L'Avvenire del Lavoratore - anno XXII - n. 8 - 22 febbraio 1919

3 VAVWMRE ~ UAVORATOIIE MOVIM·ENTO SINDACALE Per il VJICongressodellaFederazioneMurariaSvizzera Ibi; _S-~'?Jat_ssoai 1~w_ore se tu~t; i ~UOVl m- qui. A qll'èsto POSÌ,')r,Ueviamo soltai11to che , scnttii .i-csSier-0 J"Jm'aiSti neJla Feictemaz10J11e. In- ne} 1917 peli" sostene.re te diverse latte oonRelazione del Comitato Centrale I ila.ùt1 n-qJ1917 noi ~bbimo ~ nuewi ~ 1.ro 11gl' imprcnditct:-u dovemmo rioorrere aJ.. e net 1918 ne ehb.imo 6185. Tota!e 10.018, 1 l'aiUlilafvru.?truiiaridoelle orgamizza.zlionioonsobliclnamo più sotto. h totale degli aumenti otte.nltti pier i 10.000 o~era..i fu di fr. ~~ per ~tffimana -O&Siia (ca.lcoomoo /370 ,gioom. all' anna di lavoro) di fu". 4.058.23.5 ail'WJDO. L' ora.rw di l:a.voro ridotto per ·cilrca 4400 ~ai iu com1pl'e'SSivarnenrdei 1.089.(XX) ore all' .anno. P.e.r SU&Sidio di sciapsro sP611demrno franchi 25.137.58. NE.. 1918. F con un dòrto senso di soodisiaaiotiei e nacciati dalle auto:ità di POli~o per l' art:tività i qual! -~~giumJ ai 942 che avevamo ialla fine rene e 'alle sottcs::riz.ioni. Se.ma tale aliut-o dii ben inteso ongo.giio che ci iaa::ingial11ìOI a spiegata in favore dello sc.iopero; ,altri n<J1Jl; del 1S.1.6~mrner~?~ a 10.~0. aTe~be iu.n ll?n ~a.uemmo sta11iin gra.d? ~ oom1?aitt-ere riaS'sumere qui p:er sOl11lTcla,in. i l'opera 1S1Vol-pochi fu.nono arrestati 'e me;n,tre .sari'vi..a.m,onumero nspettahile e non v ha, duhb10 che d1 v11;1oa1leie. belle ba.tltagl!e 1ngaggi;a;~.N~ ba dlailai tDOStr.Faiede-razjOillenei. du'e anni u. s. pende ancoTa w1 pro-e-essopenale oontro una I :;e f~si1!1o in ~nti, ~I' im.prenclircTia<vre.obe.. l~l~ mv~: ruce~m1 qa~ d<1: 11?1" 1!01._D1- ~one ed to.11goglicohe -derivano dalla ventina di ccmpagni soiQI')eranti. Le gravi I ro d1 aroi maiggzro..r. ~etto. I ciamo quasi perchc -ancfie .'1 ~~es~ tùli1!1-0 anoonsa~olema di awr d'edicarbe1e nostre mi- difficoltà si superarono QOn gran fatica, (per- j ~omunque è 1'.ece~ario .~m:tare che cii' r:? riccrremmo ali~ ~V-~ scriz10ru. Cl~ede~- gliori iener,gie al bene della claisse e di. arver chè non ri.cooo.scerJo ?) ma Sì snperarono e I ca 11 ~O pe.r_-cemod, ei SOCI 1.J1Scrrtthianno d1- !l,o an_ch: un P~S~rto ~t:r sos!en_ere gl1 sc~ooontribuito ia. stn-.aiware,quei successi 'e quei si v;nse. E la Viittoria di Zurigo valse. oomre I sentato le :f.JP. e .E una Percentu:ale 1Cnorme pera11ti di San Gailo, ma 1es1:Hw.rnmos~b1to Na1 1918 sostenemmo 68 agitaaliqnri in 46 migli'Orameml!';i ~ dute .ain'Tli oa: 'SOil/O' sem/- V!e'Clremion seguito. Oer tutina 1a Svizzera I quale non si :-jscomm in nessun'altra oirga- d0po la s~rmna 0tt:;•,-A.a iess.:;ndo_net r~t- locali.ià In du.ei ~ (Cantone di Basiiea Camb.11a1Va trQPOOardito speirare. Poichè se pure ,Me11Jbircervèva la lottiaia Zurigo si su.sse- nizza,zione._In_ pa'tte il fencm~no Si spicgia .te~1PO ~~.atr k ~::irpei:o. PoS61.ama dire PclgI],a ~ distn,tti di Horgen) l' ag:imiore si ogigj di rronil:e aii. ~andi rivoJgi.menti ve:rifi.ca-1 guiva,JJ;o ae ~gita:vioni in numer.ose altre loca- I con lo . sc~ogli'71ei1tod·eUe seZJ:e,nicht: sor- qmndi d1 aiver_lottato t: vmto con l~ wle no- es.tese .a piu pa'çSJ.. tis; in Russia, i.n Oeirmamia ed in ,p.artiedel ; htà. O"mnque si aveva bisogn.o di migliora- l gono ne1 p1ooclt<:'i!ntnquando :Si $egu1::;:.ono stre forze e _risorse. A questo dobbiamo ten- Delle 68 agiwioni ben 15 culminaron,o neldisfatte im.per,a austro-ungarico, re se vol~ i re le prOJ>riecondizioni; qu~i dappennutto sii I d_eigrandi l~vori. Al~ora ultimandosi. i lavo- dere anch-e Ir. avveu~re. complethne.nte .ra,vooevole; 9 con sll.OCf!SISIO 'ilncll'e di fronte alle grafildi e w.iste oonq~- ! er:a -an:i.n"JadJati s:1110spirito di baillhagliae si n gra!1 pante dei oomp.agn;si -~p.arpa~hiamo per I AGI'fAZi'ONIIE SCIOPERJ. pai zialeJ 11 con esi. to ~tiVi ed 1 00n era srte che stamno p'er strappaire ; la1vo:ratori 'dl- I era pronti a scendere a tcnzo.n:e.11a il c.c. la ~vizz~ra e ~on •tro;v.anop_rn la v1a de_Uor- ancora termin.-ta alla finte drell'aj!mo. tal.ia !e d'Inghilterra, i nostri success; mora.Ji aveva detto ~he bi,;ognava aoncentrar•e :1t1~1te ! g,airuz7.az1,cn·e. \i1 sono ])'ero ancora molti an- , La nostra federazium.e hai oombaititulio oo- Nelb ~tazioni furono interessarti diretltar e maJtCr:ùadPiOsS:Mtosembrare. 0oca oosa. è le &o.rzedeHa Federazi-0n·e nella b-aitta\glia di che n-ei rcntn H11J)Ortanctihe s' in.scrivono du- I che in passa•flome1i1orabili battaglie pe..- la mente c.irca 110.000operai de; quaili circa 5900 1>eròpacifico e incontestabile ah' essi ra,ppre- Zurigo e i compa,gni delle altre: parti della rante un· a.&'itazi.on'e . oOi, quando è uassaJtala rivendicazione dei dintti d'e1 taivoro; batta- eral!l.oorganizr.tati. sentano llllnbe1 paisso avan,ti sulla via dtellc Svizzera a,ve;va110riconusciwbai >ta.lie neceissi 1 tà b~rr~s.ca e son~ riusci~ -ad ottenere quale~~ I glie dure, a;s-pre,one·oSJe e ~volta glorioS'e DeLle 68 agitazioni ven 15 -culminarono ndconquilS.te:J)r~c~:ari/eei .d!ella irlcde(rJZ.i;0111.e ~ e s; erano aOOO!'ltentaiti d qualche aumento di nughcramento si squagliano, n0n si fa.nno PlU anche &e n0n ccro11ale da successo. Ma 11-0n lo sciopero, 'e pr'ecisamente quelle di Amdmana.. [nfo:tti noi sianno riusciti a spezzalre paga a1fine di evitare lo sciopero-<:he a,vreb- veci'ere. Ciiò è triste e doloroso non slOlodal J1e -combal!lièmai t.mte qwamte nei due amni swil, Arbon (breve sciQPero ,per un-a rivenl' incanto che dura-va da lunghi anni e a man- b:::l cta,nneggialo i compagni zurighesi. I punto di vista'. dlell'org~niz~iorre e della u!tirni S<:orsi Le be!l.c lotte sosl!renute rneai- dicazione di carattere mora.le), BellimJ<>Da da.r_ein frantumi i\ dogma delle dìeci 011€1 cli Net 1917 delle agitazioni n·e iaoerrmio darr,-j l~tta. di crasse, ma ?ur.anoo da qlJ!ellode_lla terebbeyo di. esser~ ri'evoca.te ,qui nei I.oro (sciopero parziaJe), Brugg, BurgdQTtf, LQ::arlaviiro che la 0dten.te e prepotente Federa- perbuJtlto·e da;ppe;rty_ttousammo acJ. un tempQ I d1gmt?lumana. Intatti coloro che s1 -0rgaruz- particolari, ma purtroppo r,a,giani di brevità nia,,Lugano, Miihleberg (un giorno oolo), RaJ>- zi-Onel)a.dnonale ricca di mezzi, d' inteJligen- prudenza, circospezione ed energia. Qua.si mmo oer giovan-si deJl' organizzazione in centi ci impedi:-cono di forl-0 D' .altra part,e i com- p·ersv.-iJ (mura'UQI1·ie manovali), RaJ>perswll r.e ie di protezioni voleva conServato ad ogni tutte le ag:itazioui furono OOTonateda sue- d<.'ternùm!1cmttjnrenti della vita e POi volger- pag:ii furono informaifl deij°iiagliatamente a ,aeoncntisti), San Gallo, Thun, Walli&edlen, costo in tu11tala Svizzera. Questo solo félltto oesso. Mentre agiJt)av;amoper la oonqu"ista di 1-e le spalle, non soltanto non sondi dei buoni suo l'elll;Po" caso per caso circa le ra.giOI\jd'el- Wjmmis e Zuga_ A Seebaich doviemmo sostebt cui importa.!1.mpJurtroppo 1110nrL'utibi i nCJ!-oond.I'zioni migliori, chiamaivamo a raccolta cornpa~ni, ma ~im~~tnano di essere pr1Yi di la lotta. le di,v~rse fa& cli eis-sae il suo esi- nere una serrata. Negli sciopen furono ooinsh'i compa,gni di lavoro sanno app-r1~are a\ i co,mpagni al!cora disP'ers.i nelle paludi deJla caratflere ·e di d1~mta. to. Qui dl.linqu•eci Limiteremo a enumerairle volti 21000 01>"~.ai; nella serr.a!lia 40. .Per SUSsuo giusrt.o e reale nlore, basterebbe a ren- indilierenz.a. Li c.hi.amammo ai raQcO.llta,oon Questo fatto c; ammonisce che noi abbi<.a!-e ia riassumerne i risultati sidio di. sciopero La .Rederazione S]Je$e frandere l' ,c.r;;a11izm!Zione .dSrr,a, meritevole a1ena, opuscoli. con manifesti, con 1a, pro;paiganda mo u,, enorme larvor/0di <educazionem.or,ale .Nei 1917 la prima e più grande ooltH1aig_lia chi 24.&06,bO ··• simpaJt:ia 1e dell!a. riC()(llk:>sctenzdali tldtt:i: ,gli scritta e Quella 01.ale. l nostrii appelli fu.rono. e di clnss:! da comJ)iere. la batrt.a,gUadelle bait~lie - fu qu:e]Ja di Ma nel lYlli le .a;g,ita?.ioni iPÌÙ im~ti .si sfnuttati i,n giemeraJee dei lavora/tori iedili in racoolti; numerosi oomptéllgTc)hi,e fino allora Zur.lgo. Qui vii riusciti vani i tenlltitìvi <li in- risolsero in nos1Jo· fa.1Voresenza sèJm)ero. Gli partioolalr,e. Ma quesrt;an•on è la sola c0111qui-erano rimmsti in dispar,te. scettici, s-iu.duai2.lti, · LA PROPAGANDA. durre gl' mmrenrul!Qri a ooncede:re unai mo- imprenditori 'erauo 'S.t.a/tl .ammaestrati dalla sta che la no3f:ra iFedierélZlioneha fattto per visto che 110; aigiv.amoiortemenre e con su.e- Ci"nca h org.anizzaz.i.on'erittWiamo ,ancora de.sita riduzione d'orario Si deliberò dii UIS.a~ CGperienza det 1917, avevano notato eh.e i gli 'n.P'erai -deU' all1te dil~ .ail.itrerunoor.a,.vanno cesso si rincuora;rono e si strjnsero intorno ch'e .nel 1917 la se;zÌiCltle di tBerna, d".accordo re I' azion~ diretta/ e i~bri<>dunrle'ora.rio di nostri oompa,gini si era.no preparati lbene JJler: tlggiiunte ad essa; di queste peirò dil1ell110 in alla nostra bandiera. 1 lworaibori e&.li arve- col c. c., lra 110minato un suo segretairiO' isti- nove ur.e. Pier tulrtai r1sl>osta gl' imprendite•ri la latta cd el<lGlO di5Postti ad andare fino m ~guiito. nell' apl)OSitocapiitolo. vano riaioquis1ata fiduoi,ai.nella no.strai orga- prencliato. Il provvedimenflo eh' era r,eso M- proclamariQno la swnua Le serra'ta non fu fondo pur di ott<enc.requanro ri~nev-ano neni~one e amòava:n.ocreando nuove, sezào- ness:ario dallo svilupp0 preso dalla is'ezione, oompleta immed.iat.amen~ e però noi ia~- oessa1io :e... Si ,,1.ru·es.er-oseni.a.bal1!tensi. COISi I FATTORI DI PROGR.ESSO Oi e r~oo-_zan.doquelle esiste!llti. ~a ogni si dimostrò va.ntawoso ,sotto ogni ,aspetto. La fittammo per far par.tir-e i serirati mentre gli si potè ridurre I" oia.rio di lalvoro a S31n Gal~ E DI SUCCESSO. part~ ~1 c~~dev.a la n~~tra parola, li nostr.a caissa· ~Lra1e QOntnbuisc'e alle spese del awt.r,icontinuatv.anoa lavoraire. Sfollart:aun po' lo, Winterthur, Aribon, Ror.sdlalch, Soiaflusa. ?.rooediamo per ordine ·e rncominciia!mK> a oon1s1g.L101,1nostro ausiho. Questo ta,n,t.oner segretariato mede.simo con fr 75 al mese. la pi.a.zza ;e procurata lavoro per: altri com- Olten, B~. H'ettisau. Raoi>ersw'it, W1.densbwilire clte la si<tuazilO';ngl-eeneira:le ci <fu fia.r- 1917 quanto .nel 1918· Nortieivole ie confortante è anche l' adesionie pa.g;ni, d®O d11esettimiam.ePro.clamarnmo lo sw.il, Horgt:.n, Tha!w.i.lc ~- vorewo.le in arnbe.duia gli ann; cui Si r1fe«itsi0e alla Feq._-eraziQTdI.e'elle .sezioni del Oaali'tx:>ne sciopero. Questo durò n~ s~ttimfne ~ fin~ A!l<:hel' or.a-rio di lavoro stabilito nelle dila ~te relarzione. Il lavoro non m.a:nca- lL LAVORO COMPIUTO· - MOVI- Ticititl. V' è da a.ugiUT.arscihe iancb_e in code- 00n ila ~iai compl~fla. 1 Vii11toru.a. L orano d1 ver:se l~calità risulrba.daUa i'.abe~a ~~- V"a, -scarsiegg~ivainvece ia mamo d' QPera ohe MENTODELLE SEZIONI E DE SOCI. ~ta xey;jone l'ioo,.g~e ~ei Iavora,torjij, lav-0rQfu r~dm~oa o.re 9 ½ p·~ il 19!7 'e rn1s Qui 11'Qtiamo e~ nel 191~ fu ~ I oramo non p,otewa ~are imporrt.atadaU' eister~ IPea'- Da paq-te nosLra f.wemmo 111:titioq:uanr.o ci edili met~a ,r..aidict profonoo e possa 'elte-wre, e a 9 ore Ae:r ~I 1919. Anche ~1salano fu aiu- I di lavoro ~ ~~ o~ 00l11J?lels&ivamedte cbè lei frontiere :eramoermet.'i.ca.menitlcehiuse permisero le niostre forzJe pe,r apcoo.tentare tutti i mura1tonie manovali alla dignìtà. ,e so- 1 menbato. . . D'e!" 15 · 990 ore ~r 5è'ttima~ QSSi:a 7 •1?.550 ~ c:tag.H Stati ib'elli.g1eran'tci he circondano fa ru-llli.N1eJ 1917 il .sie.gre1rarnr.eodenaile prese lidarietà di classe. E ciò ntm soltanto nell'in- : D_opo Z~~o ".e~e Berna dQve lo SC?O])ero alt ~- (Cal0011.a.114. 5t? ~-ali ~ di Svizzera. Questo fatto facilitava 1a .nostra .a.-- parr,e a 374 comizi .ass~mo.liee sediute -ecc ~eresse dei compagni di qu•ella 1Pla.&1c1.. mai pu- I durQ ooch1giorru e fu uguahne.nte cor.onatt\Jda ieffettivo lavoro). L aumento di salario otte- 'tione. D'altra pa,nte lai miseria d"ei la'V<l!mtori e re: 1918 a 393. Lo stesso ;pedì n:eÌ 1911 j ranoo di qttelli ,delle radtre paaiti <lell.aSv'u2-1 s~coesso-.L'ariano, _di latvoJiOf_uridoilto ~ -0re nuto per ~irca 9500 . ,compagni_ a~tò ~ aumentava giorno Per giorno 001 rinca-rtL'I'e N. 146-!tra lettere, -circo.LaT•ir:e, le~mi, ecc.,, • zeira -che in molti caisi 'Si son visti ,qsitlaQO]a.ti, 9 ½ al gwmo e s illtrod11ssie 11 sabatto ,ngle- fr. 206.5000 ,.per se~timana QSSJ.a a franchi d~ generi di oonsumo e ind-uceva a 1avonalt0-e nel 1918 N. 2276. n'elle loro rivendicazioni dai lavorat.ort del , se. e'OO. . · . 9 . 232.500 all .anno.._ ri nteld'esi.mi a pr~ .ascollio ai noSitri ap- Al'tri 1nemibrid~1 C. c •. del Partito socia,- Tioin-o. P,e.r intensificare la pJ1opa~da! nel j . A .&l,s,irea, ~ vigtevia già diai atmi l'ora- Bi.sogina ,pOi tener weseni'e clr-e il lltlmlVo P'elli. Diciamo questo perchè non ci ~ lista i-ta'lian.o,deJ.le s~_i,o.nidelLaiPedeirazione CanrQn Ticino a.nch-ela nostra Feder.aaAone, I rio ~i 'C!re9 ½ (ium<la li.sola,,perennemente mi- dr ~perai che noi citiamo è quello apprQSSiia.rci OOIIi delle penne de1 pavone; e rico- e di alrre i0r_gani.z..zazioni C coadiUM1ir:0no nel- come div<erse aJ,t:rc, sov.ven.mooorà oon 200 , !laccJ.a!ha~;,l man-e delle 10 ore) 5i o~ mativo di quelli oocupati in.elle k>caiità in oul OùSd.amoohe anche lai sitll:<lzioneiavore!V'ole La µropa,g.a111do.raale. Crediramo ciJ.'e sarebbe fu-anchiP'er l'anno 1919 la Camera del La- 1 il saha'!o ~~:e. in ~i~ a ?t~tive da- 5i sv.dlsero con successo le agitazioni. E' eyi-. ha ~tri~tti!to ai Sl;l~ di v,atria in.dol/e clt\e Si~to util'e un .secondo segretario stipendia,- vario de) ~t~ stesso. I vanti 1 Uffie10. di. Concil~azi01;1C. Lo ~ro dente per~ che l' ~ di p.1glai dà ~ Oft'l JJOSSiatnor,egnstnaire. oo, ma non pen.sai;nmoad .aiss,wnerlo -a oaig,io- Nella Sviz2lelria: Romanda la situazione la- , ~amato. d.;n di,so~tii Pt:<mno men- strappato 1n una ~rte dei paesi della Sviz.. Però, anche a ç9sto di peccaro d' immpde- j ne d~lla rJSureCitezzadei mezzi. di OUila p.e,.. scia miolt\Q. a desiderare. L~ poche seziolli 'e- i t!re 1 ~ ~Pagni !Si reoawma ~ tratttare zeiia ebbe rlpe.rcus!,aOllile andhe neHe )Qcalità stia, iaggiwngiamodre la situazione buona di d!e•ra.zi'OndeisPOnewa. sistenti vivono una v& tis:lca; sola quella l d.avainti l' Ufficto predetto, ScioJYeroohe ri-u- in oui la nos,tm organiz2la!Ziol\enon è aQOQra Per sè stessa non sa¼'lebbestata sufficiente ,Cc,meJi.cemmo 1<-1 n,qsb1,a propag.anda e più di Friburgo ha ISI)i!ega,to im po' di attrV1tà. Le"i scì ·sòltamo Parz,talmente. non i.n[Jul .nè POICO riuscita ia penetrate. Ne deriva che it numepier dare ai la:,•or<"ltoireidili qua1tto qu~ re- ancora la .n,ootra,aiZ,ionepratica pe;r la difesa j rag!oni della scarsa vitalità e atti,vità d:elle ! nè . t.aalitlQ sulla determinazione d'eg"J' im]).J;eln.di-ro dei lavl)ratJTi .eh-e l:JleneficiaronodeB' iaruorlamavan.o con sacrosanto diritto; 'OICCQI1Se ani- d'egl'jntere.ssi e la rivendioa:zi_onedei diritùi. , SelZLOnSi ~e va riC'ercata un po' nell' indi.i- ! toru. I ~ svoita. dalla, Msh"a Fedena?iqne è per lo che l'opera l!ostra ciroosp.etta. accorta._~-Q;a- della cl.aisse_ s.oosserio: ~,~ letar.go nu~er-osi 1 1 fierenza d<:~Iav_orarorimedesi]lli •e snw.aroutto l Lra. rela~va i~cilità. con CUì i oomp,a,gllij di ) Jne110 doppio di quello suindioato. Ce ed eud.a<:ead un .temPO.,{()uando di.o,aonn compagni d1 la\liOroe li mdussie;roa duer.ax- nella scatt1Sìtàd1 larvoro. 1 ~~ e d1 BaJSile~nu,sdrono a istr~e la 1 e noi » 11.on ci I iferiamo so1tanto al Comif:aloo Si a1 nos,tri0 ÌJa[]{CO. Fu così che i socj della Lia! prop·aganda, scrwta ed orale che sv.ol- ' ridtlZl.on~dell'arar~. iiu de~ermia:lart:adalla I CONa..USIOM::. Oeotr.ale, ma a tutti 'i oom,pagni organima.ti Federazione che .alla fine <l~1 1916 eratliQ 942, j' ~emmo tes'e ~111J)'re .ad eleviar.e i compagni. I ba~ inflitta a:J.laJ Fedleraz.me1 oadrolljall.c Qu~ti., p:rivi di fron7.hti e di 0 ~ i riche I lo ~ca<!iuvarono). . s,aJirono .a 3144 nel_1917 •e a 55~ nel 1918., a~a. pi_ù~mpi.acornprensioniedej_ PlfcibLetm; so- ! cl.ali .comPaguùdi Zurigo. stùtati ooo.seguttt Jredi ultimi due aNJl Ratf.. L ulttmo C<:ngre-ssc :feder.a•le,é!jVC.vinatra- J Il dlUffieTOùelle sezioni che alla filnie dlell 1916 I ~~1. e d1 class'~. ~a. PurtroPPO la n~a at- 'i Jn oc-mpless() net 1917 Si prom.ossena e Si for~to dell'organizzazione in t1ffti i senvista I' im?Oss1bilità di_l!na azion:e audace si- era_ di 31, sa.li a. 42 nei 1917_e a 68 n~l 19118·.tivi:ìà ifu assot;bita. q~si totalme1ille<fuUe ,agi- , condussero a ,termine 35 agitazioni. Di- que- si, &Qg!iardla ed effi.caice ~ degl' ~ muLtan_te1an tutta ,la Sv1Zzea:1e aivev~ cte11t'oQui per la esatite-zza_ d?bbbé!fn? agg;iun.gere tazi~ _e dal! .~o lavo:rlctaimministrarti-. stie 8 ctùmrnair,0!10n1ello sc.iQP:erO, e ~ e delJe 'ide.J.ità dei ta:voratori. Non è •tut!lb dlle bis~g.n,arva a.t.~.a-re 1 a'vv_ersano inel che ~~- diell~ _sieeaomc_he ng-unimo nelba v-0 e d1 orgaruzmt1Z1one non potemmo rttrnt-I m~te qu.-elled1 A:rbon,, Berna, Flrauenfcld, I qu.mto .noi vol~vamo e vor.remmOi, ma, è Plffl~. PlU vulnc:abne ,!ella sua line.a. fl _pun- ~la,z10~-e nnanzaaa-.ia. d; ciascun _anno, alLa<~- ~-e come aiyremma voluto, mè. n~; giorruaJt,i i::riburgo, Losamna, Rorsoh:aob, Thun e Zu- ,tutto quanto oal!em~. Se si tiene <DJ,OO delle te? p_1uvulne_rab1le,ye, un cortlJ)l~ss-0d.i rcr ne dell aru,_oo. med~1mo non ~ev~o Ptu. ne neU.ec~e,nen,z;e molibe Qtte'SotiQlll di. assd.1-'. ngo_ (Nell.~ sciopena' di ~tmig9 fu .co:mpresiCJesigue forze dJ cui ~vamo e delle gr.wj ~ ch_e qut i0moe1tiarr1_o pe,r br~1t_à,.~i sem~ N~l 1916 ~onQ sc1cltte1le se.zlcnu d1 S~ttiw- Lanire attu.ahtà. , . . 1 ~~~ 9erlikon). Negli_ scioP'ert f11r-0no coin-- diffiQOltà che ~ IQPpl(U)eVallO ~• ~ bTo Zungo __In sulle. pnm!e, ~ talum I 11.daie di kinden, Br_1:e!3-Z. lfrau;~eld, Lantgtenthail.,~u- Ne). 1918 la. F*ra~10J:1e do~i. a.ssisioonti del-1 volti Clinca 4000 .Q~raI. det Tl,()Str'o-piamo.•bisogna ccrnvenire che ab- ~ .batt:a~J1~C'~~p3te a ~~o per_ooa _que- oern~ ~emtelden 'e T~h. Nel 1?17 ru.- la SVIzz~ ~ese ~ essere a~:essa a far Le 35 a.gi.ta.ziorriSi 'SV'"olsero i.n 23 looaJità biamo ro:NIO molto., oM i risata.ti ottenuti sano Sllione .di prmci~10 sembro ~em~arla. S1 te- rono .sciolte qu~He di W.einlfe~ct.eo:id1_Jv.~- parte_dell muone Smdaoe.ale. ~01 ~ opponiem- e in~oo.o <lirettarmentet ciroa 10.000 0 _ buom. meva u~a is.confitta_certa, 1:01~!].t.re0u>PO grai- don; quella. ted:esca e qu,ella .i.t.aliam.a, di. Wm- mo n~~do che itale itXrgia111_1zzaziione dQves-1 pe-rai. Twtlte finirono iCOJ1 la Viittoria nostrei Comun ue il Com.ftla,to Ceotraiei .gumda. l Ve -en:-a. 11com~o {11una simile lo!fa per. te I renthu;r si rusem in ~a s~ -~ Pr~ aocordarsi 0<?11 n01. N0n ,s1 patevia eocettuaroa:qutella di Losanna, do.ve Si otre.o- Q l' • • SOtddis1ftazioD det dQdd>oli !forze clre allona sj_ raccog!1-e':an0' in- . N~llo ste.9:S<> .anno s1 ~tituko_no nuove se- e ,ll(:>11 _ISl dov~a ammettere_ .che nel seno del- ne bens} 'llll1 aumento di l)a.gGi. ma non quello paSStaj:o ~n. ~ .guaa-dare torna .alla noorra Federazione. 1ru.aitl!'1 ai Zu- u-om a .BaiSilie.a(Siterratxm), Basile;ai (piastre!- la U111()!1penedetta vengain~ aiccrute delle or- che si rWelJ:eivaindispens.rubiJe e no ta ilichie :;: :c,onipiurtt _e ~ esso :tip~~ · rigo lavorano cir<'a 2000 muraltor;i e mano- ~) • .Bodio, Bruu, Ersitfeld. Ftr,aiuenfeJ.d (~~ ~<lZlio.aj 'S'e prima queste non dàtmo gia- sla ridwiqrie d'orario n ' - ' 'l compa&m. ariran zi.-i l ~ovali che a:vrebl>ero ru:rvuto soendere in oaim- sca), FrauenfeJd {i-taliana), Ni.edlè.!l~goair, rainzia di solidarietà con re a.I~. In seg.u,iitQ G'· aum mii d. · __,°"",;il,\ r, . n!), 10 fia.nche~t r 1~:_2° ~~,!:_ ~ IJO unanimi :PC.-r tcccaTc la yjtfio.ria_ Era dii- RiaJ>~SWi.l, Rorschaoh, Sciruffusa, Tbun, Y.e- ebbilmo d'egli atbboocamiem.tiieol •Ccmtiitat<l. 11 • "<:. 1 pag,a ~•~v6'...,"' ~~e ~ ~e sanamene <: a~-. •~~. •--- ~- D' c11ttrap_~rteigl' impr~tori z;urigilie- vo/, W.allisellen,, Wunmris, Zugo e Z'l.lrigo Cenlt!raJede1!-a~detta Fedenaz.ii.qne_ Questi gole ~ta emergono da:J.)a ta,b~ clte pub- tre,ra. 'R !er"MJ-O ma.g-;@cam~nre org~rnwxati e oon- (p1a!.51mellai). '21b~occamenti-ebber.a per risultato lai compi-J . tavano sull' appaggio <lri loro oc11leigh 1 di tut- Nei 19.18 6.i. costifuir,ono nuovie ,s,ezioni ad laz1one di du.~ progietti, unQ di adesio~ <lJel- SalaPIO ed orario vigenti ra la Sv;iz~r.a. A Z,urigo ha s:ede la Fed~ Arrolo, Amriswil, Amsteg, Bellintoona~Bi.aisca, la Feder.a,zione st~a aUa1~ra, oome o.rr.azio~ pa-dronale; Zun.go è la metropoli in- Burgd,or,t, Dubffldorf, Glarona, Gor6.sau.. Hei.- ~'Zione dipendente, e l' .aJtro oomiecon- Salari medi sta. ~ Salari medi eta- Salari medi •ta- AWMDto nel 1918 ~o di laTOl'II d~le. co_mn:i:er~iale i111teilettuaJ1de~1 den, lfur~n. Kll.15, Laclren-S~bruein, Latufen- :Vel1ZJ.<;>n~ <;ire. i,rnpeg!ia.vai m'efrnbri delfe due I bilili net 111111. 11wu nel 1917. billti nel 1918. Cent. lll nel 1t18. Sv1z7Jqra;quU1d1v era da attender:.; che gli I bur.g, L\Qcalrno,LUg.1a.DO.ol.ten. Pmitteln, Rei- .6rigian~ioru al nspetto .neaiI>rocoe a!U.a Località Cent. Cent. Cent. itnslrenditori si sar.cbbero tiliesi con v,jgor~, I nach (Argo'Via.), Rei~h ~BaJSd.l~ ,Olrn.pa@.a), I solidarietà nella propagjand;a, Id ne]M k>tte -g ·g io 1! I.:] j 8 1 ·;;: .: '; 8 1 ;: .: : 8 e e .è e avrebbero neraigi.itm.o1 .accainimento. Rikon. Romansho.m,Rii-ti {Zurigo). Seebalch, OQn_tr-0 i d.at~ri di lavor<0. Il C. C. della iFe.de- e ~ ,. I i S o } i j g j i j o J :: i 0 Allora vagliammo tutte le enonn; di:ffi.ooltà Sweitta, Thalwiil, Wadenswil, Zoffing;enJ e j razione degli .iis~ si riservò dii sQitoo- :ii ~ :a ~ ::; ~ ~ o :ii .! ~ !3 j ai j cl:: 0 ~ : : ! dell'impresa; eravamo ccmsd della .graività Zwei.dlen. In Mto ,dunque si ebooro 18 nuo- , POr.re tal; progie.tti ali' oéliAl)TOVazi.Qlle dei S-OiCi i----- w o. IJI o. "' : ._ dih quanto ci accingevamo 'a fa;e e sapevamo ve sezioni nel 1917 e 29 nel 1918. Jn ,qu~ per riderendum. Fin' or.ainon ne COl1iQSOiamo il Aarau ; _____ 88 68 I I 10 e e sconiitt; a Zurigo non avr,emmo vinto in sf clii.mld ,aamo l)'e:rò si -sciolsero nuqyamente risultato, ma temiamo cl1e si.a stalto neg1altivo_ Amriswil i _ _ _ _ - - - - - - - - - - · Gessun altro luogo_ •Ma ie difficoltà non ci 10 sezioni e ~samente ,quedle di Ams,teg, Come da inau-ioo avui/Q <lla:11' .ultimo Con- Arbon 71 _ 57 _ 9~ 115 - 85 - IO 30 - : :1. SPav.entarono; ci ind11~~~roinV'e>ce 'a brende- Basilea, foia&trellai), IBodi,o, Sru,g,g, D~.os. gresso facemmo delle pra,ti,-aheper fon.<tere iin Basilea 74 - M 43 ~ 70 ~f ri 1: 107 }~ 78 : 37 : ! 7 9 /1• re tutte le possibHi mi!:.ure1n-ecauzionali per Dtibend.orf, Brstfe1d, La,uienburg, Rie.i.naich una :s_gla I.e dilv'erse Fed>erazionidefl' md.U&tria Bellinzona - _ - _ _ _ 90 80 10 • 8 • i. ltS&icura;;Eo·-adlmeno r1c;11derpcrobabile il su,o- (Arg.oivia) e Riiti (Zurigo). Lie-due sezii.oni dà e:Jilizia; chi.~emmo a1 segr1~t;aria!to dell' U- Berna 70 - M 42 ~ _ 7'! 55 118 = 93 74 ~i = ii 1g 9 '/ 1 i cesso: però (: .1mc.resp)ng<:mmo i wnsigli Frrauenfeld Si nu.sero :ip. una .sola. Così n~ ruone Sin;da'ca1edi interessacr-si delta d.mp0r- Bienna 70 -- 55 - 90 - 73 1!5 _ 106 _ 35 3 '! 9 ,1• · · dej bmidi e dei titahanti che volevano ri- siamo ·en.troo nell'anno nuc(vo (1919) con 57 tante q,uestiqne. 01;tiest; convocò i ra~- Burgdorf - - - - - - _ 115 _ 90 _ ~ - 15 - 10 1 m~dare_ la 1~ a,pcn,1 a _quando i tav:or:mori ~ioni. tanti_ '!,elle divers.e orgallimiaizi.oni. rn:a non fu Frauenreld 67 - 51 - 90 - 70 115 _ 95 _ ~ = ~ = 9 '/ ~ili iz~~hes1 mssero S4'i,timt;&ilioorig.aJl11Z7,a.-Avete notat.o? Nientemeno cl1e ,Quaranta- ~ossili1lieraggiun-gere nessun accordo de.fiini- Priburgo - - - - 89 - 64 48 Lii _ 87 _ ~ _ !3 _ 10 • ~- i. ti, cost _o 0Pl)onemmo alle sp::òg,a.bilim, a in- I sette nu~ sezjoni ccsiliui.fe in due amni! E' tivo. Però irte.Igennai'O1919 fu 1r.a,gjgi,UJria l',aic- Herisau 71 - 57 - 90 - 78 it7 _ 107 _ 37 _ i 9 _ 9 ttmipesuv:c premure di -:olO'roche avrebblero j una nuova Foo<erazione!Un gnan Jarv:orn da,v- ! coroo su un progeitto di tn.al$SÌ.TT1ai che 'climi- Horgen (dis.J - - - - - - - 1a _ 90 60 \!O _ io 10 10 · voluto scendere in lizza senza la. prcP'ara~o- vero; ma ne1lo ste-sS-OtemPO si saio.Lsel."bOen I nerebb'e gli ostat.oli più &1I'éllVi che finona. si Lachen, Svitto - - - - - - - 125 _ 90 - 15 _ ~O _ 10 11 • 1 • ne che la lotta richiede,·a. E a'll<::oraoggi noi I IZ sezioni. E. una FesJ.e;ra:zdonc:e)1e ~ n' ,è I sono fra.pposti .a~la fusi.one. Speri.amo quind!i Liestal e Cant. 68 - 53 - 80 - 60 11~ - 87 - ~ _ u _ 10 · s!3-mor>rofondé:J11'e11;te convh;Jti che se av.eis- an<lat.a1V. eramente sulle sezioni sciolte, fait- 1 ch.'.:ila fusi-0tw ~ oom]lieris <entfroquesto Locarno - - - - - - - 90 - 75 i5 20 - io 16 10 s. 1 • suno dato retta a.g); anùci di sinistra la bat- ''t:a. qu.alchè debita .eccezione, n0n si fa.ceviai e a,nno. Lugano ( 1 ) - - - - 65 54 5i 30 Si 6; 64 35 17 13 a 5 10 ~li.a. s~r.ebbe. srn~a perd!.t'h':l._. \fon è _il ~o n0n_si patevia _tfal·egrande as~!io; tut- i Mootreux 71 - 57 - 90 - 78 100 - 90 - 10 - ti _ 10. QU1 d1 .r.eYoaa.:e:uutte le rasi de]!' eroica lot- t'a.lV'1earano :piccole luCi nelle tenebre che o- LE FINANZE. Miibleberg - - - - - - - 145 - 115 90 'J - 'l _ 10 ~~~eidcompag_ni ili Zdurig,o:basti dire ~e scur 1 Sa~o ancora parte dei lavo.rat<Y.r1i ed li de!l-1 Lie rfinanze furono se.n"\Pre il DUttto debole g~tepnperswil - - ·- - - ·- - - 1M - 1 104-- 33 - 30 - 10 s. i. ~.vv tte te:~r;man~. ,_ ~er.rai;a e U1avc_41 a ':,zz.ex.a ~ noi a~o •ViOlutoon1S1enwu-- I della nostra Federazirure. Noi fummo s re R - - - - - - - - 125 - 05 - 35 - 35 - 9 1 / 8 ore ~~ gl 1mprendhOJ"l_rurono _cost_rett1a I Le e 1!ro~~le. Facemmo de1 -~tro meglio 11icclti.d.i.. d·eb. il,i e di bu·cma"iolontà; q=i- R~~~~=~grn - - - - - - - - 125 - 90 75 8 - 15 10 10' tav~tio~r~. ~Ila oostr,a bn_llanre v:t~1a h_an~ per n~{'1rv1, !11a non ~ possibil_e. . ! n.i però ne ebbirno sempre .2rssa.; -JX'IChi San Gallo 71 - 513 - 9 0 75 ~~ 50 123 - 105 73 33 - 33 '!3 9 no ~ntr~ui,to Il~ PO tu~~:. le orga,n1zza,zi.0?1 Cned.iiaim<;> ~l p~ .dis-pensw-cr d,aJ dùre j N,ea ,1918p:erò :arrichela, sj,tu:azionefinanzia- Sciaffusa _ - - 90 - 51 a5 - 105 70 35 - 30 19 9 OJ)Cra1ez.nr gbe~1 che ci. d1cde~o _I..1Jpp0gg:1:o ! qui lie ra~om degli •smog:Umentianch:e. per- , ,i.ai de.HaFederazione si è aJouant . hl _ Soletta - - - - - - - 125 - 105 80 37 - 35 16 10 s. i. ntt.ad~ -e n:ia.ten.ate;_l_efC~ò~1 naziona.I.i. j chè nQnrecan<?nessun mseg;n,a!m.emnou_ovo e ta. Non è ancura buona, :tirtit'rut:r/ i:gn:\ Thun == =-90 - - - 1 1!0- 105 7 0 15 - i1 15 10 ohe 1C1 ,aissistetiter'?.niianza.ainameinffe e mo~ n0n ~no mteressare g:ra.n che 1 compa- la Più disperata Iniatfi ii bilancio dtella, Winterthur 72 55 53 - - 70 - 105 - 80 15 - 10 10 l'almen~e; le a:1_t,omacomu1~l: che_1~e1com-: I gni__ Tutua•via se qu_~lohecompagno li_ ~ichie- c:en,tr.aile Si chiuse 00n un .aitltivodi ciroai ~ Zofiogen ___ 4 i 92 7 6 74 65 130116111 85 38 39 37 30 9 ¼ s. i. plesso ~ra1:o piu f:avorevoh a. n01 che agli I d'era p-otrein:<d>iargLiv,erbalme:rutetutti 1 i"3g- fraiuclti. P.cchissim.a cosa di troll/te :arl groodi Zurigo 73 57 53 42 91 73 71 51 1:~ 125 1:: ~ 2 58 7 :;a, 26 5.. 1. 33 10 ffll~~n, 1:1aSOj}rat1;1ialto :mc'e~~ ~ voi-: I guagli ~he_'.r1ter~àutili. . . co111pi!iche la Feder.a.zionc cl.o,vràassolvere Zweidlen _ _ _ _ _ _ vzi 9 1 /. SO lo SPJ_nto_di_aihneg~O!lc, d1 sacrn7 oo e d1 I. E PO.:.chea~J<llm? detto delle s_eziom Da.T- ne; prnssimi m(>Si;ma è qualche. ,ccxsa Zurigo-Basilea/ - - 1 35 - 110 85 15 - 15 15 10lotta d~1 nostn ?Om?agn1, la loro_n...~lute,z- !i.a.moanche__d·e1soci. Nota,mn1;0piu sopra che Quali siano sm:e le folnti delle ent;ate e Winterthur e I za, ~a 1o.ro tien?Jcta., 11 loro 1atr-0. il loro ac- d ,num.ero 01 questi Ltl~ che ~la rntè d'el quali te foci dei!".:!usdte e quanto im1>{jffa- San Gallo. (') \Ù 104 - - - t21 - - - 170 - - - 491- _ _ 9 <X>rgtime~to. . . . l 1916 era dL._9~sali ·a 55-?3~-ila,frne dt111918. rono queste e quell'e ne; due ,ultimi .airmilo di- (Piastrellai) , Che ~! ~~~ dov . uw .a~ ~colla e: In due ~"-!l si ~b~qu ~ un .a.umento cli cono gli appositi rendic.onto annuali puibbli- ~l d O~l)l gme-l"e. \l perf] . ~rr1 ; 'bats!i ~~I. OOCl, 6 'u ro_~-o. tii.s reho de\ qua:le oa'ti ie le atl>POSitrefabelle che sottopon,.,~ a.o (l) Per quellelocalitànellequaliuel 11117non fu st.abito alc1111. . • .. ,.;t__"re c~.,. r...1meros1"2-r,':... n1ro.·......m1 r.a1t10 ...,,.TJt,1ty ·a.Le l "T"> ,.., eb .:.<WIUV, quello ttenuto sul salario,igenle au•1·n1·11·0 de.JJ•,..,.;,.~; ll&lano. I awnento q1u sepalo ò un;y_. ;;n.. 11 • -CVutl] ,,.., - . l, 'al Vbl .l-.;J. ro I ,,:nogressYs,ar - congressi.<:rtiN. on è quind; il caso d,i ripeterlo 0) Sdori •inilllÌ. ...,... -one.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==