L'Avvenire del Lavoratore - anno XXII - n. 47 - 22 novembre 1919

t: A 'A'l?.NRE l)E1.. LA \'OR.A TORE S Il' •t • d • •t t· d. l · · Uomini,fatti,ide Uag·1azione 1renienI e 1serori ==== u :orerno d'lla:ia, che non htJ /JUI un s~!do - I ca::.SO,ed è indebiuuo fino al collo, si prom~tte J:>ichiarazioni In mePlto alla Lega dei Renitenti e DisePto:rl t O.. COIR.\. Finora ,j.'.) mscrirJ ilanno c051itw10 I una sezione alta ~ale sono state rt:andate le tesse:-e. 110,·are i mi:ioni n.ec~ari per ù mamenu,, o;;ni buo:1 sod-1....fu:.a!!ovr~b..."e.eder cL b.:0::1 oc- dello • Guardia regio>, un nuovo corp,o di 6IJ chio e d.r~<b.r di a. -e amore-.-oli la saggia ini- sgherri, incaricali c!i s:=frare dallo sfasciame,fo z:2:ha dei compaz;-;l dl Locarno. /JOracco borghese. L"e:rore <!i praaca cr.e, a ce,:.a <li G.!sa'<ii. si ~ Che ien:e è codesto, che va ad ingrossare nel!a quale sono in!.!rveauti moti5-;it~.t rtm:enti e Da BRIG .\. ~i è costi ru,ta una 3 :.ur.erosa '-CZi-0- commess◊. sce~endo la minus.::o:.:i Locarno :i. se- ' /ila dei mong:a11ane a trcdimento e dei sicllri hl seguito al parere coneario manJieso.to dai d. rt • Do . cal a -''--·· Il' p ne. I soci ttan.,o ricevuto già le tesser-e. • · I · " -'ft~"a' E co lo dice u:, oompagni Rabo:ii e GGstaldi su queste <!l!.IO'ie te- 1se. on. po c.na m ~s!>10Ue su. l:iO • de <!elh :~ es:s:e sol~an;o ne1la S-J.3 rne:i:e, po:- sua maesra u re u ...., _, c • che di r.:nitenti e disertori, H Comitato Direttivo Po:tu.ao ar.i.-:o'o_ 2J>Parso su ~ L'Av~elli:e del La1 Da AZ.\!OOS. Si è costitui:::a una sezione. ~~ ciJè 13, cillà. ~de o p[ccola, non agern!a nè ij1 funzi-On.ario, aJ Corrie.e della Sera: e Il rwr,o cor. cl.i Locarno h3. mandato alla c. E. del p_ S. I. il vorato,e • del 1_~ novembre, ~ spedi~a H sczu~nte , per ora 11. Quei buoni compgnai hanno ra~rto trakia pe: nulla i :a•:ori ~ medes;una. dar; i po è st=to accolro col più grande /a,.·ore e 9egUente telegramma: I te.legrmnma ali anua.le redauone di clero l]or- i:. 6 per e L"An·~c del_ Lavora:ore >. ~namo mezzi d.: comunicazicr.,e e c!i ,raspo:w che abbu- piu grcnde simpcJio, spedalmerue dai vawr e La }e-za renitenti e diser:ori riunid a comizio ; nale: . . . . . __ . che u...'trno di Zun~o oel nce\ere Q'Jcl vag 1a sen- mo ozii,."iomo. L"imPortan.za di tm soda!i.zJo. e del combar:enti del.le c!assi anziane, cbe pe; a\e:- rotesta energjcamente contro la propaganda deL ' < Le Lega Rerucenu e Disenon rn1ruh a comi- t .a un Po' di rimorso. nos:ro se:ma.atneli:e no:i è s .. ho:-t!'.I:3::a a q.iella sa:o md:; a.'l:li so:ro le anni, ma~ si a P ' · · la p-nn.,...,anda O bbe al ' · -" . dei . re An-eni.re > in:esa a S\"alutare la lega mede- z:o, prot~ ene_ncamenre ~t::"o .~ ....- Da AROG:--;o. Si i: costi:ctta una sezione. de! luogo c:ie lo ospita. , ,·orre tro. a ntomare "-ila \-ìta ~ >. • che ha come finalità radesione colleuiva al I c!-:!U'cA n•emre > m:esa a sva:uure '3 i....e.ga mede1 Fo:se era l'llegJO pensare a Zurigo? Ma se \·ol I Come si ,·ede, assassini, che, O\'endo fatto ~ .alis 1, Comitato Direttivo.. I sima.. che ha come finajtà ultima l'adesione col- Da CA-L\ ... '\0. Alcu:u disertori e rezi~ti do- s:essi. ca; com.,-a.,:ni di lassù, an::e sem;:,re detto tcnghi anni il mesciere di cssassini, hanM b par~oC. ~ ~inata ~ discussa la Questione di- leni\"a al Panito soci.alis+..a. - Il Comica:o Diret- ma:iéano insis:ememe:ne d'inscriversi nella Lega che o:iel.!a c,i;tà è più resja a coccede:- permessi disp<>sizioni a cornirware nelfopera omuido, chiara per conto suo: jv~ >. • Da UGORSETTO. Idem. di ~orno a s:ranier: c.'1e qualunqt!1! altro c.an- o-.-endo nessana rn!ontà di lownau. I . Gas._,.., e Ramoru· • a\-e"t-aDO d"ritto 1 \ enh--a poscia designato segretano generale .· :one l!eU3 ,,,i.z.zera? E che sarebbe a\',,enuto se * • • compagni 1.41\U le Da .\!OSTREUX. Hanno cosjruico :m gru;>Po di di manu ·-6-~re persontllmenle il k>ro parere su della Lega il CO!!!pa.,"tloGiuseppe Cugino. il qua .. . . ·. do--- ...-no sc·rua· n·m"'.nu·. noi a,essimo ,enra~o di fondare accanto a n>i3.la:, ....,... ha · ril h - •· ..1~t Re:u,en::i e Disenon ulAUUG ? lse z· Al c 0_.,.,,..es., 0 so,.;n;;sta austriaco, lll1 operaio . • . • te::iu:o a rar evare c. e se g.:i a:ruaJ re- - . . · il sodalizio i.') q:.._'!Stfone. Lenin pure sce 1m- . ...,,._ - ........ , . . .. . . ~.:::te~ess:t~=n: abbia agi:o tori de e L'An-enirc del Lavo:atore > conr:nu:i.s~ Abbiamo r:sposro. l'll<."·ak! pe;- gettare le ba.s; del~ lii ln:ernazion-a!e, tennco, discuumdo, cin ur::;dim;;::/s d_, op ,_ delicatamente verso la C. E. la qua.le avrebbe do- ~.-o ad an-ersa;e la L~ intenderebbe dime.ierSi Da RUEGS..\USCH..\CHES (CL Berna). ~lolt: I come il Comit:l:O di Ot:en ha scel:o Olren ;rer si:o rione, su:ru~ne del orar rg · •.nzzera. \'uto esse:e iniorm:i.ia Jr.ima de'.la ~ (i). declinando ogni responsabilità che ri<:::ldrebbe su renitenti e diser.o:i èeside;ano iat pane della Le- Q~tiere ~ençra!e. Locarno non ci sembra perci~ 1 detw: e_~ il compag~ R~nner c~nosce ~ bellez. coloro che ~ rrovaoo inutile ques:a .~iz.. ga. Abbiamo risposto. meno adar..2. di Zurizo O di q,.. :ihmq::-e a.lt:o ccnr.o I ze recncne della Cos:u_imo.'1~ Snzz., ~• operai, la C. E non ha mz:Ia in comrario pe.-chè il Gugino a._ I !:i. . .. 1 che cbbi..-mo lavormo lii /svizzera, noi ne conocouduca a termine faziooe inu-apresa_ zazione. . . . Da RORSCHACH. 3i è cosoruna una -..ez:ooe per " ~o st ~a ~ta. . _ r • 1 .. _ • I sciamo (appacaz:wne. Noi sawtamo CM la ,,._ La C .E ritiene per oomo suo che queste leghe I .! ir.esenn allora e.anno Stahili:o. ~!:a.¼)T.1 si ve- di renitenti e disertori Coir..a 40 ade.--e:iti.. I re:Htenu e d,se:':on t:anno noo.a un;>res.smne .. . . . . .- . . :ma& ial- I nncassc q:.>esto caso. di sceg'.ie:re il CO'Tl!Y.1-.ZOO è.. essere wbandonati a sè ~essi, èi.s?rezza,i dal-- I rola lioena e di\ entata an mi/o, he le pers«a- ~ om estemporanee e quindi des • . _a,3111~ I Misiano a giudice della Quistione. . Da. BRCT:rELLE~. Quei. ~~ .si crano 11a borghesia e !:'ascu.-ati da r.ici.. Al p:mto che • zioni, grimpri~on~~ e_le espa:SW,~ ~no . ~ U ~d~~ conto lascia aJ Cugino tutta la Intanto si avvertono rutti i renite.,ti e d S.!fto-i I rwo!u a Zungo eò era:io s~ao di.ss~ di e~~~e I :?'la prinra voce am:ca che si è leva:.a b loro ia- I venai~ ~ose ~ r~tl , gio~, _c~ lo stesso ~~c~ I della \i.z.z.era c::ie la Lega manderà in lu;:e le ~ Lega. Ci hanno senno. a.bbtam<> sp1e~:i..o I \ ore, han.,o ris;>osl.o con ~ntu.sia.s:no. desiderosi e del diri;to d1 sczopero \1 sz e reso qatJsz 1,npo,._ re.spoosabilità del suo atto. località che ne iar.m~.o emplicemenre richiesta. I erugma ed ora aspettano le nostre ressere. biso&nos! di rego½are l!Il3. buona vo!ca la loro po.. silile •· I• T · ·· · d" la Ceno. La S\izzero ufficiale non è OKfi che WM (1) Ogni ,·olta che si costituisce un'orKanizzaziOne un oratore per spiegare uo ita e g..:i xo;>1 , Da LUCERS ..\. Haano cos:i~m:o cn co:nit.110. ' sii.io-ce. Moiti, ira essi, hanno ~alismra men'.; pu:;ana da b-OrdeUo,o/frreruesi a chi plil e me,rlio -che rende O speda/i scopi, non è detto che biso- QU~a ass~zione.. . . . . Desidera.no Yedere il programma della nostra tes- \·ergine o appena libata d:aJ soa_ . ~-eppero tklla ,.~ _,._ . a .1 ..,, esso a4 enti palltlci. Rivo~ersi aJ Segretano Lega Renuem, e D1ser. 1 sera e ·mscn,·eranno. li aroamo oon-.e.,tati. I qu:,..!emiglior modo di gu2dagnar5 a nOI che Quella paghi. Si apron,o le Porte ai respansablli gna ...,mw.sure pnm r ,...,rm 1 • Gi G • CaseU p-•- 19- - Lu , • ,_ - · "uerro e si cacciano lm:da;mente I lavoratori SO- - . ,.,._ ..u:-olo che ana st,cietd di on, useppe t1g1DO. a =....,.; > '· · D, 'RBO". . . . . . 'd 1 lo del'a I~ la qoale men:re cura 1 .....o mt~.essi "' , Per esem1110sare"""' Tw... a ·"' .,. 1 e cosnturio un COllllt3to. n es- , 1 ..,~ la d 1 • . ,,.i; .... ciaiistl, si processano gU SCioperantl, s'ird~ d dasse · d" gano. panico a;, ne anui a \·oran o aroma Stl:su ?...- IIUV'alOri, di falegnami ecc. oman pnma ' Gl'insc"citti alla , ~ a\Tanno dirtr.o all"assiste:i- so pa.-e che qua..tcuno li \·og!ia dissuadere. Attenti ·: d . . . . .. do!" . i disertori Auro CM demDCTazia! Roba da chio4l! • 7Q • :, rm-= a sezioni socialiste. Ad '--"-&" ., , , ses;namenu eJ nosm pnnopn, co:ivercen 1 m · "'~- rsz .. IN! "->->V I ,.. • "ò che ., . da in compagru. . . - ·? J ~ odi, si ~Kga ,7 prouam,na deUa Lega. za ega:.c grattlita per tutto a J nguar . . . comino neonu. . • m G. Gugmo. 1 lra.ia concernente il loro stato mìlirare. Da BIE~SE. KREUZLIN_~• RU,:-1, VAU..0~- I Soltanto o:garezzandosi seriamente e ~~tran.- • • • BE, HAR~AZ. ecc. Adesi?n1 e:t:uslaSl:e per .a do ch'essi hanno agiro per un grande 1dea;e, an- 11 · d Il Sez· 1001• Lega. . zichè per i:n basso istin~o di conservazione. come • • • Le forze elmoraa del Partilo S<>ciDlista Psrigi e dinJornl sono calcolaù a 400 mila. su 1111 t. tale di &00 mila elettori. peOSterOe e Da BEW-SZOSA. Anche i renHe.i:r.ie di~no.-i Continueremo la ,·olta prossima! ' va malignamente insinuando la stampa borgbesa., di Bellinzona hanno aderito alla L..,o.ga. Dom'!llica • • • I essi p0ssooo ergersi in mn:a la loro fierezza d.i so- Se queste forze fossero rivolazior,ariamente '11-- lenate, sarebbero snllfcienti r,tr dare lo SK°""""19 olla dittatura borghese, regnante nella e ci!' laaUre >. Mo per i socialdemocraJici alla Rénaalkl, IIOII si è mai suJ!idenJemenre forti, e bisogna ~-,,et. rare il Socialismo nelfanrw 300(), quando tzuti ~ ranno socialdemocratici. Intanto, essi s·~ di gettcr acqao sul fuoco. Non hanno fretta. Sta,_ bene, e si capisce. DAMONl16JX Collllflissione Eseeuliva, Zarlto. F e resta superiluo che noi condividiamo c4 ~mo a pieni voti i concetti dei compagni •Gastaldi e Rainoni circa le nascenti l..egbe R.. e D. Tant'è vero che k> scm-cme ba proposto alla Se· zione Soc. un O. d. C. conforme e che. clPDl'ovato, è stato portato e caldeggiato dal medesimo In una fnlqueotata riunione di R.. e D. che ba avuto luogo domenica mattina 16 corr. Dopo tll che 10 o IZ _. questi hllnno aderito alla Sezione Sodtlllst._ Altri ,·erranno P i. F inub1e e ozioso volersi perdere in vane promesse ed infruttuosi tentathi \-eTSO e per certi iafividui; per i quali. almeno pel momento. sarebbe come la1.-are la testa aB'asino. In oonclDsione non vediamo convenkll%aalcuna a che si creino nuo.,i orgaoiSmi atti a scomparire quanto prima seoz.a a,·er portato alcun gio\'WDCDto alla cansa dell1otema.zJonale. Am:f. non seniranno a altro che a11·assorbimento delle già troppo limitate energie nostre. p. La Sezione Socia.li.sta di Mo:tlreo.x Salati. DA B~ li GrupPo r~nitenti e dise."'tori di Baden riunito in assemblea il 16 novembre ha deliberato a maggioranza di aderire al Comitato di Locarno per ragitazi<:Jlie in comune in tutta la S\izzera. Domenica 23 no\·embre assemblea g-ene:ale al solito locale. Si spera che nessuno manchi. Il tempo stringe ed è neces.sarip agire. DA WCER..'l~ Anche qui si è costitui!.3. una lega i:-a reniteo:i e disertori aHo scopo di unirsi alle a!tre. onde promuO\-ere un"agitazione per la rutela dei 11ostri interes,;i. S'i:nitano perciò :uni grinte::-essati a volersi inscri\•ere presso questa Lega, che ha sede al Caié Orsini, Luoerna. E quando La rosrituzione della Sezione socialisra, che in una dtrà imoorrame come Lucerna. ,nanca già da Qcraltro anni? DA VEVEY I disertori e reniienri di \' e\·ey hanno temno domenica scorsra una assemblea decidendo di :iderire aS?"li amici di Zurigo e del Ticino. onde iare pressione sul Go\·erno e sui Consoli italiani per l'ottenimento dei passaporti da parte di quei c!iseno:-L che per cagione di iamig'aa e per la situazi<>r.-eeconomica, si esporrebbero aU:1 sicura rovina se dm--essero :ib~ndon.are la S\iZzera. LegaRenitenti e Disertori Quèsta Lega prende sempre più un grande s,•iluppo. F.iOOra conta quasi mille aderenti e -OZni giorno pen·en_~o nuo~·e adesioni da turte le par1i della S,·izz.era. Riproduciamo il ir.ogramma che si legge St•Ua tessera che viene spedita ai soci deJ!e diverse sezioni: e Amnistia completa per twti i reali di diserzione. e/ renitenri e disenori residenti in /s;i:zero non debbono essere obbligati ad andare in /talio per sistemorer In loro posizione. e/ reniienii e disenorl che ,·ogUono res,'.11'2a/. res'ero debbono ouenere dalle aawrità i!oliane un rego ·are passaparto. e Difeso dei singoU sod in caso di rapprcsa,:lie da pane di caiorità costituite. e Fondazi0'1e di un tioma!e di oropa?cnda r,a. cifista e d'idee rico,1nnrfre. Jfomtmcn.1:imen/e mu:o al riom.:le c're diltrzde ~rinte·ess:i d Ila Lc!!a. .. Fi1alirà a!·f,nc: ade~ M C()Uef:fra a' P. . I.'· ' * * * Domenica sco:--,:1 il v:n·:2·0 i.)f-.:r:lvo ct;,e ta seèe in(!;::e-··:; t."03 ·rn?)-:"?.11' 9 c. m. si tenne una nom.'!rosa riimione e si hl d · , / renitenti e disenori di Lngano sono T,regaJi cia!is-...i e domandare il pieno ricupe.o e1 .oro con- amcordi nel programma da s.,-olgere. ,., · --" · aJ di U ainren·enirc ad una rianione che si te"• dome- I ~.a::i ~~ni "". at:"'""'.m. ~ <:.:e e _c-o:nuDa LEGGLA... La piccola loca'.ità di l..eggia che rrica 13 alle ore 11 ant. nei locali della Carnera ruta religiose, npeuamo, che m RoSSla e m Un- non aveva mai \"isto lHl3. sezione, corr::a adesso 13 soci insc..ritti nella Lega con Crono e a! tri posti vidDi.. del La\·oro genti"m.ente concessa, Vio Argent.iTID 1. I ghena rurono esone:-a.e dal 5:ni~ io ~• peT Sessnno manchi! rispeno alle loro credenze. Cn dis."!rtore è n.s;>c:- /1 Cvm•tato Direi·t-•o. I tabile soltanto sottO la bandiera rossa: altrimenti egli cade in sospetto di ,i'.tà. -------================------- Uoa lega renitenti e diserto:i non è umaname:ite ' In favore della Lega renitenti· e disertori con~;,ibile se ;:~ in seno al P. s.. _\is~ <:13ei pren hanno rransa:o completamente il Crisu:ine-- (Risposta a Gaataldl) simo. Siccbè è UR assurdo il temere che essa agisca di\ i.sa dal socialismo. Il compagno Gas~ldi è contrario al~a lega dei : ~o., erano iorse 1u:à ·ocialisà gli organizzawri? rei:itenti e diser.ori. sorta. corn·è noto, di rece:ne Son sono compagni pro\-aci g{i ora:ori in,itati. a Locarno, dove ha pure sede il suo comitato di- Cugino e Simona? ~on avevano essi soe.!10 come retti,·o. E ne è cosi contrario, che ha pubblica,o loro J)(r.ta\oce subito re Arvenire del la~·oratore >? ~rsino un articolo suB"c Av.,.enile del Lavorato- Ecco perclìi: essi cralasciarono di interpella·e Zure > (tf>..II c a.), cercando di spiegare i nv.>th·i I ri~o! di Questa sua strana awersione, i quali secon:lo o~n:o 21 ns-.:.lta:i deJrazion.:: de!:a lega i co:nlui do·.-rebbero essere tutti plausibili e più che pa~ d.! Zurigo non si preoccupino. chè n<m ne sufficienti per sostenere la sua tesi che è 1:1 se- har,r.o mottvo alcuno. ~01 assicuriamo loro. che gueme: La lega rerurentie disertori è inutile dal q1.2::::lo ru:ci i re:ritenti e disenori saranno orgamomento che c·è il P. 5. L della S\izzera ca~ si ::izzati, ca..-nbie.anno eoche !oro opinione di i.onte .:,r~:ide Ci.lfa di questa ca1egori.a di persone. in ai::-i. iorza e ai mezzi di cui essa po:.rà dispo:-re rapporto al:'ultimo decrero d"amnistia. Sarà inei- nella com;::i~:ezza e disciplina dei suoi soci. co:iMa Qt:-~Uoche so;,rammo ci r.esce inspieiabi.- le, è !a pubb:icazione deU-articolo in q-.ies·'.cme sull An·enire del LarnrtUore, articolo c!le ci ba sorpresi e <fugusrau.. A pane la iasciiicte:iu de- ~li acgomenti. c.'1e ci:Iia.-ne:emo mvertebrati d: ironie alla 2rdicezza della sua tesi. non ci se:Jti,e \"oi èa cima e iondo un oal oe:.a:o aniiiz.io. e ..:no siorzo viYo per da:-e apl)'2.re:ua di 5in:eri:à a c:ò ::!!e di sincerità è com~l.e1ar.ientc è❖ stinti:o? iic:?ce nei suoi mezzi e nella S'Ja azione, poich<! • èiz:o:ti C:1e al!a nosrr:? lega. meno che a qua:un:rue sor-.z per d.in!rsità ili \·edute .-...o:-i c!.o\-ei.-aesser essa non può disporre di quella forza morale e altre.. ::-ot:a.,!'lo mancare. e che insieme alraiuto materia.le che è riconosdtU.a a! nostro partito, ~1- che :e ,·e;r;). <la: P. :3. I.. h re:t<!eranno po~e·:ne. lo ru>:-i m· irnp..i-.che;ò a iar da precetto:-~ ;,oli~ro :ti com;:.agno Gas.a.Id.i. ma solo mi ;,ermetto di rile\"3.re che. secondo me almeno, ana ques,:one rorbira del quale soltanto si de\·e agitarsi per non Senza dubbio. rimanere delusL E: dan.'lOSa poichè essa viene a I :--;essL!nO. :ra q;:elli del comirato di Locan10. indeoo!lre le forze proleta..""'ie unir.e souo la ba.,- :ne:.eranno i., .;_ot,.'o o svaluteranno il tlove,oso diera rossa, e sopraautro poichè i suoi fondatori Lri,e,essameaio è.el"a C. E di Zurigo a pronao òei sono incorsi neU-errore di dar vita alfassocià.z.ione reniten:i e è..:ser.o:i: ma. co::iiessiamo!o. \"e:iendo Rnz.a pre,io coasenso di Zurigo. Dal P-JJl~J di che s=.r.o a ora non si è a;>p,odato a nal1.aa Zuri;;-o, \·:s::i praàco pure c·è errore, poichè il minusc-:>lo e che nemmeno c·era da spe.-a:e in un prossimo paesello di Locarno era i! meno adauo a tarlo an-enire . ..: i. iccalza:i dal te.npo che Pas3a inesede della direzione di Questa assodatiooe che sor:tbilmen:e e presto ci por.:i al 31 dicemb:e. ban. de\·e corrispoadere con 1u:1i gli interessati de!Ja no pensato cfi cos:i;-.ri:-Si i::t !cga, e prn\·vedere :S\·faze.-a. da si: ai propri in:eressi, dichiarando al compagno Ques:a è la tesi e ~ii argomenti illustrati,i (e! G:i~o c.,·~ <!e"e p<>..:iareloro in nome dei princo:-np_ Gasuldi cipii soci.t!isti e del!a rirnl:iziooe. in o:na.,~o ai Noi iove--...esiamo iavore,·oli a'.Ja ~a m QJi!- qual: u;;icamente es<-i har.no disertato re file bors::ooe e rappoggere:no francamente, con p:issb- thesL ne ce.cando, i sil:npatizz:anti do\·unque e a1erenti Il che risal.a anc::e dall:l relazione i.n i>~O?OSito ira tutti i Rnitenti e disertori. poichè essa è ne-- ;?p;r.rsa s:11.rcAvYeoi~e > del 25 o:mlr.e c. a.. la cessa.ria. com·è necessaria in lolia la iior'!:l:i~ qua!e a nostro aniso "?nebt-e don.:to èistru;;:gere sima !ega ira m:itiJaù, in\·alidi. ieriti e red'l::i éi ogni timore e o,;ni dubbio nella mente e nell'animo ~erra. i qual. beuchè iscritti nelle sezioni o dr- dei comp. Gasta:di. Al Qt.'aie per ,ra.,quillar:o ancoli socialis:i, o -nelle relati\·e organizzazioni di I cor più. consigl.iamo c!i p;ende;e immedi3.~a co:ioJTest.iere che imno ;:apo a'!e Camere del Lavoro. sce--...z:a del prosra.·nma cr.e la !~ s·i: im;>o--:o. hanno deg:li inte,ess ~ticoiari da diiendere chfa.ro e modesto. ma alrre::amo ::obi!e e disnipresso il gO\·emo. come Ql!e!.!a1:enre che è :,i;:,3 :oso. irr.med.iatame., ·.:! bù-nat.? in pas.o al puhotico. ca:isando t:.T'.3 incresciosa po'.emica.. :--;oi ~;::er..a\-a.'110 in\·ece da Zuri5o consen;:, e incora,.""gia:nenro. ..\\·Yen:-..'.! il C<r.?:rario: u1,1 con ·m~:-ta. La L~ è costitlli1a ed essa i.ngig-.a:itirà. L"an·e:ure dimos:re:à se essa è i.:rJtile per sè s:essa e da:raosa al sociallsmo, o se non piattos:o essa :inà ia~o molto bene non so'.o ai suoi soci. ma alto stesso P. _. l. del!a -\izzerJ, il qaa!e con:ando aoco:a S'.: ;;o.::he sezioni. non pr:ò ia.: ~ungere dapi:,.-!.,ut10 !a sua \·oce. come lo p:-01 1 i: iaao di molti re.,itemi e dise:--.o;i :.-he fin" a questi ;;ior.n s' '-O'IO rr..:::ntem:rjlon:ani da lu•. L R. posti!.:.ando. a;,p-o•-a. perie:u..-ne:ite i'. :-.odo di ,·edere di Gast2ld.i: il che è natu.raJe e non po:ern e.sere divers:imen:e. S~lia ;>erò di ~rosso q:iando terne che !a Le~ di Loca.:no .si ,-.,.!_~~ e:;oiSt!C3.l'Hcrl ~ de!i"aziooe de: partito '-oci.l· lista. e sen:z.a semi:-e ra110 èo\·e:e èi ca:e a questo P'.!:.::o co;;io:-..o di adeso:ù e con~!rJto èi ar.i\ità •. 1 com~ d" l:a!:a co:1 ~azionarono cosl m~ i:l or.a dolorosa condizione sped.a.le dalla I di.seno-i e i re'1i...enti devono o::ene:e conpleIn:! con ques:a. io:-se i èae ranti più rob:isti e \iguerra. e oe non P::.tòpre.endere dal P. S. un 61>- ta amnis,;a, poic.hè essi se:.irono a un :tlco idC3."e r-zli dc.! pan t"0'1~ socialista. qu.ando si ~.mò èi iood:u'e 'a e Le~:i pro;e,a:ia ira recbci di gue:-ra . c!:e ha o::-mai i! suo ~i'Jrnale. al par ~el.!a e Feéerazil"..e ~O\-a.-ti!e > e io:- paggio eçuaie a quello ch·essa. pur rest.ando ad di umanità e di ira:clfa:iza unh·e.-sa!e. rifitr..1:1do esso unita, può c-ovare costiruendOSi in ~età a I il proprio braccio alta macctin:a cti.smlgrj:Tice èef- ,è. occasiona:e e temPoranea.. ia '{t:erra. :--;ess:1n mezzo più ad.ano di que!:o è: Cti s.;:;-:\·e Q...:es:e ;i~he non è! disenore. r.è si ,-an~ o -;:ioisce per ques:o. ma so!ida:i.z.23. éialr.1e~~ coi io:ida:o~i della n:io,--a Leza. cn:- BERTIR0331 P. La di:ezione del nos;ro par.i:o, i:,.-!r quani-J ci ta1a lega d:e :i unisca rnrti. e nella qu:?..!eessi cl>- CO:lSta. iavo:-isce e sostiene ener~ie:l:neme !:1 < Le- I biano modo. me:?lio che resra.c.do spa;Si L, altre ga prole:aria > che ha già delle g;ar.:di beneme- ·, o;zanizzazior.L aJle qua.ti possono e de,·ono com'- rcnze. e s·c irr:i)Os-..a con un·azione impa,i~a. e ne3rc ad ai}Pa::e--tt're. di ia.r \-:lle:-e Qt:es:e !o:-o _ d, d bril.:ance in i:avore di IL: programm~ ben denni.o., grandi ragioni. a:-icha là do,-~ s·ino;ri~ o ~i ,:,SODO 3CC019 0 COD DOi9 . . . Il generale Eagenu, de Rossi in an comizio ddtorde a Milano, lodando la patria e i oatriori, • ilbbozzaro questa geo!ogico definizione dLlfamor di patria: e l'amar di patria non è frutto di -,eco. lare esaltazione di un seniimemo inntJ/aral.e, con, dicono i sodal.isti estremisti, ma è il frutto tldt'lstimo che In ntuara ha IJ!>SCO ndtaomo. attac.:an• dolo fma:,ulico!) al suolo do,.-e è nato, per la coi. servozione della specie ». Un can:sidere,.·ole n.umero d' /rcJùmi sono cosi PoCO cc Olfoccati > aJ suolo di tlilscira, che ~-aa..'JO e rimangono cJ:estero, do\·e hann.o a pensare a ,-. (alrro, che alla conservazione dellJl specie. lo di,. cono i figli dei nostri emigranti, che no'> sanno una parola dello lingua del e si> . Il giornotis;o ;:.arigino Jadet, fondatore e direrrore del;EC:air. cceusato di intelligenza c°' nemici prussiani, in.via o sua rnlla una lettera al coma:tdanie Alben, re:II!ore al 3'J Consiglio di guerra a Parigi, in cui accaso rambasòatore francese • Bema, Signor Da1osro, di U\'l'r permesso, in qualirà di ,;residenze delJLJditta Berna.Jli!k, il di nli consiglio cfamministrazione, ~ giunia, è compo. sro in ònooo parte do cauitO:isli francesi, resporrczione in Germanio di 25 milioni di litri di lattt darcme In guerra. Ln patria di lor signori e degli ambasciatori, che bella C7Jcccgna! lo mi faccio cittadino deQa lana, anziche difendere una delle tonte r,atrie.\·acche di questa terra! La RU5Sia ha tatto una Rh"Oluziooe. U Go- ,·erno dei SoY-iets è b prodotto di questa Rirntuzione; es.so si ~ da due amai. Le Potenze occideotali lo coosidenoo COllle aa GoYenJo esecrabile. e Stermi:Jiamo - dicOno - it popolo russo che tollera un tal Governo •. F questo un procedere secondo ta gja. stjzia,silCOOdolarun,e,se<:mdotalOgica? \la voi. Go.emi aJ:eati, vOi commettete am detitto motto più tenibile di qaelO_ \'ol aizzate altri pOJJO;i contro iJ pOpolo russo. \'et fornite a questi POPOii mamizionl. \"Oi spin- ~ i russi a una lotta fratr'tcida. _.\gli uni for _ Dite armi a questo seopo: private cli altri di tutto \"Oi scateoate odil implacabili. ~ ? Potete voi jmmaginare ·r abisso <& doC0r'l? degli infelici spint.i dalla vostra vOlootà e contro la propria nllootà a combattersi gli uni gli altri, mentre g1i ani e gli altri vi domandano di essere lasciati in pace ? P. BIR'l<.OF. I compaini di Bellinzona che nel camPo econoDLco no:i p::.to e n<r.1 de\·e fullt'e :lJ ?e:?Sie;o della diserzione. :nen,re no, ;a I i paginetrlsti ita:iani. quando diiendo.'10 il buon pro;:n1gnare che riior:ne iJmr.edia·~ esclusi,-arn.!n-1 s;,ecie c:::e esiso in Cogberia. e in Russia rna co- no:ne dei padri di iamiglia smobiljtatj a riente pe:- i suoi affiliati. 1· rmmità re·~osa.. i cui membri du.-ame !a guerra j trare in !svizzera. in seno alle ~ tamiSe in Italia fosse possibile. r..oi \·edremmo an.:he :urono ,eauti !o::;:uri dal ironte. in o~o al g1:e. ~essuno prima e più d.i noi, tamo in I- I Il CJmi:aco C.::.. . ::o:ia~è di Cul:r,, Po:,olare ;~ ....i~ so:~e:e. acspice il P. S.. una le-.::a s:rru·e a i loro credo d:e \iet.a\·a di Po:·-.a:-e il roc-Je. I lalia quanto in is,·izzera., ha d:ieso SJ;O."lt.2ne3- 111 Bd'.ro7cna r~t i dome:i;ca ;>er i" ';j!.lboQtteJa di Locarno. La qua.te se è de;>lorevole non I Chi s·L,,eresse.à di quesra ca:-eio:ia di persone. I mente ed eoergicameor~ Qu~ diritto, e I' O· nz·c.~~- dei pri:flamma ~ve:na.le. -.-o~? .,t.' u- sia orr:1 pri.m:!. ha pe,ò rzjone di esr..s1e:e e I di::ia.mo dei .-enite:iti e c!iser.ori. r:."!!!a. mi...c::u.--:i in : pera nostra è sempre stata spesa per ii bene na:i m.·a ~n 0:1.,:r;e del_ g:o~ con ;::u1 n:vt~- pro,x-are ora ~ ,·<Y.;!iarno .:::1e l"amnis:ia non s;a .::ui ess: st~. perso:ie in:eressa:e e appos:..ame:i-1 dei Ja,·ora~ri e dei sofiere:lti . .\..ltret,a11b noo s:.a energ:<'ar~ti!t ... ;>~ l espu!s:.m.e del ~mpa- -. • " I IJ> • • • "f ·-.: - ,. t 1 'Z.ù" ,;:.,.,...,è. a- .. FG.55.wa un decre:o burle tu, che ia s.!allascia: dalle riS3 ,e ~ssoci:ue. S! i.n:eresse:-a::-.no? poi-':no rur~ t pag.n~ tl!ILL o~~te Cue u.to sa ·J. __ _,, • - • •_v _ _- • , ,. ~ . 'n:erven,iSL e pa::-iowudi. i q:iali sino :i q~es~!l Qu:i.ndo ;Jo: i! co~:>- Cas:'.aldi a...Tu-no:-.i<:ce c:ie I:? ,~e '~?r~c. laY~, :!ente _che W~to ~? pr~- . :\e; ~~r:g 10 ~c~::o aa. Pan.~ ::-,...;:'.2A S.,,.. ben ,,,...,..,..mo·ctiica:i daU.., I s·ra ·n·u·a"\~ ·1r._,,_._ 01i-à h comn<>,.;.nesoci:i.'.is:a • 'arn luO, C!.le le m1~r - ed I doJon et~ :t D" 1 lsra Ca:uLale. et ... e .uogo. sem::,r,e ~ Bel ,_ mo:nenro ono ..... ,1 , ....,._ • •' - no , 1. t " "' = • ,,....,, · 1 e . . . . v · ·- · libt: · ed .,,_ e.::o;-c!o il ~m- • " . · ~ h 1 , aro·e :-n·elano O _, ·;era gerit • i.c!:a. Uil !..i.il')()::; c. ._.e C,)ffi:Z:Oa ~ p.?:-:e::ipa s ...a \"?. ,u · :a~...e, e tir en ... -~.; -~ · _ not a ..e m-.1 -0 ; e .. e ~:ie _D bil'. ·' .• : ..... Pe. rare entrare (il.i es ti mobi!ita•i no:, e' è "'o 2· me::J m"''.~ pe:so:e. -i vo:ò :i:i. crd'u!"'a.e ;::,azno Ga.s-:tl-:i 1::i ::? a no:: 1 -.on.,._..,.., ne;>pu. pa:e. u:in e .. :uo ..,ammo 1..,sines-1 e, anzic;ic: esse. . b. di d . Itri. 1 t I :,; 0 ,.. 11 ... d' • _. ,._ ~o •e .,,_,,, 1,_- ,.,; :be _,,, ·:- - -·-. - .. , .,, '~-; ·1 ·- Jrl ,.,.· ., "" .... ,.. n• <:.,.. ., proprro ISOgr\O man ar Yla a 2'\'"0ra O- , .• , v • ., l<:- w: V-,Uil • .-!I~ -~ l,;J.U rrurare QUel.la rna~ac2 no. __ ;,. l.i..l GS<-OC!;?Z·.·... re 1. ,.e ..o ra.,1on:une .•.o t..:I u..a me... e .e.",_ . 'i CO ..f~- •• ,...,,. • .. • . •'om,a-· 1 .. .,•;.,, ,. S" ~., A:ede -.-·,Ti~ . . . - . . .• . , . rt . cn mpr:?DUJ4J.J.JO. «n ""'"'· per~nè s1 ten. ~ 11,, .,,... •---··"· , - -~ u.. , v . ....,,c:. ;io\·aruu- le q~alt ha.m~ ;>e· s~o;,o di att?rarc I \~·:e:-~ p:~;:,~o : co;-;.:rar!O. DoYc 073. ;;o:-: e<-:s._e ~ao0 tun' oggi chiuse te frontiere SYilZt'-t..! a t~leg,amma al Ùl!lsig:io F~e.:.:e. \elr r. :tiO\•an.l 3 noi._. o. Il P. ~- do\ -et,he ese ..e u:i tro.1-1 ~z.i?:1e s~·~,,~ ~o:-ge:;done un2 della I~ :cn'.~ centina:a d: ~atiri ciJ famiglia 0p.er:1i e lt Si Ja.. :l.! del g;'c-~::tùe:j ci::.~:o. C:1e :• ?· 3. ~. :--a co senza ranu. :enti e. di--e ro~ '10n .solo per mezzo di es · · :-cir.o in :>nsiusa 2 ~atiYa a Comv. rnentre P~C.t,o a r.:o!: t..re éi :u~ ~ mu~ :m, j_ o:- r promow:-i deila e Le::a rem..e:1:l e di,e:· ....; ,p-,..:-::-erà il \·e-t- nris.:o co:i pi:z fa.:ili~à di !?t ~-:o si di il l>~\'enuto in Js.\"izzera a mo,tç- pi:rso m::c:-e :.1 re,·o::a è.e! è~ero . .io!l si sogn:?.,·ano neppcre cl-.! ci io·se cb.i ~e..,...;~e non <-i ;~eh :'-..,-e:::emen:e. m.. ess:i di\·eme:'\ ae, che viyooo ic0eodo la spola fra 11 Crc:- );:!l'..2 $>.~1z·:-~ ~desca fu la me,j ,., •.a. coch'e:.s: av:e""'ero a~:o i:.:o.i <le! wmi>') soc-::1:1-,~. appu:1!0 nna ~=·...,~ ,;oc'.:i!Js:a e res,e·à L'! ~ie<!i SOiato e I' or .;a..'10 C:el,a borgilesia io;--:.3·0 :i ita- ~ Or~r~n e:: e P.:.r:::o Socia.ti.s~.a ;;-.-5?!GI po:::hè n:::o cont:ibU.:.,--:i :i far r.,e-ie ..e f. ..:.ontr~io., anche èo;>0 :i.s...'-<>!to ~ .s.;o _:0mpih, e h •~ . -~ liana in Jsyizzera._ e si f_ecero_ ~ _r-:a.nre.:~,m~l.F:uc:me:-:~ )1vs:.tio:ie e reJ.Xi,0"10 a cl.tr 1acile . . . ~'-: p l)a()s.:;,) o,<:e: ,'ìll)::'. :::on ezuea:emeo~e ~0.~3.. :::,010 pe- Q'JeS'.:? ·az•o~c aere COI la TD:rO faticoso dj maru ternn..1ru1i [ stre-:::.

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