Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1919

' - 456 - parte dei bulgari. Era la rivelazione al mondo piccole correzioni di particolari nel grosso delintero di una Serbia nuova, capace di diven- l'opera, sentl il bisogno di modificare profontare il nucleo formativo llel regno jugoslavo. damente le conclusioni ottimiste emise in luce La vittoria della Bregalnitza, nella susse- lo spirito nuovo apparso presso gli Slavi del guente guerra fra confederati, confermò il Sud. « Le gmndi vittorie dei loro fratelli nei giudizio. Balcani hanno accresciuto immensamente il La Serbia, ohe fino ad allora era stata sol- sentimento nazionalo, l'idea di unità ha contanto un ostacolo per il cammino dell'Austria quistato tutti i Serbi, Croati e Sloveni. Dalle verso Salonicco, diventò da quel momento un montagne della Carniola alle Bocche di d'atpericolo per la sua compagine statale. L' Au· taro, dal Banato alla costa croata respira stri:i, aveva sempre disprezzato il piccolo po- un'anima sola .... e ciò che più colpisce quepolo allevatore di m:i,iali. Credeva di poterlo sto accade quasi più fra i contadini ohe presso tenere sempre a suo servizio con qualche le persone colte .... La gioventìL non vuole più mancia, o in rispettosa obbedienza col sem- sapere delle meschine lotte di partito e preplice schiocco della sua frusta. Nel 1908 si dica l'unione stretta di tutti gli Slavi del Sud, era imposta con violenza, dopo aver an- animati dallo spirito nazionale, per la lotta· nesso la Bosnia-Erzegovina, e trasformato il per la libertà e per l'unità .... ». • suo possesso di fatto in un possesso di di- Un italiano sagace osservatore, che in quel ' ritto, aveva mobilitato e costretto il governo periodo mandava alla Stampa di Torino alserbo ad umili dichiarazioni che l'egoismo cune fra le più serie corrispondenze che siano europeo, l'amore della pace e l' imprepara- apparse in giornali italiani, VirginiQ Gayda, zione della Russia avevano pure consigliato. descriveva con vivacità il fenomeno.« C'era Nel 1912 e 1913 questo stato di cose cambiò bisogno di una scintilla che accendesse i feraffatto. Le grandi vittorie dei serbi solleva- menti occulti di cui è,sempre tanto feconda rono lo spirito di tutti gli jugoslavi dell'Au- la razza slava, di ogni paese. È venuta con stria. In pochi mesi una situazione nuova si la guerra balcanica. È passato come un lampo delineò. È nno dei fenomeni più rapidi e più ohe ha illuminato la coscienza nazionale dei caratteristici dei nostri tempi. Lo jugosla- serbi e dei croati. In pochi mesi si è matuvismo, fino ad allora malessere indistinto di rato tutto il problema storico, eh&si affaccia popolo, confusa rioere-a di partiti, ambizione ora sulla soglia della nuova Austria .... Se ne di letterati e di intellettuali, sentimento vivo vedono già i segni nel fermento ohe agita sopratutto di studenti, trova ad un tratto contadini e borghesi dalla volontà barbara ed all'orizzonte la stella ohe imlica il cammino e incoercibile. Riservisti serbi e croati, riohiatutta la gente si precipita in quella direzione. mati, disertano; compagnie di solµati trasporCi sono molte testimonianze di questo tate verso il confine cantano canzoni nazionali orientamento popolare verso la Serbia ohe di rivolta e si rifiutano di marciare in gue1Ta flirei improvviso, se l'improvviso t1itrovasse contro i serbi: dalle Bocche di Cattaro, dai nella storia e non significasse un oscuro e villaggi croati dolla Dalmazia, da tutti i paesi profondo mutamento che si rivela d'un tratto. jugosbvipartono giovani, ohe dovrebbero serUn inglese, il signor Seton-Watson, pro-· vire all'esercito dell'Impero e vanno invece fessore di storia moderna al King's College ad unirsi entusiasticamente alle armate opedi Londra e pubblicista di gran valore, aveva ranti serbe e m,ontenegrine, ohe .sono già ora 11crittoprima dt1llaguerra balcanica 'un libro silenziosamente contro l' Impero : tutta la che resta tuttora l'opera principe sul movi- gente serbocroata dei porti della Dalmazia ruento jugoslavo. Tale libro concludeva con di Zara, di Spalato, di Gravosa si affolla sull; l~ speranza in un' Anstria-U~ghe~ia democra- pano~ine per salutare, al passaggio dei pirotizzatn,, la quale avrebbe lasciato il loro posto scafi, m una dimostrazione di fraternità slava agli slavi meridionali, ammettemloli accanto gli emigranti montenegrini ohe ritornano ~ ai tede~oh_ie magiari nel condominio ~ell'im• patria, per combattere: piccoli poveri comuni pero (tnah?mo). Orb~ne: ne~la traduzione te- croati votano con ·sacrifici sussidi per i feriti desca c_he s1 ~ecedel hbro subito dopo le guene serbi e montenegrini e ignorano invece le sotbalcaruohe, 11 Seton- ·watson, oltre ad alcune toscrizioni, ohe si sono aperte a Vienna, per i _...,========~==~=====-~~lllll '' PINOCCHIO ILLUSTRATO'' Il capolavoro di C. COLLODI - Opera. di gran lnsao -:- 500 figure a colori -- Rilegato in tela L. 30 - R. BEMPORAD & FIGLIO,Editori - FIRENZE . Bibliotec CREDITO ITALIANO • Qualslasl operazione di banca

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