- 301 - ratzo pu0 e11sere assegnato allo Stato maomettano indipendente di Albania. 6. L' Italia otterrà il pieno dominio di Valona, dell'isola di Sasseno e un territorio di estensione sufficente da assicurarla contro pericoli di natura militare, approssimativamente fra il fiume Vojussa a nord e ali' est e il distretto di Scimar a sud. 7. Ottenendo il Trentino e l' Istria per l'art. 4, la Dalmazia e le isole dell'Adriatico per l'art. 5, e anche il golfo di Valona, l'Italia si obbliga in caso che sia formato un piccolo Stato autonomo e neutralizzato in Al· bania, a non opporsi al possibile desiderio della Francia, Gran Bretagna e Russia di spartire i distretti settentrionali emeridionali dell'Albania fra il Montenegro, la Serbia e la Grecia. La costa. meridionale dell'Albania dalla frontiera del territorio italiano di Valona a capo Stilos deve essere neutralizzata. Al· l' Italia sarà concesso il diritto di dirigere le relazioni estere dell'Albania. In ogni caso l'Italia sarà impegnata ad assicurare a.Il'Albania un territorio sufficentemente ampio da permettere alle sue frontiere di congiungersi a quelle della Grecia e della Serbia, ad est del lago di Okrida. 8. L' Italia otterrà il pieno dominio di tutte le isole del Dodecaneso oggi da essa occupate. 9. La Francia, la Gran Bretagna e la Russia riconoscono come un assioma il fatto che l'Italia è interessata a mantenere l' equilibrio politico del M~diterraneo, e cioè in quella parte che confina con la zona di Adalia dove l'Italia ha già acquistato speciali diritti ed interessi stabiliti nella convenzione italo-britannica. La zona da assegnarsi all' Italia sarà a tempo debito fissata in armonia con gli interessi vitali della Francia e della Gran Bretagna. Ugualmente debbono essere tenuti in considerazione gli interessi dell'Italia anche nel caso che le potenze mantenessero per un ulteriore periodo r inviol:l.bilità della Turchia d'Asia e soltanto procedessero fra di esse ad una delimitazione di sfere di influenza. Nel caso in cui Francia, Gran Bretagna, Russia occupino durante la presente guerra distretti clell'Asia turca, l'intero distretto coufìnante con Adalia e sopra definito in via rli massima, sarà riservato all'Italia che si riser\"a di occuparlo. 10. In Libia l'Italia otterrà il riconoscimento di tutti i suoi diritti e di quelle prerogative :finora riservate al sultano per il trattato di Losanna. 11. L' Italia riceverà un contributo militare corrispondente alla sua forza ed ai suoi sacrifici. 12. L'Italia si associa alla dichiarazione fatta da Francia, Gran Bretagna, Russia per la quale i luoghi santi maomettani debbono essere lasciati in possesso di uno Stato maomettano indipendente. 13. Nel caso di una estensione dei possedimenti coloniMi francesi e britannici in Africa, a spese della Germania, la Francia e la Gran Bretagna riconoscono all'Italia in principio il diritto di domandare per sè stessa certi compensi, sotto forma di una estensione dei suoi possedimenti in Eritrea, Somaliland e Libia e nei distretti coloniali che conftnano con colonie francesi e britanniche. 14. ~a Gran Bretagna si impegna a facilitare all'Italia immediatamente e a favorevoli condizioni la conclusione di un prestito sul mercato di Londra, ammontante a non meno di 50 milioni di lire sterline. 15. La Francia, la Gran Bretagna, la Russia si impegnano ad appoggiare l'Italia in quanto essa non permetta che rappresentanti della Santa Sede svolgano azione diplomatjca per la conclusione della pace, per la sistemazione delle questioni conçesse con la guerra. 16. Il presente trattato clev' essere tenuto segreto. Per quanto riguarda l' adesione dell'Italia alla dichiarazione del 5 settembre 1914 (il Patto di Londra cont1·0 le paci separate) esso sarà pubblicato soltanto dopo la clichiarazione cli guerra da parte clell' Italia o al1' Italia. I rappresentanti clE!lla.Francia, Gran Bretagna e Russia, essendo muniti dei poteri necessari, si accordano come segue col mppresentante dell'Italia, che pure fn autorizzato dal suo Governo a questo scopo : Francia, Gran Bretagna e Russia dichiarano il lo,·o pieno accordo con questo memorandttm pi;esentato ad esse dal Governo italiano. Con riguardo agli articoli 1, 2 e 3 (relativi alla coordinazione delle operazioni militari e 1rnvali delle quattro Potenze) l'Italia <ljcbiara che essa entrerà in guerm attivamente appena possibile ed in ogni caso non più tardi <liun I ESANOFELE rimedio infallibile 7 ci>ntro I' infezione malarica I'
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