- 615 I , Previdenza e Assicurazioni. La previdenza, questa funzione che non è ancora giunta in Italia a quel grado di sviluppo che è lecito sperare, è una specie di piccola benefica provvidenza per il maggior numero delle classi sociali. Nessuna istitu.zione di rispl),rmio in• fatti, nessuna costituzione finanziaria consente, come l'assicurazione sulla'vita, al possessore di un capitale di raddop• piarlo dall'oggi al domani col solo im• piego dei frutti di esso. Ult capitale di 10,000 lirc investito in rendita italiana procura oggi un reddito di 350 lire nette;. e con lire 350 all'anno si assicurano, vale a dire si 1·endono disponibili immediatamente dopo la propria morte in qualunque tempo avvenga: L. 18,500 circa all'età di 25 anni ,, 16,200 ,, 30 ,, ,.. ,, 14,000 ,, 35 ,, ,, 12,000 ,, 40 ,, ,, IO,000 ,, 45 ,, ,, 8,200 ,, 50 ,, ,, 6,700 ,, 55 ,, ,, 5,300 ,, 60 ,, Non importa possedere materialmente un capitale per destinarne i frutti ad opera di risparmio. L'uomo che lavora .rappresenta di por se stesso un capitale. Ma il capi· tale uomo non è eterno, nè si può tra- . smett~re a.gli eredi: esso cessa t~olla vita. E l' assicurazionè, che permette di consolidarlo e di cambiarlo da cap-i• tale in potenza, in 1'iccl1ezzapettl'i111oniale. Ognuno vede di qui la convenienzn ài premunirsi per il futuro assicurando la propria vita ad una Compagnia di Assicurazione che offra· serie garanzie morali e materiali. Non ostanté la fondazione dell'Istituto Nazionale di Assicurazioni, alcune Compagnie hanno continuato l' eserci• zio del ramo vita; e fra queste anno• veriamo la Compagniadi Assicurazione di Milano, che a ciò fu autorizzata con R. Decreto del 22 dicembre 1912. La (;ompagniadi Assicurazionedi Milano, fond~tta nel l 826, è il più antico istituto italiano di assicurazioni. Essa offre garanzie morali o materiali senza eccezioni 1 e la piena sicurezza dei patti: E ,ibltoteca Gioo Bianco garanzia morale 1 infatti, perchè è un istituto nazionale che conta 92 tJ,nni di vita e un passato memorabile per lealtà, rettitudine e correttezza; garan• zie materiali, perchè il capitale sociale (L. 5,200,000) e le forti riserve accumu• late (L. 61,9,46,900) sono di non comune importanza; la piena sicurezza, perchè i patti, i più liberali e vantaggiosi che si conoscano, sono osservati lealmente e scrupolosamente. Tre sono i rami di assicurazione di cui la Compagnia di Milano si occupa presentemente: il ramo Vita o Vitalizi; il ramo Incencl/i e il ramo Infol'tuni. Quest'ultimo venne iniziato nel• l'anno 1913 in relazione alle disgrazie accidentali, alla responsabil-dtà civile e al• l'invalidità. E chi considera con quanta frequenza la tumultuosa e intensa vita moderna conduce a tali dolorose eventualità non tarded\ a riconoscere _quali benefizi possa largamente diffondere questa forma di assicurazioni. D'altra parte sembra che già il pub• blico si renda conto dell'importanza di questo pH1 moderno aspetto della previdenza, perchè anche nei primi 5 anni di esercizio il ramo Infol'tnni ha dato rosultati oltremodo• soddisfacenti. Per il ramo Vita offre agli assicu• rati le condizioni più liberali e più vantaggiose, la garanzia gratuita è ammessa anche per i rischi di guerra, di servizio in marina, di viaggi, di duello. In caso di suicidio sono restituiti i premi e gli interessi. Stipula inoltre, ad eccellenti coridi• zioni, contratti di vitalizio. Essa ne ha in corso per L. 1,5u6,300 di rendita, con una riserva di L. 11,938,300. 1-_ capitali in corso per assicurazioni Vita ammontano a L. 152,270,500; e le somme pagate per sinistri, scadenzt1 e rendite vitalizie L. 83,854,900. Avendo agenzie in tuUe le città del regno, ai nostri lettori riuscirà facile procurarsi nella loro sedo abituale tutte quelle notizie e quei preventivi che desiderassero: noi 0i siamo limi• tati ad esporre brevemente alcuni dati, che attestano la :-0lidità e la flot'idità di questo antico &cl apprezzato l::;tituto italiano di assicurazio1ri,
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