Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1919

- 478 - con maggiore fortuna. Conquistata la maggio· ranza nlll Soviet centrale, s' impndronirono de• gli uffici pubblici e prima di tutto dei telegrafi per annunziare al mondo la deposizione di Kerenski e l' instaumzione del comitato dei commissari del popolo russo. Il nuovo governo aveva un primo impegno Ila mnntenero di frou te nlle mnsse: la pace immediata per tanto tempo propugnata e che doveva permettere al proletariato di costruire tranquillamente il suo nuovo ordine soci:tle. La sern stessa in cui i bolsoeviki si erano impadroniti del potere, Lenin in un comizio ali' Js~ituto Smolny disse: " Noi proporremo a tutti i popoli una pace democratica ed ono· revole. Non diciamo che ciò avvenga oggi o domani, ma tutta l'opera nostra la da.remo per la pace. I russi hanno iniziato la rivo In· zione, e i tedeschi la finiTanno ". Il commissario per gli Esteri Trotzky si affrettava però a dichiarare ohe bisognava rimettere alla Costituente ogni decisione intorno alla pace. Ma essi sapevano già ohe dovevano conchiudere la pace ad ogni costo, con la Costituente se vi avessero conseguito la maggioranza, contro di essa nel onso opposto. Trotzky ebbe intanto cura di far sapere ohe la nuova Russia non si senti va legata n.gli allenti dai trattati conclusi dallo zari• smo; e, come a t:tgliare i ponti tra la Russia e le Potenze occidentali, iniziò la pubblica· zione dei trattati segreti, compreso il memorandum per l'entrata in guerm dell'Italia, più noto poi col nome di patto di Londra del 26 aprile 1914. Si ern, aperta cosl la strada a trattative separate con gli Imperi centl'ali. Quando siano stati iniziati dei veri pourparlers con la Germania non s:tppiamo. Certo i bolsceviki dovettero avviarli in tutta segretezza con lo stesso tramite pel quale era giunto ad essi piò volte l'oro tedesco. La Germania era incerta, non sapendo ancora quale consistenza avesse il go-verno massi· malista. Poi pensò che, se aveva fatto tanto per creare un simulacro di governo polacco e fiammingo, valeva la pena cli preparare la trappola ai fanatici di Pietrogrado per agitare agH occhi dei malcontenti dell'interno un tratfato <li pnce qualsiasi. Comunque il 28 novembre il generalissimo Dukhonin ebbe ordine cli proporre un armistizio all'alto co• mando tedesco, e al suo rifiuto fu sostituito con l'aspirante Krilenko, un fatuo giovane venticinquenne. Questi nominò dei parlamen· ta.d, i quali si reom·ono la sera. del 28 al quartier generale dell'armata del principe Rupprecht, mentre Trotzky ne dava avviso radiotelegrafico ai governi nemici. Lo stesso giorno il commissario per gli Esteri redigeva una nota alle potenze dell'Intesa oon la proposta di trattative per un a1·mistizio generale e un'altra alle potenze neutre per co_municare il suo duplice pnsso verso i nemici e gli ex-alleati. Alla prima notizia clella mossa leninista, i rappresent:mti militari dell'Inghilterra, del, l'Italia, clella ]'rancia, del Giappone, della Rumenia e della Serbiq, - segulti poi dal rap• presentante americ:tno - protestarono presso il generalissimo Dukhonin, che si era rifiutato di cedere il comando, contro ogni tentativo di armistizio separato. n '.l'rotzky replicò con una nota in cu'i respingevi\ l'atto delle missioni estere come "un'ingerenza inammissibile nella vita interna del paese, collo scopo di provocare la guerra civile ", ed aggiungeva: " Dal primo giorno della sua eslstenz:i. il Consiglio dei commissari del popolo ha diohi:trato, apertamente, che il popolo russo non è legato d:t nessun tratt:i.to conchiuso a sue spese ed a benefizio delle classi borghesi della Russia e dei paesi alleati. Il tentativo di agire colla lettera morta dei trattati segreti sulla volontà clel Governo dei Soviet è votato, in precedenzii, ad uno scacco. Mettendo a nudo le minacce contenute nella nota e che non possono farci deviare dal nostro cammino della lotta per una pace democratica onesta, noi dichiariamo, che il governo repuqblicano, nella persona dei commissari del popolo, pro· pone un armistizio non 8eparato, ma generale, e sente che vi è in questa proposta l' espressione dei veri interessi e delle aspirazioni delle masse popolari, non solamente della Russia, ma, in generale, di tutti i paesi belligeranti ". Al tempo stesso il governo lan• ciava ai soldati un proclama che doveva sciogliere gli ultimi legami disciplinari'che ancora tenevano insieme gli avanzi di quel che era stato l'esercito russo: " Soldati! ' '' La questione della pace è nelle vostre mani. Non permettete ai generali contro-ri• voluzional'i di mandare a monte la questlon{l della pace: arrestateli, per impedire che ven- •----------------•-- I Americani illustri Raccolta biografica' di- I I llllllllllll llllllllll lllllllllll llllllllllllllllll lllllllllllllll re~: t ::,:; ~ ;t:~~e~= I J Firenze - R. BEMPORAD &. FIGLIO, Editori I '--------------·----- Bibhotec CREDITO ITALIANO • Qualsiasi operazione di banca •

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