L'Avvenire del Lavoratore - anno XXIII - n. 14 - 3 aprile 1920

... ZURlGO, 3 APRlLE i~o. Num. 14- ' SETTIMANALE D-EL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO NELLA SVIZZERA ====-======================ei=-==~::.;,..__::.;:a...,:. ________ _ Oente.9m.t 10 la e~ I l'tOltto ChèQ11~ I REDAZIONE : ~ AMMIN1STRAZION~~ I Tei.ef<>no ABBONAMfflll PER LA SVIZZBRA UN NVWRO A.RnmUATO CENTESl¼l I N. VUl,.~6 11 L'liYeB.lre delLavoratore n ° rnr1Q0 ,¾- Commissione EseontiYa del P. s. I, ZURIGO • AnnoFr. 5 - semestre Fr, 2.SO- Estero Fr. 8 =================================================:-===============:x:M=t,;,;ll;,:;t11;,:;"~''.;;";;,;u,;;;'•.,;~;;,;~.J===.J= 4 = 7 ~=-=-=========A=h=t)(=H=1P=m=e=11=1i=)="=o=s=ta=le== Par O Ie d I.- prole tarlo 1· l'insurrezione ted sca.~~:s:!r~~):zl~ ~:~d:~af:1a:~~ol!~ u~ ;~~~I li casodet reduce -Casa e ]' lnternaziooale Sindacale I cie caffè di Ginevra al prezzo di FRANCHI I Come le ciliege ... . :~:ia;:e:i:c~i;c;p~r!ia::r:~~o. Ju4 '~0;~~~ c:,~~~!il suo tornaconto, era leci-' La risvo~ta del eonsole I lo far traffico anche coi disertori. 1 lettori ricorderanno fa lettera, pnbbliUn altro console modello 1A ~arsa settimana, i1 d~1mtatol noll si esita ad andare a costrut,·r> socialista Abbo, un autentico coma- 1 buone strade a Costantinopoli o neldino, à pronunci:.Hc> alla Camera una le sue adiacenze. '?bus~ requisiton:a c_ontrn la bo~ghe-1. ~i dic~ che il bilancio dello Stato ~a ed 11 govòrno 1taltan0. e in cattive condizioni e che per mi E' il primo contadino d'Italia, ~he gliorarlo occorre aumentare il prezzo ~a ne1 parlamento dei saccentoni del pane. Il ';rJVerno così riduce anawoct1_ti ~èl!a c()Stituzionemonarchi-I cora lo scarso nutrimento dei lavora. M-cap1tahstica. 1 tori Q ciò per risparmiare 500 milioni, A noi sono piaciute più le sue rudi Ma t 500 mila morti in guerra, non parcì.e, che tutti ì di5corsi elastici di erano proletari? Non erano quelli ~ti vecchi parlamentari. E le ripro- che avevaiw prodotto i milioni degli ductam? per i lettori dell'Avvenire: altri? E che cosa dite alle vedove, a- • Vi prego di ascoltare tm lavoratore gli orfani di questi morti? Il nostro dd campi. In llll'ora grigia - ha det-1 partito non permetterà l'aumento del to i Governo - occorrono sacrifizi. prezzo del pane. Passerete, se occor Il Governo ha aKgìunto « consumare rerà, sovra i nostri corpi, ma l' alldi meTW "· Orbene, le classi larnratri. mento non avverrà. et non hanno il dovere di consumare Avete promesso che chi non ha pa. di. meno, perchè esse non consumano gato di persona avrebbe pagato di ma producono soltanto. tasca. Più che estorcere cinquecento Non vali l'aumento di salario. ()g., mila lire al mese al proletariato ton ~ il proprietario ha modo di rlpren-1 l'aumento del prezzo del vane, occordere con la destrfl ciò che ha dato rerebbe, come avete più volte pro- ,on la sinistra. Le economie non ba- messo, espropriare miliardi e miliar- !Jtano; quando la massaia va al mer- di m pescicani di guerra. eato, gli spiccioli nan bastano piiJ i ""'-f• . __,,e.tt=_ -. ,...:.~·~-.:.=e.~:.-...- TJerchè il prezzo deì generi cresce irl p . M . moio fantastico. er 11 1° agg10 rante l'ultima settimana, preoccupato molto vi, amen te i sindacalisti di tutte le tende.,- E poi ha il cinico coraggio di dirsi so- c:-.ta su'Jo scorso numero dell'Avvenire. del Anche il famoso conte Siciliani, CNoSOle J cialista! reduce Casa. ze. ouhaux si è messo l111mediatamc1re in <renerale di Ba~.i'.ea, non si differt'lllzìa dai 1 dazone col Seiret.ariato de l'lmernaz.or.alo Va, Tartaglia, va a dare il braccio al tuo Oggi pubblichiamo la risposta del Co._ snoi compagnoni d'intrighi! sinda:alc. OndeR"lest, d'altronde, .n·eva ·n- amico Frack, altro mangia disertori e so- sole cli Zurigo, che per quanto tenta giu- Purantc Ja guerra, verso i richiamati. avlato spontaneamente --al segretano g.:nc- cialis\l, e POt l.a'la!e il i.,:isso r:«.ldopp::i.o ~~ifi,;-arc •I rit1.~j 1, aella im('>anita e di,po- ~op~:·.) 1:;c ;csj :! •;h•, mi"-•tr·.". ror qual.curale dc,:a Confederazione Gcneràlc del La- delle canaglie in 1n1anti bianchi! sizione perchè sia pagata senz'altro l'inden- no vi era visita tutti l giovedt, meutre di voro, che è il vice - presidente dcU'uHicio CARAMELLA. nità di trasferta », dà la conferma della.... altri d<-ivevano fare ogni q-iorno i pali •- ,lell'lnternazi:>lìQle, una lunga h.:ttera per in- ::a:---- patriottl<'a gratitudine del precedente Con- nanzl al Consolato. lo oan conosco, per eformarlo delle conseguenze prevedibili stan. ·~ • 0 • .-.z.:. ~o'e verso 1 reduci. aempio, operaw, che non sia stato diclti1do alle informazioni ricevute mi Olanda. Co_ La r~to ft"'le nelle ultime visite fatte nell'uno rad t REGIO CONSOLATO GENERALE O AW me Queste con.segucn7.,e erano di natura da Una a : 1917. Non valevano i certificati medici. I motivare l'esa111e e, iorse, anche l'mtenen. O' ITALlA ien:i:a denti, i sifilitici, gl'infortunatt Hl lato dell'Internazionale sindacale, Jouhaux era rosso - bianco-veJ'doE N. 399 - Pos. 48. , voro con ferite ancora aperti\ i cancren06' disposto a partire per Amsterdam. allorclu) I Al f)/rettore delr Avvcrure del Lavoratore tutti. tutti fnrono fatti abili, QUAND0 AVBfu avvisato da Ondeglest che l'ufficio pre- La radunata dei miagolanti avvenne ZURIGO. 1 VANO LE MANI lNCALLITB. sidenziale si riu1ùrebbe a Londra sabato 20 sabato 27 u. 11• a Ginevra. , Jnve<'.e coloro che Potevano mostrare 1111a marzo, Infatti, U Cousig'.io d'anuninistrazio- I Alle ore 3 apertura del Congresso e ve- In risposta ll//a di lei lettera tlol 27 corr., pel'e bianca, le mani inguantato, erano rtne Jeìl'uificio internazionale del lavoro dcJ. rifica dei poteri. Risultano presenti 20 se- I.e fo noto che nella pratica esistente in lormati ovvero fatti abilL .. al cootrabbaudol la Società delle Nazioni essendo stato con- zioni con 25 delegati, che rappresenti?• questo ConsolaJo concemeJlle il rcducs Ca- Male furono anche trattate le tamlglie da vocato regolarmente a Londra per il 22, rcbbero 2286 membri. di cui Ja Sezione ,li sa ~ntonio, ho risco11trato una Mlii lelt~ richiamati. Quante proteste, QUante corllEI non vi era che a domandare ai delegati o- Ginevra con 6 delegati e :-i. 6oo membri ra m d~ta 9 febbraio u., s., diretta .t si- per le ~ conc;olari. J)er ottenere 'lllel Perai, _che appar~engon_o tutti a'l'lnt~ma1io- effettivi, a dichiarazione del suo vice pn·• gn~r CtSotfl, capo _dell Ufficio Asilstenz• ,ussidio, che i barbari di Germania e d'Aur~le ~mdacale, ?i -~a~tire 48 ore pnma. per sidente prof. Chiosterg-i. Bluffisti I Milil~re, 11~1/~ q.uale 1/ precutto C11s11 ,.Chk- ,tria d2. tempo davano ai toro! l lngh1lterra e I uthcro sl trovava natural. La Scz·o d. L d . 1 de rmdcnmta d1 trasferta per la mo1,1e e, La v1• 11 cruc's per le ~~~Ie d~' c~..,,,e Sit . . 1 . 1 , 1 ne 1 ugano non a ensce. il f' 1 . . d C . • - "" ..__,. men e nu11 o mtorno a suo presidente si• Xcl t h :-.r . 1 1 1 . , 1g 10 minorenne a hzasso a Kradolf. c:lll<tlli tooca farla stavolta ai reniteatf e, VIO A I t d 1 t cieli . . - empo c e . ont1 egge a re az10 1 , , r P~ e 011, e ega o e orgia.n1zzaz10- ne morale compare nel f · d d 11 1_ 1 Il signor Cisotfi no11ma11cò di fur cono- dlsertorL rù Inglesi. il tricolor; con lo stem 0 \ 0 11 \; sa" ~cere al Casa, che l'i11dennitd poteva esser- Due mos! or sono la, Lega Renitenti e O.. . A questa riunione, che à avuto lì1ogo og- eh. S b d M f . m_a ~ a ' on_ar s:li pagata ma occorreva110 i documeuti ne. ,ertori mandò dal Co11.SOleuna Commìssio-- g1, deve assistere un dc'cgato dei Sindacati ia • a _au a. 1 • on 1 '.nvrta 1 delegati a cessari che seco11doscriveva nella .!ua let- ,ae tncarlcata di domandare lìcll.iarinielltl tedeschi, Sassenbach. che à annuncialo la rc nd crg! 1 omaggio, e 1 d~legat! sal~tano tera lo ste;so Casa, aveva "gli richiesto • sull'ultimo decreto dl amnistiai s~a part~nza per Londra, inv~ di Le- la ba nd1 cra co_n p~olungatt battima~t. So- Como, perchè fossero spediti al Consolato. _ Ripassate fra qualche giorno! - ecoo irien, presidente della Cent~ale smdaoal~ te- I? !'fognato dt Co1ra resta seduto, 1~pas• 1 Non ef!seruio però finora i documenti in la rifritta risposta. E qoa'e fn rol U rùu!- desca, trattenuto a Berltno òalla situa- s1b1I_c,fa_tto ~eg_no alla cagnara dei bol• parola f/ervenui/, u,, pratica è rimasi• 10- tato? Dopo averci letto per itttero a d._ 1:!011»0. J lent1 n_az1o~altst1. l\f~gnato si _dichiara in- r;pesa. crelo rl'innnlstia ci dJ,;9e>; . . . . . tcrnazionahsta e ant1monarch1co. j Ora, viste le vrenmre dol redllce suddet- - Chi si sente in diritto dt avere il P• le dectsiom non $J conoscono. 1 • A q1_1estaprecisa e categorica dichiara- 1 to ed il bisogno in cui asserisce di trovarsì, sap('rM in bue a Questo decreto, fae(à (N. d. R.J ' zione 11 prof. Chiostergi, repubblicano a ho sollecitato d'urgenza l'invio m ta:1 do- un'Istanza, diretta al comando d.e-1 diatretLa Commissione esecutiva, a cui ~~-e-a:;~ I te~po perso, dice ch'egli ha applaudito il cllmenti ed HO DISPOSTO PERCHE' SU tQ militare a cui ap1>3.rtiene, la rimet~ • . . le . I incolore come espressione del concetto SENZ'ALTRO SPEDITO Al CASA ANTO- me, io la s,pedirò, e quando avrò ri6pOsta. Sì rocc<Jmanda di consumare dl meno, ma non è ancora ven.uJo 1m provvedimento del Governo per in- sono gta pervenute numerose r hie- f1gurB fjnuri dBI nazionalismo: <l! patria, nel sen~o ch_e'. fino a tanto che N/O L'IMPORTO DE1.LE INDENNITA' DI a ch_i è ll~ro rllascierò il passap0rto. frenare ,o sperpe.o dei pescicani. Jn ste per gll oratori del 1 Maggio, spe- lt I r.:_1s~ranno confim poltttci e barriere mi-I TRASFERTA DI C(!I SI TRATTA. I E 1Dtanto 1 giorni sono passa.ti ,enza far tutta Italia, dalle, Alpi al!a Stcilia,: ra che le Sez_to?i vorranno comnrc,i- lita n, esso sente il dovere di affermare In quanto ai viveri ed agU oggetti di "" aalla. . quanti sono gll operai, che voi del• dere, che le e dtffìciJ,epoter acconieri- Non n<- tmlarn.-cn onn! l'!talianità del trico!ore stesso, augurando I sfiario, qu~sli essendo elargj/i dalla c,·oce . - _M~ sllmor °}1 nsole, a Zu111gor~ t t t( sia un fatto compiuto, in un'epoca non Rossa Italiana, Questo Consolalo non /,o; no ipà 1 pa.ssopo:li· . . _ Gov~roo sospingete coi vostri sgher- ar u i. Decisamente quel botolo ringhioso del na- lontana. la Conlederazionc delle Naziot1i,' al riguardo alcuna competenza. Pero io - Sl, sl, ma i_m•ei ~I.leghi s1 9bal'U•- rl, CQn le vostre misure poliziesche, !11tanto invitiarrw i compagni vo-1 z!on.i.lismo, difensore del'a borghesia colo- Mazzuchctti, ~ostrani e Terragn·1 par- credo che se il sigpor Cav. Bracco, dele- no.R.. domanderò tnformaztoni... a Zadgo .., che llCc'ldete e fente ne, conflitti' ten e, os I operm o ne er /UI l, l · nhe la h . d l di A cl lano nel medesimo ordine di iùee scnz~. f!ll(!) della Crvcc Rossa. ha dlSPvTllt>lll ali a oma.- - . ~ • • ' t r i • d i [ ll t l. d · f ,ualc, .... 1orc del ÙUCWilt:nU della \'~).!~_;. · I . . ·- r , c e nspon e a nome ng o • ·" 0 ti' • I i ti h , 1 t E la risPOSta oon venne nu.i Era ,ora O··-"' no sono morti di guard;,, sposti a varlare il I Maggw, a comu- Monti, è nato sotto una cattiva s.tel'h precisare a quale partito appartenirano gge I ne I es • non mane era cer lJffll11 e . · . ....._ UU11ui •= • = ..,_ . . . . ~ . · di fornirli al slguor Casa. 1 la censnra, questa vecchta baga9ciB, .__, •- ·rt!~ t! di carabinierJ onorevol,e Nit- nicarci il I-Oro nome, di cui terrem? Venerdl 19 marzo, aUe ore 8,30 di sera Non mancano altre d1ch1araz10111d1 re . I tercettava I telegrammi. ... d1 AJbrfccll? ti? Potute dircelo? .A.Il onore\"Ole Gio- ·, prezio!<l nota per la distribuzione de- -I ~ocaJerssere precisi e. n~ ~men_liti - <luci delcga_ti afferm~nti devozion_e e ri- /l Regio Console Generale: Infine_ dopo tat1ta pem•... lnfemaJe, CI.INll- !i . 1 ne . e deUa Dante AUghierl m Ginevra, spetto al simbolo d1 Casa Sa,·01a. Fra S. MILAZZO. cuno ottenne il t>QSSaporto. Utti fu attribuito u primo omicidio g oratori fra le Seziorn. ebbe luogo l'assemblea dei presidenti delle questi delegati si distingue Ricci di Mon• ===================== ••• ~o,· ma la Na dei nostri morti è Il Segretario. diverse società Italia-ne, sotto la direzione treux ed un imbelle zerbinotto sconclu• I iut~rmJ;,alJz1e -:~~~~~~~~'!!!!§~~~~~ 4el repubblicano prof. Battelll. ,;ionato che, con prosa spavalda, dichiara Organizzatevi! Un nostro ~I~ ci raccontava di. aver L lass j a.il'.' I dar Si trattava di discutere circa la rapprt,- di sentirsi onorato di aver 5ervito Casa veduto un lmp1rg.,to del Console ~- • C e (tvor ICe VUQ pro - Lasp:ida d·1 Damocle ~~an~a d~g!i emirra~ pr~so il ConS~l?liOSavoia. Complimenti al collaboratore di A cominciare dall'odierno nuaiero cul/Av- re ln cantma un ~acx.o contenente dlU ◄ .. ~, ma per i vrovrl tlgll, per la pro- u di Em1graz~one, e I m~10 dt u~a delegazione Tito Barboni! venire, benchì sempr, largamente .spitllM 5 mila ~assapor tr, al ~rez~ d~ 2 a !15 -i- l'- è ~ L' t t presso l'lstttuto Colowale ltahaoo in Roma . . . . , . franchi I u-no! Dor.;andai all lmp1era• ~,- mog ~, per S Me~sa. os en O- d I t . 1 de • <:;1riprende la d1scuss1one sull'opera del per la cronaca delltt organizzaz,onl econo_ di••• l'--'co _.__ ne r:a~- ,.,,__. ... n_ A • i Caro Avvenire, on e ra tare ID men o a tta rappresen- . . . I lr.he u d di l . . .,.,,.. -.u - ""'"' - ... - ,:l(.,u~ uella r ccllezza dei pesci.cani èl . tanza. I Cons1glto Federativo. m · , v~g amo_ e caro a rubricQ SIJtfCUI- passaporti. lulNorio àl.Je vedove, alle madri, ai Sabato Z7 marzo, scorso, sono tn- Angelo Monti, che già aveva ~ritto un lfo!,ry1ato di_ Coira _lo attacca _e a. nome ~~cao~~~;~~ev1! al pe11Slua '1d alla Pra-1 -- Ah, U nascondiamo, fincbè ... i dbermntiati che hanno difeso rJtalia e' vitato a presentarmi alle ore 3 pom. epuscolo su tale questione, sostenne Ja ne- <iella sua sezione disap~r~va 11 sistemai • lori saranno disposti a pagarli da fr. I ,:al · p f tto di Arbo r"' le cessità di inviare una delegazt·onA ~ Rom~. cicferente usato dal Cons1glto verso le au- Era una lacuna del nostro gjornlllé, e j a 25 cadauno! Fra un mese vedremo -. tJM ,erztono ogrrl i cramm della lame.I"' . sig. _re e n, ' qua ,_ ~ ...,.. bbia l t 5 • ,,. a spese delle società. torità governative. a mo vo u O colmarla. cibe QDC$t&1 n Gaverno, quabD11Tue sia il suo mi comuruca che U Governo federa. Non cosi Ja pensavano gli altri presidenti ~ostrani e Mazzuchetti di Losanna si A collaborarv; invitiamo DRclle tutti gll · Ne volete an'altra più bellina? Ecx,oveta: eok,re, è sempre n Comitato eseeu-l le, ne!la recente riunione, esaminan- i quali, unanimi. non trovarono opportuno associano a Mognato e presentato in tal operai, che sen_tonoed opera110 coU'orga.rnz- Quando qualche povero cristo e.Il analteb&- Hvo della borghesia. Avete (lJlJUlJlzia-l do glJ atti di procedura, prende in di mandare a Roma dei delegati, a spende- ~enso un ordine del giorno, chiedendo di zazione sindacale,_ne conoscono le DOTtico-Ì ta - e uon sono pochi! - si pre&ellb. a to che col prlmo apriJ,e limiterete· considerazione U ricorso del 2 Di- re inutilmente dei quattrini. ricorrere m.agari all'agitazione di piazza. J laritd, le c~ratteristlche, n~ . osurvano ,. 1 qualche iJ1lpiegato del Console a obleden nn,>vamente il conszmw. Noi sappln_l cembre scorso e decide la sospensio- Pov.ero Monti! Egli che sognava iià un 'Monti, da buon pastore di pecorelle! te_s:gidi sviluppo, _ne condivzdo~o le as'!re - i:,er favore - clte gli si 9CI'i\ta l'iatatl.ZIII •.-J ..... be! v1a.g~etto alla cit!A eterna, alle spare ~marrite, con~iglia tatto e pazienza. vittorie e le sconfitte ammonitrici. da inviare al comando def distretto, lo Il mo berte che la tessera e' è per la clas-i ne della mia e~pu.J,_sionea, ~ondizio- dei gonzi, a perorare un posto tanto caro Chiostergi si associa ai precedenti ora- Saldi nella nostra conc.ziQne del diveni- Indirizza.va PRESSO IL TENENTB DEGLI s4 ,,,-oletala; ma per chi può pagare uni ne., c/uJ io faccia il buon_cittadino ... al suo arrivismo, ha doV1Jto mettero le pi- ton reclamando , . . re socla//sta, la quale abbraccia e vllloriz ALPINI, PRESIDENTE DELLA SOOIETA' ve nel sacco! 0 ' . 1 un 1 aztone enhergtc 1 a,_ s~ za l'atto più modesto ed umile della aior= .OEI REDUCI, BIAGGI. soDroprezzo, non esjstono nè tessera 1, che signlfìca in buon italiano fare D' . . si ( . . '1 n s1 vuo e - esc ama - c e a tn ci . . .,. il 1spiace111i.smo una tirata dl pizzo), an- d R. b • naliera vratzca Siruiacale alla preparazione •· • e1 ,iè Umitazione di consumo. Jr, casa somaro. che qu~i,,.J u,; auro passo compiuto! 1prece a~o. _1conosc~ :-- o~ta_ sua :-- psicologica e VERA della lotta lnsurrezio- ~ pesclcam non è mai mancato ni Se io continuo a dare la mia attivi- Persin; i suui anuci borghes.l lo scorna-- ~he_ fu 11 partito social_15ta itahano ~n nale del oroleturiato conscio e coroggmo, All'u~tima or3: voniamo a »apere, ~ .-a ,OM bianco nè zucchero. Voi asse-I là alla ,prop_aganda so_clalista, peric_o- no tn tal m.:.do; non hanno proprio pietà ~sv1zz~ra ad ot~e~ere . il_ ~agam_ent~ m I noi tendiamo a fare delf opera~ un pro.Il- Commissione di renlteot! e dlserlnn Il n,.. di lui, non vogliono lasciarlo arrivare! I tranchi del sus~1~10 dei nchiamatt e I au- co idealista ed un ideaUsta pratico. Oria1 cò sabato scorso dal Regio Cou.sole per •nn,. al contadi·no trecento gram-' rosa all ordine pubbl.u:o, la bene,,umta e t d I d t I be to si ..,...,.,., uu i rincresce molto per lui, siamo vera- men ° . e. suss 1 1~ s _ess~. . . nizzato perchè rivoluzùmario, rlvoluzlo~tlri• sapere 3 e pun trovano ~ i>nttiallll 1M pane aJ ziorno (I pretendete chtJ la- è sempre pronta a portarmi al con- men-te dolenti e rammaricati delle sue sven- ! òiontt. m pochi mmutt, viene convmto pcrcht} tendente ad un'organizzazion. silf.. · ratte per ottenere i paasaportt. \IOri di più! I ricchi hanno mense ben Il.ne, tur>!, ma il solo consiglio che :i:!i possia- e. con disinvoltu_ra si associa all'ordine del dacale superiore ver e,i.ergio, per sllirU• _La risposta: -. Una nuova ~ lornite ~ non lavorano. Il contadino, Nessun ringraziamento e nessuna mo Ilare è quello di Amleto del Shake- giorno Nostram. di sacrifizlo e concezioni sociali. a,mlsteliale vieta ii rtlasclo del n.uovt ~ "'Vece, che deve squarc•are ,~ l"'rra meraviglia... spe~re: I E' n~minata una commissione di 5 Al( infuori di questa organicità di ~- saportl, anzi Quelli che furono amora l'Ila· ~• • '" ,_ f<j1iratJ in un convento, va, va a farli membri per la compilazione del memo- ro e d' 0 •o • , . U sciati sarallllO ..uilatll 6 dore da manglari ai ricchi. suoi, Però, mi sia permesso di dire, in con- tu,te! I · 1 · 1 zz ne non vi e mig oramenlo vero E ciò mentre la polizfa 11Vizzera ll1laM:da na e e viene stabilito di mandare una e duraturo por il vroletariato non vi l dl 1s • ,fruttatori, dev" contentarsi di tre I ~denza. alle autorità svizzere,. _che_ Zucchero e disertori Commissione prima a B_ern~ ed eventual- possibilità di realizzazione socialista. SJ>0:::'1 a ~:e:ar dise~~ori,11n~ esseodo_!_- Nnio zrammi di pane, di poca pastai/ on. N,tti, presidente dei Munstn • mente a Roma. Buon v1agg10 f , e p O re I SM.Za c... w, , ...,,lf"'tro. di S. M. Vittorio Ema~•ele Ili, e'' 22 Tartagha,, l'eroe delle trlilcee deU'Ospe-1 La relazione della Presidenza viene na• -----•__.~,....•------ a.na voltalech(e6&!). bannod 1a possQjlftà dl ,_. '" •= + d ' M· . .,; V ·1· t t I procurarse .... secon o un ~ al l d ... e ..gg1ore U, ercc1 t, accan ona O ne-- tura mente approvata, meno dalla Sezio- e • b h • Inviato! d i t .... _. Cli lndllStriali Ch8 I[uadagnarono corr. par amen/.() italiano, ha i- i.rii 1lter.:hi Vap(lre ed AQUIia Ner11, cli p,at- ne di Coira. orne I firg e~,mentiscono tali e Ba · a~to ~re ambascllt,tore l1 ~r la guerr~, tengono ora chiusi gli I mostrato c~ per ~alvare _l'Europa tuglia aggre5s1va ooi giardinl e dietro la Alla seduta del 28 assiste Barboni Il llJlo • er<Da. stabilimenti e cosi non soffrono 16 dalla terribile crisi economica, ne- chie~:l di• ::,anl'i.useb10 dr quella città, ali.a duce bifronte! Si a rende da una v~lu- Un telegramma, PllbblicaJo or non è mol- IL CONTROLLORE DEL REaO it al •• t ib'l l caccia dc,le anuche gonnelle, quando parti minosa corrisponde~~a I tt h M . to dalla stamf)a svizzera, annunciava (im- CONSOLE DI BASILEA. MJnseguenze della zuerra; essi se né cess a PW pres O poss 1 e r pren- per questo 1crr1bi'.e 1ronte 1tridO in tutta e ~• c e ·. onu vlccagione a Mosca di dodici tipografi. ~-"-c'-:-no. dere le relazioni commerciali con la (.,·inevra.. hussava denaro presso • Pagine Italiane. lf"l/t() ,uu Una menzogna borghese! Alnle, se ,,0 8 Nel discorso delf on. Nitti si accen- RusSia... di Lenin, di quell'uomo che, - :..ra a11diamo a far la guerra ai bar- e co~e troppo tempo occorrerebbe per grossa. ' t · f d bari, dopo la faremo al vigliacchl/ e~ammare la cosa? il Congresso delibera oa mia consegna delle terre ai cor1ta- a empi non lon ani, alla borghesia E difatti, ritornato coUa vittoria In ta- d1 affidare lo studio ad una commissione, Una Sezione della Federazione Svtzzera dlRi; ma la proposta d.el Governo è internazionale fu dipinto come ll pri- sea cd immune da qualsiasi ferita nel pan- con ampia facoltà di giudizio. fra i Tipografi domandò ad Hn lunzioncrlo "" trucco, è una doppia truffa. Abbt'a- mo, brigante del mondo. Sicchè, e- t.ùuni (~Ivo quella del portaf~lio), comin- Tito Barboni espone il programma suo operalo, mollo bene informato, detlJ se"'4- .... 1 . . ff rimenti s11U'annunc;ata esecuzione '•gll mo j precedenti. Le università agra gregie autorità svizzere, se è permes- ciò a dar la caocia ai renitenti e disertori, po ittco a ermando di essere socialista. scioperanti tipografi a Mosca, e ne elibe ,. d SO alf on Nitti di di bene d. L . ..:he non g'.i g.irbavano. I Chiostergi, Terragni (Mendrisio) ed al- risposta qui riprodotta: rie sono ivenute proprietà private, ' · r i... ernn, [Lci.,mo: che non iii g,aTbavano, perchè tri si associano alle conclusioni di Bar- « Appe11lJ ricevetti la vostra tetlera Hl 19 fe~bralo ed i suo; annessi, ò posto la quesllOne, che n'è roggetto, ad 11n ComJ_ tato di una lklle nostre Federazioni 11vanzate nell' OrienJe. Co11osco particol•rmente i membri di questo Comitato per la loro vigilanza e la loro serJetd; ed essS mJ à~ no risposto, che ravvenimento, il quale si sarebbe svolro a Mosca, ERA LORO SCONOSCIUTO E CllE I LORO GIORNALI NON NE AVEVANO SCRITTO. Oues(informazio11e c'indace a pensare clu i nostri col/eghJ russi sono stati affatto vlltime " un attontato rovernativo a Mosca , che I giornali continuano il loro vecchi~ metode di dare di preferenza at lettori notim sensazionali, provenienti da luothi ove 01111 co11trollo è impossibile~. Qua.Rdo spartite i latifondi, diminuite perchè noTI dovremmo dirlo noi, sen- mentre dava ia caccia spietata ad un re- boni. la produzione, aumentate il numero za la continua minaccia dell'espulsio- naente, ,solo -~rch~ era socialista, boicot-1 ~fognato. attenendosi ad un preciso dei doveri e le sofferenze dell' artlgia ne dalla libera terra del presidente 1"' nd o 1 eserc1Zto di un vero combattente deltherato della sua sezione, -:ombatte la M tt ? A B ouchè lo teneva ~ ~nsione, c_onlab_ulava proposta di di far organo federativo • Pa- •ato. O a. • • oe1 Ò CO i t t b h I ,.. . . n que r~m cn I org es1 suoi CO - gine Italiane». Qualunque Governo comunista ri- lcih, m commercio. I M p · · . • 1 tti i • • . 1 . d 1 a • agme Italtane • 41ventano orgaconosce la piccola proprie_tà. Sono A Varsavia vi ~OflO nelle prigioni, . u !1: 10~1 quasr,. 0 st P~t~va ve ere no della federazione. affamatl e supplmatt col km.il 250 ID un cahe di un re111tente, vicino a ca.5a H C . moltissimi i piccoli proprietari, CM . . . , ;ua, a mandare sorrisetti alla cameriera • . ~ votato no 01ra; astenute le sezio60 o nl t' . . i tad· nv_o~uzi_ondardlz!,90t vtet ne lsontottnellle Qualche parolina seducente nt d1 Soletta, Neuchatel, Zurigo ed al- ."° rga zza' insieme co con i- prigioni e is re o, e n u a a o b - . tre 4 . m. Voi popolari invice ll tradite tt t· ile ll .. . ti a uon commer~nte - gll affan son ; . . . , , . , sono gf! a i ne ce e ~l~ ripugna7: : l:'li a-ffari - non perito anche di trafficare Ali ora d1 andare m macchina ci manca ~PPUl111e'."e. In Italia la ca17:pagna Polon_lCl; 8~00 contadini _comumstil co:i un disertore. Malgrado che pasta e la continuazione. e stata dimenticata. Nei centri ruraJl I dirigenti della rePlfbblica polac- riso fossero tesserati, egli ne dava a vo- --------,,-·------- non ci sono nè scuole, nè strade. Que- ca _non sono per la_. dittaturçi prole- lontà a questo disertore purch~ contrae-I La guerra:. ~te ,ono lesinai, tU nostro Paese; mo tana,· ma per la democrazra bor- cambiasse con dello zucchero. ~el 1915 il grano costava !r. 45 ,76 il :hese! E sapete cosa faceva dello zacchero! MCJL qumtale, nel 1919 fr. 9 3 ,72 . 1bIoteca Ino Bianco Dopo il Console di Briga, ~r,e!fo lii B• leo, e la commedla è stata al comrAt,to/ Peccato, che non vi sia staJo oessanoa gsttare l cBmmedJantl nella. strada/ (Av. .. Al caro compagno Luigi Rainoni che in questi giorni ebbe la sventura di perdere l'amato genitore, giungano le vivissùne condoglianze di tutti i compagni 1 della Sezione Socialista, della Commia- · sio~e Esecutiva e dei soci della Cooperativa. Pure alla sua madre e sorella giunga- ~ le vivissime nostre condoglianze, che m questo momento di dolore non poasono aTere la parola di conforto del suo figlio e fratello. Per esuberanzc, d4 materiai&, rmviolno 111 prossimo numero la seconda LETTERA APERTA Al COMPAGNI D'ITALIA, on ar. tkolo dJ Radice ed alcune C-Orrlst,ondetu:e.

L'AVVENIRE DEL LAVORATORE ==-:.:-- - .--- · .. -·•_,;:• =:.==========-==:1~~~~~~===---___,.;_=-----=-...a.__;;=------=---=====-===== eJ?ERAI ' siate so I. dal i • COI muratori! LaCommissione Esecutaivllae Sezioni :imporci la propria volontà con la fo:-za mocrat1ca «Ziir_chcr Post. (o.Ila l.i.rga da LoscioperodiRapperswil!Ai muratori di Montreux bruta del capitale di cui J.i~pone; vuolo certa democrazia I). I ridurre gli operai :illa fam~ :,iù livi·.h L'unione più o meno naturale o oscena Lo sciopero dei muratori prosegue sem. Il Sindacato Murator_I, . M~no~al! ed aiper piegarli ai propri v ,Ieri. dei diversi partiti contro gli operai non Pre con compattezza. Un padrone ha gi~ fini di Montreux e paesi limitrofi, non nsta Contro questo atto èi preootenza e · dc e m ravialiare· ci deve soltanto accettato le nostre co,utizionl, fra 18 qua,1 impassibile allo svoliersl della fervente aper la lotta dei mura tori e ci v e .. b • ' . b tt r le "8 ore J salarl sono. fr. J,90 i muratori, gitazione, che Ja conqu:sta delle otto oro ari compagni, I dei lavoratori. In questa lotta non de- tentativo di sopraffazio 1•. deve r:bt·ll,n Ei spronare a p1u viva e vivace a ag ia. 1 62 i m~rovall, I,J-t i vorlaca/ce. di lavoro ha so'levato in tutta la Sviue non sarà sfuggito alla vostra sen- ve esistere per noi la parola sacrifi- ogr.i_ uomo !~ber~ e one~t '· N<'s:,1!_ 11 ' _ t!e- LA LOTTA A SAN GALLO. I 'Gli altri tre padroni si spera verranno ra. All'opera attiva. e ·costante dei lavora- ·Jb ·w ' rr f ztt l'. f l I cio: dobbiamo volere dar tutto per ve nmanerc m dispart~·- pas<;l\,Oe_mdtffe- oresto a fare i conti con 110/.Faremo va. tori tutti, non deve in alcun modo manc.1s ' a PO l ica l a impor anza e al . . . , . I (ente. I lavoratori ed1h devono ms:>rg~- continua immutata. Si dice che gl'imprcn- lere allora la tariffa di 2 franchi. re la doverosa ,cooperazione uegli inte>- gra\'ità della lotta, che la Fedorazio- assicurare la \'lttorta ai muratori, e re unanimi uniti e compatti in difesa del ditori tendono a importare operai da! Vo• Qui lutti gli operai so110al lavoro, meno ressati, che anche da noi hanno il bisogno rre muraria ha aperto coraggiosa- • 1 dare con gi~ia, CO!senti'!1ento del_l~t-, loro buon diritto e dell'orario di 48 ore, rarlberg. Noi abbiamo reclamato e pro, du<' che sorvegUano la piazza. Tutto va be- di migliorare il proprio tenore di vita. mente contro l'organizzazione padro. 1 latore, che a negli occhi S?lO la VlSlO· COMPAGNI_! L'.~ra urge: il.. ~omen- tl'Slato a poS t o e luogo; speriamo cbc re e con calma. SvP11turatame,1tcabbiamo i ()ualcuno va ripetendo che, essendovi po_ tulle per la conquista sicura e defini- ne della sconfitta o del trionfo. 1 to del12 battaglia p1u vasta e p1u impor- giovi. Comunque affronteremo tutte le e• soliri crumiri, i quali fanno opera di Giuda: co lavoro, non è possibile fare di piCl e I · venienzc. vanno alla stazione a rilevare gl'iialiani ve- di meg'io. Questo qualcuno prenderebbe u11 tiva delle otto ore di lavoro nell'arte Ogni sezione deve suscitare il /JÌÙ tan_te che la ~toria d~i m~r~ton e ~ano- A. OLTEN. nienti da/l'Jtaia per indurli a far con loro aitro diversivo se vi fosse 1;10lt0 lavoro: edih. I v_ivointeressa1:1-entodel partito socia- vt,:;;~:s:r~~zz;~: ~c;;t~1cc: ~r~:~:.\i- La serrata procede regolarmente. po- I opera di tradimerto. Questi traditori sono ci direbbe eh:, ~sendo in molti, è Pill difLa minaccia della serrata ienerale, lista locale svizzero, cooperare saga. soluto ricco di mezzi d'influenze e sen- chi crumiri incominciano a vergos,,,iar~i. LANFRANCONI GIUSEPPE, OSCAR, suo fi.:i1e m~!lers1_ d accor_dol_ _ la rottura delle trattatfre accennano cemente con il sindacato de/ luogo, za sc:upoli. Occorre 'prepararsi subito, Speriamo bene. figlio, e ROTA GJUSl:."PPE. 50 ~J:~ie~/~ 1 :\i~::~~ sti di chi non sente la visibilmente la risoluta volontà pa- raccogliere mezzi finanziari, infonde- immediatamente, alla resistenza più fie- NELLA SPONDA DESTRA DEL LA- Ci meravigliamo che I muratori organiz- Che (,iascuno incominci a compiere Il dronale a battersi con tutti i mezzi e' re il sentimento della disciplina, indi. ra, tenace e viv3:ce. I capomaS t ri devon~ GO DI ZURIGO zati di Rappi.:rswil non ànno trovato la ma- proprio dovere venga all'organizzazione e , • i · d' l'd • t · · · , apprendere che e passato anche per essi nlcra ed imezzi per mcl.ere fuori campo ali essa e per essa. sappla dare quel tanto fino aJl uUimo per costringere la re com Zl. 1 ~o L arie a, vem:e _prn ~: 1 il tempo di comandare a bacchetta. h scrr:ita contin~a immu_tata. La grar,tle i pochi testardi ignobili e venali, che li tra- che occorre per renderla forte, temibile, po.. massa operaia edile a lavorare nove tam~nte m aiuto delle fa,m_g~ze Plll I Stringetevi subito in un sol fascio po- m~7::,ior_anza dei serrati hanno trQvato d!scono. tente contro li padronato. e dieci ore al giorno, a metterla in a- 1 colpite dalla lotta. prevedibilmente tente; raccoglietevi tutti intorno alla no- 1 occupazione altrove. ! Ai tempi d' oggi il cr~miragg:o è una ver _ Sino a quando vi sarà questo contl11110 na condizione d'inferù.>rità di fronte l-unga; svolgere un'azione intensa, in-1stra fiammante e_gloriosa bandi~r.a sulla! LO SCIOPERO DI RAPPERSWIL. 2ogna suprema. che va cancellata, costi tira e molla tra gli sfruttati, i più !orti saI I t quel'o che costi. (/_ r.) ranno sempre i padroni. al proletariato organizzato svizzero,• stancabile, efficace, per vincere. q_uae _sta~no_ scnt_te _e vos :e p1u_sacre_ procede egregiamente. Si deve lamentare Muratori, manovali, sterratori e quanW fi l ,,.. r ani w· di• La vittoria dei muratori sarà vitto- nvend1caz_1~m; umtev1 a noi c_he m no-I il crumiraggio indecente e sconcio dei tre • d" r, come noi soffono e sperano fate tutti il voa acca.re a Sl.u o g zzaz ne me del dtr tto comune e per 11 comune . d" ... d" "d . L Lo S,...tOpFrO l uossau classe I ri<l nostra, vittoria di tutto il proleta- . b 1 . 1 fid sottose~nat'. ,sgraziati in ivi ~ 1 : an- '- ~ stro dovere; rinsaldate l'organizzazione, La • . . . . . interesse a biamo accettato a s a pa- francom Giuseppe, Lanfrancom Oscar e Lo d . . 'J sola leva po,ente colla qua'c vinceremo le Tutti noi intuiamo, che Sa Federa- nato svizzero ogamzzato e nvoluzzo. dronale; frequentate le nostre riunioni, Rot,a Giuseppe. sciopero e, mur:aon e manova con- '·uone ._..a. tf•n-J·,edel lav~ro tinua con ammirabile spirito di disciplina. 1 u ,, a., .., zione padronale è puntellata sorretta narw. i noS t ri comizi; date alla lotta, che è vir-1 Out:1. e vergogna agl'indec'!nti i:rumiri. nostri organizzati sono risoluti a cambiar... Ve1ùe, quindi, in massa alle proisime I · · ·· 1 t · · t t · · t ·1 contri- e rinforzata nella resistenza reazio- Compagm, U vostro cuore a gw tu:i men e gia s a ~ m~agg,a a, 1 A THUN I aria, anzichè Piegare le gir.occhia dinanzi riunioni del Sindacato, Caié Bellevue, rue naria contro i muratori dall'insieme sentito la nobiltà e la grandezza del'a buto de_ll~.vo st ra intelligenza e della vo-1 . ·. d . a questi m,:ordi capinnstri alla Erienring. du Pont. , . . stra atttv1ta. e stato proclamato lo sciopero e1 mu- 1 com Jagni dC.:la Svizzera non dimenti- JL CRONJST A ROSSO. della classe borghese, la quale rmgal- lol!~· N~l fidiamo_ sul VOSlro provato I Alla prepotenza e violenza brutale del ratori e manovali. Nessuno si rechi a cll:no i \,ostri scioperanti, e facci1no proluzzita daJ risultato a lui favorevole spirito dt abne_g_azionee su tutta la vo- cap_itale opp_on_iamola n_ostra fede arden-' tradirli. ragauda affinc~e nessun muratore si rechi t lià t I I Muratore, delle ultime elezioni sul regolamento s ra so ane a. I t~ m un m1g ior avvenire umano, ?PPO· CRUMIREIDE. a G<.,ss"u... , . tu guadagni r5 franchi al giorno, d U di ·o · d" lav r o ede Viva la Federazione Muraria! mamo la forza rn?rale del grande ideale LA PJ.~,_,~AE B?ICOTTA ! A., . e e c~n Zl m i o o, ~ n V • di giustizia che c'infiamma e quella ma- I fratelli Lucchini, piast:ell~i di 13asi-I Comuruclnamo poi a tutti l ospuis1one il tuo padrone ne guadagna 50. fora di romp~re una br_eccia nell,a Viva le otto ore! I teriale della nostra infrangibile solida- lea, non sembrano contenti d1 aver coo- dcli opaaio lJE~LA SANTA ANG~LO, per Tu lavo,i otto ore e te se ne Vliole fresca muraglia Sll cui t scolpita lfl Viva il Socialismo! rietà. perato ad impedire che in quella città si il contegno (;(lwvoco durante lo sciopero. imporre 9, conquista delle otto ore di lavoro. Viva l'organizzazione di classe! mantenesse il deleterio sistema del lavo- ---- il padrone lavora a contare i minuti a Zurigo, 28 marzo 1920. Abbasso l'orario lungo di lavoro! ro a cottimo, ma vollero dannel!"giarc an-1 Oueste continue esoulsiOni a cui si vedo. del tuo riposo, ch'egli b::sternmia. Compagni, alle forze riunite de a eh•• 1· loro collee-hi di altre località. Inratti no certcmente co11dolore costretti i Sinda• Lottare ora e sempre contro il tuo p11- 1 COMMISSIONE ESECU1.IVA Viva l'orario di 48 ore! ~ - reazione, opponiamo tutte le forze so-, LA • e~si si recarono ad Eglisau a !avor:,rc a cali, è un indice della loro maturità e della drone, è lottare per Ja tua libertà e pe1 lidali, tutte le energie rinnovate e fuse del Partito Socialista Italiano. Zurigo, marzo :t920 · cottimo alle dipendenze della ditta Spro- loro forza, ma accenna altresl la saperti- tuo benessere. LA FEDER. MURARIA SVI~ZERA. nagel di Zorigo. cialità e la incostanza dei sentimenti dl "'*=~===-====~====~ . • molti overai organizzati. A . . 1 · A 11 s d"Qul~sdto_atL_oredp~ra aliogni sentun~~t~ Ct.mpag11l, la lotta di classe è ben dura tu m I muranteom l nova I u e a V' zz Il r ~ NeI turb'ne "eI I a I o tt a ,,~::;, ~~:~.;,lt,;~':·,,:::: :o~·,:;.~;.,: ;, ;,,;ss;; ~.:i:.:t"" .~~:;1:::."' ,:: :,~ Compagni, 1 No, no: i motivi per i quali gl'impren- Fino al momento in cui scri\'iamo, la come crumiri, ferrea. Operai, 11011vedete che i padroni . . . dito:i vogliono costringerci a lavorare a serrata nell'arte muraria rimane più o I sogghignano sulle vostre sventure e sulle I lavoraton veramente COGCÌentl ~I tut: lungo sono altri e di ben altra natura. meno stazionaria. L' agitnìonmeur?raia l osanni I vostre divisioni? to il :11°n~o reclamaro~o per lungh .. anru • Essi vogliono che nrii si lavori di più Restano serrati i compagni di San Gal- Siate buoni e forti e sarete liberi. La vol'orano di 8 ore al giorno. Per questo I e per trarre dal nostro lavoro un maggior lo, Olten, sponda d stra del lago di Zu- La Federazione padronale dopo aver r!- stra /iberici vi costerà mille sucrificL, ma I I t aff ta o e sostennero et t • fiutato, per la seconda \'Olla, le nostre n- gli uomini seri e coraggiosi non li pave11- oro postu a o _ron ron r ff e profitto per sè stessi e per la borghesia rigo. Però molte a tre serra e sono ml chieste, in,·itata a fare delle offerte. rispon_ tano gli ostaco/1. rAv. num_ e_rose _e a_sp,_e batta_g 1,e, 50 • erserro_ . di cw· sono parte. Vogliono imporci v1·sta. l d • dc che, tenuto conto della diminuzione de m1s~na, pnvaziom _e s_tentl ogru gene e' • orari lunghi ed estenuanti per far riba-j Ci si aununcia che se gli operai non costo della vita, offre un aumc~,to di nove su?i.rono persecuzioni., ~al~ e non po- < dire da noi stessi le catene del nostro piegheranno alla volontà padronale il 1 centesimi all'ora ai muratori, ciò che fa. chi scontaron~ con ~a. TI~, il loro a rd ente , servaggio. Questo e non altro vogliono aprile e si aYrà la serrata a Zurigo, Berna, rebbe ir. 1,40, e 5 centesimi ai manovali,, _i fa 1 1oto ai compagni muratori e manoamoré per un umaruta piu vera. < raggiungere gl'imprenclitori con gli ora- Basilea, \Vinterthur ecc. ecc. portan{!one il sa.lario a fr. 1,25. Aggiunge vali, che il cantiere del capomastro Giov. La lott_a fu_ 1~~ dura e asp~ ~ eri lunghi di lavoro.. \ Una serrata quindi più o meno gene- che f c.ert:i, che noi metteremo de!la buo- Camicr E' BOICOTTATO. P;.drueneirum ri dì Heerb1 U g alb -lino ,I pr 111 <>•~•<>- ~le 8 . .o~ tnonfo: L'ultima motivazione padro=:ik poi è 1alc. iia ,olontà e inviteremo gli operai a lavo_ Questo messere intende far sgobbare gli I profondi rivolgunentt sociali avvenuti p; i~ cli ogni fondamento. Intanto si de-1 Noi non la prendiamo alla leggera. Ri- rare di buon grado, ?~dc contribuire__a rl- operai dicci ore al giorno, per de'.le paghe in parte dei paesi che co nd ussero la guer- ve stal.,ilire che per mantenere l'orario conosciamo senz'altro che gl'imprenditon solvere la grave cns1, che travag 1a la di fame. e malgrado sia stato a','\isato, tem_ ra nefanda scossero il potere della bor- di 4o ore introdotto l'anno scorso non furono abili nella scelta del momento; nostra classe. po addietro, med;ante circolare della no. ghesia capitalistica, misero que sta in seria occorre aggravare maggiormente l'indu- ma speriamo che la loro abilità s'infran- 1 Ma bravi, proprio cosi, vi daremo del stra S~ziore, ~gli f~ orecc?io da ~rcaute, apprensione e la indussero ad accettare stria e ciò per la semplice e chiara ra- gerà contro l'accorgimento degli opera,i miele pel _vost~o-fiel_e! _ . ., e c?nun~.a ~: suoi metodi_da Med,o Evo. ciò che per lunghi anni aveva combat- !rione che il conguaglio di paga per l'o- già adusati alle lotte contro tutta la ca- Quanta IJ)OCn~1as,ignori Ul1Pr~1. _Se a. e da de~ e~o1S~a ~li operai che r.xlamano tuto, a concedere ciò che per .lunghi anni O • • , • - • • • • • vete delle ragioni da vendere, \md1cateci loro giusti dintti. . al . ranrl ndotto e già stato cornsposto' ma nagha cap1tahst1ca. ,. . quali sono i g-eneri di prima necessità il Inuna,:-,nate che il signor Carn!er paga aveva negato. E l'orario d1 8 ore gior- quand'an. c_he lo_ dovesse f_are, lo_ p~treb-1 La m_ossa padronal_e s mfran~era con~ro di cui prezzo è dimlnuito. muratori 1,35 a1l'ora. Altro che egoismo! no, rispettivamente di 48 ore per setti- h l bb I f d b t I a costruita be bemsstmo 111 quantoc e_ e nesctre e a rocciosa ?rma a_1e murag '. . . Diteci dove potremo comperare pane, pa- Si ia caldo appello a tutti i "Ollll>~ti, or. mana, fu introdotto in tutta Europa. facile di scaricare l'aggravio stesso sulle ovunque dai nostri compagni m difes:i sta riso latte pei nostri bimbi e scarpe per 1ranizzati e non organizzati, a nO'JJrecarsi Anche in !svizzera gran parte degli in- capaci spalle della collettività. Comunque dell'antico e semp,re nuovo poSt ulato no/ e duali sono •e botteghe che ne han- a Heerbrugg a tradire la CdUSadi tutti. dustriali prima e il Consiglio Nazionale noi constatiamo che all'estero l'orario di delle 8 ore. 110 °ribass:iti i prezzi. come ,·oi dite. Nessuno 1aocia il crumiro. poi, sotto l'impressione degli avvenimen~ 4s ore _vige anche nell'i~dustria edilizia; I )fon ~accia_mo~a~1eparole. Fino :il mo- Non ci insultate oltre! • • dell'estero e la pressione dei lavoraton anzi· 1·n qualche paese s1 lavora soltanto mento m cui scriviamo la serrata padro- E · d · deve a . . di d' voi operai, nspon etc come s1 Anche ad Heei"brugg abbiamo ,1 lagnarci organizzati, accrescmtt num~ro e 1 44 ore. E se ciò è possibile all'estero non nate è rimasta più o meno staziona:-ia. l\ questi usurai! di due tristi iigure di cn.miri. Costoro sono forzo, lo applic~rono e lo sanz1onar~n~ si capii;ce proprio perchè non debba es- San Gallo, Olten, sponda destra del lega veramente originali, per non dire imbecilli. con una !egge m fav?re de~_grandi~ s i_-sere possibile anche in !svizzera ....... 'di Zurigo si sono aggiun~e alcun_e ~itt~ Untraditore a Wattwilr Da che s'inserissero al nostro Sindacato ma maggioranza degli operai mdu~triali., <li Rhèinenwerd. Piccolissime vanaz10111. Murario, fecero sempre più o meno opera I capomastri furono - _more_ solito.- Perchyèorrlialme4o8ore I d'importanza infima. u 12 marzo u. s. il Sindacato Muraitori denigratoria, cd ai compagni che cercavano tra i più retrivi e recalc1trantt; re!.pm- & • . Però per il 1 aprile sono minacciate si riunì m asscmb'ea straordinaria Per de- far loro comprendere tutto il danno che sero non soltanto le nostre domande,_ m_a. Sì l'orario massimo di 48 ore e poss1- serrate in un'infinità di luoghi. cidere in merito all'imposizione iatta da.i ca- fanno a sì: ste&>i ed agli alrri, trovavano Pelras~nta b tta~lìa ! l capimastri della Svizzera, duRQue, ha.•- no o st:.nno d.ichiarando la serrata, che si1::mi:::a voler coslrmgere i muratori e mauovali a lavorr.re uove ore giornaliere, o crepar di f:i,;1-.,o curvarsi sotto l'idra. capitalistica o n.;1.i.,1eresu, lastrico. ne'.le AAfiere:1ze, nelle 11:, azioni. (;nesto i: U diknuna, che i signori u:aprc11di!ori ~, .neri pon9e.no agli operai E mi pare di vec.o:re i vari Barlocher, i Bnzl, i Thene di rnarc:1 sangallese, 1.,uad1uvatt dai iorG cai:ciagiuù, a sostenne la tesi c!J11 hJsogna lavorare, che bisogna pròdurre! G1:ì la sfida, che ora essi lanciano, era p1e,ista iin dail' anno scorso, quando fummo in tr&ttati ,e per le 4S ore settimanali Per qu.:sto, non mi sono stupito nel leggero il nostro Avvenire e del telegramma che i' compagno Vuattolo fece pervenire al (;ongresso Nazion-ale Edile in Milan.o. Ri• cordo che alla lettura del telegramma i congressisti noo poterono trattenere I• ~degno. Del resto - mi diceva un delegato di Torino - i capimastri svizzeri devono avere una gran fa~.cia tosta, devono essere più cocciuti dei somari, per a.z1.ardarsì a tanto!. .. Eppure, caro compagno, è così! Qu.i in Italia, se i capimastri facessero una mossa simile, cadrebbero nel rid:colo fra loro stessi; ma nella democratica Svizzera lo fanno, perchè costà tutto è loro permesso, protetti, come sono, daJ Governo borghe11e e dal clero. Ma io, che conosco di Quale spirik> battagliero sono animali i nostri compa.."11i, sono sicuro, che la vittorl'l sarà degli oc>erai o non dei padroni. pur anco le proposte di una bor::hesissi- bile e giusto, e noi lo vogliamo ad ogni. Verranno attuate queste serrate? Senza pimastri locali di farci lavorare 9 ore e ½ sempre delle ~use; l'nno che ern malallema Commi::sione governativa, che av~eb- costo. Lo vogliamo per sottrard almeno I alcun dubbio. E però siamo nel folto del- al g,orno. No-ninarnmo una Commissione cio ed in..:apace ad eseguire ogni lavoro, o be voluto che l'orario di 48 ore v~sse in parte allo sfruttamento capitalistico; la mischia. Gl'imprenditori, che a parolé incar,c:ita de.le trattati,e coi padroni, coi <.fl questi p,agnucolava sul"c sue magagne, introdotto i;radatamente, ma defin_1u,v_a-p'erchè ci darà la possibilità di elevarci dicono di volere una mal?"giore produzio• quali si venne all'accordo momentaneo di l'altro ci fact.lva minaccie. d - au·ot·,are l'orario d1· nove ore al "'iorno col 1·· t · bi.; pe ars· fuci·t1 e mente entro il r919. Accettarono poi m- inteliettualmente e di imparare a cono- ne s·1 affrettano a licenziare gli operai .. ·1;ntra evi, \'OTrc ·e com r· I Ciò non tocr'ie, però, che ta lotta noi\ l ' • mantenimento del sabato mg'ese, lino ai re 01 d" g osso cakbro e ammazzare "' tro:!urre l'cr"1rio stesso soltanto per an- scere, "-PPrezzarè e godere la vita nelle che lavorano. Stridente ed eloquente con- 1•. ,·ers. 1. r · . ,. sia aspra e dura tanto per gli uni qnanto l ' qu.indo le trattative portassero ad un ac. t tt qucU cn • cerca110 d1 faro-1 l'ntrare nel no scorso bsciando impregiudicato av- sue m2.'"lifestazioni più sublimi. , trasto,. u 1 1 e Ilo, h .', ",· , per gli altri, e di grande importanza. Certo, cordo deimiuvo. I compagni comprendono cerve e e 1 avorare nove venire. Combattiamo l'orario lungo che ci ab• I Che fare? Battersi, battersi. battersi, · s.uo povero . '. i capimastri devono aver perduto il ben 1 . d' d le ragiom e le circostanze per le quali si O dieci ore al g,orno per nnseri<. paga non I dell'intelletto per arri\ :ire a tanto! Che Ora vogiiono costringerci a avorare brutisce, ci logora, c1 pre 1spone a ma-i vigorosamente, con tutte le forze i cali o addivenne a questa transazione momen,.. è da cristiano! Noi dal canto nostro, ca_ro· 11011 a·ob"tai;o'tratto nessuii ammaestramen- p iù a lungo. Essi cercano di giustificare lattie e ci fa invecchiare prematura- 1 materiali, su tutta la linea. contro tutti i tanea. 1· d t I C1~3n.oli, _vi_consig tamo a . ~sp~ l~re a rare to dagli avvenimenti in corso ? P,ue di no. tale pretesa affermando, che con un ora- mente. non pochi nemici. Abbiamo lavorato due giorni indisturbà.i. I!",! acqu15u di arm 1_e m~111z1omi,,mo a tan, Mentre tutto 11 mondC' nuo\'O sta agita.nrio massimo di 48 ore i lavoratori edili Vogliamo l'orario breve per combat- Guerra implacabile, senza esclusione di (I terzo giorno i capomastri Pozzi ed Hoii- LO ;:hc ~c1~a ~ment1cato !.a!tar~ del dosi, e non più per la conquista delie otto verrebbero a lavorare in media meno de- tere la disoccupazione, che serpeggia an- 1 i::olpi. Chi vince avanza, chi perde rincu• ma.;u vennero in cantiere e ricorrendo al Kr~em,. a,trnnenh potreste r,1gharv1 una ore, ma per strappare tutto i! potere dalle gli operai occu~ati nelle fabbriche; asse- che in tempi normali e trascina le nostre la: è la legge del pit'.tforte. Abbasso i vili! trucco di chiamare separatamente ogni o- mdigcst.o,~e. , . ·, . mani dei detentori e per assumere la ge- . riscono di voler farci lavorare di più per famiglie nel baratro della miseria più I Si gioe:. un'ultima car.ta. Se Yi sono pcraio, vollero superc chi era fa~orevole a M~ lasc1a~10~u..:sto.. Deliberato 1._boicot- stione diretta della società, con i Consi~li aumentare la produzione e attenuare la nera. Lo vogliamo per combattere quella <lccrl'italiani che hanno un cuore e un'a- lavorare nove ore e mezza e cln otto ore tagg1? su nient~, essi ~ecen> ~pire: cito di fabbrica, con i Soviety e co:la reqursiscarsità di abitazioni: aggiungono che disoccupazione della quale gl'imprendi-j \lima ribelle devono mettersi al fianco I e mezza. _ . 11~ 11 mtcu devann -ISlener.s.id_l\ll:i-.:or~r..,co- ~ione delle terre incolte. devono avere Ul1 l'indusetria edilizia non può sopportare t · a profittano spesso come tanti scia- cl , · · 1 tt I atura men;..:, alcuni operai, poco co- sh, per tema eh e_~sc_r_eP0SL11.el_llaista ne-_ bel ie"'a. to n-J'imprenditori SYizzer·i a gclon_ P . . . . ci muratori m 0 a. . . . sc,enti, risposero rimeltcndosi alla vo:onti1 d d Allo -~ " nuovi aggravi. calli per peggiorare le nostre cond1z1om Non farlo in quest'ora significa 111sen-1d li ·t . ra. e rc-,tare qum I i.soccupatl. rn I tarsi nel \'0rtice di una simile battaglia! ' I · e È vero · la d' 1 · I • • • • • • ; T 1 r- eg a, n. com;;agui si prestarono be,1c\'olmc11tce tro. Verita re at1va e menzogn : di . voro e I sa ano. . . s1b1hta, codardia, vilta. emc~e a po t Come è triste dO\er constatare questa v:irono loro lavoro con aumento di paga e * * • che a cagione delle intemperie e delle Ricordate o ~ompagm che ,quando ti I ,da? Le espul~ioni? _C~mpre~d1amo;. no~ mancanza ili voiomà personale in tanti o- riduzione delle ore di lavoro: ma pure que- Così. ment1e il pro1etanato c{!ile d'Italia condizioni di luce, noi non possiamo la- lavoro s~rseggia. e I~ mano d opera ab- tutti sono ero,; per_o il tradimento e dei I per.ii, uommi maturi, padri di famiglia, sof- sto non indu~-sc i due incoscienti a caro- sta affilando le armi onde preparal!"si ad vorare 48 ore tutte le settimane dell'an- bonda, g-l1mprend1ton non concedono al- vili e voi compag111 non dovete ess1:rlo. L: rmi ddl<t ,ita! Eppure nell'ultima assem.' h!ar rotta una grande lotta. dato il caso che i cupino, ma è altrettanto innegabile che le cun aument~ di_ paga, nemmeno . il più 1 :..foglio quindi la prigione, ~'espubionc b:ea si er.;. deciso all'unanimità di non la- j Pare ii~possihile! ~on o.ue~tione d'inte• 1111 astri non accettassero di pagare i musettimane in cui si lavora meno sono P 0 · modesto e giustificato; al contrario, non che il tradimento della propria classe e vorare pii1 di o!lo ore e mezza. resse fanno costoro, ma lavorare molto; ratori da L. 2 , 50 a 2 ,60, gli scalpellini da ahe. In compenso però abbiamo un ladvor~ di rado riducono la paga vigente. Non ,1i se stessi. <.)uelloche maggiormente ha impressiona.: e poi si J.ignano che sono malaticci! Per- L. 2.80 a 3,-. 1 manovali da L. 2,- a 2.20. più pesante e più faticoso di q~ello . eg 1 dimenticate poi che se lavoriamo a lungo Nessuno tradisca' lo la massa è la convinzione, che si è clif- ciò il nostro Sindacato deliberò aU'u11at1i-i portacalcc da L. 1,60 a 1,80. e per asaltri operai e dobbiamo eseguirlo a1 co- d'estate gl'imprenditori ci licenziano di Viva le 4s ore! iusa sempre !)iÌI, di i::sscre stati traditi da mità l'espulsione di questi due crumiri e cli sumere tutti i lavori comunali e provinciali centi.raggi del sole estivo, ai rigori del inverno anche se il clima permetterebbe! , , , PADRONALE u!,o che sembra\-a ~e1 mi_gli~ried è _il cas: additarli al disprezzo di tutti g!i operat co. per proprio conto, sotto il controllo <le.Ile clima invernale, sovente nell'acqua o con di lavorare. Il miglior mezzo in nostro I L UNI1A · s1ere dclla Cooperativa d1 L1chtensteig. Noi li<'ienli.Essi sono: Leghe e delle CooPerative di Lavoro basa. le vesti inzuppate dalla pioggia in ogni potere di combattere la disoccupazione K oi no_n abbiamo detto nulla della par: doma nd iamo _pubblic_amente:- E' v_ero,_che RIGHETTI ANNIBALE, nato a Buova- te, si capisce, sulla direttiva del.la lotta di stagione. · è quello di ridurre l'orario di lavoro. \·ente unione padronale, appunto perche Carlo Codun ha aizzat_o I pa~rom a_ 1?.r- merce (Provincia cli Modena) e domiciliato classe (poichè dh·ersamente JJOn riconosc,ia_ Noi neghiamo nel' modo più formale e la unione era roltanto parvente. Ora che z<1re ad uno ad uno gh operai perch~ m- a Diepeldsau; mo Cooperative), voJ, 0 compagni, c;iete hncategorico, eh!: gl'imprenditori vogliano. . . . MURA TORI E MANOVALI! la seconda organizzazione_ padrona!~ ha ~assero. per le ~ove ore. e mezza? E ve- BORTOLI GUERINO, nato a Camisano pegnati pure in una vivace battaiglia. Ma prolungare l'orario per aumentare la La Federazione svizzera dei capoma1 rivelato i suoi intendi~ent1 non abb 1a 1~0 10 , che_il ~~~• per spiegare la sua con- (Provincia di Vicenza). domjciliato ad voi, abituali a tutte !e sofferenze. la sap roduzione e attenuare la crisi delle a-' stri vuole ripristinare in tutta la Svizze- nessuna difficoltà a dire quanto i>appia- d?dtta s!ealc,_ sidc:_voldrutoscudisarlsceolla Slu- Hcerbnunr , 1 Prete portare a tennlne, e lo dovete, i.e f 1 1· · d' I h · I P1 a rmnaccia e, pa 0111 r ervare per · ""OMIT~TO 11011aìtro. per dimostrare, che malgrado la bitazioni. Se così fosse, potrebbero , aro ra orano I avo~o _e e vtg7va. a scorsa 1110. . iul i lavori più cattivi':' E' vero, clic la IL ..:. . A . soltanto dove scarseggia la mano dope- 1 estate. Non pochi 1mprend1ton vorreb- 1 Dunque: un cert~ numero di capo_ma- nio,zlie di Coduri ha detto che gl·, operai ---- espulsiorre dei migliori compagni ,ne SOilo dd . · 11' · d" · · t t d Il Federazione N l · d · b" b ·e ft rimasti ancora molti suUa breccia, altret- ra nor dove ouesta abbonda e scarseg- bero ritornare a 1nttura a orano I ro stn s1 sono ~ acca I a a . fanno ciecamente tutto quello che suo ma- on so o i va rr,m, 1sogna 01 o are an- ' - ' la · · · · d · I Il I · P • h I h r ·n d gni d · te · bo bo tanto buoni e valorosi, che per nulla la gia il lavoro. . ore ~ ~o~no_. I voraton orgamz~ati_ e' s:•1z~era . e1 oro. co eg 11. ero ~ne e_ ; rito dJce? E' vero, che Car!o Coduri si fa ,1:~, q1ws' cru1111 ' e ei mm r - roa-z.lone ha fiaccato U vostro spirito batA San Gallo invece gl'imprenditon coscienti s1 nfiutano dappertutto d1 pie- d1ss1dent1 sono d accordo con gh umt. ora spallegl\'iare da tefani Antonio ? ======="'"'=""""""'"""""""',.,.,..'="""'~ tagliero, la vostra indomita fede. Dimostra. proclamarono Ja serrata perchè i nostri gare all'imposizione padrona~~ e_ insisto-I nella Federa_zione P;~detta nello. sf_rutta.: Se al Coduri resta ancora un avanzo di ===- e™ te. 0 compab'lli, che il pensiero nOll' si arcompagni si erano rifiutati di prolungare no nel non voler lavorare p1u d1 48 ore. 1 mento operaio. Tante ch_e codesti s_ign?n digr.ità i,ersonalc, den! rispondere pubbll~ MURATORI, resta, e che ormai nessuna reazlone sarà l'orario fino a tanto che non fosse _stato' E _gli im~r:ndit~ri !i licenziano o mi- 1 comunicano ali? spett 0 ab1lc ed ali' mcl~ta camente. .. . . Ogni sacrificio, che voi fate per la vo- capace di arrestare la marcia trloniale dei procurato lavoro sul posto per quei nu-j r.acci.ano d1 hcenztarh. _Par_e che_ la Fe: 1 che h~nno raggiunto I accordo con ,la F~- E non s illuda, cJ1e 1101 non sappia.mo stra vittoria, per il mantenimento delle socialismo. merosi operai costretti a recarsi a lavo- derazione predetta abbia 1i'lten.z1on~ d1 I deraz1o~e predetta per mantenere l orario provvedere a farlo pen~ ~ella sua somm~ 48 ore, è un sacrificio pieno di nobiltà, Con questo vi saluto, auirurandovi oonirare lontano e per i disoccupati che ri-. proclamare la serrata gen~rale per il 1° fissato I anno sc~rso. sleal~ e del su~ b_as~ mtngo a danno dei perch~ voi combattete una lotta di prin- pJeta vittoria. manevano sul luogo. 0 per i primi del p. v. Apnle. sEsl vuole Questo comu111cato appa1·vc nella ... <k- poveri compagm d1 lavoro. cipio. •csson•. TITO MOCBLl/N. iblioteca Gino Bianco

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