Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1919

- 353 stre armi, quale vittoria morale, la vittoria militare dell'Intesa liberatrice avrà la lloria di -consacrare. 76. - La pace degli Imped centrali con l' Ucraina. 9 febbraio 1918. - È fumata a BrestLitovsk la pace tra gli Imperi centrali e la Repubblica popolare Ucraina. 77. - Altre quattro condizioni ritenute da Wilson indispensabili per una pace durevole. 12 febbraio 1918. - Il Presidente Wilson invia al Congresso un Messaggio nel quale confuta i discorsi del cancelliere tedesco Hertling e di quello austriaco Czernin (vedi docum. n. 73 e 74) e aggiunge altre quattro condizioni a quelle già, formulate nel messaggio precedente dell' 8 gennaio (vedi docum. n. 72) . .... Insomma, la questione di sapere se sia possibile per i governi belligeranti di continuare nel confronto delle loro vedute, è semplice ed evidente. I principi che devono essere applicati sono i seguenti : 1. che ciascuna ria.rte della soluzione finale debba: essere basata sulla giustizia es· senziale di ciascun caao particolare e su quelle sistemazioni che siano più suscettibili di produrre una pace pe1·manente; 2 che non si possa far mercato dei popoli e delle provincie per farli passn,re da una so,ranità all'altra, come se fossero semplici oggetti o pezzi di un giuoco, fosse pure il gran giuoco, ora accreditato per sempre, del1' equilibrio delle forze ; 3. che qualsiaai soluzione ten-:itoriale che la guerra implichi debba essere effettuata nell'interesse e per il vantaggio delle popolazioni interessate e non come parte di una semplice sistemazione qualsiasi o di un compromesso fra le pretese di Stati rivali ; 4. che tutte le aspirazioni nazionali ben definite siano soddisfatte nel modo più semplice in cui possono esserlo, senza introdurre nuovi o perpetuare vecchi elementi di discordia o di antagonismo, che siano suscettibili ·di provocare eventualmente la fine della pace dell'Europa, e per conseguenza. del mondo. Una pace generale, retta su tali fondamenta, può essere discussa prima cbe uua , tal pace sia aasicnrata. Non abbiamo altra ~ sc11lta che quella di perseverare . 78. - Mobilitazione civile. 12 febbraio 1918. - Un decreto luogotenenziale fissa le norme per l' organizzazione di un servizio volontario civile al fine di procurare le prestazioni d'opera occorrenti ali' agricoltura, alle ihdustrie riguardanti la guerra e negli uffici pubblici. 79. - L' articolo 15 del Trattato di Londra. 16 febbmio 1918. - Alla Camera italiana, l' on. Sonnino rispondendo ad una interpellanza dell' on. Longinotti sull'art. 15 del Trattato ùi Londra, letto dal!' on. Bevione nei giorni precedenti, tendente ad escludere l'intervento del Vaticano nella conclusione della pace, nega che tale articolo, come è stato pubblicato, corrisponda al testo originale. [Già alla Camera dei ComuJii il 6 dicembre 1917 il deputato King aveva cl1iesto quanto vi fosse di vero su pretesi impegni della Francia, del!' Inghilterra e della Russia ad appog- ~are l'Italia contro la Santa Sede se questa prendesse misure per ottenere la pace: il f!Ot· tosegretario di Stato agli Esteri lord Cecil rispose negativamente. E il 13 dicemQre l'on. Borsarelli aveva già risposto per isctitto al1' on. Longiuotti dichiarando che non esisteva la clausola segreta pubblicata a Pietrogrado e riportata dalle agenzie Havas e Stefani]. L'art. 15 dei patti di Londra come fu letto alla Camera dall'on. Bevione togliendolo dalla rivista inglese New-Europe non è altro che una nuova traduzione del testo pubblicato due mesi fa dall'organo dei Soviets di Pietrogrado l'Izvestia, testo al quale si riferivano, dopo il cenno telegrafico fattone dalle agenzie, la prima interrogazione presentata dall' on. Longinotti e la risposta del Sottosegretario di Stato per gli Esteri. Non è intervenuto qui alcnn fatto nuovo e regge quindi sostanzialmente la risposta data dall'on. Borsarelli in relazione alla prima versione leggermente diversa nella forma, eguale nella sostanza. Non esist~ cioè nei patti di Londra una disposizione che impegni gli alleati (per adoperare le nuove espressioni del testo Bevione) a.d appoggiare l'Italia in quanto essa non permetta che i rappresentanti della Santa Sede svolgano azione diplomatica per la conCREDITO ITALIANO - Qualsiasi operazione di banca B1b ''-'\.'--'\J'--A """'"'' IV ....,,'--Al IVV 23

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