158 STA~IPA SOCIALISTICA ESTERA. POLONIA. P1·og1·amrnadei Socialistipolacchi. - « Noi professiamo i segÙenti principì: « La società offra ad ogni uomo lo svolgimento completo della sua personalità. « Gli strumenti del lavoro devono cessare di appartenere agl'individui e divenire possesso collettivo dei lavo• ratori. « Ogni individuo ha diritto al frutto del lavoro comune. I limiti di questo diritto non possono essere determinati che dal lavoro stesso secondo le prescrizioni della scienza. « Sociale e complet.a eguaglianza di tutti - senza distinzione di razza o di nazionalità. << L'attuazione di questo fine dev'esser l'opera di tutti i lavoratori. La Rivoluzione sociale non può essere che generale, internazio11ale. « L'attuazione dei nostri principi non può esser fatta che dal popolo - cooperandovi un'associazione che si occupi dei diritti e degl'interessi del popolo. « I mezzi, che servono allo svolgimento del partito nostro, sono: « L'organamento delle forze popola1·i, la propaganda dei principi del socialismo per mezzo di discorsi e di scritti; l'agitazione ; le dimostrazioni ; le proteste; infine una lotta incessante contro l'attuale ordine sociale. >) (Dalla Volksstim:me (Voce del popoloì di Budapest del 2 di novembre del 1879). RUSSIA. - « L'abbattimento delle forme governative attuali e la sottomissione del potere governativo al popolo : ecco quale dev'essere, secondo noi, il compito del partito socialista-rivoluzionario nel tempo presente. « La lotta contro il governo attuale, lotta che lo indebolisce, e sbarazza la via alla rivoluzione politic::t, è inevitabile - quando noi ad ogni passo incontriamo nel governo il nemico attirn ed assoluto del popolo. « Rimesso il potere governativo nelle mani del popolo, si potrebbe dare a tutta la nostra storia una nuova direzione ed uno svolg-imento corri,;pondento alle aspi_rnzioni popolari comunistiche e federative. :-3upponiuinoinfatti clic il goYerno, sia per opera di un:i r;Yolnzione generale, o Biblioteca Gino B anco
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