- 328 41. - Razionamento del grano, della farina e del pane. 11 settcmb,·e1917. - Un'ordinanza del commissario generale per gli approvvigionamenti predillpo.ne il razionamento del grano, della farina ùi grano e del pane a cominciare col giorno 11 ottobre. 42. - Un vibrato telegramma · di Cadorna. 14 aettemb,·e1917. - Il generalissimo dell'esercito italiano risponde ad un telegramma delle associazioni liberaF e interventiste milanesi, avvertendo che siamo in un'ora decisiva e incitando alla concordia e alla resistenza. N esanna promessa poteva giungere ai combattenti più incitatrice di quest.'l, venuta dal cuore di M.ilaoo; che tutto il popolo è pronto a una infrangibile resistenza. Siamo in un'ora decisiva. Aneom una volta ripeto: " Ogui viltà couvien che qui sia morta ". Non solo sulla prima linea ogni debolezza sarebbe tl'atlimento: si armi ciascuno, soldato o cittatlino, llelln suprema volontà cli vincere e avremo la vittoria. Si fondano tutte lo classi e tutti i }Jartiti che sinceramente a.roano la Patria in un solo impeto di orgoglio e di fede, per ripetere come nelle giornate memorabili tlel maggio 1915 al nemico ohe ascolta in agguato: l' Italia non conosce che la via clel1' onore ! - Generale Oadorna. 43. - Lista nera. 17 settembre 1917. - La Gazzetta Ufficiale pubblica il decreto luogotenenziale 23 agosto 1917, n. 1406, che approva la lista delle persone, ,litte e società commerciali con le qua.li ò vietato il commercio. [Un nuovo testo fu pubblicato il 27 ngoito 1918). 44. - Altre provincie comprese nella zona di guerra. 16 settembre1917. - ·con Decreto Luogotenenziale, avuto riguardo alle varie esigenze di carattere militare che furono dimostrate dai Ministri della guerra e delle munizioni, le tre provincie di Alessandria, Genova e Torino sono state comprese nella zona di guerra. 45-46. - Le risposte degli Imperi Centrali al Papa. 19 setternbl'e 1917. - L'Imperatore d'Austria e il Governo tedesco inviano due note separate al Papa, magnifica.udo le loro intenzioni pacifiche, e affermando genericamente che le proposte pontificie sono una base atta per iniziare le trattative, ma senza esprimere nessun giudizio circa le questioni più gravi in discussione. (Le nate sono pubblicate il 22 prima che il Papa le abbia ricevute]. LA RISPOS'.rA DELL' lMPERA'l'ORE D' AUS'l'RlA AL PAPA. Santo Padre, Con doveroso ossequio e profoncl.1, com• mo;,;ioneabbiamo preso cognizione del nuovo pa.,so che V. S. in adempimento del suo santo ufficio conferitole da Dio, compiuto presso di noi e i capi supremi degli altri stati bellige· ranti nel nobile proposito di condurre i popoli gravemente provati. ad uu accordo, che 1·estituisca loro la pace. Con cuore grato nccogliamò questo nuovo dono della paterna cura, che voi, Santo Paclro, sempre estendeste a tntti i popoli, senza distinzione, e ringraziamo clal profondo della nostra anima pel commovente monito che V. S. rivolse ai governi dei popoli belligeranti. Durante questa guena crudele guardammo sempre a V. S. come a quella altissima personalità, che in Ab!::~;a Acqua Nocera-Umbra " SORGENTE ANGELICA,, =====gassosa, leggera, digestiva===== Riblioteca Gino Rianco
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