Almanacco socialista per l'anno 1880

76 IL COMUNISMO, ECC. avvenuti per opera della forza, nel larg·o significato di questa parola ; e pure non si può disconoscere che in ultima analisi tutti i mutamenti progressivi, chi li vada scrutando, sono avvenuti liberamente, spontaneamente, ossia per virtù della libertà umana, che è madre del progresso. La libertà è forza, e la libertà sta molte volte là dove sembra che stia il potere brutale: la libertà non sta più nella mente che nel braccio dell'uomo. Ecco perchè noi, anarchici, siamo per ciò stesso rivoluzionari; e sarebbe egualmente vera la proposizione inversa. Libertà vuol dire immediata indipendenza di un individuo da un altro, valore indiminuito dell'individuo: ma rimpetto alla Storia, agli avvenimenti non c' è libertà che teng·a, ovvero la libertà assume un altro carattere, si combina con altri elementi, diventa ciò che si dice comunemente la logica delle cose, degli avvenimenti; è la forza che ci trascina, e ci obbliga ad avanzare. La libertà è equilibrio. Il valore dell'individuo, - valore che costituisce la libertà individuale, e che è il fondamento della libertà sociale, tende a trovare la sua espressione; i valori individuali a proporzionarsi, e possibilmente ad eguagliarsi. Quando gli uomini, oltre a trovarsi nelle stesse condizioni di vita e di esplicazione, saranno egualmente sviluppati, - se e fino al punto che ciò è possibile, - allora la libertà sarà piena ed intera. Col comunismo si ottiene il primo risultato : comunanza di condizioni, di vita e di esplicamento : il secondo l' otterremo in progresso di tempo nel regime comunistico, che non solo non c' impedirà, come fa l'attuale ordinamento politico-sociale, di conseguirlo, ma ci farà la via per la quale dobbiamo raggiung·erlo. E · poichè 81bhoteca Gino B•anco

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