L•AVVEJOEDfl. LAVOliTOltB Dalle sponde del Reno al Ticino socialista ~ ]:)alla Svizzera Da Losanna :Francese Monthey Da Da Berna I BENEWERm DEL CO~OLUrE:-.'TO. {:(Ime al deUberato della As.sernblea Gaie.-ale, lolledì 11- s... di.scemie.-a ima Commissione ç,er dotH·o:3:0.-i eC:i ci Worb co:::~~:u d2! a ~e~- SECOSDA" LETTERA .A.PERTA AL PRETE éi ! zio-✓.: e-da FeGertt<me Mo:a:ia ha so:-ti:o l>:>o., MO:\THEY (',.illese). _ RewrendissimD Sign'Jrt, e~e::o. ! sz'..:.ri \-_;;:end forono 2u:rr.e:1on o 15-1 u ce.'.eb.,:: ~ra i~ Gi:i.se;:,çe Gfas-J hz centes·::-1 a!fo:-a. Ol:.-e a c',ò èa•.-aa:i a!i'ln:io 6 mandare schiarimenti sa.I noo•.-o decreto di am1 sait.o: llbtia per i Ren;renti e DL~on e q-...-anéo sia- Il /aTe an libro è m-:r.1J c.'.e nie-:u mo ~w:ti al sconso.bmen:o il caYatierlJJo non & il l:bro tot:o ntJn rifà la gen:e. ecra e venh-a solo alle IO. I Cosj è la s:essa cosa i'.CI' \"Oi, re,·e:-enco, se oeJ Qaindi, con santa pazienza abbiamo as;>et:ato. I \"OSHO e :Miois:erium , Jr.,segnate ì'ocio u.7. i i:-aCi;mto t::i affido fece d:re cte 00:l çote,,-a !ice- telli. anfr.:hè <le •~:-e che s:z s:;n,:o cei \-a.'i ~re. Perchè do,·eva_ andare in cit:.à. . ~0::1 ~~ 1 lwri sacri ~· ,-er~ ci:-e c-e[c sa::re ~ t:a:-e \Ì si flamG ;,e:- quale rag.one non ,·o:Je\-a nt'c\·erct m ~a ~e a :ue :a gr,.,e.ra. co.ne ncl \"2!:~!o aessun c.os:o, ma abma.-no iosi.stito perdJè ,·o:e- Il di __ Mat.eo ca;;ii,d.o X, versc:t.: 3-t 3-5, 35, eu~ Ya:IJO Rdere :a S:?a gh~,eua. cticcno: Allora si dec:se a fard entrare nel s:JO S2io:W I • ~on l)Cl!sa:e ci!e io sia \"e:J.a'.oa □e:tCie pece Id abbiamo Sllbito spiegato la nosrra missione. I in. 1e.,-a; io non sono venato a n:e:tere ia pa.::.e: Qoè volevamo sape:-e qazkhe cc.6a di preciso ma la gr..e:-ra.• id DaO\"O decreto. a rispose che anclJe i1 Con- I e Percioxhè io soo \·ernao a mettere io IÌLQCOrsolc lo ha visto aftta\'CCSO la s+.ampa_ ma non <ta i! figliuolo contro il çadre. e lz figiJoo'.a co:i11.a avuto DCSS!lll ordine da Roma, e che egli !'i è I .ro ta rr.:wre, e la n:iora. ccoc-o aUa s.:o::en., molto (ha fauo capire} interessato ~l'a facan- e E i oemici dell"corr.o saran.:;o i sao famt;:!ia..; Ila, e che attende-,-a aotizie esatte dal suo pa- stessi,. tirone.. j Anche nel \'angelo di S. L.i:r-..:1 si rro..-a:n.o simili Qui ~ tatto differente di altre parti. il conso..'e msegnamend come i seg-ceoti: am Y1IOI prendere DCSSIID fastidio ed ogni per- e lo soo veou,o a meit.erc il tuoc.o i:l lerr..! e cte 900a che scrh-e la oomigtia ad andare in Italia. \·Oli.io se già è aa::eso? > (Xii. 49}. n Cavalier Ga:isi d reoe,,-a forse per dei mal- e Peasate voi d!e tO sia \-ell!:(O a met:er:: pace tattort. ma tutt'altro. Se il nostro 20YUD0 noo ci in rerra? So, ,i dico. anzi d!scoràu .. (XTI, 51). Ila dato edacuiooe. fabbiamo imparata nrova- e Perc:occl!è da ora inn2nzl cinque saranno in a:ando per U mondo, Q1liDdl il cavalierino avrà Po- una casa; dhisi tre c.ontro d!le e d,;ie co:icro a tato constata.e che siamo infine dei buoui ra- tre• OCil. 52). cazzi. e li padre sarà dM.so comro il figfiao!o, e il Co-:x:fiazio::ie si s:3bi:i c.he al I di ge:1::iaio P- •·. citino di a•.-ere. ma ::i::a .12 i! s::c.:ec:..so è disc.e- .o: a.ui se si cie::i co;:,:o de! ruo='"':O :rei q:::a:e b s:rap~10 si p::ò èi;e cée è ix:o-::o. Q:.-es:o ::- s:::.hato cte rido::èa a \'2a::ag;jo éi :n::i i t..·.·o~a- :o:-i edili do.,,ebbe \'e;f;e :;:i::s.a=.-e-:;e aç;::ez.z:1:0 da n:r:i e in-:orre n:tti a s::fa;;:e:si t:::o:-::o ue o:-ganizzazioa ce.I !oro i:ces:ie:e. Do;,o ç-_,es:o se;:. cesso, :;ess.!n mura:o:e e r:ess'.l." :::a.,o\·a!e di Wo:-b ci:e at-bi:1 é:zr:::z. e co·::::e:-.za ?:Jò s:a: lo;:.- ~o dalforga;:;izzazione. Al COWAG:-;J Tl..7TL ..;I COLLETfOR!. - T::mi i soci èel!..?. l~e sez.:roe d~ FeceT2Zk>ne Jda:aria à::e scr..o b arre::-a:o co! ;:azaue:i:o delle quote so:io .,,:.-arnenie pre:ça:i di rte.,ersi a! correlne a! più pres:o pos.si!:[~ In ~ modo s1;piano per loro non:u e re,;~'.a ciJe citi al!a fine ècTanno sarà b arre::a:o pe; o~tre -4 5et:imane w:rrà costre,to a ~e a rr,ezzo i'ao:oci:à gj;:!diziaria. I compagni coilenori baiw da regolare i com: col cass~:-e de!la sellOne encro il 5 gennaio p_ v. A.nti>e 2i colenori o più es2~1ae ad akuni di essi dobbiamo dire di esse:-e più pan:aaii oe1t. regol~ dei con:i: essi sanno qxuè il loro dovere e banno da comp'.e:!o S!n2a cosoinrçue il ca.ss:e:e a soilecitarU CO':lticc.ame:ir.e.. Dobbiamo constatare che an telegramma per la I ligliao!o corrJo il padre; la madre contro al!a fi4bfamata alle armi. il Console era sabito pronto 4liuola. e la Bgtiao'.a contro ara madre; la soocera a mandarlo attraverso la stampa quando vi era- 1 contro alla saa m:ora. e la nuora contro alla sua ., nove classi richiamate, mentre aDor<:M si • 1 suocera> OCil. 53). di ro:ti i la\·o:-aton <mesti 2kuni '.D.ridi e tristi tratta cl adottare decred che facìrtano rma C:as- Ora, egregio re\'er~do, a parte qaesti ,~li figuri che abusarono della fidt.'cia b lo:-o riposta 1e elle con giasta ragione DOD volle far la ruena. e.on tu;ti e tanti al:n che formano i? corol!atio I dagli o--~rai loro compagni di la\·Mo e trnffarooo ~ qaesta è infame e ~bune la dvil:1 e iJ di tutta rope.ra moraie che ~ S2Ilta madr; ~ roiy.!niz:rati<loe. I misie:abili erano stati 11omin2ti .. oc,esso. la t.rocraz:ia còasolare non ha fretta , cattolica al)OStoUca romana à d3to an tllll2llltà. a renderli noti al Pllblltico ~ sia data la li- •1 stanno i ,-art comandamenti di dio. primo di mtti col1ertori dd.la k>ca'e sezione <!e!Ja Federazio:ie Murar.a e si a~;:it"opriaro:?O def,e so:i::o:e lo:o ver- llerti. che il pro"etarwo d" Italia ha saputo oooe ama iJ prOSS\. ·mo come re stesso•• ed in forza sare dai co;npzgni in pagzn:ien:o deUe qoo:e scfti . .-stare con lililllifestazi ddla piazza. di simili comandamenti, che \-oi s;,,acciate. fra la Per mezzo della stampa noi facciamo npere al I moltitudioe degji ingenlJ.i. J)ef' cristbn;~ vùi. egre- mmii. Essi ris900dono al nome di Capitado Gjo. I seppe na-.o Dei I ~5 a Palau.ago; qres.:o mes.sere Console Generale di losaona, che !a lega Re- g".o J"e\"erettdo. in Pi'!lll cruesa ·.-e~ Getto d:le sol si appro;)liò w fr. 133; !a canaz'i.a de\·e tro\-arsi llitmU e Disertori è disposta con tutti i meul ci- no vi'i e traditori rotti qndli che no:i \·olle:-o mac- ' · a Basilea, Haltingerstt. 81. Altro tes:ofan:e è Vic911 a su cfisr,osizioae a far ,risç,cttare I decreti • ch:iarsi del sa::igr..e dei loro fracern operai <l"o,rre ~ }(o:er:i il c;t:a!e si 2?Pro;>:iò di ir. 1-41.6'.J. eea-atJ P,eseule.emo in massa le nos-Jc do- , frontiera! IIIIDde..Cm non è Inscritto lo faccia presso la no- i Pensate quanto SOilo gra\1 sictili aiferniazion;! U IIZligoldo guarda zià il sole a s:;acci:li d21~ care.eri di Gice\ ra. U terzo hrah!zrto è Andrea stra Leea. che domenica terrà assemblea ara Ca-- PeTchè non ris;>oodcte? lo a5J>Crto SC!ll;>:-e con Zandegiacomo il qu.a:e si app,opr:ò ir. 117 ,30_ sa del Popolo. alle ore 3 Pom. ! S3Dta pazie:iza.. ma vm oeosa..do et.e il silenzio Tair.o qres•o qoaruo il primo sooo già s.:a!i de- Tatti d bderessati llaDno D dovere cl parte- , è d'oro canterete coo il Giosa: tlpanL lo non mi credo nato a buona lana mmciatf all'aoto:-ità giudiziaria e \•'è da pe35are E u da (llU!Sta do'.orosa ,~ che pres:o saranno acciuffati e eostretti al IYJ.io. SERATA. - D c.omttato cB Propapnda coma- Sane O Gesà rlpor:erò le 5~-e O p.erchè le aato.-ità cou~era!i ~ ~:0:10 llica ai compagni tutti. amici e simpatizzanti, che Oh chr forlaM! simili manigoldi in\<eCe di espcl~re dei ga!anu::ola serata avrà mc,,zo sabato 13 dicembre all'Hò- mini che si ad()?e.--ano pe: il beflC comune? \'r domando ~ per- il distorbo c..'-e reco aJia . lei de fOurs. con R ~tile concorso della Socie- In.anto ai ,risti figuri còe si appropriarono i di.ma i>ersooa vosna. e mi firnlo _., ia · ., tà Filodrammatica e Aurora• che red:t:ri iD de:mro dei loro compagni ui vo:-o gran,;-a I~ lraDcese ed in italiano. Uomo liùro. spressiooe del più p;ofo;:ido dL<:p:ezzo da par:e di Speriamo in un lllililrrOSO concorso. La serata NELLA SEZIO~'E SOCIA.USTA. - n 7 corr. tutti I lnoratori onesti lacoi,m...::erà alle ore 8,..10. e dalle o:e Il alle 5 ebbe lnogo r~ del>a•S .s. Presenzi:n-aao I corr,çagm oxi dimentichino i nomi èei imla:1- ., mMtino ballo ooa aaa scelta orchestra j 25 soci su 32.. Vennero ac:.:.cttaci altri tre soci nao- drini e alfoccasione li trattino come si de\·e. ! vi. L'as.semh!ea dopo lunga disalssiooe iiJ.,,,ò nm.i • ~OOGI.JIIENTO DELLA LEGA FAMIGLIE i membri ad essere d:s::iP'J"12ti, osser,-acdo la • MOBILIZZATI TAI.JANI. - Si i sciolta darido pjà S01JJ)Olosa a~em::ooe nelJ'aa::e~o:ie di .,-ari f regueote rendiconto aDe male ~ cbe '"'>- • elementi che 11on sentano il do.,·e·e di essere sollioae aiticare. . . . I cialisfi o che facciano discnssioni coiruarie ai noRimanem:a in Cassa fr. 136: Cosi dinsi: rr. 20 sui pri:ldp! socialisti e:! mte1112Ziooalis:i. ,ro A~re del Lavoral~re. che coo ~,~,:.> j Si m=:!ò pme :m releg:a:mr.a di augurio ai 3t'S:tenne la nostra causa. rr._ ~ ~ Sezi?!:: ~ 1 com~ s,,iz:ze:: de' C"¾nfone VaJJese ri!IDiti p::i:-e ~ che con ~ : sacrificw cliede aomun e i il giorno i a Sio:i per la costihmone det ça;tito :>enan ~ orgaruzzara.. can:0a2k. I. resto io rimesso alle ve;Sr.v.? c!tlla Le;' s~cs- I L' hlea à pure discusso lungamente, colla la. fr. 19 alla signora l.o1.igiaoi; 19 =.l'a s ~nc~ • ~o:ie di cr~ h>r.i i i:res,;,nti, la causa CcrU; 19 aKa signora Fortis-C."lpu; 19 al!a H- 1 dei renit~ti e disertori al'es:e,-o Molti docmnenpma Bono; 19 alla sig!J,.ra _~ortis An~; i tr.' tarano rentra~ libera in !tara di ,·an COIDt!"..gni; ,er spese pos;ali. - Totaie ~- 136 - I si discasse a :a.ngo solle olime ~ den rendiconto ! stato \'Crincato daea siinora • crrnte. L' asseTT'ò!ea ri::.ooierma,'.? le vrecedrn:i lliche!etti Maria. l deliberazioni ~frimvresa:ndln1c do•:,e:-e clie :u~ti Non avevamo bisogno di rendere conto a ~ • I remten:i e diseno:i eot.-mo ne..'IL!file del p:uttto !mlO. ma sappiamo che si dice•,aoo delle creti- soci:>.lis~ percilè è il solo partito cile lo.ta e lamrie che adesso saranno ringoiale Il Comùato scatlen!e. I! Comitato. vora per hl co~eta amn:stia.. Da NeuchAtel f)a La Chaux-de-Fonds ! Da GuPtnellen k,i{ato dalia locale sezicr.ie socia"is°.a. n com- ;>3.,'r.!oRabom ha detto sa.ba.o ~ uaa coafe:-enza S'.11 sociaiismo, ~itando funanime conse::tSO dei l:aYOrarori mc::n-oou:i. DoPo la co::ie1"e:u:a sono s-..ate raccor..e a.deS?on.; ed iscr'.ziorn al parow e ,·endaj centinaia Cio~li. Boooa vomata di prapa22003Da Oerlikon i)i;:anzi a nume:--~ oPerai il co~o Raincn ha parlato domemca SCOrsl sa[·a:n:se moraemo potioco, passando al croz;t!O!o dctJa cn:i::a sociatisia ro:j gii uidmi an'eO.imetm orernaziooa!.i, veneado allz co::iclosiooe co:ne da[·a..taiile sina- :tiooe òelfecoGO,"tia C2i>°talistica si òe!>ba amh:-e ire:- vo:00:à del pro:C:a,-i2w e i>e:- ne:::essi:à <ti cose al sistema di ;>rod!WO:-~ comanisra. Da Ror9ohach Da S. Gallo f ·na BastJea COi.l? GX!: - .4.c:sv.:i !.a f~e:azi~ mmazta éfl rr.::::-arori e ~o\·a:i r-.:::.:::~ C ezen;ìzu:,,·. < ·e ·.ar,e o:~ua:zk>:.: CJ?e..i.·ci~e i:! questa . ·.::: :~:;'..'o si a·:e··a a~: .a;o cn coa-:o:ù o e-0:. cr..à si è cos:j~i.a !z Sc.:o'..a Mocer.:i.?. co:r.ormé la :-ise;-.-a ci:e se !I cos:o é~ ·;i ·.i•a :;o:i :os.se !'~°l1 :u conr..e.:o ec 2i ;r:idpi de! gr~èe id::a_:.ore e: s~ue:.::e C:r. n..::o co::·~a.a :.; · ~~~ -:.;. :.:> o:!ob;e de!~~ ~3 o:e se::Ir:12:L .'.:.. L ~a:io _o·... -eva ~-e co;;-;s;:,os-.o r.eiia o-..e-:!es:=n ::ilS!l:1 de':e ove 4;) ;1. ;-=io :o;;~:o:e: f:;!,.dsco Fe:.e:. Gli zèe:-er...: :ni:rossar;o Zi<J:-m1,-n;oz le li:e. • ;>-:ciò si :rar.no i mi~;fo:i pr<mos-J~ Il ma:erl;De i:a a;e::o. i rt".ezz:i a:id-e ~ F3C- ':Ji".'." , ...,w-~-:z.;;·' "e-;:: j o;,.;,"' e q-~:i <le!- ·::Z--...o .,e;dò 2;;.:e.:o 21.la so:ò:-i.eci cei coM . -- . ·- ' - .. - ,, ' · · · - •"'-è ·f' rais~ de! .-.n.c<wi'e, ci aia. !z Sez:o:;e Cz.;i.:..2S:ri a ~-=o te.:";>o s: ~- ..... o pe"".. nc!.i2 • · --- - . • a sos:e:1e:e q::es:2 s::c:n::;. coa ~ :::.e-zu ro::o ~:2za :-ZZ";-!1.:r_..ie;e ù:::S.S=rt 2:co;èo. Rile~::o :! :-:s:ùa:o ::~::· o i:: ~ ;>::ixii::.o corr:'ziO si èe.:!>e:ò èi ~o:w~e ;~.;;::do 6 Co::i:it:.azio=e ;.:1 co.'.s:oerazioa'! zncte ci:e r~ificio -. eci..a:o ,·:e·.-a s:abCito fulo éai I.o ;:ig!:lo il ~a!ario o;a,;o e :r. J.l!} ;;e:- i c.::r:::ori e t:. I,~ ~r i mu:o--'a.i : ;nè:-o;:.i :-es;;:::se.o). ~ ;iex t"éi ins,:,rr::::::z c:;:::e 2·.-:e;;~o èo,-::::o pa.,=_:-e da' I.o o::o:i:c b poi ;e: ;a:~.ue la èiiiere;ua ci sz.. la.io co:l.a t::::o::c.zlone de:'.e •L ore se:é."::12.:tali. Si crece::e :..:i on p-rin:o rr-..omemo, che h tac- : ~e:;j a!;o s.::.o;,o é'ls:r;,...zione .!!i énrata, di '?:esso e 1i p:c-,,z~da. ::i a~:es:a ci:e non cr->..;;±e.-e:e d ~e-: .-os::ro ~l.io, .,i rt:g:-azfx::o a::tici;>a.blJ[;e:11-.,. e i:a:e:narr.e.:;.;e ·,i salo:iamo. Il Comil:Jo. PS. G,.i:nii di ~ 021:::72 sararuto da laé:..-izza.'"Si al co:u;rag;:o V!S:32ra E:lru:o, Bilslekla S2l;n ;;s..--ass. UE, Ease:2!:.d.. Basilea. Da 'Wattwll cem!a \·ol;esse ~·erso c.::l2 _somo=e ~!'iiac,-=::•: J Reoit.en:i c Di.5.erton :-esiden!i a Wadwll e ma çe:- una razione a DO! i:o:; ;ùcsi:ru_ .. ~-:e Licà,e:is:eil per i èce van.al; d-...e wfeadoao la s:a,·a.:::o per recarti a ~sc:r.ere i.-: coo_cnA,:cr:.o ogni campo i lavoratori ni.-o, aa.ztraDdosi elle ci si avver.e çcl t:amue del segre:a~o 0~x_o fesemp;o si.a presro imita•o da latti I reiùenti e !oca'e cl::e rt:rncto di Conciliui~.ie ~~! .e d:'5.:nori che :isieoooo nel!a S-.i:zz.era, iniziaNtrar-ati,e rC1mtando be!:-e !.a to~ di ima cc,m.. ana sor:oscnz:ooc -a ta<.·ore dei dtle ~ m~o::ie per ?a :ed2zioae <!i c:::ia ~ca com- A\-venire del l.PvortlU>re e A,-snli! p;o\·anre i ç:-ezzi èi al!ora e di O'lZi Fo:-11 éet nos-.:-o dm:ta as:ie:rammo. i:-..2 Ymo u-~ o:-mai cinq:ie settioa:::e e oesscno si ia p:ù ,i·.-o. faidea-.eme:ite de..-000 a,.-ere sm:a:rita ;a s-.raaa; noi sap;n.amo. e con noi l:otti i collS!ìrnaro:-i. cl::e i generi e: largo coosamo ,Y,>-.ra.½ non so:io aEatIO diminciti; alI'op;>osU>. tahmi., come latte. bar.o, f<r.maggìo e altri, so:io a~!a,i: ma per i ~ori nost:"i datori di lavoro da?:'epa plò o meno g.053a. pagare al dLsotto dcl sal:.riO vigen:e. in locaUcà che pér \-arie ragjooi ;J CJJsfo ·!,'.OJ 300~ i <;?JlSO!J r"Jl! :)JO!J3JU! ~ ~\ 'lì?? nosa per !a loro azienà.. Prei:rdia.-no atto der..e w:rirr.e di coccodrfilo d4.- rawoca:uccio ~..ista cli Lugano_ Riassa-- miamo la sna a;,era, PoidJè jj \"e!"O disert~ • ..-~o tradi~ore è proprio colui che ba diserta1o la riusta raerra. la san:z bartagua che oombaC!e gio:-nalmenre il Partito Socialista contro tute la iorme di reazioac. e tntti i parassi:;i e ftlldd. alla IDDSSOIDiana. Noa avremmo mzi creduto, poiché mo~ di coooso.amo il Barboni da Q:l3ndo si diceva ~ cialista - fosse capace di 1111 simile ,-olt:afacd&. Si vede che ia g:reppja della borgbcsia è moll9Voiliamo sperare cile i doruJ•:oni S: pe~ at:raemc. der-«nno come no:.. cl:e il diritto alfesisteo:z.a va A le.i il nostro disprcv..o. Q temamo a far ~ strap;>a~o coll'azme ene~ e costame éi rotti pere al sig:::ocBarboni che s·amo renitenti e .,_ i ~orni e etc la rilassatezza costib:isoe ™ mio- se!"to:-t ~•cbè siamo socialisci. e non .,ice,a.._ na a.-ma per coloro che ~ti studiano !e• n Seudarla. mosse de!ì'an·ersano. .~:i è mica d~..i.o però cbe I così ia dai. ~ \'egetiaa:o neI'a miY.:ia e Gei Da Lo e a PD o do:o:-e. è \·ero. ma alla res:? dei coo~ -.og{iamo esse:-ci a.-..cte noi, o si.gnori padroni! E i SOO:i c::-'.u:::iri dei!'Oberw'l,J 110:1 si V~~ gnano? Mar4iarc tlOO sca.-so tozzo a paoe s::r.1,-. pa.o dal'.a bo= dz altri c,;erai coscie:Sti cl:~ ~ çuaror.o !:a loro corn:>iici:à net'°'-"era ~~ p:-at:ica:a sis:ema::~:e dru hmoso Trezz'.? {iotograio racco~d:ato daJla cancelleria consolate) aooandonacòo il c:a:nt"ere :ion senza ave-e ;:i-~o ;J é:len'.ma zI cos:-:-;:!::to,e: o noi senza ras<ist,nte cnrmiro o lassis:len:e crumiro senz3 dì u:i, éovrehbe far arrossi.-e ogni operaio or.eso e nausea:-e ::or.:: coloro c.'::e o!tre essere ones:i hanno aicl::e dato il lo.o co:ne a organ'zza.ziom c;penie.. A cr-ies(a!:i=i ;;~ce èiciamo c::-e J:,er i1 S.bt!acato Y. ~l o ~-Gal:o la ,·enenza resa oggi cr.;clla cte era ici - /iJ1.o a q?l!1nl!o il crarn;ro Trezza <Y-cu:,erti ù pos:o che h3, il '.a\-or~ ~ St!O fianco ::on P<>lrà essere to!lera:o! ~p;,:a~o o so:-éi cl:e r.0:1 ,·ol:te ca;,i:-e - tti:ti i nodi ,c;r:gooo al pere.be - ~drooi e !eccaine:H sgbi,.--naz.za:e ;iur-e, :,e.ò il vecdoo ~::o no:i ca ratm ancora ciloo::a - ride.-,à bene ciri riderà in altin:o. Sind!JalJo Il. Il. Da Arbon LO SOOPERO DEI )(l.,'RATORL - Lo s:Io- ~o pro::ede mo{~ bene. I capimasm 3000 ~ ta~ ;)erano ,·e!en.o. Fanno ~ca:e ar0-.."0J d.iiiama,o..; s:u gjornaJ più forcaio:i. Vo- ~.:ooo iM credere che lo sciopero è s:ato vo:cto éa i;.o i!:4nipo;0 d. mestaro:i 1:arum., e tect:lnO p.o,-oca.re misure reazionarie co.1110 ~ sdcperanli. I èce a;:i;>a:..uon metiO- calmi. soc.o gfj 51:lobi, spect2.lme.o1e po_ !o Stobi ~o de;: capoma- ~uo E.a ::.m :i Si dice cbe fti ini:!, :nie:i 1..ld MiSte:ugte gn preparino una camicia <=1 f-1rz::i. il. POPOLO E GALER..\.. IL DIRnTO D'ASILO, i BOL..."CE",1CH1-. So:ro il tftolo e Neo tal-. j i =!i v~or-..o per n.::iocere >, D Pa,,c.1-, • U ber.ti scn..-e che !?!!a ~:::ipes-sa russa. 'l'i~ éeila n·,o·llZ.iOOC bo!sce\'ica. a\-en d.epOISita..a f:,.. ?.'!SSO c:ia t.anc:a <:a:1iCC1'.e \·odes,e le sue scie • s:r..e:-sjj :td:.-ezz.e. CO!:JSis!ectni'!lla somma di mBi.cm: di gioie.li. A vi.-emrto il decesso della sadèe:!z s[gcora a.o~:~·:ca. è rim2.sw ~ 11111co e t::i!\·e~ pc;- .-o·o::i:à s'.essa dcifar · nar.a. il no i:rte::idecte. U go\-cmo ,·odese.· :essato 2 S?;e,e csattaCletlte l'entità del b q.:esriooe per po~e. fissare i suoi d°ri:.i di -.. :azio:ie S':J <r.>esta i:m>orcante sncressione. si ~to ad :ma penm. ridriesta :,er- la f2Cdata deIT"erede, !a QU:a?e ba stalJil"to fa.montare dem ,editi in :?O mrioai di fraadti. Le b::gie baaio !e gambe or.re. 4i:eva il maes:ro, e la ,-en:à Ya in carrozza. Il cin:ioo &::-ornak ioc~o:o, commenlando ~ tizi2. lz..,--c;a c.:i picco!<> moruto per awenirc ina.,g:-aio~ c!:e. i:J fon<!o. w d:ritto d" e f'os;rit21:.à eJi.-etica noc si riso:.".'000 sempre pe.-k:o"ose ~ che qualche ,-offa i rast:eti, qna.._noo sono_ cr~:i, las:i?tH> die!ro loro, a co:t...~ooe de{ po.;>oo> ~izzero, mn dora:a, a cm guanhno con ~iditz i governi bar- ~ e còe noa ~ i bilan::i caninna!i Ecco = verità det:a se.iza ,-~ dal ~ Dak fon::.uolo ticiuese. sai •~e intrinseco c.L'itro d-asfo della tibera Elvezia. Benedetti i IDrastie.-:i r.cchl, che roe.-rooo i:n j:l.ignO d"oro casse dei gO\·er.u can:o:iali, e mori i f'nr::Htil!l1 s=aooo::u, cl:<: ì:anoo da szobbi:c tmto il pe::- gnacagnar:si la \i!:2. San-;,a:ie ed interessi ~! E Poi il gio~~ ro:c:tioio non si gna m co::itiIDJ:are ;a sca campagna conrro il :egime dei bolsce~ facendo . ; La Sezione llararta di Nncha'.el ringruia hllte Al CO~'PAGG~1- - Avve:tiaao i compagni l le pe,sooe die gentl!meute intenoenneo alla no- , d?e sabato 13 e èomeruca 14 corr. neJ rtsto..-a:ite stra serata fa.migtbre in favore dci nostri com- : Stand avranno lao,:o d:ie macin 15 lotteria CO!l ,agn:i che si trO\-asseiO ne!la md·ger.za (fJesto · n.cchi premi. L"even~ale otile az:<kà a te.Je.iido 11,,emo cai:sa malattia. la festa rtusd ~ ..:mo 1 1 del locale sind3cato marar:o e della p;o~.da soHo tutti i rap;:,oni. e anche idJ..::a..~ fu mo'.io . ch'esso svolgerà. I C(11J>;:agn: i.::dJgeni 50:JO perie:'.2:-JSH~ s.._ :j(:ùj SEZJO~'E MUR.\TORI E M..\..'\OVALI. - Tro- ed ab::iamo ragioni per credere che ta vi.t-..ori:t ci ,-acdomi sabat0 sera a:rasse-nblea àcl nostro sindi esso accnsa de!'a lotta di classe ai grossi ctioai ed a!?e ~OSS?rle:.:i i:anm1!looe di ~ sarebtero sta!e compJeumeme ~!iatc. 8 soddisfacente Ne diamo I rc:idi-:onto: ! Toni i compagni 5000 \i,·amen'<! pr~~ <ii ~ per pernJCSSi. tomboh, b3Jjo ! preodeni parte. • teatro u. m ;zs ' &traee to~ • ;;r.,os Da Rikon da.::ato, il Com:!a:.o ci co:r.1U1ica,-aona :e:ee:a nteYnta dai s:&no:i cap;J1a.s.n, i qoa'i dk;:iiarooo èi essere ,·emiti ne'.!a decisiooe di r:d:are i 3 centesmi di zorr--e:J:O è.a :od il 1 co,·emb:-e, ac!dccendo a n:o:h·o et.e nOi no,; abb:a::r:o dicillar.uo iormalmeme di aca:t:ard. Cari çuesti signori cav->masm.. Ma cosa çretende,-:mo ct:e coi a::.cet:assblo la miseli:l di 3 reaUfile aefto f;. 492,81) l :esiG:li? ~a r.eanc.àe pe:- so,:no. Ow essi sooo i : Se le assemb!-ee deCa ~ sez!oo~ cdi..'e En p:ù io:ti, e din~o:10 così la barca: domarti speDel Qaa.le prcleviamo ir. 2J in fa\·ore del gior-1 og:zj sono anda:.e deserte, gli è che mott: coo;,a.. riamo ru esserlo noi cd a:.lo:-a dli sa q:lanti di e-e aale e L'An•enire • e fr. 20 in favore di una so- ~ la·.-ora.°lÒ-0 nei paes: circomic:bi. e:a-io tn- centesimi! cietà locale. l)OSSihilitati ad inte:-venke. Pe: riy2ra:-e a q.:-es:o Pudò a:co a nn i =ira:o:-i: co~6UÌ onsaln quan:o ala .nostra sezione ai:namo piacere I mcom·eruer;!e il Co:ni.a,o setiooa:e è-ec:L<;e di te- nizza:e,; e si2:e o~zzao a1:i".i e \-alorosL Se::i. di comtmica,e cile \"a se.-npre di bene in meglio. ne:-e la p,-~i.e a.ssem!Y.e2cH \·en-e:-::l. cioè nel z.a èi r;oi. i nostn bcer~ a.r;o:a::!l!> sem;:r.- male. Dh-ersi comiiagni isolati 110n sono anco:a ,·enati ; giorno di paga. Ma il nos:-:-o p;on·edin:JP..n,o noo . Un o,gar.;,za/o csstdao. a mef'.ersi in regola, però raccomandiamo loro j ba dzco i risulran che ci 25pe:,2,-!<.:I!O. G:ìn:er- · A PROPOSITO DEL D!RJTTO DI RIFORY.\. • l'CD.ire al piO ir.esto J)Os:s11:ilea,loime:iti ri~r- I ,·en::iti sono sen19re qi:elli. I · · · ·· · ,.. - i! 29 oove:n.:re u. s. !.i sig. Co:-.so:e cii S. Gallo rer-emo ad altri mezzi. , Ora abbiamo òeci.so ci p->..oo:r::a~e I r.o:n: . 1 I nmi q:ielli, che n:andienrrno al!'~:n!:►.ea che SOLIDARrIT COGLI ESPULSI. Anlio sar ' cer:e:mo il 21 dicemb:-e èa1 Fo:i:a.-.a a2..le o:-e 9,30. tore deJf esp:ilsioi:: e di J)are,..-cruco:npe,_g::i nostri E se oon szri so l-5 t= eme li cd. ::o :-:e:; e::io. e pii) pri:ntipalmeote ~ co:n;iapo Vuar.o!o. ~- Oues.;o è ftùi::no an-:so cl::e :irn!gia.u-0 ~ realderosi di esprimere !:a nosrra rico::,oscenza di ca!d:rzn:i. qn:an1o fa per ;J !avora10:e eèi!e. la se-ti:me ~,fa- \·eèremo se sf waa"lO ,;·,i. raria di !\eocha:e! ricmi.ta in nome.os-a asserrl;?ea Il ~orno 6 deJ CCY.'reo,emese e composta d!:l!I .. aggjor J)!!ne di cU-.:dini s.ì:z.eri, p:01es:z coo rotta la forza èd s:io arit:o co=tro !ali atx:si di Da Kreuzlingen LlTTO DI L"':\ COMPAG~O - Al COTIW..". g:m IIUla fi!l.Si:Zia rep:ih~,a e !e ,ict..az·o,J èe! sa- Do:ieéa \"i.;ruo. la sco:sa se:.:r:-.ar.a ~(c:'..6e\-a !a la..--ciò passare la ,is::a wilita:e ad = t:en:i;:a èi e.t ri: o:r-..2.::e t: owi=i èi ie\ ~ o~: t:it:i m:-.>:i o iat j abili. aac;:e Q:.>eu ci:e era:::o St21i ç~:k:i- :e..:e:;te ;::o:-maj pe: e..-::ia o ç-er ave: C:trè92.5sa:o re:z e:: ,Q a.-~-u.Se q:i.a!~o à i):c:es:210. s. 1 è: se::j,o r:s.:;::o::~;e co::i un 52:CO ·i~:enze. Alle ; bso'e.-.z.e si ~':!::;e lo scile::io. Aè un i::><)YC..-O ; o;e:-aio. :::or.:-.a:o a:: i:.-:32 :nru:o, 53 cisse: G::a.-- :h:e. ~Oli s:e:e a::::z:o ::i ~.:a eè av~e De:· è:::o e;,;;::32·:r.e::;:ec::a :i;a::o. ~x e:e·.a..-:-.:;::ol3 -:os;:a i::o:.es:a cc:it-o s:::il.i e:-osant(' diri:to di 2.si!o: ia ,~oj che Qtresti ab.:si t;isze Go:izia deJia ~o;-:e t--:J;,:o·.""t_i$3GeJ2. ;xo- iY.2-""ie:-~ =? ::-?::a;e. sano ri;;a:-ati e ci:e l'or.esto farn:-2:ore ~2 rc2g- v:i:l madre. E: i::.·.-;:2.-::0 :::::i :;;:i o~~ ~ vo·e: ::~;,:a:m:'1- , 1...2· ,.,.,.;o e, ,~~~: --,-·, :"')i?. :-1-0'0--'~ e·,.., .·e le. s:~:;. .~._... i: c~.-:::fi::::o ~eè.:co. ~=- L ,~~2-:-r:o éormen:e rispe,::ato. _. . . . :: v., .-,,1.r. •• •• u-· ,,. . .,...., CA , ~ • ,.,.._ _ Pef" la Setio:ie }forara di ~e.ic;:;a:ci !oro co:è!Y,;'.:o s: asso:.z:o a' èo:'):e e al :U1:o I: Comi:artJ. i c!:e ;:o:;-: il ca:o co::;;n~o Do::eÒ?.. -. 5. Ga~o ~e::::è ;:o:: ,-:i~ :a ;.e::2 ;3~;-a:e C:? ar.o ~- -.:;:::s::zb. :or-.so'.1~e cosi sa!a::o. arriderà. BcrEo:ii, finalmeo:e \i cade la maschera. Noi s • • p,oss·amo cl:e a.:gararci ra,-ve:ito. Q:13Slto S1 lmi.:a.1w rum I renitenti e diser.on del.la io- del ;,crei-e bolsce•,ico ciappe.citto, e calilà di A:lxm ad mte:-veni.e oomerosi ae{ Re- c::1e noi noa saremmo ta::Jfo magnanin-.i, come s:au.-ant &md.oerhoi, èon:erit:a H dice;;:ibre '1e s:1!ta dzTartk:olo del giornale consen-atore. o:-e IO prec se, p,e~ discute.re su cose ine;eoti al ~e ima riccllezza Ci ~ mt."liooi df gjo:elli nosrrn o:O\imemo. : ona sola t-'C-""SODa. fosse p,:re 1a regine della saaSez. di Aroon . lega Rerril. e Disert. ' ~ mesa .apos:o'fica romana. ~ Da SpeicheP Domeu5ca il. s. eooe luogo a:n.a ri:mlo-..e ,.ap-;:r~ra;::i <!ci d:;-e.-si sbdzcaj di mes:iere dci Ca:110::-e A?;;enu:~o allo s.:opo di esamina:e e :iso!\·ere il r,:-oO:e=a ée!fistito.:tio:ic di un Segr e :a::a, o o;:ie,a:o ~ :oo a! e. Il !:>;.sog:::o di ta.!e ~e:a.-iato c!;e pron·eda a.i !i.so,;n.i èei larn:a:o:i i:: caso Ccior:?lmO, co:11e- ~ éi s;;Ja:io e-=c. è ,;.·ame:itè s.::ru:o da rutti. e pe:-ò i"a.:co:do fu tacile. Si s:a:Y..:i q-;.ir.Ci èi cosj::me i! Se,:retarb,o oe.. è.:s::..o. i.a q::io::a c..'::e i ~..oda.acri èo,•,2Jco \-Usa:e çer ~~e ia ~ che s'k:oo'7e:à è cJnirr.a: essa ~ ::ss?:a i::i i:. I a:ru,:io e oe: cias-:-n socio. I si.::;o!i s:!lò.:::a,j J)OS..."0:io,·e.~e tal~ so::nraa prele•,-a.::éc!z e.al ioxo cella p,o;:ria caSS2. c ;>oSSO::o2::::;:e iarseb ;laga:e éi _;:i~ou so:::i.. E" 1w q::es::o::e c.::e r>.g-.:a:èa 1.,:0 so!tan:o. ~oi sa:::t.:arr.o q::es:a =::o·:a is-.i:-:Jz:io:ie la q::a!e o!::e e!:~ 2SS~:e;,e g-J o;ie.,--2.! i~ caso è.: ti..s.:r.t,.uO ~o\·e:2 ar::!:e a ca: i:i::.-e::-Ki:J:::> .Ca P•Oi>2~~ò. s::-.ò:ae è: ;::i: ~ !:z :a:i~ ~.so;;::o b q:ies:i :::e- :-a-s--z:. Leggete l'A VANTI l coateneme ~ seguenti m2te.-ie: IJ Comoòiam: • Pro Redemo:iooe > (d•gii e A~ ~ • <ti R. Rolh.1:!. M. Rusiecka ed· H. Bar·hn.!-1t'!"W - G. H:i.mbe:1-D.oz: e Mi'i:arisme et Antimilitaris:ne, - H. Alr.cha: e Les 0ogrnes i.sbmiQaes i>37 ra;,;,on a:i Olns:anis:De • - La Redazime. • U Coenoòi= s::l Je-:o di proaiste , - An Fa\·a:o: e La p;-e;.esa ~enèa ~re pcrsecazioaf co:;uo Galileo , - ~! Yasto Mo:ido. • Sa redwcazic;ie de'.h ia.:;d~ez;z,3: L"..\ne nel;a Rassla oo:sc~-.i•c2- ln:o:no atllsno:o: e La s;:ilit:117._ ~zzatiooe cfe'.}a :::?2:e:-'.a lr.1::2 • (Amo-:io A:s."11. - Doc~~:ij e rko:-é: i>erso:iafi e Per mi ç:<>:i:~a.-:o > (Il C:o-Js~) - G:;,,...tr.a alla guerra (Ed. P:a:.znoè. 0:ekib-Ass!am. ecc.) - Rassegna 5~:i:v-_, a.~ - Pc.xli:az::o:r! i:erven::".e e DDOYÌ ~~ci - Ri·•i.s:::? è-e~e :i\is:e (L,-:nàaenza di l .. . ~;~-tse: La De.-:-ocrana e la POrti~ est~; il Co:a_--o e !a C:\°t::3: I: ~:n::o èei pi::dzio ~ la De.-::ioc;azia: I ::os:n oo::::.i: liaa tr.:o:n c:nnza .:-.':?..;>;;o:?->..se i> : ! e Co::: e: e:iu e i e Le, :u ,e iiloso- :k '-e: :_a \·e:-::à i-: He:--y a,-t:!S:Se: La filosofia éeil"..;ajv5::?) - Tr:tc.:a òe.! C021Wbitim - Noti-
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