--449 - muuano dalle belle torri. Lo stesso gioiello perfetto. La. stessa trasfigurazione della realtà nella poesia >. Diocleziano si costruì la villa colossale a similitudine di un campo fortificato entro cui si annidano le imponenti rovine. Il mausoleo di Diocleziano, che è unito al duomo, fu trasformato nella cappella di San Doimo. - Il tempietto di Giove, ora battistero cristiano, ha il dorso simile nelle linee, nelle fasce, nel timpano leggero al tempio di Nettuno, che s'alza in una piàzza di Pola: Spalato si vanta di avere tre opere magnifiche di Giorgio da Sebenico : iJ campanile del duomo che fu iniziato dal Le ,:figure del Cristo ligneo, e del tdttico in pietra ed una lastra Tombale, opere del Cocari conservate nel duomo, son mirabili per la grazia e la dolcezza dei volti, per la semplice eleganza e per la bellezza dei particolari. Il genietto scolpito nello zoccolo della cappella 0rsini - duomo - è di un sèguace di Francesco Laurana. A Traù lavorò molto cosi d'architettura conw di scultura Andrea Alessi, che edificò il battistero e la cappella del beato Giovanni Orsini nella cattedrale. " "" Turdoi; l'arca di Sant' Anastasio nel · Tutte queste città glorioee che fuduomo e la calle del vecchio Tribunale rono un tempo, sotto Augusto, l' estre- <love è scolpito un quadrilobo retto da ma legione contro i barbari sentono il due angioli. La cappella di S. Caterina nostalgico desiderio di essere le sentinel Tempio domenicano è un capolavoro nelle· avanzate della grande patl'ia itad'Andrea Alessi. liana. Per difendere la cultura e la linIn nessuna città dalmata è possibile gua italiana i Dalmati, al pari dei Trenti.JJi raècogliere tanti segni veneti quanti se e degli !striaci, combattono con un ar• ne scorgono per ~e vie di Traù. Varii dore degno della più grande ammirascultori deiiorawno con rara abilità le zione. Così soffocati 'da nemici che non sue chiese ed i palazzi. Il duomo di dan tregua, insidiati nel tesoro magstile 1'omanico, eretto dal 1210 al 1250, giore d'un popolo, la lingua, gli Italiani ha una :finestra a ruota ed im fastoso della Dalmazia volgono il loro pensiero arco trionfale, che è opera del Rado- di speranza all'Italia ed a Roma, che vano. A Traù intanto nel quattrocento è il termine d'ogni vittoria intellettuale. si fece notare per il carattere e il gu- •E Roma, la città eterna che si viene sto dell'arte sua, per l'insieme vera- edificando nella nostra mente quando mente grandioso, ln :figure variate negli volgiamo lo sguardo ai fori, ai tempii atteggiamenti e le nobili forme lo scul- ed alle vie latine si sentirebbe straniera toro Nicolò Cocari, :fiorentino, che fu se non fosse la capitale delle anime e allievo di ·Donatello e decorò la cappella non ci indicasse la via per la quale Orsini nel duomo, il palazzo dell' am- l'Italia nata da un grande dolore e da miraglio Coriolano Cippico e scolpì il un grande amore rientra nel mondo con sepolcro Sobota in San Domenico, ope1·a la leggenda di Garibaldi. veramente grandiosa.. CONCETTOVALENTE. ISeHIR0FER0 11 più razionale ricostituente del sangue e dei nervi: indicato nelle anemie, nevrastenia, esaurimento, convalescenze, ecc. Jt)0t)LJTJ-tRSfN1\ Nuova. C?mbinazi~ne organica _iodo-arseuicale. Efficac1ss1mo nell artero-scleros1, affezioni cardiache, gotta, diatesi urica, reumatismo, diabete (Vedi avviso in principio del volume). artritismo, ecc. ' I8TIT1J'TO CHIMICO•F ARMA.CO-TERAPICO · Piazza Nicola A.more,6 • NAPOLI 29 ' Biblioteca Gino Bianco
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