Azione della Lega. L'attività spi,egata dagli organi della Lega nel primo anno di esistenza non può ·riassumersi in poche pagine. Accenneremo ai punti principali. Nella politica dei 1consumi, per esernpi"o, .che ha assunto aspetti ,caratteristici in questo periodo di guerra, son sorte dalla Lega dei Comuni Socialisti le· p-rime iniziat!VC innovatrici, specialmente per opera di Frances,co Zanardi, Sinda,co di Bologna. Infatti, mentre l'azione dello Stato e· degli Enti locali, irrigidita· dai vecchi principi, si dibatteva .tra mille ostacoli nel campo dell'.approvvigionarnento e della disttibuzione, .m1 onopolizzato· dal ciapita.1ismo privat9 :e dalla .più esosa spe,cuhtzione, fu· la Lega dei Cornuni che, ·nel primo mese di sua istituzione - giugno 19J6 ~ propose al Governo - Boselli quegli effica,ci istituti. - Con1missionè Centrale degli Approvvigionamenti esteso ai generi .di consumo popolare, En_ti autonomi di consumo, ccc. - che formarono oggetto del De,creto Luogote~enziiale del 4 agosto successivo. E furono i rappresentanti della I .ega nel la Commissione Centrale degli Ap,provvigionam.,enti, il dott. Zanardi e !1011. Pucc-i, ai quali s-i unirono Rinaldo Rigola per la Confederaz.ione Generale del Lavoro e Antonio v·ergnanini per la Lega Nazionale delle c.ooperative, · ehe detcrrninarono quelle nuovie forme di organizzazione-· e iti disciplina ch-0 attenuarono, nei lfrniti del possibile, la <',orsa ver,so il rincaro e la carestia. Azione che dalla Lega Jn proseguita ininLcrrot.lnn1ent.e a rnez.210 del Con1itato Esc- ,cutivo, della Comn1issione spe.cinle, dei Convegni di sindaci, dei Convegni col Gruppo Parlamentare e con la Dit.ezione ... ,del Partito, che concorsero a diffonderie, nel paese la conos,c-enzn dei nl1 ovi problem,i, a f nr n1oltipJicarc Enli autonorr1i e cooperative e ad imporre al Governo una p,oliti,ca <lei consumi pit't ,conforme 1agl'interessi del proletarinto. Nè bis<>gna dimenticare l'uHima lotta sostennta dalla Lega, a 1nezzo dei snoi rappresentanti, per far fallire l"inizi,ativa ventiJat.a dal Governo di un'ibrida fede;r.azione fra gli enti di con·sun10, che nv rebbe valorizzato l'in_fluenza del e.eto dei 1com1nercianti e degli esercenti, e che fu non ultima BibliotecaGinoBianco
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