Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1919

- G78htuuiche, pas~111Hlol:t Scl~(•ltla n Lr U:1tolet o a (fon?, n, J:300 nl<'tri dalle sue sor~enti. Mentre I' nrnrnta francese, coman- (lat1t tlH,lgr1wrale. l\langin, tr:t l' Oiso e l' A\S1H', respingeva violenti• contrattnr1'11idel nemico, l' nrmnh~ ,lol generale Gouraud vrogre11ivtt fino nl finmo Arnes, portando lo i;ue linre a quattro chilometri n, nol'd di Aubcrive e aù otto tl1~8onnno Py. Contemporanomne11to gli Ame1-ioani tlcll' arm11t11Pnshiug gnadagnavano nno,·o terreno sulle Argonne o :Hl ost <lolla :;\Iosa. 11 9 la i-torita cittù, di Camlmii c:icleva in 1)otore tlegli Inglesi e le armate Horue, Ring, R::i.wlinson, in col!P~arnento con l' :w11111,ftarancese Debono:v, sfondata Jn,linra tl'Jfoulenburg, i,.vanzavano rapidamente. 11 cuneo, inflitto nello linee tedesche, minacciava ad un tmnpo la posizione di D-Onai ed il mas• sicrio 11i Laon. Cont1·0 qncio;t'ultimo perno, opera,,n, a sud, sui margini tlell:t foresta di Saint-Gobain, l'armata. del generale ì\fangin, iniziando un movimento accerehiante. Contemporanenmcntc trnppe francrsi, pure ili 1\Iangin, in unione cogli Italiani, oltrcpassrtvano lo Chemin ~les Damos. Il 10 la ritirata nemic-a l1iveni va gl'- uerale, ei;tcndru,loRi a, tutti i settori <li hattaglia. dftlla :::icm·pc}tlla Mosa, cou succes~ivi ripiegamenti, eseguiti ora da un'armata, ora da un'altra. 1 Nclb gion1ata del 13 l'armata Mangin si impadroniva di Laon, che olt1·e• JHtssava largamente su tutta l'estensione ,Lella fronte tra l' Oise e PAilette. La lotta si riacccrnlcva vi,acissima, il 14, nelle Fiandre, dove, sotto gli orclini del Re Alberto, l' esel'cito belga, la se• conda armata britannica, comandata dal generale Plumor, e l'armata :(ranoese Degoutte ii,tti,ccarono, senza prcpa,raz1011c di artiglieria, ma con l' ap110ggio di 1111 fuoco tambureggiante di estrema }lOtenza. L'armata britannica Plnmer, proecdendo in dfrczione di Com·trai 11iimpadronfra clei sobborghi di Menin; i Francesi occupavano RouJers; i Belgi, opérando piì1 a nord, Jihemvano nn111nosi villaggi, minacciautlo le linee t4 romunicazione tedescùe, in direzione di Gaud. Le operazioni continuarono attivissime nei giorni seguenti. Il 1G fu occuJmto 'fhouront, a nord, all'incrocio dollà ferrovia Ronlers-Osteuda e Roulers-Bruges, ed i sobborghi di Courtrai a sud-est. C_osìl'estrema ala destra tedesca veniva rovesciata ;;nlla linea O!,ten,la-Brn~rs, con p:1·:1 vr pericolo ili rio;;;rrc fa 0·lin t:1, footi d1t :-11d, mentre il ;;alie11to toJr,,ro di Lilla veniva aggh·nto fla 11ort1. li rapido snrccsso d<'ll' cio;rrcito intera,lleatu rendeva qnindi inevitaMlc lo sgombC'ro l1elln, l>nso mal'ittima di Ostrnda, cho fa ocrupata, il 17 ottolJ1·<', dalle forze na vnli inglrsi, comandato dall' amniiraglio K<'_rl'S. Sotto la costante prClssione tleg-Un,l• Jcati nnclie il salim1te tedesco tra Donai e Lill1i rrssa\'it (li resistere e qncllo clne ci tt:L ,enivano occupate dagli Ingl<'si 11Pllagiornat:t <lrl 17. La pr<'f<~ione con• tin11nva con una progl'P:;sività, sempre JJiit tenace, in<'al7.amlo implacal,ilrnrllte il nemico in ritirata. Il 18 l' rsoreito briga effcttna\'a 1iua importante aYnnzn"ta a srnl-ovef't di Bruges, pass0,1111o iu pan,echi punti il canale cla Brug<'s atl Ostenda. Il porto cli Zecbrugge fu occupato e ht. ei'tfa '1,i Bruges pre;;a d'assalto. La seconda armat.a bl'it:rnnica, procedendo a sud ùella Lys, occnpa va Ronbaix e Tourcoing. Il 19 ctl il 20 i TrdcseLi oppo;;e1·0 una, viva resisten7.tt sulle liucf della Lys e della Schehla, ma non impedirono elio l' armnta Dcgonttc forzasse il pasRaggio della Lys, a sud di Gand, e cho gli 111glesi giungessero sulla Sohcltla, toccando i margini di Tournai. • Successi non meno importanti <'011· seguirono gli alleati trn l' Oiio;e e la Serre, minacciando la base della fron1 o tedesca. Gli Amerienni sosteueva110 frattanto dnl'isi,ime lotto nrl settore della Mosa,, dove i 'fedeschi resistevano e.on maggiore gagliardia che altrove, ma senza riuscire a respingere l' av,er• s:u-io, c·lio ottrn'.cni al contrario lievi, ma costuuti va11tnggi. Alla data. del 25 ottohre, in cui, per esigenze tipografiche, dobbiamo chin- '1rro questa cronaca, la situazione sulla fronte occiùe~tale poteva così riassn• morsi. L'esercito belga ave,·a ra.ggim1to il confÌ;nc olandese, liher.ando la co~ta oJt.re Zeebrugge; le truppe inglc$i e francesi avevano oltrepassa,to Tonrun i e Valenéiennes, le quali, aggirate, P.rnno Prmai virtualmc,ùe in por-se;;so degli. a Il r11,ti, padroni Ili qnasi tutto il eorso llclht Scùel!la. sino a Tonmai. Tra, l' Oi,-e e la Serre l' armata del generale D<'- beney conseguìva ancora nuovi vantaggi. Comhattimenti vivarif<simi avevano luogo nel settore della MoRa, ove i T<'- descl,ii contrattaccavano sempre col furore della disperazione, senza poter o:<tacolare la formidabile presia,ione degli Americnni. • CllEDITO ITALIANO • Qualsiasi operazione di banca

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