Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1919

- 421 - , Del l'Osto fa slol'ia tlella moneta si com• peudia in una sol'Ìe cli cleprezzamenti s11ccessi vi cagiona,ti nppunto dalle guerre. Un tempo la circolazione era, escl11sivameute o quasi, composta cli spezzati d'oro, d'argento e di rame ed allora gli Stati che volevano alleg• geril'e l'onere dei loro debiti riducevano il valore cli ciascuno spezzato, assottigliandone lo spossoro. O_gginon è più necessario ricor• rere a consimili espedienti, perchè il valore dei biglietti circolanti a corso fo1·zoso (che cioè non possono essere convertiti a vista in oro) non dipende piì1 ormai da quello dei pezzi metallici che vorrebbero rappresentarn, ma semplicemente dalla quantità di biglietti stessi che si trova in circolazione. Ora basta cho il Governo faccia gemere i torchi perchè que• staquantitàsiaumentie la moneta si deprezzi. E dicendo che il deprezzamento della mo· neta dovrà continuare ed anche aggrava1·Hi nel dopoguerra, noi non intencliamo forum• lare un prognostico particolare per l'Italia. Questo fenomeno di inflazione e di svaluta• ziono si avrà invece presso tutti gli Stati, belligeranti e neutrali. Il deprezzamento del denaro è fenomeno mondiale. Si crede comunemente che la Svizzera, la Spagna, la Svezia, la Danimarca, la Nor· vegia, l'Olanda, sol percbè hanno un cambio assai elevato rispetto alla lira italiana ccl alle monete di tutte le altre nazioni implicato nella guerra, si sottraggano di fatto a.Il' ag• gravamonto dei p1·ezzi e1l alla svalutazione del denaro. Questo è un pregindizio cloi piit gravi. In verità la mass:~ dei biglietti circolanti ha avuto in Svizzera uu aumento quasi eguale a quello dell'Italia, mentre in Ohtncb, altro paese neutrale, l'inflazione cartacea ò forse più grave e più allarmante che nel nostro Paese. L'oro, in Scandinavia e in Svizzera, è alla pari o quasi f ma la stessa sua abbon• danza agisce nel senso di deprezzare l'oro stesso, come moneta, in confronto cli tutte le altre merci. Fatto singolare! mentre il franco svizzero, portato <lal cambiavalute vale assai più cli una lira italiana, il COijtOtlella vita (vitto, vestiario, alloggio, servi:d, ccc.) ò forse più grave in Svizzera, misurato in francbi sviz• zeri, che in Italia, misurato in lire italiano! Mi sono permesso questa breve digres· sione al solo fine di dimostrare cho gli alti prezzi sono tm fenomeno economico oggi co· mune a tutto il mondo, e che clifficilmento si potrà tornare indietro nel periodo succes· sivo alla conclusione della pace. Se così non fosse, gli Stati verserebbero nei più gravi imbarazzi quando volessero puntualmente pa• gare gli interessi di centinaia cli milial'(li di debiti; e d'altra parte le aziende inclustriali e commerciali, costrette a vendere a prezzi inferiori n quelli d'acquisto, sarebbero vo· tate quasi tutte ad un sicuro fallimento. Tributi e stipendi. Con un regime cli bassi prezzi anche il problema tributario diverrebbe insolubile; mentre con gli alti prezzi sarebbe facile allo Stato prelevare sui larghissimi redditi nominali dei cittadini, a titolo d'imposta, quel che gli servireùbo pe.r far fronte ai cresciuti impegni. Certo è che dal rinvilimento dol denaro sarebbero danneggiati tutti coloro cho hanno redditi fissi. Ma se si tmtta dei possessori cli rendite, non c' ò da meravigliarsi: da secoli è questo il loro destino! Nò possono tradursi in prerogative assolutamente gratuite ed eterne la sicurezza e la puntualità delle riscossio11i, l'assenza di ogni p1·eoccnpazione amministra• tiva che ta11tofavoriscono i così <letti rentiers. Qtianto poi agli impiegati, il mutato rap• porto cli valore fra la moneta circolante e gli oggetti di scambio, dovrà pur indurre il Go• vcrno a ripristinare l'equilibrio fra il ser• vizio prestato e la remunerazione data, in relazione al deprezzamento constatato. Se così non fosse, lo Stato si vedrebbe ben pre• sto sfuggire tutti i suoi collaboratori! ·1 lavori pubblici da preparare. Non a torto si osserva che la soluzione dei 11:raudiosiproblemi del dopoguerra, spe• cie per ciò che riguarda gli uomini, verrà f~cilitata da un largo programma di lavori _Jttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttt,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,~,,,,,,,,,,,,,,~,~ i Enciclopedia VADEMECUM coMPLETo PER GLI sTu- a i 1 - DIOSI - TASCABILE - Rilegata in tela L. 5 a 3 etterar1a R. BEMPORAD & FIGLIO = ti . .. 5 _ illustrata = EDITORI .ii FIRENZE ~ t,,,,,ccccc,,,,,,,,,,,,,,,~,~'!!'''~~.!.!''''lllllll~llllllllllll)llllllllllllllllllllll~ CREDITO ITALIANO Qualsiasi operazione di banca ib'10_

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