Notiziario Settimanale s7Ytondiale La C<>nferenza di PrinCb>O. - Se h1. Con- ce.noa di :sci<:ighercl·e .or,g.am.izzaz.ionpiroiesfet1Cm'Ja iVrà luogo i ,bo.l&-...evicsh,ia;ramio ifaP- sìonaili per sostitmTlc con cktbs che rnppne- .Presendat.i da l'Aunatcharoki, cammissar'io sentano ~gn.i otrllCina e -og.ni laborai1x>rio sedell' istru.1j,Qite pubblica; T~rine, OQrr.anà.s-pa;.aitaoned1Je. Il movimeTIIUO -si .a~ su sario d~i aiiari !eSteri; Friche. comm,\s,sa- fondi russi e tende a provocare degli sci.orti.o d,egli affari estCTi de1 Soviet locade dii Mo- !lerj isolart:.i.,ohe d'ebbooo più tardi p::.rtaxe saa. Trotzki nQn .ha arnr...o:,rdaleçisose v;i pair- a.Ilosciopcr-0 gen1 enaJe per .facili~re l' a,vventeci~à. I b01s.v"ç'\'il<i v~-0110 che i <lioolt~ I t-o dei i>o~..iismo ». !tifi is:1aai~ P1:tl>b_Leiccihe "Sia.no messe dell'? e.o- E dopo Ja Scandimivia i1 Cil'e: mumcaz~ d1rt.tte con Mosca ~ Loro dispo- 11 o~•~ no il •~· 1 sizione. , .. "'""'r c eno - .s,:IAJn,pa o sr.:csso I giornale - di fronte all' tagitaziane aITTairchi.ca Contro il ù-Olscevismo. - La Cornicirenza; dc~erminata da -ekm.11t1 straui,eni e in sc-- interlla!2iom1teS({.-.cialista ha discusso SUI.I t-e,-i imto a,!!a chi~~u1 a cte1k mini'C:i;1 di ni1rrwr.o n,ia « dittartlura e d'è,Jt1ocraz1'a. ». T!foelsltira di- I di ,/\Jltofogasta, che r,rcvoca r 'eJSG<l.o degli chia:ra eh.e è aneotr,a tr@Po presto pe.r p.ro-! {'perni v.-:rso h cap1:::ilc, ha domar,dato al nunziarsi dedinutivamente sulla auestiùnc del : Congr-esso di pwciamai e Jc stato d' aisseduo. bolsoevismc. 1 H Cc,ngress.o ha <1.cc:,rrfo~poal!erj straC1rdinaGra1v-en~lù,so,cialiista,rivolu.zionairio russo, ' rj aJ Gcwerno ner ~·cprimerc il movimento». crilfi.ca vivaime.n.te il re.g•1mie bolscevico eh.e ' · • • . • . conduce la ,riv~OJl~ russa in un .ibisso, do- li tr~famei~to . fatto ai, ~e1egz,ti s?crahst~ ,po .aver ana:entaito il proletariato e i sinda- dal ~o~ eirno itahano. l}n •~terrogaz1~:1c di oa1ti. }_I] thll arn,:o di domina:ii.on:ehol&eCNIÌoa,{?salini. - ". Il ~~cntto i,rute.rrQga 11 Pr~- Pictmgrado ha pe.r<lut-a il 65 per cento della sidente deJ Co_n~igho o~. sa.Pere se non__ nPQpola:zione. La Ru.ssia sO;!iÌrcindicibili ma.hl, t~g.a_Pr?fond~.11enr~ umiha'11te_pc.run c1ia: è per questo <:ire l' or alt ore ch.ied'e eh:e l' In- dm~ it~liano_ 11 comro.nto tra 1 I. ,00!1)(-eg_dn1o tC.rnaz~nale invii una Commiss.iooe di inchie- ~tti ~~ altri ~Ve:r:tli ohe pe:111 1s-er<X a1 loro sta ver convmce.rsi che i m®O.di bolsdeVJ.chi C1!Jtadind1cp~•t1 o no,_che s1 recavam:.-0all~ non sono aitro che dei m.e,todi<lei p';)gg;iore. ~onferen.1..1•. u, . ~~a, . di o~tare con ~e. tu tt! C2!alrismo. li mon<l,o si trova i0ggi a dmr,er , ~ocumeniti (~1bn. g1ornal1, manos~'.1ttJ), d1 -scegrte.r1ebra la adozion.e di u.n socia!ismo ~ a.vesser.o bis.~o per la Joro fun~one p0or_g~izzato e il bc.J.soevi:m$O. • tiiiC'a,, ~ j~ contegno del _Gove'."10ita.l1.1noche Fa'l.llre me:'utei\ Con.g,res.soin g.u,al'dia con- 1~~ 1S?C~1~e. alla frorut1e<.ra1, rappr,esentant1'Qqualsiasi ~iQn,c osrt:UeaJ ibo~eivasmo 0er11 ~i~q, d~ ~i _cairtai stamJ)ata__o ~.wochè icssia a'V!ebbe oome conseguenza diiretta sc~~'.a ed an.c~~ d1 q~d,o era gra venuto J'interve11to ~l' Inte.sa e la reu>re.ss:onedel- dal, ~~_ero ;:oli. ai:vprovazione diellGcensm.a». la rivoluzi.tone roosa. I SQCiaJl.isti miniS,l'e!riali Giulio Oisahru. francesi abba,ndon,airono la ~ussi:a a Br,es.f- -==============::.::...== · Tessere 1919 L' A VWJIRE 1E.. LAVOIM.TORE STAFFILATE. '2ome amano l'Italia Svdloerla bor9llese. lfrl/' ultimo numero di Pagine l.alia.nc, il cor-1 1PDJOII eh&Sonnino pretendte:orànglunti allapatria Cl nel Congresso dallaPaca• ri.spond.e11teda Lugano cli quel giornale si mostra . . . . . . . . . lieto della condanna cmessa dal tribunale locale Al.>~1~mo. ;I J;·,,é~QfeUi m~ttc~c sotlo ~I na~ I statal_:e.sia ..\1ab1!~t.a da _I~ :•otazì?lle ». E a a · d" 0 t, ,.- dd"f ·tar O • d. I o d~ na.z.10.I1:,Jtsn. pa;tnarti, gtl!C!flì'<l.lOJldai I non e 1! g11uo u lll:n soliiuario, e la nsoluz10c neo I res ' onz~,. su 1 0 i 'n:i, ex i-_ del « h1tto Jìl!r sè,, ita.lia111lie, seguenti spi- ne presa il 6 ger.na.1.0dinan-bi al Teartro narettore del~ ~fu~/a R1v~ta ltalo-Sv1zzcra. d1 I ?:Olaitu.re trait~i;: da; g;ornali ,a,pp.'.lfrencnti ai zionale .di Zagabria d·a 30 mila peJ'SOn~ aJ)- col.ore patnott,co-mterventtsfa. popoli Cùi l' JwJia on;1inian.a vama i diritti par,t,cn'ònitli a tutte le classi e a •illitli ce:r; deliai Ma il s11 11011lodalo corrispomlente si dim.cu- di conqills;a: ~.aizione. (« Pesz!ler Lloyd ;>, 7 gcnnado). fica cli dire ai suoi non memori lettori che il sig. . « U merito dello s.fa,celod-etr es,,..).fC!-llO au- Non per nulla il vic!e-iPJ\.,";Sidend.et:lc GabiFonzo ebbe 11e/ia colonia borghese italiana del .$lrO•IUI1g-ar:00 alla i:ro11te i@l:i.a.in»1a! è ·«. un netto jugoslavo, Korosec, diceva J}{)Chi gjorTici110 il suo quarto cfora di alebrità. Che il sig. merito~ che &li ltal!ani « si a•ttribuis::.0110 ». ni appresso al corrisPondeTiic dell' « Az .Est,.: Fonzo mandava telegrammi a Cadorna ed a Diaz ma. che illOn h..1rmo ». ·(« La Par,ola die.i ~erba- · « Non oerm.etter~w ma:i c.he quasi mez.zo rrùfirmati da lui e da tutti i borghesi della Colonia, Cro,,-rti-~!.;.,v0111 », Za._ooria:. -l )?;enniaJo l~JB). ]ione di croati e di sloveni cada sotto il çloche 1111bblicava una Rivista, che annoverava fra Fin .quan<Lo"i,;l; Jugosla'\·j i batterono da mi-nlo srr1c11icero. La s.pondai OJ',ientalcdeD'Ai suoi soste11i1ori ,·ari Consoli dell'interno, Vatdo 1re:o: 11i sOltt-0Bcroevic ocr difendere le loro 1er- driatico ci a,ppa.rtienc; non pos-siamo permetRodio ed altri svecu!atori. re. itanti tentativi al 'Isonzo rimai5e-roilrirut- i tere che il territorio coS'ti.er.o..croato, nè l' IInsomma codesto uomo, interventista per fa •.uosi"· Solo "quando fu :a-ssiourarroagli Sia- stria., nè Fium:e, nè Tr1este, nè il goriziano v; che g]l Ltalia.ni non a.v-rcbl>cro '.nvaiso jJ cad.ano !'>Ottoi1 d01nin~o straniero ». Non è pc[{e, è diventato 1111,a·er{;0g1ur ver la colonia ita- 1-oroterritdrlo, gli SLa'Vi a~lSSaironodi esser.e qu·est~Oil1de' una città o d'un 0aese piuiltosto liana so!o <mando. egli Ila 1•0/11!0guardare nef i nemici tecnici del!" Intesa e gli ltalian; giun- che Ùi ttn 2ltro. «L'ultimo v:lla,ggjo jugoslavanni 11011 del lutto FJUli!i di un crrto sig. ()ua. Siero alla vitt,cria ». ( « Nuova Er,oca », Zaia. 1 rn » ha ]J stesso Yalore di Goriizia, di PpJa, .anta, Segretario del Vice Console a Locarno. bria.. 4 g·ennaio). 1· di Fiume, di tu.1lta la Dalmazia. Che Si riteMa clileci, egregio uomo, se il F011zo è 1111di- « Le divisioni ìi<1liai11~e wurc po.::o prima risca a<l un naes-e, che i riferisca .ali' altro, swesto, ez i lo era sin da quando pubblicava la delio sface[o au,·!ro-ungar100 .ebbe.roaUa Pia- il crifcr,io di giudizio è sempre le sneisso: wa Wvist:i. r;ucilè lh co11d,am1cda lui riportate iu v·e il più piccolo -su.cc-essoe, lo sfondamento il diritto inalj:..nabile ctel popolo slavo. L' eslia:ia, da1a110da i1111gotempo, ed era do,-ere delle fu allo;a ,<;i;ietiiuatodaJ.le<livisiCNinglesi con ser~i 11Z1Ccolitno unità di Statto non è punto varie istituzioni coJ.011ia!ii,l mettc.-!o al bando, in- la co1labc.razione delle ttuppe sJ-av-c. che, d'arrivo, ma « ii primo DOtStulatoper l' ult1t>- 1•ece ,ii dargli fior di r,uattrim ;;rr pubblicare il dalla. prute t!cmi~, a:bbandpnarono il cam- 1 rio.re lavoro in favore deila ~fazione))' afforsiio libello. ~o d1 ha.ttaglra~- (t La Parola"· ~,gabria. 4 I ma nel primo numero della « Parata SerboMa i1z1•ea. la co.onia borglwse, Ila preferito ~ent1aio). 1 1 Croata-Slovena» il colonn.eJlo Milan Pribiceservirsi de!l'uqmo infamato, per i suoi scopi. Fo11- . / Afftr:na:i:e ~h~_/ It~lia ha ban!'Utc. l'A~- rie. (~ L' a_t_tual~'eosiyra Ju~sta,via. è accerchiaw. cou tutte le sue di.sor1est<i tra 1m uomo tolie- S.LYl-UngJi_ena. 11f1C,d7:"1 iJ Dr. V. Kulien:" "di- 1 ta. Granru tratti dt POPolo e di tenra nostra. rato dai borghesi ouando daÙe co/01me della sua . _,tinto arnie.o_»Clel g1ornal_e « ~ SerbLe '»,. è I come ~rizia., Gradisca., Triesre, Istria, il li- . . ·, _ . . 1nga::mare s..:_st'ò'Ssi '('. ,gJ1 altr1. L' Aus,tn.a~ tor.aJe cro.aito e parti della Dalmazia scfuon.o Lilowis,k_ L' lC1t1aitc1rre'espinge enengicame.nit'e la m,ozione di Br.aniing la quale è un ~- tivo per pr~ie 1'~bba:ndono de,i veri metodi rivoluz.~iri. ~ivis~a.. :l!etfava I anatema con~, 0 1 prolewri cflr ~nzìieri.a è çr{)}latair.terio:nnenie non in gr.a.- I il sen-a:ggi.o». E sono tuirte pa-rti n:;cessari~ ,.~n ~-":'a'.'~ ~alo la loro 1,e~:e !cl !rande ma- : 1.1~ a Y.<:ttorio,ma g.razie ~n• af-?v:i.1~distrut~ I alla vita e aiilo sviluppc nazionale. « Se-Pac~llo, <: d1~e'.1tato una canaglia mtot,erablle, de-_ · ance dei SU,Ositessi popO]J,, e I Jtad1anon e I rart'e da noi e senza. queste oarti il nostro wo _d:esp111sw11~eu.and,J . ha vcturo scoprt'.e gli. ' ·,enuta che al!' u!fima <rra 1>er col11J}iereil I Stato na:n è in .condizione di funz,iona:r'e,non al/arim voco m1!1/1 del s1~. ()uara11ta " <h altri j crollo. quan<lo S-e~b,ie a.fleal!i :a,veva~o già ' può progre<lire. come !'ar.atr,o non DUÒ a-rare ancora. , toccartio, con marcia iulmm~a._ 1 -OOTiiindiel : se gl; è tiolta .una parte». « Sono nostre e ci Si ltnritano 1e Sezioni che ancor;:i n-On 10 Questa la morale, tutt,a borghese. dei rallegra. , Danubio e cieli a Sarva». ( « L0. Ser.bie >, 30 sono n·e.cessariie ». rinca.l.ziru il giornal:e. « Se fecero · a mandare l'importo delle Tessere j 111e11d!ief corrispo11dente' cli Pai;ine lta,'ia.1e. i cli.i;embi<e 1918). non le -difendiamo esse serviranno di p-0.111919 alla C0mmissione Esecutiva entro il l i Noi 11011ave1·amo cli Fonzo nessuna stima pri- « Lo S~o jugoslavo - fa dire i1 « Fcgliq ite p·er I' invasion·e straniera nelle iailtre nomarzo 1919. I compagni che in quel gi<)rno I ma, 11ea{Jbiamo tantomeno ora. Ma se egli è una I del Matt~no·• ad un « ,trota uo_mod;, Stato str.e 1Lerre; se le ctiendiamo, :;i servirarnno di non le avranno ricl-..ieste, dovranno pOi at-; sudiceria che disonora g[i ifafia11i all'estero, q11 .e-l frano~·e !n ,Befl!i-.a" -_ lo Sta.to Ju.gosiarvo oc- scudo contro talie invaisione ». « La Parcla· »,. tcndece varecchio temoo prima di averle. t sto sudiceria. è roba vostra. coltivata nel vostro j ct1pera ~ell A~na~iao_ t) po~Co de~. cessarl?a ecc., l ,gennajo). LA COMMISSIONE SECUTNA seno, e noi ve la gef{jamo in faccia! mona:i::cluae. ooryiJJJ1ea1-a 1 Malre_.Adr1'a~t.o..o La La CO;Il.S'eguenzdaWlQUenon può es.seme che · FranCt.a crede elle Ja Jugoslavia Slalra lo Sta- ima: « aSStÌCUTW"e il territorio in guisa eh~ Kautsky l)!c,\tesitacontro coloro che 0011lfondonc ii ib~i!simo i00rn :fa lrivolW'Jibne rus.sa. Bis.o-~ oriai d'OOid'erese tSi wole adoll:taire. per la ri~ della vita .etonom.ioai òe'tll' wn,a..'lità imP01Verita, una -forma di W>- oie:tà e di ecniomia. capitaliiSta o .scea 1 listla. Se la società è in~iiicaoe. il sPciali3Ino per ~tom~~taw~r~~~ sua~f~t Un discorso diLenin sull'opercaonom·1ca e soc·1ale de·, Sov1·ets rivoluuone IT'UiSSa e fino;ra falhta. E~ ,è inu- ! l'J~ che_~lei B:1J~n; rie. assumerà Ja suJ)J'ema- :n!eppure la più piccol<11 p.artte del PQpOOosLa.- ua mihtaire ,.. ~ç fogho del M,a.ttino », Zaiga- yo rimanga foori Stato e sotto domi1lio strabria, 2 genrucio). niero ». {Id.) Nemmeno la .più piccona pamte. «_Il movimcn.to nazro.n.ale ju,goslwo il cui i In questo tuJttti d' acoordo. « N<m !'.Isonzo può soffio pene~? fino nei ~iù rem-o,t;. villaggi. I essere. i1 qinfine . nord-occidentale odella Judcveva a Pl,ll buon.a rrag1om ~clal&7nare le I &'OSl?.v.t.a, ma b1ens1 1a linea linguistica, che Si r>_Oo?lazio~;nei1 litorale dove Si arrolamo i ma- delitllela.circa 20 chilometri ad occidletnte dii nna1, ~uard.iani de1 maxe, il cu; Possesso d'e- ! Gamia,._ (« Slov.enoo,.,, 4 gennruo). sciita SIOl~nto a rwin,ame _la ~e induStriila I L' Umfilciod.' infonnazicmi russo oc.muru<:a.il a mezzo de-llc quaii si svolgono le pe.riJ)'ezie e ~ anmentaaiet ~ ~.gaITTll.Zza7.lom_ del P~le• ! ttesto d~ diSQOrsodi Lenin, :pronunciaro a1 della rivv!uzwne ,ru:ssa, intcr.nazior.al'e ie so1aina,tc. _li .s:oo_ 'SOlo rosuita}!Xt. 1>~ 1 co e ,sraro I Congr-esso Nazionale d'èl Co.nsi,gl~ di econo- ci.a1ÌlSll'a, 1• iesp;er,imia:a fa,tt:a, re,Stie!r.à .Essai ha la creazione di un .~o militar:ism.o. L ~:,- i mia 11aziru1ale,riunito a Moscai: preso if suo POStonella stoni.a,come una oon111>~ }~aco:i,cl/U.St? :~do:~~~=~: , « Qu.an1do iC! 0 enso .al lavcyo d-clnostro Con- I quiista.sociailsta•. e serv,irà di base alla, funma n~e I v.en SOClQ_ 1 ru 10 • · , 1 si~ superiore di economia nazionalei, ,e a I rivoluzione inucmazional,e nell' opeira di ricovismo. Quello deJ no.stra GmlSiglio locale, credo che s~ruz.ionc diell' edifioit> sod,ilis.ta. La setuwaaarossaa BerlioO. - A 13erlino ì non abbiamo nessuna ragion-e ,di tr.airrre delle I lM; pennettic.rò di attirare la vasrra atumSi · sU'SSeguon<> i tPTOOOSSdei gli Spartaichiam,i i conclusioni pessimiste, poiohè il OQmpito ohe zione su ~ altro problema, più cLifficilef,oranwsfai..inella « setliim:ana ·rossa». QUlél~ :ilut- i s; sono imp0st_ il Consiglio Superiore c1i ,eico-i se. di tutu. e che or.aricam-ente è riwlto daJ ti fiwis.oonoc041e CQII\Ùa,1lnC ad aloun; mesi. · nomia: 11az'i.c;11iale ect i Consigli R,eg:iionalii e Lo- , Consi~l:o SuPerior.c delJ' eoon.omia na:zicn'a,le. imo .ud u.n anno di carce.re. Fra .bJ'oe!VIe iaiw:à ! cali è talmente gigantesco .che, in butlrt.> ciò I E' il problema deJla disciplina ciel lavoro. hK>eo anohe il ~ooe:s.s,o coru:ro .g)j italianl I che noi osserviamo, 11-0n c· t! assalut:amcnte Do.bbiam•oriqonQS.Cerche furono prooisam\ellCome già fu aamunc;iato, furono arr:re:sjpltti nulla d, incerto, nuli.a che possa de.stare ,il I te i SiJ1òacaltie 1-eorganizzarLiionipiù imwrsei italiani, tre aompagni: Misi.ano,,Biadduinie ' rniinimo,timOr.e.Spesso, ·e secondo n~ trop- ; iiianti, nctuabilmente il Comitato Oen!rrale E- , A:coomasso_; pOi: Fier~unomje. Abate,, ~. PO sov~n~ ci si richiama .a1d-en:to: < Misura I sooutiv•o dell' Union-e M~l'(cilllu.r.glca, .i1 Sqyi~t non aopairten:enti a\ Parrtli,1tosocialis-ta. I tI1e s~tte ivO'tleprima di tagliare!». Le, cose non Panrw-...sodei Sind~catì ('O'SSi,a, l' organimamocom;>agnj, ~ re,side.nti .a, Z111rigo, d0ive Ac- sono punto semplici, sopr~tutto quando si ne prot0.Ssio-nalesu.peftore) coi lor.o nliifoni ~r~o e Balduin., lalvoravano in W1,a, ifab- tra.ttsa di o,rg,anizza.re l'economia nazional~ ; di lavoratori i primi a risolvere ~antaITTeabrica e Mi:s1aino ema segreitario de1 ~ti!to e . su delle basi sociéiliste con la consegna, del I n:en,fe qu·est.,o ,problema, la di cui portata redattore ®li'« Avven.ilre idel Laivor.ait(Or»e. potere a u112 cl.a;sseche, pe'r la prima volta I storica f! uniV'ersaJe. Per compr.em,derlo hiso- ~~ lmaito la Sviizze.r.a per _reoairsi in nelta st:01'.1adel!' umanttà compre~cl:ela gr.an-1 gna. dime.rm~e le cUificoltà e _g,liinis.~ssl RusS1a ..a14triaivea-iS,a111.do la Gennama, mai ai ,de .mag;~cor.aru,-a d,eHa: popolazione, :dieU-e I parnocfan. Bisogna, e:ssere al dlSopra dì tutcausa de1le lunghe formalità per i pa~ masse intiere d'ei lav.oratori e degli sfouttaltli., DO ciò e stu.<Li.are i mm,biame.n:tis!,101ricdielle ooviett.ero fer~i ai Berlino. E' chi.arro.che è impossibile {visÌla la d.iif.icoltà' form'e della e.cc01omi.iasoci.itle.Non è ohe PPv-.e.a~cur_ar~ <Jlo _Staiton. a.zpnate lib'~ro. le i Per raggi►ùngere co(~st.a « completai _vittoria comum~1oru oo~ :11-tta11.1:1on~ ». L ilf:f~- I degli idea!li na.ziona.U» (« Piolitioa Narzii.onal:e ». damento ae~a -« Vmbt.LS l.Jm}tis » ru « uno SOJa-1 4 gennaio), non si guardano lC armi. La in- ~!aloo destmo )). <~ Bollettinp Jll\..~lavo », : vooatz;tone q,'ei Principi wilsoniani, iil ,<Liritro di"'embre J91f:). ()otesta qOSO!lmZa d1 ~ve..>1e, f ali' auto-diectsiQne d!ei pfqp()li sopnartrouifftoS.i « -c~mbairtuto_ ~ lotta_ te11ace contro gli Im- : s,a!lutlai « il Pneside111te Wilson oom.e raJ>,prcpen ( coilra!l1 111 tuta li monr.l'o non !>◊lo. ma se11tantc diel di'ritoo e della libertà •delle nella s~ Austria ». -e di avere oerciò l piccole Nazioni oppresse, e oome pro- " &irandemleltile~operatl'o aJ..lja {'la,usa ioomu- fe1Ja dei cJici,l'lo dei p0 0oli a disPorre di 11:e », tee~ .ari'f-err-masiureb~to 'aJi !ralJ)J)T'esentan·ti sè stessi e della pade cliure;vole pen- 1ie; Nazioni delle vane JJOnoJw.oni.slaivecon:venut-e a Gi- ! strette nella Lega d'elte Nazioni (« BuJI. J. sr.,. nevra <la1 6 al 9 nov-em,brie,che « la ~ione : dicembre). Si cere.a di risvegliare e med:tletr.e SCI1bo:..cr~o-Sl<.'\~ta noo si COJ1Sid:e~ pulllifo I con!'IìOdi n-0i tutte le re.ali o SUl>POSte diiQOme Nawime vurta, ma <:om~ Naz10ne al- ! fid'en7.,ee g;elosie d'ella .F~ia, Ma 110n si !~atta" dell' 1n t-:sa. E rom e Na:zicne alloartia:. temono, anzi ~i PJitl!Pauario 1e ·estrainee d'ep~otes-ta~on~rc J:e oc-cupatLionitailiam.e.9uan: I cisioni. « Serbi. Or,oa.t_iS, lcweni debbono cad? un.a_Naz1o_n:-. lta. sos!t'ienuto_per I.a liberta . me un soJ uomo levaTsi ainiche i,n armi, sie s.ar « 1 g,rav1 s~~nfic! del ~!o Jug_ool~vo », ·es~ 1 rà 1fccessario ». («La Pairoliru », l ge1marlo). sa ah « la 11berta (,d i,1 dinbbo di disporre d1 I Si sollcverann.o « eon :entusiasmo » e « parlerà · sè st~'.1 ». e l'impedirlo. pot~bç_e causauc ! la spa~ "· « Cli Ltaliani riflerttan.o _ es.cta- <i :Oerr;bil1c. .onstruenzie ». (« B. J. $. », clic.) . mò i1 borgpma,s,ilro clJ l,ag,aibria nJeJl.a m~- « L ~talla non si accontenta di aver llbe-• raJbil-eri.unione de! 6 genn•aio - che avranno rato se stessa, ma vuole occupare territori I dinaruzi a S1è l' lllla ed inlviin'ci,bilp~Ol!en7..ai mi- ~deschl, s~a,vl, albanesi, gr~i ed ~eni "· I li,tar,e doi Cro-,c1.iStil,OV'çni e Serbi». l« Agran_cr l .iget 1iatt», 29 dtcemb.:-e,c1tanùo E la reaOtà sentimenmale sla(Va è che -« l'Jd,a ur. i,1omale <.rO'a1o) 'i talia ,pneipair'<i. nella Jugoslavia un~ in1wva' AlMa gli ?lavi lfOJJ si Las~anno mai sopra.i- 1 sazia». A.nzi, SO!ggiungre il. giomiale che ciò fare. « Noi UOf! a<Y'onseniti,remm,oiai che i no- · scrive, « CGi! metodi .peyJgjO!rù della Pruss.ia, sitri f.ratell; d1 -iualsi:asi ~'Jtrirt:-orfo d'el ti'iOO I onde in forza cli ,tiaili metodi cotesta nuova S:a•ì? veH~an~ ~otto _il domiini-0~_tadiano.Prc- ! A~ia può faeilm1ç,nre d.iiventa,r,e peggime !<m<l1amo 11 dm'tito di au~ec1s1one _del no- , dell aittuaAe: Urt'al nuava s~osa tek1 a.giita- 'S'tropopolo, e .:he 1a oerti:nenza natz101iale·e i!a .Macedonia » . .(" La Parolai», eoc., ,1 gieru1.) Il ~ionno dlclla1 e,sl)lW1aziOOJe del « Vor- ·e I' importanz.a del ~roblema d' or.gaiil:ÌZ,Z32'io- l· nendosi da, questo punto di Yii9tla ohe Ci si w~~-» pea- parie d-e!Le truppe del Govier- ne ch'e q si presenta; vista anche la. rt:r~or- può ,rie11dcce oonLo delle dùmòl1si:onienormi no, Misiano. che Sii it1rov01Vlla)Cr ra®ioJli Pri<>-maizilOne raùicaJe delle .ba1Si più pr,ofoode d:e.1-· del Probl~na che noi ci siamo posfil e <!ella ~ nei J,ooaJideJ « Vorw.ae.rrtl.s... venne I' esis!Jenza di centinaia di milioni di uommd) ! impQr,tainzaenorme del fatrro che 5tOil() ,gli •eatlf~tlalto e. con lu.i tu.Tono 1a:rinestaiti ajn,chie '1 di ~ll,'Slrare 1fa:cilmente l'e K:lcisea S'eq(Xlldo il }!ementipiù !<Wa.nzaiti de! oopol0;, ossia le 1natsBa.ld.uini ed A,acon~- Essi ruro110 tradort- prov,er.bio. de.1 « misura sette ivolte prima di.! se ~aie sf.ruirt'ate che si sono sGbbarcate ti Prima a.i cellulane di Moob1t ~ i0r~ .sono : 1la.gl.ia·re..!. ' l'iniziativa di 1r.i.solveteil problema la cui debenuij tre! ,caJ1Cere di Te.gel J)lr'eSSO Ber1no. ; Ne:ssun sc:,cialista di buon se~o .ohe ,pre,ve-I wluzione, ìioo' ad og;g;i. era sliata ia lOTo imOra Si apJ)J'e;nde ohe 'SOn:O :aiccu_sialti di l!'llVdta. [ da qualQlfe~osa n':11a'.vvenire, Jjensò ma,iche I Po.sta. P.rima d'e! 1861 q~esto probl~m:a ifu :iCo.n loro .saa- 1 iimo pr~ WJ rus&O, due sa:rebbe stato poss11.>1ilne 1m sol coil>o, e se- : soloo da una p.1.000lan11norania cli proPnesv.vm.eri. cinque tedeschi. U diw.nde iJ oom- ! condo un piano p;reveutùMoT, oives~e il viec- ' tari fo.ndiari ai quali incombeva f' qbbli.go di parJIIO Ro.semeld. dwutait-0 in<lil>endenit'e, ex- 1 chio .r1egime e ric'srstn.µr.etn un battere di ci- .istituir-e e coordJn:atre J,a <lisoi.plinade1le farministro peir la Gill.Sti..0ianelle 1>rim'esetti- glio le nu0,,.-:eb, .a6i deU'~rg.anizz.azioniedella ze dello Sta-Ilo.Saa>pi-amo in qua:! mo.do i PI10- I mane d,lella ~bbtica. : società . .Noi Lo .siapevamo aiecett.ando il pote- prie,t,ari fondiari, pa-rtigia,1Jd1e, lla se!'Viitù. haat- La giusrizia borghrse staiate è la maestra di I .-i...;_ d" sai"'..L.. .,.. .i. e .._., 1 . Stati ' re ~ mette.'ldioci ali' opera d:eU'orgainizzazi.one no isti1mto {lUeS:ta disciplina_ L' Oll)pressi,one, la ogni ingiustizia sociale, è la legalizzazione della Nell'arte muraria I IJl'IUIUlO I ... .., ,..- nV re ....... I ' . o l . . . - ·1:~,~· ..,, I t -'-• . ..:1,..,..,, ..,.hc,;;_ Ila . Uniti Rlèic f • rch d,etl' Utf'oìa d'C La- so.c1:alLSta. r.a a nor~,mzzaa;lOJlC C0111:v1..,,a um1~Aoue, e 01,uure 1Tlfillwiov L'TllJJ'-""~ ,a oppresS1011ecapitalistica, e la gara,zzia de,'l'arbi-1 ·degij S~ 1 =- .ia: ~ ail.la.\, 011 _ la ig:noriamp_Solo la esp.er 1enza .coli•~ la rnagwr.amza del r>oPolo:t.a.lisono stati i Jo:ro trio politico rd amministrativo, è il diritto a de- Sempre Intornoal nostroCongreaao VOI'<! -~lO por . . . i esperiem.zia di milioni d' uom'in:i, può fornire a 1)I'OCed.imen1n. i111q11ere<l a prostituire ranima de/l'umanità. è clu51 0ne c~e. ~ _famit --'~pera~ ~~~n~ ! QtreSto punto di vista'. deM-e indioa.zioni deai- Rioor~tevi de] PaìSSa®&io <l11,l s;stenn.a <l'el insomma l'istituzione protetfriCP della menzogna Non considerand.o i PT'imr anni del socialpens,one, OlQe main o. mw..i1e lel •u1e WQ;U, •"lu- f • p . u -~ { ll d u·. S""''!ID'.o-i • • te d-'1.1• e ..... ....,,;l, -~ • lismo "u.am<i ai t . d" A, A- r-,.,,.,..,,, bi di '] = d 11--· (nr>IVI 1· ·""'·"·~'"'e ·s1~. eru ,a a =ua opera que a_ e 1n-. -·•-•.o a1 SLS ma ~.1 eoot_ 1o_m~_a ,.,:o~'.!.lllt:l'"e, co11i·cr-iona/e cf"i f11rto del/ o . t. d l ' " o, em1>1 I n.1\wea, 'V\A:11..., i S,Qgna,oo ~vv O .1,à!.111 ~ ir~ 11 !jQ!U4·n I st!aurazione del socialismo) f esl)m'enZa: di dal ll'C&'Ulle delb, veoc:hi.a disc1pli~ die1ser- · '" · " a pr rme a e e mas- socialisti si QCCl®vano J)OCO di ~1~- a1 ,va)~r~ ~onuna[e) oe.r )1Wlt:enerSi con un l qualahe centinaia di ,mi:gljaia di ,uomini a.P-1 va,g,gio_ e dei bastone. della disciplina. più in- sano moraw e materiala. deilq_specie uma,w: è il n~ e<l enamo quind· nal · f dal tenore di vita oocen:re. 1 t ti .1 • l . . . cl -· d sensata. violienta SSOL lllél! ..:1:"....:"".n baluardo dell'i.pocri.sia, è la fogna della nefandcz. ~OrélJIIZ.ap,r,QJ>rio ~~e v,,,.1!~ i la t~élll tnag- ' c;....,nk p W.'""sh, .. ,1 u11 ,:i.,,.oo·~•" y·att" ,, . par enen a1_1;e e éllSS1 supe.no._ !rl, e_ te ]j_,m_o a . . e gro, . ~~ a , ~ .- za m11~;dica .. , ..., bol d. ·1 • d Il . . . . _.. nos r, COllliPa- 11-J><, ,<Q "' "-'-'I ''"" " .. I h tt la ~ - -·U: ,. n-, bor,ml.-~~ .-,, Qltes•- ,1;",.._ )I 11 d,e·IJ -•e . .,,_,.. , e 1, .,.m o / VI la. e a 11usena ,gn1di ~ussia, ...,,,.,.... ;n;amo n·1u4il,,,,.t_o,, .. 1... _ 1',.1,. r Y-k· h · cl l' u=-= del · og'&'j anno la O s,orJa, non e_.:,w.u-cien1e...... .•...•~- "" 1<e'l_ w,;:,~( ~ a ~ aJ _,a.1n I ...._......,.. uuv,;, S1J i.uuLa [',oç\\ (VhaJ., -~~unclC1.airo ie ..wr-:io , ()ue's.ta ,esperienza è ~a fatta ooo adesso. che si desi.gna ~'.>troil ~mme di « nb'era :;p,,1t11aJ.cmantenuta dalla bor{!hesia dominatrice.' mi an111iq, uando i socialislli 1>arlando di orvonc, Sl4V.Ll.liu 1e Pea- un o~ non • d . . . f d. . da 'H-i:-•: sce'-'- ..:1-, 1 ,,.,.,,,,,,. -i. - di "'-M-~ 'eh' In "ella il 14 dicembre 191 o-,ani.,.,,,...,,~ • .A • w~ ~i. -~1- ~·~11~~ al eno 174 li l:a .,..n,4-_ •,, a1 propnietan on 1.an e i ca:p•~=w, mia ·~ ':1'°J. avv,v » e ;,.;.i~e !l~ e, . J.:allw, 'C V c. ,., '-4'<,Qu<VI ....... cono1m,cuc e<l 4.111.I'le J)Ì~ oo;se ~,-u•,~ QOOOrrotto ~ . r~ ~ noi non J):Ol,SS.iamo faT.e lo stesso, pro-prio PeI'- la disciplina: de.-11.sa.chi.av1tu C<ij>lilaoos,ta_ Da,! I. M. SCHWEIDE. hanno insegrrato a collegare la lo\tta di olas,- uman~. l~ro la Co~iOJle per 11 1 _b'~':5- ! chù oon1.idlllOs'ulla co•esperie11za,o, ssi.ai suMa 1 1>unto d:i vista storioo il passaggio semfr>;a,va =========,========= &e _.alla:_ m~rtu.ailità peir 1!1afforzairsi~ Vcdi'amo ~er~ 1ndus~iatl,ed! W~nngt°:111 . ha sualbiito , ~Ji.eaza di milioni <la la•vt0ratori.Noi tu!tti I fa,ci.1-c 1poid1è r um?Jnità t\On faceva, iinsomma, gli ll!t~s.i che ne derivano. m lrre ,_ 76 al salano ITllnJI~ s;ettu;m~ d~s I (tu1Jti almeno qu'elli che si a;ppo~iano 5ulfa I che Passare cLa uno 'Stfruttlator,e all' -a~tr.o. Or.a, LegaFamigrlicahiamaartei duci i Ncllai Ce.rrna.Ml dove il Partito Soicwi&ta r~e ·~ gue'l11"ai per _una d~na O e l sciem.a e il soci.aJis.mo) sappiamo ohe il so- ! questo, pa&sagigioha ptetest'.Qdelle die.clnedi . ' e le or~amd~~iOJù imp.arava:.riO' e&. saiola anm. (?ra le ~ d1 Wa~hlngton Si dom,an~ l cialismo Jton può 'èSSe11e reaJ.i-zmto se no:n ~ anni di sior.zi. ~e dunque vi ponete da q,11e- Sabato. 1 m~zo, alle Ore 8,30 oom., avra della m.~ahta, del sussidio, ~ .. non fecero d~i" se ila-esse~o. vwc~e con m~ ~ misura clie ii ~italismo int~~ie a- SI.() mmto di vJsta, nQ:nVi lasoie:r<>teingam- luOgo nei 100.111 della Cooperativa ln Mili-• 9lte raaoware l' im~o. demplendo 'tutte lte 7 . ire . • . VlSIOO•e e, ~. ~ra {; j vrà sviluppato le l)'t'ert1$S,c ma:teyi,ailie tee- na.re dalla bor~esi.a e dai snoj servitCiri che tarstrasse 36. un grar"1e comiziO pubblico rorzc di cm or.a ~I p0PQ1o ,g:~ ahibi;.wfimta, ~ 11 CiOOtodelra v1ta e PIU 'elevato ! ttiche su ,una immeJ!S<l sca!.a. ~ su ha5,i scien- si_i-anno mesti.'<>re _cli seminare tra vai r4 pa- degl; aderentj alla Lega_ : gneoo~be. ;(n. Js~t:ra. do.ve ~~ dJe mai. ! tifi.che Perdò .fino a tam-òoche non a;wemo nico ,e lo scOTa~nent-0. Noi non conti.a.mo s· fa Id . . , . gramidi -O'J'ga.tU.ZZia.zlOru (<1uella del m~tallo ad Lo spettro rosso. - Il bolscevismo è lo . oosti:hÙto, i1:wc.manti quadri di ispeoi.aliSffi, a- su un T-él!Pldo SlJCCeis.so'. $ruru)iairno he l'opera I ca O invito a lutti gli nrteressati di 1 · c~nli?io) ~i p0tè . prima della guerra, ;, 11 'va-- spet!6no )"l(XSS'.> che aai.goscia- i g,ov·'eìl111i e le ' ,·enti -una istnuzion.e scient:.frca, non potremo no~a. rnrra.,presa su una scala iinternaz,io:na- partecipare_ ~ ~1 SOloP~i. dCXrtei di prot'esttJa, ecc.• udire i'I bori1Jbesìe in !tutto il m011do.OvUllQue è 1U1Jai ! i:.1sta:u.rareil sodalismo. ' l~. non DUò c.ss.erecOltlJ)i.utache in (1ltttaunia IL COMlTA TO. 1 1 tamOISìmQno Jj3.tJ1iottioo. La lorbtia di claisse ern agitruJione QJ>:eraia si vuol ved~e ol ibolsce- l No.i. formiamo gli occhi .sul tattX> clte a noi epoca storica. Noi .abb~o aperta qucst' e- ================== dunque bei~ distante da essai. Solo a<Lesso 'Si vismo <i~ -si ~a di quel cl1e rvi iè di più : s™-i ·e con I.e-sole .oosnrie iorxe, non 'è pos- 1)()1.."a! N<>i fummo obbJjg.a/tja ;ompe,·e la di- · sono svegbalte! Augu,ri èi fJl.l,arigione ~~ionainte nel bol.scev:ismo ogni movi- ; sibiÌe di fare 1111rairnl-~one 'so,cra!list!a-, ~une.Ili; soi,plin'ad-ell_as.oc~?nà capitaJ.ista. Noi la rom- . L_asot~o111 issio11e a Lenin del CQmitato so- pleta! cocrne.nto opejra:io. per dilfamarlo agli oechi della ; in un paese m®O arretrato della RUSSi!a, ed J}e:mmo e .s.1a.m? .n~ di consta.1ia:l·e h{! tutti. ~tahst ~ ri_voi_,~zionario. -:- ! !1~oziati_ con<!,ci11ti J . ln l_~a. quando Cas,alliti con circ-0la!r;ialpav-ida OJ)i:nionepubblica. Eooo due ootizàe ! ancllie in cvndizio11jmolto più faaiii di :quelle gJ1 operai cosc1~u. COITltJ)11eSa la ol.alsseoon- :lt!: d.aJ ~~mc1: 0 da; soetallslil nwJUZtl.on~ di ! ~e sez\O'IlisJocialiste l:e i.nJv~-va ~ aderire a,Jche rritagliarno d.M « Tertij)S »: ; di un pa:esc che ha J)alssa1i0 quattno an,nj in t":tdùta. c; aiutano in ques,f qpera dii distru- d~ra coi bo_t.SCev~h,iSQnoti~i.p.art-i C-On la . la MtutuaPowlare di TOriM {~he cred «Jl lf,jkOrnaile « Soicia•IDemokirailen,. di ,05- i una g,ucrr.a estremame11tieipenosa e ,terri.b:il- zwne! Le; m~e cominciano a compnmide- co:tld>l_et~:a~, .Pllo~ion:e ~'eJ Com'io!raloso~a 1 ,ii bor,ghe'Se~ si iniziò una palemica tra ~m~ J)'enaghen dichi~ che si ;trova i.n possesso ! nrente riuno..s:;a.Quelli che in nome della di- re ~hc q.u'l:Stad~sciplina, t~1data ullo sfrut- s~ nvo.uz~nano .. Lem11 hat acconsentito a I gni che diede ragi,One aiila vera lotta di claissc di do:cumenl!li auten1ici. i quali prqvano clle I sproporzione delle rorze 11ostr'è, al nostro I ..amento e sulla ~rvmi dei Jaivo111-torii. dev~ i icc-0 1~soer~ 1.1 Pai:,tito. PUJcilè i soci0/li,srti ri- La famosa. .. Utna!ni~ia,. con i suoi a·ITTi -e-sistc a Stoc,cojm,a una pottenltfe organizzaiZ.io-' qompilro, si allo1l'ta.naino dalla rivoluzione so- I ess~rc DOS<Yi.a ttOi! ~ su un ordine ve.muto v.olu_z1◊naiil 11 • 'Snet.otin.1o1_re_gianeb~ls~'ViC? ·er-1 m:ora.l.rie_maiteria1i,, ai~va imbQrg.h'asir,o .t~tte " ne ,bolscevica, riccamente <lo.tata che ha lo I cialisfa dt~ si c.ompLcpres"eJ1tr..mente i 1, 'Rus--I da,U .alto, ma ?Onrcmnemen.te .alla esperi..Onm ha .rn 1PG:9to ccm~ ga.ra;n.ziaclic il Comatano le w~mzzazioni. tant' è vero che it rJorn,i.. - sqopo di prop,aigaire il bolscevismo nei paesi >i.a.. rassom;gìialllo a un uomo che ,non vf.,dc I basata &~I~ y1ta \-: ch·c de,-..·e far.~ Posro aJJ.a, 10)ti s.ena~ente, comw il Governo dell' am- sta M12JZzon.i iwn vi potè resl:are iimpie,"ato scandiinavi. I dooumenti stahiliscono che è ( più lontano del proprio naso e che ,dimentica n~o,·a dtSctplma-dcJ J'2J\-or.i.0 Disci,pliua o:-g.a.- lll~riagho I·._okhi:liK ~ contro g]; Allea1i. Il C-<'· a ca'LISa deJ itrOJ).Po.antisocialismo che vi \estalta ite:nu.ta ~ S-roccolma una riuni.one di bol- , ch'e 11cssu 11 oolpo di stato serio Si comp::e .sen-1 mz:ra~ d~la cla...<:.Lse1.yoratnce oeinrt:adiina ed m1.:aro_ !la so~cr. 1 tn:o taJe dichiairazi.one. deva svol1'<>.Maxzoni non è un ammalaitor scevichi $1!ed!OOL ,norvegesi e d~utesi, ~urnn- · za -che sia _tatto Pr1ecedu10 da .tutt.a,una 5-e-j oper:arn.d1 _tutt! _i 1:~1 c~n le_loro dccill~ e Liàn:n h~ C?5 1 nPor~artlo u.n oerto succc-ss1J In tutti i paesi dove il mutualism.o era, · _ le la quale Vorodsk~-. l' invia<ilob.o1scev1co in . rie di casi in cui si vedova. questa PTOJ)C!;r- centin.,H.a cli m1~:ict111 d.i a1 hlt1aintli. mc.r: 1a.e POiche i.I Com~tato non ba più alou- tente, .fa.Ili la JQilna. di o1asse! 'PO fsvczàg, ha fornito iniorm.izio.ì.i sui prog1-iessi: zione. Le forze si a.-ccres:::or.Gdurar1te J:i. I Oue~to pr-oblema presen.'ta deJ.le diiìiooltà nao inrlue.nza sul Parnt.o ·e non è oiù s~uì ro In .Riussia. dove si sono .ra.ffor.z,aite le fil' del ools.cevismo i,n Germania e dove si è di- ~ lo~ta. La 11ostra cspcrie11z,a I,cn sarà dimen- ; cn?rn_ll. ma ,·aJe la ~na d:i •e,sse,-.~ tr; oJit'<l dalle ma se. ~ra. gli .~ti, le Privazioni e la chiaNitù, J scusso ~he del:l'eprobabilità di succes o de1 : tica.ta'. 1o 11 sa;rà dimenrical11ada.gli oJ)'eraich'C: f)0'1che,Qlt.:~ndosa,rà 1nlllivamer.1te risolto a- - ========= e nusc:h ai fare qu.aJchecosa da Clù ltlwtto-1 b"o1Sì(,':ev1..~ç iTL ~narvria tnovatie ùmonc, n<>llo' rl:! v,reisènte so.no raiggruppabi orofels• I Yr~no, a~micntam oo.mpletamc11tela ·oct~tà I mondo de\l\e imparare · 1 spooialm ·n, an;maL~ U ~ De- ·on.ah!". 1 Je~,I ~ te che prendono nel-1 caP1taliisitica ». PICCO Il A POST A Pe: Q.U:estiSPli motivi il Colngre O non rnoktrat.iffl a,1.nuncia i ti~[ohb è staJ1Jo e - l lo O Jtan· 'op-era oonu e 'C 11azional-edel- , - • OerlJkon, C .. I dovra ,ai..sso1utame.ntpeerdersi nella bene<J.•~tto un centro l>ols.cev1o0a --CoJ)'enaghe, che la [)rodulir,11. "(;rtalun{! C sia110 Je difficoltà l :: Leggete ·· LAnenlre d l lavoratore Il :: breve! riwa. -- Sii p;ù :::hiènOe PIU ra mutua, UllÌOQ inciampo che ~ta sulla _ ' srr:i strada. s. TARO rr~ 0
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==