3 L'A \'\'ENIRE Da. L..\VORATORE Questioni sociologlehe ranno a , asa. So!amenu: non occorre m·ere rama 1 lreiic. Il Consale. e ccm esso fl G<J\·enw, hanno 1 tt."'n!e a:1re cose dc pensare in questo ,nt;memo. I MOVIMENTO SINDACALE La critica an.tin.eomalthusiana Ed è sempn CCik-a dei soria:isri che \'Ogfio.w la ; ~ CO:\'"'\'EG.\"OEDILE L:? rn!'.!Zio.ie "o·o:i~ria dene nascice, ::on ha t si.,"!lOie ieudale. il mo:J.::ioa vapore la società col smutili1ationc com1r.e1a in un m~mento cosi gr;J. l'.\ELL.\. SVIZZERA ROYAi.'Il>A oacca:o di solle,-are éeHe crijct?e a.:e:te: tip:ca capirali.sw i.(!(k.s...--ria.le ,. ,·e, eh~ organizzano deg!i scioperi, che formo I B ComilZ:o di propag-<=JKia deJa ?vizzera fra !e q~:i q!!ella èell'ex-;i:-esidente Roose·,-e!,: Ar..zich~ causa di re;rressi<Y.:e o di sranzioaa- uTW nolen;e ccnwagna comro il Comando Su1 . - ,.,,.. sede a Luce.-ea. d'accordo con •. d nl• ed . t:-: os uaz?cese. "-'ll ~ Q:.ar.do !e do::me te:::ono ~ mater.lità. e55e ra_ me510. il neo-mahhcsiacismo ,ien dunque aò es- premo e wtu i generc;_r e -:re _ mwule, c e la F eae:-az_ cne ~urar.a e con a]C1.me Sez:om (Car;.o snl!'orlo <!e1!"2tisso, e do\Te!Jbe;o scom- sere ca.=,sa di prog-resso. poi.:hè, aumentando i.I eh~ dàn1!° ~ uenscre. ~l _Go\·erno, cne, cos;, non I cte:!a medes:ma, ha deHbe~iO di convocare un p::r.re dalla i2ccia c!e½.13 ·,e.-r.:t. dove SOi10 C>ggeitO be.-ies:sere soci2~ esso ao.a:ena pw-e ~ capacil2 f)UO ded1cOTSl a4 a/lro ,O\OTO. Co:3,·eg:no -edi!e della s,-.zzera romanda. di sp:-ezzo pev pane di □t:e le do::me che sono im-en!i...-a ed im:o•.·a:r:oe degli indh;dui: che i-et- Cose rnoi, sarò ,·ero, sarò !eiusto, sarò amano, ~ Com·egno a\'Tà luogo domenic;a l4 ser~ ioni e sane, e ~Mdano !a ,;e.a cotraaim2. al.a,. ~o sà! mercam con pi:! celerità gli e!ememi ma nC'n è ques/1) il momcd1J ài cercare e prcten- I :embre, alle o:e 9 am .. ne]a Gas.a de} Popo!o Ma, p:rre., è forse -< g-aard2I la ,-i:a con anima èe so:i chlamati a so,·,..enire il regi.me sociale. 1 dere ,an:o. \'ier.i aOa fine del mese, awci anche I di I..,cs--<lllla. al:a, n:e::ere a: mondo degli esseri ai qua!i n.o:l \'i è pure chi h.2 protesraro in no:ne dei prin- I m la mo mcwgt:a e con q,ue!la porrai icr ,·edere L. ordine del ~ è breY~; ~lo: . o~~le\i e CO~ 1 ottobre potrete oh2nere anche \'Oi !"orario di 48 ore per se.'timana e on 2:.u::encc di salario tale cbe ,; permetta di gua- ~arc con .i ore di la,·oro almeno can~ qu:m10 g1:~c;agnare ora in nna. settimana con :.r..1~gior ni!mern di ore. \'h-a rimioae dei ta,·orarori edili! \·i,•a la solidarit-t{: operaia! \'i,•a l'orario di S ne. LCS<ir.na. li 2 AgOSto 1919. IL COMITATO DI PRCJP::_;.\~m.\ DELL~ S\'IZZER.~ FR,-.. -C:;;::,:. . .;,..,-,morali e re,;,.,:osi. - U neomaltbnsiaaismo che anche m hai conrribuùo cP.a uar.:fezza del- • In~eoto e. s.i.l.uppo_ delI orgamz:zav~ 5i è poi in graòo di porgere le cure e raiieuo ::ie- - ... ~ ...,.. I ,._,1_ ..1o1 rdato oaz.iOcessario? è ana crasgress:jone defe leggi di,'ine ed 11!12. ,a madre pl!!riD. Se Poi tiisp_orrai di u110 dtecina di 5=~e e app!~capone \l'-l ~ Yu:raria e BOICOTIAGGIO 1 ,. . • . . di .. \":Obzia::e a q:ieile omane. Dio e 1a :S2.tcra di- ·1 irar.chi Pom?i cnche parleapare Ol bcneheuo con rial: stjpulato r 1a Federa7i0oe n bOicottaggio della costrueoda officina e- A!!a 500ta drr:.. zz:. a~Z!.n.3. ~ esse., .:-1 ~~: 'cono 2.Jta donna: sii madre! - assen~rano co.. r.Of ,ani per commemorare la guerra!•· 1 qnSeeaa' ~nez'z d"" =...,., ;ù ~Ptterà, lettrica di Zweidlen COnti:nua. Nessun opera» sci1e . _,,. ~b !e . . ~ di pemneoti e di I s-.oro. t - ,·os-, _re . • . . . .. .ij Convegtlo parrà occupa.Isi anche di altri I edDe accetti lavoro per U\,G&I.... 10 t,eae spesso emnn:i. c..,e sernn~o ~a r.......... . l REDG"C- le I pcrofe non mi persua ~ _a ns..... a ~, •~ · ,.,-~ . tale i~r .. :. Chi . ~~~ e:~ ra · _ ~- . . terina. E s-.a bene. Ma, come ben no:.a Casalini. Qttesti dono, i 1·QS1riargomenn m1 ,anno f)':elD. i1 ,·osrro I problem: inte-ess,,..mi n moY mento - o;>eraio. 1 farà sarà cons;derato crumiro e trattaio COP71~o~ sop~rta_te .nn ... a ~ .. ::a mrra-u . sig:;Jori con ci ha::mo a::cora illaminaco su questi modo d: icre beldorie SI.-f11UUW _cherno a tan- La ne':eSSi~ di QUestO Convegnù emerge I me tale. I compagni .tutti sono vivameate pre. ~n ~ çm"a.Z!~ ~\-a~ •. gei:di ~~'-:ie I dt:e pnnu: ogni coppia può procreaie. in \·emi- 1i mor;i e ,ami mmiltlli; quella \·osrra medagtia chiara e -!21:n~nr.e quando si sa che. salvo ra- t gati di dare la massima difi:usiooe a questa m geoerazioc.G da mille= di ee.:la e 1an=e. I . . . - . - --•· •, san,...., .,... · ~-· :,,:1~- acch· .._..,......,. 51• -----.: a • • - 0 _ •• - • -· _ 1 q:o.n:r'a.nni di \"?ta in co:-:i:me. alme:io dae doz.. ;1er g:i set1G1ocn. per , \"ffl, m: 1a ~,re u ..,_. re eccez:oni. nella Svizzera romanda il conOOUL~ e Yl6UGl1. e ~ •- ~ ..e ~ ..-:,_e:::n:a.. ~ ~ ;i:l!O. re _ _ar:cbe llll 50 . 0 j zii:e di iiztiuoti.. Dovrà seguire questa linea di alla go:o.' J!cmre io debbo rimI.'1ciDre a cmedere , cordaro nazjcna!e Stab1::o tra. la Fede~one tradire. oo.. ~~- i>~- e.te qnesn -~ea,."'2.:, p(in rooosro. più I condo:t:2? E se S? èe,·e ierm2re a 23, sarà Q1:esto al ConsO!e quamo mf cspena pe,- ramare a.?a ~urar~ e @eJk deg!' )U@Tend:ò)fj non in an- s---er'....o, pi:i b:lo::io e piu ~U--- l). . · Vi~ mo::-a!e che tirai.arsi a ?2. e 12. od a meno? con.ccrdia cd C:la pace che dl?l·e regnare a:Io \"O- cora ap;>lica:to. SCIOPERO A FRIBURGO Come be.I di;e !o ,:'J:61::e:. < la ricerca de'..la I E.ci in una iamiglia priva di mezzi. e Poi io:-se sua les!c, 0 nc.'!o m·e:e ri;:uncta:o wnai,ri! Anzi- .. Se nulla Si :arà ver a;,p:ica:k>, quesi? re- ielit:imbèi~·:<larue. e:mo i fu:i:i prescrt::i dalle < cosa moraJe > la preoa:opazioue che gp..ni i.a ttmo a\·ele ordito e tramato di ntl3co>10 ed in /1119- • gio~ ~e P~ seppe ~ en~:asm! d~ ~tte co:?èino:rl roc:i::li è it pnrno :-equisito necessario h2:ì2 della srrada. dell'Indigenza e del ,izio, liii biico, perchè rmcenòio tJi,·ampesse;_ ~r _ men ere pro.-e-_.a:r:e. s. a card'~ n~ ~ di !avo~ a! co::ose-,.cht:ano delb p:ù grande ielicit2. ~e!l'!- essere omano? In una parola: f più onesto il i irc,em comro i ira:eiii a sgozzarsz O vu:endo._ , l~gbj ed _est~oe ~errd_a la ça1....ppas~ ra..! ~ <2>-Diiani. come può m2i essere iP.l.ice senso è-ella responsalrili:à: o quello dell"irrespon- /o èebi:JOrirumciare < d"r:o a\"ere nrho sccn'fi- p.ombo de. m~ .men.w edile 1 tutta i,: mi.a ~. ov: gli ~ti e la :tiser.2 prodotti sabili:Z degii ao:i propni? La risposta no:i i;uò ca:o}, d mio S€m11ice, indispensobfle. ne~e;;sari~; I ze.ra.Con\· . oltre ~ necessario è an- cia ::n I.I72Zl<>è2.ee o~:o. ,engo110 oggra_ esser dDoo'.a (3) ei.'ì'umana mia esistenze e quella della rma. faml- I chi! . egneln poi . \..:.-.: . . ,_ .....,_ · ......., · · •-" · ' · ....,..;....,.... · • . · . . . e se:irr.-o QUesc ~...llll telllPi. J .iavo, ... ra.i ......,a .one 113::?.L-.a: ~"-e Sè ,.,.....,... .. µreosa- Il oeonalthll.Si~smo \·enne p:i:e anciJe. in <:t:e- glia, ;nnurc ,·ai, proprio ,·01, e ,am, al!n came .....; edili: di·. d' 1 ,.....1·,..; della Svizzera . e lassi . • . ? , . . • • . 1 1 r-1 , ......, JVerse [0-.;c::ih.a me:ne m seno a e c p:u rr.JSere. sti àtin::.i :emvL attacca.o in noir.e dell'l~e. U ,·oz, che m::Ua S!Jcn/icaste, P.<m nnanaa e a a. 9 1 rnzna:wa si -seno organizzai O YanDO orga- Be;; si comµ~ende come 1'2lta ::iatà:ità. anzicilè proi. Bossi. ad esempio, òopo di a,ere aializ.zzm ài SU{Jerflu". I ruzzano~ neta Federazivtre 11uraria. Anche «!e:-isa e comt-:un:,2. sia ilt,ece loda!.! ed appro- i mezzi pre,·enn..-i. dichiara esser ques:i. oltre Via. i ,·osrri discorsi seno come le vosrre me1 QUa!clre sindacato autonO!JlO.probabilmente \-ata dag!! e::a:o:nisti della bo~esia. - La ior- ci:e bsicuri. a:icile dan::iosi: < pok:nè non si con- dc5.Ie, rn.scor.dono rodio, rira, la ,·endetw c:mperstrc:SO dclJ' inanità degli sforzi pro:>ri JSO- m:?.Z:one di ana popcbzlo:ie esn.beranre, ru,-peno rraniene imvmie.:nenre alle leggi di ~awra ~- 170 ramam1à soiierenie che si agi10 e lotta per lati. ha aderitù ata Federazi01re Ynraria. afu ridrles::a èi mano d'opera. stabi.lis-ce.. diia.'ti Può darsi ch'egli abbia ragio:ie. però; a di- r.71 migfiore ber.essere. Questa guerra non fu al- Tu:1e Queste iorze nuove o vecch·-e e !2'\-ve- come ben nota il Lo:ia. e il più prezioso soste- raosrrare quale dei dee mali è il min!>re. Polcbè tro che il prodotto ddla \"Ostra malefica opera. ~ute anelano_ ad un' azi<?ne. cnocorde_ ·~ ei- gno ò~ c!2sse ca~ralis;a: poicii~ r:du::e la mer- ancte la marerni12 no:i \·a ce;-to eseme 'la i:,en- p~, mio como werre non se ne iarcnno più, e ncace. E pero occorre rrunirle. coordinarle e cede degli o-;?erai impie-Ja:i. e !i abbandona senza coli; t:ant·è \'CO cbe un nn.:Jelo n.on del mno nor. ho /JiSogno"' di ;ma medaglia per ricordcre j mene:'le in az:one. . . . , resis.-eoza ;:-0SS1"bile ag'u imperi del ~cale >. Ed insignjiicame di donne soccombo::10 nel <!a:e a!!a qaanw r.on ia giusto che si iacesse, nè aman 9 . Al_ ~egno ~ 11lYl~ ottre ~ ~ ecco qm il percbè. :rado e credo. <!elrap;iogg:io luce. od ammalano a roasa dell'~u:-:-nen,o cl:e che si ripera; tanfo piil che fho fatto perchè tor. j ZlCm. deE.a Fed_er~~ne Yur~..a. anch~ 1 . S:n- ch"essi daIIno alla dor:-:ina delr-w1pre\-ide:J:z:a sc:s-' la gra\idanza. il Plle:perio e l'al!a::ame.·110 loro zaJo, e qain~ collo sc~o nel CDore. , ~~~~ Gropp~ lldili aufOJlODlL le ~m So- snale.. Il prodcce. DUlUlae, mente so11,·~ per tan:o ~fica o- I compagm e s mpatiz.zan:i isolati d. guelfe La po:enzialità eco::i.o:n:ca del.la Repubbljça ~!essi SWE ~ i dee mali. si ,-~ pesar pera. E con me ,·e la ngerterannJJ m f°":6 quan. i !o.:a!ità :n cni non esiste nè org:mizzaz:one Fra...-cese è do;-u12, om-e che a!l'abi:o del rispar-1 meno ~ell~ ~el ireco sessuale. elle de\·e ~rciò ti m·r0JU10 saput.o lare ,esoro dellespenenz.a del edi:e nè ~.:cialista. ie Unioni aperaie e : com- m:o. anche a.re l.imiEaZkmi èlel.!e nas::ite, che pel'- essere preren:o. DOfil~lCO S.-UJD~•O. pessa10 in. atto di compiere adopera JJfii lab<J- pagm d: iede provata che s' _inte:-essano <ie1 ~ <il e!fe~~ fl _:1"-;,amno. - I ~triotti -~ I (I) Gli antichi ~o:na:ni. che pur diedero alfar- riQSO e pii! feconda per un non /o,rfano giorno, nostro movimento. cesi. P.'"eOCO!P3ti pru dle altro dall assottiglia- ' gome:i:o demografico moha importanza. tanto da qaa,-ulo i lC\·oraJori si ri,--perteranno e si emeranme:lto ca q:iadri èell"eserciw :rmano. usano cla- sancire per-sinO deOe pene conuo il ce!ibaro, \i- no come tanti fratelli. UN APPEI.LO ma.re con:ro io c. cllaotage •. lla skcome loro, i I de:-o nena iamigtia nmnerosa 11.Dìndic.e di inierio- E con questo \'i salufo! Ma non \i dico arri- n p:-eddo Comi.ato di propaganda i:mcia paT.otti. s; sooo poi bea ~ati di daTe essi i rità. Proletario, on-erossia < raarore di figti >, è ,·edad! '· .J seguente appello: per i prirl::i il oocn esempio col mettere a! mondo I i! modo spregiativo cb'essi usano per indicare L'imbosctUo, che fa i;ianlato lì come !111 S®J- tma- ruèiru:\ di bir... bt le !oro proteste ca.dde.-o I fnltima cl2:sse di cittadini, ra classe esclusa della me, non seppe pia cosa rispondere e se ne è an- li moratort, manotali e sterra,ori Del nJOto_ • , mil:.zja, e la meno stimabile agli occhi loro. dato anche ll1i barbottando ana serie trimpreca._ d=lh. S"t";zzera romanda. Il I .... · · t ( ) \'"' Soci-" zitmi aJTindirizzo dei sociafisti, che li ritiene, an- I oeo..:na -,,~.-::usc:c \"en:?e ar:acca o pure I 2 = che a\·e,.-a Prima tratano il ·..,;.. I r---' '-ar?cixe in nome de!J"e·.-otnzione sociale. - .. ll ça_ I smo di Uto;)ia, s"'md?:Jce,·e:so la iine de:la ,;ra., a che qaesfa volta, colpe\"Cli di tanto. ~ <J\·ere~ vVil>fl<>&J.U. r.are èeò:e iorme s.o--ia!.i è consegnem:a im~- 1 s,..--rin:re: e La nostra felicità è llD2 pane dena doè, contribuilo a fare_ tld ~011U!5;', _ad ogni I La lo.:a lunga e talvo~ta ~~ i la,·?rat<>_ri s:mdill"'Je ~,elJ"~re èe:la ;0v0!.aziooe; l'at:ifelicilà <1; rutti: _ il giorno in cm gli nomini sa- voler del padroni!. degli U011UTU coscienti, corag- coscienti sostennero per la ridUZlo:ie deD orano lità ~ene±:a. delfuon:-0 è il ra,ro~e J)rincipa!~ del ! ~ riusciti a comprendere Qtlesta ,erità sera- gws e SllJ}erbi. di Ja\·oro fu coronata da successo. progresso_ Co' ir.ottip!ka.-si :iel:e genti \"31ianO plice e profonda. la ,;ta sociaJe cesserà d'essere La medagiia Pofl!le dmurae applicarla sul petto Ormai in mtto il moodo più o meno civile fu f!:i assetti eco:1omict. e col ,-a.-u:e degli asse.,j !'aper;? de! caso e di offrire lo s;;enzco'.o d'un di 4,u:nti, come ,·o:. non sentono \'ivo il Sf'f1$0 inuodono l'orario di 8 ore aJ giorno di la-rom. economici la ciYut2 ~..e a sradi sempre più circo per di,eniare il risWlé!.ro di sforzi liberi della propria dignità. Pn:e in ls."izzera è stata mod.ificaia !.a legge snHe elct.ni > _ dico;}o_ ed armonici>. l.:n simile aueggiamen:to non paò man..~rE- di i-abbriche la qnale ora fissa rorano massimO di A ~oi pare c..'-e ~..e ragioni sia:lo prh-e di I (3) .. ~ro OJ)"'...re.-ebbe seriamente _ scrh·e il !'O>'f r<? imilawri. lavoro a 4S ore per sertiman:1. serio iondan:.e::iro. il ,a.:aze c!elJe iorme sociali I Buret - colai clie mo!ti;>!kasse gti alberi del sno D,; mio cantuccio nGn Potetti tr ,•;enenrj dal Purtro;,po ques:a lqge \-aie solramo per gli 4f:)eGde. :100 già c!a!i":?llme.:~o deca pa;:olazione. j C2.JJ1f>O o'.tre il nume.o cl:!'esso può mantenere; zridae: Bra,;o, l;rcr:o, bravo! operai oceupa1i nelle officine e negli s<.abilimenfi. pna be!!si dalf~on-e di ;mo\'e io~ di pro- I - nessuno a.l!e;-a animali domestici O da la\-oro Ed i due uomini scompon•ero. non pe.- i :a\·oracori edili. Questi dunque se vo- duz.ioc.e. Come ben dice !darx.. < glj no:nin.i nm- I se non h2 il necessario pe;- 2.limen~rlL _ ·eome GIROVAGO c,o~; 11.... SUO ROSSO. gliooo 11D orario di !.a..-oro più breve de\·ono con- tano i loro r-O<t di p;-o<k.zione. e co! cambiamen- ! penseremo dun<r.ie di co.lor-0 che inconnandosi qnistarseio da per loro. GI' imprenditor. di Friburgo J1ùn iilll)araDO ntllLi. Un J)2io d' am: or sono i muratori e rDal!èvaJi &edero loro una buona leziùtte, ma DOCO giovò; iecero bensì delle ~o.i. ma Di>n çue~e eh~ le ·esige.ize della viia richiedanv. , Quest' anr.c, L.amlo roncesso la ridu..zfcme d' orar·o J)Tevisi&. <lai concordato naziooale con relafwù awnentG di paga, ma non vollero andare oltre. Gli c,perai riteneYano di avec di:rit:o 2d un aumento maggiore e !o richiesero. ~ a tra.ttativ'e -ess: si acamtentavaiJO di Poeù, .::r..a &i' imprenditori non vollere Jnpegna:rsi a corrispondere nemmeno quel P.::Xf). -e indussero g.l; opei,a.i a scioperare. -Sabato u. s. dunque iu procl~ lo sc·oPlTO. Ques.a d~·'}Gne mattesa sorprese gli im~rend.'tori -e ;ccò lo sconcerto nel kro tamJ)IJ. e~ ~mpi cnditilri disorgarriu.af: si afir'!:tarono 2. sHpclare un concorgato con Ja o;-ga::rizzaz:one ,::pera:a Gli alta seguiranno r esempio ? Oumrlo ? . -Staremo a v~ere: intaotc gli scioperanti :e:-caoo di trovare c:c.:pdZi.me altrove. La !orta è rrel su-J piene i~,·ore; gli sc~ti seno ~n. r:r4;;uri e de.;isi cl tntto. NesSWjJ si red1I a iradirli. A BERNA Dopo lunghe ed ezia:mfo noicse trattative tra OQ.eraie padroni davanti l' Ufficio di e.on.. c:!ia.z!one,VlSto clre le J)diti noo rinsévam • mettersi d' aci:o.<lo, fece le seguenti proposte rosiddetr.e com:i~iative: Per i murator: ir. l.lJO. Per i manovali ir. 1.38. Pez-i portaca!ce fr. 1. Questi salari sarebberù medi lld avr~ vigore per tutto il 1919; in essi SMebbe ~ di compreso anche -l'aumento clie dovrebbe 2nwe in vigote al 1 d: ottobre, cioè qaa:ndo l' OI'2l'1.) di la,·oro verrà ridotto a 48 ore. ~ ••• Siamo COSCJetti a rimandare al pr1lSSlmO mtmer'O la fute.essa.e relazJoae det QJa.. gresso ctella Fedeiaz:ic>ng Metallarp:a che si teamea Be111a la sdCinta•ta scorsa. I compagni metallurgici abbiano pazienza io del rnoèo di rrocllZ!ooe. ossia <le!!a ~ i cella miseria. generano è.egli esseri ciJe v31gono L'apo 9tolo di Tevey alla qaeLa Federazione mora.ria S\i.zz.era rendendosi 8tna di reduci che ~-ogUaoo In d Ila · d · la Da Do_...m.und (lhllh•\ di '2;uadagna..-s de ,;,-ere. es:r m:i:.:?:;o i ra1r,:oni I e disputarsi il dirino w soffri.re? > easc>re decorati ? 1e..i:ete e eaorme maggioranza ei \·ora- . r • ■ua--, sociali. I: rno'..:n!>a crac.."i:? dar2 m.a soc'e::à ro! e onio. D. s. 1 toré tXlilL a...eva chiesto alla Fed~one dei ca- :..:crca senta, nonchè p!JS{ore. nfJn ha <nìlfo ml- I pomasiri dj imrodurre in urna la s... i zzera forarlo I compagni di Dortnmnd d scrivono: g;ior successo del ccmparoccio sao. l.lli non si di .,;s ore di ~a,·oro per sertiI:lana. Gli impreruliCompagni socialisti. ST J!IFF/LA TE. \'cdi dcnque che, do,·e d t Possibile, TWR ri- r>:ri 1a d'~rulare di casa in casa a chiedere a:nto tOTi noa r,e Yollero sapere; però dopo hmgiJe traL .-\ppren<iamo dal nostro A,'Vfflire dJe anfa s;,crmia.7W le fatiche e siamo noi in prima linea. a,, Ri!daci. perchè e per come non harm.o mor-1· ra,i,•e. Stretti dalle ragioni e daJle miilaa:ie de- com·oca.co il Congresso del partito socialista bl perchè sawicmo che ,•Oialrri, operai, non a-.-ere nmo il formulario a loro im'iato per riempirlo di gli apera.i .accenarono le proposte della Commis- ls\iz..zera per i giorni 23-24 con-. Riteniamo dm- ii éo,-zo nè il umo nelforganizzazione di ics.e in unto il necessari.o onde figa:rare nella lista di , sione nazionale dj cond.'.ia.zione e del ministro que oppommo anche noi di Dortmcmd dì aderirvi. simili drcosfanze. Poi non sie!e tagtiati r>er un q!letli che debbono essere decorati. I Schnhhess di introdnrre l'orario di 48 ore in tutte con la presente lettera oou Potenddo altrimeuU. s;,-nile la\·c:ro. . Non per t~o ha. ott~o un successo sur,e- ·1 quelle localilò nelle qaali rorganizzcwn.e operaio Mandare un nastro delegato ci è impOssibDe. Le .& YeYq le -edaglle di raerra rlpl••-•• sai mase del pa• &:riettl dJatrlbatorl ! Un ~mo qe.lla srorso settimana mi sono tra-I Ta mi capirai come so[o nfli, il pesfore e se- nure at suo co!lega zmboscaro. , ha influenza. cause di questa nostra astens;one sono da rictt- 'PtfUJ in a:n ~anttu:Cio do. dov~ ~ r,o1ut.o 1ranr;r.iL I gre:ario Amme;;ri, i! presidente GiomJ!fi, il Con- L'andare da JX)rta in !J()rla per raccattare, o S: riiia:arono di iarlo in (ltiale località nelle carsi nelle difficoltà di ~ per- warcare d lamer.!e mlire ur.a speae d: dialoghe.tlJ, Ira an ; sole, r Ambasciatore. a doftor Parlato, ecc. ecc., scroccare, un <si~ più o meno deciso dai rednci • quali gli operai non sone organizzati. In ql!eSte confine e pel ritardo nel sapere notizie di qar>- ilnf.qsauo di r.icrca eè un rcdace. u, d,, al pub- sappiam, parlare e dimostrare come per arrivare e spingerli a riem/ire il fonnaJario in qaesfi,one, I 1ocali.à fissarono essi dittatoriabneure l'orario ci;e SlO Congresso. &licc, dei m,s,.r. leltori tak e que,!! con tuuo il cd mw simile ,"illcri.a è occorso fatto il rwstro rv.m dimemicando di àire loro che forse se ne I m~lio !oro piacque e cioè di 55-fiO Oie per set- Turnn-i.a crediamo che prenderete atto delle srv• faJso cir.ismo da pane dell'imlYJScau, e lo corcggw, tuiti i nostri più grar.di sacrifici. penlirlilmo in caso di rilùrto, è opera veramenle tima.n.a.. nasue dicbia.raziom per esporte al Congresso di 'Jonacdoaeria del redace che prende il morul.o co- Ecco perchè abbiamo deciso t!i fcre delta /e_ degna di U1U) sbirro! Che proprio siano fatti indi- • ~run!mente fissando un orario di la\·oro Zurigo indi passarle aJ Coogr-esso del partito ID Ile riene serrza darsi le semp!ice fJfflll di cercare sta con la distribuzione di u;w medaglia a so,u- rd ai ciorlatam vo!.eri di un qaalanqae pastore lungo essi srabilifono un salario breve in modo bilia a mezzo del dclegato che \i parledperà al ~ è l'el'O e come si paò rimedicre e tanti ma- venir del:a più bdla go.erra che ci ha regclato Amm~.ri, non lo pensammo mai. e siamo PiiJ che j cbe gli operai con 55-W ore guadagnano come i Congresso nei giorni di Settembre. !anni. Ecco:o senzairrc: una cosi grande sovra.-riiò in timo il mondo. lontam dai crederlo. loro compa~ di 2llle localilà che lavorano un Ecco le nostre decisioni: - lllBOSC ..\TO - Danque, Il> se.i? è betre che E 10 ignorati or.coro tatto quest"? >. Ci ,71olc ur.o sromcw da s iru.zw ver \"olere I orario pid breYe e i~ meno ancora. l. Yandiamo i più sinceri e iraterni saluti sollcisa! IL REDUCE - Dow avere ascoltato con imporre una medaglia anche a coloro che sanno Compagni, cialisli ai compagni della S,izzera e de.91talia. - Ila che cosa, dilemi, che cosa? gra~ aner.zior.e uata la !unge filastrocca di e- ,·edanc un be_ndfr~o ro,:esciD. . L·orario di ia\·oro di ore è ormai un fatto Apprezziamo e lodiamo la ,ia da essi battuta - Per bacco, n?n lo sai ar.cora, 111!La b<>JlD, sai/azioni, condue con ci1Teflanto ciniSmo, rispo. La ,·estro medagl,a, pastore, farebbe ridere, se , · • 1 · di il d , __.._ scrul)Olosamence finora pe; man~rs sui ,·en . . ·n COiilJ)W;o per I a,·oraton rono mon o. tUI\Ale • grandiosa iesza per la consegr.a de.1a me:oglia s,;;: e Ecco, ne ho semiw parie.re di,·erse voi.te, nrn facesse P:f!ngere chi so pensare e n etrere · 1 • _..,ili. ...-. F · tt-:a•· r--• principii ioodamencali del socialismo internazio.. -,.,, ai .,_ . --"'--•· b..,.lci I a,oraron ;.u, ..., raDQa. ~1a, u.;11.lJdWa. fi retlaé. A,·ra laogo a:!a fine di qu.."'Sto mese. ma n,11 ho dato tanta imf]<JT(anza a qaesla /es/a. un ,,., • non preoccup O .,.. que. S.,,...,,..,,..-,"." , , · ~ del be - · di -• · na.le. he ha · n/i' "'lla SO .-.nstna. ecc. suuvuO nenC!O ta.Je orano. Sarò una gio-rr.!i;a merr.arabllc per ll pafrlot_ Da cr.e sorr.0 ruommo, lavoro giorno e nvtre p::r e ano mgannaro qy,a = gaerra ppor- , • da) 1 d. ., b I' · di 48 -iamo indotti e ci proponiamo di seguire cot 1 .. ·"' parure I ouo re p_ \·. orano ore i!mo ~ano. Vi sal'{i, erme di consudo, anche pagcre i debiti che do"me fare mia m.oglle, men,_ arano e JJIU amare coTTSeguenze. di la · ano à · · anch scienziosamenre e con ie<Je i compagni deUa I Conso!e di Lt>sanr.11, e fo--u, forse anche ram~ tre w ero a: s,.n·;zio, e non ho cn-zuo1071"0 di o~- Le ma!cltie di core e di meme non sono un • \·oro pe~ setillJlaa ~- d ~ ; • ngoret~ S,i.zzera e <flra'.ia finò a che si manterranno snl- ~atore di Ber;re. Del r~.:to, 11 r;estore Ammen- ·cap!Jrmer.e canto. prod"ho esc:asfro della guerra di trincea! Ben · per I ranraron e ~o, 1 e ,,zzera. la linea di condot}a inuansigente a cm si a.tten- Ollri amliemi possono im1aire, ed hanno inflaito, e del Cantone lìClDO. lf. i1'YTJ è d'accerdo con quelli di Pazi:ie Italiane I In unasum-:e occasione l'errò ancltio, almeno Res.ere.e voi soli daaqae O compagni de~a ..__ .-.r.;z \."OrreJ..J.-o ,,;.ti :e' au:oritò consolari o!le p- cL;...../- al C,._o!e ,,,.,._.,_ potrò a\·ere " to. SB di molti imboscali e guerrail>:i del rezrOironie. .-.C:: >'~ UV"<'I ... ~• IUCU-t:I<- u,~ -,~-IWV U _ \izzenl f0manda a Sg'~fe J)tÙ 2. tango per sa- "OSire /es.e, perche c~'i p9TTebbero essi S!essi tale dei sussuiio dei rre mesi che Cnc(Jra riman,.. Sow, r;roprio que~i utcimi che si dànno an gran ia.; piìl bassi. ,.,..... ,.;,:, ;m,..,.,rf.anza. F:rrcmo ar.che cm corteo "'O"" 0 d:arm,·,· e ~~ esso q~nncJo sz· dist.:"uirò da iare per Oflrire ai redaci medaglie e bandiere p , , .., ... -~ ... ,,,., ,.. ,.., .....,,. ...... •w erctè. Xon siete 11omini \'Oi come gii altri. ft,.. le _.,,_:e -'-Z T"'"··a· ,. ,_ toro fam;-nic. anc;,., r,·-"-"""a· e prem,·o e t-to QU""'O pre. con u preciso e òen ce:a:o fine d'essere perdo_ .,.. u,.,,.,. .,.,,, o:<,,U· < W ... - •= /UU,1uw, ,,. u,.. ;-;on a\·ete voi gli stessi bisogni e gli s:essi diritti? •·..: ,,., mr-c~ e.m" a· 1• 5r,;. nare ,~·,e q··.,,,,.,,. scm· e ,,.. .J,_ ·-• ,..rcofare .,_, u:..,;s,ro .,..n_ nati da coloro che daUa guerra r.on ebbe.•o che ., . ,. r.~.. ,..,, •·- , . , ...-~ .... uc" v- -,uau.e uu .... ~ :,i.,.. = Perchè dunqce ~oi>bare di più e:: gu2.da11:I1are cli irra che ne cssirureril la riuScita. A•·rete acca_ Guerra. Sarò dico an'otfima occCSWIU!per chie- morfe, dolori, trisiezze, prt,·azioni, e chi più ne ha ? r:e a -:et!..-ree di cor.s:i.1u:re cr.e sebber.~ r.J.Dlù dcre e saper; :mt; q,uesfo ,. pia. ne me1ta! In/~ a _coprire, eon così r,oco, le • 7o~pagni. in alto i cuori. ..,.,; comm"-cielll.·, i,daslriall. urraprmdiwri. l',IB05C.'T0 - .\fc tu sei morfo! Guai se ti I m.".-1.e,·ergo2"_ne d: ;>roa:e:rrs de ~rre. come li , ,..,.. .,.,, · - - " - • '•oi pure a•·e;e di::,;o a u:n ,;ta nuguore. An- ,:.g-:.cn; ecc. ecc. r.0:1 c.-:Jamnw alla gaLr,a. non ,·er.isse in mente t!i disturbare il C(ll'lS{}/e o clri : ciUOmano qm_ . ere voi 2.\·ete diriilo di 2.iiaticare di meno per ~ che e dl!:U dei ·wsrri affari i qucn ce 'o han- , pc; f!SS() in que! giorr.o e per §..mw scfoaitezze. i' Ou:,s:t: cd dtre cose sa e _r.on fing~ _d' 1 ~ 0 - po:e- d :ca:-'>i èi più allo St~o. aJ'a iamiglia: "- pro->,..;, :,,-....,.Airn. .'.;._• r:D.' ,,;,,,..,~,,: -rmeuerem.o di 6.istarbt1re an r(!re :. compagr:o Pa_rlam_, "Tito, 11 qa_ale ci rnconca. .,. ,,.,'" ....,,..... ~· •· ,,._, ,u..... ~, I per i:O1~r s.·agan•i e ioiere la ,;ra. Anche \'Oi C-iò nr;n toglie pero che qai cbbiOmo latro wuo 9milc l)t:TSl'Jr.cggioper cose di cosi l}Qco ,·:atore! anc_ora ur:a ,·o!;a, ~ 1 diu:. lllfe':'criio r:cs:ore,_ t:he a\·ere diriao di guadagnare di più per provYe- r.o:;!To éo:·,,u~; €d i! r:o-uo pe-nsiera i·i 'ia se- E propr.lJ quando do,·r!i pronunciare il suo di- .;;gli nnn no per nume dU11ennco10di nempue e de:e meglio ai biso-:;ni \'ostTi e delle "os:re fami- :i!o sempr .. ed 6 .!L'1$1.: anche in... trincee. Ti scfJTSI)!,. I cfl riwrnare ii lom:ulari" S(Jpra c:tato circa loi- ,. li . . . . . 1 I rdi d ,. h lei • -=:.:e. m:en compagni. or;an.~a~e,..1.. ree amare p·oi·e éi qucr.;c ':o è,uo che appena drtr;o !a REDUCE - Eboene, giiff(J chiederò dOPo i1 1 u:a.. ne ag.ia ma e e n n sa propno cosa ior:e.-ence e :! irome .?Ìl3 ""e-sto ,.~,..ro wn·tto iame d'un sou,·enir di cosi caufro genere. La. -.w V.,. c.!c d.: Capr,rc:co r.,ccrimo a:1 ::l'J·r-ct. appo. discorso!>. e lo oaerrt:e. ~er.J. per f;;Jm::rare i socu::lsti ; qaa:i. ts;cn. l!,IBOSC~TO - .Ua neanche; ma neanche do. da cl pastore ed al Crmif<Uo ,ano di applicar. La Fel!,erazio;-,e muraria che raccoglie in sè i' ~ cr.tir-, le guerrG, ddJf>oM esse,e "ilef!.7'i I rn- po! Anzi, peggio! Sarebbe un i•erc e proprio la, im•ece d:e s-.d suo, sn:?o stomaco àei ramo miziior nerbo deBe io:-ze opera=iti nel c:nnpo e- t;;/r;-ei·o:J anche di ciò. Crei!: pare eh_ i ntHtri scantlcJo: I s<1cia-Jsti 54! ne sen:irebòero per dire ;:.orlo.i -unera:i Caa .ma, Graziani. Ca,.·aciocchi, c!i!e. \•i po:~e la IJ13no iraterna. Essa è pro:Jia ad lrr.!iri '!!Tor.o grar.di al peri de.i W>stri, s· pra mole di rwi .• Von de\·e ripe,n-si quamo è G\-ve_ Boccaui e cento di cui la rossa e nobile campa.. ainian; e a ia-re applicare anche nella Svizzera ~,o q:;c,-uk, le vOSire don;re \'tmfran.o f e c11pi- nato paco lemTJO fa a Cin.."•1:ra in uno occasw.,e :ma del rwsro ballO"!iiero e Ione A"·3mi! ci roT:!ada i! concoréaio nazionale stipu'ato con 1 2 '-~a ~,.pnr. s'",·-•eJ n chiedere _ ___,.,,. e soc. s,·mile alla no,.,ra.' •· r;arla nei/a dr·scrizio:-re delle criminali ed imper- F..., •• "..,, .,., _v • ""' "' =""' ;,,. =e:azione degli i::np:e::d.i·on e quindi 2. i3re "-- RED"CE _ s,·, ma qu~-'- a.·ro· q,a-.o che t.1J11alili s:~tc a dannr, di un inlir.ico nmnero di ..,.~... u u,u.w ~, ·otn>dnrre ror:uio dj la,·oro di 4;- ore per seni-1 Ma il mrnneruo é •:m:uo ed abbiam1J perrsato mi a.spena e che gui harr:10 m<>-:tidi quelli che ;rtn·i e co:,eienli SOldmi. mana. !Ila essa non può iarlo senza il \'OSuo co~- nero finora. 2. Proponiamo l'adesione incondn;.ooata alla ~rza iorernazionale rompendola col Bureau So.. ciallste Lnternational allo scopo di e\itare ogni equh·oco su'Ja carnea da seguire. I recegij con- ~essi della seconda imernaziona.le di Berna e Lucerna ci dànno 2.d imparare quaJcbe cosa. Tendenze destre e sinistre: paro!e forti, ma fatti deboli: droartiti ,waci e risoluzioni ,-enuciate di rosso ma a tendenze giallognole. U proletariato cosciente ed e..-o!.nto non si rro,-a d·accordo con simili soci2listi cbe tendono a spezzar~ le linee del.la classe operaia si stacca da quelli ~r correre cel!e file della terza inltt _ nnionale che li condurrà alla meta ~lla pr~ pria emancipazione SOciale. La seconda in,ernaziooale promet:e: mentre ta terza \"t1o'e. ~- Imitiamo i compagni della S,iz..zern e della itali2. ad ap~rci nell'opera nostra di propraianda in Gennania pro,-..·edendo..-i di '{i<)mali ed OjY.JSCOli. \'i p:e!;biamo di iarci note le ,·ostre de!Jòenzioni in merito. La Commissione Esec,nh-a del P. S. I. in Germania. b ·amenfe e :-<>i e ,·i oliriamo una medas:li~ in non 1·idero neanehe la iro:ue. o le lri.ncea! Cosa Co.-u:;udcnd0 • il c mpawo Par·amen/o riJJUdia senso. senza la vost.a adesione. e non cecena la medag;Ja..,rucco. Crme lai rl- ==========-========== réo t!ei scerifi.ci far.i per la grar.d22za della vao! dire rotto qaesto?, uni;e\•i d11r.qrJe. ,; ripetiamo: strin-:;e.e\·i in- tlria, ed in qaeila circostanza organizzeremo n'i I l!J.BOSC.:.. TO - ~:i! .\'on /ani coufro san- sr;o.'lderar.nr> ,. ..~-:~: : ~., .. uno ai cooperare ad cm :o-no alfor-::aniz.zazione éel \"Ostro mestiere che lia grande festa, con elor;aCTUi étscorst e-. ban-J ~lk ;:,er !a inde:urita r~ ;; .. , ia rimanenza del lm•oro feco:'1d0 per '1 iri~nlo della pace Ira gli i: so113 e combai·e per :a diiesa dei \·os.ri €li- 'Jpres<;f e !a '(lll'Tra ar:li o:,prc.ssori . .che, non ddl>:zno ,;mcr.re c:la c~ . r n~-;;~,; q , stJr_· i/ ..f!lO'tli•ntlJ :e lo mand · -ini CIRO\' AGO-RO O. Leggete e fate leggere l' '' 1\V1\NTI !
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