Almanacco socialista italiano - 1918

,J .;I, 344 durante il regime iezarista. La Fìnlian<li-a tende ad allargal'e la sua autonomia fino ai li1niti estremi. In U,craina, ovvero 13. Piccola Russi.a, abitata da trenta milioni circa di pi,ccolirussi, appare sempre più potente la tendenza separatista dall,a Moscovia - la parte ,centrale della Russia - pur rimanendo_ nel quadro dello Stato russo. Altre nazionalità seguono la stessa via ed in Congressi nazionali elaborano le loro esigenze di ,autonomia e si coneiertano insieme per risolvere le questioni nazionali in Russia, trasformando la nuova Repubbiic-a in una grandiosa federazione di Stati nazionali e :regionali autonomi. Asse,condando le esigenze dell'eser,cito, il Governo si affretta ,a promulgare il nuovo statuto militare, la cui parte principale consiste nel proclamare e precisare i diritti del .cittadino-soldato e nello stabilire la nuova forn1a autonoma della sua organi.zz,aziolie. Una agitazione profonda regna fra gli operai ed altre categ·orie di salariati. Forti delle loro organiz.zaz.ioni e spinti dalla cres,cente miseria, prodotta dallo straordinario rincaro della vita e dalla ·mancanza degli approvvigiona-menti, emettono semP.re nuove pretese di miglioramento, che non . , arrivano però a raggiungere la rapidità del rincaro della vita. Una serie di ,conflitti fra il lavoro ed il capitale in tùtti i rami dell'industria e del ,commercio, accompagnati da s,cioperi grandiosi, :ai quali partecipano die,cine di migliaia di persone, sp,ing·ono il 1 G overno a promuovere varie misure per regolare i rapporti fra i ,capitalisti e gli operai. Le quali misure nella maggior· parte si ispirano alle condizioni del momento· e non ries,cono perciò a soddisfare nè l'una nè l'altra ,parte. Il Ministro del Lavoro, il socialista Skobelef, passa dall'intimazione agli industriali di cedere in una riunione nella regione m.etallurgica di Donetz, alle minaccie di fare un'imposta del cento. 1 per 1cento sugli utili, alla proposta di far passare allo Stato tutte le imprese metallurgiche e minerarie, ·per finire coll'ammonime_nto dei proletari alla m,oderazione. · La profonda disorganizzazione economi,ca del paese, accresciuta dalla gravissima crisi dei tr,asporti, .aggrava minac,c.ios.amente ogni giorno più la questione degli approvvigionamenti, nella q\1ale si dibatte inviano il Gov~rno <li ·BibliotecaGino B.ianco ,, / ...

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==