- 418 - lorno àalla gnC'rrn, che aspireranno a Ìor volta a uu'occupazioue. Si pre11euterà co,ù un contr:u1to veramente clmmmatico fra chi vorrà rimpinzzareechi non vonàesscro rimpiazzato. Cotne utilizzare gli stabilitnenti 1nilitari? Un altro grave problema è eyidente a tutti: quello della. destiuazioneproduttiva da darsi ai molti stabilimenti di armi e munizioni. I più grandi hanno già riflettuto su questo loro destino: produrranno navi, cani ferroviari, produrranno tutti gli oggetti, finiti o semilavorati, di metallo che non producevano più da anni, e dei quali vi sarà una richie!Stl\ immensa, annunciata già dalle moltissime ordinazioni per fine guerra. Ma gli stabilimenti ausilial'i pin piccoli 1 Le piccole fabbrichetto di munizioni 1 Tutti i satelliti grandi o piccini lavoranti per conto delle ditte maggiori 1 Che ne sarà di loro 1 O meglio, che ne sarà dei loro operai1 E quei giovani che han fatto il loro tirocinio professionale appunto presso gli stabilimenti ausiliarii E gli altri giovani, tutti gli studenti, neo-laureati o licenziati a cui la mi· lizia ha sostituito ogni altraoccupa1.ione prima ancora ohe abbracciassero uua qualsiasi car1·iera, come potranno sistemarsi tutti in una voltai Congedatnento a scaglioni. Ecco tanti quesiti, ecco tante incognite che si racchiudono Rei grande problema della smobilitazione bellica. La quale dovrà avvenire gradualmente, per modo che i congedati dall'esercito abbiano modo di trovare occupazione a mano a mano che svestono la divisa militare. Perchè questo divenga possibile, la smobilitazione dovrà farsi professione per profossione, mestiere per mestiere, anzichè classe per classe. Sarà conveniente che ciascuno che venga dimesso clall' esel'cito sappia già clove andare a(l occnparsi, o che, in caso contrario, il Governo, con la collaborazione delle classi dirigenti, venga in aiuto dei congedandi nella ricerca di un impiego. È chiaro che questa organizzazione preRnppone una raccolta di dati precisi sulle professioni, sulle attitudini, sui precedenti dei siugoli militari, come richiederà a ano tempo una disciplina precisa., inflessibile di esecuntilizzabili, e poi a mano a mano 11i qnelln all1' 1111ali l trovare nn collotarnrnto riC'!<C0 più dH!lcile. In Germania nn Comitato interpal'lamen• taro appositamente creato ha già terminalo i suoi lavori lll'Oparatori in ordine alla srnol)ilitazione. Dalle concl1tsioni di tale Comilato si t·i· leva che i mobilizzati tedeschi, alla conclusione della pace, saranno congedati nell' or1liue seguente: 1) Gli impiegati tecnici del commercio, doll' industria e clei trasporti ; 2) Il personale clirigente degli st1>ssirnmi dell'attività industriale, commerciale e agi-i• cola; direttori, capi-reparto, ispettol'i, ecc. ; 3) I produttori inclipenclenti, arLigiaui, operai, fattori ; 4) I funzionari dello stato, comunali e • pt·ovinciali, i membri clell' insegnamento e del clero; gli impiegati non tecnici delle Compagnie ferroviarie e dei trams; 5) I marinai e i pescatori ; 6) Gli artigiani abili, qualunque sia la loro industria, a condizione cho abbiano lavoro assicurato anticipatamente; 7) Gli operai non specializzati cl.ellestesse industrie, purchè la richiesta di mano d'opera f!iatale da giustifical'e la smobilitazione nello interesso gonernle; 8) Gli studenti ecl in generale i mobilizzati che, alla vigilia flella. guerra, erano sul punto di cledìcarsi !Hluna professione; 9) I tedeschi che la mobilitazione ha l'Ì· chiamati dall'estero e ohe avessero l' inten• zione di ritornarvi. Quest' ultima categoria è apparentemente sacrificata, forse in considerazione del tempo considerevole clrn dchiederanno le trattative di pace. Come già dicemmo, gli uomini sono, nei così detti programmi di ricostruzione, l' elemento più importante, più sensibile, più direttamente cointeressato ai casi della politica. Il moto di riassorbimento e di distribuzione che la pace provocherà, sarà non meuo colossale dello spostamento demografico de• terminato dalla guerra, e tradottosi fin nella trasmigrazione di due milioni di combattenti amel'icani dall'una ali' altra sponda clell'Oceano, nel giro di pochi mesi: il più formidabile movimento cli uomini che storia e preistoria abbiano giammai registrato! zione. Gli accordi cotnmerciali Gli studi e le conclusioni della Commis- del sione del dopoguerra. clovranno cosi condurre a stabilire una specie di orcline di precedenza professionale nei congedi dei militati, cosi cla permettere anzitutto il ritorno clelle persono nazionalmente piil necessarie e pin facilmente dopoguerra. Ma se meno palpitante, certo non meno grave si presenta la questione clegli approvYigionamenti e tlei traffici all'indomani della. guerra.. Biblioteca CREDITO1TALIANO Qualsiasi operazione di banca
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