- 882 - .Iiviclono in: Monoplani, :wcn.ti nn solo piano !lato e mantenuto in aria ml una ceda alfisso, Biplani, aventi due piani fissi. 7'ripla- tezza sebbene fosse più vesante dell'aria: il ni, aventi tre piani fissi. Il sistema a un cervovolante. Sebbene, dal giorno in cui venne piano solo, eletto monoplano, è quello di ori- inventato, molti secoli fa, dai cinesi, sip, rigine, si puo dire, schiettamente francese, e, masto sempre allo stadio di un giocattolo, il senza motore, fin dal 1870 veniva adottato da cervo volante forniva, tuttavia, il modo di Pénnud. Contro di esso contrasta vittoriosa· ('Ontinuare gli esperimenti in una precisa climente da un pezzo il sistema a piani sovmp· raziono. L'aeroplano costituisce appunto l'at· posti. tuarsi di regole da gran tempo note. E non All'inizio della guerra., per fissare una è difficile comprendere com' esso agisca. 11 nomenclatura agli apparecchi aviatori, il Mi- principio sn cui riposa lit sua costruzione è nistero della Marina (Ufficio di Stato Mag- lo stesso su cui si fonda quella del ce1·vovogiore) dispose che fossero adottate in modo lante, o il ~olo pianeggiant,e di certi uccelli: esclusivo le seguenti denominazioni: Velivolo, la resistenza doll' aria. A malgrado del suo por inclicare qualunque apparecchio di volo, stato gassoso, l'aria offre ad un corpo un:i, piì1 pesante dell'aria; Ae1·oplano, per indi- notevole resistenza. L'attrito, che in certe care gli apparecchi di volo muniti di solo condizioni l'aria giunge ad opporre, può cli• carrello di atterraggio - senza galleggianti - vontnre così energico da produrre uno svie che possono, quindi, partire ed atterrare luppo di calore. In altri termini, alla forza , soltanto in terraferma; Idrovolante, per in• di gmvità' dell'oggetto in moto si oppone a dicare gli appareccl1i <li volo muniti cli soli sufficienza la forza di resistenza dell'aria in galleggianti, senza carrello di atterraggio, e cui l'oggetto si muove: il risultato pratico che possono, quindi, partfre e<l atterrare so- è che l'oggetto non cade più. II punto eslamente sull'acqua; Idroam·oplano, per indi- senzialo del problema del più, pesante delcare gli apparecchi cli volo muniti di gal- l'aria sta precisamente in ciò: all'oggetto, leggianti e di carrello di atterraggio, e che che si libra nell'aria, secondo un certo piano possono, quindi, partire ed atterrare incliff'e- cl' inclinazione, deve venir fornit.a una forza rentemente sulla terra e sull'acqua. La de- d'impulso tale che si susciti nna resistenza nominnzione di Idroplano rimase ad indi- • sufficiente a fare equilibrio al peso cfoll'ogcare gli apparecchi cli navigazione acquea getto stesso. destinati a solleva1·si soltanto p:i,rzialmente Il cervo volante è proprio in qùeste consull' acqun. tlizioni. Nel volo pianeggiante degli uccelli accade qualche cosa di simile: la forza imCome si vola. pnlsiva è fornita, ad intervalli regolari, dal colpo d'ala: a ci«scun colpo d'ala corrisponclo Con il rapido progresso <lella navigazione una fase, durante la quale la resistenza delaorea, clrn si è svolto sotto i nostri occhi l'aria è resa sufficiente :i,dequilibrare il peso perchè ha compiuto il sno ciclo decisivo iu clell'uccello: come l'azione meccanica d'un t)nest' ultimo decennio, non v'è nessuno che colpo d'ala è consumata, l' uccollo ne batto non sappia come è fattt"un aerostato, corno un altro, e il giuoco ricomincia. Ciò che fa, è costruito un digiribile o un aeroplano. Il nel caso del cervovolante, il fanciullo, il quale diffondersi della fotografia e della oinemato- corre tenendo in mano la corda. ciò che fa, grafia ha aiutato il pubblico a formarsene nel caso dell'uccello, il colpo d'ala, vien fatto •nn' idea abbastanza precisa. Sarebbe, quindi, nell'aeroplano dal motore. È vero che. qui il inutile, e, forse, poco interessante, adden- peso è enormemente maggiore, ma ò anche t.rarci in un esame tecnico. Ci limiteremo, . enormemente maggioro la forza d'impulso; <lnnque, anche per non uscire dal tema pro- e si capisce benissimo che se il motore è popostoci, eh' è J:i, gnerra aerest o non la storia teute, le condizioni proprie del volo pictnege la scienza della navigazione celeste, ad giante si presentino anche per l'aeroplano. esporre come si vola. Considerato in queata forma schematica Gi_iì da tempo immemorabile l'uomo aveva che risponde, tuttavia, alla realtà, il proble'. fablmcnto nn oggetto che potev:i essere man• ma del volo dell'aeroplano appare enormer=nmo=;=.BEnPOBA ffi DI7E;TERATURA AMEN_A,DI COLTURA, D'ATTUALITÀ rn Il] PER LA GIOVENTÙ E PER GLI ADULTI ~ .- Catalogo completo GRATIS a richiesta ._ ·~~ro,.sc===!.5;==========='6" CREDITO ITALIANO • Qualsiasi operazione di banca Bibliotel,o '-'11 ,v ...,,..,.,,..,v
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