L'Avvenire del Lavoratore - anno XXIII - n. 13 - 27 marz o1920

L'AVVENIRE DEL LAVORATORE AttidelComitaDtoirettivo della Lega Proletaria fra mn• La Socidà fra Militari ltaliatù Reduci di, tllnU e reduci di gnerrn emf. Guerra di Losanna (Sezione della FC<IP.ra1r11tl 111 I,oizzern. zione). Le· -tartarughe CORRI PONDENZ Se!l.11ta del 20 Marzo 1920. AGITAZIONE. - Si invitano tutte lo Lerhe - in questo momento In cui i mostri •elegati discutono il memoriale col Gover110 -- di tenere per un mese assemblee o comizi. onde soslenere i nostri ra'l)prescintanti e dare la massimai pubblicità ai dell. berall presi. A tal uopo le renruamo attente sul!' ordine del giorno ~ià votato dal Comitato Direttivo e dalla Sezione di Ciaevra. PROPAGANDA. - Si delibera che il serretario Chisottls sia. a Zurigo il giorno es marzo a portare la parola di solidarietà eostra al comizio di quei reduci. PRATICHE INDIVIDUALI. - Si danno e. V'alSione, ma si raccomanda a tutti quelli, I cui rec'ami concernono le riven.<licaziornd esposte nel memor;iaJe, di attendere sino a che si avrà una risposta defirùtiva .dal Go. •erno sul memoriale stesso. Al SINDACA TI. - Tutti i Smda~ati souo pregati di far iscrivere soci all,a Lega Proletaria i reduci che hanno nelle loro lite. Statuti e schiarimenti a volta. di corriere. Riunita in assemblea gcner•lle sabato 6 MontPeux: Da Lugano Da Rheinreiden m.1.rzo, mentre protesta cnergic:11ncntc C'-<>lt-CONFERENZA RAINONI - MOVIMENTO RISVEGLIO SOCIALISTA Que<.ti o-perai, che prima erano cosi fa_ Nell'Arte Edilizia lro la tr<1<;curatezza cd incocre.nz:i delle no_ REDUCI PROLETARI. Da parecchio tempo, 0 meglio, sin da natici mzionalistl, adoratori della patria N<'ii mtento di scuoteri- l'apatia in- 1 j Da Baumenhe1n (Germania) stre Autorità, nel tradurre in atto I provvc- Il Fascio Pro'etario ii;,a reduci, vedove e quando il Partito socialista è diventato a.n- dei signoroni, ora, tornati dalla l[Uerra o lavora:ori edili del Baselland onde :.t dimcuti a favore degli smot-'lltati che in genitori del morti in iuerra, non poteva i- che in questo Cantone una considerevole dalla lunga prigionia, hanno ben preS!o ra... tirare alla causa operaia gli elementi diKran numero da oltre un anno attondono naugurare la propria fondazione meglio di mmoranza arbitra del'a situazione politica, perto gli occhi, compreo dendo che sono sorganizwti, i iorti <'d instancabili coro ln\'1.1110c.d hanno orn1a: rerduta r<'rfino 1 :\, quanto ha f.Jtto con una br'llante e com- i compagni italiani inscritti nel P. S. !:>. st ati sfruttati cd ingannati dai cavalieri del- pagni di Birsfclden hanno intrapreso u d I f d I R · · non hanno la poss1'b1'J1·1dai· svolgere al,,un la corona. · d' · · · com1·z1· per prep• spe~a di ve er sistemate le oro pen- movente con erenza e compag-no a1110111. - na scr1e 1 numom e ~ I R . . fl d' I d lavoro prof1·cuo. '-ono de·1 pesci· fuori· d'·'c- Hainno pensato anzitutto di organizzarsi ' ·1 . Un· dcn7..c, stand1i di sentirsi c•.lpesta:i in 'lll~i 1te111amosuper uo tre come a ocu- .., ~ rare e promuovere un agi azioni:. A I f d I d tt d I I qua. Poichè aiJcsso, per la loro ac,resciu- Poi harmo minacciato di proc'amarei lo s::io- . f . p I il diritti acquistati :,J prezzo ùi tante <;ciagurc montata con erenza e re a ore e nos ro ta forza. i socialisti ticinesi sono scmi:re pero zeneralc per le cattive condizioni di pnma riunone u tenuta m ratte n 1'4 ,, Fa fRorma1d~~rolP.osta alla Fet~erlazCoio:·it'l!tat. I ::~~;~:o ~i~~~~i.sso unarum! applaus.i da.J più stretti dal bisogno di partecipare feb- la•;orho. Il proprietario, \'edenbdosi atmal rm- ~~ti ~~;:::au1!::tf n;:i:~~:;g;i::~:- :;~~i: u__a1H ~ uc~ c.'. ,uor~a .. r,c_r-: le t ~1 l o Era - cd è ancora, qualora 'o ritengano brilmente e tutte e manift,stazioni Politiche tito. a ceduto e abbl1mo su ito ot enuto un c.. indetto domenica prossima 28 un'alI·edcntivo mvth le Scz1011 ad orian1v1-r.:: opporluno i· famosi interessati - intonzio- federali e del proprio Cantone. Debbono di- buon ri_sultato: . il caro_ viv~ri._ H 10:J per cc to d aumen·o occ co s "'tÒ vivere 'r:1 rìunone nurc a Pratteln, Rcst. « En- urger•emonte dei Co izi di I ro!cs'.a in tut- ne del nostro Fascio Proletario di fornire sperdere le loro migl.ori e.,cr~ie ne!l<! que- n 1 . 1 ' ' ' .. ~ 1 1 '" r - I t n'cno bcst.:a mei1te ~el >, ove sono invitati i rappresenunt1 ta l,l SYiner:i. ro~sil:i mente ,:on nna s C!',S} una buon-1 occasione a quei sapientO!li del stioni del loro paese, trascurando comple1 • ' • • • • . In sc~rto abh11.1:r 10 ottenuto le 46 ore d1 !elle sezioni limitrofe ader<:nti alla no data e con un ordine del giorno uni•~o cl1 Fascio seclicente patriottico, per venire a tamente o quasi i grandi problemi in,crna- " . · . . . I klvoro "'·r settimana Sono scdict mest che 'tra I;cdcraz1·0·,1e. Dato 1·estrem~ neces votarsi e da inviani ::ltc Autorità rrspon- d:mostrare quanto vi sia di concreto nella zionali. A> c:czioni podi.che e comunali, i . ,~. . • ·, . .· . • sabi'i. loro bagologia che li rende antip.:i.tici per. referendum, le a;:itazio:; operaie, gli Uf- ~odiam? 11 trut'.o del a nostr~ _v,tt<ma_.Ma sità dello scopo, CCJntiamo su una larg;,. f .'assemb!oo stess 1 cs~riir~ Il desiderio sino ai cani, iu Quanto sia vera la loro di- fici di conc;liazione e le Commissioni as- 1 noS!rdi.~ad~ond, !cclrcano tuttt 1 mezzt_ per rapprcsen' anza di questo sind,.,::ato dal gnità. sortiono tutta la loro at ,i•1ità. po:er ISlarsi. e. a. noSt ra or)(a; -l~z.lztone. quale un numero rilevante ;. occupato che de+to ord;n:: del r.iorn(, oltre ad es~er. Queste cana,,.lte p1agnucolano perch • adesso I Qualcuno tr" di noi h.1 preso sul serio lntra!,enersi in tutte queste faccende con " . . . 1:_ nella zona predetta. ,s...,irnto ai sensi cleJJa i;iù vi:>r:mfr cncr)(i non possono Tfù inc:issare m1hom come !a oromessa inchiesta del presidente Fran- veste di stra11icro non è possibile. . " ,\) 1::Yoro o compagni! Ognuno com- .;cl, ed1 co:i in~·stenza e' •- le pe• sio:1 cli pr rm sioli (e non Francio!i, come errone,.mentc D' ahrondc sarebbe un guaio. Giiacchè la · · . . , • . . . ;,ia il proprio dovere di organiz·,.to. Oguerra vcnga•no pagate in base al corso della scrivemmo neila penultima corrispondc,11za) sola cosa che se ne r.trarrebLe 11011 PO- Da qucS!e CO.Oltr.'eimito ,u,t, g-h opc.-rai "Il tino dia aiia causa comune secondo moneta Svizzera. cd hoil'tlllOe~clamato: - Ben vcn2:a. ben t~ebbc_essere _eh~ que_Ua.di av\.a'~rar~ !' in~ italiaru in C.ermania ad unirsi. I ic forze proprie. Alla temerari-!,à pa- «Qua'ora il Corni'.<1fo Fd,,rativo 1ier venga! - Ma Franslo'i ha detto une p/e- ~muaz1one dei giorn a:sh bor .;hes1. Croe d1 IJESTO FELICE. <l:-onale risponda la nostra compatta fer- -----··---- ;;.--=....;;;_______ qu:ir.siasi mo'ivo no:i i11tc·1dcss:: dar seguito santerie, come sogliono coloro che hannr, far credere che gli str:;nieri so,:o prcprio mezza e solidarietà. a dcl'c •-ro~O$le, n11.st1 ~cz·Qr~ P<'r con .o hC\ uto nel codice montiano. coloro cn.: m,J'ongono 1.1 ct•rcttiva rivo:u- o n de'!!). 1 " •· "' .:., «-J, ""' Dall'atteggiamento dc capomastro I preti ed i disertori S1:o ._. riserva ihcrtà d'nziont'. In buon dialetto si chiamano faccie di zionar;a ai socidisti elvetici; speci:,lmentc ' • · · S,·hàr, la nostra a~itazione locale in cor- to/ rr. Dnnque! Du 1que, tutto questo dovreb- nel T,.:ino. Perchè se non fossero taluni it,J- LUTTO NOSTRO . Riceviamo da SlF.RRE - ·--- be bastare a tutti coloro che ancnra si .ia,:;i a dettar 'e;:-ge _ <!:cono quei signori . . ~o, sembra destinata a non riuscire, perCaro • Avvenire.. Come lutti pnsso:10 con~tatare e co11vi11- siorzano per persuadere quei famosissimi _ i S<X.i.. ,si tici:iesi s:m:.; Ltro i r•. ion . Dopo una lm:_ve ~la_t!ta monva le c;rt- ciò fino a nuo•:o avviso nessuno accetti Dammi per un mom-onto la parola. Ha C('lSÌ co 'a scorta dei fai l i rnrori ·11i na. m.~nl(''a proletari, con La speran1.a <li indurli figliuoli del mondo, capaci di collaborare I ttan~ s~?'~~ il car.ssllnt '.3~omp~~o no- I· •;oro presso la firma Schar. -1 1 for.;·• che si forse cllP w1, /l'i r'· a1la frd"- rori. Quello, o carissimi amici, è h.mr,o " •· ,. """ ragione il compagno T•rasc 11m I gn a- 1 ·'ella '-or••i'ies,·a 1,.b'··'·~ra·e, Pur di· non 1 . 11 _ molti anm un lenente ia:posto.o delle n~ D S I O ' I· · d' 'd zio:1a/is'i dei pochi !{Y!l•ipi r ·d :ci r('~ta'! -i riwnoi,<..:cre i :.,ro ;;rar.<li e continuati er. p.n,iuo. d1..mo.:radolmcntc coi «fratelli• 1 s ro asa_, r::-.:rn~o, a so 1 · ,anm. u PP.r re nell'ult;mo numero contro 1 conso e 1 . , 01 .,di'r'.r. ,tre Idee. 0 1. · razion" finmis'a, arriv. no 1110/tn iii rit 11rdo perso: ~ com::: \'Oler raddrizzare le zam!Je ~~ . cli Briga eh(', clii reazionario e pag iaccw Ora ".1·1 >. perc·,ò clte. domcn·.c,•1 ,-~orsa, I funerali, in forma civl'e. furono imP<>- Luttopro;ctnrio. I e .~i d11·111l0'ari,, di vn(er far• qua/clw co n oi coni. ,. " """ autentico. è il più gran protettore ùel a • , .. L I 1 · I t 1 · i· · d · • un zru™,lO u 11· co=,,•1a"~·, ·11r.l,'an1·,1·nscr·1t•,·n1,:;nti per il r.umeroso <'oncorso di comra. Al c 0 mpagnnJ. R •2no Angelo e· to,......,'"'· . • • d d ~11/ srrzo quar,; o t::•a h os· ·• cr,a nr • ,uom, ì pro e ar cosc:en t St cc:c,0110 ., ,,, ,.., ,,_ ~ ., • ~~ """" ... <::inaf"lia naz1011altsta e patnottar a P. t . I I . . . I . t da d l a \'Cn;rc con noi e vcùranno che il rroslro nel!.1 Sezione lu,ar:cse, r,ur.iti in una sa- ;mi e conoscenti del c:iro Es:i!'!o. C,ulla (a sven!ura di pt;rJcre la prop·'a com- ·1 nagrrior nemico dì noi, renitenti e di- le aria n _sv,~zera a in zia 0 omen ca I .l · l"',ta deJJ,- Can·.cr,• d.-J La\·oro, dc 1· eraro- {c,ml;a ror:ò p'.lrole di cordov io, a nome pa:'"".a nelll g rv\·ane er:, d 33 an"", ed 1 1 . "' . . . I ~corsa '<'.f!!/1'•1 ne /J. -r fnr accertar,: ,J,,J l(0 Fascio Proletario non assomi~ ier in men- - ·• " v " ~ ,_,. "' ,. serton soc:alt 5t 1. 0 verno il nostro mr:mor,,!e. te e per nient.: a quello veccl io e O- no cli cost:tuirsi in :::c:z:onc .::dcro:i e a: P.. r-' <lei la\'oratc,ri, il comp:igno Montanari. ha ':i~c· .>t(; tre teni-.-; b2anb'ni priv. dvi e }.fa quanto a on Vitta. t<ret!ì pure, ,;turo. ,:el quale mancava (diciamo manca- tito ~oci'.llis:a lt,,lilno. Ad un Comi!. o I Tutte le me~e del prete di \\'ettingen n?n cur;: matern". •tli csa~cra.... I /'_Dopo .1"'. andno.efi m~z~n. dì ch'.t~h/~re ;· 11a µcrei è rer noi lo riteni:1mo beli' e liqui- 11ron ·so rio \c:111e d.:10 incarico di comJ- 1•alscro a nul'a e 1o\'et'e rimanere col!e Al com;'.)agnc, ncst,o s'a d[ e ~ for:o I E' Ycro eh<· il poveruomo. per esser ' l'l_'fanm, 1 re uc, lllm!~ rame I s ran d,ito) o~nl princtplo cd o;:rni ser:età. nicarue la Lotizia ai:a C. E. sedcnt:: a Zu- 1 pive nel sac:o e t1on C')nt:im:nare r.olf:, ~u:i oers'cro eh~ tu t,, i ~mp~gn del Sind.ll· ca\·aliere e per spillare i bei franchetti, fanno fin'a dl r,re,l'!crc a·/!nl} su! s~ri') !!U ReJud pro:etari. i'.lte o::>:nuno il \'()Sfro ri;:o, e d' inl;( re il la\ oro di propa;anr'a f,Jlsa parob i nobili sentimenti del -r.os:ro ato co· d vid')no ccn )u' J dolore. d ,1 0 . ·no di colui che detiene quando i11tcressl dr/ 1 ·• mrrss,1, per tcnr-re st•cUi ai ioverc: vcr. te C(\IJ noi. fra ì connnionah. I morto. L Sindacato M. e M. e g \ e, ' I . • 1· t· d r' I" . ,,. ' ' ' . 1· 1 è necessario, dc.ve atteggiarsi a pat:-iot- I ,~c'. 10 nazi.on IIS ! e rt' 11 " ~- 1 • Per pie lii· li Fascio Proletnrio fra Uellmi. I A tre czioa, socia iste i•a i~ne sorgcran- Alla desolata famizlia i' sincero cord'.>glio • . ,, , ione e lecca.e al console i piedi ... :.fa, in I d1z o o asflo personate, n·n ,, nr> fa'fo ca11 e no fr.: I..Jrc,·c,senza duobio in tultc le loca- I dei social:.Sti lii Haden e \\'ectingen. Ri11graztam--n.o. fo do don Vitta ì· più per noi che per I co1111111ceolta [Pga pro'e'ara la m ·1101·u1 A '::>~EMDLEA lità dd Cantone ·_nei o perchè_ dovu~que si la ,ezione ',ociallsfa. R ngrazio tutt, i c:-,mpagn ed emici / 1~ . ; è e1•ide11fe. I fi,m1i,ti 1•0.rtli 11, fare ai redud :i:,l>ato uh 1110 5 ; t riunito i, F·.sciu fra sente_ lo st_c~o _b,so~no ancrtito d 1 com. _ __ I che ~o, Lr:b..i::cib a lenire · mio do)c:ro : 1 p~rt: 1 g· ·•ia (>cr i reduci 1,er non dar nel- 11n aflro trucco. Afa chi è i' red•rre. che abbi J rr.dt:ci ;i1ole':ai. L' asscmb·ea. doro avere l paQgmdomi~ 1! 1ah a Li;g-a~o._. . La Redazione e la Commi.,sione Esecu- e la ,:,·s~r" si.a m~ralmentc che i.nJ:J1zi~ ~ "' I 1• .. fa • • n t d' d . 1 uesto d1s,acco noi! s11.•1111fptcuanto d1s- . . . · - r. m~·i[C "d ac "mp~•naro O la m,,,. l' • · I e: or suo il p-·tuncolo se11çn <' 11011vor1 ·a rw ç iars• mr11 r P• pres,) nt o coi, pi., .ere 1 nuove a s om . . . . . . . ,. . tii•a s 1 associano a/ <lolr>rc dPi Cf)mf)(]gni e "" ,, "" ~b·' ,. ......, occ'. 1 :~: '.':t;/\1irt~no · per quc·l~ ricchi. l'ala disposto a credere nel'a seriefd dei oro- ha fis~ato un:i Qo/l.la mensile rii fr. Cl.SO per senso coi sociahSti ti.:.neSi, ~ Qua,i. per n~t tiella famiglia. , com;:i.. :.;na al u t ma dimora ~ye'r isc, ù 1 : t • s ~- e a baiocchi 'po ·ifi dd caporioni d1•11n11~iofi l e ne/'a o~ni socio. Pu51..;a ha stabilito che il rro- I alme? 0 · hanno pur scmpr1; 1.1 ~r~ nd c men- La s. 1,:scr z.fcne a m10 fa vere truttò m ( I t:<lno J _c_, Jl<')Stnt.t e o~..,tvo ·1 voler~ compa•ih//it,i di m(az;'one ccmIm~ ron [IJrD? prio C<:>mitato ri,.icda in perm:lncnz:i tutte lo d aver S 3Puto .. tenerci . nunrh fraterna- D C'C s ·~-:....._~a franch: 1~4.20. e stato a •11 pro e o e n r 1 , le dome:-iclie, dalie ore 9 , 30 alle l! 30 dd me~te _nel!~lor0 h e; nè c1 ~ s~~ger _to dal -A 'I:.-' RAGNO .A.~GELO. di quella canaglia del console. Rirono-1 La nostra l.rga v:-olctcri• è g:,i sc~sa i:1 mattino, t•el rrc,;nio locale (<:aié du Pie- dtcs1de:1oddt t\'eddcrelanc~e1·ne, T1cm_ottl mod- POLIZIOTTAGLIA ME~TECATTA ~ciamo qm·~lo merito a don Pasquale lotta aperl,t co•1tro 11 govrrno. Essa e {ian_ mont). dove i reciut.1, 'e Vl'dovc, I genitori o as.en en e e, S?Cta IS~O av_\!Va o e I . . . . . . . Da Richon Vitt 1 e "'ridiamo: Vi,·a i rcnill'nti e di- clref!giata dai lav·iratori orga11'zz ti, e/re dèl caduti ecc., po:;anno r;volgersi J)'.!r 01 _ 1~cce!cra_:o da 1'.n amma p'.u sch:etua_m_utc Il bocci~ c'e-la dmlo~zia 1tahana_ ~ Bn- . . . • :- iertori, ;blnsso la nazionalcanaglia ! Cre- fnrma110 la vera f· rza del ,: soc;ctà. Il re. trnere tuÌti ouei:li schiarimenti necessari. mternazt0nale. Chè non abbiamo cons11:h da I ga.. . q~cgh che ave\:3- nce~uto ordm1 for- , La Sez,one d R1chon st •3· sempre o u cimi ttio F. VIGLI ERI:\'] <!nce operaib, disvos!o a lottar1 sul s r[o p r lnviti,amo qukdi tutti v.r intercssa~i a so!-1 dare ad alcuno. . 1 mah, 11 ~e:'t tore_ d:ploma~rco che_ promet- u_um~rC\Sa Dcmen.ca abb•ahmo _latbrob. ura !lè e per futff i sofTuentl, sa eh,: i! suo PO· 1 _ 1 e la P esc la ione di tutte que'le giu- Ma esso tende tnvece a crc ..re Q',ti, come, teva mari e monti a1 nostn connaz1onali re_ gita 1:no a Baume ed anc e la a ;,m'W r .. t ar r n z ' ù' J• • 'à · t · 1 C t · nit nt' e d·se to · tt · t 11· · · re~ ta• t' 11 n sLra Lega alrtn otto sfo è fra 11oi, ,;te r;\ em!icaziolli individua.li, di cui copi:i a .ronue,_ g1 cs1s e _m o~n an one sv~z.. . e 1 1 r n. me e m opera u 1 suoi ...u .:>_ -~ a J · • S.trà inviata al Gruppo Parlamentare So- zero, la _''IV: espress:or.e d_e·1a n~o\'a g10. scagn~zz1 ~r sp~ventarc la massa che_ c~ nuov m~1t. . Il comizrieoduci- 01sertori --- -·--------· cinHsla. I 1·!nezza. 1tahca. Perchè no, vogliamo che energ11a decise di reclamare quanto d1 dt-1 Corag.Yo, o compagml Fra b-reve adi Luee -na 11 re due ed ·, 1patr ·, o1ta I, !·,_t::nto rc~ndiamo noto c_he la prossima anche Qui risuoni l'eco del socialismo ita- ritto. vremo c:onquistato i, prc)etardato italia- ... I · te liano; c•tc a.nelle Qui r:splènda di nuorn lu- A lui ed alla sua banda di rui"f1',ni dic·ta- no detla Valle <l'e! Toss, se sare:no un- , rlun!c,r,e avra luogo domeruca, 28 corre.i l " Domenica scorsa,, nella sala della Olsa 1,· . , . 1 d' L r alli- ore 9 d~J mattino, nella sala del Café te q~ell'. ideale_ eh~ ora: come non mai, af- mo: Basta! Basta colle Yostre promesse e ti e ci a~nerE:m~ come fratell_.. Ce.rte ba.· , . •z1 I ammm1straz1onc comuna e 1 oca - .., 1f~atel a I frate1li di Balilla sul cammino ra- mln(lccie, perchè il popolo oramai non vi gate1 e 1am•.·.an e Ce!'te cngcuoce tra del Popolo si tett11e I annunciato corru o . f 1· d'b' 1 1 clu f 1emo11t. 1 la . 1 al t E' aull' unione' proletaria. I no decise tempo a , ~ .' ire un_ oca e Che i;esst11!0 manchi. d;oso che adC:nce a nuovo mondo, a nuo-1 crede e non vi teme più, e forte dei suoi ccmpagm sciamo e perdere ven o. Il compagno Giugui ci parlò sul dovere riel ~~barcad_ero ad l'ser~1z10 pu~bhco, cp- l Fascio Reduci Proletari. I va, vit~, a miglior ~·ifa_. I d.lritti saprà mettervi a posto. I ora d, la._v~r~:re WJ ti _per la caus~ comud II operaie in quest'ora di unirsi perc10 ne mise la locazione ali inranto. 1 I . ✓ogham? .:he mai più nessun patrio!~ - Ed agli uni ed agli altri diciamo: Meno ne, n.:m ta, Sl del ma e. ~ra Ol)Cr~, di.e t -=~r:~~e nelle nostre Leghe, per Il trion- Per la tanto lodata libertà commercia- RIUNIONE f.1,so o s1_ncero, poco i_m~or~a - oard1~a, clar'e e più giustizia. pag~on1 ce n~ fa.Jmo.o~a a d•~u 1 ~ fo della JJOS!ra Causa. Par'.ò 1>ure sulla que-- le tutti gl'intercssati dovevano battersi . Se S . . ht\'ellare m nc,me degh 1tahar.l qui resi. I FRANCO. . . - utando 1 ccmp~g_~ d ~e , 1 av- ' ' I compagru della zione ocialtsta sono denti; che nl'ss:m rappresent.antc governa- . vis,am.o che do.meruca ~8 v1 sarà assem- .tione dei renitenti e di.sertor.l ed In me• « lealmente senza trucchi di sorta•, sul convocati per k!. riunione che :wrà luol?'O I tivo possa fare delle leggi e dei decreti ciò • blea gec;e;ale dai Font-ana e l' 8 a,prile rito al compagni reduci. I quali. presenti trrrcno della pubblica gara per J'aggiu d i- sabato sera, 27 corr. mese nel solito locale. I che \'0~!:0110 j SUOIcortigiani. Da Herisau I assembl~a degl .operai de) a ditta, CaIn buon numero, approvarono l' esposizio- cazione del vano al migliore offerente. lmportame ordine del giorno. I O' altra p::rte, r art. 27 dello Statuto del sfottl. A clu manca multa di ... 5 franctit. ae fatta dal nostro compagno ed a nome T m·ece, cosa accade? Ecco. Vicino al dc- Nessuno deve mancare. 1 Partito Socialista Ticinese. parla chiaro: LUTTO loro parlò il compagno Severhù, dichiaran- barcadero vi è iià un ristorante, di cui La Sezione Sodalista. • Le Sezioni dovranno accettare quei com- Dopo soli 15 giorni di n•a!Bttia moriva ~- cl1e J reduci proletari si debbono unire · d 1 d' · t · tt ·1 E '"' e pa rone un co en mimo pa no a 1 a- pagni ~tr;u1ieri che, perchè in pochi, non I ad rsfeid, il caro compagino Zordan Gioa tutti I lavoratori e con essi marciare alla liano. a nome Cassetta, che a\'eva impa- Da Ginevra possono formare 11113Sezione a parte». vanni, lasciando nella, desolazione la moglie eonquiste. di un maggior benessere. rato bene a memoria il tanto comodo Il che vuol dire, con altre parole, che unitamente a tre bambini. In questo senso parlarono pure Piso!ini VITO NEI REDUCI PROLETARI L S S • armatevi e partite ...•. L'installazione di L qu.iado i pochi stratùerl superano ~ d:eci- a nostra ezione oci-alist.a ed il Si:rr,.,. ori;anizzazioni economiche, di fronte alla • :~~t~d~~~~no i compag-ni che si inscris- un nuovo ristorante nel locale del vicino Coli' ~imo triste di:imo la notizia della ~1>,. hanno il dovere di formare una loro ~aca.to_,M. e. M. madnda 1 ~o alla famiglia le prepotenza padronale capitalista, si deliAssemblea Sezione Socialista Calcolando la crisi che attraversano le debarcadero feriva l'acuta sensibilità atorte del compagno reduce e combatte.nte, I ~ewme._ . . . or~ Pili scnl!le con og ianze. . I bcra di dare tutto l'appoggio morale e .ero al Si nd acato. commerciale del Cassetta, che incomin- Agnona Sal'i(Jtore, avvenuta giove<II 18 t' ?ra I m U q_ua~_I~utte lei Sezioni s°:i~hs/e i ~ avv~~ blno~~re dche la sottorr1zione materiale per sostenere le 48 ore settiLA COSTITUZIONE c:iava a veder nero per i suoi affari! Fra marzo, in seguito ad infortunio sul lavoro. i icmes • lt ita._i.11111_ sono n numero Sl or e, af vore c1 am ml el povero de lllllto ha I manal:. inYicanclo tutti i Jayoratori a • J • • • • li 1 · Il cliso-r.!lZiato cornpagno di professione che per essi ti distacco, :inche se ?\PO ne, ruttato fr. l 16. ~. . . DELLA SEZIONE SOCIALISTA i poc 11ss11n1 concorrenti a a ocu1011e ':'' ' . I avvertono il bisogno. è divenuto incalza4lie I La famiglia sentitamente ringrazia tutti protesta.~ m caso che la reazione padrorlrl vano del debarcadero vi era anche coprltetti, lavorava su un fabbnoato a d I eh . , nale do\'csse scatenarsi anche a \Vinther- J..e parole del compagno Giugnl non fu- il reduce italiano Alessandro Viz, un Chène Bouurg, allorchè scivolò con delle I o, ere. . . . co oro e hanno sott05Cntto. thur. rooo vane anche per altro senso, lnquan- te2:ole e cadde dall'altezza di dodici metri. Avanti dunque compagnJ: sirm.giamo le // Comitato. lochè seduta stante si costitul la Sezione molto piccolo esrrccnte e buon la vocato- Malgrado le solerti cure degli astanti ,òo-, nostre frle. (B.) : Compagm. avanti. La partita i: grossa Soc·iaJista composta di' un buoo numero di re. che. per cs5erc stato quattr'a,rni in I ASSEMBLEA Bisogna rt'stare uniti nelle nostre orPo poco cessava di vivere. ~ G .. . . . . . . . IOCI, e quello che più è da ammirere, molti ~uerra a dife nd ere ... la ma st oùomica Ita- Agnona Salvatore fu per quattro anni al- U a oppenste lD Tutti i SOCI della Sezione Socialista sono I gamzzaziom econonuchc e politiche, che cli essi sono del reduci. lia del papa. del re e dei casca•ni 5 ti, do- la ironie e venne ferito per ben tre volte. . . convocati in assemblea per il gior.no 27 la ,·ittoria sar,ì del popolo lavoratore. Bravi I compagni di Lucerna. n,va meritare nn certo rispetto dal gros- Lo scorso anno, ll)Cl!o sciopero dei co.. Ecco ~I. Abbtamo ~~ci1e_a Go~pensteln, corrente, alle ore 7,30 pom .. nel solito lo-' • • • IN MERITO Al REDUCI Anche qui a Lucerna, come altrove, vi è ima Sezione dei reduci e muti'.ati di guerra, che fino a, ieri era aderente alla Federazione montiana. Ma poi, per le malefatte d1 questo bel tipo, a maggioranza votò la autonomia. Per li giorno 10 aprile è indetta, dai caporioni, una festa-banchetto dei reduci. e wme al solito i borghesotti verranno a can- '8,rci le mera.viglie del!a guerra col relativi risultati (poveri noi!) Alla festa inter- ·_.errà anche il più bello di Lucerna, che si qualifica reduce, dopo essere stato i1!1boacato nel dietro fronte per alCU'lli mesi, aYendo sentito il dovere di patriotta quando hl guerra era firufa; mentre Pr(ma ~ n_e rimaneva. a Lucerna a fare i suoi buoni 01fari, magari coll' odiato nemico, oppure a dirigere feste, in una delle quali scompan·c an apprezzabilissimo ,salame, che fu c~n raffinata galantocia divorato con geJ!ltill donzelle. Non si ricordat più costui della sua me- ,china figura fatta a1lora ? E oggi con faccia tosta cerca, di intrufolarsi in mezio Oi reduci ? Speriamo che qualcuno del reduci autentici, il giorno della festa, gli rammenti il suo passato e lo mandi 'a. carte quarantotto. E' tempo una buooa volto, che la massa italiana di Lucerna impari a co- •oscere i signori della Colonia coi relativi don Cavena. Tutta gente che colla, scusa di clifenderc gli interessi proletari, non fal1'11o altro che turlupinarli per tenerli asservili ai loro ordini. Si ricordino i reduci che loro precis~ compilo è di unirsi alla gnwde falange dei reduci pro'etari costituenti La grande fa, iruglia della Lega Proletaria. LIBERO. ~o trafficante Cassetta, patriotta <:olla pritetti, tenne una condotta esemplare di or- un crumir~ autentico. ~ 1 chiama_ Nma_ Car- cale. Verrà fatta la distribuzione del.'.e nuopellc degli altri! Niente affatto. ranizzato, da meritarsi di essere il primo lo ~ è di C?m~. Da otto mesi . tradisce I ve tessere. Ringrazlame-nto. Il Cassetta, per difendere il s 10 e<. •n- in lista del bOicotto padronale. su_oi comp,agm di larvoro perchè_ 11 padrone I Il Comitato. Jo sottoscritto rir.grazio tutti coloro mercio r battersi il futuro rin•.~, :.i ia- Lascia la povera moglie con due fig'i. gh a;;ebbc ~ro~es~o di farlo d'.vooiare ca- I che volìero conrr buire at a sottoscriz.iorl'bbe fatto anche tedesco! Diventa I reduci proletari e la massa lavoratrice P~-. una es a ura, ma noi si.:..mo più Da Hopnen I ne a m:o iavcre, perQhè 001.\)ito gra,veconcorrentc anche lui: ma ~utti hanno organizzata. dea>ongono sulla su,1. bara il duri di lui. . . H mente dalla grippe. avuto l'impres5ione e la convinzione, c:hc mesto fiore del ricordo, della solidarietà, a C Facevl·a. lo dstessott mestitetre a Lfanza ddl1 Nell'assemblea generale tenutn dome!llica I Commosso per la sol'dariet.à éllV'Uta I .11. d 1 t =ta =r ampe, ma ove e sme ere. a orza d . . .,, . d . tuH- ,_ t-tTt1c·oncorresse solo per far riallare ver- Qties a vi ima e .avoro, scam,- · ,,~ b t te s 1 11 E · • scorsa dalla nostra Sezione che era. aJ a1 oompagnL ..,sprJmo a ess1 •"il. ..,. "' . . as ona . pecu ava su e mezze ore. s1 , . ,. " ti,,.·1nosamente il 1>rezzo d'affitto, il quale miracolo al piombo iuerresco. · .,_ · ,. d f'I d t • completo ve1me nomi'llato li nuovo Comit.a mbl grat;ituu..,,e ,.. capisce. m.t qw g I aremo 1o a orcere. · - I Prezzo saliva infatti a 2310 franchi. 2310 "A/le lo, comµosto di buoni compagnl. L'Avvenire e la c. E. sl açsociano ·~ Da . ft'i I franchi per un vano di 8 metri quadrati I .,, 1 . S C"llla e<>.. U S .,~ ,- . co,"'og 1anzc. ~ ~ D H Tuttavia il Viz, che dopo quattro anni, 8 Qpgen I Il Tribunale circondariale di Zurigo, t1 15 · d 'd I DISERTORI NON PARTIRANNO di guerra. (\ dis_occupato, _s1 CCI e ~er I Da Zug dicembre 1919, à, nella ca.usa tra GiuseJJP• E. TISSI. quel prezzo cd ti locale gli resta aggm- Domenica, 21 corrente, fu tenuta un' as- RlunIOne ctetfa Sezione Sociatlsta. j Lenti, maestro di lingua in Losanna, parte dicato NUOVO SINOACATO scmtitea dei re11ite11tt e disertori con l' r,,_ I Domenica, giorno 28 corrente, a)'·e ere lesa rappresentata dall' avv. Gubser, Guhl n Càssetta allora, patriotta italianissi- del Co- ten-rnto di tuiit gli interessati e di molti 9 ant., nel sol to locale (Restaurant e Chiodera di Zurigo, e Silvio S4ll'nito, na.. Domenica 14 corr., dietro invito lt · I t S I ) t à l' I mo cl ·1 tr~ cotte, nemico dei tedeschi, si a 11 compag11/ 1 • ,..- assieme Protes arono e- e •wanen . s err assemb ea di tutti to nel 1875, ammog iato, domicili.ato iQl Lu- ' mitato provvisorio, orsrnru:z.zato dal com- · , •• · t d r. · <I Ila S · S llnl·-•ch ~, I r·,rc:o 1 ,roprietario dell'Hotel du 1urrucnml'l1., r:er • r.t:cggw111c11o e/ ,O- 1 soci e ez:one oc:alista. Possono gaon, accusato, rappresentato dal!' avvoca- ~ , ,, vagno Aldrovandi e dai oo pugno di vo- d' 1, ·tt I d · · t' 1· lnt · ~1.. I h J E d li di z Lac, un prn~siano smaccato, e l'uno e d 1 • r Vt- w 1 1 1, c 1c 0 110 a,•erc, amnzs za I a er,ienire an"'1e Quel i e e desiderano lo I- ans .n er · urigo, oausa riguardant'altro insieme in\'iano una protesta pri- lont~rosi, ~enne_ ten~ta a ~o_n_s:igerc can- metri, ci \'U0/e ora ne/ Regno Per aumenta_ in.scriversi. te offesa ali' onore a mezzo della stampa, tona e Pehzzom, un ap~lau d ih:.srma_ confe- rl' la massa disoccupata! Questa Sezione. quantunque ~rovane, I trovai e riconosce: ma di sotterfugio e di minacce all'auto- renza nell,a, sa.la del R S!orante Pilatus a I compagno Rampinel/i $piegò tulle ,/e prcgredisce sempre p' ù. l) L'accusato è colpevole di caluruùai; rii~ cantonale. affinchè neghino la paten- Zu2". I Prmiche fatte m-/1' interesse del renite11ti e Si preg~ d1 non mancare. 2) Egli è CO'lldannato ad un'ammenda di te al \Viz. Ma il giuoco è scoperto. e al- Lo scopo fu raggiunto e coronato da _in~ disertori ed esortò tutti a restare fermi in 11 Sei,-etario. ' 200 franchi, la quale, ne! caso d' insolviblfiM il patriotta italo-prussiano è costret sperato successo. Vennero "et~ate le basi ~ 1 /svizzera, a 11011lasciarsi Impaurire dallo lità, è mutata in 25 giorni di prigione. to ad in:;oiare la pillola. a.n nuovo Sirt d acato Manovali ~ Mu:3ton, minaccia reazionaria bor~ilf!se. Chè noi ab-1 D B •• .,: }} Inoltre l'accusato è dovuto a pagare per Onal'è la morale della favola? Primo. 111 quale aderirono una cinquautma di pre- biamo diritto ali' asi:o elvetico. 8 J:1Utt1S8 8D riparazione al signor Lenti la somma di che~ il sisttma borg-hese capitalistico ~i sentL . . . Parlò PIire il compagno Wolf, e llll pure Il F . lhttti , 1 frainchi 200, e di pubblicare nell'Avvenirt nre~ta alle piii sleali manovre dei ricchi Al nuovo Smdacato augunamo di s:ipcr disse di non cedere di un vasso alle 111i1zac_ co:mp~gno_ C.. · .r~gra.zta. g del Lavoratore, in terza pagina, sotto il · . resistere e prosperare, facendo nel mcdcsi_-_ re polz'zi·esclze. 0:ian __zzati_ e I soc·aL_sh eh:!_con senso t't I C trafficanti CO!!tro il piccolo commcrcrnn- 1 1 d d tà , t s O I o o • orrlspo11denze •· la presente senmo tempo caldo appel'o a quei poe 1i rcs 11 Il compagno Cristlni tm•il<i tutti i reni- ! so· ar,e pro,e aria V?nnero n . u 1 tr. ch·c~cc mezzo ro\·in:ito dallo lotta pcrchè abbiano ad entrare nel'e nostre ftle. tenti e disertori alla solirlarietd. .i1ulo <lur~nte la sua m~' .it·,a, r~cCO!gl_er.- enza. im')ari: secon lo. che i patriotti italiani, Evviva l'organizzazione' UN RENITF"ITF. do J)er lw la collelta d1 franch 50. qu;ndo è que~tionc di salvare i_lo~o _af- Il Sostituto (firma ill.egiribile). fari. ~1 fanno mille \'Olle pruss1a111. 1m- :pandosi allegramente di ogni lcg-:im<: j col... genlilc sangne latino \nchc se s1 tratta cli un f<'<luce. che In .-.vuto l'ingcnuit·ì cli anelare a difendere per qu'lttr'anni la patria ... dc, patriotti tipo C'asset:a. L :-; TTCI:--:ESE HOLSCF.\'ICO rhon :,abato p. v.. alle ore 7,30 POll'!., nella sala del Restaurant Bundnerhof, avrà luogo !' assemblea del Gruppo Met1llurgico 1talia~o. Data I' import.anz...i dell'assemblea. nessuno deve mancare. • 1 el numero l I d:ll: V\'t'nlre per errore fu I a Li n tha I I stampato il nome di Mossa invece di Maz- 1 pre~ano i compagni orgaD'Zzati dl za. ciò che ha ingenerato qualche equivoco. r on mancare a1Je asseml:>"ee del S ndaca• Rig1:,1rdo poi alle critiche di Q11·1lcheoc- to Mura tor, ora sp· cialmente che s;a.- culto osservatore del nostro artico·o. man- mo in aspra lotta centro : padroni. teniamo ciò che scri\cmmo. Tutt sarno a chi vO!;liamo particolarLll Sezione Socialista. mente r~fen::d. Assemblee SAN CALLO. -- Domenica sera. ~ oor_ rentc, assemblea del reduci. HERISAU. - Sabato, 27 corr., alle ore7 pom.. assemblea dei soci della Se.z!onc Socialista. ·-------·-- - - -·--------------------------- Biblioteca Gino Bianco

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