- 332 - ripnrazioni che la società delle ua,zioui domniHla 1 Ce lo clicauo_ Noi dobbiamo avere kt certezza cli non essere trascinati in un agguato. 48. - Assicurazioni alla Russia. 3 ottobre 1917. - L' " Agenzia Telegrafica " di Pietrogrado pubblica, un comunicato ufficioso per assicurare il popolo russo che i Governi di Inghiltena, di Francia e d'Italia non faranno mai una pace a spese deJla Russia. Lit stampa russa avendo manifestato il timore che gli alleati impressionati per la debolezza militare temporanea dell'esercito russo facciano una pnco a spese della Russia, l' "..Agenzia Tolegrnfica" di Pietrogrado è stata autorizzata a dichiarare che i Governi britannico, francese ed italiano smentiscono categoricamente l' iutenzione attr:iibuiJ;a allo l'otenze alleate di approfittare della difficile situazione della Russia per assicurare i loro proprii interessi. L'Ambasciatore della Gran B1·etagna ha dichiarato ufficialmeute che mai l'Inghilterra consentirà ad una tale politicn. J,' Ambasciatore cli Fraucia ha informato il Governo provvisorio che un tentativo della nermnnia sarebbe respinto con indignazione tla parto sua. L'.Ambasointore d'Italin hn ùichiarn.to al Governo provyisorio che l' It:tlia continuerà la sua coopera'l,ione alla guerra comune e respingerà ogni idea di negoziati di paco che trascurassero gli interessi nssi. 49· - La malafede delle proposte tedesche. 7 ottobre 1917. - Il minisiro Ubaldo Comandini, parlando a, Cesena sulla necessità della resii.tenzu. fa una minuta analisi delle insidiose proposte cli pace tedesche ponendole a confronto con le aspirazioni annessionistiche espresse ripetutamente <lagli organi ufficiosi più autorevoli degli Imperi centrali. I nemici d'Italia parlano clip,ace da tempo. Ma mai hanno eletto ùi qual pace si tratti. Ne han parlat-o anche testò nella nota al Pontefice, nei padmnenti di Vienna, Berlino e Budapest, Seicller, Michaelis, Kiihlmann, Czernin o tutti con tono diverso dal passato e tentando di presenta.rei come quelli che sempro avevan desiderata la pnce. Ma contro questa mistificazione protesta la storia passata e la recente, giacchè tutti i tentativi dei congressi dell' .Aja del 1899 e del 1907 per la limitazione dogli armamenti e l'arbitrato obblign.torio fallirouo per la tenace opposizione di Austria e Germania; perciò a queste nazioni spetta la ret1ponsabilità di avere scatennto la guerra nttuale. Di fronte al problema llelln pace i uost.ri nemici si tengono sullo generali. l~ se dai governi passiamo alle nw.nifest.azioni della pubblica opinione notiamo in ..Austria una assoluta opposizione delle nazionalità tedesca, magiara e in parte jugoslava a discutere intorno a possibili variazioni o diminuzioni territoriali dell'Impero. Più risoluto che mai è il proposito di nulla concedere all'Italia. Se la stampa ha valore nel determinare lo stato della opinione pubblica notiamo che articoli apparsi nel giugno scorso in tre auto· revolissimi giornali - la Nette Freie Presse, la Reicllapoat e il Pester Lloyd - fissavano così le condizioni di pace clell' Austria : 1. Paçe senzn, annessioni nei riguardi della Rnssia. 2. Possesso del Lovcen pe'r assicurare la posizione dell '.A. ustria- Ungheria nell'Adriatico e per stabilire una comunicazione libera con l'Albania dichiarata autonoma ma sotto la tutela austro-ungarica. 3. Sparizione del Montenegro. 4. Garanzie per una completa libertà delle Bocche del Danubio. E infine il proposito (che si sottace) cli una diretta comunicazione con la Bulgaria a scapito del territorio serbo e cli garanzie dalla Serbia stessa. Quanto alla Germania basta pensare all'agitazione suscitata dalla campagna aJ1tiannessionista al l:tvorlo enorme che si compie dal partito della « patri.a tedesca» per rendersi conto della volontà delle cla;;si dirigenti tedesche. Chi seguo il movimento della opinione pubblica in Germania e lo stuclin. attraver~o le rganifestazioui più importauti non va l1111gi dal vero assegnando alla Germauta i fini seguenti: Per la, Polonia: alleanza permanente, cioè soggezione, militare ed economica; per la Lituanfa: costituzione tli un governo autonomo sotto la tutela tedesca• por la Russia: possesso di Riga, dovo giit la" Deutscho Bank" ha impiaut,ata umt propria filiale; per il Belgio: garanzie reali di neut.ralità. Intorno ai propositi per il Belgio, il Governo tedesco fa uno sforzo immane per di.asiCREDITO ITALIANO - Qualsiasi operazione di banca Bibliotet
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