I - 534 - Rrnzn ottrnrre 11,Hrognnd:igno r.l1r cprnl1•hf\ a fft·rnmzio1u' l;walP 11Plln zona dPl1' Ai-0l0111•, :Nt>llo ,.tpi,;,.o giorno il 11<'mi1·0 t<'nti) <1ipn,-><11ro il l)iavo tra (;~ Grnùonigo A Ua1·az11t·cherina, ma i suoi sforzi falliro110 pc•l prouto int11rv<'nto dellr noi-trP trnppo tPrrestri o ,li natanti ùolla R. l\fa1·ina. L' attivit:ì. cornhattiva snl Piave vrc"hio si mantenne Hflfl:tintensa nlH·lie il 19, t1urante il 11ui1lgiom-'I nuovi tl'11tativi nemici furono 1wP11tat.i. Sngli altipiani, il 20, le trnppe italianf\, 1iassaudo, con ma_g:nificoslancio, dalht ,lifenRi va alla r.ontrofl'enl"i rn, strapp11rono all' :tv\'ersario quasi tutto il t r1Trno PSJmg11ato il 18 uella 1.ona <1cl1 'Asolouo. Gli Anstrh.ci, a loro volta, <·i attaccavano violentemente sull'altopi:1110 di Afliago, il 24, tm mo11te \'al HPlht e monte Portecehr, 1·iusceudo a far ripiegare alquanto la uostra ala sinistra.· l\la nella notte sul 24 le nostre for1.e, gctttttesi uuovamentè alla controft:cm;iv11,riuscirono a riportare l'azione sulle loc~itl\ abbandonate il giorno precedente, e a 1·icuperare batterie e mitragliatrici, lasciate indietro nel ripiegamento. Nella giornata di Natale la battaglia continuò furibonda sull'altipiano di Asiago, con prevalenza sulla destra ùeJla nost1·a liuea. Gli Austriaci si gettarono frontalmente e pel nostro fianco sinistro sul tratto di ciglione, compH1so tra Col del Rosso e Vàl Frenzela. l\fa 1' aiione frontale del nemico fu robnRtmuontc trattounta dalla tenacia dei nostri soldati, così che lo sfo1·zo austriaco potè espliQarsi soltanto sul nost1·0 fianco sinistro. ove ottenne un lieve vauta.ggio, srtbito neutralizzato <1ai nostri contmssalti. Una flottiglia aerea avversaria, composta ,Li 25 apparecchi, giunse, il 26, sopra un nostro campo di aviazione nel Trivigiano, iniziandone il bombardamento. Aviatori italiani ed inglesi pioml>arono sul nemico, facendogli precipitare 8 a1)parecchi. Poco dopo alti-i 8 Ycli ,·oli 11cmici ritcnta,rono la p1·0,·a, ma la nostra fluttiglia affrontaYa ancora l' av,·ersario, questa Yolta so1n·a l\fontcbcllu'ua, fugandolo e privandolo ancora di 3 apparecchi. Nella notte sul 29 un nugolo di aeroplni1i n<'miri irrnppr sn Tl'eril"o, Montd>rllnna., Castf'lfranco, P111lova. Nu11H'l'Ofli;Ja1111if' rittimc riporti'> s1rnrialmrntc Padova. I nemici 1·innovarono le aO'gressiO)}i sn. Padova nelle notti snl s"'o e sul 31, devastando chiese insigni ml edifici pul11)lici. Frattanto 110stri appinecchi nella notte sul 31 bombardarono gliaeroclromincmici ùiAvi:rno c Comiua, che sorp1·ese1·0 illuminati, in attesa del ritorno d~i loro velivoli. Il 30 i Francesi attaccarono sul Grappa, tra l' ost,eria del Monfencra c lo f':ise Na,1·anzine, raggiungendo Nl in parte oltrepassando gli obbietti.i loro :tsscgnati. A ½enson gli Austriaci·, pas,,ati il 12 novembre sulla destra del Pi:tYf', erano a poco a poco Yenuti a trovar,;i in nna terribile morsa, per opera delle nostre truppe, che li avev:1110, in nit.imo, adùmisati all'argine, La. pressiono rlivenne formidabile in diccrnbro, ed il 31, un nostro sforzo oppresse cosi l' aYversario, cho, approfittanclo della notte, rlecise di ritornare sulla, sinistra del Piarn. Le operazioni nell'inverno 1918, Nei primi giorni del 1!:118 la combattività si limJtò ad azioni locali, a i:<eontl'i cli pattuglie, a duelli cli artif!:lieria. Specialmente uella zona montana la neve. ostrui i valit,hi cd arrestò ·ogni iniziatha. Tuttavia, il 14 gennaio, nella l'egione dell' Asolono, le nostre fanterie rettificarono la propria linea tla nord di Osteria il Lepre alla testata di Val CesiUa, infliggendo gravi per11ite all'avversario. Sul Solarolo i nostri arditi penetrarono nelle trincee nemiche. Ad est di Caposile le nostre truppe ampliarono la testa di ponte, strappando alcune opere al nemico, e respingendone sanguinosamente i ripetuti contrattacchi. Il 28 la 1 a armata iniziò una gagliarda offemd rn sull'altopiano di Asiago contro Monte Val Bella, Col Rosso, Uol Echele. Dopo lotta accanita Col Rosso e Col Echele furono espugnati <lai valorosi della brigato, 8<tssa1·i. 11 29 la battaglia continuò vivacissima ed 'i bersaglieri si' impadronirono - con FIAfP Vetture, autocarri, omnibus, motori aerei e marittimi, macchine agricole, vagoni, ecco l'opera della "FIAT,,. e ■ ■ ■ ■ ■ ■ Bib. .1.:.-?-----'"';';;..;;.;;;;;;;;;;;;;.::;;;;;;;;--.--.òll.li.=--;;;;;;;;;;;;=;;;;;;;;:;.;:;;;;:=;;:;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;--=;;;;;;.;;-f.' .dJ
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