Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1919

- 370 - ~ MARTIRI ED EROI DELLA NOSTRA GUERRA ~ Andrea Baftle, ila Bagno (Aquila), te• uente di vasoello, oomaudan te di un battaglione di marinai sul basso Piave, in giorni nei quali si prepara• va una operazione ,li guerra volle personalmente tentare un' auclaoe ricognizione tra i canneti e i pantani della sponda sinistra. Compiuta l'impresa, mentre stava per ri• toruat'o 11i ,wco1·,1e ,!ella mancanza di nuo de' suoi nomini. Rifece allora da solo la via percorsa, ma meut,e ripassava il Piave fu scoperto e forito. Riusci a raigiungere le nostre linee, dove, cousoio clella fine imminente, riferl quanto aveva osservato e, 1lirigendo ai soldati infiammate parole, si disse lieto <lei aact'ifloio che non sarebbe vano.-Med. d'oro. GJuacppe Ben• -venuti, da Arezzo, tt>nente di fanteria, il 15 maggio 1917 fu fe• rito durante il rom battimento che ci diede il possesRo del Monte Cucco. Nonostante il eangae perduto, ~i of ferse volontar. per una perioolosa ricogniz.,clurante la qaale, colpito una eeoonda volta, la- , sciava sul campo la vita. - Medaglia d'oro. ,; 1','.,,, •• - ti'',.: ' . ~·ranee•eo Luigi Berardf, piemontese, maggior generale comandante di una briizata di fanteria. Morl. da eroe il 6 loglio 1015 dl\vanti alle eae trnppe durante nn assalto alle formidabili linee nemiche del Sabotino. - Alla sna memoria venne as11egnata la moda· glia d'oro, C.Hno Bertolettf, soldato mitragliere a borclo ùi un e Caproni•, partecipò a tutte le imprese di bombarda.men• to della.sua eqoadriizlia, distinguendosi per il sereno sprezzo del pericolo e per la ena ram alonrezza di pontatore. - Medaglia d'argento. . An1rloll110 Bartoll, da Gna.rdieta.llo, tenente degli arditi, era accorso volontariamente allo armi all'ini• zio della guerra con altri suoi compagni di fede rivoluzionaria. Ferito doe volte, sul U11rsoe sulla Bainslzza, parendogli poco ciò elle avel"a operato come ufficiale addetto ad una brigata, chiese ed ottenne il paesaggio agli • arctiti •, e combattendo alla testa dei suoi soldati cadde da eroe il 20 a.prfle 1918. - Due medaglie d'argento al valore. Giulio Bechl, da Firenze, colonnello ,li fanteria, fu uno dei narratori italiani più cari 111 pubblico, tra cui le sae open, ebbero sincero e vivo successo. Dopo ussere stato combattente valoroso in Libia, passò ani fronte isontino do• Ye ebbe il comando d' nn reggimento di fa.nt1>ria.Cadde ft'rito mortalm. il 29 ~go- • sto 1017 sulle pendici di Santa Caterina ad est di Gorizia. e morl dopo dne giorni. Le suo ultime parole furono un inno alla Patria. Glaeomo Bertoll, da Calcio (Bergamo), soldato di fanteria, porta armi di una sezione mitragliatrici, spintosi il 23 mnggio 1917 con la vrima ondata d'assalto sotto i reticolati nemici del Monte Santo, benchè fosse rimasto ferito continuava a persistere nel,1uocompito sino alla tine dell'azione. - Medaglia d'argento. Glu•eppe Bolo• gua, tenente di vaso., capo di una sqaarlriglia di idrovolanti della R. Marina, pilota andaci~simo, partecipò a nnmerose incursioni su territorio nemico, assolvendo ogni volta folicemente la miRsio• ne affidatagli. - Dae medaglie d'argento. Bibhote1 CREDITO ITALIANO • Qualsiasi operazione di banca

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==