- 314 - Perciò tanto più profondamente il Governo impetiale deplora ohe il contegno ostile alla p11codei suoi avversari renda impossibile al ruondo di procedere ad attuare i suoi eletti fini. La Germania ed i suoi '8,lleatierano pronti ad entr11,resubito in negoziati di pace ed avevano designata quale base di essi l'assicurazione dell'esistenza, dell'onore e della libertà di sviluppo dei loro popoli. I loro piani - come rilevarono esplicitamente nella nota del 12 dicembre - non erano diretti aJ,1.osfracellamento od alla distruzione degli avversa.ri, e secondo il loro convincimento, erano conciliabili ooi diritti delle altre nazioni. Ciò si riferisce in particolare al Belgio, che è oggetto di calorose simpatie negli Stati Uniti. Il oancelliore doll' Impero aveva pochi giorni prima dichiarato non es11eremai stato nei propositi della Germania di annettersi il Belgio. La Germania vuole unicamente, nella pace da concludersi col Belgio, prenclere precauzioni affinchè questo Paese, col quale il Governo imperiale desidera di vivere in buona relazione di vicinato, non possa essere sfruttato dai nemici per promuovere aggressioni ostili. Queste precauzioni sono tanto più urgentemente necessarie inquantochè i governanti nemici espressero chiaramente in parecchi discorsi e specie nelle decisioni della Conferenza di Parigi, il proposito di non riconoscere per la Germania, neanche dopo ripristinata la pace, condizioni di parità, ed anzi di combatterla ancora sistematicamente. Il tentativo di pace dei quattro alleati è naufpa,gato di fronte alla brama di conquista degli avversari, che vogliono dettare la pace. Sotto l'insegna del principio dinazionalità, essi hanno velato lo scopo della guerra, di smembrare e disonorare la Germania, l'Austria-Ungheria, la Turchia e la Bulgaria; al desiderio di conciliazione con· trnppongono la volontà di annientamento, vogliono la lotta all'estremo. Sorge cosl una nuova situazione, che costringe anche la Germania a nuove decisioni. Da due anni e mezzo l' IDghilterra abusa della sua potenza navale nel criminoso tentativo di costringere la Germania ad arrendersi per fame. Con dispregio brutale del diritto internazionale, il gruppo di Potenze guidato dall' Inghilterra non soltanto impedisce il legittimo commercio dei suoi avversari, ma con una pressione senza riguardo, costringe anche gli. Stati neutrali a rinunciare a. qualsiasi traffico commerciale ad esso non gradito ed a limitare il commercio secondo le sue arbitrarie prescrizioni. Il popolo americano conosce gli sforzi fatti per .indurre l' Inghilterra ed i suoi alleati a ritornare al diritto internazionale ed al rispetto della libertà dei mari. Il Governo inglese persiste nella guerrn di affamamento, che certo non colpisce la forza militare clel nemico, ma impone a donue o bambini, malati e vecchi cli sopportare per amore patrio privazioni pericolose per l'ener• gia clel popolo. Cosl la cupidigia di dominio inglese accumula con cuore freddo i dolori del mondo, incurante cli ogni legge di umanità, incurante delle proteste dei neutrali gravemente clanneggiati, inclll'ante persino del muto anelito alla pace dei popoli suoi a;lleuti. Ogni giorno che continua la terribile lotta reca nuove devastazioni, nuova miseria e nuova morte. Ogni giorno che si abbrevi la guecra conserva la vita a migliaia di valorosi combattenti delle due par'ti, ed è un beneficio per l'umanità tormentata. Il Governo imperiale non potrebbe assu· morsi la responsabilità dinanzi al popolo te· desco e dinanzi alla storia, di lasciare intentato qualsia.si mezzo per affrettare la fine clella gu.ecra. Col signor Presidente ·degli Stati Uniti esso aveva sperato di raggiungere questo scopo mediante negoziati. Poichè gli avversari hanno risposto al tentativo di accordo con una intimazione di lotta più aspra, il Governo imp'Oria1e,se vuole servire nel vero senso dell'umanità, e non commettere una colpa contro il suo popolo, deve ormai continuare la lotta, nuovamente impostagli per l'esistenza, con il pieno impiego delle armi. Esso deve pertanto lasciar cadere anche le limitazioni impostasi sinora nell' impiego dei suoi mezzi di lotta sul mare. Confidando che il popolo americano ed il suo Governo si renderanno conto dei motivi di questa decisione e della sua necessità, il Governo imperiale spera che gli Stati Uniti giudicheranno la nuova situazione dall'alta torre della imparzialità e coopereranno anche da parte loro ad impedire altre miserie ed inevitabili sacrifici di vite umane. Mentre mi richiamo 11,lul'nito memoriale circa i particolari delle misure divisa.te per la guerra sul mare, oso esprimere la speranza che il Governo degli Stati Uniti avvertirà le navi americane di non entrare nella zona di sbarramento specificata nell'allegato e avvertirà i suoi cittadini di non affidare passeggeri e merci IJ,ipiroscafi trafficànti con i porti della zona sbarrata. Colgo questa opportunità per rinnovare a V. E.l'espressione della mia massima stima. - Zimmermann. Il memoriale annesso alla nota dice: A datare dal 1° febbraio 1917 si farà senz'altro opposizione oon ogni arma a qualsiasi traffico marittimo nelle acque proibite, qui appresso indicate: ~ibliotE:.. çREDITO ITALIANO• 'Qualsiasi operazione di banca
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