Almanacco socialista italiano - 1918

--~-··-···-·-··--··. ·- -·-·······- ,-w-•-.,-• .. •••-v•""l"f""'•• ••-••-----•.--~---rr:-••..,•••-.,•••-;r••-•~--••-•""t.,...''' __ ,,...,. .,..__,..___ ,..,______ ......... .. . 363 JI. Fortis, i Guel'zonl tivevan rivetsata tutta la piena del loro sdegno sul capo giovane de i «perduti»; in ogni casa onesta s'era tremato a tanto .abominio; il Governo aveva preso le più severe. misure ; ma. i « perduti » non piegarono, per:chè li conduceva un forte cavaliere: A,chille ,Biz•z.qni,.e un poeta gentile: Felice Cavallotti. Non piegarono e vis.sero una vHa turbinose, una vitn pagana, fatta di gaiezza, di innocenza, di .magnanimi .sdegni.· Si alternavano i miesi di car,cere a -quelli di vera boheme, come si variav:a l'agape tumultuosa con i digiuni forzati; con indifferenza si :passava da l'articolo al duello, da la camera segreta di Mimi, a la segreta di. Questura, da le brac,cia morbide de l'amata a- quelle rudi de l'agente di p,oliz.ia. Si viveva questa vita ridendo, e ,s'era soddisfatti di vagare, a notte, sotto le stelle, cantando in ,combriccola la canzone di moda; facendo poi, a turno, la serenata a le finestre d'una bionda beltà o a quelle del nero e 1neridionale sostituto procuratore del re. Cosi il Gazzéttino Rosa visse la sua esi• stenza polif or,ne e condusse ,campagne come quella de la Regia cointeressata de i T'abacchi... ~ · · Il Governo aveva assunto un atteggiamento speciale ne i riguardi del Gazzettino. Arrivò a prende·r provvedimenti. ... inv~rosimili. Visto che il pref.etto di Milano, marchese Pes di Villamari.na, ere. troppo mite, gli fece chiedere il ritiro. Il procuratore ·generale Ferretti fu sostituito con Emilio Ro• becchi. I nuovi ·funzionari capirono a meraviglia ciò. che cl~ loro esigeva il Governo ..ne i riguardi del Gazzettino. Si moltiplicarono i sequestri e i processi, tanto che era un con• tinuo andirivieni di redattori a S.an Vittore, che, in redàzione, con felice eufemismo si chiamava l'Albergo delle due Campane; e chi non andava a S.an Vittore doveva. darsi a la campagna, o valicare il confine elvetico: se non era ad• dirittura mandato al forte di Bormida per ragionare su la caducità de i poteri.... del quarto •p,otere. Le poesie di Felice Cavallotti erano regolarmente sequestrate e regolarmente assolte in Corte d'Assise: ciò che dava m-otivo al povero Cavallotti di indirizzare querule __proteste in martelliani al giudice Rappi, e origine a innum,eri diverbi di dame <le la consorteria, che .m1anifestavano una inesplicabile tenerezza per i <e perduti» (si parla segretamente di cqnvegni, di landaux stemmati ,con cortine ,calate e d'altre simili de- . Jizie) con i loro re.azionari m.ariti. Il nuovo prefetto. Torre ·aveva· istallato a Palazzo Monforte lo stato maggiore de i moderati, -che facevan. l'alto e hass-o rie le cose cittadine. Figuratevi che conseguenze ne risentiva il Gazzettino de B1bl1otecaGino B~anGo

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