Almanacco socialista italiano - 1918

--~---~·-···-•-•·•·--······•-···-·-·,·· ·- --- ~-······· \-·-----.--✓,---,·-•tt""'-··,-·~·-···---·~·-...--..-- ... -·,·-·---~r-•----...-·.-·.,-~... -1"- >·-·--····-------- .... -· ··--··-··----~·-·-· I I 33~ cJ& Nel ca~po politi,co l'organizzazione è aocompagnata logicamente dal_liadifferenziazione e dalla divisione, à se,conda di c,erti ,punti principali o tattici dei programmi di ognun - partito, e questa differenziazione e divisione trovano presto la loro espressione nel Governo Provvisorio e nel cc Soviet )'>. Fra i Partiti- Socialisti, quello dei n1assimalisti, ovvero « bol- • sc.eviki )), .guidato da Lenin (il cui ritorno in patria, insieme ad altri emigrati politici, a traverso la Germania, suscita un gran chiasso negli a·mbienti borghesi, sopratutto all,estero), si divide dal principio dagli altri Partiti Socialisti 'ed anche dalla frazione minimàli$ta, ovvero e< mens,ceviki )), nel sostenere che tutto il potere, durante il periodo rivoluzionario fino alla Costituente, anzi che trovarsi nelle mani del Governo Provvisorio, borghese o semi-borghese, deve ~ passare al e< Soviet>) dei delegati operai, soldati e anche contadini. La. frazione m.inimalista del Partito soci.al-democratico, nonchè quello dei socialisti-rivoluzionari sostennero invece che essendo La Rivoluzione russa una rivoluzione politi,ca e borg~hese e non rappresentando i socialisti che una _ parte del Paese ~ la minoranza _:_ il Governo Provvisorio doveva essere borghese. La quale idea si opponeva continuamente alla dittatu:ra del proletari.ate propugnata da Lenin e .. il suo partito~ * Nel mese di aprile si:amo soltanto al principio della propaganda dei e< bolsceviki )) e pur esistendo la divergenza ed una certa lotta nel seno del « Soviet)), il ve·ro conflitto intorno ia questa questione si profila appéna. Un conflitto minaccioso invece, si produce nel seno. dello stesso ·Governo ,e, sopratutto fra questo ed il cc Soviet)) e le masse l1 a- ~ voratrici sulla questione di politi.ca. estera. Già dai primi giorni della Rivoluzione è diventato evidente il grave dissidio, che si- formava, fra l,a borghesia liberale e la democrazia. rivoluzionaria - le due parti che collaboravano p,er la stabilizzazione e la fortifi.cazione del nuovo regim10: ·1a prima, continuando a conservare forti illusioni imperialisti,che, vedeva nella rivoluzione, il mezzo di rinvigorire la guerra, la. se,conda invece vedeva nella rivo-. · luzione russa il principio di un.a azione simile delle demo-- ibli_otocaGino Bi neo ,-, l I I , .... ' .. :

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