I ' - - 540 - R<'ra1b o Cnnd<'ln, e tra Fof\salln, e c·lH' ron una rrlrognar!lia 11ri 11intorni Caposile, v<'u11cro infrn1iti dai 11ostri di J\lusile, ùiri111potto a S. Douà. contrattacchi. Nrlla giormLta dr! 26 il nemico, pre11 19 lo truppo italiauo respiusoro il muto diti nosLri, abbuudonava ancl10 nemico a nord de11a frrrovia di Monte- il lembo di territorio, che an,:ora oche11una e fecero indietreggiare l' inticra oupava sul corso inferi.ore del Piave. sua, fronte d'attacco verso il nonl-cst Il 29 le trnppe italiane, col concorso del Montollo. Sul Piave, numerose truppe dr gli Inglesi e dei Francesi, rioonquifrcsche au!!triache riuscirono in un primo stavano sull'altipiano di Asi.ago il monte balzo a progredire legger)llente dinanzi Valbe11a, resistendo poi il giorno sea Zcnson, ma prontamente contenute, gueute ai rontrattacohi austriaci, cd forono costrette dai nostri rinforzi ari• estendendo le operazioni più ad est su pirgare; attorno a San Donà, i nostri Col del Rosso e su Col d' Eohele. Il soldati con distaccamenti czeco-slovac- nemico rontrattaccava violentemente il chi rm1t1'insero vantaggiosamente il set- 1 ° luglio a Valbella, ma senza ottenere toro guadagnato dagli Aust1faoi nei altro risultato che nuove perdite. giorni precedenti. Sull'altipiano di Asia- All' alha tlcl 2 la pressione italinnn, go, con azione di sorpresa, i Francesi si accentuò anche nella regione no1·d- • strappavano al némico le posizioni _di ovest del monte Grappa, espugnando Berti.go e di Pennar, mentre gli Italiani la testata di Val S. LorcJtzo, irnpaùl'O· occupavano monto Costalunga. nendosi di prigionieri e di mitrnglinIL 20 gli Austriaci conti·attaccavano tri.ci. Nella medesima giornata sul basso iabbiosamente sul Montello, e rip,·ende- Piave le nostre truppe eseguirono brilvano qualche posizione, che un nostro lauti 1mntate, cattm·ando 1900 prigiopronto intervento strappava loro nuo- nicri, numerose mitragliatrici, cannoni Yamcnte. Il generale von ,vurm Jan- da trincea e vario materia.le bellico. Il ciava contro Losson, sulla destra del 6 gli Austriaci venivano completamente Piave, 1m poderoso attacco, che i no- respinti sulla sponda sinistra del Piave stri respingevano, infliggendo al nemico nuovo, ecl in tn,lo guisa tutta la zona perclito sanguino'se. Gli Aust1faci, non . litoranea, compresa tra Sile e Pfave, potendo più allargare fo prop1-ie posi- ritornava in possesso degli Italiani. La zioni, alldossati al Piave, in pienn, dalla g;rnnde offensiva, finita così disastrosanostm frnca p1•e,;sione, fulminati senza mente per gli Austriaci, costò loro 523 tregua tlnllo a1·ti- ---==-- ufficiali e 23.911 glicrie. e <~it~l_aie: uomini di trnppa, roplnm, m1ziaro- fatti prigionieri n_o,_la. 1~otto snl dai nostri, più un 23, 11 npi<'µ;~mcn- numero imprecito oltre 11 1rnrne. sato ma 0110 si L'opcrnzi.ouc ne- sti~a di oltre mi<-a,;i,.,·olsedi• ::::-::;;::::~..::;,~ 150.000 uomini sor.(litmta per tut- morti e feriti. Le to il ~:3, sot~o la a::.!~.al:iìi,1 ,;·t=.;~·~;;~ noic;tre truppe catprotez10no d1 nu- turaron·o al nemerosc mitraglia- mico 63 cannoni. t1:ici e di trnppe 65 bombarue; d1 oovcrt._ura, rho, 1234 rnitragliatridopo ostrnnta re- ci 37 105 fncili . t f' ' ' ' s1s enza, tuono 49 la,nciafiamme, travolte clal~o DO· l~I~~~~ 2 aeroplani, 5 mistro. forzo nical• a~,;:41, lioni di oartuccie. zanti. Alla sera ~~~~'"-" e numeroso algli Austriaci non lliiiiiiiiiiiiiiiiii ~-~==-=-.,;;;;;;;;;;;;; tro materiale da rimancyano JJÌÙ Placchetta metnJlica per celebrare la agognata conquista di Venezia, trovata acldosso a soldati u?gheresl ne_lla otreusi va del Piave. (Disegno fctvorito dcil ten. E. M. (b-ay), guerra. CREDITO ITALIANO • Qualsiasi operazione di banca Bibliotecc t
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