- 374 - ~ MARTIRI ED EROI DELLA NOSTRA GUERRA ~ Giordano Fcllcl, da Forlì, sottoten. di fanteria, sempre pri • mo in tntte le azioni più arrischiate, il 14 maggio 1917 giungeva con altri pochi valorot1i sulla vetta del Vodice, acoanitam. con• tesa dal nemico, riascendo a conqai~tarla. E nella lotta ivi svoltasi perdeva eroicamente la vita. - .Medaglia d'argento. Otello Fh•Jlla11J, soldato mitragliere a bordo di un apparecchio da bombardam., si distinse in tutte le a1.ioqi della sua squadriglia sa teni torio nemico per la saa mirabile sicurezza di puntatore e per il coraggio del qoale diecle prova in ogni pericolosa contingenza. - Medaglia d'argento. Gu!l;IICIIDO Foruaa-larl, serg. mag· giore, pilota in una squadriglia di apparecchi da caccia, appartenente al famoso 11:ruppo degli e assi» della seconda Armata, occupa uno dei primi posti nella classifica dei «cacciatori• avendo abbattuto buon numero di velivoli nemici. - Medaglia d' argento. 'l'elDl8tOcle :t•1.-auceschl, da Livorno, colonnelJo brigacliere. Agli inizi della goerra comandando on gruppo di battaglioni alpini conquistò il H.ombon nella zona dell'alto It1onzo. Preposto al comando di una brigata di fanteria, nel maggio 1017 scalò e conquistò il Vodice, trovando la morte nell'attacco dorante il quale marciava alla testa· dei suoi soldati. - Medaglia d'oro. Carlo Freso• sua, tenente di fanteria, il 20 agosto 1917, nel settore carsico di Fiondar ai piedi del1' Hermada, essendo stato ferito levava alto il tricolore gridando ai suoi fanti: • Avanti, Salerno! •. Ferito una seconda volta, ricusava di allontanarsi e conservava il comando della compagnia incjtandola col mirabile contegno a non arrestarsi. Colpito una terza volta e più gravemente, spirava poco dopo inneggiando alla Patria. - Medaglia d'oro. Gaetano Gala• volti, nato nel 1885 a Medicina, tenente dei bersaglieri. Dopo aver dato innumerevoli prove dal ano valore, moriva il 19 agosto 1916 in on ospedale da campo per ferite riportate combattendo durante an ·assalto alle posizioni nemiche; - Decorato con 2 med. Giu ■ t'!ppe dei ma1•ch. Garns11lnl Ga1•barlno, ligure, pilota arditi se. di appar. da bombardam., partecipò con sommo onore a numerose F<pe- <lizioni contro la costa nemica. Dopo innumerevoli peripezie caratterizzanti la sua magaifira carriera- di a• viat,ore, percleva eroicamente la vita dorante un volo sull'alto Aclriatico. Meù. d'oro. Lula-I Gas1,arot• to, da Sacile, deputato del quarto collegio cli Milano, tenente di fan• teria. Arruolatosi volontario all'inizio della guerra, fa costantem. in prima linea in mezzo alle truppe, partecipando alle loro avanzate e dando quotidiano esempio di serenità e di coraggio. Dorante e dopo la ritirata sul Piave si tra.mutò in un voro apostolo di fede italiana t,ra i . soldati. - Decorato con 4 med. al valore. Biblio1 OREDITOITALIANO • Qualsiasi oper~zlone di banca '
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==