• - 387 - • eari di 1·isposta. e, grazie ad uno sforzo no· t.evolissimo, fu presto in grado non soltanto di arginare l'invasione aerea. nemica, ma ancora di portare un'offensiva tanto più grave quanto più cleperito risulta.va il materiale avversario. D'altra parte l'Italia. sapeva, iµ brevissimo tempo, mettersi in prima linea, creando, con uno sforzo che ha del prodigioso, tutta un'industria aviatoria che non esisteva per niente fino alla vigilia della guerra e che lo permise di diventare la nazione più produttiva, come in seguito meglio vedremo. Fu quello il secondo periodo, durante il quale l'attività aviatoria non si limitò pih alla sola esplorazione ed all' offesa occasionale, ma venne organizzata metodicamente con obbiettivi precisi, lontani, e facendo uso di un grande numero di velivoli in formazione di squaclra, mentre, dal canto suo, la Germania tentava il bombardamento di Londra. La bomba lasciata cadere sulla capitale del Regno Unito indusse gli alleati acl offendere, talvolta gravemente, le retrovie e, in modo particolare, i centri ferroviari più importanti e le località dove si sapevano esistere depositi di munizioni. Le macchine: aeroplani. Le necessit.11.della gueITa richiedono aeroplani di tipi diversi : cla caccia, destinati ad impedire l'azione aerea del nemico; d'Ùssillto, destinati acl oper:ire insi•e con le fanterie in prima linea; da bombardamento, clestinati a fulminare le retrovie del nemico, impedire cbe le sue riserve partecipino al· l'aziono, recidergli tendini e muscoli. Gli apparecchi d'assalto, destinati, per la loro stessa funzione, a, volar basso, dovrebbero essere studiati cori crit,eri speciali. Essi debbono portare due uomini, il pilota e il tiratore, debbono essere blinclati contro i proiettili delle mitragliatrici che si trovano a bordo tlei dirigibili, ed avere munizioni sufficienti e combustibile per un volo dalle 4 alle 6 ore. Inoltre, per dominare e segnire utilmente l'avversario, debbono disporre di forti velocità. Gli apparecchi da bombardamento hanno già. raggiunto un grado di perfezione considerevole, ma non è detto rhe non possano nncora progredire . Un moderno aeroplano ha la. velocità. di 180-200 km. all'ora e in 3 o 4 minuti può salire ai 1000 metri. A bordo pnò portare lit benzina. sufficiente per un viaggio di molte ore. Ma esiste un punto debole negli apparecchi da esplorazione, ed è quello costituito dalla loro vulnerabilità. al di sotto di una quota cosidetta c1itica. In Libia tale quota era di 800 metri, nell'attuale guerra, invece, si è .costretti a volare a 3000 metri, ed anche a questa altezza, si è spesso raggiunti dai proiettili nemici. Por rendere efficace l'esplorazione occorre, allora, provvedere a dei sistemi di blindamento allo scopo di proteggere i piloti, il motore e i serbatoi. Ogni nazione combattente ha oggi i suoi speciali tipi di aeroplani. La Germania cominciò la guerra col Taube, o colomba (dalla forma delle ali e dalla fusellatlll'a generale dell'apparecchio) che.serviva a due scopi: l:1 ricognizione e l'offesa; e in tutte e due questo forme della propria attività, il Taube si mostrò veramente utile e pratico. Il primo di tali apparecchi fu disegnato dal milionario austriaco Ettrich, il quàle avrebbe voluto riprodurre nelle sue ali la forma delle foglie di un albero indiano, la Zamonia. Ali' inizio della guerra, la Germania possedeva oirca duecento Taube, molti dei quali erano, però, già vecchi e inadatti. La maggiore difficoltà incontrata dal costrnttore delle '.l'auben fu quella di ottenere il 1< decollaggio» dell'apparecchio su' breve spazio; e cioè, di permettere all'aeroplano di partire e di sollevarsi senza aver necessità di un troppo vasto campo. Questa difficoltà, che per i primi Ettrich sembrava insuperabile, fu superata a forza di pazienza e cli studi. Al Taube, presto abbandonato, segui il Fokker, macchina notevole, non tanto per la forza o la potenza del motore, o per la velocità, quanto per il materiale di cui constava. Il Fokke1· non era nn aeroplano da bomùardamento, ma <1ssenzialmente un« cacciatore». Un altro compito del Pokker fu 1-a protezione degli Zeppelin. Esso doveva attaccare e cercare di distruggere ogni aeroplano avversario ohe tentasse ostacolarne l'opera. Oggi la Germania ha sostituiti questi tipi antiquati con tipi più moderni come gli Albatro8 D. III e D. V. L'Albatros D. V. è un l.>iplanomosso da un motore fisso di 160 cavalli, con due serbatoi di benzina, l'uno norma.le, da 80 litri, e l'altro di soccorso, da 20 litri. L'apparecchio raggiunge facilmente una velocità orizzontale di 170 km. all'ora e una. granrussima velocità ascensionale: in 2 minuti arriva a 1000 metri d'altezza e 0 in 18 minuti a 4000. Tra i nuovissimi velivoli tedeschi da bombardamento i più celebri sono i /J'1·ederichshafen e i Gotha. Entrambi portano nomi di città tedesche; questi ultimi, infatti, sono costruiti dalla« Fabbrica di vagoni e di aeroplani di Gotha», e i primi escono dalle officine della 1, Flugzengen Friedrichshafen Gesellsohaft » cioè dalle officine Zeppelin. Il Gotha è un gran biplano, la cui apertura d'ali misura 24 metri e 50. Lo muovono due motori Mercedes da 260 cavalli ciascuno) e i suoi eerCREDITO ITALIANO • Qualsiasi operazione di banca ..::J.11 -
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