- 119La preghiera di Lenin di non fru· economie i ri feriYa al fatto che io lavoravo con un bilancio mollo mode lo e rispedivo a ì\Iosca le somme che mi mandavano per i bitiOgni della propaganda internazionale, ri Lenendo che l'unica cosa di cui avessi bisogno erano notizie, notizie autenl iche dalla Russia. A quell'epoca la Repubblica Sovietista era completamente isolata, nè vi erano rapporti postali con essa, o possibililà per essa di smentire nella stampa europea cio' che si asseriva sulle vicende russe. Era il compito che mi ero assunto io. Tulle le seltimane il corriere mi portava dalla Russia delle casse piene di giornali e lettere personali dei membri del governo, io mc ne seniYo per contrastare il tcrr.eno alle calunnie ed alle menzognere interpretazioni che sul conto della Repubblica del Lavòro si slampavano. io pubblicavo bollellini in diYerse fiugue. mandando da Stoccolma articoli e smentile nei diversi giornali. Secondo me questo era, accanto alla propaganda socialista, il migliore, l'unico mezzo di far conoscere, apprezzare ed amare la rivoluzione russa dalle masse lavoratrici degli altri paesi. Per queslo laYoro non avevo bisogno di grossi fondi, tutt'altro, ed ecco come si spiega il l'ichiamo-raccomandazioue di Lenin che aveva un'opinione :=tlquantodi,•ersa sull'argomento. Quando all'epoca accennata io manifestai il desiderio di recarmi. in Russia ed in !svizzera, Lenin fu conlrarissimo a cio' ch'io m'assentassi dal mio ufficio. « Vedete - mi disse egli quando lo andai a trovare pochi giorni dopo l'allentato che per poco non gli costo' la vita - non vi lascieranno più to1·na're in Isvezia. Avete commessa una im1J1'Udenzavenendo qui ,io vi consiglie1·ei di non anda1·e in /svizzera. Chi vi sostitufrà nel vostro lavo1·0 cosi' utile ed· w·genle? » · Mi recavo in Svizzera per rivedere degli amici, dei compagni i tali ani ivi residenti e per rimettermi al corrente del movimento dei paesi limitrofi alla Svizzera, ma· senza intenzione concreta di partecipare a qualsiasi azione politica; anzi, rendendomi conlo della responsahilità alla quale andavo incontro e del lavoro che mi aspe! lava era in-
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