Almanacco socialista per l'anno 1896

- 83 - - i.-; poi queste nude pianme sono buone por le esercitazioni militari. Giunti nella città eterna, i due amici si affrtJttarono" a cambiare il loro oro in carta per non essere imbarazzati il giorno dopo nelle spese. Il mattino seguente vollero spendere un biglietto da cento , ma l'albergatore lo rifiutò. - E dunque falso? chiese il tedesco guardandolo attentamente. r o, signore; ma è della banca Romana. - E la banca non lo riconosce ? - Sino a ieri sì, e si poteYa erodere cho rnlesse qualche cosa ; oggi è un pozzo di carta. ((1 .. ...._, · .. , )I, ,. , __ , 'Cl' \ • .:t,, " o ~ '1,0 ". I e '°"\ • '. O v l , ~ /_,_,; f ·= I"~ ~ - - E JCO un sistoma ingegnoso P'}r arri0chire le banche,_disse l'inglese con vivi segni d'approvazione. lo pago, se volete, dieci sterline questo biglietto. C'è la fixma autografa d'un grand'uomo. - E chi ò? Forse Crispi? chiese ingenuamente i( tedesco. - Xo, ma un amico suo: Bernardo Tanlongo. L' inglese si fece qare dal compagno il lJiglietto , sborsò le sterline, e intascò l' autografo, che mise sul cuore col ritratto del grand'uomo.

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