L'AVVENIREDEL LAVORATORE I PARLIAMOCI CHIARO tli <':;::;ac /1.. ,·ate. /; :;ofo /,vacro so110 le fa. crime eh<' li• madri vcdo,·e, carczz~ul.o il capo dei fanciulli nemici resi orfani daUa guerra, lasciano cadere s11l suolo rosso di federazione SvizzedreaiLavoratori tmill li/I -~wnw_le, .come ~i dintfo, di almeno du.e I sangue e PII/re di cadaveri. fricaate III lmg1ia uallana, ma solo due o I Cosi dalle fosse e dal deserto per virtù tre .co/o~nc di c~munìcati, fa~dove ~li :r- dell'amore rigerminano i fiori e le messi. Ma gomzzati tecl.esclu _godranno d1 u~ ~Jrn te I me,;si e llo•·i rinnowmdo la /'!ccia del mon. redatto q1lfls1 per 1mero ne/ Proprio idioma. do ,;o:, /asci(lfU> più ,•edert> i solchi che gli Ai nostri ~n.ci di li11ir11aita[ia,,a_ Compagne e compagni, O11es!CIingiustizia può provocare le Più ,wm;ni ,·i a,•ei•,; 110 scavato per dil'iderlo. le giustificate e l'il'~i protesie. _ . I barta:rtie paçst.le hanno segnato il crol.o Le classi diril!'enti hanno sempre sostenuto che il lavoro nobilita. Ebbene, gli Odierni amatori del dolce far nulla, sar:i.nno be,, cont(1Jlti di diventare una classe ; eramc1i.e nobile, utile a sè stessa ed agli ,i Ieri. ~cn;rn vana retorica, l'ora nostra si .w1·icim1.Non dimentichiamo che la Ru,s1a è un ropolo di 120 milioni di abitanti. Una \ o ta st~bilito il regime comunisra ~olà, ;.·er iorza di attrazione i piccoli Stah ccnfinanti subiranno la stessa sorte. Allora I' Italia dolorante Potrà insi>rier e cd instaurare un regime fecondo :li vita, poiche solo il comunismo p0trà ris >!vere il r: oblema sociale de'l' Europa. Al'.Timenti i id1i1os1 negrieri ingordi <:apit:aAisti e: ;;on. dc: 1aooo alla rovina completa. FRUS '':<l!). Osservan~lo .e guuJ_lcq,ido la QlllSllOII!' da I tfell,· 1111/iched·,ustir vissute dentro a Q11ei 1111 p1ulio di vlSfa ~111 a!t 0 ,. ~ella_ causa g~- 1 solchi e mai sazie <li essi. Ma il treno che neral~ del prol_etarmro, 1 dmge~/1 de!/,. .F, -1 ha ,•u/ic.to le ,\lri con i uambilii dei vinti tlerazioue tcssrle devono convmcersi di u-, r·co••erantisi Pff$S0 i l'incitori ·segna la SIJ'l1·er' aggi1111to a.l'atto d'in{!iustizi,1 rilevato, r;zio,u• tli 1111 i::.tituea r:iù ant;c 0 di tutte 1111 errore IWII lievt. I re IIMIUll'chie e cli 1111ti f!fi imperi: il co11. J:lalla Svizzera :Francese Da Montreux l'operaio ilaUano, wi po' /JU tempera. rme. Stati U11i1i d'Europa o internazionale mc11~0, 1111 ~o' per ~ caru_ttere_ di w:to il I operaia che debba essere, m I certamente O e di Severigianni sacrestano. La baldoria cli « SPada e croce » io.t, dovete essere un « grand iorQeur ~- oJo così, per non <f.rc di più, LA SEZIONE SOOIA1UISTA. I Condoglianze. Da Losanna Atti della SezJone Socialista. J oom'J).agini s:aJlll,Q, tlhe ajo soi..og:imeatto del RJs.-tor.aarte Ooope.r~vo Jta:J:iaa)(J di LOStalllm, iu dato ~co ailb Se2li:ae ~-ali-sta .pey il di.sbtjgc de-~:! tiliiJli oaiiara I)e.tl<lenti,e U r:rtiro de\le ~ O>- m~ ol'lai ia &i'UQl!ra è funta, neQ' uhtma as.serr(hle.a fu delib€!11a.tohe tutti Olloro eh-e pcl~~ .ad>;ni, deviano presentac!e ail nostro cassiere ·qam,pagino Terenzi, da o,g:g:i fino a1 31 ,geimaoo 1P. v. Passa:ta questa daita, l1Qn si t6!U'à ,pi11 conto dei reQJ'a:mi ~ aJ il1i:m.a!neirte isitera ct· pJ101)rietà d~a Se:2Jione s1/eJSsa. Col I.o \?'en.:.r1. io il e Tcxtilarbeiter • (Lavorato.re Tes~ile) usc:rà in fonnato doppio ed io tedesco ed itclio110. In seguito alla proposta ddla ~ezione di Coira tendente ,w 1111miglioramento de:J'ontano sociale, il Corrùtato Centrale ha dato le disposizioni 11<.-cessari.p' er l'edizione bilingue del « Textila-rbeltcr . Come redattore della parte ita.. lia:r~ è stato eletto il compagno G. Wolf, ,c\?'rctario operaio te-;sce a \Vinterthur. li compagno \\ oh è collaboratore di alcuni giornali socialisti it.aliani. ER"li h..i \·issuto molto tempo iJ1!talla e conosce le condizioni ucl.l'industrh tessi'c italiana. movnn.e.nto italiano, e 1111idcaliSfa. Gh or. i "li uni c /'altra l'11n,a11iI1i11110,•as11pera i Abb:"'mo pr-c,messo - è veri'SSi.mO! · ti.a · · · f d r · l · " • ·, ,.. La scorsa settimana <::etssava di vtl.ve- ganizzat1 ,ta · ni _Pili attiw, _Più e _e1• J)il. 1 confini e si 1..Jferma, nella comunmza del che ci sarenrm-0 occupati de1a baldoria tenaci sono quelli, che poss1edo110 , nostn dolore e ,,_1 lavoro, al disopra di tutte le re. d'01J)Oltm.~ m.. l.ailtiai_ Ja mog1}.;e dcl Assemblea. ,,,_. pa:l'rio- rr.bosaaita CQe ha avmta ,luogo il '- G 7n.~~-"-· ' si.essi sentimemi, le 11oslrc i_dec. socLliSl:. , 1 IJ(lfrit• e· cli tutte ie stirJ)i, sorella. ccvnpagno ncsu-0 iu&ei>Pc u<JMNU<Oll. ì compwii italiani non ricc\era1mo Più Non possono essere coutcuuh neil•r cerchia I Ccmiluia ,me1 ,torio ri•,ow,. E il tr<'II0 13 dicrunb'l'e del!' anno. che non è più; I Q()t1'J)atgm doUia Se1.lio:ne Soc:iallista si I com_pagiù d,e1.Ja, Sezione Soaialtisla 90.llo invita.µ ai vdl~ J)alrtecip.are alll'• semblea ohe awà iluqgo s:d>ata, LO Qdrrente, a:!Ja Maison du P01~ ad ore 21. Nessuno mallOlù. L'Avvenire del L:woralore ». ma soltanto e/egli interessi esclusi;•amc11te profcssi<m li., iwliu,w che rorta i fil!'li <lei l'illti a rifiorir orgaaizza.ta com:e sempre ed, ovunque uniscono a] grande cord~q, ed inviaancora il • Tcxtilarbeiter • bilingue. Come E · · I t · t d f u de ad cli ~• di • ·ss,. s, sen ~ 110 _par e '." cgrrJ/lte e ~r ." 1' fa pro,1ria ,•ira nella ,r,rriu e e 11 l'alletto ' uso e consumo qu"" pugno a.t- no ~I CC(ITIJ>agnoZa.-ocob ni l' ~eSSlioi soci di ~urigo sono abbonati per proprio morn11e11to 11af10no, smdacall' l' soci ../ista, dei ,•i11citori. è il s:mbolo di essa. La Can. faTisti che saoevano di siruttaire l' iocca- ne sen"'·1....,~,, an·-........,,,.,,,.,n do1 n. .<-.'-o doe ',.e ," t 11110. e.'< 0 ',_e, · 1 11 '. I SL ". •. 111 , .- tc1<11:1,di pa,i~-; eh<' dove,•r._1::;egname l'av. s'•One de'la mecl~g]ia a: « r~uci ~ Pe«' '.ore per '·a rr· re""'r"'1-.il,., sve"""·"". ,,_ ..... c01~to al « \' olhrccht • Quelli di Berna al!a /' · I / , N I · li l •1 · J ·a · l I ".',, ou "'""- •u ""' 11 La ~---•n • Tag\\ acht . cosò speriamo che nessuno . Il I k .,... a!U " ,.u...,.. d e n...,.. s, zzz, ra, 11011 po~::.ono ,.e ,.rs,, PL 11 • 1 e- ,·uuo 11011h.I resi-uto che ,1 le11z11olofune. ;_ 1rs 1• be'.,!i cori l"' penne de• pa:N, 01,o. ____ el dmtato qi nvpaiganda diede ~i ri- dei soci ira!ian· respi11gerà « L'Avvenire del 1 · f · l 1· · ti •~ · "' ~ ,. ..., Lavoratore . causa la soluzione sunnomi- SPIIs,one e la a/Ile. :so,w < er: 1 1 llligran · 1 bre PN ra,·,•i\ger,· il passato. Gli odi e le Ma a -che pro SDrecare tCim.POe spa~ La J«1c!,a,tb<me -cieli'« Avv>enire » espri- sultat.o seigiuen,re: E .co_m<' tali, l'11.11_icaonello_ di.,,c._o11gi1mzio I ncl' <'Tl"usti, , 11c,,tali degli uomiuf dell:i distru. nata ru:-uardamc l'organo sociale. Comin• spmtuafe e politico, che II unisce a/ pro.e. zi;,,e fl!'II creano che ortliglli per la morte. zio pre:zi'cso per dire e ni11>ewe cose ~~~bi~Ie condoglianze aJ CC'm- Uln.,~sa dando dal I.o gennaio i nostri soci itailiani tariato italiano, è e rcstud L'Avvenire del i/ill(/e11tm1 r: e Clrme;rccau 11011sono se non arclnooo a tutti !!:'li tiqnfni di ,buon """""° saranno Quindi pareggiati di fronte ai soci La t T u t l e t f 1· d' e ? L' b .sìr. 506,05 ,, 290,3.5 vora. ore. og e l' . oro. f/ll s O og 10 1 1 i gru, 11 /i S!1Ju r~tui d'uu p:,ssato eh'essi han. s nso · assero lea tK:Ua Sezione di ·•:..1(11t,erdc~ca. E~si QUindi riceveranno battaglia e saranno iso/all, sc11za 11e,s11n 110 di~J1t,t; 0 co,, le proprie rno 11i, ma che E' stata, in P<>Chep&rQle. !a baddoria avrà Juoo-r. ddm"'"'¼_ ,, 1 ,,,,.,...,._, .. .,1e 0 ,,... Utile netto fr. 215,70 gra:uitamcntc il • Textiia.rbeitcr » bilingue, 1 · t li ft a/ ; ,· e tale 'è"' ... .., •• _ 11 ,vvuu u.v • ..., sos •rçno me e II e e · en 111111 • pure l'Ssi vorr<'b/Jero oggi ricostruir<' per cho doveva sollazzare « SJY<filae oroce ». 14,.3Q, a.i Oai, du Ch>....e 'm:u'""O 1~~-·'e abl:onando.si sci.:ondo l'inclinazione persona- E' t · a t il'. 1 ,c:nt ~ v•· ~ li ComitatQ rti11grazia cli nuovo CQ)oro oh~ hanno contribuito al bu.on esito. ques 0 precis men e, rU! 111 e,esse "elt<1rlo come capva tli picmbo sul di1•e11ire E' iao~le imm~•"""ar" quanto si· è n<>c_ della Se1fo.ne), con un drdmc del ainir- 1,, :id un giornale politico. d li I F d · T "'le? L " ...,,w, , ,,~ ,..,.,. e a sessa e eraz1011c es~, . o 11e- dell'Europa, Sforzi di titani giù vinti. E chi """to. n ,.,_;p'itano "he c'tn,'came...._e esal- no <l~'a massi.ma ;,.,.,""'rtanza.. il Comitato Centrale spera che i soci ila- · d 1 · 1 · .," (I """ '- u, ....".""' fh1amo in mo o ca egorico, e 0 posswmo li ha I•i11ti è 1m Giove che cresce ogni gior _ E' dovere de.i OQml>~i di non man- liani apprendano can soddisia.zione questa 1 1 li 1 · ta 'e virtù (qua,!>?) della sua spaòa. Il !( soln,:ionc :i proposito uel'a stamp:i. sinda- :~~v::; :~~11~o~r:o;~~r:, ::~ P;;~~;~:,:o~i :~z!n~~;z~ e di ,·ila: il pro/efcrfnto inter- prete iJ1terrto ad imbottire .&!li ines.pe.rti care Il., COMITATO. C'è ,a Losanna, tma, ,ca~r:ita. mc Fra i muratori. al 1>· 1 _,, p,011 solo Jl.Qn si curn idi ~ere ij <b- a o; e. de/l'Avvenire agli orgr:.11izzoli tesSili, nelle Certi borghesi incomiucia,w (/ mostrare ccn·e ,! COn e men7,0g-nere \•rtù dru!.a Conferenza. Con saluti ir:i.terni. ~,· • d' d' l t yi{\[f'\ verso il Sin~ ,e ""'"O qtmdi qu"', ci pregavano i spe ire rego arnum e cli pensar bene. Ma ncn fidatevi di e ,si. su.t crctoe. Saba """• Il Comit{('o Ccutrale dl'l STAV. il giornale, perchè quasi tutti gll oper, i i/a_ Scril•ono come ... dei socialisti, ma quuufi A S.Pa.da e ano.ce ha!lmo risposto, mcl- to se1131, IO OO!ir., al,[e ore O'trbo, dé: pa:ratssiti d.ell' OTgal}~QQe. ll1jl I corùerenza.. 1~eil solito looai 1e, .d<:t oom- enti d 1-.~-""" ---- lia11i ~0110!'untuoli nei loro do,wi v~rso la calci <' manette regolerebbero a tutti i so. to QPJ>Ortullanm~nte. i nQn poohì reduci paig,oo L. Ramon;, su « L' a:ttiuaile mo- m - r.e 1XJ :Of10i ~ci ottanwi ,cb.1Abbiamo ritardato di qualclw numero la· orgamzzaz1011e sopratiutto per ricevere cù.lis1i. f'Plll'na s'i11cominciassc a fare sul che nc-n risposero ali' aJ>l)ello <le'gli Im~ mento pol1tl,cio ». l' opona. deg;ti or.gia;mzzatii, non si -,aira,- pubblica,zione del comunicato della Fede- regolarmente 1',h.,•enir.e del Lavoratore. scrio! ,Wc11!i t.l!e carezze r:ioliltiane... b t· d • 1 . tr· h Lavora,te1nr e lan)ratrici, aooo.rrete in J:ll'.) n~oo.o di ·attenersi iai iJ)larttii sta,- raiione tessile, perclrè la Commissione E- L'errore grave che 11oi vogliamo rilevare - . -· . - c,s,ca l e1 guer.rato ismo ,pa o, e e e massa. bi'liti. seculiva ha voluto tentare, sulla via più a. 'J ch4 la Federazione tessile, col privare gli sanno sin dove arrivano Je ben!eidizioni. P , d d' h J f to D G II 13 ottobre, riun..~ 'cl! ,,,,....;2l·.,.. ...,: 0- michevole, /'intervc11to di liii accordo, per -Operai ita[lanJ di questo foglio d'Ordenti lot- e 11 b • I t • cr ço11~u ere. tremo. C e a es - a lnevpa '-""•~· "> ,&lii cui ai IU)S(ri operai tessili non 1•enisse cosi te, compromette, essa stessa, la compagin• o a oraz I one pro ea rl a ~;i b?.'!doria iu degna dei diversi sacr-e- aerai mttr.a:t.oni ,e main-OV'él~i a.oc~ - di co/f}-0 tolto /'.\\venire del Lavoratore. mora/e delle sue organizzazioni. sta;.: e sp_c,g,nimO:"--Cù,al!iJa Sever,ll('i.ann:i, AM' arrivo del JlllOV'Q S,\g'llOf Consicd.e, in mcmcamza di meglio - d' aumenioo di DI a . d',.; 1· d . tes ·1· No; con·~,·. Gli av,·eui1,1t-uU sH•l'riant. ,,._ sian". d Ua Col . , d' oent 10 alf~,, """' s.ab t ;,.,.,.,, Il Comifato Centra/e della Federaztorie r 11110i ,,,gen I e, s1 I : • ,, che n0n sentono a'cunai <lligmità d' uo- '"" ._,,..vrn e\ oma 00:1s-eno ooca- . • "''"'• ""'J a o ~esiei. a ,wn ha ,·oluto rim•enire sulla !>ua decisione. :;liamo i nostri organizzui uauani a 11011 Questo t- il titolo di un articolo comparso Tl".,c; e si prosttuiscono alle imposiz'i.Qni ~,0ne per offrire aJ nuov'JO vent.!to d! pa:rtir,e <tal l novembne, anai noin itut1li Ci ri,icresce s,·nceramente dover mani- abbantlo11are l'A n·cnire, {I.([ abbonarsi di- nel Secolo, giornale dei pescecani lombardi trad·....:,. al th d' sf"'"no al ,.,.,,.tt.,.._ ,.,.__,1-.:1.:.4-~. r, .,.;""""p r~-- dei il:>n pochi sanguisuga ch'e non mam- ·='-fil e vermou onoJie\. e aJppro- "'" ,,,.... v ;:)lldw•~"V J11 -........ ...._ :estare il nostro di;.app1111toed il nostro di- reuamcnte. in data 31 dic<:mbre u. s. ~,, ,. d ,, t o+... ~,...o-,, d't 1·"'"0T"'"'o e t' sn.n·r .nno..,...,. ca:1O in n-~••Mft bannl."""-'sti"'~ ,,_,,..calSi·o- UL<«nuo eJ rrtmnenO appor,turro iece:no b"-" ...... V E,P• G,'j ,zv "'ll"<''dil spiacere. -~fa pcssono es1,i e possia11w noi tra1u111il- L'articolo in parola è sen7-a dubbio 1111 """'ma. '-'J11::'~e1 ..,.. "" Speriamo elle 11essu11opensi, che noi fac_ 1r.me11tc domandare wI altro sacrificio a documcm.to di indiscutibile valore. n~ di tirar.? nella trappo'a queJ me11lot- i soliti disco.nsi d'usanza, d'ÌS'<X'irsi di la.voramo 'ÌI $<1,bato dop() pranw, ciamo ima q11 estio 11e d'onori. Le ragioni I questi operai, alle cmli11aia e ce11tin ia di « E' un anno - scrive l'artieolista - che t. eh{! si !asoianQ uocmare. E non sa- cui nen e· interessa, saper:e i1 oonfienullo, Onai è ben~ che ci int:en.daalmo, Se cni per cui fa Preside 11za della Federazione giovani tessitrici, che Jw,1110ancora s' lari la lotta contro i bolsceviki nella Russi, pr->mmo diYersamente <1ua'lmoare que- Poi~hè faltni di grandi ira.si lavona durante uno sciopero è Wl triaiessile vucle motivare la sua decisione non poco incoraggia11ti; quando questo sr,crifi- orientale e direrta: da!.l'a.mmlraglio Kolciak, g-1; tra i llOStri connMJianaili. -c-.hesanno Qua.nito ,p(lrò ci initeressa. S€'I)J)'Ulre as- di<tor~ dei\la sua e deld' •aJtrui oa.llSlat, ~ ·mo convi11centi. Prima di tut.o, il Vo!ks- cio può essere evirnlo? ~to al potere grazie ad un colpo di Stato lutto c:ò e non seppero trova.re quei,lia 5enti <ta.L'a manifestarzi:nae, è di dire ad dei Dari tmdit.o.n~ <lll' lavor;a, in ~- .:t. la f3>cni~rTagwach, essendo dei quo- Per tu.Ife queste ragioni, l'esperimentJ iavorito dall'Intesa•· . nuovo V"' to I n.""'- st.o a 1 · P'....., ,._...._bi"..,_ ~ ta.nt; d?!-"llt.osa i erezza _che cccc.r:e per vnu !.ai n... ,.,. 1 a OJIDl\()(lle, ja <11uu .,..a 1.rw :ii. rutti i•edono l'assurdo, che gli or. della Federazione tessi'c è destinato fin da Gli operai evoluti sanno Nriettamente 1 • . fì,,.,,~·,,.,,.,.,,, t'nVl·to ,, q•""lli' qhe ·.'a.,,_,,_ mostr~rS: ucmì'rli cora,ir_giosament<e civili qua e si riasslllTle m Poche parcxe. La ---........... .. uv .VII .. :a,uzzati svizzeri tedeschi possano preleIt- ora a falUre. che, il governo inglese, nulla ha risl)ar - " dere dalla Federazione il pagamento per o- Agli operai, ai compagni tessili, i11ta11to miato per soffocare nel sangue la rivolu- e coscirni:. 1?:raTI<liSSim.ma :aggiora,nza della OdlOJùl Il-O al s.ahatq OOJ>o pram.zo di ~ gni socio di un giornale quoridian.o, che co- diciamo: codesto è l'ultimo numero del- zlone russa. Tre mesi fa il tiranno d'Euro- Pe:?sate so!o ohe J mondo nuavo do- ita,'ia.na: a Ginevra è sfunca di veder.e a}ilrLm.mti ooi pubbliaher,emo nei ~: sta quttitfo 1111orga 1 J1zzato versa per quota l'Av1enirc del La\or:itore che riceverfte a pa, Ll9yd George, Primo ministro inglese, vrù essere e sarà OJ)'era di uarJ"rni nuo- tanti c.ia1ironi foequem:at~r' ass[dui del i loro 111.o;mi e a,l mom'eal11obu.e-;no~- giornaliera. E allora q11 ando gU orgarrizza. conto della vostra Federazio11e. Continue- affermava solennemente di aver iomito gli vi.. ,cevri di qu.a[siasi preg-iudoizio m'li-1 OonsoJaito,. che tentano di fa.r PT'essio- rmno .!e ~e e sa 1 ~der,emo i OOIJI!: ooa tl italiani doma 11dano dalla Federazione remo a i1iviar;o per conto persona/e ai eserciti anti-bolsceviki Peto ~n valore di ta.ris.tic('l e reJig·C\50. I ne e fa'r valere così 1a loro O})Vliione sul tutti. L'Av,•t•nire del La,•orctore, 11011dànno oc. compag11i ed a[[e compag11e, che ce nè fa_ 100 milioni di Lire sterline, e;ioè 2 miliairdi E chi \';l'rà v&lrà. 1 da farsi. [n,can.,tio re.sta stialbilito, che~ patiti 0021 _ casionc agli organizzati di ling 11 a tedesca ranno richiesta. E malgrado tutto, se vo- e mezzo di franchi, in ciira tonda. E' asso'utam(".llte ora di Jini'rla e oon alusi colla! p~~ Piadronale 5000 ,li reclamare · li Volksrecht 0 fa Berner lontà al'ete di salvaguardare i vostri diritti Non abbiamo dati ufficiali per st:1bilire Il « Messager de MontrellX,, 1 nu}]i ~,. """' s· e' e-re ..,,_,._,"""' f.'~..-. Ta-swacht. fateli valere 11eU'orga1rizzazione stessa, al- l'aiuto prestato dai rima1:enti governi del- a neoe-ssami.a. -c:um d;ell' ig(-ene 1(P0ichè = '""'" ..,..,.,., ""' w ,,-, '41., Scartato i11 modo as!>Ol11to,questo moti- la quale i \'Ostri convincime11ti, la vostra l'Intesa - non esclusa I' Itali:i. - senza l.! tlll g:iorn.:•!e co.rne tutti i r,acconta- gli uffici COfl.SCl\a!Ifi fanoo semp!''Oen1ente 'rispettame. vo a'i equiparazione tli diritti fra i socl di fede vi terran110 sempre led.e/i e tetragotù. dubbio rilevantissimo. fiabe che hanno oh~o di e bottriée ,le ve.ngo,g:na per n'O:n cfil:r- a'tro) è :necessairio • • • dif1erc11te idioma, resta invece il fc:tto de- L'operaio tessile ilalia110, che per astio vo- Nella relazione fatta dai rappresentanti crane,. 2: pr◊JlTi l~tton per rimbeci.Jtlrli I queJ 001PO ru SCOJ)ai.mo.r.alm~ risana,- &amo lieti ili annunciM,e clre per 0 _ i1iorevole, che colla distribuziQJ;e anche agU lesse staccarsi daU"organizzazio11e, mo. inglesi come Ward, Knock, Pool, Jorck, sc-mpre 1>'ù. qome :o scr,ibacchlno .che tore eh~, !.i.ber.i .mfine d,,a ogni , 1 m:,i31mpo Pera di PoChi del JJ'C.S.tro Sindaicartio he orerai italiani del giornale in lingua tede- strerebbe la d.ebolezza del suo carattere: bi- ecc. alla Camera .dei Com~ _sull'aiuto. da lo re<l'l.ge, 11 quale., sebbene elica di ave-- gili interessi deJi',a Cotl<mia. d;m01'381.o a Renem.s, domenica. 28 soorscu, e cioè dtl Texil-Arbeiter, Yi compie a sogna rimanervi, discutere, reclamare, di- loro portato al dittatore siberiano, ass,cu- re viag;giiato il mondo non sa ancora E sewume S"airu>!.allllo dli av,etre a ohe so, s_i ,co"""~...:....a ,m· q••à•l- ,,~~. :•...,.\..., /010 riguardo 1111atto ingiusto. Essi paghe- iendersi, Ottenere. r.avano l'opinione Pubblica inglese che tutto . · • ;:,mwv .. - ivya,.111.4 -.... ranno uguali quote, ma riceveranno no11 L'AVVENIR/:, DEL LAVORATORE. procedeva benissimo nel regno di Ko!ci;ik. I chmc-str2r~ di avere aporeso que-lla par- ~re oc1 raru,r~~te dli uuai borghe.. SotW-sez.iane, Mentre promettimrfd tutLa verità, invece, è tutt'altra. Gli effetti t~ :I • Ga ~teo, eh-:: OCCQl're 1 ~er :essere ~- ohe la s~~ mse~ .fu: .n~ al to il nostro interessamento iP<tr iii buQn del rei:-ime Kolciakiano sono disastrosi. Ec- riten1'."°: Sia _i?are un semp]•ce ometto ~uon ~OPOlo 1taihano; c10 non di meno I and.armmta, ·:ntarven.end,o nel'.e IOilO asco come ili descrive un eminente uomo po- I eh~. s1 rispetti. tntleald)amo !far sapere ,ai codesta J'i3iPI>re-semble(\ por.gna,1Tb()' ali JlUOv!i venuti i no1'.ti<:° ~riano in u~a sua lettera degli ul- ! P-e: lu.i._noi soeiaili~ s~o _tubto<1uan_ ~~• che se ~ Gi:n-eVl!'a vj sono aif- stri auguri oer la buona bazt~ia, sinda- FOGLIE AL VENTO J.e~;:,,110 1111cori:questa gli operai, per convi..ccrsi come i signori padroni se l.1 vr.:ss~no bcme, malgrado la guerra dei :; a11ie le raccomamlazio11i tki governi e deU:: ~tc.-.....,,abor;:hesc alla modestia ed Olla sol,11~• . hm1 d1 ottobre u. s.. to v1 puo esserie di p1u disonesto e tanst che sotto ~ .rnaarto ])a!tnioJttiqo si 1,e • Qui regna la soldatesca. Se a.Icuno •\On in lu,te le malefatte (anoh in que~,' ·n ad.operano e<:111 Qgni anezzo ,pe;r Va!' caO. . _,_ ' . . . che l'effetto che ne risultava fosse macabro appartiene alla casta degli ufficiali nessu- . . . e e . • . . . ane pena.i., Swv co:l oosh;. Sindaoa.ti ,a sae spettrale: invece esso f11 q11a11tomai b. il- na garanzia o tutela vi è per lui ~Olltro iJ ~udi.puto esser,e c~)ider.aito dli!'è!tto eid ' PrOJ>nd'mtere~i. es·ste ,pur~ un forte rà POSSi.bi!e diie.nde.ne à nostr.i ~- /ante•. primo venuto che vestito da ufficiale non m tret O rç~onsabi.le scopre una colpa RM1PJ2.0 1 ~e.rai, ohe. sa.Jtrà 4ifen.dere e E tlhi• , lu: 111ilio11di i madri a1•run pi ..mo lo faccia sce~der; dal treno, 0 gli d;a un soci:llista Sdo nelle opere buone nom tute'a:re i nc.str· sa.crosanti diritri di soa11cora mu; ,·olla i figli verduti nella guer. colpo di scia.boia, o Io denunci come bol- può dari per oonv nto. che vi sia de;]il'o- c:aUsti italiani. ra ... per la g ustiz:a, e migliaia <li famiglie scc1ico, ii che ba5ta per essere fucilato sul J>eTO&i.tà .roci.ailista. Assem.bleM. e M. Sa:bato, 17 gJe1ll1.mO, aSS1em.bleai del Sn~to M. ·ei M.. OOj\a Casa idei Pop0!0. J:.a cali modifiche ha ~ubilc, in l11ghi:.'tJr. operaie avranno festeggiato Natale con un posto. Scoppia la g;uerra? Col,pa di quesbi ru, q11es(a11110l,'apparecchio delle ta1·ole ,la tozzo di pane Tutto è messo in opera: iucilazicmi, con- c, di qu.e: s.ocialist·. Un quailu:nque •eiseri!1,,f11are nelle fomigl,·c elegantissùne. Le •i. 1,·~chl; '·as1011al" La popolaz1·011edi Vl''l•a - • L ,. ,...,- cito subisce un.a disfatta•? Ooloa del\a ' co;,, 11zedel Naia/e e del C<poda11no hanno lo ~tampa g1o!it1ia1w di Torino. 0-0111. gi interi viene ba.stonata con vergl:e, in- . J}ropagatlda sodafata. mrs.,.: in evidenza ,uwvi gusti e 1ui,1w ri. mm:a fu 1111artico;o cditoric,!.e l'arrivo d<'i siCJoo coi maestri e i membri <lei Municipi. cer.:at,~ze. La rivista Regina, nel ,·111 ',i. scico/o Natalc-Capodatmo, dice che « i11nan_ zi w,to è stata completamente smessa l'an. tica, r.tuole decorazione di rosso e di ver de, d; ugrifoglio e di ginepro, e sono stuIi Jrovali motivi mii modemi. Qualche vdfa, prr t::;empio, i: st11ta ricoverta cc;n una pc_ ~ame ,,,vaglia di peluche bianco, simulcnt<', ::,ollf, o<; bia11ca luce, un f}ia110 ricoperto di nt1 e. Mazzolini di 1ìori bianchi, circonda!i .d11 ,.Il(: ghirlanda di bacche rosse, erano di- ~J)o.\tl ,•e/ centro ed ai quattro angoli de/l,J tavo:a. Catrnc di bacche sempre,·erdi 1111i. \'0no i mazzi di fivri fra loro l' col centm, -;r.,·;rnute tlu ctmdclabri di porcellano birnbambini l'ien11esi in Italia, per opera d,1 Pa. La situazione è tale, che i tempi del Pleh. Jcfue ° Cadorna S011-0 desf.ruif? La lito sociulista, e scrive: ve - uno dei più atroci reaz:onari dell'e- Cf,lpa è semaia-e dei soci'c!il'i,sti. « Il primo treno che porto ù1 Italia i bam- poca czarista sembrano 0:t"l?'ci ome Qual- Insomma, non Vi è assalSSin;o i0 a:ff.iibini. di Vien11a ha già valicato le Alpi; già che cosa di desiderabile•· ma.o,. che non s'a prodotto :soeia!·.sta. /'aure d'ffalia carezzano il loro volto ema. ~i obbit:tla spessissimo: noi non abbia- I] Pa,rtiro Soqialist.a Italiano si ia, JXl'Ociato. Molti padri di questi bambini han110 mo J1otiz'e ;>recise dall:i. Russia rivoluzi~ ntotoro e lanci<b un cQmmove:nte a'PJ)elucciso il padre oi 11ostri figlio!i; molti di naria. Ebbene Qui dove vivo, un reduce ita- !o a, proletariato tutto (a wopasrto. sa,.. essi ebbero il pc.dre ucciso da padri i(a_ iiano con documenti al!a mano ha provato " li.ani. Of(gi le madri nostre stringoM al se- di essere sr<1to 7 mesi in RiLc;sia,di aver }!res-te diro, signor Ma.rgxn, q~-e alta m1 le 1·itti111eit111oc111ttilc.f(li 1111i e degli a!. sc-r\'ilO la causa ri\·oluzionaria, incorpora.- drna d' intelli.genza vi preten:detp <l' e.su i <' li bag,, 110uuti de/lt: .oro /:igrime ve_ 10 ntll'cs,~rcito rosso. In nessun caso - se-re, quali sctno !e Ql1iginj del proletadol'ili. Il c!o/01c ha ef(w.g·iato vinti e vinci- 1'.'i;limi h,1 detto i diril!'enti si sono mo- .r.iailo ?) e senza tam.ta ma,r_goniam.a rettori, 1•illime 111/li della passione onde so110 strati cosi inuma111 come risulta dal do- tor ca, e con que}]o slancio che gli è s1mi cra,•olli e dalia trugicità d•·lla storia r1in•e1110suaccennato. so!.ito ccl unico, acccrre m soccor.so ai cl" tll' i: deriva a. ',otw li: sfntta ,:el dolore L.1 i;ia.-..s·r.i, era quest.1: niente ia.nnullo- lCO nù'a bambini v:ennesi ,che muoio. ca co11 ao,tt1011r ,•erti. Il servizio da tli1•olo i,.l'O:nfacia ora la ndenzi 11e, , il 1111ovo n;, Ch; i: c.11):1.:..:·1 lavorare deve produrre d . 1 :io di fame e ct· freddo? ln 1tn st·m;~e era I porctl una 1•crde, s11cui ricorreva un 1:1111n0e segua l'i11izio. ;>-:r il benessere de'la collettività. Chi i: ~ ugual 111oti1•0di b1cd1c rosse: 1111ae>rigina. L'uman.lti nuova sorge dal dolore e tende ~iovanc e si \ente atto alle armi deve di- caso. però, I' Ctttimo e non k.dato •Mairlitci 11011Lcct·ssiva, ma cli gra11di:;si1110ef- a!.'1.more. \fasce da un universal<' c tende fendere la rh oluzione. I i;tt:.11eralei iuniio- got, dJmenti·oa che, secondo lui, i sociafct·o. v, te l'Ole l'addobbo de/li; lave l I d<l ,, u11·u11frersa/iI<1.Tutfi gli egoismi, tutti g i nrrri compromessi del vecchio regime ,·e- listi sonG :.n cie'.o, n terna e in C(g'IÙ pranzo d1 1111a ristocratica tlomw lo11d.nc- i11!utssi, twti i rensieri particol. ri no11 l,011. nivano impiegali a spazzare le srrade. 1·LIC.l!;O. e scrive qhc: e ·a,!te ,. 11 torirà ,c1; se; e~so era dd riù squii;ito stile 1·e11ezi<1- no più significa.o ver lei. La prima condi- Nessun proletario non può non approva- \Hla ,;,o, Bolo~na,, Reggio Emilia e-d, tan110. La ra1·0.1: ci a a fo1ma d1· ,·,,rro d·1 c·a_ z1'non d••l1'11n1«11itd è vivere,· 1r•a la 111·1/r·u1_ 1·e Questa SC\ er·t, d' f 0111, ad ., r ' • .., • • 1 a I r e una c:.s a te :l't 1·e citLà 'ta:l.ianc. ~; sorto recate a 1•af!o. U11a stoffa lamc:/u d'argemo ricopri- ~ica dc.le esperienze ha i11segn·to agi uo- che ha m::rioriato il popolo Ptr secoli e , ... ,; ~nna p';)i' parare, ne.' a m sura del l'U la t.. 1·0/a, m1·11tregrosse nocche di raso mini che, per l'ivcr<', essi, prima di ogni cl- cccli. rosso cu110 eru110 fissati' ad iliterl'U/li, e·l era cosa, devono uccidere in s,, la bestia ()u?.'c i:ioi.t, quale comen(cz, .a. P~r iroi po:,s·b ie. alla iame • e che noi chiameunill' i'u11a a/l'altra da festoni di rose s, 11. e wiluppart l'wmo. l'uomo che 11 11 è di sfruttati ,cc!-:rc in w,'epoca 11011 lontana i r.:lll!O infamia de1la guerra o'ì.mencista. wiwe. Il f1C!• 1imen/o t/1 la sah era rtc per. 1111 paese r,iut:o,to che di u,I a't. u, 1,11chc , ari Gra1,iuJ1i, Cadorna, Cappello ecc., per X:;n \·:.r' conf~SS<'tre more so1:1:0lo du 1111/1.ppeto anche esso rosso cupo, •r. larnri e fecondi una dcter 111i1t, l-1 zl'/la I; str.aitlc d'Italia a raccogliere immon•ti- cl?•. cr.i::11:: a, te J.U,or'tà non uano I! Csra,di w ~i ricolmi a'i gipli, tr 11efrnia1•u,10 1 di !lrrtuo. IJ<1 tuttr. le p~rti tic/ _twmtl,'., fJ<'~ zie cirro 1:1.nieinfamie commesse. Mi se,n-1 l'Oli sn..ao altro che i s.:ndaci socia!ist' sulla t i·o.a. 1 1 l'ase!lame era do.-·,to. An. I terra, ;, ,,. ,n,,,1:, /I.Jr cu'lo, ~!: 110111111/ s1 L·,. , 0·1 arcbhe u:i atto in~iusto. cù , r.a:rresentanti <le., e,. : d • 1 ·, · · d · · ' • . • , ., - .,..,mu1 3 !10.i e 1e I e ricc,o 1111 ,r/lsta, m un pranzo i ,,;z I mosq a scc11111ars1c,o. m. zie, co,I I I. c.os 1 dob},:.1mo iar< delle falangi di ~o· "u•<-+~, d ,, F tl . . C afa/ . ·o ·t d' · d E f · d f ·1· .. · 1· · t . . . ~ ""' ·"•1 • ç e, l' e ::razioni e .in1e- n 1z1 , men a , ess1::rencor a o. so u ,pa e, ci11 u,-. 1, cou or,·I1;111 t, 0f( .1 11aur<r para:;s h che 111Jcstanoil popolo: agenti fi- ~ 1 •• La . • . . . scr"i o :11 ·:a 1 ·1,nf 1 ·f' seta 11cn, e co- e i!'1,;:11i SNecie. /11 curie :e pa ti el mo :rio, j ; li, min stri. dipiomatici, consn'i, capi ::a- r._ ,;~ . \O,o operanti sulle d·ret11ve sparsa dei pia 1fricli e variati fiori, p iv; !!'li 11omit:i crctlem o i:i wr:i . .'eri c ,voglia ·e I ')iretto, e ,'r,1ricd. e-~,:-., .:.Il' lnclorr:-rni di :i- sr.,.:.a ste. di fof( ic e di steli, e collt'cati in modo che il 11emico, ht1111wurc ·so e .Jlnlic.to è sic si; n1 ri\ o!uzio:e, se non abituarli al lavoro :\J;t noi .Y'T C".a-mo la mascherina 111 li c1~r?lie _vrre1·0,10 11av'.rnte :;11'.l,rstoffa: Il e la f_t:rra fat_ta t!e-er•o •1011h ;iù frutti el ')roiicuo·: f;iremo .:o'lu.' hanno fat O i col- qr~st.ion.; e non ci merav ~L:amo di ianservizio ti, /avola era di porcellana antica, I uo11Plll mess, per l~ fam<' comrir,~. le zol!c scevicl i rus~i! ,\ll'occorren1,:i li impiegi1c- to gestPtismo. a !7ro.~~- liorrimi ross ,, ,., di. Si crec/l'\'ll mn!edctt<' hwm , per rifccow/a•si, bisogno ·11n • :rrir.1r ')at;i:.:.-! So'a.m,.ntc d dnno: \lo\ s;g 11 lt' ~lar· BibliotecaGino Bianco ti • ,, .. , ' I a ~ • •• Ali' ultima assemblea dei remtent' e di.s~,ri, dop0 !a reJazione deilla Commissione. fu apJ>rovato I' o.rdine d~I gr±oa-- no s~ente: ~ Dop0 ci\a.ra discussione, ~1 aa>J>rOva le ic,rmuic avanzate dalle dette ia.utorltà consc{,ui, perchè solo atte a prolungare il ri'aso:Q de:i passapca;ti s~essi « P.rote~,a contro l' .ittitudìne delle sud.dette :mrorit.?t ~tesse. perchè s· erigono a desp0!1 •Ji un,,_ iormu'a le.gislativa ia ccii;: .dJizione <..on le altre autorità consolari taii-ane di a1trc città crel- !a Svizzera , i:,~. ~ [J~JibcDl di fa>r conùsoere aJ pubb!L c,, ti cc.nt.egno rli -ccideste autorità Cùns.:,iar: !:!han~ di G'nevra. a mezzo de~- !a st.i,mpa ,_..c1!eed ita,Jiana». Da Vevey Permettano i signori d'e~ Com t.arto pro famiglie dei richioona.ti. di po.rn;e queste doma111de: " Da Monthey Pettegol&z.zi e rancori fra anime penitenti. ~~JI~ iamiglia d•e;Ua « speoohi'ata ouoliab..._rtà ». come pure irn ca.sa dei I)e!rV'èlrsi de'.la " Co!cn;a ». pare dhe 1.a faccenda dei passaporti a· renitenti e ~ s.erto:ri non vada a fa.giuo1o; r<1lddriiZZd l~o i ~lii il constataire 1ta111.ta libertà p·er g''i ndeside;-ab:1~ trad.irori della patria. :;,.,or,a. i difensori del dirLtltQ colla. Spa,- da, colla mitr.agili.a e co.lle c•a,ncie nei Claffè, debbono vedere e. Jas~..air correre lisc·a liscia tanta clemenza del signdr Ni tti ? No. iu Ile volte no! Abbaisso ~I gov~rno e viva il re! Non ~arte:l'e(J11(l pfù, non P<trti..remo più! Così qh'acc.hioJano ,!e anime pen.·rtenti:- . Ora noi. a risiPostai d~Ue contume1i~ diamo ai J)erversi paotroti di Monthey que·Jo ~h'el S-el!'Ve un nostre. coT11ipag,n.o Partito per !' Lta!lta. il nostro ·ex seg,re,.. Si octrcbbc sapere s. sono .':>ta.ti p:a- tario da\la S. M. P. f.: ~ ~.rt; i signori dottcri ohe hanno earato « In quanto -al p"trloti 11a9tnani (di i nc.stT.i figli in tempo deHa gr ppe? Mcnthcy) cerca.te di <l:r ]oro, che Ja Una vostlra risposta farebbe Juce su ~~ttia.no <l( fare ~.C!a,r'atani, perohè se ouanto 2vcte fatto por le nostre fami- ~ ~~nQ qu! ~on "' e ,pes,tl() per loro. In I que-,t• pae,<;.11 borghesi n:cn hanno più ~ I!. niente :i eh~ fare co 'e .toro fcsue per Il VC"-tro s'.'.cnz.:o sarebbe r nncgare spiJlare quathi:n: :11 Pro d~l monumento quel de~antlto lavc110 e sacrifio'o che' ai cac1utl. La nostra, Sez:011e S~alista finora non cc sa di essere decanta,to cLal- cst aco'a tutte _s'mi" man'festaz.'oni e in le t , bb t1~ttc 'e ~ccas.cn S.i sente gr·da.e: _ v.os r'e. " ra . ., ~ V!\';:i Le.nm! V1,a 'a Russ:a sub".me! » e Ora i p .. u:ot; nostrani d:.-bb~no o~- omp~gni OJ>erai? 1 ven re che in Ita.b s1ùa un vento d1ì Abbonatev a 1 I'« Avnt ! ». Sa,pre,tc :I: redenzione .__,:eia.le non di s!ruotannento la\·oro dei so::'alisti ita'bn', 11 succLSSo cap'taPstico. dei Sov ets russi e il terrore b'arnoo I;::;-================ tl 11 • Unzher:ia. . Leggeto L' A. VVE N Il~$ •
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