Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1920

- 319 - '0 Tonnellaggio Il!' ! I Costruzione I Com• .... p11rti· o . orza 1 ~ Denominazione mento Note in lP z Lordo I Netto d' iscri• Anno Luogo _I_ zione I - I -- 23 Padova .... 1903 1206 - 1902 Rostock Genova ex-germ. Volos. 24 Pietro .Maron• celli . . . . . 5143 3233 - 189G Flensburg Id. >) A.mbria. 25 San Giusto . . 2498 1590 1300 1888 Newcastle Id. >) Lemnos. 26 Silvio Pellico . 5340 33!l9 2200 1913 Monfalcone Id. ex-austr. Spuma. 27 1'ermini . . 1523 957 900 I 1906 Al besser,lam Id. ex-germ. Termini. 28 Tortona .. . ' 1922 I 1219 800 1890 l<'lensburg Id . » Samos. 29 Ugo Bassi 289!) 179!) 1550 I 1902 Newcastle Id. ex-austr. Duna. 30 Vicenza .. 1833 1117 1000 1909 Rostock Id. ex-germ. Tttnis. In totale 32 navi a. vapore, di cui 21 germaniche cd 11 austriache, per complessive tonnellate 139.961 di stazza lorda. Nel periodo ante-bellico in Italia si era incominciato a. stndiaro le nuove costrnzioni navali, sia in cemento armato, sia per l'applicazione dei motori a combustione interna e delle turbine all'apparato propulsore, allora quasi esclusivamente costituito dalla macchina a triplice ed a quo,druplice espansione. Con la guerra divenuta allarwante la mancanza delle materie prime per le costruzioni navali, nonchè del carbone per la combustione, tali studi vennero prontamente portati a conclusione. Nacquero· cosi le prime navi cementizie in America, Norvegia e Inghilterra, le quali, pur avendo vantaggi sul lato del crn,to presentano un rendimento assai minore delle consorelle in metallo, di moùo che i nostri tecnici ed i nostri armatori non sono troppo entusiasti per tAJ.etipo di navi, tanto che in Italia non si ò costruito che qualche scafo di secondaria importanza. Vennero con successo applicati i motori a combustione interna ad alcuni nuovi vapori da carico in costruzione sui nostri scali e cosi si crearono le • motonavi • di cui og·gi ne abbiamo già in servizio tre t> cioè l'Ansaldo San mor(Jio 1, la Fratelli Bandiera e l '1 sonzo, aventi rispettivarncn - te le prime due, due motori tipo Diesel o la terza due motori tipo Sulzer. motonavi che saranno tra. breve seguite da altre (ÀMaldo San Gior{lio 11, ecc.). L'importanza di tale nuovo tipo di apparato pro~satore è grandissima, e fra i principali vàv.taggi possiamo citare la maggior disponibilità di spazio per le stive con la, soppressione delle caldaie o dei carbonili, l'uso dell'olio pesante per la combustione di costo minore del carbone, la mancanza di fumo, la fltcilit:\ dri rifornimenti ed il poco spazio occupato dagli stessi, ecc. Si è pure passato all'applicazione delle turbine, creando le • turbonavi •, le quali hanno nn certo risparmio nel consumo del combustibile di fronte alle macchine a triplice e da quadruplice espansione e che ora con l'applicazione degli ingranaggi tale risparmio si è quasi raddoppiato; infatti oggi noi abbiamo in servizio i vapori della classe • Ansaldo • della• Società Nazionale di Navigazione• di Genova, dotati di apparato propulsatore a turhine, le quali saranno pure applicate ad altri vapori in costruzione sui nostri scali. Accennato cosi per sommi capi allo sviluppo tecnico delle nostre costruzioni navali riflettenti la Marina Mercantile a Vapore, passiamo all'esame della consistenza della nostra flotta commerciale a vapore alla fine rlel primo semestre del 1919, dividendola in nuclei seconclo il tipo dei piroscafi e citando per ogni nucleo i più importanti con le principali caratteristiche e cioè : ■------------------------------• ?e, \a l'u\\\u,aeluc\d.a\u,a d.\u\\\ MIRQ R \ "o~\,\me\att\ad.o-;,e,a\e \l \(\u\d.o f t ?,od.o\\od.el "LION NOIR,, i • Soc. An. Italiana. - Capitale L. 3,000,000 •- --- - f11bllC'tec Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==