r one e I aver a o ) 1gata a . . . verno, muruc1p10, aruto I er e e conI capimastri al opera .... Hauesli - Kiauimann - Tn~:ler -- Hai- Le guardie rosse ebbero due mor-1· contribuire agli alleati 40.000.000 di, 1e .~tlto c>lre_. Aphpenapl'e~o, lesse_ net gior- i servator~, _stam~a borghese di. ogni coloIter - Oohinlen - Mcicr - Rinitlcio An- d. A sera rit~rnamrno a Wellinghofen . ]l t d' b · Il' na.: lo~g1cs1 e e g I scioperanti murato1 r~. arnmin1straz1one f.ederale delle ferroUna Commissiolledi capimastridel Ca11. tonne a e 1 car one a anno. . . . 1 , . • . • d' d • un· 1t·i gelo. a prendere notizie sulla situazione . .· . . . . 11 avrebbero ~1preso 11 avoro con I orano vie. tutti ~c 1 cor o, tutti contro la to,le di. Zurigo, adagiati ili lussaoseauto- . .,,,.,,,,,.,,,,,="""'"""'"""'"'""""""""""="""'"""""""'""""- I ()ove 1111111daell t gt1erra I t ( ci I 1 = , . · ' ' ' ' · ' ' · dell'anno sco:·50, il Municipio si affrettò e asse operaia· mob,'ii, si s0110dati a scorrazzarei1! /1111go· ·1· gene1 ale._ " . . . . . . m:111fa djsponeva per il suo COIISllll!O a scrivere ,illa Camera del Lavoro che da'. Cane ~on mangia cane: e ili largo il Caritonedi Zugo ver !>C01•11re l r.apìmaslri di Arbosnono servi I arnmm Tacendo v1d1 Ull ombta dte di 139 milioni di tonnellate. ll011 di- .· . . . I Impan la classe operaia ·che per essa I 101 .. o O"'"rt1i serrmi, o/Jbli,,"1111do i :i.i!lro11i cii · ·t · c mtuc ·0 della stra ' sei mc~, a:.pe1tano una deciSione sulle lo- non c'è che un Partito solo· quello degli . ,,~ . . . . .· . . I caJnmastri 13isscnber e Batta.nta, ~,I ag, ava 111 un ," ci -I SPOt',rà, oggi. cltc di ?f. milioni di ton- ro richie!;te - che PER L'ORARIO!' sfruttati contro i I f t; t · qui II ml'tterl' su/mo 111 /1/Jcrta , 11,.0 1 ! a, n. . . da Credevo fosse un cane ... Era un Il t oro s ru a on. I credendo di farla in barba agi! scio- 1 ne a e. DEGLI OPERAI E DEl GIARDINI E-, (Dalla • libera Stampa»). vati. peranti, si sono JJrovati e sono riu- · prete! . , . I Ora, scrive il Keynes. « in un re- RI LA MUNlCIP.".LITA' SI ATTER-, """'"""""""'"""'"""'!!!'!'!!"""'-"""'"""'"""'"""'""" 1,1 ~w,,u i: evidente.Vog/!0111•J1b/J/if(flre W li f sci ti acl avere de2'1i operai dalla Cer- • A e inghoren tutto pareva rt at- ~ime di libero cambio avrebbe poche! RA' AGLI P.CCORDI CHE. VERRANg/i 0/}tl'0i serrati (I romarseue 5,:i !oro J)(TS. ~ I bb I Lo sv·11uppo del part·t lll' "ni·a e daill'Austria, per iare di essi to. La vita ri_nnovata_. I so orgo era_ ...o.nseguenze che il ferro giaccia t.la j NO PRESI PRJ\ LA SOCIETA' DEI I O si, p2 ,, h,: si faccia110ma11te11.:r<: aG/le si•1- '' • I ~vie ,Jrga:,i~;.aziouci:o~i :1,1audo,wn ·vi sa dei buoni crumiri. Ma i nostri. cltc ir~ 1:1ano agJt operai. Su_l _pal~zzo dii '.in lato della frontie,ra P~liti~a: e ~h~ 1 . CAPIMASTRI E LA FEDERAZIONE rauno pili ,,, ,.(ili gli averai s:1-·w,no b/Jli. 30110 più furbi di lor signori quando c1tta sventolava la band1e.1a Iossa. il lavoro. il carbone e gli aJr1 rorrn S! DEL LAVORO l,a Sezione socialista di t;olra goti a pieg(/rsi JJl'f fame. dumandwulover. oglion'J esserlo. hanno scovato i nuo- Ahi! che questa ~ittoria doveva du1 tro,·ino dall'é\,ltrn l:lto. \.la. oggi, gli In altri tt~mini, il lv!unicipio liberale Anche a Coira è stata costituita t/0110 ili gi;1ct·i.',,ù J}l'f la 11111/ t.VJl.:Joiia ... '.'i arrivali cd hanno saputo COll\'ill- rar poco. La guardia r0ssa, abbando-, 110111i11hianno siste111ato le cose in d: Luganc invece di rispettare il ptinci- una sezione socialista :i.derente aJ parI ~erli a far cau a comune coi serrati. nata li.alla massa proletaria amman1 ,nodo da impoverire ~ stessi e g,li pio delle otto ore, VUOLE FARE I rito socialista ltalian_ o. ra::azza..a. - I Wsr,oJ1:ÌiamoR: imarremo 1111/11 (' rom.· E così i su non lodati capomas(ri sita dai socia! patriotti, cadeva qual- altri. e Pircfcri cono le animo •ità rnl- COME GLI IMPRESARI COSTRUT- Lo sviiuppo del nostro pa:·tilo è veoairi e li t,<!lt, u:1110 ìi11 qual/do :1vr.1110 ~0110· ridotti a darsi u·na buona mano che giorno ,Jopo nelle mani della• letti ve alla felici là individuale. Se111- TORI. I ramcnte confortev.tJle. torz.... ta. a.) '.,t vicenda, tanto per fare q1:alchc gm.rdin i111periaJc, armata tuercer.~- 1 lira certo, calcolando sulle passioni e Fcco dc;"c vanno a finire lP. belle pro·! Ai compagni di Coira mancUamo ti -1 ('')Sa! .. !,l della borghesia tedesca. . s:1gli irnpul i attuali della S~)Cictù ca- rr.esse l' 11C,;i fanno alla classe la•t"l'::ttric•~ 110 tro saluto solidale e l'assicura1,ioLeggete "i'AYYenire nel Lavoratore" Citi si eomcnta gode. MORANDO V(SIN ; i1:i.listica eur-OJ)C<'.,.:Ile la pro<l11zione alla ,·igilia d1 ogni votazione. ne di tutto ti nostro appoggio. I I • ►'

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