L'Avvenire del Lavoratore - anno XXII - n. 2 - 11 gennaio 1919

•· A. (J XX1J. 2. A. P. ZURIGO, 11 GENNAIO 191~. C.OatoChè<nt25N. Vffl-3646 - Telefono 4475. ' Settimanàle del Partito Socialista ItaliaIJtJ nella Svizzera Ceirte&mi 10 la COl)ja R~Km&: UN NUMERO ARRETRATO CENTESIMI li "l'Amnile tlel ~iOPaiJn•" Znflfle . ~AZIOIB:: ♦ ~M Bseoha del P.S. I. - ~..?,. ~ I ABBONAM:ENil PER LA SVll.!l.EIM: ~ Fr. 5 - semesire Fr. 2,51 - Estero Fr. 8 NELLA NUOVA REPUBBLICA GERMANICA (Lettere dal :nostro inviato particolare) . La lega Spartacus : poJit,;ca ckl GoY~IIO. Laonde Sci1eidemaruL I t" ufficia,(j da tutrj i (~i crei Sd.ldaiti. r e senzi'ali del programma Politico. ed ccono-1 la volontà. La riyoluoone oroleitaria non pUÒ · Quasi a riassurne.-e il pensrer<1 suo e dei suoi I 6. Sosmuzi.one di uomini di fiducia d~j C. mico. Anzi, d\ll>o av'ere iormuia't!O Quei PO- giungere a cvwot\:la chiarezza ~ maturità se . . d • .amici inLorno alla situazione, dichiarò dieci - 1 O. S. agli ongani Politici e alle a-u~tà de:1- , stula.1i, che ,.oj qua abbiamo riprodottlo per no~ a grado a g.rado., a passo a pa~, ~ .,...IISLa 1 _ ~~~ ~ 0i:_~f !~ ,alttravie:rsan ° una I gicxrn:i ra: « Se La co:ninna cosi pe,- a!,tri otro l'antico re.g:irne_ ; im<aJ-0,la Legra oartacus fa .mcora qu.eme I « via crucis ,. di J>r<>pr~ amaa'e esoeu,enze, di ,.,~--·~ = ':'...... s.pa,vento~! e ch_t I giorni, me ne vado"· • 7. Istituzione d' u,n Tribunale r.ivoluziù.na,tio. , diciùarazioni: sconfitte e di v,itton'e ... ,. ~rtamente si_ andrà i_ace:id<;>ancor Plll ter.n= I Gli sparta-cusani, manco a, dirlo., oontinua.: chiamaro .a sti~icli.càre i !~~ •:Cipa4_ ~1,lOOSabt~ < 4 _u.~a S1>artacus non è w:i paroto_ che ' Vo~Otrtà ~ grande ma~o~anza dcl urol>de -~ ha 1 ~ ~a 11 n~co che, per quan:_, rooo proprio COSJ: e &heidemarrn, m&,m a ctella .guerra, ,1due 'Hohe?r-~<:ro; l.Atdl'l1dc,rn, vogJi:. arnvar~ al DQ.fe!e aJ d1 ~,oPra.fdclla tctarJa'fù, Rwoluzrone proJetaria a ~ a ~o ~l)JU, le nusci tener lon1ano ~e. sue : ctrlo. non se ne a-ndò. 1 Hindenburll:, Tirpitz f' i suoi complici.. come ma~ ~aia o per m'eZ'~ della massa P- grado a 1,fa&SO a oasso. Ma :non è c:>desta frontiere. Alle 1?•::>rtCd'elle_ ~u ·. faòbncn;e e I pure tuh.j i cospiratoli d'èlla e0ntro-rivolu- j 'P€!1'aia. La L'ega Spa,11ta,c111s è soltanto la paa-te anche la tattica, anche il J)rogiram_ma d' aziodelle ~ase operare l>u~sa rru-:ia~msa I~ ~ • IL PROGRAMMA zione. I t.escic.nte deJ proletariato, che indica alle lar- : ne di mohi altri ·.sociatisti? Quale è dunque cupazione. La fame s 1 . fa sentire,_ ogm 10omo O.ELLA LEGA SPARTiACUS 8. Confisca immediata di tutti i generi ali- . glie mass·e overaie, a ogni loro oasro. la loro la differenZid, reale od apparente, di teoria o -Più, il ~o pu~lo, _ne an~-ra_ SI sa_ se, tra- Ma cl· cosa vogli~o dunque. codesti rne:-it.Mi. per assicurare J' atimentaz.ione del miSISicoe Storica. e che in o~ singolo sta.dio di ~!i. fra la Leg-a Spa.lT!acus e gli altri SOOTSQ 11 prosS1mo_ 1 ebbraio. Sl a~~.1-:ncora SPar.tac~-;, Ouaìe è d~u'e la ·1-0-ro poli- popolo. i della rivoh1zione metre in 'e:Vldmiza la- meta I partiti socialisti? ~e è la causW dell' aiv4ua~ d:a. ~~~re. Lo_ ~ ~""'"" ,ger- tica · e la ~o tavtic:! se una grande Parte '1· . . . I socialistica. così come in rotte re quesooni na- I ".ersio:ie, dcl.l' odio, del!' indig:naziQPe di una ma.nico rnoac.~ d1 sf~rsi, •e non man- 11 1 . . -'tanto tlJllelltata.? Per 2 • Nel campo oolitieo e sociale. I zionaH difende gl; inte:r.essi della :rivoluzione , ~1 parte Jclla popola.zume contro uebk~ ca.no alla fr~~ra OOC1denta:le,aJ R~~o CO- 1~ a :c['ti,~ azi:~sr: ~omand~ no., C!r'edi.amo· . I. Ab?Jiziol1e di tutti_ i ~in,go~ ~ti f' crea- i r:iJ:Ki.ia1~ Pro~~- _Lai ,[Je.ga SPartacms, s! . ntec~h 'e oom~ ? 9'1tei postula/ti, che noi ~d~ ne~ "fadil_a'tinatoc, o~l ~ atteJ1~ dalla poièr iare ~i meglio che riprodun'e qua il : z1one d1 una Repubblica 'SOOl®sta ted-esca : m1uta d1 condrv.idere 11l)Otere con i manovah I abbiamo sopra nferi1l, pOnf'ano le firme non m ennità ~erra e_ . e 1 mJ>O;lre,_ g:i oro- ~ della L Sparta bbli i unita. I d'eAJaborghesia!, gli El>er>t e Scile:idemann. Es- solo di a,tita1ori <:ome Carlo Llebknecbt ~ ~ Ca.hl 1 1 .patriQbtismo !) 1 timone ~~ ~! 0 ;;;~~Jla Ro~Fahne,. cus, ou cal('0 2. Abolizione di tu.tti. i Parlam~ e Consi- ! sa Si rifRHerà anche di arr.iv.are al ovterie, so- l Klara l.let.kin, ma ancll'e di toore1dci del marF~: !-utto, UlSOltlma._ ~UieSt.o P:3~ gia ~La \~uerra m~diale b.a post~ la .società at- gli Comurnui;_ assunzio:1.e de~e loro funz,i_o.ni lo p,~chè gli E~en-~cidema.,? _har.moman_- l xi-smo come Fra:.,z Mehring e Jros:ai ,LuxemC?S1 ~o.e.~_: possè. m1'.e, e ~ fi.amm~i~c- tua! dl f-<~!rfC all' aJte.mativa . .\boJizion-e del- J)ef parte de1 C. O. S., de, toro -orgam ~ dato 11 p_.aese m rovU1a, e gi1 mdìpendenn,: burg_ Che ~. a.dunque., ha scavato fra gli era_ di -~ 14 - 1 "' su . li~re.sso.11:.Jlpure,ili . 1~t~ lo sfmt'ta:ne-:-10 capitalistico ~ppure -c.onfuw.a- Oomi:fu,ti. grazie alla loro CC-9l)erazione. si trovw,0 ora I sJ)aa1!laCU1Sani ea a:ltri socialisti un abisso, che ~ misent: P. P'enoo • non ~ <IU~i ~ zione del c:a·pjtalismo con miov guer.re, nW>- 3. .El-e1Ji~ dj Cons~i di O:p·erru ·in ~ i~ ~n ranrn. La Lega _Spartac11tS~n assulll\"!r, Dare oramai inoolmab&? . ~i-.:1::,tta.~,i...ne~~ ocm:,r-er_s:azi~rcf-3' ~;~ va rovina. Con questa guerra _;rò il dominio ~ Germa~1~ P:f ~ ~J ltUtlli'i ~ oPerai adulti. ra 11. i)otOre . goverJtalrwo .se nvJ) ~o la j A_ QUesf~ dùllla:.-uk:derch.,eremo di rlspcttdere """""'~ n~ w~ d pu~~~ ,-e. . .'"" d~lla classe h~bese ha perduto . 1 diritto di d1 ambo J sess1.. nelle cttà mme_nella campa- g.randt: i,agg-ioram..a del proletanat<r 111 -tutta . e d1 faT rrs}X)TJ.deT.e i -. una delle P':'OSSlme Jri.. e~ aommerc~_ti,_,.c,<1~ .m usu~, 'OOJ1 :;nrne- e~istenza Essa n'OJl è più i., gr~d,o di sal- gna. EJezio.:re di. Co~li d; Sokla1:i per l)3J!te la Germ;rna ne maniiesterà chiara ·e recisa '. ~- · .ga,il, eon uomm1 v....-..tiCJc,on insegnan .. , con · . . . si ce! . . 'ha di solda1ii esclusi gli- ufficiali .e Cllloro che I · uomir)1 con ci.onne f> una delle prime d<r vate la società dal irennbile a o, 1n cm I h . t la . . Diritt, d l.:i . I 11 h f I •d di G li 1m. II mande ch'e vi fann~ è questa: "Ebbene!, che piombata . l' or.g:ia- capitalislica. 1 mezzi d.i anoo:J..1-...: rad~ 0 -. ler~ '.o eg C-O~aile Il que 8 C e U 8 resi enza ug e · 0 ne dice di questa iagi.taz:ime ~na ? » P1:<>:1u~i<n_:1soen~ dist~utti in q~ntità len<?rmi. so uaiu I reyocarc •Jn ogru momeaito i oro . . . . . . .· . . . . . . . . . L'altro gioir.o in -tranvai -ho attu:cato oon- M1horu d1 v1te g10va:11sono arunenbalt'e. Dtsoe- j l!'appr~ci· d l , d . C O S . tta ! Le b1a11chesflaitue d(':l Margravi d1 ~den- 1-1stie reaz1omu-1 e capitahsti., che sa .~ 0 ~ con un soldato « ~ n<>nci fosse CUJlaZione. fame, matci,ttie minacciano di rut- , 1 4Ge ezt~J ! ~ ~- li Centrai md~ ,C burgo sono anCOTa sm loro mannorej men~-strappar di l1l13C10 il bastorre del. ~o e dr.a Sl)aJ1t.à.cus (così acce::ìtua,~ il llOlll~), ruttio ni~il~ og_ni_energia dei P?~oJi. _La _banda'- I a r1:12:na per ig O . <: ei ~ stalli._ Da Albert~ l' aa:~~ e da Ott~ne iJ Pi~ ~~ di ved~ an~ ·f;Qgi)ver-,e il prrvile.- mdrebbe bene> E quando st..amane uscendo r<ma nna.,ztaT1a deJJo Stato e ~nevimbiJe. Or- ! O. S._, il quare ~~ eleg'igere il Conu~ E . -g.ro fino a- Gu~helmo 11 Gra.lde, g~1 an-nenarti gio dt ~ gh altri? Come tacere quand• r-~- d. li o • So1..1~:..: '· _ bene da qu~st,:i sang-uinos-o ,abisso non vi è I secittivo. 0e sara 1. ori;ano suPr.emo del Po- : e preci'ecessori di Guglielmo _l'Ultimo son.o do vedono soaiaJ.isti al patere e debborio ~- aJ '---"'"Q.tesso eg Pet'ai e u.a.:w, m .nn ' . • ~~ esecutivo e legislativo 1 1· ili · d" h Lh- 11 • · · · battei in uno d'ei. capi dell'antico partito 1i- che -una ,•ia di scampo, nOJJ v1 e clre una sal-. ~r:. Cùl1V . d I Co · igJi ~ 1 aru:0ra 1, es1, monumento 1 Ous:.uzo e.,.._ staTe merti quando passa, davanti a loTQ CanberaJe l" sue pnme 1~roi 3 furono: "-Lej qui ? vezza: il Socialismo. I ~. _OOM:io~.e e ns O 1 • e f- niane virtù e di ~usto d'arte g~elmino. in lo Llebknecht alla testa di migliaia e mi- .rutomi, ritorni 111 Ltaaia! Non vede c:mie que- La realizzazio:i.c dt'll' ordinamento scai.aiista I meno ogn~tE: ~es,. -:--/ 1 ococt_e.ndoogin •vo l:1. queJJo cl~ Si chiama V~ale cteHa ViHaria, rJll gli.aia di qperai, sventolanti Jjandlere ~ rti s~cusani hanno ridotto la nùa povera è il compito oiii pOder~o che_ mai sia ,tocca~o' ~u~ve e.zllo:Ji ~ tti ia~ 1 ~er-.:rt. eh~_ u.: d1 il popolo berJm-ese, _qua~i ?011·,sens~ chi~~ti la oo:ntbuamone dell,ai rivoluzione Qnmania? ,. a ~ classe ed a UJ1anvoluzion~ ,nella_~ 1 • . ~I contro 0 . ~ . ~ VI . e mi, 0 _ pr-0ret1co: ~v.eva b.a,ttezza,to 1J ,~tero d~ '. sooiah~ ?_ Nulla di ~traordinario irt qudJa Quasi f~ert0 stati gli spar,~usani a \'()- unive.r5'a)C. Nelle pr.ecedl!.llti nvoluz1oru lU rout,rvo e l~rc~bi~rc l1'." ;vivo conrollo tra M_argrav1. Sulla c<?1<nma.ado~ d'el <:'111JlùJll l lor~ a;gi,~ nulla di a.'"lo.rmale lii quei soller la guer;ra a faire la guer.ra, a ~e sempre una piccola minO.J10.1l:dZe3l pOpùlO, che I .a massa_ eJ tiv -0- ::r:t 1~, ~e drsmf 0y dt ,tre guerre, brilla ancora ai raggl d' ~ ; cl.ah che distrib~no manifesti r$izionarì jJ POJ>Oloper ·qu.alitro anni. a suscitare- co:i.tro di.rig3\,a Ja l0tia riivoluzi-o:uir~a, e si sew.rva , _g~no gov~ifl<l: 0 - . m · 0 61 : . · • , oca 1 I P:illid? sole _d.eceinbrino_ la_ ~rata Vi~ia ... ! E' Jog,jco~ è naturafe. · questo DOJ)Olo il mondo intero, a ft:raS-cinare delle. ma e. S<_}ltamo~me ~I str~mento ~er I di ~v~e,én o~ mc=· I 10[0 'TclPPTt I d alltri tet1:p1; e a1 SU?] piedi t:ron~· pu_r '1 9tuel cbe J~òito e mal!jgiormente so:rpr,ende questo l>opolo ne.Ha imrifla! fare i propn mteress1. L.a nvolu7AOJ!e SOOla-1.sen :i. nel ons~51l0 . • <l~ o_ra ~ues · I s-empre Hindenburg cL1 -.i/egJ10, aspe1ttwld\:>' 1 chi mette piC(le ora a Berlino è ben altro: Ma per molti la è proprio così Uebk,n.,~ht lista è la prima, che possa anrivare al.Ja vit- 1 llO'l'l d~1E- ~rt~e te -~~~~~Jt1 lù~~ I chi~dj che non verranno più. Ma BerHno no:-J I è lo sPettaco)o d~ soldati, che ~ vedo:lo dapè adesso it responsabile di tutto ·Esso perso- Uìria n-~r interesse d<illa. grande magg:i.oran- 1 man_ an't'l. m O . ~ omi; :o_. vo I è p1ù la Berlino tl' una volta. QueHa -che. fu P'ertutto, soli, a gruppi_, a-,froittie, in cattivo .i.rnifica itutt; i pencoli ch-e mi.aÒciano la pa- z.a f ner !1.ezzo della ~-ande mag._~ioranza dei . ~rrnnare 'C d®or:r~, 1 Comm~san _.d~l~o-po~? 11~ r..esig~nza degli. Ho~zoH~.:i. C: l' Jmmagme ! ~• li~,i di falJ--quel che Y\lgliono. di.-.esertria tedésoa: la disoccuJ>azior.e la fame la lavornfon. i ~ome pur~ _le aut?ntà centra_li e ~~ 1n:in1egan. Y1va de:lla str.aordmana orospenta d un gr.in- crtare, in uniforme, il mesti-ere clte- a b-o più rovina deJI' indust:rtia e del corrutrercio i• a- elle riYoh1zio:li borghesi erano armi indi- 1 . 6 -. Abol(zi_one di rutt<! 1~ ç!__iv~i:fàdi classe. I de paese, è ,:ira mutatta, orofonda~nte muta- torna g:ra-dito e comodo. vanzaita de1 rremi-co. fo.,-se J' occupazi~e del pensabili il terdc:~, I' assassj:1io ooliJtico. La de~'1 '?'1°~ 1 ~a;v~l_leresch; ~ tito~. Compie~ ta: souto certi aspetti, quasi rnrooonoscibile. · c· : A~t· -~--i.: d. ,.., rivoluzione proletar.i.a non ha bisogno dtel ter- ' cJ;u~ghanza giuri d ica e OCJale di ambedue I Si, ora son.o gi-orJ1ate eccezio:iaBi, gior:na~ 1 LA FIERA DFJ SOl.DAtTI. nem:ico... ioe. no. M-E- 1 v..'Wu 1 mo.Id, que- . . sessi ved ,L • sto nro è un pericolo E" un desiderio Sareh- rore per raggi,un~~ la sua meta; essa <Xlra. i _ • . . . • • Poco adatte per pùier· eire Qu'eSta gran~ I Dov'è l' :antico soldatq prussiano sempre ~ mi ben-e E le P<~TOleche.. per 1à PJ1ima aborre r assassinio. Essa non 1~ bisog:lo di ' 1 •• Leg.i~d.!Wdon-e socdiaelle I rad,cale, accor~- metrm>0li nella sua giusta v,este. per ia!rsi lindo, com_post,q inapp~tabile? i])(w' è 1 • ar,. voJta colpirono i,( mio ore-ccltio ill'òJ dlrbn,o quesiti mezzi di _lotta, percllè JJ.On combatr.e g_li. n;i8rh~ eJla ~r~a .,_ . daivor'o perd ~iadre I un'idea delle condizioni. in cu; si trova doPo tico sott' i!.ificiale clte pareva il ~ d"el ferr~iario IP-1:o sentite rii:,eterie Qui dai per-indi-vidui, ma le islituzioni. Essa non è il di- ; ~ 1~. -5,?C':1!-~Zlonò, 1 . legi_en. 0 dcontJ ~;la O e,. I quattro anni e Quaifuo mesi di guerra. Sono le : 1 mùltclo? E dove' sono gli ufficiai( che mans ..,.,.,~d" d-' · d. · · · li · · · sperato teniativ-0 di u:ia minoranza ma l' a- I l'O imer,to nsic,) d;!g I op-erai, ovmo 4'.I giier- gio.mate della ~olizione e Je s-ù-ade pullu- davano ~1: arresti od • . uu-.. 1 ive."oe con· 1ZJom s<X::ta e opi:uom · · · ' ra Durata massim del lavoro· ei ore ' 1 ~ a ~ ~a quapolifiche « Vengano pure i francesi Yengano zion<' deJle grandi masse di milioni di figli die.J 1 ;_ 1 . -ta a_ 1 .. · s . · d 11 1 !ano di soldati. E' la s~tti.mana prima di Na- l lunque soldato fosse cotto in--flélfJ1'éllnte -O<Xl Pur.e gli· inglesi· m,,.chè ci PO.ntino Pa:ie 'e ri- POPOio. Essa è però la campana itmebre. Per 1 1 '·: 1 . m_media 1 , raaal~ e~:s1onnazill~neab~taa I ta.l'ò; e tutti, ora come prima, si aiii.oJlano ::iei un « Vorwa.erts,. in mano? _ ' ,..~ I • · p · · · u I eg1s azione su la nne .. l4.01one su e 1 - - • tr O • t I · . st.abiliscélno i. orcia1<- • ogru oppressione. erc10 s1 so eva.no contro . . . U' . . ull' iist .• ' I negoz.i a comprar<e s enne. , movunen o, a Al11ro che « Vo.rw.aerts ,. adesso, SQno an- ~- .. ·1 La rivoluzio::ip proletaria, ,tutti i capitaliSti, i I Zlaro, 00 i.gie~e~/' ~r;o:n'e, _ne] senso stra-ordina.ria animazione d.elle stra.de p01!reb- cora s<llda.ti, clre vendo-:10 la e F~ » ~ ,--.>· L.\ CACCIA A UEBKNECHT. 1 Ju11~er. i Pi¼ol<>-borghesL gli ufficiali~ ! pa: , ta:i:eco nd o 10 H·i.itc della nvoluzione ~r~lt'.- I ~ <1tùnd,ii~n~ci intomo ~li ~1mori, UJ• gli indipendenti. Soìro, sempre &aldati, ~ E. dilikile farsi wi· idea dr.JJa ,av:ye:-sjone. , ra Sttii dello sfrutram~1t? e deJ domJ.IllO d1 · · · · ·1 I torno alla s1tuaz1one ~om1ca, 1ny.orno ~ v.en~ùn.O. « horrfuile dictu ,., la « Rote Palme-.. si può dire trru1Qui!larne11te.della paura e an- c\a.s~~- ~rebbe pa:z.21a1 ti cr~er_e che i ca- 3. Pr<>ssimi (lOStulati economici. I moi;al-e 1ò ~a morale d;i _gr~,d~erlQ>._ C~ . d•egli spa~ni. I ve<:chi però, se 'VoÒÌOchc dcli' odio, ::-ilò Si ~'la 0er Uebknecht in, P~t.a_hr_sl1 ~ottomettano volontien aJ verdetto .·· . , . . . . . -edd. . . I pero l1a V1sto questa ci~ m ali:r!-temrn.. chi I~• _Posso:-io a-vere ·un li6Ve ~ortt>. Gli anqueste classi borgh!òSi e ira i sooialisti mag- · so~11sa d un Par!a~eno,. d' una As~embJea ~~- <?, 1•us_ca,dt t!ldi ' pa,t.nmoni_ ~ r lti di- ha_ d?vuto ~e: anch~ lui, a ,g-0nutate _Pe~ a: ticlti sokl.aiti di Gug~mo non vendQno .solgiorita.ri. Non 'Yi è accmia. non ,; è calunnia. l naz,?11-alc; ;:.h_e _essi rmunc1l)o tran(l111~l<1;111en,:ai-".ici_ a van.aggio. ~tUa ~11e ttiV1ta. . 1 prns1 u~a via sra la ,tolla nelle _domemche d1 tanto . qu~i fogli. infami. Sono oocwa -sofdati, che gli sia risparmiata It meno che &'lt DoS-• te a.tla. p;_ppnctà, ,a) guadagno, ~ ~n_vilegii:O _2. Ao:nullai:n~o ::i;.1_debrt; dello Stai!o e ~~~ ra,!17, d ~T,gento : d oTo_avanti le fes~ na- che vi cfuono grornaJi n~ionalisti, così ccme sa110' dire. è cb:! un ;az-u:>. Il meno che ~l. i , 1 ~elio ~rr~ttamento. La cla:sse cap1tahs~ca d1- i gh 0 a\~t ~eb1h p~!Jb,!c1, ~me pure di. _tu~. 1 1 ta.J.1z!c, cne _h~ VJSSUto m Questa re.s~enza a o~ a,ngQJo ~i strada sono ianoor s~ possa..,o augurare, è che lo rinchiudano in un _rendera 11suo.« Sancta Dmct?r~m,. co_1denti I P_res_ht1d. 1 guerr", a pa,rtirc dalle. s_ontoson- degli Hohe-:1~0.Iem C!1'l:ndoancora GugJ1clmo sol~iti, che me.iit?Jl<?in vendita Je >COse più manicomio O mtovamewe aJ recluso:~io « Ne ò {:O!J le u11.gh1e.Essa. mettera 1? moVJmento , ~ioni d1 t:na da!a. altezza, clìe ~ovra ~re ll ne rapp.rese.ntava ~. J~,. la o~ ~quare sv.ana!te, dal n\lVilssimo gioçatto.lo di iNorimfareste im m,ar:ti.rc b, obiettava una cl.i que- ! cielo e terra contro 11 oroletanarto. Occarre I nssata dal C?n~1gJt.J Centrai-e dò1 ç. O. S. POn"..nza!)·e_la seWil1rtà mil~taTe. non puo non berga ali~ sigiarettò ... imror.tate dal Belgio e st-è sere. un rocialista maggicritani.o ai suoi · dunque pe,aare questa resistenza a passo _a 1 3. ~spr-0p~-zn211~ del cer!eno dt tu-nt~ le 1 . ~~er;e. prorondamenre _colpito dalla_ gr~de dalla, Rranci.a. conu>a~L memrc stavamo seduti davanti a I passo, con p~_no inesorabile, co~ en"e:gia g:and1 e 1~d1e az1~n~e agnc_ok. Fo::idaz,one differenza .. ~cr.e _-;est,t-nore, -tra la Y1'ta d· ora Altre volte O era.,o ve(X)hi ,e donne e ibamun bicchiere di birra. «. 'o:i importa!"· rispc-- spietat,a_ ~la wrza della co:1tro-nvohiz10!1e d! O:>opecative ~ sve1_ahsre agricole. sot~o una I e quella d1 ma.nz,. bini, c_he_occuJY.avianoi marciapiooi della strasero <iu.atuo. cinoue in coro .. on importa! bor•~hesc bisogna_ OPPOn'ò_I~ t?r~ rjvolu210- d!rez1?ne 71:!nt:de, ~n taruta la G~manra. Le clie Pn:1.amale e gli :angùli delle pia~ze, per Purchè sia rr,e·so· neu· illlJ)ossibHità di nuo- na:i-1a~e1_prolet.anaf.o. A?h mmghj, atle mac- P_1<:coleaz1end~ a~cole "restano 111 possesso JL PRhY.O SALUTO DELLA REA.Z!ONE. ve~e.re _le p~ocoJe automobili 0 i ranoocbi cere. -E questi che Si chiarna510 sooialisti. (:hlll':~ 0111 de~ b?J°~~esia 1:rge contrapPOJ're cl:e_i ! 0 ro ?roPn:~ •fi~o alla. 1~ 0 spo,ntanea La pri:-na sorpresa Ja ebbi a.Ila stazione ÌC-r- ~raad.ann o I ulano di Piombo. movet$. aJ- . non Si oe-rit.m.o ili ta..,ciare o:a, conrro Llebk- la v 1~<:111Za. 1_ at_tivi~a continua de_lle m~ adesione alle ._c':'o~tl'Ve SOCJahs:t.e. I roviaria, appcaa sces,c, dal br~no. Anche qui I _assalto. Oh. la v:.m.età di: soldatini kt quel nccht qu·eJJe stesse accus~. queJle stesse infa- ~rolet.ane. At oencoh d·eua c~mtr?-nv-0luzio.7c ! . 4 · Es~r'Jpnaz:?ne .. per oart~ _della _ReJ?,ub- tutto pa,"•.!Sato, mtto rnghirlai.ìdato per iJ con~ dicembre tl9b4, in cui ogni strada., ogni casa nù insinuazioni, contro cui essi con ta.,r.a in- l arn~men.~o d~l P0o01? e 1J d!sarmo dell~ i bhca, di >tut_te (" ~he. m~ere, ren- 1;!e. tinuo ar,riivo dei reduci dal .fnonte. Tre o Qu~t- ted~oa echeg;giava di grida di •Vlitt\lria! Che di~1azione Protesra,·ano, quand'J i J~r e classi don~IJl.anti: Ai .mille mezzi di potenza j come_ pur~ cli m,te le_~a nd i aziende irell 111 -1 tro .golJati mi circondano., mi consegnano, mi ca.pno.m.boJj fa.çevano ,qtrei pi,cco)j giaipponeS!j i haro.:ti det carbone le lanciavano co.l\llirodi delle ci.assi domm~nti, la p0te. 11za conce..itra.ta I du~na e __.ieJ co~:lm~~1~- . . . ii~can~ in m~,o .!Jl_'!Jlif~~i ,~. _nossi,verdi, sotto il ~ci.o_ ~ei fucili Jedesclù! tMa ,il capiloro; non si vér.gognano di ,invoca.re conrro deJla _eia se ~~,a. . ~- Comisc~ di tutJi _t patr~morn a pa~tire I bianclu. Vert ma.nrrestm1 Polinc1, vera propa- tombolo defi.rutiv,er l'ha uattù Qen alm, e dal gli -s_pana-cusani quegli sressi orovvedimcmi l'ali le :ieèeSSlta deJ mon~cnto. _la.li- rtel I da im.a alte_zza che sarn nssa.L.a dal C<:nsig]lo ganda politica! Da soldati in uniform·e! Dov'è, mercatQ di .Nataie sano scomparsi, oom])}eflache, in aJtri tempi, ,·cniva:10 -invocati 'ò presi orog~!nma sparra.cusano - 1 com_P 111i del oro- ! C~rrate de.i_C. O. ?·. .. . ,, . . . I dov'è I' a111ic.a disciplina pru-ssiawa? Dov'è men~ scomp.arrsi gli russan ,e i ~e;r,i di contro i socialisti. l~~~·t.o .. .E per dare. al proletanato ½1. pos- j o. A~_sirnzwne d1 lUirt1i mez.z1_o~b]1c1 dt . l' cimaw Schutzmann ? Dove s'è nascosto piombv. Al loro posto ~o:io sub!emrati soldaJt,i Mi fu narrnro da par.ecchie oa:-ri. - Liebk- sibili!à dt sup~re, _di svezzare la -resi_s"!:.~~ I t:°~POJ l◊ per par_te della Reµubbhca dei. Con-1 I' arcign-0 sotf ufficiale? Niente paura, P'ea'ò. ~n c:ame ed .ossa, che Tealmente si sono ~tnecbt ~ò non 11e parla - clte ~gli 11.011 è della contro-~iYO.lu~ionp e -co~d~e demun- s~,. , . . . . . . . . E' a-ncora tm resto dell'antica B~Jli:lo, è ain- tuti, e or se ne dolgono. e il calcio del .iureilc più sicuro della sua viÌj!. :',;uJla lo crattie-:ie. vame.nae la i:i-voJuzione alla nttona. la L'ega . 1 • E_lc 7..1,one di Consi~IJ ll1 t~tt~ le r~rioli~, I cora un paipito draJI"antica Prussia, un barttito fud'e.Sco non si vede più. nè in mi:tiatura nè naniralmente, dallo piega.~e !'-azione a cui pant?.cu ch,iede: 1 qua/ 1· d a~c{'~~v_<:?:i1 C_.onsigh gegh _Operai. I del vecchio cuor.e r-ea.z,ionario. in grande7aa naturale_ e le stna.de di BetrJmo si è ttmo dedicato. E alla testa d<ei conei di t. Provvedimenti imm-ediati _reg~~o _g]~- ~n':1°1 mtem~ ~r-lle 1abtmc~ie. _le "An~he ·tu. Bruto. dormi?», cominaiatva \Jfuono uno spettacolo mai visto certame:-ite dimostranti. l)<frla .nej comizi. arri.J1g:i g,!,i o- ! ":'n ,zion~i ~ a, oro. C01 !. r,o mo .a ~ro uzio- , imo di Quei fogli· ,vola..--iti.E ammoniva il ~ da nessuna capitale. pera:i da 1m· automobile, da w1 balcone, da- per assicurare la rivoluzion9 • ~e. pe~- ~-ssi,merne alla nne la di.reziv:::iedel- ! polo a destarsi. a vegliare. « R,iconosci ,il pe- A dwn·e e decine d-i migliaia sono rrtorvanti alla Camera dei Deputati o dava,ti al 1. Disarmo di tmta la pajizia. di tutl!i gli ' 1 eserc/z 1 {l: . . . I I icolo, it Bolscevismo. Ch·e ccs' è il Bol'scevi- naiti dal fronte di &illercra,si sono ravresciafi Palazzo della Ca,nc;elle:--ia.è sempr{! in il1Ol'O, ufficiali, di rtutti i soldaJti :ion Proletari. Di- ·. ~~mma_ di una e Comnussio~ . Cerrurale ·1 mo ? Spana-co. Quo vadis, popclo germani- sulle wade di Queslia metropoli, se:iza riè dovunque si tratta di infiammare il popolo sarmo di tum gli appaneneni alle <:lassi do- ~egh _se toocn_. la Qu_a~' : 0d 'lf1a_c~~h?ta coo- co ? Verse 1a rovina e,cononùca, Yerso la fu- sors-e, senza lavoro, mùlti ~e senza un per la causa della rivoluzione. I su~l nemici minanti. l,_era~cn1~ _cc! ~ig 0 ~ 1 . <: e ra ~0 . e, .a - me, verso il rerro:re "· E~-òtera, eccetera. braccio, o senza una. gamba, o senz.a i due oiep-erò ;o ~iseguitano jn og:ti modo anche PÌÌI 2. Sequestro per 0pera dei C. O. . di tu.te , sicuri ~ ..l m~ 101 <:nr~ _rnuvi_m~to ~io~avvo L' .altro 111.an~restinoera in un bel a-osso di. o sema la vista. Erano SCC.si in c.am])O _ abietto. Lo cercano persino nella su.a intimità le a:rmi I! mtHlizioni come pur'~ di tll'tte le ~I~~ _uruca ~efife 11 . 1 tu~? l~rr~a, un fiammante. Po.r,ta:va le firme di tre soldati. ·e poveri i::i.gannati! - per oot..er ieonquistare a domestica. Chiamano aJ telefono la moglie fabbriche di armi. m mzzo oci_ais a e_ ~I om _Y 1 0 am O per mos-trav.a esso pure aJ popolo -ted·~ u.:i gra- van~0 d'altri i me:rca;fil esteri. i principer a.mu11ciarle che «<iuet mascalzone è sta- 3. Armamento di tutta la ooo~azio11e a- Parte del _po,ere polittoo dei C. O. S. vissi mo oericolo. "Fine del militarismo. P-rin- Pali empori comm'el'CiaJi del mondo; ora to finalmente 'arrestato>. che « queJ caue di dul.ta pr,ole.::aria maschile. P'er formare una 4. Compiti internazionali. oipi-0 del dQmin~ degli ebrei. Cinquant,a me- debbon0 -OOUltenta..rdsiel mercato intem-0, d-ella suo marito è stano finalme1r~e accoppato"· E mi.lizie' operaia. Creazione dii u:ttt Gu~rdia . . . . . . . si ab.biamo combath1to aJ fronte. Ch-e cosa ci fiera di Natale, de~.li angoli della l.ei.pZigercontro di lui e contro la mogfi'e - 1llla ,gen- Ro sa di proletal!i. come pane ai:tiv-a della .Jmn~:tli~ra np.r~ ~elle ~elaziom coi Pa:i:- viene offerto, ora ch·e riiora,iamo in patria? strasse, della Friednichstrasse, so'tttv Ja pi:ogòlissima donna. che adora il _m<I:Ti,~ma aborre milizia.. per proreg~ere _la. rivoh.izion~ con~ro I tnil s~r:allsti ~~fh altn taes, ~r pan:e la n- Un_domi,:iio di ebrei. Haa.se, Curt iEisner, Lenn- gia, alla_ fioca_ luce d' u:ia lampada.i; e là dola Polil;!ca - vendono e d1sfir1bmscono epu- atwmati e macch1naz1om contro-r;voluz10- , ':0 tt;ZJOnesoc,_a~513 Su ase mt'ernaz,<:1a~ 1 -e I tem. Landsberg, Oscar Col:,n, Emanuel ve, ;:iegh anm scorsi, non vi !e!raalo che donscoli e fogli vola!llti, grridamdone i titoli e il oarie. •1 r~~grare e assic~rare la_Pace oe:r mezzo, ~ - , Wur!:)1... " n·e e v~chi e bambini, ora predominano e oonnenuro. 4. Abolizi-)ne det diritto di comar1do. degli am:~rella_n~em~ mu~rnazionalc e del solle,,a- . r sold~ti deUa r,epubblica, ch·e dànno ai nuo~ la persona e Cù11 la voqe, i .soldati 'ctcl': Gli è che per molti Liebknechr, è ve.ramen- ufficiali ·e ort' ufficiali_ AboJizio':le della cieca I :ne1,to m olu?;Jonano. Vi arrivati il buon dì della reazion'e! Guaa-dia, qU'eUi che un dì avevano l'onore t.e la i:itesi. la_ Quint'òs-senza di. tu_tti i peri- ubbidienza ~il_ina_re, so_ tituend? ad ~sa la PR0GRA.hOfA E TATilCA . No:-i questa però è la maggiore. sorpt~a: tutto_ S!)ecia1c di formare il Carpo dell' Jmcoli. cl1e minacc1a,no ora la Germania. La sua J)()otanea d1sctp!U1.a dei soldati. No111JJ1adi · · cne attende. sul.le strade e sulle piazze, clu pernron. politica, Ja sua azione è causa de] disagio rutti i superiori oer opera dei soldati, Cùl cli- ' Ecco che co a vuole. la Lega Spar,tacus. mette piede sul suolo di BePJino. 'on si può, Sa:1i -e mutilarti, robusti .e Yisibilm,ente mia/truale. è minacoia_ta ~i disagi ben più g-r'.'l'-:,\ I ~tto_ di revoca. Aboli½ion·e dei Trib11.na,limi- j Essa vuole q1~e1 c~e. ,~iono, i<1tiel che • in .oo:hi giorni, cambiare tutt? un oopolo. E nac~ia:ti da gra,ve morbo, quei POveri .giovaSugli_ spanacusam ~tcad~ la respon ab1hta 1 ht~rt- . __ . . . . 1 d_eb~<no v~le;e _1 sO-.."lahh_; vuole Qt!el eh~ 1 001, oome p~trebb~,o ta~e-re 'e_ 1mpr?:'YlScll!1~- n~t~. _q~~~li sventurati oaòri di ,famiglia. que-- deJI' incertezza, d·eJ disardL1e. che rc~11a nella . ::i. .\lfo:1ta11ament0 degli urncial+ e dei sm- vogliono gh llld1P'òude11t1.almeno ne.i p1mti te negare e stessi nitti quei nobili e milita- . gli mreltci figli di vecchi genitori, -che hanno 1bl1otecaGino Bianco

I ~ t) UANYENIRE D L LA VORA!TORE · ~ -essi l' unioo sostegno. •ve:idono itutto quo! diw:10 quel che vJy:lioJ.olAh! la iranquillità dei che pOSSùllO:sigaTeltel cartoline Ulust;ate, ca- tempi ch'è BnrLa filava. quando bastava u-no M o VIMENT a s INDA o AL E ·mnre~e, alb.CT'idi Natale, •g:i,o.caffltolai,nche S:hu!zmann, per Jermare una fuunana di di- " - · fiori. E in questa capil'alc. eh~ già a1ve-vace- ?P:~:;t.r. i~l•! Ora ooi che il sistema nervoso è _ . • ·, ' _ ... , ._-_' • , ,._... ~ _ ktbraito la ,vilto,ia e or.a è prostrata dai peoo gia ramo ~co J, _ ,. d"mta terribile sconiitta., uuesiti:so'ldall'.i.m. olti Po"'~.i li~:-li,,es~ il cambiameatio e ve;.a- .cvn la v'TOCedi ferro, quasi tutti mal 1v'estit<i,mcn;e molto p,rorondo. ·ene due eitirna.tc li mutua11·smo ne· 11e o·rgan·1zz!lz·1·0n· 1· pro· fess1·ona11· battagli~ oreil.ciMOuna p'M"it-meno atti;ya al- . -sudici. la-;:~ri, co-;, ·1e s.timma!K}-deldol-cir-et- -:he sono_ q.ui, q1!ami cortei ~,o già ~risti, a -J · , . U la lobta di clas!e della miseiria sul ,·olto, sQno cemtàmerrte rin- qmn~t: ~ 1_n1o~_tra~1onhio_ già assistito. quanti . ~on ia m1aiJa!Ùà Ilei sinçlaca,ti - obbiet.adic~ più '<!ÌOQ-ltend-te-lela rovina, in cui la Ger- C?l~IZI ho g1a \ eduu ... an:iuncia,U ! l liberali, PerunaCassaammanlaetlilFaederazione Murarsivaizzera n~ altri - riusc11iemo· a Tacimola•rè maggior • rna:ni-a fu pre:;ipitata dai suoi ,governaintl. son0, cioe M, adess? _si_di-ce i rePubblicaut teng-O- .num~ro di soci, Hl?. ;..v.r,emo pochi loMator. 1 ~, f àd u:i t\~mpo, il Più chiar:o indice es.tenior.e no i lo:9 ?Om12. 1 tn lo:cali chi-usi· così' i con-· .. Su 1>ro~iO~tcai.ella &:,zimie di Winterth~r, ' nell' intcre~c de_tla lottta__':omr~ la borghesia. '~~ta~;1tte1'~:1° '.~"._:::!.{l~tjtiàlta J;d'aremo 1 ' dello ~om·ol,gimenrn polìti.co, .che QU.Cgi o- l ~en~atorJ, 1 clc·:icali. i medici, i ~ommessi, gli 11 Vf Ccngres:;0 ctelia federazione M1_1rana, l Di re~-0la 1e sotierenze ns1ch<:!1J genere e le ' ~italita ~ ~ 10 tco1,c.a .. a. n~tr-f [!Jl.O.Ja.iù__ v-eirnanti cacciò dal loro seggi.o_ E al\nerli-solo ; imp.~~ati ~e!,le. bé!_noh~,le iemministc. J tre clrc :ebbe luogo 1e11 !9!7, diede if.1canco aJ , rnalait1.e non curate o curate male p.er 11.a;r,.. ! . Errct:i ro n ciai_mmt,w, er;r~. f?sso m 0 oaocia·ti non d,wrebl>e 'bastare. , I pa;rd ~1 S'CClaiJS!J, no. Es i so:10 pur ~empre Gomicato ,ceJllr.ale ie.<leral~ Ji clabor.ar.e uu . cani.a di ~zzi fo ispecie, ,qua.udo non sono i ns~o11 ctiamo 11 ?1- - ,9 per.eh~ 1 e 1~ P~:J: · quelli d'cl~a :-.ti:ada.·della piazza E" u mad prog~_tto p~r I' !stiluzioite di una Ca a am- 1 faitJ.h,_ !:i.cl,ebol~no. -il cooiJJO,airfievoliscor_o i alasSrd~ur:roco~r:-? ·gl_mforff~,; 0 1 1 ·1~1.,.. 1 as_t~•ert'to FASC.ElTtEROSSE. : vez..~oantico. aa cui non si può· guarir~ '1:aITT- m:ilan ira I soci dC'lla Federazione e pr,esen- IQ sP-1nto ·e d1mrnu,1scpno la ,caipaairt"àcorn- i . iso~~upa.zi~r,-e d•:-~ a _ie "' 0 · .,.. -~~ · Non -già che manchino i soliti « laudatores ! t~ µr0$to. !=-)}Oi,~desso non e· è più un ,Mi- tari,) p;e; la discussion.e ·e I' e,t.òp(ualc appro- • baitti-va del soggetto colpil1o. I di lo~a ~ Per !I ~·cn,1;bceraft~ ~he st : a;:.'..: tempouis acti ». Oh! da CQd'CStiaiterni loda,,-I i:u,stro d_e,gl:hter,ni, ohe ardini al Qtws-fvredi vazionc al prossimo Co.:i~te.sso. AUora la ; Ma cùrnc aiutaire i più bisogJ1osi? L' -aiiuro I curato un du;:~~i_i;iu_ l:! _uia~nssim~ tozzo ea~ tQJ'i de-Itempo passa,to abbiamo sentito anc'he I rnr SU'bLliosp:urarc. E nOJt e· è nemmeim il pr,oposua dei .::omp~g1ti di W,interrthur av,evra l libeno. spontan:e.o dei compagni di !rista ,e di Pane? anfhe pe~ · giorm d, _:11ag~e sv n par.oJe di profondo disprezzo p~r QUe.ircpro- 1 que~i?rc Ja:~O\\:a 1>utDlicare LUIO dei suoi la- tr.a,·~to d·eg~t_{,pp~itcxri te nvn ,·' ha a.k_u11'. vv,entura sarcbb~ ~ più simpa~~- soUo 1~n ,rurla · E. semp~c-~ 1110 11 1<:. assw 1d<\~~'lmeb'~. 0 ~ 11 = bi, che siffa.lfrtlamcn-oter.ofanano la g,I\Jri~ u- I C,mtLCmt amir.e~ri: « La strada ·ctev· cssor-ò li- dubbio che gli Slessi l'Ornera1tno alla ::.'.aincacerto aspetto. iPrnl1camente pero e assoluta- 1 e le puerile e ncticolo_pen~ ~- =r ®. co ni.fvìmc dell'esercito ornssiano. A·bbiarno 1tdito ! b~ra. Mett_o 1n guardia i curiosi». Al Mi•ni- alle prossime a,_sisi deaa fcdcrazioM. Co:J . mcme in:,,!fiicj•me alla bi~na. Le collette in I mc ammet,ter'~ -e_ sost,cJJ~e ~be I OOJalnt~agn1 ~ofnriose i!tviettìve contro Questi « v.a-gab-Clndi ». ' ~te~ù degh bterni risLecte or.a nn sociali~ta ciò abbiamo ci'è.tta che •tra i compagni j pa,rerj ~ fa,·Qre <Leicompagni .ammalati riesoono 'è ~tantemente sa!11 e mai .:ie .a.mm a I.. ne 1 ~ i -Quali, in d'in dei oontL tlO!t sa-rebbero che . rnd1Pe11den~e. Socialista indipendente è il qu.c- s?no discordi_. 1i0:He di mal~: tla)la disous- I i,r~ttaijlOin e.asi. ai solntamen_tc ~ooezionali, ma 1\lll~nali non ~Jail~,.~ton l?oss.aooc?~e.re a:11: « la ieooia " del!' :eser.cito ,tect·esco,•riversa,fusi i s-tare. A_Idi SG?r~ ù.et ~ninistro e d'el .qu_C61arcs1one emergera. , 1iernllno.. 1a :!'~, tra ,.,,era che danno scarsi nsulta:ti se s1 nconne ad esse rrtaiti da ardente .~Ptnto di _l~.t~. ? 11 os-a so ora Su Berli.no a pesca!'e nel ,to!lbido. mentre l' ~-•tno J ~onsig,h d~h Operai ~ Soldati. vi- indicherà alr orirr•izz.u10Ju; r attozgiamento : troppo .t:req1lent'e111ootSe.i deve pvi a,g~un- Sie?te:ne -~na c;1m1le~e:emp~t:i.e · . . gli elementi mùrige.ra-ti ,e dabbene s.e rn~ ri- grh _cus-oodtd~lla l}bc11'tàco:l'tiro tutto e cvntro da assumerè ris!)e-ùlo;ii r.mlUalismo rra i la-~ gere eh.e ta!lvolta ancl1_elè coU'abte assun\Ollo A_h,~ 01.! 0 ~ompren~J~f\OdJe ~ 2? t~ieghia-: tornM-Ono nell'ò loro città, ::ei loro vil!ag.gi a I ttitti. -~n.~hehberta di dimosnrazioni, adunque. voraitcri. I ca:raiùteTidei canità e sono perciò .anlipa,tiche I n:io· •gh _at-iuah avvien,'.1.n e .mu~u~iSJno.,,nei lavorare. E sui soldati, sùi riv.oluzionari, \'leal I E .ogni gionio. Si PUÒ dire, Be-rlino ha: la Sll~ li Comitato "-Cntra)e ha elabora_to U::1p;o- l (.mindi r aiLtfo preferibile è quello ))Ur ser,;: I rn.d_acaJ 1 hamio esùr<h~ ~:- add=c, 1_na rovescia.ta la .colpa di rutti .gli :mcotllV.enic:n1ti0 magari le sue dimostraz,ioni. g~iiO di st<1<tu",po~r una Cia.ssaammalati; ta¼e; D:e spontaneo~ ma con risultante caraMiere ( 0 ~•a . el. « tanto =0 • 1 ~;.e ai° \an~ che si ~rificano ·a B~rli.iù, la responsa,bi!i,tà ! So~o .~r!tei d_e comizi 'e dtmostnazioni di proget,to lo pwblJlichirunopiù otto_;però orima I d! nOClpnocar.tzar,ey;o_lato:~ disoiPli!la!~o9. 1ùn- pee;~o;iafa~t,/%r;!r ,. ~~~er~eg~ 11 ;ssu:1o d~ .d1sord;ne. eh.e innegabilmente. ,qua e là I ma~.gwr1-: i:1, 1 ~oldai:i spe,çùalme.ntc e di cli discutere 11 rr,q.ia-e::os_teisso 11 C;:1\1gresso i d1 la Qtssa àm~laifi, ossta _lasoc1eta d1 mu- piìi ct.~d-e· ,,,n ,.;:. 10 r cise ne sono acconti 0 ancora r®ta. . I satt 1Lffi_oialc?l.~ si ~e.ano da;vanhi al Pafa2zo ,dov.rà tis-01-\~e:r-c hl.qucs.honc di orin:ipio; do- tuo soccorso tra 1 lavoratori. . ' .,.,.,,....,., 1 non ~ E' vero, -anche sotto questo a~lrto ·~rliito della Oan-:zller,ia ad ao:)lamare a(J Ebcrt ,e nà dire cioè se •vucJc ehe s· i t.i:tui.s.cala Di:::iamosubi!l10o, er non Ci sere ifr.amrcsi.ct:.e perSiS to~o nell ~-rata ?red:91za-. . . . è i~noscibil'e. Quella che. u:1 di. :sii vanta- i Scb~ide~a-:-m. a J1l"Odamaire-addir~btura Ebet1c Cassa ammalati tra i soci della Fed~razione tate società non risPOnde ancora alle nostnc I Jne<1~ia.mo:gli. opera,1 clt:e_t IVO~~-io_ass!e'J_: .va di essere la, çittà più pulita clel mondo, la- •1 ~es!dei:'te d'ella Rieoubblrca. Sono. diimostr.a- euìlceziani socialis,tiche; .:ioi vor.re,mmo che I ra<T\Si ~ pez,z? dt pa~e anc te per I giorni ! ' .. scia ora molfo a desid•erare qua:ito a nellrez- iioru g~anteschc di indipendenti e di sPar- 0 m~c. -- - · · la collettiv.,tà provNedess<e targamentie. g1iu-1m~laflla insonv;en~001 ~ ufa Ca~ ~alat~ za. Q1:ella -che, un dt godeva m~ri-lratafam.a llacusaw, eh-e Si !'ecano. essi ount d.a•V'<l'Jaltli Apriamo scnz' aHrù su queste colonne la, st.aancnte, ai bisogni ·dcgii ammalatL -de.i .diso.c- aggir,~gata O affi.g)iatia ~Il or~an~zione . ~ di •essere la città dell'ordine. è or,a -in ))J'.eda i Palazz:J della Ca:1celleria, ma non cenno per discJJssione Sllll.argomento e invitramo cupruti dei Vtecch.i dei bambmi >nsomma d' · meSHere, dC:Wo:tosboiisaire ftvr di ,qua!blir,i;ni, al disordine nei -~Oi ~rvizi pubblici. nelle 1 1 a~clamar,e .a Ebent. li oni.mato però speb!la -a- compag,ni a scg,ur!a ~ a ir~r.erloqilirn. ,tuibti~oro che ~ntTo la loro' volontà no.:: I devoll? (!UiQ..doiri-va.r-sid_i una pait.Ue -~~ re.- comunicazioni. O.rhenc, j 0 iù &iu~ ricon.osco- gh 'W~ria'.cusani, alle dimost.~M...i.ondi,i cui è FILANTROP.JA BORGHESE sono ù1 -grado di Jaivorare e di guadaiginrure;: c~~ano 'l!1 it-empi~or1.n.ah.E_r-go, '.la _Jo.p con- . no ili ~ffetti di una ,goonra, durata qu:attro I orga'llJz,..tatorieIOaITTlo Lleo.lmeclt1', dr-<.'Olt<i9to ma fin .a tanto clte le 11os.trieconce--aocti 1-eo.- i ~lZIO!)edi _s~ttaft llll)Jt vi~:t-e n~glmra!a .con aw1i e. mezzo. Gli ant"ichi ·elementi dcJI' ordine I daj ~uo St.ato Ma:ggiorc. Organiz.z-atore? No, I . E MUTUALIT~' DI GLAS~E . r.ctiche 11011pot.!",Hl:llCOSS'er,e•tradobte in i'.eai- 1l ~cur~z10n:e; a_loontrar-10, nei ~em.1>1n_orfanno mveoe cader~ sui soldati e sulla- rivo- , 1:011 e la pano1a giusta. Di orgaimzmre no.., •vi L uo,no anta la v.u,a .e cerca d1 v1v'Crla ,tà, accetiian'<) e propug:namo il mutuo aiu,to I m~1 assìca, a'?d~SJ star.anno. ~e.ggtù _dei.,no'! ll!Zio~ la responsabilità di• quel die a-vvten~ I e ,bisogno. Si_~ene un ~omizi-0.Oppur,e ,tie'Jt- meno peggic che si~ oos~~bil•eI. i-olli eh~ o.."I:"-1tTa. Jaivora.tori ass1c11:rat,l)OJ(!he dov-rainno ìS:®nd-ere J)l.U dt di ~tto all' ùmbra della ba:ttdiera il'tO.siSa... i g,ono un com1Z10 ~li_ ·altn. O ha luogo u.,• as- oovano le .torlur-e-1_:1q1t,.:stomond~ P;eirgo1 ' · • I q11esti.Ne deriva che nemmeno da-li'errato G1a. la bandi~ra rr.ossa! 0,uale dclusjone! ! sembtea del ,Cons1gl10cl,eg,liOperai e Soldaiti. cleric le eteme glone !!el mondo d1 la SiOTI.O ASSICURAZIONI STATALI I Punto di vista del o: ta.l\to ~o, '1ta,.,to meNe Ytdetc qua 'C •là, pi~oHne piccoline nei j Basta una parola, un cenn0. e gli operai e i , passaiìi ne.i calet;dari della $.mia Olùcsa éat- E ASSICURAZIONI MUTUAUSl11CHiE dio» si può }Qiicamtmte e seriam'efit!e av~ quarti'eri J>Oi,ulrtri. Ma nel oeirtro, _nella'« ci- s:>ldati son Il_, a mi,g-liaia.a deci1J'edi mi,__1t1!.ial?iali,co-:0mana. Sono .divcimti com~~9Si~{evoli I . .. .,, . . . . , 'V'.ersare l' ~cu-razione di classe. 'ty » commerciale. 1Jieiquartieri .abitaiti dai ce- I con le ba:1d~er_e,rc-ssc -:- ora sì che se ne ncord, de.I ;)a~to. _Ora non _ve 11e. om._Or_a .D!~nu!1o_PtU S~Jl)'aeh" gh_uotnl\~, gh uo- I I smd~ ®me <ta~!• diven,g,QDO_ror~nismi to m~-io - ·e taccio, :iaturalmenke. qi quelli j v.e-gigo~o:- .c~1 1 cartell01!1 recanti -i nomi del- Si_•ha!1tto g:egh _idealisti ~he rrnunc1a:~ a1. pn.,. mmt saiu _d, mente, non v~b~no vw,ere sol: l b11:rocr.aitic1p,erd\)110 I a:rdQTe ~ 11 !er,yo:re dell' ariswcrauco West _ s·e mi fossi dat.a. la le va11e tabu:ic:,e, a gnd~re alto il loro ;vo- v,Ueg1, a,gu ag,1 della vLta per dechca.rs1 ad ~nto_ io;,g, ~a anche domani,. no:1 solo ne1 che deve a..,_pnarJinclla lo,tta contro 11 s1stebriga di <:(·!liare te bandiere .r.oSS'e cr-edo cito I l~e. la_ I-Ororisolutezzµ a difendere la Re- 11-aa-causa ,bn,,ua. rna, t11eppurquesti rinuncia- gior~ 1 d1 cos1detr.a ventura_ ma ancltie in ! ma ,borgh~e quando ocQO!gono nel proprio re dita cr ?:na irano avr-ebbero b~tato. Non I pubblk,a s_ociali.sta. ,Gli or~~ori ~a.no da una no a( :1~c~ssari-0.~ssu_ 11°0 e:erca di sofnrir:e; l q~elh di s,~11tura; _rKDvoglrQlto crcpaii;Cog-1 seno il m~alismi)_.? A~olutam.errte. no. ~ ne v<!dete nemmeno sugli 'edifici pubblici, ~arrozza:. da un'automobile, da una tribui:ta se v1 ~J ,e ~str?tti dalla v,1olenza_bor.g'he~ l ~1 -0_ ~omaru per vl\rerc ,bene. dom~llnI a~ttro. tremmo ~•fionder~. _:a_ dl!11-o,siriat.~dia_le~- 1remniN1o sui mi:tisteri, dove risiedono mi- 11npr~vv,isata. dayanti al Palazzo dell'<l: Oa'll-, o dal riliP, s1_p~g,a sc-tv,.al~~~r.s~; ma, 1m.-I E o~o P:endiono le n~c,~ne _misure pre- mente la m~~emb1btà d~ !1~ s1mil~ 1pd~~; nistri svcialist.i. So}e ~ioni i palazzi del- ceUen:~.o davanti alla Ca.m~ra cLeiDepu·liarti O I ma di P?cg.a.rcc1 Si ba~t~. c:1 Sl. oooOJte m.1_1 I c.,uz1~a11, se _sono operai_ s1 ass1~ 1réflo c~n- . ma ~r -b.reyita ~ ~mphc1ta pr~ d-1J' imperatJre e dei pr-i.ncipi.Ho domandato ad d:1.v~1 a_llave,d?V~ta amba.sci~ta -rus~. Qua.- J~,bt,eJe. torz_e e ?011•tutti •. mez-z1.. E' ~e, e , .blo gl mJo_rtu111le,. ~ala,ttie, la :<11soocupaz10-m?Str~r~ .coi ,fatti I 1~fonda-~1.fl ~ una ~~ alcuni cum~i perchè non :re. es))Clllgano. s1 ~m S!3:0r1:10 s . rmnova_ la d1mo-strazio:ie. ~ I g:mst_o, t:: l~1co, e 111c:::.oosacr!,_?h~ a. cosi. . ~ ne. ecc. ~ u,n 1am10i_n~testabile cJ_\e~i,ch~ a.fferni~one. Ec~:. 1 m~l)J"t. ~Mtdia-catti_ ~ Manca ta stof.ia• .manca il panno r.osSQ.rispùn- Qua~, -0gm g1urn~ cr~sce 11.:1umero deg,li ade- Gh u0m1m C"tOnso. no P1u 1a~li~t1; non s1, 0:>lo~ ~h~ sono co.1itr~r1_al mutualisn~.0 ne! , Zur~ .. m~tallu~101, fal~t, triamv1er.1, dono. E così i:t p.ena repubblica s,venrola da.P- r:e.11-.at1lla l.Jè~,a :::>pa~tacus.fL~tto però ,neJ più abbandon~no stup1_damente al CJec_o d~'ll~; I s1nda:::att_._sono c~ntent.1 d1 ess,cre aiss1curat!1fenrovJe111•b, t~t; eoc., poSS~<;>nolF.la 5v1p;ertutto. -con tanto d'aquila imp·er-iale r anti~ perfetto or~me. Ullìca eccc-zionc _ sa'llgui- I c.e~an10 d1 ;;revie-nR!'eper Q,uanto e DOS3lb1le i contro gl mfontun, ,e cvntro le malaotre e do- ~ lupDaitaor%a~_zzaaion<: mu-buahsiica. Eopurè e~ b',\-ndi~a tricolore germanica, la bandi-era nosa; ecc~1on~_ - ,~:iora il :? ~icembre. Mia j 1:e-insidie d,eT.rato e _di prernu,:1irsi con~o cli I v~ 110:1lo sono, .vor.reb?ell? ~rio~ ceroa!to : s~m~ 1k~ 1 p1~ ard~tt n~lla, ba,tta~lia; _tra:.i btanco._rossa,., 1 fera; ma la.cera, sbiadita. ia de} ~_aryguedei _scd1e,.cadul1. 1 sono mac- ! esse. Non .s1_vuol vive.re svlta.nto oggi, ma ! d! _esse:lo. ~wi S?JlOqui:nch contra.n al prm- : Pt~ 1~~re.11t1 -del giogo h<?~e; tttra I pn: brandelli, ,forse ,Yo'luto siJr.liolo dell' ,imoe.ro ch1alt11__icon~?-r~vohmo~ari. non ,gli spairra- an~he domam; .non solta!nto ne.i igionti che ! Cll)IO d1 a.sis1e:uraz1~;:- e se lo rosseri0 sa~ 1•~• 'a nh'eJl~i. ~?»tri0 ogs~ ~O))~o e. Qg:U bia:ioo-rosso-uerv, andato. esso pure. a bran- cusa~1 ,ne gh _J':Kl11>.endent1. . ! c~Nam~remo d1 ,ye.,tur~ ma ,a,n.che in quelli ' J1?bbero.degh stolti - ma vorrebbeno che i v1olen~ caprtah~ttcai; ~ra I più gen·enos, 111.eldeDi, in frantumi. (?he. tatt.av1a, una gran paTte d'ella POPO-: d1 sventuria. iE si pJ1Cndonole misune precau-1 smdacatti non avesser-0 :tuJla a eh.e ,fa.reCùn · !~ lotta. Nel! uihmo sciopero ~errer,a,t.e ,ne abSe non bandi.ere. si vedono oerò dapper- laz1?~e,. nonos~at~ la ,tranq~illi_tà_dell_edi~ '. zionat_i n_~:ssar.i-e.. _ •. . . . ~~o; vedrebber,o ,·olo~treri che_ ,ali' assicura- I 01am0 aivuro u~a or~va palpijlian'te. tutm fascette r0sse. La porta al braccio an1 stra7:10ni,. ma~ticln .&maro, e ~aCJl_eunma~~- j r p10:11.e!J~i _un·era no~1ella._ 1 r-aut0!1 d1 1 ~ 1.one provvedesSO!iO 1 padram appu.~ lo Qua'llto_ Si ~tee _dei suacce..,n_ati sindiaica1tidi che lo Schutz.maJUl• e credo no:1 gli fomi :ta•rs1. E uno -stato di s0Yirecc1taz1one conti- 1 una soc1eta nugltore, non nnunmat10 a v.i,v;ere :::>t~to_. I Z11ngo .s1 puo dir~ per ~ti aUn di altre \ discaro. Non ve~~~ ·egli già per Siug.cr e , nua, serrtii_dire d~ parecchi. E ~ualcuno cei:- ; ogigi re doman_i p:er_ v_ivier,eb.ene doJl()domani. I ~0 1 110J1~remmo. nulla_ .in.CO.."\~.ar.io a-cch~ j pé!r.ti della. Sviz,r,era_ E aHor,a clle cosa r,eLedebour e Lieblme.cht, quando ancora era tamente .npensera con r.ammanqo aiLLe .a:nti-, Rer un .a,vvenrremlghore si J)OSSQ:lo ~ si deb- cos, .aJV,veru~~. pero . Po1ct1~ ,gh avvensan i sia? Al:, s1, ,lo saippiamo. Vii 5onb delle orcomandato a prdteggere la: sacra e in~ola- eh-emamere. Nella m"tnte e Jtel cub-rc di molti ,bono fare tlcg;li sforzi, dei sacrifici, delle ri- della mutuali~ nei smdacah si anedono i-1,1ganizza11;ioniOCll~l iluppaltij ùnganismi mutua- ~ bit~ 0 erso:ia del)' lmo~ratore e re'? Ouesta è lo Sc~tzma1111, <tttl!_!~-coo. li'elTlliO.ohiOdato, ha ; n_1md~,ma. ~mprie ~tl'I limi~ del possibile; b~na if~de PIU.i:tt_ransigenti ·e '.f)iì1riv?luzio- ; listici I: quaij ~ m:eno b'att,;;ligJieridei aUre anche u:-ia delle più cara.Meristiche novità di pur se!!1r,re un JlO~tlCLilaOnoora. N"è ~bbi la , 61 Puo .sacnficare tutto •Quanto n\}Jt è streti'.tl- mm d~ iauton d1 ~a, dobbiamo ,rilevare I ohe tali o.r.gamsnli nro oOSsiedono. !Ma noi BeriiJIQ Non si v-ede più il chiodato elmo che Prova Jn uno di que::.11giorni: La folla si ac- ' m:ente ~\'è-Cessano.ma ,no11 l' indispensabile. eh-e clu ceirca o comunqu-e us11ifrui11ine regime sappiamo di organiz2aziiooi p.rt,v·edi 0irgani- ~ra I' ~;nblema vivente parlante 'C tafor~ an- c~lcava; ,sping-cva. Ii pi'gia- pigia era addì1 Sar,etbe sciocco ,e :Utt' iall'ro eh-eutile .far.edi- bO'r,gl~esedell' assicura.1.AÌonc statale è più , smi mutualistici che sono meno òailltag,li~ che b'astoname dèll' autorità orussia:ia. Ci so- rrtt~ra . i;e~ic0l_<:S?. « Js,t . keii:1 Schutzi_nann. v:ersament<:-.~1 si ou? e, ~tiamo, .non tr~~~t~ ~i _color~ ott:e ~•ogliOOlQJai mu- ! di ~tre. ong.ailliu~oni oon detti orga:iismi no 1Jrems.ialcuni poliziùHi noi punti prhtoiPa•li, da. », esc,n~o _UTipr.ov.:'~ente 1~ SJ.&llo- s1 vu<?'cnttuncta!r.c a vrver,c ~i e domani. tua!1,a n~1 _.,:nua~a?. Po1c~e per qua:1to le ~-ssa, tS'V1luppati._ Se it>ededuce che iJ mutuan;ei reriGclcchi più animati, per ?r.eg-Olél!l"e La .i-e, che -era .;;.t·p1r~tocl11~a OOime•n <1uella, per v1v,en: meglio _è!Qp~omam. . . . cl$SlCU~o_n1so_CJal~s.tata'h, ca~t?J~i o c.:>-j lJSJT?O!1on mtlu,sce o_ non infttùOOe sempre arcolaiiiroe; ma senza elmo -e o0n iranto di ress~, e che, _v,emva_s~ottato da_ :t~bte 1·~, Jt _n?stro n_1otto,e: viv.ere meglio che Sla mu:iaih _e:siste1H1 s,an-0 ~tate ~sflttut-e ~.a.U_asull ~11:ina?etle or.garu?.a.azionipmfessionali. fcLScett'ci r,osSi\ al ,braccio. Al Postù dello parti. Non e e uno ~c,,urt:z~rutn_ Qut ~ : poss1b1le vgg_1e u:)lll~i e lott~re ,costante1 bprghestai ~obto la orcs~1one drrdu!la o mdi- . ~01 '<?red,amo e~ il mutuaUsrno. atoitchè Schutzma.n 11 è subentrato il soldaitò il milite N~. ~uon uomo. Ouct gndo s1 S'O:thva ohe , ~nic. accanmunènt'e o·er -conqui,s.tw\eun mi- · retta della massa operaia, CSS'~,restano pur affievohne, raffO!'Zi,irrobus't:~ lo spiin'lt.o di della 11_ 1 mbblica,. col fucile a .tra:colÌa; e .sol- I v:en~a. dal ~uoti:.: appu~tito_p.er,ciò!nosse a g\1or-e~OJ>Odomaui. 9Ui:s1o ~ di ifamtlo _iii motto 1 ~npra una ·sua concess:i~ne. un_~sua olar;&i: l~tta; sottanto i s1!pe.r.fiéia:lPi ùS.Sonocredere dati cor. la fascii! rossa al braccio mùnmno la Pteta 01d ~ nsa. scco_nclo11;tempe.ramet~t9.•~a d, ,tutti _i !av~i',1L()!J;e.« cli fatto,. ti mo~to , 211011~un, suo ~ega!lo.Tutte le nrormc SP?J~l d1verna_!lltm~-Ne diremo ubito i~ ragioni. lnguardta é\gii-angoli delle strade. davami 'a~i lo S;h~~mann. Q 1 1~!10~,m,vocaibon,on e e P.tU. ~che ~1 C?lo~o cn<:!d1co~o di non curarS!i . a!Utua,te~I iI"JCgunbeor~hese sono C1->ndtSS10:1.t1at.\to_aiifernu~m?,ne.Imodo Più .assoluto e' caedifici pubbli-c;, cosi col11'e impiegati co 11 la L~ ·e i1:~fà ~r 1~1. ~1:llta ~eir s~mpre .. Pè~ .. ,e delt ?gg1 ne d<-1damam. ma solt.an:to.del , f?rz~te nn che Si ,~uole, 1!1a_sempre ~onoes- ~Cg\)J'~CcOhe ne _la Federa~jo:i.e :Murai:ia. nè ,~~a rossa si itlcc:itrano in Quasi tutle le lm _e P_e1.tuit1 gl:1. aii!ìri elt!ti ,e ,per _tuttci gli I domai~ I al.tro. 1S10111d,ella bongh7s1~. Qw~1 d11 le p~pu- 1,suoi .camponent, non perderanno nulla ~1ammnistrar.ioni dello Stato e del Comune. ~Itri cht~dt, s~ su fin~ a·! chiodo massuno. che 1 lavoratori $i ùiballtono nelle srreti!oie del- I ~a o 1COn~u1!Q1e1,le~~to dt. Mter us1tfrum1c. ~ ~t-~al-e loro airdeute spirito di tb.alU~lia se Sono membri O d-elegati del Consiglio de- s.ta ora uTug,nendo 1n Olanda. ; la miseria a;ic1;,e qu,ando sono sani, lavorano :1on può dlil"s1illltranst,g'entern m-0doassoluft>. 1st1t111ra11:io una Cassa ammalati. gli 01>cra.i e Soldati. cl:<! sonveglia.no i ser- - -- - - -·· -·- - : e guadagnano. A.."'lcheJa,v.ora.nctonon ~uada- _L~ mutuailità tra i. taivorabori r~ndc a- so- Qua:i~tosopra sia deitit!oper il muh1alismo vizi 1lllbbli.ci; sono im,pie}talj socialisti. che ta morta dellcaompaOglngPalatten gnano niente di !Jiù di Quanto occorre oc.r·vi- Slltf:lar-e1~ assicura7.lion_ista.Ila li; i )aiv{J-ratori in gcnc:1\le. Nel. casò no.s'tro però 'V'è una ora_ possono apertamenre professare la fede O , . . . . _ . . ; v:re; ne~ •~:c:,~otto.qui.idi ,a fare dei rispar. che si as:i<>ci-anoper aiutarsi a vice.uda .reu- circ<,-stanzao un dato di faIrto. se mcgliù piapr.btica. Jt;:1g.arr.entc Professata Il~I segreto urante un ,~rte accesso di ':bbre SI precr~i1 n:1 p°\!T l' tncel'to r.-Jma.ni. E quest9 li ")t pren- d~10 a 'l'ar senza r aiuto dello Stato bor- ! ~e.. il Quale tag:lia la ~esta a /\iulttii tori: la del }uro Cll\)!\e e dei convog,ni intimi; sono tava: poche •~01_1 0: sono. _dalla_rmestra_del Qum- d~ spesso ar..H:alati, dioocct~ bis.ogno:.i g:hese e qumdi oono più :in111rai:1:si.gdeintcio- I hbc_>;rtdàei membri d'è}l-·aFeòe.r.alzhlnc di · _ prov.cl't;.~alisti, çhiamati a sorvegliare I' in- to piano dcliab1ta~10n:d!e,, ~uo1parenti, ,la com- d! cure e Pri~i. ~i m~zzi e di .guada~ni. Sono klr_oche usuiruiscùno a elle assicuraQ'Jjonista- 1 , ~riversi aclla Cassa amma1ati o meno, P,~~- _ ~~naggw bura::.ratico, uso fi":~ra a .funzionare pa~J•~ Platten. Rima~ ali 1.5ta•,1:c adavere.. La . ~_ornate 1::~t~h co?-este, s_J)CSiSO ~t~i. C,h~ tah. · I c1sa111~11te1:>er IU1oom~Jesso di ra.\t~Oltiche IJl u:i senso. ohe nùn può p1u esse!'e <IIJ{!llonotizia della morte g11111sc particolarmente 1na- laf'I: ? ~asv1ar-s1m_ orir~ o -cluedere I au1to d1.,l E ancor.a per nQn ~'e fraintesi, di~amo omettiamo per non tted,air.e maig.~onncntc i doi tcmJli nuovi; chia-m~ti a pos•ti diffi-cili e spettata a 1utti coloro che. abituati a vedersela cos1dçt,:o ~:OSfillll,O? lJ prJ.m.ocono del di- subito clre 110:1v~li.a~no Propugnate una si- I lettori che vo~lio110arr~var.c a,lla COttclusiodelicali, affinohè sia assicurat,o nelle mani di accanto nel la,·oro Quotidiano. 11011 potevano lci::_llla~uò essere -0 sembrare eroico ma ~ mile intransigenza: .abbiamo riltwa:to il a-a(ltù ~. noi -sosteni.amo cl;.-e il Co.11,giressodella . fodeli senvitori della R,epu-bblioa.una fun~ionc .supporre che la cJmpagna fosse da a.mi colpita ttJJerlatJ...v~u11e1s:cti.o: cco; quindi di évlrto ::-i solita~ o~r e,a,1vin.o~c del loro ernare ,ço- I federar.ione Muraria farà ,lx.1ie •l delibernirc -annninistrativa, di cui potrcb~ro forse abu- da una gravissima depressione psichica che la opta pei ti ~f-t'Ondo. loro che credono che si-a n~eno da~ istico. i la costituzione dii una Cassa di malaiUlia tra ~are ~lf:1nenti contro - ri.voJuzt<?nari:(,hè ~e obblig(),negli ultimi mesi, a subire specia!e trat- ! E ~li-a ma,ggior pa:rtc de.i ·casi il cosidcfit;o meno ht•ransige.nte e meno nivoluiionari:) -a~u-i i sOCi ùeUa J:.cd:ir.azit?11setessa e oreQsamcn11s~r~-IZIOp~OCOOt.a! lor~ c~n nta_rd1,co.n dt: tamento di cura in un istituto di malatti;!J1ervose ~r.oss1m~.aml!a. Se sei ammalato .g.n,wementc ta,rsi a vioen~ ·nra C??m~i ,che ia,rsi aiutar~ j te _co.f!Qu~lh d, ~ cli-e_ "?nT.a•!:~o~1d_-ei:i:;wi S1lutd1,non e ~olpa dell,1 r,voh1z1?11ene dei rendendo anche indispeusabile per Qualche tcm- h POO'ta1!1un ù_SP:d,ades;e 10sei Je,g:~ermente dalla- borghesia. o PtU es<llt~menr~ altTaxerso Qmndi qies_un ob?_lli}to ~-.'1 s_:11~1m1 sor,-:it'i alC. O. S.. be:~s~d_l"llamancan_za d1.o•?sonalt po il ritiro .,,el Burgholzli. pu0 darsi ~he rt.1dia un SLIISSidioO.ui in Jsvi1,- la borghesia. ; la F~~lera21~1cd m~cnvcrs1 alla C,l/'i9a am- ~ delle .co!1diz1011d1esola-te. In c111 t trova L"avere dato alla luce. alcune settimane ia, un _zcra. srJe_cia~m~:1~e ~e.i ~nan~i ccntrl. ,vj s~1io' Sa~PJamo ché vi sono aincor.a doi lavora- ! I!1ala,ti_e_ qu11tdi ~Qgt.~11~1~;nliets~suno s~orzo ti ma.t.:!nal<-. . a bel b b' b r . I dall numeros1; s<>ctelraJllantr®1ch.! col oomp1~0t to•; i Qu,1licredono che i pt'ein- di assicura i f111anzninùdcla Fed\:ra,,,10,11,c t)C.T. 13 Ca sa E le rasc~t·&crO.'-Scsi trovano dapperrutto. viv cedi_ e .. a.m 111 h 0 non a~ 0 _a S('u~nar . 1 e manire.5todi niulalrc i br-ognù i · I; zion'e che i p•a,,10,n. 1· ·1 Co,n 1,.. 1· e 1 10 c.,~·to ,--r- l ~ticssa nè per I uoi soci: tubf al più un ap- """ . · t • C I gran sonerenze e e ta ma..atua dei nerv, e , . . . · , iu. • • .... 0= \, - · a.I'~ . • d . a Vb•11ts ame. a ozi11 oasso. on qua e van- N . . . P•ero l taw,raiori sa,nn.o GQSa ia e ;eosa ' sa110 Per essi sian,o pa.gati da;gl· ~tes,si. ritc- PO?:~.!-° mor Y. un ~ccon amento dOgit sfortaggio della sicurezza Pubblica, 10 ammettono pr~urava. canche il ,atto d1 ~re da parec- significhi coJ.cst,a carità •borglt e· nella «r-<>,n, -niamo J>C"Òc.he '. .nostr'i comp1•gni e ÌeLtori . Zi dei compa@i che i:1b·!ndonoaiutraJrsia ,ti- ...1. tti 1· 'ca'· a,,"''C"'"'"'"'· 1 della rf\·•-011Zl·o..e Gia· clno tempo sotto alle cure assidue cd amorose d. • ..1 • • • - •• ,...._,. I . · .. ' · c·•nda ·11o1a • d' m I ~-ti. u ~ . u ' ' •.--~ ' 1- ·• . . . . . . . . . . tsSJma par.te '-'e1c.ist e una cari,ta oelcs., u- s-app1a1 10 i.ria che ohi paJ!:3rali premi ®HO. ùt · v so 1 • a a,u a. ~ervai 111 un _11110rec~nte telegramma dl'e. de'. P:opn ia,mgUa:i poti; baS!ar~ a rnlonarlc un milia:lte e ass.olutame!lte insllfficiente E \>e- I ul!iina ,,nalisi, scmpr.e ,g,li 01>era.i.E p~ò ;c. ! Cùnlro Questo faNo della 11011oobliv:atorie111 ~~~n '!arte SI ?eve a1 C,-O. S.> ~ la ~e- po d,_p~ce.. . rò a luiiti i la,'.onaitori dignìt-osi rnpugi1a ma- 1 putiamo s111>enilu~ondugi.aroi a ~ame la cli-! tà cl-elra~si~ura'c'J011. e .s' iniran,iwno ofu:Jlti 1 gl.i n'.ob1\1taz10nea,,-v~JU~t!c!tza i::ra•\l _Jll<::0:t!\ e- Nel!ab1taz1onedei s11oico:,r,1ati in Limmat- Jcdotrtantei~uedt cf,,iedorla. Conosoiamo dei ' mostrazi-mt\.:. I ar,gomeatt di w1 <1ualchcpairve.dt.e val or., dcnient1. senza sbandamenti pencolos1 dt sol- strasse riusciva, richiudendodietro a sè la porta, compagni d1e piuttosto di cltiedcre r aiuro di : Resf 'e ta l 1 · 1 1 • 1 . , gli a.vv\,i.JlY<cli~,cÌl11111tualis11n1e0i sh1dacati dati, se:vta ·sacc~ggi: le 'eccezioni ,nulla mu- a crcttarsi dalla finestra impedendocosi che i na. una soc·1otà d" be ·· I ~ , • ! . a P !' . 110 '<t~I •ro e ic quei avo, ate- E I), · ... 0 , n b ~ • • • I • . d . C S .. ,,. i tte11cc11za 1a,mv so1ferto n clic we1c• isco·10 I -ssr.:ura1:ionc t'llllaie a ' - 1:ro u qu....t, ar.,.om~1111ra0cc,a,mo Dllllt~no a qi_resl'are~ ta,:_AII ,opera. c1 : O. .. renli le potessero recare il men che minimoaiuto. wrtul'e indicibili. . I quella p~rso~~le 'nella "dol~e iÙusiùnè.'cli sot- ! !O.•. f)e~cr--!·.n~en~aiidoci di t-oriian•i,soora 'è ~1 soldati dtalla raBs..,1aroJ.ssa _s1d_av: ~nchc Sebbene la compagna Platten (moglie del Con- Efi'~liiv.-imeJlt-ela filantropia borgh e umi- : ira ,~i al ll.l)?;-amonio d· i pr'emi s· i11gann,,_, ; illus~r;irc p1u amp1a111CJ~lac nostra h~'5'i e tn gran oar e •se a er 1110s. e in provmc1a - si~lierc Nazionale di Zurigo) na.1 avesse mai lia av 'il'scc ·1 I~ t I I . I . - . . ' . sarà ,ecess.ario n prescindere dai furti e dalle corruzioni di , · . 1.' 1 , 1 vo,a ore c 1e u~ ia b-(sQg_no, ;gr<:_~sacnamcntc. ; ' · itnpi<!~, che abbonda.va:io già dallo COP- preso parte ad una vera azione politica. ha però t«lv 1 ?.,·ta ~)ezt,zan~l!a mabnodeU_~peira•10I .ir- 1 E_ già ct~:e ci. _ianio òiciaJ~{) anche che è l I VANTAGGI DEL MUTUALISMO pio detta guenra _ r-Cgnaun ord~nc. qtLalepo- compiuto. in scg-110ai Parfi!o Socialista Svizzero. 1~.a I npug:ra ~ Cùll.t? la, orig-h~s1a?mette nel: '!~en!o_di 11c1,,;,ita riel miiluah~mo opera-i-Odi 1 . . .. . , . chi si sarebbero aspettati in una rivoluzione nei cJrso di alcuni :inni. un apprezzabile lavoro. I unb~razzo 1 nosbn ~mp.w;111.,t1e1n Jorl(lant: C!ireii lavv~atori --:ft-1.,. ~ 1 dovono aiutarsi tra , , ~1'. osra;~1zacos (; 11111111uad1sino .~~ i lavocosì vasta, C\lSÌ Profonda. Oa due anni era occupala presso suo marito da 110_1e d~lla l~tta d, eia e co_loro.che 110n di Icr ,. eh~ li in.~anna chi ia loro oreduc cilc ! r.,,c;'.1 ? , 1~J1t<~:}tro _che un_a?ell~ 1c,rina di ,,ella , csrreteria del Partito sonza che mai, in oon~ ?••c~r,1l)rQ10:1da111cnctaenvmtj della ne- r,:):,~ano ,·e:1ir ti ,111..aii da alrri ' clc~v,ua~olida_r1e'.aC· l~~p_e.ra_1s1u111':-:CJr\noelDJM.OSmA•ZlONI.OIMOSTRAZlONJ. canto tempo. abbia voluto percepire un centesimo C'~s,ra t11 essa. E oentanlo nell' intere e del- · I l'i! org:u 1_ 1z7,a~iom _proressionah per. difo;i.d~e DlMOSTRAZlO~l! di p:iga. Fu una impiegala d'uiiicio delle migliori la lo_li" 'l'",s., e d~lla catka Prolcta·ia, ,ic,i lL MUTl'ALISMO AFFlé.VOLlSCE j la Pt•opna e.si ~enz,acon_~o la raJ?-<IC' 4tà oadro- ,Ma i sonni dei padfici cinadi;,1 011-0pur e più attive che si possano trovare. dobb::.m~ oercarc di 111 rtlere rntti i -nostri , LO SPlRLTO DI LOTI A ? 1 ua!c, per. pro~e~cre umti alla n_veJJdicazi.one C~)lnpagrndi. l~voro in c011dizic:1idi 11011a•vcr . . . . . . . . · , dei yro1>:-1dmtll. li loro. mobro .e: " Uno Per turbati da altri eventi, eh per r a.nrica ,r-e.- 1 Da parecchi anni la compagna Plallen lavora- blSo)?;r.odcli armo borgl:c c. · Ma_la 1ag1v11l;dcii opposiz1011cdt una par- I tutti e tuftii l)er u;10». Gh opera.i che si ~trin sidenza ~li H?ht'llwller.n ~ç>stituiC?JIO un ,·a partico:armente per la Commissio.,edi Airita- 1c dei_~ostr) ;:o:11~,.~11ail m:.ituali~rnonei in- l ~c,no i11 ,:il· ~ssociazione mul~alis1i:a lo tnn- « novum » 1."1aud1to.dete tab1le. A d~r ,·ero. 7.ioneCa,11011alDc.a circa d,1canni e fino ad oggi. LA ~HGLIO.REFORMA DI AIUTO ! ~acah e ~TI altra. V,1cst.a: i.)S i rirongo:1.0che. pur pe,r òrcnC:c:.re la propria c:·i~tcnm p~ eran prepa-rert; a pcggiù. A ben peggio li a- iu pregiala compai!na nella Direzione degli affa.:i TRA l POVERI ; ii mut~~hsmo tc:~a ,ai__sindaca.Li e a; !uro ' assi~m... is.l lid per _loro_ l' i11di-so~11.sabiol~c~,.. ,vevan_gpreparati i giornali b.Qrghcsi d~ m~ i ca111011adli Partito ed ha. con straordinaria co- ., _ . . ! n,embn il nrc_:; ·a;1c; ~omto di lotta contr,J 1a la v1!a a·1cl1c))<.'r I g1onu di ma~g1cr svcntur e mesi .. Ri\'oluzio11c_,·1101dire ~I -~vi mo. ~cienza e capacità. 1a·voratoper essa fino a qu'.l.n• M~ _co~e. rare · End~iltcme~ue dc, com- 1 bor_gh~ia. li niut,,aiis,no è addormentaron :-:-' Il moLto « Uno per 1ulti e rum per uno,, \ · Bo~ev1smo vuol dir-e acc~egg1: ~?J11oppet- do fu fondato il Sczretariaio. pagru ecc-:ztonallme!lle bisov:nos1 ve :1c 0110 1 essi dicono; -· "ss1cura11dosi cC'lltro le J..,IU ! anch.: loro In Que.stocaso la unione I e b taatsseda elgenl.o,,ate·c•n ~g.,_l,,.~a~t~rrotJ._uzl<lne:l1-odn~atonl.1 lei il partitO socialista perde una delle mi- ;incile _c.~1: ,·e l'-! ~aran-110 domani e dopo- ' tri ti insidie 1,.1;.i;a v:ila ope-raia. i lavoraton l {idarietà non ha ocr SCOnv i' a.ttacco, ~-a so- ~ a :, " s , v10e,1«m"Jl .. 1a "' . . . d\.•:na:1.1. 'e ne a.a:1110sempre ii!1 eh.~ P<'r: • P~rdo:10 lo sr,iIito t,dtlagliero eh~ li deve a- : tante la difesa; 'ed in ciò , i diSti~uc acl, ~~ \ Jddio nicin.e di tutto Questo 1Ma quelle di- ghon compai:me.La cremaz,one ebbe luogo a- durera 11,r~ur.e_ bor.rhe~c. _911e 1 comp~11 111marc.si adagj.i_n.:.nel rcJa;iivissim~ ben~- 1 1 s?licia;ietà n_ci. i~c;a,caiu,i;"i:rò QUclYtadi l~ ' 1110 ha.7,ioni. qu.ci continui cortei. egli in- ba!o scorso alla presenza dei iamiliari e pii't in• devùn~ '~11r-e: ami.ati, e <:10 non solo _Per I ere o per e;· ·r.r p1u esaitti n.!I rclauvo ma- 1 z1onc 11011d1m!m11sce;e_~a rimane J)!lr ~''nt · santi ·emltramenti ~pèrai ck,e ~ ~ainno t· i i • 1,Ul., ra,wre~, la a della nostra C. E. un~11ob1les~b1m~nt~; ~cn ~olo por un dove- j lc sc_re e di~·cngo11.iot!ransi&'ervvt,ei rso la bo:- ; r,re_ u~a s~11a._11,:,l,ue'é.-l:v.a.taforma ùi ---~i·= !;lltl oh,1 v.osdio.n d1e \ ve ogliQT e~ P re ose te. roso a~to dt sohdancta 111n.:i,11maa. pu;anco i ~hes1a; ;-i~rdoho, at1e:1t1ano I ardore pc1 1a ! <lancia. V1 puo - !ieTC hJrse solidarietà lli 1 ù

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