L'Avvenire del Lavoratore - anno XXII - n. 4 - 25 gennaio 1919

• ,. <... A. P. 25 GEi'lNAIO 1919. Conto Chèftoes N. VDl-364' - Teteblo 4475. Settim.a:aale del .Partito 801;ialist'; _.italiano nella Svizzera ====-=-=-=-=- -- Ceatliimi 11 UN NUMERO ARRETii'"' ~ ! REDAZIONE : /\ MM1NISTRAZIONE : , j i !I E . t· , 'o' p S l ZURlGO '"' 11 L'!Yvanire delLavoratore li " i·ungo -~ uomm SS~" SOOil aa O:vl • • • - MlUt/1,:.lr:m~. 36 x:::.========'='===========================---- ------- * .EN'lffilMl ·~ ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA: Anno Fr. 5 -semestre Fr. 2,50 -&te.-o Fr. 8 1 l l S ., t ~ legw del ricco, g:iustiii.cae ~~gaJizza lo sifrut- · soncren<..ieh g,rogp. lancialroo10 a1 papok~ lo Polo di s,chiaVi c~e lotir~ diS'P'eratam•entie per: P ìì r ae o ~ I l o l tamemicc dej solo prodntro.re della ric.ch:e-zr,;a,: sf,csso ?..ridv.te~rtoi!e. delle rivolta, Si po;scra la P~oPTia ~enz~one P. 1_ g~er?Si ~ondo~eTI . a o . r I r V 111 iavorato:rc. .. ~la t~sta d~l nb~l: UlSO!ige!:doco:vtro la re- degh O~pr;:&So1ado:io ~ ~ .r1belh m:odern1 so- Il Così come io Spartaco di Roma svnriva pe:r pubblica bru,ghesè m g!eSitazrone. : no ~1da~1 _lt~go le ,ie. . . , e gl·, Spartach·1an·1 m"dP.rn: ·1 i dolCtri ~ ia so...te infelice a -OlÙ erano ris.er- Ma anche nol1a Berlino n~erina, come n~-; Cosi,? _i~eu:hn...v ,come a Riamia,cw, come spartacusano. " u I I haiti migliaia ,e miglraia dej suoi m1.teJli di la Roma antica. gli es:e.tcftli di popolo, ant'ora , 22 seooh aadi~tr_o· . . . . .. 1 u....... · trum • • . 11 d . d Date l!OTT r.1 ribr!l1 c(J(luti! •. , Non sarà m28ese i nostii co111..p,aigajvllrian- . . . . , , quei tempi, le snes,s.e soneren.ze uir.t.1a'VamO cie-co IS emto. ro;rgiati a a mo a :Ci non • .....,...., ...... . • t • ... dei • A nor no~ la vittoria, ,na dei fiacchi lo scherno. , l' anim ùe"1 S artaci...-. bc-rlinesi. cl,·~ in- dei tlutto ltr~non.l'aDi•.iominatori, vincono il PO- i D ARMUZZI I no Qui .w1uu <C,c1.,;1!JO, m sin e.si, ia Cro:LaJCa Non ; felici oroscopi, ma il pallido dover! a -Yt O ,,." 14 • • 1 te:nlibili aivveiniJW>...ndtrje ebber-v oer epilogo Non lratrlcidl allori, ma l'abbandon lra:erno! i ~ <kali1Ji!all' :a ,. • '1 "e <bi Mrl"•ra?"'..:;.... I -i>"bkNon di tirarn,i il wldc;,, ma il raggio d'un 11,,n~icrM ., necht ~ .Rosa J,uxemburg. , • J1 µresidente della n_olizia .di Berlino, Eich- L' ..,.,'ii.:-, ,,ùn,,,,.m,j· al iato! i\ on bugurrae parvù>! 1 Datrombra degli <1vr'li, ;ruardan,fo 1Jl1'avventr! "· h· rn, a1veva fatto diS!tnilbuirele ta:r.rni a..e: i O- • Ta?l! taci! taci canaglia!», fu il grido ' l!atHlO, angoscioso can .cui Ma-tteo Rena~ lm- I bria.Jliapostrofò lo strillo:te sinistro dei « M~ , saiggero » di Roma, che urlava al iPQpoio lia 1 uccisione in du.ello di Felice Ca'Vallotti. 1 Taci! taci! N.cn può, non deve esser vero! , Carlo Lieblmeoht non è statio fuail:ato. I! PO- . 1>010berlinese :i.on può ;i,vere t'rucidatto Spartaco e Jinoiatv Rosa Lu.x.emburg! «E' una menzogna! I _grornali menoono, mente il governo, me:ite la folla di sch.i.aivi 1 solo nata per servire, mentono tutij! » Era iJ p>e-nsi.erodi!Werato i<:li molti cr.... ì1pa.igni, che per il bene e la bootà della no.stra causiai -avevauo ancora iJ bisogno di S])e{ral'C. Ma puntroppo, la r'eaJtà triste, iaitr<lfOed,ist1araroa,sanguinante non tardò a tr.ov~vre la 1 sua oonferma tr.a,g,j.oammitepiù txmilioantre:· li hanno ammazzati! Gii SPartachia:ù moderni sono c.asclutci ome j F antico P®olcmo di Rorna! ,ad tè slla,ta. la folla che li ha uccisi, quel!a ste.s~a :folla per I cui e3Si avevano sfidato il carcere,, iaetait.o1 snlta pia.z2,ae Si erano battuti oontro tutrto un 1 n'°1Jdo di pregiudizi, di dogmi, di t:racliziOOi ! militaresclre ohe avvetenarrono e res-ero scbia- i va per ta.,ti rumi l' animai <lei oooolo tedesco. perai, qua.:idc avv<e.nnie.ro i moti del 23 dic-er,1ore. Jn .cau~a di ciò ·era stato aoousato d'aJ Gov-t.rno 1na;uiorliario di ~er.e ai saldo del- ' la Russia se.nza Però obe se n·e potessero : dar~ le prove. Rimosso dall' impie.go .fu, sQt- : fu tale iacéusa, i.rnpri.g:ionait-A.ol.la nQltizia del1 l' a:r,rcsto grr.an<l.im:acSse<li Spair.tacus.ani Si riu.nirono .sulla P-1.<l.Z'ZAalessa,:idro e ;l;e:cer9 delle m:ainiaestazioni ,ostili davanJ!a iaq .Mìini- , stero d1 Polizia. Sui Viale VirtfUoriJsai rÌJ)l!.ter.o:10 le idimostrazionL Membri dell' U.ntonie , Spantaousana e ,dell' Unione Rossa arr.ing;aro- ' .r-ono la .f.cJi.a. dhte,dendo iatgli IO;plerai di Sftm"e i p1ont; a .sq_og]iere l'AssembLea nazionale oon 1 ~ vioI:e.,za ed a mezzo delle armi. Un cor- : teo si diresse verso il Minisi/c}rodt el!' Interno I IJV,e L16blmecht Lo attie.ndwa in anrtomobil'e. i AJ Miltistero di Poliziai, Eichhom .a1>pao-ve al , balconE' in oompagr.Jia di Led-ebClUr.Eg}l dii chiarò -0.hie ~e>bb'e !11imastoia,l suo posto fi- . no a, ·tant,1 .che gli o.Per.ai di Berlino !'cLves.- l sero viCl!uro ~ aivrebbe, nel -contempo, USiaJOO 1 di tutJto if suo .patere per garantire le conq!.!Ìste della 1iV-O!uzi00:e. b seguito 600 m:ari-i.fes'ftansti reoa,rooo al « V~rwaentis• per rc.ocuparne 1' edi.ficio e premiè.me la direzion-e. Dooo breviSSiJni negoziati la gu,ardia a,rmaita laSOlòJ>'asiSarni e dimostnanti. Sooo stati subito >Stampati manifestirui OOj rQua,li si annu1lmla{val'ruvverwta. occupazi!,n'e. Ali' ,w.vicinarsi dei di1110~tranti,1 du-e redattori- del gio11.:1aleK, uttner ed Hei111:rnn.,av~wm) Ples.o t:ora.ggiosal11A!t11l~:. iuira, uas<:1>nG<::1dobsi una oasa ove .ne..'>uno l):Ot1evariutrac-ciarli Riuscirono però, !ll~bbP.n.e ria scosti, ad avv u-tiire il Governo ed il 00maind.ante deila pi,aizm -che ~~va tentare di fa re in m.)(](l(~ il e Vor•~,tfl~~ > f~- ;:,(;; evacì!'àW , 1 J J-. _,__ O ombre di mi,gliaia di eroi O'Sctllr, e di ; manti'rJ di nima 'UnivensaJe, o a'l".aldidelLe , grandi balttag.iie che oer La retlenzian:e degli 1 oppr~ lasciaste sui p.1,tiboli, r.elle piazize, · rtej .~ari, oer le conbrade o nel!' lèlSilio.Je esistenre gener-ose e care. freme!tè voi, dai 1 vostrj s·epokri dime:11.i.caitoi cctPeflltianro:ra dei vermigli fion del ricordo! $org'ate v.oi, o spiriti cli n,avawri aud,aici che per una urna- · ltiJtà migliare deste l'ingegno e ripudiaste le ~oie srerili di una ,ita senra batragliie; .a.J-' :na4-c,-v;i YQl, o truc:dalt.j di tutti lo guerre, o morti della Mairn.a,o mas-.~rati del.le F-undre. delle Argon.-ie ~ dlòl CaTso, voi, o mutila.ti di tutte le battaglie. rido~ti a Jall'Ve set>- pu.re ianrora respiranti; alzat~ voi, ~ onorare le salrri'e di qu•esti peeti della redemzione ' umana, cadU/ti fieramente sulla piaizza per la causa $a1J1ta -CUi essi consacraro.1.0 l' csigt,enza g.enerosa! Rosa Luxemburg CaPlo Liebkneeht Ccmpiuto ·Que~ ~rdmo atrto rivol.uzionario, i dimos,tir.anldsi rioo.rdaron,o .che, J)11C)Prio di fronte ~tl ~ sta1Va l' lllÈrÌciodi p,no~ Oh COTJ'ij)la~ ! Non fra gli sgher.ni de.I Kaiser dobbiamo ricercare i loro uooisori, !J;()']J fra i !Sioatt:i dei J unke.r si appiattano .i loro a-ssa.s9ini; ma ira la folla degli schia1vi che es$i vt0Je.vanoredimere. fra la massa <l'èisedicenti sooialim; ohe -çom'e p'òdOrilmenitievl>bidiron.o per il JJ.a!-.~ iaigU ordini di mruraiar'e per oonto d~l Kaiser, og~i uccidono dej 'S<Jcialistj in obbedienza Glie leggj del govea-no di Saheid'emam P di Ebert. Polacca d'origine, Rosa Luxemburg ba dato tutte le sue forze alla Sociald~mocrazla, io cui tenne uno dei primi posti. Agitatrice intrepida, teorica, giornalista, organizzatrice notevule, è sempre stata all'estrema siuistra del Parlito preconb:zando lo « sciopero in massa• e l'azione rivoiuzio11aria. D1trante la guerra, non ha cessalo di combattere il suo Governo e la politica del 4, agosto. Parecchie volle condannala e imprigionata, fu liberata alla Yigilia della R1volu1.io11e.Tornò nuovamente sulla breccia, nelle file del Gruppo e Spartacus • e Cllmbattè, come ha fatto per tutta la vita, gli opportunisti e coloro che sprezzano la rivoluzione. Figlio del venerato Wilbelm Liebknecht, portabandiera dell'estrema sinistra socialista tedesca, Carlo Liebknecht aveva sempre combattuto coraggiosamente la guerra, li capitalismo e rimperialismo Ancl.ie prima della guerra era uno dei più ardenti pionieri della Ri "oluzione. Fu tra i primi a combattere l'abdicazione criminosa del 4 agosto con Mebring e Rosa Luxemburg. Al Reichslag io un tumulto ed ebbro di furore, egli mi«~ in islalo d'accusa i governanti. Per le 1>lrade si mise alla testa del cortei operai caricali dalla polizia. Arreslato, pro<·essato e coudannato rimase in prigione fino alla vigilia della Rivoluzione. che si compiè al grido di: « Viva Liebk11echt I"· D'allora e~li :rnido il Gruppo e Spartacut:1 • nella lotta per la Rivoluz1ooe sociale. cle1 parf.rito soci.aJiMa rn.ag1gic,r!Ja.droella ·Gran- i de .Berlino. L' iedif.icio,in men che no111 si 'etica, fu preso d' ass,aJto e,. 11/uttoQuanto e.ra in esI so, fu gettato nelJ,a;via e hn.tciait-0.Anche la "Wolf.f )\ .ca.qeva nel1e. mani degli SP:arta.atsani. Piats.sartia, l prima imp~ssione di ruea-rone, la bar,ghesia Si scoisse e pensò &uhi,io alla sua or,gr,inim!arzicmeS.ubid-0 subito, sotto la presidenza de) conte Wes,tarp, si riu:lirono i primi contrt01rivoluzion.a:rìA. .fferma'll:O1P. or<r llla!cltedi quei giorni éhe, da ,questa ,gienre rn.unita., paro niie.:itemen.oche un ilielegramma di sa:lu~oa Guglielmo. vonsta,~e dolorosa, sconfo.ntante, terribH~ che ci :fa pe.."lSarc.m;ai ci sprona, aAla . . . . , lott.a e Ci rende COJ~cide,j nuovi doveri che'. la fo1·1~ cho fjppi~ud~, I rolla. CII? ~mi Sl.liOj.ca.titiCdaj-yarntiali autoti i:icombono per r<encl'~ecompleta; la, nostra I a u (l H1 111 da-if~ _di , fo1iQUe.m~a e che risoo:L"e. se~ Opera di eva;n.gelizzazìon-e delle masse, che t I frennru d orrore alt appello sanguina.no d~1 nù!l ci harnno ancora compresi, perchè non ... e ones~ oaxte ~t-i.-;,·2 alla morte di Liebk- Vespri Sicilia,i e della Saint BartheJemy_ E' ci han.,o ascoltati, oerchè furono s-empre re- lV'...clit e di Rosa Lux.emburg è la stessa folla la folLache nei '93 si diverte in una immonda mite nella più nera ignoranza, nella più umi- da,gl.i istinti brutali -che :rJv-iamo ad 01;·11; pa~ gioia .a SP'tzroUt-2il"iJe oorPIOdcJ.la prinoirpessa tinte delle schiavitù, da coloro -che le hanno gina ·sar,guinos,adella storra. L'altro giorno li di Lamballe doPO di avere nel secolo oresfru.t~•t!è oer tutta la v.i'ba. acclamava e maTcia,·a <liei~rodi ·essi. Lri li cedente suo::hiaJt.ola midlodia deJre ~ di E' la litteria ch:e si r~pete continuamente da abbaitè co,~~t,:!nime spr~1;tvoli. Doma:ri sulla R.avamac e mangi-artodella sua caime.! E' csmillen..ìi e miHenni di vita e di lotta. loro tcrrba v'erserà Jc l:1crime più amar~. sa che mise in pezzi il g:ra,:i.deo'èal~Otk1ilìldt:i., Gli SJ)!airta~hla.ni mod.ar.ni, 0000 22 secQ!i La folla, l::i~ranèc i•}i1a, impre::;Sionabilcal- Olanda ·e su-0 tf:ratello Cornelio de Wat! E' di 001-turae di !Ya.tra,zliec.,adono come c:1adcte l'eccesso, i:icapac,;;di ragjonarc, nei suoi mo- dal s1101Senoche dura1J1~leo sQua.r-tamentodi lo schiavo di Roma di cui essi 'a'Veva.7.o.pre- menti di periodica fcì:ia. fa e disfà :rii imperi, Damiens partì l' .atroee grido di orucJicLt.iànso il :LOme uni.versalmeulte glorios.o! .Ed è ressi~ le corone a;_ii idoli dd g;c.rnv e cal.i;c. finitta: « E i pcvcri .cava.lii! » E' ,es~a che s; la folla, la stessa folla degli schiavi moderni s1a i cadav.:;ri di qu'<!.Ilcihe 0erdutero la sua assid'e ai Jliedi dell' is!tn.tm'anto del dortltor della signdri-a mOderatizzata di Berlino, come fidueia E' la iol!a che, come 10 sciacallo, g1- G1tilloti.1! E' e-ssa che oggi a\tcvra corre a ,te_ nel passato era la iolla di schiavi dellai si- rcmzola a.apocrttrttu -e.ve open la moJtc; l! dor,e le esecuzioni c~itali, coi mede.simo spignoria di Roma che colpisce, acco11!ella,SJ>a-' ·essa c11e ar,pfattde a, massacn è.elle guerre ritn can cui si recava a godere s<>ddisfai~tla ra e uccide. e si mes-::oi,ar.c; taff:!rugli. A'itrioe e spetta- c•1produzio11td:ei gr.aJndidelitti; com' essa va Lo scl1iav0 .antico. obbligato a produrre rie- trièe (sDc.sso tu•.;e e du~) essa fu sempre .r:i '.li ocmb2tti.menq di box 'ed alle corse dei chezze per i SUOisfrubtatori e ad adcl'estransj le più grandi carnciicin:! che imme,Slèro ae1 tori! per darr-esp-ettaco)o di monte alle dame dei scrngue il ::1o~tropovero globo. Tra i selvag- SenL?a la folla, sempr.e ser1v.avilissima di suoi tir&ìni, ~somiglia al 1Sralari.atomodem.o gi essa urla <li gjo.i,a d-:v: anU -ai s;i-:rifici a fa- dù imbocca l:a tromba, Teodosio non a'V,re.bche itJtisichisce nei reclusori del lavoro per- vore degli icic,Ji. A Ca,-tagi1 ie es.~ d->ilra alla be Potuto dec11etare la chiusura della i.$Cttola chè i SUOi oadroni p0ssano vivere ne) lUS-1 vi5ta di t\foloch, n::t cui ventre :r.~dcscemie di Arene! La falla, sia. afiti'VG! si-a passiva, ha so il più smodato, ooi corre sui campi a farsi incenerlscv:io li> utccolc vite dei bambini im- permesso che si mettesse a m011te,. clJ,c si ammazmire per ·essi, a morire oer ,produrre I molati. r-:<;:Je indie lontane awlaude sulle ~orturas.se. che si sacrificasse trelle forme più ricche:zze per loro •e per 1e !On>signore. , tràccie di san~ue ch·e lascia di·::-~~odi sè il bestiali, gli uontbi che furopo la glori'a d'el li «Circo» antico, il zra:idi.oso anfJt.eaitro. 1 cano divino. quando, correndo ocr le \.ie, g;enere umano! La .folla lasciò abbaoimia-eGae.r'etto ali' uopo da1 tJ)OpOloromano, aibitua.- . ~chiaOCiai ramatici fedeli !ileo. cct ha cambiato in unj!. renta to:ntura la to alla libidine de1 sangue, dove lo schiavo , E per foila non crediat·e %ià che io vogUa vira di Copernico. Senza successo, del restio, dava lo S!.)e.ttacolodi marire con arte, è for- designare fo partiçolar modo ciò che si con- Poichè la terra gira, e matg,rado i denti cligrise diverso dagli immensi campi •trincer.aroi viene chiamare oo0o1o. Gli sp'e.tta-::cJsi angui- ~n,nti deg½ inquisitori, l'orbita che gli aisrri dove lo schiavo moderno attende l'ora oro- nOSi b,rnno semprè avuto u:ia zranide :ait- tra:::ciano ncll' eitcrc co,nvirn.se Gi,osuè dcJla pizie in c-ui i domi:llltori dell'oggi lo lance- · tr.aititivaper la parte più raifi:rarna,oiù educa.ta menzo~na! ranno conitr.o Ja morte che gli sarà ~nata delta DCP0laz1one.Vi furono delle d001.ne, d:el- E' la folla ch'è. oiù vicina a noi iainc\JJ:a, invece ch'e da una belva palpitante, da un le nvbili e belle clame. d'~i signori ir.do,·.atiche rompe a ::ob>idi martello la prima □a.ve a orribile rnc.stro inanimato che può ch110011arsajpplaudirono alla croci.fissiQnedi Arnaldo da vapore rostJru~ta da P.a1pin il qu,ale. ~siliaito fucile, mitragliatriee o cannon·e ?" Brescia, alle pOJi.e della eter:ia ci!Jtà; che di Fr-aincia. se are andò sconosciuto a m\lTirz Quale differenza fra la serralia antica da gioirono dava:tli al rogo di Gior<la.11B10nmo, in Germania! E' aJ folla ohe acclama. la decui us::iv,ano i « gladiarooiri• <lesti:talltiall'e in campo <lei Figri; sempre gli stessi che ap- il! Germania! E' )ai folla eh.e aocliama la de- • scene di sangue del «Circo,. P. la ca~ma plaudirono at manflirio di Huss. di Gerolamo cap~tazior:e di Luiii XVf P. del!'Ausd.riaca ie moderna da cui escono gli arditi, i moderni di Pragia, di L'eyde. di Dc.Jet, ie di Micliele appe:i::iaipp·cnareso vuono. La folla dopo Wacandid2ti alla morte ? Servieto. 1tetl0'0 t'.arutaiva: « i\bbiaim,oil nostr.o oad're. dCJ Ecco la terribile cor..statazlonc che sct>n- « Ah! Rouen! Rouen!,. fu J' ultimo mdo di Gaind! » L<1iolla che fece il plebiscito ill favolse l' 'a:timo lli:b'elle ~ g<eneroso di Cairlo Cavanna D'Arco, quando vide at suo suppli- vore di Napoleone III è la folla che proclaLiebknecht e cli Rosa Luxembur,g; queslta la zio la folla delirante che -aveva pc:co prima mò la ·repubblica il 4 settembr'.:l. E' !,a• folla verità che li spinse alla lo.tta (:ontro La guer- giubilato p·e1suo •trionfo. E' la folla, la folla a- che grida.va: « Vo,gliamo la oace! ,, Sili boun, alla ba.ltaglia contro la borghesia; in cD- :1.onima,criminale, collettiva, eternamente ir- levards il 29 luglio 1914 ·e 'Ch~ ali' indomani, resa degli sfruttati moderni, com·e essi schiavi responsabile che grida: « Ctoicifiggete il giu- su.gli stessi boulcvards, muggiva: " A Bc-rlitii l'eggi e di una morale che eterna il privi- sto! ,, e cll'e o-onta in trionfo Barrabas. E' la no!,, 111111V Gli oratori che si :sue.ce.dettero nei ntnneros:i comizi SPa.nt:acuSi3.lilJllivitairono la folla arl as,s;a.Jtareil DÌll)arti.meat.tdoi Stiast.o ed la~ giusti.aia 'SOmmaria di Eoort ,e Scheidetnam. . · . . . . . · Liebkr.Jie,chammoniva che ai sono de.gli ass~ S1, ::,cnzaUL1bb101,1oooOlo e ~,~ de~1ma,t<Qsin.i allai ltes,ta d1 e.J Governo. Si Jna~aII1Qil.o dappert11t 100, s.gozzato a Varsavia, ucciso a oo,sì i CIOimba!ttimlmnteiille vie t,m spaitracusaParigi, st-ra11~ola:toa Madrjd. ~J>peso. a _Obii:- ni :e diremis.oadi el Gorverno. Un' :allibo tblbda,tia ~agqg e a P1etro;?)rado; deca,p1tatioe fucilato 1 ed armata riusGì ad aa>r:ilrs,iun ,v,aroo tra ·la 1:1 O~i dove. Ma l2. folla st'~a ha .:rres.opar- folla ed ia• r.xro®dere fino lél'lP.ala220 del Canre a~tLva ~ .qu:es~eQr.g_i_edi sa.ngu-e! La full·~ 1 oellie.re. La ~nùgiOJle che difeind·(Wla iJ paanomma, 1_1acca _mag.a..n1, ero~ .se~pre, llll _di lazza arotaccò l' au,tQm,obileco.'1· delle g,nanan,e cu\ ~uca<ztc.ne si for,ma nei gi.orna!t dell' ocho, a mano. LJa loota diivampava sempre più vi.o-- ~e1 _cmem 1a dovç apertrunent~ s1 a.o~~zia I lenta e SWlguinooia. Tutti i orincipa.Jj ,&ii.ornali I .odio. nt.le ~o.:.ier,en~~p.~bbl1che ~ 1J1e1 ser- 1borghes.i di Berlino cadde:ro nelle macii dei meni dove s, esalta l odio! Eh! si! La se- rivolu:monari. men~e.d(lf ~d.Ìo ha tr~v<l:toun .t~n:eno trùp_Po. P.arve a. Qtiemo puotb, oome annunzi>aMa la propiz10. Quafitro a11n1d1 massa,.... ru hanno. in- . stessa « F.rei.heit», che si dav~'e igjungere dnnt~ ld ~elle che res-ya,v.a_alle:ios'tlreCOSCl.en' -a ,delle )fir.aJtf:aitive tria Governa ~ dimostraniti. zcl E la ioll~ che nel lugho 1914 si pre~iv,a Ma le J>OCh.e d'ÌiSOumoniabortilrono immediaUntt'II·,des ~mden urlando: « N~ch Pans.! », nam~nte, podchè il GtWerno, iortlle dell' 131Pp()gla fol1a che in nov_embre 191~ gndava:. « Pa- g:io incondiziato d'ella borghesia che lo pres0e_ e oane! "· la rolla che l .a1tr~ settimana sava a((! usare di tutti ii mezzi viù vioteniti ::;t1d~~: °' Abbasso Ebert ·e ~che1de.man.,! », pur di soffocaire il mov:ime:rt-0,n>OlnvoUe ~ na gnoato p1H~c: ."' Morte ·a L1-ebkm,eoht! » . alcun modo ,t.rabtare lS!e, da pairte dei rivoluSempre 1 « abbasso! » 1 q~a~checosa! Se~PTe ziort:aTi, no.n f0$Se ll'i.<liarta l s:t.ampa ai loro « ~ m~rte: " .Qual~,llJ!•ODisrrug_g~eJ ~ccide- possess.ori. I mediatori, ~h•~ erano ,g11indire. Fai t?omar~ l\; 1de.~a .colpi dt ruc1l-e. Ec- , pendenti., tri.:onobb'ero da !Sèstessi iJ fallim·ectl!(j co la mena. a cui ten~e. I wnana .s~gg_ez.zaM•. a delle proprie sperai:ize. Centomila uonrilni delun_a cos~ e ce_i:t,a!_No~ qj .ar.ra_mp1~h1amaom- · le truppe del Ma.e del Nord fallitlO ~e.re cc:~.asui bass1io!lch d1_ ~ c1v1Lta ttawe• , ohe, siecondo lùr'd, il conflitto si potrebbe reapperca! Nc.n sa.r~ Po~~b_iledi creder al Pro- golare con le dimissioni di Ebe.r.t, Scl:reide- ~\c~so, ~é!!~la.rde1 foltCJta, se non .qu.an?? J:a mann e Noske i quaili dovrebb.er~ 'esser.e sofc_tlaavra,1IT1parato a pe~s.aa1eq. uando I indi- i s,tituiti da i:idipendenti e qomunisitti.Altrt solvi~u? sa.ra v~!Jil:11~1/t!eu1 stesso, P quando la : da,tl anC'Olra~i sahieraato in <lffes.u di questa reltg1onc deU .JdiQ sai~a scomparsai di frootte . ltiesi. Il Oomitaito ae.mrale eoocu,ti.vo rifiuta di alla lU3l'"dc Jegge dell ~Qre. acoetbare 'simile rProposta. ,(Cosi F. S. neila « Feu11le" del 18 cQrr.) Gli Spartacusani ;nagg:iunse.roin quei mo- --- - -- ~- me:1to il culmine della 1Joro salUa J.;ru ,bieca Le ttltime Repubbllche. - A B11ema, P,ochi figura di No'Ske erutra adesro in i.OOèroo. &ii giorni or sono, ebbero lu<>gf(f)oIrmidabili ,di- si dà ia tutt' uomo ialla ttga.nizza.zione dtelta mo.stra?,àon.idi sot.i,alis.tiindipeatcl.enti.Si chi:e- guaT<lia bianca, formata da situd•en.u. ibor,gdl.'esi se lo sciogJime:hllod1e-Sl enato, l' instaur.aziùlle , ed ufficiali ai1:ruoI-at1in <liiesa ieslf/nema dei de1 Cof!Jmissariato popoJare, l' al!ontanam,ento prppri inQeressi di cia!SS'ee pri~le,gi pretf.al. dei soCialisti del gùVerno dai Ocmsrlgliodegi]J m'ente borghesi. Ormai, dalt' u:i.a Pante ~ diailQJJera.i,sostitue;ndaJi con degli in{imemdellJtie ' l'altra, Si giuoOa il tutto p'er di ,tutto I -00mdei comu..,isti. Qu'es.te rivendi(la,zioni furono baHinienti nelle Vde di Berlin:Q non· cesS':lln\} tras~-ess~ al C. O. S. eh~ te s~zi•~nò. ~i pro- . più nè di µdtte nè di giomo. Gli esrçiti clùaclamo ~ar~ la Repubblica so.ctahstai d1 B.ne- · ~<liti in d~fem. della ,boo-ghctsilaci a.pitolarlrte ma. Fu mvtato un telegramma :a Ebet1t ~ a g1ung-0no.incessantememe da og1.1ipart'e in Scheidemain11uhiedendo le loro dlmission;. Un : Berlino. La, ~ilazione tadio - ~ei~gj,raìfipa, di altro telegramma fu mand-aito al Go;vemo · Nau.en cade n'elle mani degli Spar,llaicusa..'ìiII htSSòa augurando che _la vi~ta• fS!Ocialistai rSi tannon~ le mitragliatrici, i fucili, le bo~ completi n:Ci due paesi. Si è puTc pnoclamata a mano, i gas asfissi.anti :fun2ionac1'onelle vie la Repubbli~a dell'a Grancte Twri~a. OOtn I portando la mor~ Le stna.de di Bertino soErfurt a oap11'ale. • no al·tlreùtante trincee. li Governo ':l~n appe-

t.' AVVENIRE DFL LAVOOATORE ..... _ ---·--- ·----· I ·l~ ~i ~lit.e prote~to_dalle forze _iresche. mi- ! tufte le _miscru:, !ufro _il desiderio di felicità de! le u1t·1me cons'1deraz·1on·1 del "Times Il :.ari grunre. com.Llloa, a b~ dt a'Poe.lh, la vroletanato. Sigmfica 11 soclalismo. la rivo/uzio11e U trait;,2-:iw:-per l'~airmi.stizi0. dichi~ò .i.i pl-cni- Il dooum;e.nto impo.J11lame. E' un d,Ocumento se- ~; .potenzian <lell' Incrsa ohe stava nell' i:1tcrcsse creto. Ma i\ solito bu1>.1venbo \r, ba fatto .ra Qpe:ra, diiiiamatrice ·e losca contro agli mondiale. sul bolscevichi. .,. ~pan:acusani. DO'\·e Sparta:Ous rc:g:i-a, ogni li- e Oggi ancora_ si sente il rombo sotterraneo del 1' 11 corrispondente dct Timcs da Stoccolma, inber:tà, ~i sicureu;a oerso~le scompare. va/cano Do a il 1 u S!Xlrtacus è r 121 naachl;a. Spar·tWJUS' è Queglj . . · m m, vu cano seppe irà i nostri ne- l dirizza a Londra u,:a lunga corrispondenza in cui di aml>edU:ele pa;rti d'intendersi ai più Pre- vola•rç sul fa.volo di redaziQite ,della « R~ sto PO<;sibile. oe-r dii-end't'11'Si oontro il l)CTicoto Pahne "; ed esso lumeggia iarnoona:più la s1iboocevista. Non è qui11di improbaibile che le tuamone. deJ resto &il tanrto ohia!rJta. d,al.le minaccie dcli' btesa ,;engano per benino gon- parole di Erzberger. ( eh~ im.>e<Iirà a1 oOPOlo ted.es~ d:i g.c-deredei mia sotto cenerl e torrenti dl rava~- j t11sistc s1ll fatto che, voliticamente, la forza de! benefici ciellai rivoluzione_ Soartacus deye es- ! J!Overr.o bo!Sce,·ica tende a crescere di. settimana ser,e de.bellal~. O t •, I in settimana. No11 seml;ra esistere più - dice il Cois,i mgjo:wio ,i molti Sch,Ji.'denl!aiini del Ome SOn O m O I J • c~rrisponde_nte - a_lcr~naotr/Josizionc voliti ca seGov.emo e fuo:.ridel Governo. C<i:sì il popolo Cario Liebknecht e RJsa Luxemburg sono stati na contro i bolscench1. b'eV'e, ed ,a, po::.O a pooo si COi!lvincedella ne.. arrestati in casa di amici e condotti ali' Albergo / socialisti ri,•o/11zionari di destra. rappresen- ~~tà suprema g1e Liebknechrt cada. T.ruj)ipe Eden, dove trovava.si lo Stato Maggiore di una tanfi gli elementi contadini più conservatori ed ce i:ruPPc f.~<leli al Governo ed ignare assolu- divisione cli cavalleria. Finito r interrogatorio dricafi. protestano essi vure co11 forza. uniti ai tarr,en.,;edi quello ch'e 'Sia 1! di quello che vo- Liebkiiiecht, scortato da wldati, è stat.J fatto sa~ menscevichi. contro aU'in:crvento dell'Intesa in glia La Le_g3 Spartacus. s· aipprestano, arri- R11 ssia. va.:i_ do da lcntanre città, -a s.ctiO"....arc quei. PO· lire sopra un'automobile aperta. Intanto, radunatasi· la f Il da t· l'' 11> t·t 1 / comitari forma!i nelle pro1·i11cie,per conlrobi- ch1·e .1iohili cu. ori nei quali era p,Jr un mo- 0 a van 1 a• a. ergo, appena sa I o su - l' to b·t · cli ·d li • lanciare l'influenza dei contadini antfbotscevlchi menlx> ~ita l' iliusione ferv.ente clre f~e au mo i e, un m v1 uo g assesto un colpo g;qn 1a l'ora della gjµsuizia e della !)<!"CC per alla testa, ierendolo gravcmonte. L'aut.:>mobile è .-,pariscono ravidamenie poic,~è hanno perso tult1' tutti. I comba,titimentisi fanno sempre più ac- riuscita a fe.1dere la folla, attraversando il Parco , !e ragioni d'essere. ca:1ite. :...e perdite in materiali· :ed jn uomi- Tiergarten. Nel/o stesso lemvo le classi medie e s11perion ni sono gra:nòisSJme. Ce.nthiaia <li morti. Cen- Lrm>rovvisamente una « pai;ne » costrinse rau- · entrano nelle amministrazioni civili e militali, ritanaia eh frrìl'i. Centinai-a di prigionieri: è la tcmobile a fermarsi. li comandante deLJa scorta I conoscendo l'in11tilltà di combaftere il Soviet. l'eburghesia tedesica che e0mi:1ci:1 a risentirsi ha domandato a Uebknecht se si sentiva la forza I sercito rosso è sotto al comando dei vecchi uffiµlù iiccra; potoomem:e.nte. di,fesa da qui-11.a di a·.idare a piedi fino alla nuova stazione cli au- 1 eia/i che> hanno rivreso il toro vesto. L'antico hm:ien.sa schiera di mùdemj s;cbiia 1 vi ai quali' t:>rryobili. Llebknecht ri..ipose afiermativrm.'ente. quarttm:e _generai~ t-: st_aJo,· ~stituit~ e dirige le Spartaè!is ~Ve\"a .promes:...~ ~ 1rn2.te:rìale re Dop0 una cinquant:na di passi si d!ede alla operr.w>m sotto--l a11tc,,1fd nale di Trotzk.v. morale ria!:>iiit.a.zio_ni:. Anohe <uta.ndo pa:rve fuga. I soldati spararono e lo col~irono al collo. Il com.andan:e in cavo <ll l'eserd!o rosso, su.' ormai de~1:v,a..a la fine dì Quelli che ave- Egli cadde morto. Il cadavere venne trasportato fronte occidentale di Rera!. in Ukrania, è il !!ev:ano COIJ tru.-m sou-1to di 6..ucT.i.fi~o s-a(!}t.,i.Oalla Morgue. nera/e Tcheremissof: 11na "·o/fa comandante dellcttalre G beneficio ciieliectasisi reiette, Jim.a- , ,, ·t h · d · t h · e u · nev,mo altre sper.wzc Nei Circondari di BerIntanto anche Rosa Luxemb11Tg veniva tra- • eserc1 o e e s1on o le /ilzee aus riac a in a; zio lin..?, ~d in paesi anche più lmtam:i, gli Spar- sportata aJle carceri. Dava,nti • a; 11'albergo, la I nel lugli,~ 1917 · . . . tacus:ani vinc:?v.auo; si>Cehè poteva cre<lersi folla, appena vide Ja L.ixemburg si precipitò sopra N_onc: cucu'. 1 dubbio ch_ecou 11110tale orgriruzche l.a YiL:-0rfa f.o.sse ugualmente dei Pa!fl!.iti la sua personcina delicata, percuoten<lola. Rosa zaz'.one_l esercito rosso diventa una ~o:za molto popolarJ. Ma la ;r-epresst~e b;es.~e di un Luxemburg cadde svenuta. L'autom:>bile ha af- , strrn; importante vr:r la sua comr,oswone come Governo .(che m1i, cotne :ies.sun ailt?ro, si am- frettata la corsa. per la sua disciplina che> si \'a sempre pi1i migliomanta di democraticismo e l~aJismo) 11-0;n Giu,,ta ad un ponte sopra un canale, qualcuno ra1110, di mano in mano che si riportano vittorie. i:ila•tè <lall.o s':iesso Eizber.ger, la cui inclinaz:io- Si tratta del ym-bale dc-li'e itn-a1taltive, 'Clte ne ,a oomba,ot'erc ,contro Ja: Re;puo~loa de.i ebber,o luog10 fra g]j J.nglesi e i Ted.esqhi jnSovict aru,are chiarissima anfhe d.:ille di~hia- ~orno alle misur,e da prendersi contmct i Rusra.zitmi da lui flartte ora. 'a propùSito di qitel- si. Gli bglesi cltire.dey;amo « che i Ted.esohi l' :~rrticoloXli. mante:nesser.o far~ sufficienti, per tener.e a iEgil 1 si dbfende ciQècontro il rimpnovero eh-e b:d_a ,t &lsceviki_ e n_oi:i ~·erme.ttiarl<rr? di la Germania fasvori.sc-a dire!Jtame:::rle o indiret- uscire dalle attuati poSlZlani »_ Il ComlllJSSla~ tamenr.e l' a,v,anz.;a1dtae1lle ltmtppe dei SO'Viiet, rio generale lt-edescoil)efr le J>rovinci:e Balti~ e <lichiara esplicitamente che anZj la Gonn.ar- che, Au.gust Win.,ih, diclua.rò ~nsì noo e,..<;- nia è. non men.o dell' Intesa., i:1teressa-ba! a im- s.er-e 1~ ohe si costringa un Governo a t<;- Pedime i1 più oossibile la maircia. Solo che la nere occu-pastoun pae~ straniero, ""ma che Gennania lJ,On può far molflo', perahè le trup- ~ qu.cst,o aaiso è nooftr.o wo.orio desi<lpri:O. pe oramai no:, hanno che una preocaupa(liO- gtaicchè ~ rfjr,a,~d-i proteggere .sangu-e tede- ,r.e: quella di ritornar.e a, ca!Sa. « A ogni modo sco n~c:i.tr.e qj se:ntiam~ moralm~t:e obbligati __ diee anocra Erzb"erger - dclJbo faTe ~- ad aiiutare U paJv=-se. che abbi.an:rt<J>iberiatto ». servare che nOi abbiamo GJSSunte quol com- Adunque, Scbçidemal!1!l 121Ve,va na,gli.on-c. La !YYl\o unicamen,tle rreJI' i:Lte,esse gienerale e no- In-resa mPn ~e presiswne sul ,Governo di stro, ·e che lo assumeremo votontteri anche Berli[lo pe.r marciaire 'qOC]tro i R.ui.C!Si. Di p.rresncll' av,v,enire; ma che un v~r10 obbligo non sie>ite non c'·era e non è è bisogno_ E' desussi te ue:r :wi ,._ siderlo dei Tedeschi. cioè a dire de-; ministri E' chi.airo: la Germani.a a5Sumerà voiontl-e- della nuova Repubblica socialista, cli terrere rJ La missi-0ne di combattere <:ontro le tmp~ a bada i Bolsceviki. E Ebent e SC'heid·emacm dei S0iviet che tentino enbrare nell:e Pn)Vi.n- .oono •.amo scrll'I)OIOSinel)' ee-er.ciz.io ili <11.t.eCie da -0sisà sbrappate alla Russ,ila,. aictè a. dir-e s!Ja. missicn'.! spontaneamem!lè assunta, che, a La mi~Qne di combattere oo:1tro la <liliusio- quamito-narrava alcu:ii giorni ia la « Fa--e.ihe,i.t_ 1.e d-èl « p'ericolo bolscevi91a ,,. Qu·emo didhla- a Berlino Vi è oersino un uffido dj airruolar ra E'rzberg1er_ Ma che cosa, ne clioono i tS:Uol ~ento per procurare truppe ai Baroni B1l.tlimandanii i Commis.sar_.i del Pooolo Ebert e I C:1 p,er La l-0u~gu<erra oontro i Bolsceviki. e Soheidemann? flnora lltOCl hanJJo if:a.lttt-0 di- j Eb'emt r Sclteidem,ann -:ionclimno nulla! chiru-.aizionees,plici1'e. J.3Qd0' però qua un crlifiro ----· - - ..: ' NE')TJZIARie MeND!.7\LB tardò a v-e111re e ba, smre nscrvalt.a agli er.oi ha gridatJ di fermarsi. Credondo che il grido di Berlino fJ la stessa ~hc ,oclpl, quasi can- venisse dalla Sèlltinella, l'automobile si fermò. La 1 t'empor.anea,nent-e.. quelli delle <llltre città. folla si precipitò nuovamente sulla automobile, ,Una missione bolscevica ·massacrata. - La Mo:·1 rJ·voJuz1·onan· a eos~n"~"'. - De1· ~a- La fam L ~ Il e "'T amm-<><-C,,., .ww•ppe le a:-rln Q missione della croce Rossa Russa. rinva.art'a • ~ !;l e a entu"'q;;,, - La, situaizio.n.c a ,ov y no ~ •i;,·w e m .,u,a. strappò il corpicino esanime della Luxemburg e v1· dis·'rd·1n1· :s1· so"'. o pcrc·rlotti ,.,e1· .17ir1rn,· "rv-.T"Sl. L i_,_ è ·b· Gl' <\.: t t· n......,, n·nn:.nctere ·1 ''""'"'""'°...!,~ L',pd•fio·10 e' cn· :te! suo iJ, aese. è stiarta mmssacrata.ailafoonltiera v ·• - ~ .., ,,_,.. =v• eml.J"Clt:&' or:m 1Je. , 1 -aui an 1 di qu""""~ lo'l""• 1 " v0v~ .. """ 1=,,_ "" 1 - lo trascinò v·,a. Fl,'ora non è stato r1·trov"t~. Cre- a Co<:i_~a,.1U=.na folla ...i: ~:t\ldat·1 ,,. d' O"""'"'"' ·t,•' · ( f ?) M I ... ..-1 ·- 1Iat ..-1, co'"I GI· S .,... ~~""'""'"'iru· lo d;~endc " ...., vol,>Ji-€:~e. !t Goilv.orn-o ha ordinato una severn '' .,.,.,., = ,,,..,, "' ...,-,..., c1 ..a mancano d1 a,oqua . . . o thu.ui:li inv'vl O '-"' ~ .. · 1 p.... 1-(:•y.....,.. "'- - desi che sia stato gettato nel canale. inchiesta ~i vo.rtò violenteni'ente dravamti alla Oaitt.oora- tiere 'Si amm.ass.a1Jo iattorno ai powi per ot:eno fino ali' -estremo, IOCl!l coraggj,o spa.r-tac1-0, m'a le. nelle vicinanz,e dellc1quale ,-:o;;v:a.si l ,.,.,..._ ,........ h. d 1 1.:-. I ancora una -volta la fo~ bruta, di un Go- ===================================-= V "" .,..- 0 --~ue un 'PQC mo ooo tmgu.1~imla· attesa. I verno, .non uiù jmperiale, ma ~nte &.:x:i-ar sbite..rfo ed agli 'edifici del giomale « Le No- litro di acq.ua si paga ,fino a 20 corone (!?). lista, ha il sùpr:tvve:iro:> sull' atVVenimenro più L t d 11 G • tizie di Costanza». 1 manilestanti gridavainv: Gli eserciti rufeni hanno orocu;ato tutto il grande :d'eUa stor@, a me.zz,o di cui, anche il e tere a a erman I a "Abbasso il Cenitiro!,. Sfondiair.onole p0rte, rif.or.1imenta !)O&,ibile. Lia iame prende delle p0poJo· tedesco. av~e per ,primo, dalto COI rupper,o le ifinestr,e deJ presbiretio causando prcporzi011i 1111µ1 c~s1onanti. Cento chib!gramsangue il <'li.IO s.aluto riconoscente ai mar-tiri ~rav:issimi da.-uti. mi di pa,u;e cosra,noda 500 a. 600 oorone. La ai Russia. (Dal nostro corrispondente partlcol~:reJ Mov.imento rivoluzionario rumeno. _ J.a zuc::her~ ~ .11 latte mancano totalmente. A Non basta! Oramai la centez.2la,della, ptiè• ., Nepszava » annuncia da Temesvar che in I P~n. si ncwc,:10 00 Lemberg del)e tetter.e ponderanza poliziesca e milita11e non ha µiù Ilnuovforontoerientaelleacrociactoantro il bolscevismo,· Rumania si iaimo sentire i sintomi del mo:vi- i 1' adùio di P!m,ùnt' clre starmo morendo di tre:io ook> Sl)irj,to reazionario ~ cons~rvarticl,-e menro riViOluz,onario_L'attitudine dei conta- , tame. dei ,govern.a11ti. Ledebour e Mreyer (un tem- BERLI 'O, 3. dell' [ntesa contro l' avaazata delle truppe dirti è minacci.Osa, causa la manca-:iz.a d~i vi- Grande vittori~ socialista In Argentina. - RO 'IledaiLtor.ede.I « Vwwaer:tis: ») ~!Ilo arute- Le notiziie ohe gi-u.ng-01w òalla :fronti.era. ger- bol.sq~vike: ma, evide.:l1lelllente.<111,clsìemz.a veri. U Gov,enna rumano n'on ha trr0vato mcz- · Net m.a.rw ct·~1 918 e.obe luogo ;J rL-tnllVamen- . stati. Kurt ,Eisner, I' ~l"eta, telegra5.a a Be.r- m:a.niqa• .oritenH,at-0. :I.O.ll o'OSS-JJlO sOrpron.dier~ quell' i,,,vito, I' 1adutooorebb1e v1enùto IS.POmta-;,i oer r.ender,e meno f.orte il movimenro. Lo . to della C amena. Tre deputa.lii socialisti nuolioo proponendo che sia posta finie iadla guer- chi.mJ,Qu'e ,a1bbiaseguito con una ccr-ta atten- neo. ,L' ln~. che ha organi.z.mltala spediz~o- sciopero generale può scoppia,-re da un J~ vi e1ttr.arano nel ParJamen=tto:. ln nwembre ra- civi\e for.rnaindo u.., Cove.-no a CUi parte- zione la. Mlitka di Berlrno e di M'Os.Ca;ma, ne iu Russia oo. ll"aaiml.a'tl gli cz~o-sJov.acchi, mentp all'altro. ,1 tipQ&Tafisono già in i.scio- ebb'è luogo a Buenos Aya-es urn!. m<llllifestaidplno tutti gti eteme:Jii oolitici. Tatle consi- s:e noo vi può essere sor~sa, :èJtl è nem- aveva or.a tutto l'interesse a tenere sottll(5va- pero ed i gior_1aJJi ìOn appaiooo oiù. zio:}e or,11;anim.ìta, <l.:l1 partito oontro la guergllo non ha s®Jkto. Non era- n~o che meno ,oossibile negarne la g;,atv.ità. Anche al lido co:nrol\o militare le Priovincie Baltich~ Pan per iocaccia! _ 11 ~r:1.o russo ha r~ ~ di ~~np~tia alla cl!ais.se ~ai:a intbern:aal -Governo si trovassero attri dif~i degli frQMe orienta.le, crune già a q_ue1k> occ'.id.c,i1- con IP lOTofor.rqvie e -coi loro Pont~,oer iSlbar- fatto sa1Yere teleg:raii-came:nte qu.a.lche gio,mo 711'0Da~. v-1 p~e.s:e!"_O p~te al~ llll~ 100_000 btelressi l)ro}eta,ri! Gl.i Scheidemalnn bais.ta- tale, Qontt in tultta la Gorma:zla. cado.nv, a ra,~c :i.i Bols::-eviki la v-ia d,eJI' Occidcrrte. L:a fa ai Gwwio k<ler.aie svizzero CJ.ì.e se. i 30 operal._ h partito s1 ~vlluppò 1n una ~era vano e batsteraano! L' Qrribile loMa ha ancora una ~ Wl:a. 1utte le colonne di queii' e:lificio. Incesa però .non volle assumere su di ~ russi. chiusi Sienza ragiùne nelle prigioni w.iz- splenù1da nella caPttrue_ e :1elle PT\JVilllete d. pochi 111\lln'òrtti di altemat:nva m cui è diffict- eh.e il mil:i,tarismc !!ed.escovi aveva C.Jstruito twtta qae.stla, ardua impresa, oeir lla quale -era- zerc. non sa.T,él!.1.llO libera,ti entro i.l primo feb- Buenos Ayr'.è.S,Sainta ~Fe, Tucw:nan, ,Cordova. te promm1.·rsi con si~ezza sul d'elinirtiv~ ri~ sul.la fora,affe con la forza volcwa q,amtenc-re. no r.OOt,Si..c;,arie molte klrz.e. E ail.lcr.a, vale.n- braio p. v.. :.re..~ta sviiz.wrJ in Russia sara:n- Me11d02:<l, _Sarn JUia□. Se ne ~ trairre il>u.~ .,,~ ~- Po. poco a -Jt()O(), oome u., tumte cui Alle 1Prime 1~otlzre''Stt1Ja oa1!!ls!t°orcl teu' es~- d,osi della faico-ltàeh'~ ~ ··vione o ere-de cht no fucilai.i. conolus1om al Oongr:esso .naz.ionaJe di Iugliù_ manchi !1 liq_µido vivtfi,cato:ne;, si !SiPWse cne- ci 110 in Francta e nel Belgio, ai primi itele- [e venga dall' iarticolo Xlll del trai!tlalrio sull'~- · Il 6 ovtobre eob~o luogo a Bue:ios Ayireti J)ita:ndo. Gli auesti, le fucita.zi.oni in ~ ~r.a.mm.i ~ul!a, Cc?duta cl.e.gli Holtei1Zi~ern -~ mis,~o. chiese iaOla Germa..,i.:i di mandare lln cOmpl~tto, ~~ M~tenegr~. - Un oom- (I.500J,OO abitanti) k ele7ivni del Con~ di quelli i·he feQelro la rivoluzione, ooin si con- det regime dei Junker, s.i sias::iò nel!' Uora- suoi ~'-Olda.-t.iMa apJ)U(ll1lo intorno aill' interpre- plotto per. m~m!ire 11 re Nicola sul t_r0no Comunale. !I Consiglio Comunali.e si cornpotaoo )li:l. Si a:rriva ai maximum dell' i.gnomi- nia, :i:n Polania, in Llt~nia, ~le Provin.ore 1:.aizi.ondei quesllo .artioo~ si ma.n;,f~itò tra Jn- r!1onteneg!no e. 5taito scoperto a_-~~- ne ùi 30 membri. Su un.a cifra d·i 11142.000 el~ nla quan® il Gcxvemo decreta l' a.rt~o del11a Baltiche, rutto il meccanismo govemari'\•c,Aut- lesa e Genua.rua ,un dlssidio, clle diecte luogo Sono sta~ ;sei:.mi arresti .di .notab1hta 1mplt- tori insc.--itti, 47.947 diedero il \oro sunfnaigio Lu~mburg,-c di Uebknecht. Li S1ce,r~. Nùll to il ISisflema AOliti{:O, eretto.Vi da!i ~nerali di a un lu."1&"0 scambio di nqt'e diploma:tiche. care nell e..ifare. al pa.rtit0 socialiista; 4.6.854 v-c;ta.ron.oper ,u trovandoli subito, si 'OOJllincia ad impriigio- Guglìelmo e di Ludendorlf. Vii :estarooo be.,- Dice quell'articolo XII: Sci<>pero Ù1 Isv&zia. - 11oomlitto dei sin- ' &>ve:::-.:1(r-.0:dicale). [J re.sto dei votamti ha na.re i suoi figli; -ruUt:a Ja hmi.gli:a, )a mDgl.i.e sì e oggi ancora \Id sono 'tlnt~nc tectiesoh~ Ma « T,u-!te1e tr,uppe ,che si tlrQvano OTa sul •rer- thcaiti dei marma.i 'SVede5i .co:itinua,.Un t~,- ~pa~ _d suoi vuti su un.ai dioz.zina di aUre kli lui! Realmen·l1e, cl.a :i.essun G<>iwrno fu il J>Qrt:e.re saugg:ì c;ompletiaimente dalle toro rn!3--rirorio. appartenente prima delta, guer,ra, .alla taitivo di 111ediazione t iallito .. Lo sciopero • :i.naz1om imprcvvisate La vittoria d.'el parrrtimai 1 ordiuata una repressiom~ c,)SÌ qe~-a -e bru.- ni._dalle mani dei .lwùrer e dei capitallstil, che Russia. deihbono r~tonrare <liellro Je frQntiene dei sindaca t; dei me.cx:amcidelle :rerrovie è : t0 ha c.auisato PIOfo'.lldaWtl)Tessione nei pajetale. . . . . • Vie le aivkWlanCmIanda.te, dalle ma.'"M dei Ma- redt~sche, ~ oovc_ erano ad 1 agosto. 19-1.4. 00n lnevl'ila-b_ilc e fcrmeril il tr.aiific,odi tutte k ! s~. E' l' a~nunz.ii<J. di_~tri pross~. e oia g;ran. S1;1fle intime cause della ret:ribile diSTatra gmlti che ~ le .Mev'ianoohlamaite. Og__~ il po- ! appe;i~ .&U All~lti, :~nend~ ~to della ~~'tua- strade 1errate prhralfied® SVieZlla. ! d1 su<'.cess~I. ~<?lali.stl bai.-.no dieci _n~~nlascleTemo pairlare il ~o L~h.knecht Ec- tere AQlitico ,è iutrt:o nelle man.i dei partiti d-c:-. ~one U.Hje,~a d1 quei paes-t, nterranno giunto L' aziOn , , taitltj . al Cons1.glioe sono aP~ da paoo the cosa e.gli sc.ris:s·e sulla « R,cte f ahne " ad.i.ci · ·-list· die !e 11 mom-enibo "· _ OCCUp. . e italiana del Tir<»~. - ~I 00 ~ 1 rec~h; membn ooll.c fra.zi<mi Son., assicurati oe1 moTT\lfflto più dolo~ delta sua vita ri.- mocr . e ~a i M~ ~.e;si •. ? O al du- Il mairesalallla Fooh, in tElla sua nota ai pie- :1~-,1drume_ ,ta_h.a.7~ ~ma~ senza mdug1oi la i della nt.aggioraJ12Ja•. . - volu.ziomrria. Ecco cl1ieoosa s,crisse ,:iegU ul- ra~~Òt~~:1:-0~~~ d~~ · delt ~ente :1ielpd!Y.~n:ziari htedi:schi, intru"J).I'etò ~eU'dar.ticolù :~~i~~;!~b~!u~-= ~ni,af~ 1 Ju-fiì 11: Comune di BJLec~ Ayres ha una gn-antimi giorni del}a sua esistenza quarodo la dei luo~? n S\.."'Tlc~oe . truppe g.er~te 'e ·eh?onn tali· i :- ~ · a 1 "•. ue I de 1mporl.a<J.ZaI.l suo bi}:ancto a.nnuia.}e (non ll10l1be dav.anti .a tanto dolore. dov,eitte sem- Co:1te111PQTaneameoratilelo sfacelo della p0- r~srarll!_ 111 Rìussia fino a ~ I Int~. lo rtrl- ~-em:·• ~~~~h~nsi~rJ~ ~f!f eta= I oo1~ l' istrUZiooe PUbblka., ~I su,~ blrargli iben paca oosa: tenm ~e.ai è avevnllto ini'a,'m un ,:radi- ra opp:ortnno e nec~o, par se_nvtTSi w_c i ' . o 1 . . . I I~ p - ! ~eU-e. ·~•CQU'-e e la Polizia) è di 110 milioni di « Spartaco debellato! > Si, Sf}(lf/aco è debella- cal.,e muilamerito anche m~lla ndliraica dei So- truppe tedesche !lt~ll~~ta ~tro 41 B?)9~vi- : 01 ;:~~~~°aJ 11 !~: 1 ~éu~ l;!}\! 00~~ die-1 tranc~11 V' è d~que ~ ~ande lavo!o per- i to. Furono sconfitti gU operai rivoluzionari. Cen- viet Si iaiv.ve.ra o.w <Jttel ohe por,ruvo~qu~J ~~0-t It_ ge}~erale11,''~rt·~~~d-!V.~, ~~do pertlere 1 ·t •oro p0Sto. Mo1ti Sf'.,~ lte. ~r1:1fi ~ 1 ~~ c1~ompa,& 1~'.: 1~ Essi sa,pniiipo di si.curo d el ml u d . h - · T tzk· u h · -· M- s ona ..11 que- ... 1~c10. 1....,... ~;ue ine, SUù - • · ..,....., · ,_,_, . svcu._ger O oon v=r.e ,o_ nosJrl g ort furono massacrati, cento e, c e _Pl1~~va r-0 t, _a or.e e _nrmava « a {c~x,_ originarjo e~~ d;~t'deva l'immediato ri- ~QSiti~irli.oon q.Uielli i~. L:e aut.Qrità nù- i • • • Dlu le~ell gettati in carcere! . . ~h, ohiu~1t » La !?ace d, Br-Etst Litow_sk. N~ ~i_:,_, di tatte le •~r"l.!t;;>.! ~esche. I p)'emi?O- lit~1 unp1~10 soloac1to italiani aielle aziiende I 11 ~ di Turati sul discorso di Bisso- 's,, furono sconflNi. perche abbandonati dm già che si ~n ~ple~te P6i lr. "~ ter.ziar· ted.es::tr !,E--rè or-OpùSero ~I' tener.es.• chiuse o rimaste abbandonate aie1 remoo del- lati. - Il (t femPIO > di iR..-ima ~ dai tMlilamarinai e soldati, dalla mUizia vo110We Sll cui e P~r le ~ 10:n, a CU1 .e~ ave"."a ~to. Ei se stes~o degli 1 .ibi:~!.!:;, di J~-e là ancor~ ti. ,guerra. Le pQJ)l)!azi,onjdi Bazen e Brixlen no te se.gue:1ti di-chiaraziOni ~tte da Turati avevano contato. . confi~a'Va scùbamto nella rwolua;~one ,e1 pr~- p.!r qualche 1;;moo jf ,trUJ)J)C itedesche. Q,ue- ~no . ri~tte nella miSieria assoluta. CitUlSél. il : ~ suo oorrrstl)Ondente cinca i'~ sul « La loro forza fu paralizzata dalla debolezza I ~ te~~•- m~ntr;J ~ gl~~T'ev~ 1 W: sta propnst'a ,u .:1t~•1ata. Adunque. argomen- · ~mb10 ln~bil~:ite basso fissa10 arbitra- d'lSCOrSO Bissolati alla ~: « DiscollS\) PI'IOe lrresolutezza dei capi. . . I' e ~• ~tra·r~ l'~/ ~~uta ~trr:~..;~, ra il ple!1ip0tenzi.ario lt(.~®, 1~. Ge~.a, a: n:amen-te d.a!l) ltaha:. 1 fondame~e ~- e OO'l'~ QOm.e_ l' U\)ffl() « Sl, furono sconfltli. Era una necessità storica, ~è Jie sia' è giuttt.a prima iancoro ,.,he ven spontaneame:nt~ assunto il coTI1J>1to d1 Stntomi bOlsceviki inglesi. _ D.ail'Aia giun- e che 1? dissie, 11 PIÙ onest? ~ ooraai~ ·im che fossero sconfitti. I tempi non erano ancora T-rotzki se 1, aspettaisse, il giorno d~lla riv'in- p:rov~red.er.e. nel h:;1:·"'. ~elle su.e forre, µ·er ' ~i:> n~ di giravi S91l'eVamet1ri di qpena.1 I quairnt no. fuiricx:lo pronunziarti da ocior'o. !Che maturi. Eppure la tolta era Inevitabile, perchè sa- dJiJa Per i Bt\l.Sdev;ik,i è giunto quindi anche l'ordine ~ ,.a ·!ran(ìnllii~, ~ essa non as- tn _lnghilt~a. Lo s~o dei ~.rro:vieni di I ~~~ente > ~ero alla g,uieimti. li rebbe stata una sconfitta disonorante consegnare I il giorno d'çl rrrutamento della oolitica fatto sun,ge m~ un ver-0 :-bb~ 1i 0 : . . Bri~to_? 61 e es-resq a tutti .gli organismi ier- I d sa 'iii&li~1 1 che~~• che p~r,e fu ml~ ~nza lotta al Governo il palazzo della Questura. sin\llla- Anch~ !\ ~e~uUt1l ..:::r~ber~c,r.! Ptesi~ente ~i,2/IJ_ Glj òperan hanno anche minaocicillù l:O' ilJ...-a mi a mal!XlS!a, abbia iPOMo ma.i Oaesto ,,aUadJo dello rlvoluzionJ. j Dopo la pa.-c.c li Bnest Utowsk il Governo del!.ia Com:nis~oo.e v<-: .1 ann~srtiziv, a.fferma SCJoporo &'~~rale. pene immense diffiooltà ' v1ttari: che ~a ~erta' ~ ~tto dalla "Sl. fummo vinti ma vi sono sconfitte che so- . dei B~v.i:ki aveva ceT<Qaito .di wviere 1n tbuo- che la Gcrmarna non. ~1 e mk~a_ta nel: · SQrgon"Q neU .ndµs-tria nava1 le Gli imoiegati , raz:ipne :-~ ~ 8 :usti.zia e: 1~ no vUtorle; e \I[ s~no vittorie più funeste che le I :la armonia 001 G-Over.no di Betrlino, a'Ve-va cer- lottSfrer-or ~rd~ ·edc~i~-re ~'"0 . ~e 1~~ I ~amailJQ ia. set~lNJ.a di 45 . ort:. l.Ja So.nia j gHen:re ~ ~ò· a~no ~ ~-i sco fltt I ca1o cioò quieJia « paus,a di re.spiro J) duranrie m o. g 1 ~ • • .,.. tlJ 'vu s gue moVI1tleuw. ' UIDeroS'l soldcm. riÌuJta- . ' • ' no e.. . di d . trl ad ti d ' la quale" s~ava oonsoli<l.ar.e la T®ubblica generale Wir.teriel<l. ~li s<XStiene cioè 91:e i no di tornare in Francia. Essi si pc,.rtano snUe , fs1 _str~v~ d;0pi,~ne. lo ~i augurp ~ la « grn goccia sangue ei nos e u sar : . de.'ll .: 1 . plenipotenziari iede5Clu. QUru)do fu chiesto 11:aVii. PCJ trattener,e i lOTù.com a:&11f T,reqento ; reca.a ->en a nu acper;ta 'SI allaa'ghi e che lie sementa di draghi per le fuJure vittorie. Per le russa e _rn}~ere lc1 ?att:33 . a 11" 10 w.~n-e dal!' Intesa lo 5go)llbto igimedi~ d"etle P.ro- ' ~ldaiti. i., sèrvàzd.o di tia: J>a ~ei dirt-t d· . ~siooj socialme alt>ÌéMllo ~ mioor nvlorze vive ,ella rtvoiuzione ogni sconfltta signlfi- I Caduro 11__ ,&egJ.rnètumitthtar. 1-.<tttant 1 ~:;ema.ma -: vinci~ Baltich"<!, f<!<Cero sservare clic er.a.ma- i ~1dir.a si sono oortaiti· in ~on nella~,.:;½.,~ ~ gi.cm.e dn qtre,fta che esse dicono di aiViere. Ma l _,.,, nt Att l fìtf . l Cl)Jtesso lu1ranta ,a Quama ca vv• nza ITil • • . .,..1 1 d' \,,<Uµ!I..... n-,,.-trorn...!r.i G Aflni 1 I.~ 1-, • ca un ,..,, ame o. raverso e scon I e si g 11n-i ldtai !!00 il G d . S ~ . vide tena1mente 1mp0ss-u1 c. ca.usa _a mancanza I I le Cd hanno manife-s,ila,~o dav.a,,ti ai iM'i.11.i:st,ero >c"' 1 vvv 1 o-y..... ~ P e UVJiguesre non semge alla ~t~oria. • . ; a . rt' '1a~• per 1~~:;~u~ior~" deJl~ia..,tica m:.teri~I~ f~rr?'Viario. Poi iammi.sc lurl pure la I cbell:aGuenra. Seco::i.do tm itèi{'g'rwn:rria: alla b!a,10 a'.'•.er O&:&m?;:31 altra fun:Zi-o.:ie~~ quella "Ma , vmcitori di oggt h(llmo compiuio /a loro . :rnPaPie sta.-taÌ.e russa. che i tedesolù cW.e- necessita ~ n~c ~ a>OSto « Per P~~g- « Ga.,zzetra di Francoforte ,, i moti de; soldati I d 1 ~~mtinuairc I azJone della ,guemra, creando opera infame ver una causa infame e già oggi vino fnaintum.ata. e oer la diliusiCinedella ri- gere la mit_a.:cta.ilai.so.r.redelle ll_ooola.ztoni ». : S0'.11(? g:i:av~ssi.mi Le gr;mdi reti .tartr-o·v-mie Sù- 1 a pm n<>o pOsso 1t bofscevlsmo dappertutto». soccombono. Infatti, sono già prigionieri di coloro voluz.iooe, a cui la Germania _ e non esisa l.._o~tess~ ~gnor Sr~berger per~ fece al,t.J:e I no 1 ~ . 1s~er<?. J s~ldal.ì inglesi e&Lgonol.a . L'effetto del bloceo in Germania. _ li miche essi credevano di poter adoprare come stru-i sola _ v0lcva porre una diga_ S<nonchè, dichiiara.ziom, I~: ,quah scm:o. IJ)r~ co 1!rt_T!- j s~~ilitauone 1mr:1echata. Le lill'O ri.iven<&.a-' mero deLle :J)erSOne mvrte in Germania in ~- memi. sgombrata la. via d.all' ostacoJ.o cfe1 milrnatismo buto, per la r<:,~taicomprien.siy: de..,a. poli~i I ~om_ 5?3~ a.ppo&~ate 'Cd aoccjt~c dagli s!'.as~ gujoo a~ b~ si el.e!vaa 763000. L' aume:mp « la borKhesia frances" 11el quarantotto e 11el tedesco. ben al,vriostacoli sorsero COJ11!flrao cCa, .Jre. la. cotensictdet? Repu1?bl. 1 BotSùC'.ll ahs~a · 1 ::-i atficialt. 1 della mo.r,ta!ità di fronte a queJJa del 1913 1è d . B ls .k. ,erm.au,a Jll e .ta-reoon1:n0 i sreV1.S1110. , • • .,,.ta 191 d 9 , settantuno prese nelle vroprie file i massacra.tori aòv,a,nzata.e.t o ~V1 _1. . . . . . • l . L Inghilterra ritira le sue truc;oe dalla Rus- s~ , nei · 5 e4 ,3 ,per cento; r.ire1 916 del -lei 1•vr-0Ic. La borghesia tedesca non 11e :1.1 biso I pantiH.1 de-m"Qeraiiicei sociahsh, gnmt! al IL GOVERNO EBERT-SCHEIDEMANN sra. - L'Agenzia « Ex.coon.gc,. carnunica che 14 per cento; n'el .1917d-el 32 per oonm; .nel g110· essa manda avanti i socialisti! Ma ;:ià il potere ~ci paesi margin~li .fr~ la ~nnama e DESIDERA LA LOTTA CONTRO LE le tr~ppe inglesi iJ nurrero di. 20000 uom:in:i, l,918 del 37 ~ cel!to.. ~ annartie del 1917 'e f)rol1?ta1iato di tutto il mondo schiva rabbrividen- la Russr-a. -0ro,os-ero subiitlo 'Vrv~ res1st enza al p VIET che -si :trwano attualmente jn Russia .siaa-anno 1918 hanno fatro piu w'l:time. L' aumenittodeldo coloro che osano stendere a/r/ntcrnazionale Bo~evismo, per:::hè. pur.e 1en'èo:1do eonto del- TRUP E DEI SO · n'llirate lé¼pIiù ore.sto da quei paese • i ~ mortalità nel 1917 era di 260.000 e .nel ,ma mano insanguinata; e la rivoluzione del pro- le aspiraziotl;i bols,cevistichc ~ una patlt.e del- Nelle spie,gaziùni, da lui da;te i111tornoalla 11 Cat·a()à I R s· lJè ~ ; 1918 di 294_.000.Questa sta'tt.Stica oo,, comlelari.aro risorgerà giganfesca. Clt scOnliiti cli O.i!- le masse. erano e sono connnti che, data b . initerpratazion.e di QueUt'ajJ"ticolo XII. i) sig:ivr nizz.aaii:~ tr ed a _us. i.at. ~ al O 1, 0 ~~- l P.nend.:: le ,,rtime d>e-lJgarippa stru.ttura soci.ade di quei paesi, ocoorr'e in- Erzberger ci tiiene a far ril~var:e un lato im- " a e-u:1ioruse. H!' amam.o ~ia. ntig; hanno molto imparato. Sono guariti da/la vaz- n,rn7.ii turto areare istituz.io:ii democraiti.che -e , !)Ort:mteaella o0litiça ~stera germanica. E qui ~~~ ~~li~. truppe ,.canad~ daill~ Russia e Lai za illusione di f}()ter trovare 1a salvezza dell'aiu- iniziare ri[orme 'Sociali, se.nza p-is.s.arc subito , debb,) aprir.e una o~!lrentesi. ~ obihtaoone tota1le ~cll ~erc.ito ..canadese. to delle truppe, ,,eU'opera di duci incavaci. senza alla evnczntrazione di 'Mito il poi'ere ttelt~ In un hrcve colloquio, 'él!VU!lc Cù., clreid,ç- ~u' a~1~he v~ta,-nauna r~~\uz1one prQPo3~ da,t forza. Sono gi.aritl dalla fiducia 11eg/i « i11diP<>r1-mani de_i Con h!H degli (?DCrai -e Sold.a~. -~i marrn, questi nti assi~ur? ~on ~enc ver:.o tc°'~tg~o dei la.v·nraton di Tor:onto, ~pr~- J massimalisti si im~sessano di VUna. _ Grandi masse èi tru.we bolsceviche si ervvi- ~inain,· ali.a fr.antiera polonese. I massimalisti hanno vc:u;>ato Viba l' 8 ~ennaio. U Governo p0la::co.. 11.:-turalmervte. domanda r aiuto della Intesa. demi » che li f}ia11taro110in asso. Bolsoev1ki s: opPoseno 'ii., qu.elle provincie QtK-rnto affermarono alcum giornali - i:1 1m- 1J11paa( l)'èr la Re.pubblica ~1 $o'V1ctni. « Abbanaonnl"i a sè stessi, to1tera11110soli per occt:Pate anch~ i C. O. S tedeschi, perci1è. ma linea il e Vorw.a:ercs » "' .I.a « Wvlff »! - U bolscevisino tra gli Tcneco-s1ovacctti _ le fuhlre l'iit<>rie. Il mo11ito: , L'emancipazione pr.ooccu!)Gii prima d'ogni altra cosa del ri- ~he ]'blesa abbia 'èSer,ctrata, Um!J ore.ssiotie sul ~ econdo informazioni <l~.'l:li ambienti diplOpladella classe overaia vuò essere soltanto overa 1!ùrt1oa casa. e...~i temevano che l'avanzata Governo ùi Berlino rigu.ardo atI' aMieg,giamc:i- CK:i viennesi, l' attcnra10 cntnro Kramma.sch della stessa classe overaia ~ ha avuto nuova con- del!' aserCito irosso rend'esse impossibile il to da tene~i di foonte a:i Botsceviki. Schei- \: oo..sid.ermo wrne il sintomo cteJI'attiv,ità ferma e assume profonda importanza darili 0111_ loro rimpatrio. Lnfine :Si presen.tò subito e Yi demann p'òrÒ Si affretò ra soggiungiere che la tra,crdina;ria, e cr,..:-scc!l.e d0\ bo)sceYismo tra maestramenti di Questa seffimana. è tuttora u:1 t-t~r210 ostacolo, che è anche il Com~hme per l'armistizio ha accennato a ~i Tclteco- lovacchi Krammas~h e Mas.a- , Non siamo fuggiti, siamo qui. Rest('remo Qui. più gr.11ve: ~a re;sistenza dell' Intesa. . cer.ri pericoli, che potrebbero sorgere, qualo- ryk hanno informato la Commissione alimc::nLa l'i torta sarà 11ostra, perchè partacu? signifi- L'ARTICOLO XII DELL'ARMISTIZIO, ra !a Germa':Ùa non lottasse <)Jt-erg:icament'e j ";~re de-Il'luresa. della m::.ncam,a as$oluta di fl. ~01Ltr.o il Bol-sceyjsmo. Orbene. alla testa del- maqo d'opera e d-ellc manifestazioni inquieca U()C(I (' S/Jiplo, anfrtlll (' cuore:,)!f_olcn ~/Jnr, ~rOI . l l e t Il t I ~1-. dr,fii ri O uzip J pro e a in. :p;,rt.l.èus :.if! i c.! emo:ratiCi del a a . ommission-: ta .a.ppun o que o s ~~o ;,rnti w~.:! 00uebbcro condurre ali' ecoes~) da ·r Est n:ia nv.oca!'e l'aiuto Erzberg-er. che, ii.n dal primo giorno cllelle un iiorno ali' altro. Lo sciopero ge:;(;ra1e di Buenos Ayres _ Lo . ciopero 1 i11 A.rgie_nrti.11<a, 'Si estese a tu~ il te! r_nono ~h 1 a repu~blica. Ebbero luogo degli _;n_c,rntn•a_rg\ilnos1 tra .gli scioo~élillti t- ia POl,iw:,-I_ m:iru1ai_ d.eile navi da guerra recern pattu~11a ne1_le, te di Bure.:10s Ayres per aiu- !arc la µ~l:21~ :, i:1anteuere I' ordine Du.ranrtc i oomba11ti..mer.-!1 11Llie 'Vie sono state ucc.iSe 7'> persone, ~ I ·u•:ivemcnte ferite. 800 \'è'ri·tc teg~ ~~rnie:-lk

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