[. L'.,VVENIREDEL LAVORATORE A LENIN, DITTATORE (I) Ri;.5(2~ immedi&tamenr~ pe:r ·mperure he i! tris-..o ,pro~te degi o'.!~.t:"chi d \·er.sa[ e, abbia compimen·.o :"\<i vi pr..Y,>-:n;a.JTh,: Filippo Turati I gas asfissianti onil1 d 1 IlaFrancia agli eserctistiaristi . . . . . Lenin. 1 'e le notti insonni a te ÙJ penso. D~unc.zo al "!ondo c~1le ana TUJOva m- 1 Oui. in ano petto d'amor f]oterile 1 /i po:;ol sorse a cancellar r offesa ue· di di lu.glio su le barricate. 1. Che gli orga:1 zzaii ne·~e; u:dus:::..: ci: , guerra si r'iiu:ino et ;aobri:::a;-e a,---m, e nru:1z!-O!li<kstnct:e contr-J ·a R-Ù~: .! la Rivoluzione Russa F Jiwo. Turad.. ri:enendosi per mt~~ s~;;e: c-:-e a rami a}rr_ s' mf.schia deJla di.- sc'-?~1.:ade: Pclft:t.:l e. cl tuci. Lo abb~ cons-.atato IlOl1 una. ma molte yo}-.e. famro. dei nostri goverm! 'una fiamma sfcnilla cocente Le de a no\·o di sangue fur bagnale dei Ribelli e dei seni dell'Intesa. Non basta far morire di fame a centi- Tlè mie parole odor hanno d'incenso. naia di migliGi[; i ragazzi, le donne e i vecchi russi; di far bombardare Cronscadt dai nostri \·asce!ii da g.uerra; di fornire ai condottie:-i Ko!citrk e Denikin ii concorso dei nostri aviatori mili.rnri ver schiacciare popolazioni innocenti; lii dispensare, senza contarlo, il denaro lrancese alla vig:Ua della bancarotca per af}JJfO\'\·igionGre gli eserciti czarisci di \"i\·eri. d'armi e di munizioni; di allearsi all'imperialismo tedesco per annientare la Russia dei Soviets. Essi vanno oUre nell'odio. Marulano ai ne1ni..ci dei bolscevichi in quantità enormi dei tubi di gas asfz.ssianri; preciso: i pi.il mor2) Che s: esamn= a iù.~ e ccn :a magf~r~ I urgenza :a pro;>o.5,a d. :ma e::eigjca d. :110· 61rcz'.;i;e genera!e ~ simu·ra.qea conr.o • ~ vern,u1,:·: In te io ammiro feae calda tranquiUa, lllce di p:-inciJJio robusto integro, e la forza e { en~rgia di i erro. Tua n>Wnlà voce di lotra SQU:il/il. T'odiano i volimri per virile i,(/€{! im·irta, essi che dritto e giustizia strombettaron e quindi con perizia rcn,:;on bordone a mai sazia vandea. .-h-ean l i a /"ombra de le consulte cffilati i co!te;!i. Poi di sero: Or [armi son pronre - con viso fiero: figli a la parru1, armate\·i e par:t.te. '. Chi \"inse non fu il i,,·incitor, ma il vin:o. Pietrograao, città d'anime ardenti, I indomiw, già fog~,a i no\"i eventi, 1 e il cittadino è a r av\·enir sosJJi,nro. 1 In alro. con no\·embre, più bella aurora! I ' A!lora fu traoparo il primo \·e/o alle menzoane di Zarkoie-Zclo. I pani infami! Osi dubitar ancora? Un passo d'appresso e /"a!rro e più ardilo, s'ini::ia opera di rerf enzione rnra. C!li pianse e ma!edi, or so pira e soera nder infranto il ,·ecchio socia/ mito. I 3) Che si in:ç11-'fch e · es,enda ·· a6 ..... zione in k,..">ffiera·: èa axl.urre = gc,·er:1a;,t a àes;.stet"e da' :oS:: prop:_ ': d ch:an2:- ~ regime de: So\" e-s. U>.m-;>agffi( \'e<l:am1 di a:l::-e imnR•.d~:..- tameme. La sror a av:-à -;>e, ne: una o--..ndanna :nes:,.-2b·te d" ign,XTl.!liase non :.enra.ss·mo di S'3lva.re la :::vo:uzion.e d.al'e ·r.s:d·e e da.h. praiiaz O!l.i re.azionar-· e. C.:i~ nen ricorda quando -:utti c(ù)ro che ~ Gove~no d: On:ando 7t1rooo eh amati a ia;r par.e di quel:a Cvmm~~ma del ~ g,Ja:r;a iuro:io roi};;gan a dare ~e d:miss:!Oni ? Ebber.e. tut"a mos::-.nono d: sa;>e.r& ~ :~ be-~ df:l ,a:-r::o eri ùbbed rono ~eao ·Turar. L:i" E.O. e rr.azraòo tm:""..e !e w.i.nacce, eri \'O; e rom.a.nere.D. isse di essere S!a'"".,o fr'a:n- .:es.:i. 1:· S'.:.'10 dur..que rramèso quando si ~- s;m•,se CGn qt.el" e iras che :ornarono a ciisdo:-o deJ Panit.c S!r--2.i:sta. su~!a romba òef :o::npagr •.-, }ia lì-O a ~!i:ano. e che furono qr- ~:) J; as;m, cri:'.::ne d:l :>a::""te d:e? socia1sti Le\. SEGRETERJ.A CC.\TEDERALE. m't.aneSi? . - tiieri di Questi g!ls, la ., coUongf!e,. e la Or son molt'anni i! popo!o si contorce « yprite », la cui fabbricazione continua ad ira di.a e mone. Fatal smarrimento! essere attivamente spinta nrUe nostre of- oldato operaio, odi del cor raccento.i E rUtà fu forse l'auo di pace? Allor tu dli le offerenri madri e i figli nel sangue caduti e i padri, 'arte J'intell.e1fo non è mendace. ==========--========= I Furono J.:mque ira.intese ~ sue sacra.men- , tal· xrro·e a1'2 Cafnera dei Depara.c ~ Ca;>o·tùv ?" lascelleratezza intesìsta fìcine. , Fratelli w inchiodi, m stesso, in croce. \"on è :~ro ben c.a~.tQ a: Congresso di ao., lcgr:a. Qu.rndo daJ!a L- buna degj'.i orat0Ji ~- Se si osasse smentire io dirò CJnz.e, e Pochi arditi dei gtegac: an·inazzato per Qua.le strada, si fanno le pedizioni. ,·idero: E \"iltà morir obbedendo! 1 - '"'ignori. ,·oa!iam la pace e sia gi.usra_t L i .4 che non la mence ed il cor rispose; contl'o la Russia te\"a quas. ~fi r:qmo !a R\·oJuzione russa'? Dei gas asfissiami! I! modo di distru- Chi rince sè sresso e 11wor agitando: zione JJizì crudele, barbaro, Quello che ri- ecco di schiecto eroe animo rempralo. voi/a di più la coscienza umana! ma la spada. E.Je-con1izioni impose. · Le cu!tur di e al!or: Son cosa frusta. Prolerar ! ~!:ti CO~ on i r.o •ri .;uor; rlebbo:." I \"_-n :uro~ bene ~nterpr~t.a:e ,!e ifaS? da h1i ·oa •ùr .,; s }""··n · ,. . . . , . ;_"'rvTI..iiDr-:::eOU~ se::.:mane 1a a 1 Cong:resso dei ..v.e ..... o lu.11.et:1 e:: U( u::mmoz1onc j:)·J I'::ie,li _i_ ·- '!"' . ,t.,..,_,._,._ .d' . . aei. -> •- • • .... •• ••• Essi • . "'" 7!1.~ a ., 1 a:tc :-re ~1~ apenura:. aa- ,a "--<SSla uc::1_ o, te::.,. :,ca,,no a1rra., er- · . , • • • ,.._ ._,,....,.__,.. ~= Ebbene! è contro la Russia, nostra alleata; contro quel [)Opolo inoffensivo che lotta per la sua libertà e che non cessa di chiedere pace, qm1Ua pace di cui i nostri governanti oarlano ogni minato! Quando questi assassini renderanno conto dei loro delitti davanti a/la giustizia /JO· volare! LUCI.\ '0 DESLINIERES Seg-rei:. Società degli amici del PoPOlo Russo. E vollero oerire come sanno , Generai alemanno, eroe ,·u_a._a'C''. ·· , , · !t"':man:• ca mc.;oac,ta U<JJ Pr===to a Qr _ ., sar._o 1. ,r.omeno d ,oi.a p;:i ... r :ico e più t:::T~i- ,-e;iare pidrone de!:o Sta.o e a di.-iaere la coloro che son stanchi di servire. or porti· _f!1·:a· t1.1edtta t"n nns·to a• den".' '-.ile da--•· h · • 1 be • è., w - - /JU " .,., \AAtè • i:1.nnoconqias~to I I .i na -.;,a '.o- pl".>duzlone s.x:ia.le. quanf cando (li o;acobiIJi Rivolt<! ro sa sci'°lse le sue ire, Parla se mmi, grida contro !!li e\·enti: ro "ira hl fi ~ · ,ut:: ~o~.c, che sulla Russ.a la J)eil5aDO àirotto fu al me [I colossale inganno. ; !' aquila imperiale nel fango ~ace. Qut:Sra liber:à i: :n r;erko'o. è minacct:u3. in Yè:-sa.men:e da lui Così cadde /'impero mosco\i!a, ! i' là. neUa tomba, con ronta suJ. rurti i sensi dalla dtmo:razia s-o~cacciorra di quei. t->e,c ic:-r-.ul4. ~tcola &mib.acc:, d~ tribtle mille tiranneW inSieme al padre! 1 l'imper teutonico. Sul suo sepolcro, rimesa che in 5 anni di '{uerra ha dato in pascolo ?,a. rle: Cong:;-~ de g:ioYa..'t: ~isj a RoCadde come beh a, fuor d.e le mandre, , costi pur di sangtlé di fratelli se-ero, ai i;o;izi òi :uno il rr:oado "e pi11 ~osse ma spu- ma. -n tm ,,braJ1,e discorso. ha riniaociao, cade, ululandq, oer aspra ferita. si lotta ancora per sua fin perpetua. ( 1) dorate promesse <!i ci,·iltà. di • bertà, di benes- a Turar) ~ ira.se d.: giaccbm: offesa iatta al se~e. di autodecisioni. E adesso. o me~lio ancora. parjro. ~I<? Turati è ~- al tcleEra appena il trono nella polvere, 1 La \·ita rn per salti e non si arresi.a. d~ conclUS!o:ie dell'armis:izio ad ora. s:a mer- gramma del pres:-der.re dei O>ngresso gm·,... che loquaci .figure d'Arlecchini Lo dicon buona istoria, che non menti ,endo in prajca !e sue rodomomes-:he ;nomess<!. n:-ie risi)Ose: iecero sgambetti, smorfù? ed inchini · e le forze de la nattir frementi. 1....icnil:à di eSS2 i: qi·e!ia di :rifamare il po- e~ una sola veri:à nud2 d! ~- 08 M· l1ut·1ne a Paderesvky mille, dell'Alleanza a le coorti ed ai re. . Se!!lli i! corso, o Democra_?/ 0 a, oppur sosta. :'v( Le ,,er;tà aggei."j,-a-re sono frodi o ~ ~ polo russo. con le immense i.... angi di bambi:;i. Chi in allo sta e chi in basso unir Si n10le Qual cima di bosco a immane bufera di donn.;. di '"ecchi moremi !.:ma.mente. con un gan~;~~~e sec0ndo ~ui. r.cn ,·: è che la Sita La cattolicissima Polonia è una dei novelli Stati · e vittime e carnefici e oredorri. piega r Europa tra il vecchio e r avvenire. blocco d1.e La swna consac·èrà a!h i:liami:.t: 13 ,-e~rà. So'.o lu' è s:ncero! ... borghesi sorti dal fuoco della conflagrazione eu- Quo \"G{JiS, Kerensky? De' paroloni Chi muscoli ferrei ha, fede ed ardire chiltà di essa è quella di esigere ca:~go:icamen- Ora_ pur ammesse- che discipfna di partito ropea. e che. gùidata da' diplomatico francese non nuli il danno? E il popof che si dole? vincerà - è detto - de la lotta fiera. ie. dietro ordine del maresc allo Foch. dag'.i eser- non s~'fich' casrrmone d' pensSero. ci.i NouJen.s.. Si è ac.canita e si accanisce comro il po- E fu la farsa ignobil per intero! De l' occidenre ne le minate vie ciò "boches > :e-11tonici1a;ito esecn!ii. spedizioni momento cht r.e..<:su:iù è iniar.ibile, tanto JlÙ polo russo. rappresemato dai Consigli di Operai Or or tacoue le guerra, eh' ai Carpazi or apporteranno no,,i destini milita.i contro fa Russia j:e•chè: man·Jestii:o an- se si tratta di uonùn. è cam;pagni che iuro-- e Soldati. rinnova Kornil.off dolori e strazi: . I cora rutti gli orrori della scarpa ierra:a ancora ne gujda e ,maestri de! soc;a!ismo: tutta-va Q abb . ·1· delle cl ·· · • QU.etgran POPO i, a noi col cor \'icini, sPorca di c<>rvn•ee di abbomli·ni.o."estara om·bil- qua:ndo ceJi'j disco.:-si t.rrraDù cono-o QU~" ~ ..i:_ uesto ieuo sern ismo assi wrigen!l morir per morir mai fu si ben vero. stretti in opre rivoluzwna.rie. ~ ...- " · li h · · d. h d 'Ci1K "" polacche alle voglie zarist<! dell'Intesa, se può es- . . . mentv sul Belgio ~ulla Franc·a e su tuue ~ a!rrc se P ma. ~ e S' e :C alato i acqettare_ e sere spiegato e giustificato cia!Ja borghesia colla Tu sorridesti de la commediola! E il nome tuo, Lenin, rimarrà eterno regioni in\"ase durane la ~Je·:-a scellerata e , er- per gli ,70min: che li fanno possicmo int~uire paura di perdere e pot~re e capitali e e-0lla con- ; Col sangue 'ersato per la " ctvilJà > Che importa al mÙJ ver s' altri ti bestemmi? gognosa. Siéi\-~~,eYo}menle st.r cew 1rn:iruo borglrese e segueme necessità di porsi so:to 1a rutela delle attr_a gu_erra per no\ ella libertà, Son vecchi.e arpi.e, gente vii, cori iniermi. La Ubertà. la ci,iltà ci,,Jflmes:i .-::instaura.a in su!lc st esso ,psoietarnto. 0 afie:-mo a!:laN d;e ti I r dac I I • • d seri ;.:>roYv$nent· s} :mp.mgono_ Nazioni occidentali rene dal diritto deli2 proprie-· scrn-es , ca mo, au e paro a. o t amero, scen essi ne rinferno. RuSSia coi ,·enduti Denikin. co Kokiak. c<Y.(ia,•. Og'<i 00:1 è 1• 9J"a de: tentennamenti Paro!e tà prh·ata. è men iacile a spiegarsi per la ca.te- ---- LUIGI RAINONI. ,emurieri sang-c1inari d1e Lict!ano. ,rucid<1>,0. SOP· i:ra:icbe e; ,·ogli<mO! Decisive. d iaziotie. D goria degl'intel!ettuali polacchi. i quali non potreb- i {I) Questi , crsi furono scrir-J quando la rivo ·uzione tedesca era già. scoppiata e la guerra sl primono quatrtità innumer; di esseri. con ecatom- ~o ù rtl.S'3C' è i:ra !a ,, ta e la morte Ati~ bero dimenticare con quale sonile arte diplomati- · a, ,·iava alla sua fine. bi di ca<la,•eri. che gridano nel sogghigno ieroc.e d,; no; uc,m;n: di pensiero e di azione, che ca. ipoerisia e ,•igliacchcria gli attuali alleaii irat- · /. r. della mone spa,entosa. rut,a la loro esecr.izione ~onducano le iolk a correre ·n stt\) aiuto f'L tarono la Polonia. i suoi rirnluzionari ai iempi di ai carnefici zaristi ed a quelli -ci,iJ'SSimi dell'oc- ir,pù Tura·' ogg: è ,. ora del!' azione. non tk,i Napoleone Il!, abbandonandola alla Più efferata i "' • ' la Confederaz·1one ·,lel Lavoro cidente. d!SCOrSi.BiSQgJla volere o l' ord:ne borghese reazione. alle più terribili persecuzioni dei go,·erni J.,, agi nl u ' U Cè da inorridire pensando al suppiizio orrendo n ¼ in.15tftziaSGC.atista. imperiali di Pietrogrado. :, • • • • pep la Pi voluzione PUSSa in cui è posto i" popo!-0 russo. c"è da dolo:-a-e Non oggi dun.qui' potete per-meìt-erv' fl lusNapoleone Ili, imperatore a Parigi. nutriva, in La resistenza della Repubblica dei Co.rz- dalla commoz:one pensando aJl"eroico. samo mar60 di gettar a<:q!.fa fredda e -;><>Ji"'.daere'Jo sco- . d alche · tia I I 1 • l' • .. "ti T ".' t ... npm..o DEJ..L... co~"C"D.l '"ONE . tirio dei ira,e!li ra si che r·eieriscono I 1 mor.e ramentl) in mezzo a& massa che '\igÌ.1a a ton o. qu s1mpa per a causa po acca. ma I s1g i e granawsa e magm ca. u., '\.e" ~ ,,,,.,.l:tU~~..i; denti stretti perchè !e orde bn~te&."he c~ . si semiva fortemente legam alla eone russa. per- I Questi bolscevichi russi scolJJiscono nel ALLE ORGA...'tlZZ.i\ZIO~ ~ACALI DI orrenda purchessia. piuHos10 che riwrnare :ul'an- han!YI Por-lat;:> i! mondo .?.Ìl,a ro,-=n:a non consonabnente obbligato a:Jo Zar, dal quale aveva ri- ' bwnzo della storia la toro eterna gloria. TUTTO IL .MONOO. - SI PROPO.'lE' ii.;o ~e~":.~ piut~sio òe la ci2rsi calpestare dai Sttmmo aìtresì unv dei p"ù grandi delitti della cevuto dei servizi imPort.antissimi. E come la co- F . t"? F . ? DI NON FABBRIC~ PIU' .tou-. E! ~uo,: c nnzzawn del mondo. riuniti in con.,.c-reza soor2! ·Percbè la ~ i.+~• .~ è .la I . .. d 11 ti cieli P • orse saranno n.n 1. orse vmceranno. . • • . .-1.n.-u1 m:es,-sa. R . ...,.,·; . ~ vu,,vn.+ rona g I scava a cuore p1u e e sor a o- \"o • a MUNIZIONI .{)ffl.ETfE uss:a UC" 1 a v•ra o R)iPJ)O Turati! Se essa Ionia martirizzata. incominciò collo scoraggiare i · 11 si s : . · , ! · C01''TRO L4. I An."1:·e_·so d~'ori .. lo·,c inceS!'anti. sacrifi.;i im- vinà - e de,·e v:,·e:-e - pctJ;emo l!"benaa"ci la prima ,·olta i ri\"Oluzionari smentendo iormal- : J/a essi resi.stono! I RUSSIA. mensi. 1 iraielli .ussi ta:1no conquisi.1I1do gr.tda- dalla tirannide degli S:ati oorgilesi. Essa ci mente. ch'eg~ nutrisse per essi qualunque simpa- Resistono per la forza della loro auda- , Caii Compagni, .:ame:i.e. ma sicuramen.e. Que· i><.nessere prove- è <l: S?nme perchè c· insegna che Jotta è satia. con una lettera diretta allo Za,- e pubblicata l eia, la potènza della fede, runmensità del Voi ivfS'e meglio che da no.; in 1'2!1a. 1;ve' niente dalla collenhi'.à u~uag!ia,a. <kJ comuni- crnz'o. ~ saçr.fizio si~ sofircre,, morire nel .. joumal Officiel ,. in cui lo pregava di non ! loro spirito di sacrificio! è sfato r pri5umiw ~ regime censura.!è. ev- I smo che liYella !e classi e sopprlmc i Pri\ ilegi e per :1 santo ~òea\e che vo: e' 5nsegnaste. Vicr-e<lere alle .. malevoli insinuazioni>. 11 cugiao I ?ono d~~li eroi, sono dei martiri, sono nos::ete 12 jCT"avità deJla s:ru~ione russa Voi I ·e ingiust:zie. cd ecco che la demo:razia o--..ciden- '"endo ~erà r u 1om0 uunto cu'minante deldell'imperatore. principe Napo.leone. un giovane I del profeti.' sape1e <:erte' ci.le r Jntesa va stringendÒ m- I tale non rno!e che questo benessere sia insrau1 ~ H~cdra :-~ia:_ seppeile:tc!Q 5artO le ma.cedei resto di poco valore. fu inviato in esili.o ne!-1 lo li amo. Ancora: ÙJ !i \·enero. t<;-'"l:C al:a ;;:epubblica dei Soviety il ,:-er.::h><> I ra,o. si2. eiietth·o. sia realizza:o. perchè aìuimemi r..e: ~ soc-et~ _cl:" mon:.ura!; e di _cann:ball... fEgjUo da suo zio stesso per a,·e; pronunciato al flerchP essi sor. grandi! d! !erro _de1 ~!<-lco :1J. pr:oclama del .ge:1::.1_a- il contagio si aJlar'.::herebbe ed anche le alue r.a- ' ~hF, •,-1~ !}1-~ti. a:,<r..e un ~to oggi l)?Ù Senato uu discorso in favore dei rivoluzionari po- Grandi per la pace ch'essi vollero con- ls~ rccb e \!.la -~~ :nsolente_ e<l. ~gwbik, zioni iarebbero altrenamo. W e__ma_.. ~- secc nd o ~ 1versaro ~ 1acch.i. quistare arandi oer il re!!ime di giustizia a -~uita Ja nu;:.-n.uvua. PTo!~ a. S:· y,10.~' Lo si d-ce chiaramemt: nell"impo izione (a pro- . ~" uz.o:, ussa. se no.l ~ v!ete essere PIU eh, ne-e-i ,\1oollero 1·nstaurareo Gra-,,i· per le ; c;on~e neJ sZ11g:;e \a nvo'.Jlz10,,e ~"se: I Posiio di liber,à) iana ai go,·erni di nazioni· neu- mah .m~ la massa. che ,, ~ Fate eGring!esi. se si compcrtarono con meno ipo- _ ~~ . • . 1w I l.in telegramma I-USS\) del ~ se·:e b t"td • . . . · e è':!g¼re !a vos.tra voce su-re l)!az.ze La vo.. crisia. caso rarissimo nella politica della patria VlSlOm che abbarbaglzarono gU occ-hi loro. 'rasrn'3SSO r an~ol e ... r-;-::n. . m. ~e ,.; ,rt: di re;:,ubbliche euro~ e americane. da una srr:i ì)àTO·a: fb::ne:ari dj ~.w- 11· mo~d ·1 d . tufi r d deU l . ' L , -,,yc.tf U; \.,"-C>.I, conun.~.,a. (' circola e d . Co . -- "··I Co . ,. . ~~~, \UL<.tJ o. I dei bo:ceurs. non iurono runa.via meno osùli alla e gran l per O ar ore e oro am. I del DO"".x> n·r g! rfiar,~ esi:-' ,-o-•; op •· . r e man!1° u.,,emo = ns1z 10 m- yvy..uO rus..'lQ e ch·~a a ~! 1 -~~ vv ,,_ .u ·"'" ..,,.,. èf'.l. Ql ·es.sra col' ~-~1 • • ·b· · · • ~' r.ausa :><>lacca. ireddamente indifierenti al sangue me. . . . . . . 1 Inghilre,r2 e di francic per indur!: a,j Otlè· ' .., · :.a 'l ...... _e si im_~e cn-m rapp~no _com• men.re .. e ,un d~J-~o ~~-. .\dop$ia.. copioso ,·ersalo per le \"ie di Varsavia dalle anni Domani, Qu:aruio gh assass1m dez P0POl.l I nere I.i .::~ssazivne delf interv~n·,:, :;~!I° rr:l·~a ":er;:iale. economico. rolmco :::olla Ru n dei ~ o- ~ tu_te •è anru. che a.bli.amv a no&ra d~ assassine delie bande zarisiE. saranno rovesciati dai I.oro piedestalli. la che 1mp .di~~ 'a c:cno\us·-0ne de!la pa..:e nelle 'iety. colla -quale si ordina (è: la p.a:ola} alla. s-~ne e sah-:.::.mry !a Rnss·a del 1)()!;)(jo_ òei Runel allora alla presidenza dei ministri. in una 1· ~•oce ~ormidabil.e dei. popoli acclamerà i I rt:if.,c~ ba'.~ d1e. ~i~ di >1oske di ado;)er:?.:-e _i suoi Più ~ t: ~ ,-:e:y. che sarà 1a Russ'a det mondo ·nte:0! mO\imemata sedui.a della Camera dei Comuni. 1rateUL della Repubblica! I 11 c.,mrmssa.,;c <ltj PoPOlo l)e. glj :d:zr: e- arnesi dr !::Uerra per arreSlare av.:nzame idea TITO MOCEU..IN. pronunciò un discorso imPortantissimo in cui af. I La reazi.one s'accanisce, iuriosa. Essa steri rn~ne ci,e ! Pr?!~ati delf bt-!3,t <:g- t-olsc.:,ica: colla qua!e si ordina d• im;:;orre sce!- l ·enno· che • mammai un uomo di _C::.tato;nalese. , ingiun. ge a tutti 1· neutri di partecif){lre al I b anv nei~~-.ore man,_· _un .a.r_ ma _PO_re..::e ;:,er_ lerara.meme io "-rrinz'me,w ri~do del bioc.co ai- I _ .... ~.... ...,.,,_.. __ !.a . Là, Hella lontana terra d'Oriente. dave JN'imtt che a'"esse occupa,o le iunzioni di primo mini- crimine. Essa sollecita il concorso dei 1 1 ""'uere 1.'"~ a.~ J>Oi!bca. UT@er?!Ust:ca d~1 rnmatore. ' b hes . governanti r~rdo a1 Paes· ba:.rc: Dke C- L·au:od-.;cisione per :~ Ru-. 'a i: quelh di séY.!- ! si desto il sole per pnma destar le gemi. si e stro. ha a,·mo mai nell'idea di prestare una assi- l < OC ». i ,..,. · . F :te--lli , · ·. ·· • ' " /al{a opera '--Ilo con1c "'ttn1r. che · · sten · 1 alla p , · Essa arruolerebbe il diavolo neU'impre-, ....... nn._" ra,_ 1 pr.o.er-~ es~ece con =~- .:facere ai ,oleri immondi di ,ri-t; di,ra·o-; è: d. ""· · . ' •r 51 comv,e, u. _za matcna e - . o.~>. . I , ' za da! ,"Osm gon~rnanri che ess· c~nc cli 4uel!a di ·asciarsi ricondu··e ne!le ier.eb-e dei : ua c_or:ierasce11S101s1ufl1e \'ezceviù immacol:Jte 81smark. a.,pronnando d1 ques:o completo 1so- 1 sa· . . . 1 • • • • • • 1 Qp.J)Ors; 'a•.~ C"vnc)us'I:le della pace. li su;:. . i delf A1/JI nostre, a rande come r orizz(/11/eche si lamento dei ri\"0luzionari, proPose allo Zar d1 ac- I So<:fmisti. Salvtiamo l nvo~ZlOMTI dz I cesso clipende dalia iorza della Yestra "TèS· tempi aurecratici. P~itioi.l.te dai maggiori caso- I apre agli occhi dc·/ mc.r,m,r iii allo I" n•. , .: Ri·ss1a I Vedete nelle loro man Qua/e fìac " zhi inilitti i>ei" la ribellione cui ha osato. ..... '-" cettare una com·enzione militare in \ÌSta della re- I ' • · l · . · · sione. li Governo sov:et:istd russo è semp:e j si è ro10/a:a ne/ Jamw la corona gemmata del ciproca protezione contro i tentativi d' inctipen- I cola_ e acces~! ~ lìac_c_oladella_ persis_te_n-I P~to. ad en:rare in trattatl,·e eon ; CoYèr- ~ 0 - per C!is:o. non de,·e essere! • paJJ(J-impera:ore e s,• ne -0110aperti gli arclcivi denza della Polonia. A,endo lo Zar accettato e I te rn-~tla der m1serabUz contro I ventn in- ru ae[J hrtesa: Re.ndete Qt.iesto seniz:o, ccf.:i !I pro!e.:ar:..to. in1ernuiom1k do?O a,e. ~a- 1 _ \·cJando aJ mondo infamie occulle t! scelle~e Quindi firmato la com·enzione. ·apoleone TII pro- dorai! - 1 VOStra ag tazu..ne. ramo ac.e masse J)OJ)()!ari ~~ 0 -, ~o. ~l~no~a":en'.e __pe" ~~- so~primere ; ~m,;r~; .à si s~no di,errt!ti ai banchieri.frenetici testò. chiamandola illegittima. ma non·neU'interes- , 1 _L'Europa capit~lista ,·uole strangolarli!'. russe_ e~ ':;..~nv. ':'ivere. _(JU4n:c_a1:e po- 1 ~.,a •~ ~ ,1.:~mm N)\1e'., dell linghem .. com1 , pugro, che stnnge\•ano le chùn-i deUe ricchezze se della Polonia. sibbene esclusivamente per qnello Bi.sogna farlo! Bi.sogna farlo Per la tran- I ~'?'ll ~' che ,,.~ del \"OStn GoYe...11 ~et'.erecfx: 11 p1u obbrobrioso delitto soc a.e se : rnha1eal /JOP0/11, ed ai fannulloni ingunntah· e lidella Francia. Disse: e 5e !"Austria a,·esse iarto I quilliià di Mammou, la supremazia del de- imparia~ Stl ~- . '3.SCTJSSè impunemente comrie,._ l"in:c..-rcnfr,ia:.o; dati si e messo in nwno il manico rude del pie. un errore simile. ciò mi sarebbe staio indifferente: naro, la digestwrie dei filibustieri, il rtto bi'Quest~lro gr:-dl d: ~1goséa. ~ues--u> su- ,·erso la Russia. l eone pn•gamwt; di tro,·are net sudore della ironie ma da parte del.la Prussia ne provo un \"ero do- I soddisfatto deaf.i sgozzatori d,i /JOPOli.' Bi: d ·;!1e a, m::· ~- ;>uo_.l"'.anane;e mascc•t:a,!I II Proie-.ar:aw lmernaziona1~ dt e ia, sentire, il diri1to aJ p,.metklla ,·ira; là si son!>stracciai !ore>. L"lnghilte,ra protestò anch·essa. ma plato-; sogna perchè il mondo veèchw torni a ri-, aLa._e ~:.:?"..;.:·: _noa':A.d'lt ~La-e. d. . . la sua ,oce ir.dignara e piena d ram~ con- I sui muso dc: /a;ifondfs,· ,·e carrocae· .,'"n'le .,_~ 'f bi/" ·, s· h" Il • 1...a11h.~r~me ~ -vero Jra.ha i.1· 1 '""< ..C-5 .. nicamente. pe· pura formalità. in nome detl'Eu- l S a 1rsz. i.sogna pere e ne ,e pianure e· ~de com;ier 1 • dc\· . :rn pr~ri -!o·,ernami: dc\t: insoriert: u:-.animt: I urchfri ca1as1a!i a si sono dme ai comodini quelle ropa. Bismark rispose: < Chi è rEurnpa? _ Di- , ,i.elle città, nei borghi e nei campi, [,a folla d':-e -he' ;,_ 00e ·m\.:~,..?Par~ ~ ere 1 ~1 ~ ~onuo _~h. ass.issi_·ni dei Pr0Pl"i ira.clii russi. _i 1' terre che cnIJi 1·avano =r arn·cch•re gf ,·ni·r-"=n· d li . utt ti d" . . . . ~- -~- ' "-l'- c.m e mu ZlOIU az. ,,~ ... .,... ,·erse gTandi pote11ze. _ Sono esse ~à d'accordo I eg . S!r a ZSf)efl e_ ruw'!Zl. . . eserc;ti ~!be,rr:rid; che d.}m0<1no:to c.om::-o~l! t~ana ~- ,,ta o d1 mor:e. Lo sch:acci:unenrn della oziosi; la si snn, man:Ja;; mezzani e speculatori sulla questione?>. Gridiamo la nostra S1m{J(l.tia! Gndurm.o- trup;>e r v~!uz:onarie. -1\oluz1onc russa rnrrebbe dire !a reazione ~iit a rit1eueren.Ur celle, Jaw per disperdere in mili~ Dopo questo scambio di domande e risposte più t la! Ormai i.i nome dei bolscevichi è in ono- La C'cnieder.izion.e det LlYoro d" Jt:a':a ca, obb'.obriosa per noi. 1orrebbe dire Id pe.dio di silenzi evolcraii le angoscio e grid-0 di'i rivOIU0 meno argute. si lasciò la Polonia alla sua tris~e I re ed in gloria! Il progresso umano caval- · scopero geIT'èra:e deJ 20-2L a1 Quél:4ees- ogni s;>eanza J>er la p:ossima cmancip-azion.:: del zionari, su.le SPt'CUiozioni filosofiche delf alua sorte. a_fioga1.2. n.:I sangue. sotto g:i artl'.!'i dei co- ca atrra,·erso i secoli per lo sforzo di llO- ' sa sperava che é>vre~o ader:t-o ' prc\e;a- pro'.ecuiaio imernazionate e iraliano. l'liu; i., Si è detlo af popolo: , La scuola è tao sacchi! Fu tentato un pa_"-SO diplomatico col\en:i- mini abborriti: Crisriani per la Rorrw. an- :i2.t' X Frane a -è d. Inghi.1err~ mtend-!va .::r.e Chi non seme in quest"ora tragica la solida- i·ieni I.' be,·i aJ!afdme M/ur scienza e dello rias -~ ,·o. dopo i:amo arzigogolare e mille oscillazioni. fica; ugonotti per la Roma JJ{lf]ale; giaco- s; s g:n;ficasse ai J>Oten~·j èe::· intesa che :a rietà fraterna è Wl coda:-do. i: un ignobile. inde- zia dei r,o\•erf.: là son-0 s•au sl>arra:e le ;ett;e e questo ,emanvo. ri,zenato dallo Zar di rotte bini ver la monarchia samzuinarrle · comu- classe J2Y()racrice non p0te,;a. come no~ ;>Uò. ~o d~ ,·i,•ere.. Chi non è c0:1 !a Russia dei ~o- dei 1r:s1i bltccana i of)l'rai, e sprangati i postriboli le Russ ;,. come un·m·t·rOTill·SSl·onneen11·arran-. 1·n- na.rdt" oer la bOTf!.h.ec-,_,·-ae~sag[1"ese 1 ,· SOCl·a- r.m_: .~·.·1e· le ina,. ùe-cme ..li ir:cfc d' ~e erti I R d . h , _ _ ._ ~ ..,, ne,y e com.o a uss;a e1 ~o,·ie:}: c i si perde per redim.:;e col la..-oro le ~tose iii rime dellll terni dell'Impero moscovita. falli completamente, listi per il cafJitaJe sfruttatore; bolsceYichi IT~ ' r~ss . . . . . . .. in consideraz~ è l!Jl ineno: chi ia del dondo- comrzione borghe- e della degenerazioni?uma. arrecando ouo,i dolori. nuove lacrime alla Polo- I per la società borgh!:se bag,u1ta nel sangue .,.:n-: ~l_;' ~ e.n-~ner.t;~mca,,:a~- Llr.ge_ i· a-: '1_mo mr.1:i_ano._.-c:o: ntro i :::omç.a'.!ni russi. i: qui~- 110. E si è ;a,,o àel /a.,.oro /ezge ti'olrlli uomo. • • • • • • ' • ~n ,. ;;• d . . ~ d Jl - uvu:, ... ~-- .. ,;>,en-u,arno .e .uar,0n i)e~U:i.arl d - - ma m·oluzionana. Poiche d allora la comro m·o., =g~ ~7,_n,~1 e mgrasfs 1 a_i,a 11 a ~ 1 gozd_a 11 men_- 1 • delle organ'zzaz..-0:t: s:ndze.?.:i c.onsorel:e ;>- 1 :onero ai noi. Qne.su mmwme,uo pri/iedrico d'abbagliame luluzione {!ffidata a Miruline iu più cruele: sangue ! (O ne~u: Sii€ cas ~ ?r I. satu O ~ q n- y· sci~gabfi a.:ic~ :e r serve cl; giudiv.o cir- . N! qualche nostro .;.apo dondola. perde :n , < ch1' l!i/Onisre il monde e io paura O chi nel. e cadaveri iecero de!'a Polonia fa ,erra del do- I \"~lu~w~1e rt~ a e t! -alu.Jo del f!Cllllt mo I ::a · e k>r.ne <le~~ 2 rivoium:me russa. :\fa :a. :nnochi d: equilibrismo poli:ico. se qualche nos1ro ,omòra l'fre, e dift•so da una maraglin incroua.. l<lfe. I nvo/uvonano. La sua ln(!fle e per llT1 essenza de}fa r'YoJuz\me ~n 1)UÒno:i trovare capo p,n-enta ramo l"impo;1azione de: bo:SCe,-i- bile. lana coll'ossa e coi scmwe dei vezz ni 511 Quesca è .ia \·eri,à s:orica. 'I Tempo I.a cadula nella 1ristezza e nelto tutr€. j~ or::;:G.ll.izzazlO:ri i:xro·e:a:r:e cansenz.i,;mr -~ sper~uran<lone ·a consacrazione. i: perchè l'i è scritta la storia d.ctr<ra!smo l'o'r,mario · ee tlel Ot!zi Pa<len::v "-}·. que 10 tradirore de' prolcra- corag!fiamento.' alule a \"04 bo! cerichi nei .:j.:-c>ilr;sce.:-e il dtrtro a~ proJ~mw·• russ-.l aoorre il ~errore di cui parla .anro ìgnobilmen,~ piiJ S1;b/imeamore. ,iato e del socialismo, dimenticando il male che I cal.urmiC.fi! Salute a \'0i lofta10ri feroci! d' d:sr,r.e del'.a J)T.O?r'.a sorte\'! d~ darsi-quel- ia__ rampa bor~hese. n:-emre non si commuove Pezze,ui de!rOcci1etUe.diiwdeie anche voi QtU• i pre...--e<!entli?O\·erni <.!e!l"a-.uale lmesa ha'! iatco ; alule a \"Oi scavatori di solchi.' Sa.J.afe a 'a iorma d• Zv'·ern" e d; soderà che gj; anauo c!eJ ,·e.o te.rare· bianco. mentre non i .<:1a rwrag!ia, louando eroicamenie, dando ver esai ri\oiuzionarii. che rni:o sacrmcarono ;;;e~ !'in· I: ,·?i ~r,~.natori. 1 S~~te a ,·oi c~.e, 5?mili ai :::onùene. .:onr,,.,o,e aifa·10 dell"afiamame11,o del pnpo'o sa 11J1chie vo 1ro amwe. Sa/vaie il mondo dOlu. · 1 (NJI le ncostr ,,, ti l toro te p10 d• Ger La Ccn.~~:-220;,e de; l.2Yo:-o ct· ha!ia sen- russo <iipenc!e,aa d~ra Polonia. nui!:l s:i 1ar di me~ io I ,_.J~, I U.c.n . I m • , U- • ,iltà borghese.! I. r. al b ( la te che :iella Ru ···2 '.cn=n~ si maurran" i -'-. ,. • · .,, ·, che servh iedelme11:e co!oro che comribui·ono a I s !emme, com a rere con una mano ~o , L........,. .., uc :,on e Qumw co:1 noi. ~--h~·1~,,·tu·•dei· .,uo·, .,,,..·. E K. menrr~ colf alrra andate po ando le 01etre s5.n' c!e! proie:ar.,..:n di tuttù i! mondo. La ,..itndi,:: ie ca:e.-e dell2 .,... .. - causa è.e~}.?Russ'a :-:,.·o'uz:onar.a è la causa Le masse si maniiestino. agiscano. sahino la lot· oM~o l"- e/tedi/i io rruo,·o. d. tu:ia la c'<lS:ìe 'aYoramce die some e Russia <lei $o,•ietr oigi. perchè domani sarebbe z·a• • • ..; a 1te . ·fi ffffl· C" '-;>era :roppo :ardi e la s,·en:ur .. cadrebbe ,rerr.enda an• e . - •- ....... 'ie _'\ m:f- '-F. 1rOLAY. B:s0:.ma che tut:e !e nost:"e Ol".tan·zzazioni che su nm. C. - Leggete e fate leggere l' ''AVANTI! ''. r.
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