I S. I. T. I. Società Industrie T~Iefoniche Italiane "DOGLIO,, _·=-MILANO - Via Burigozzo, 3 - Telefono 30-361 - MILANO-==::.-: Nel 1908, ~llorchè sorse la Compa- campo (ùat<? i mezzi di cui disponeva) guia Italiana tloll' Isòfono, p~r la fab- se 110n si fosse spesso trovata di frontli brioazione esclusiva degli apparecchi ad incompetenze tecniche, alla solita, altoparlanti p~r automobili, impianti riprovevole diffidenza verso tutto ci9 interni eo., i fondatori pensarono che ohe è 110,,trano .... i trasmettitori rtl i riecvitori OCCOl'l'enti elio stcs,;o tempo pero h~ ·s. I. T. I. per_ la pro,luziono di tali ;:;pecinti app:t- si affr1·.mn,yn,miche nell'industria libera rati fossero adatti a11rhe alln, 1woùn- ra,gginngoll(lo una potenzialità produt- ,done degli apparecchi ,li uso oomnne.. til·a tale da poter mettere in commerFu così che f\OH 1111 tenta1ivo a,mlaC'C c·io nna mcòia. ili cento apparecchi tedi sottrarre il nwrrato italinno a.Jl'iJ1- lefmtic-i n.1giorno e grandi' quantitativi tlnstria telefonicrt di centralini e matcstraniera, che rl,lw. ==========:::11 riali acfleRsori, menoriginr la Societil, In- tre i ,;noi prodotti dustrie Telcfonirhf' si rrn<lcvano noti e Italiane, fondata a Y<'Hivauo favorevolMilano nel 1910. n,rntegiudioati dalle Non licd rlifficolt:ì piìi importanti amf'.1,be n >!llpf'l'll,rCl:l mit(istrn,zionipnbùlinnova im1n•c,;a nel- chi' e printte, non1' attuazione ,h,1 suo rhì' da quegli Stabiprogrrtmma di nazi o- ■■l'!II limonti ,love l' amnalizzazioue <li nnn pliarsi <'il il moltipliindustria che i'.<'lll- ~*lii>"...àò:c.11 ~.....::;&i<fi ,•n,rsi <11'1111,1·01·0 lrnubrn,v'a 1lo1·esse es- 110 creato la, 11ecesscrc eternamente lli Riti\, di ingrandire e monopolio estero e migliorare gli imspeohtlmentc germa- pianti telefonici. uico. · \ Possiamo ,ltwq uf' Uno dei maggio- affermare che la l'i ostacoli all' incre- S. J. T. T. ha commento della nasiieute piuto la prima e 11iù industria fu l' indif- dnrn tappn, che coferenza delle mag- Rtituisoe il suo prugiori Amministrazio- Cr11trali110 a G n11111eri. µ;rnmnrn, poichè htt ni dipendenti dallo , ,limostrato <'OmeanStato, sempre un 1>0'misoneiste e mal che il oompli(·ftto e delicato materia.le prevenute contra la, produzione nazio- telefonico possn, e,;sere prodotto in Itauale. Ma eiù nou tolse eho l;t S. I. T. l. lia, Yinoe)J(lo eo,;ì ];i, diffidenza tanto svolgesse il proprio lavoro oon tena.cc· ,legli incolllprtruti nome quella dei comperseveranza, tli modo che lo scoppio petenti e<l 1d'fo1·Brn11diol pt·oprio· nomo della guerra europea la trovò in ottime fra il num<'roso pnbhlico dei consumacondizioni di preparazione e,l in gra,lo tori <lclla ima pt'Oflnzioue. E di giusto tli fornire una gran parte <lf'l materiale orgoglio <li cpwstn. casa sta il fatto cltr occorrente all'Esercito·: r~ quci'ito pro- alln, ;\lostra Campionaria tenutasi a Miposito si JHlÒ asRerire <',11101el ti•if'Hnio l;tno Hcl Ging;no e Luglio' 1916 il pnhJ 916-1918 gli apparecchi forniti rfalla lilico dei vir,itatori mostra-vasi piaeeYolS. J. T. J. rappresentano 1111abnolltt meutr• sorpreso e quasi incredulo drlJlletà dello forniture totali ,tcqtùstatc i11· l' assolnt,t italianit:ì, tlei 1n·odottì esposti Italia ed all'Estero per i servizi telefo- dalla :-,, I. T. 1., i <)_ualiper la porfcuici mi'litari; ed ancora di più e meglio 'ziouo tlella lavorazione meccanica ed la Società avrebbe potuto fare in que1ito elettrica e per l' elegauza ùell' assieme, BibliotecaGirio Bianco
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