60 PRO PACE quello anche degli ultimi suoi giorni, potremo ravvisare m lui il prototipo dell'eroe moderno. Ecco quello ch'egli scriveva pochi giorni prima che il piombo austriaco lo colpisse in fronte: savie parole che attestano il suo grande equilibrio e il suo profondo sentimento di giustizia e di lealtà, anche a proposito di una nostra tuttora imprecisata situazione politico-militare. « Io non ho mutato e moltissimi altri italiani con me mantengono la stima per le alte qualità, che hanno reso possibile il libero sviluppo del popolo tedesco. Dai tedeschi moltb abbiamo imparato e molto dobbiamo imparare. Non da oggi però s'insElgna che al popolo tedesco manca il profondo senso giuridico, che solo può rendere possibile una comprensione universale della vita, onde al culto della giustizia egli ha sostituito il culto della forza e, nell'isolamento della sua supe1·bia, si é fatto sordo ai diritti degli altri popoli e delle altre civiltà. Il Dio invocato dal loro imperatore, che é l'espressione più genuina dello spirito tedesco, non é il Padre del Redentore, il Padre di tutti gli uomini, ma il vecchio iddio pagano, Thor, con una maschera cristiana. La Germania rappresenta in tutto il mondo un pericolo contro il quale è necessaria una comune difesa; e il folle suo sogno di giungere alla dominazione universale, fra popoli che hanno tradizioni superiori alle sue attitudini, hanno civiltà diverse ma non inferiori alla sua, deve essere sventato. Nessuno in quest11,impresa ha ragioni e diritti maggiori dell'Italia. Soltanto quando la Germania vinta avrà, compreso che in una società di eguali puo collaborare al progresso umano, i rapporti che oggi possono durare fra persone si stabi_liranno fra il popolo italiano e il popolo tedesco, Per ora é bene che il popolo tedesco ci consideri non neutrali, come eravamo in principio e come siamo temporaneamente rimasti, ma franchi nemici, quali abbiamo diritto di essere da che si é rivelato che l'alleanza, contratta allo scopo di comune difesa, doveva servire ad un'opera di mostruoso asservimento, e quest'opera era iniziata dall'Austria, il secondo Stato tedesco adoperato come strumento dallà Germania coyìro di noi, » Cosl pensano gli italiani, cosi per un ideale di giustizia e di libertà sanno morire! AusoN1A, Bib'ioteca G.no B anco
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