- 468 - taro non privocl'interesse: per le conterie oom· perate a vil prezzo nei paesi ozechi, i tedosohi scambiavano nello loro ooloniepellicce ed altre cose preziose. Iriduatria della carta. - I,a, ricchezza d,i legno e di forze idrauliche aiutò a creare molte cartiere. La. tipografia. czeoa.,che ebbe principio già nel 1468, raggiunse una grande perfezione. Molti degli sta.bilimenti czeohi di riproduzione hanno la,•orato per ditte teclesohe ohe esportavano i prodotti czechi. Il commercio czeco. - La, rete ferrovia.ria. nei paesi czeohi, benchè non si possa. chia.· ma.ria, perfetta, pure è discreta. Un terzo di tutte le ferrovie a.ustriache attra.versa. i paesi czechi. Il commercio, com'è na.tcirale, si fonda sull'industria.. Si esportava il carbone in Ger• ma.nia,in tutto il mondo la birra e lo zucchero, speoialmente in Inghilterra; i prodotti tessili nei Balcani e nell'Oriente, nella Russia ape· cialmente le macchine agricole. L' esporta• zione austriaca. nel 1912 era. di 2 miliardi di corone; quasi i 2 / 8 erano dei paesi czechi. La, Germania, approfitta.udo della vicinanza e della facile comunicazione, acquistava i pro· dotti ozechi e li esportava., camuffati in pro· dotti tedeschi, in Francia, Italia, Russia. An· ()Oraun ramo importante del commercio czeoo: a. Praga vi sono 400ditte per l'esportazione di rinomati prodotti di salsamenterie. Finanze. - Nella seconda metà del secolo scorso le finanze ozeche si sono sviluppate in modo inaspettato. Da piccoli stabilimenti finanziari, come banche di risparmio, ohe aiutavano il piccolo commercio czeco, sono sorte grandi banche che adesso dispongono di capitali di centinaia di milioni che aiutano lo sviluppo dell'industria e del commercio czeco. Alla fine, diamo il per cento delle occu· pazioni nei paesi czechi. Ali' agricoltura at• tendono il 43,1 °lo, all'industria il 36,5 °lo, al commercio 9,3 °lo; nei servizi pubblici sono occupati 11,1 °lo degli abitanti. L'educazione naziona,le. Malgrado gli enormi dazi che il Governo' di Vienna esigeva. dalla nazione czecoslovaca come una taglia per la sua prosperità indu• striale e commerciale e per la sua accanita lo,tta contro il germanesimo, benchè forzata a contribuire largamente alle scuole tedesche colle quali si invadeva. il paese per germaniz• zarlo, la nazione non esitò a pagare una nuova imposta volontaria per sostenere le proprie scuole nazionali. La Boemia spende così più di 50.000.000di corone annue per le sue istituzioni d'istruzione pubblica. Vi è di più ancora. Nelle regioni dove la popolazione è mista, gli czechi non potendo ottenere dalle autorità {e 1,ouole necessarie per impedire la germanizzazione - ohe si effettua spesso col danaro proveniente dall' impero germanico - è stata fondata nel 1880una lega, la. '' Matice centrale delle scuole'' collo scopo di sostenere le scuole nei :,,:,utni più minacciati. Le spese sono coperte dalle sottoscrizioni ed offerte private. La " Matice 11 è diventata la pià. potente e la pill importante delle organizzazioni nazionali czeche. Un c6mpito si• mile ha l' " Unione Comenio " che cura le scuole czeohe specialmente a Vienna, dove si trovano quasi mezzo milione di czechi. Nella Boemia vi è una scuola czeca per ogni 8,6 kmq, in Moravia per ogni 8,1 kmq, nella Slesia per ogni 8,2 kmq., mentre nel1'Austria intera una scuola si trova in media per ogni, 14 kmq.1 Scuole elementari. - Secondo la statistica ufficiale del 1912,vi sono in Boemia 3382scuole elementari, in Moravia 1919, nella Slesia 158 scuole elementari czecbe. Le scuole elementari czeche con corsi superiori, in Boemia sono 382, in Moravia 149, nella Slesia' 5. La " Matice " sostiene in Boemia 56 scuole elementari, in Moravia 14, nella Slesia 10. .A Vienna vi erano nel 1913 quattro scuole ele· mentari czeche sostenute dall' " Unione Comenio ". Ogni fanciullo czeco frequenta la scuola dai sei ai quattordici anni. Il risultato ottenuto dall' insegnamento elementare, si può constatare dai seguenti dati : Fra gli czechi il 94 °lo sanno leggere e scrivere, il 20/osànno soltanto leggere, il 40/o sono analfabeti (appartengono tutti alla generazione anziana). I tedeschi d' .Austria hanno il 7 °lo di analfabeti, i magiari il 56 O/o. Scuole"medie. - L'insegnamento medio è anche molto sviluppato nei paesi czechi. In Boemia e Moravia vi sono 167differenti scuole medie maschili (nella Slesia 2). La " Matice " sostiene nella Moravia 9 scuole secondarie. Le scuole sono o " ginnasi" per studi classi• ci, o '' scuole reali '' dove si dà maggior impot· tanza alle lingue moderne e alla matema,tica, o scuole intermedie fra il ginnasio e le reali. L'insegnamento medio femminile è di recente organizzazione. Attualmente sono già. 12 scuole femminili in Boemia e 3 nella Moravia. Vi sono 26 scuole normali per l'istruzione dei futuri maestri e maestre. Il Governo non ha voluto creare delle scn,olecommerciali od industriali czeohe; perciò vi sono soltanto scuole private (622 scuole industriali, 420 scuole commerciali). Anche le scuole d'agricoltura, che sono 79, sono tutte private. Insegnamento auperiore. - L' 1miversità czeca. di Praga è la più antica dell'Europa Bibliotec CREDITO ITALIANO - Qualslasl operazione di banca
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