- 2G2 JlO!'{antc (I t·ho ,;inno C'ronomiri, fucilllll't1tl• pulibili l' di:-i11frt tallii i e dt<', pof.- f.i11ilme11l(', non pomwttnno ai polli tli l'Hlmrl'i con le zampo e ,li ro,·l·sl'iarli. Allevamento razionale dei polli .. J11cuba::ione 1wl11rale ('il a1·ti/ìciale. La uon1 tura dr Ilo 110Ya pnò e11s~\t·u11at nralr o artilicialr: J,1 p1·iu1n. ò quPlla thc ,;i oltiPue a 111cz;:oIli gallitH' o di tacchine; la. secombt a 1110~1.0 di maceldne inn1batrici. La covat11ra naturale non 1mù rs,;cn• fotta cho nrll' rporn in cui le gR-lliuo si tlispongono n eovn1·r. Per la ùnona rinseita. lloll' opcraziouc importa, anzitutto, serglirre drllc galline apparteuruti a rni:zc lnt(lll<' eovatl'ici, fra le quali annoveriamo la Livornese, la ()ocincinesc e la Langshau. Ad 11111g1;alliua non ò opportuno di ùnrc a covare piì:1 di 12-15 norn. Un 1111mero ùoppio ne possono covare le tacchine, le qnali si prestano egregiameut~ per lo scopo. La prodispo;-izioue a covare si manifesta generalmente tl:1 marzo a gingno e ricompare spC'sso da ago,;to a, settembre. Ma ciò varia molto a seconllo tlcllc r:1zzc e degli inùi vidni. La g;alli1111che si di:spo11c a eovaro Ri ric·ono~c-o facilmente. pp1• i ,;rguenti ,;i 11tomi: rimane in.,i8te11trmrntc acc-ovacciata l)el nido rUinta11do il cibo, cessa di depone uoya, prcsent:1, un forte calure in conispon<le11zn, del pc•tto. Quando si vuol fare covan• nna, chioccia occonc a11zit11tto 1n·eparnrle il crsto, nel qnalc i:,i mette del fieno in modo da costit11i1·c un 11iclo; iudi Yi Ri llrpongouo le uova l)c11 1n1litc. Il cc:a;to ù,,vc e;;sere Cllllocato in a111hi1·ntc quieto e ripamto: prima 11i mettervi la chioccia, questa si Nmminerit por Ycllrrn se c;-eu tnalwe11te sia iufesta di parassiti, Jtel qual caso lit si cospargerà, abl>ondamcntc di ra::::ia. 8peeii1lmentc· nC'i primi giorni, la, cliiocci:1, è rosfo1 all uscire dal crsto anclie quando lo si pre;;cnt:t il ciho: sarì1, 1111indi, il cai,o ili lev:nfa, mH1, volta al giorno, per alcuni minuti, per farla ■ ■ • ■ • ■ ■ • • ■ ■ ••• • ASPIRINA L • (Aspirolina) ■ ma1wiar1• r l1rre. T,c 11ova Ri 1<cl1i11do110 11orn'7ah11(•t1e1 tra il 20° e il 21" giol'IIO. Si è già accc·1111ato che 111coval,11rn 111t1u l'ltlc pnù eRRe1·0 fat,t11, con le tac- (·hiu<•. Qnrsto sbite11m offrr il vantaggio lli potN· incubare aucl1c nell'inverno - eiù <·he Jto11 avvirnc delle galline - e di potPr far i;;chin1kre un maggior 1111mcro di uov,t. Per lo scopo servono IP taccldno novcllr, le qnali iniziano ìa, drpof.izione dolio uont snlli1 fiuo di uo- ,·t•mbr<•: tiuit11,qncsta tlcposizionc - che dnnt eircit 50 giorni -- esi:,e si accingono a eo,·are otl ò allor:1 che si può approfitta1·r faccmlo loro covare dolio uova tli galline. l\L1, vi t} 11n sistema - se vogliamo ' un po' .crudl'lc - che permette di far l'Ovare le taechiuc auuhe prima olro si inizi J:1, dept•sii:ione delle nova. Il Ri- ,;tema è il scgnoute: si spium:1 con garùo la tacehina sotto il ventre e si sfrPg:1 la pelle cosi denudata con ortiche; si mette, qnlutli, ht tacchina in un r,csto contcJtcnte ùollc 11ova iuservibili. teueudoycJa accoyac-ciata per forzà, rico1Tendo per 111:1~gior sicurezza al1' applicazione di un coperchio al cesto. La scnsaz'iouo di frcsc111·11che prova l' aui1Ùale pel contatto tl()lle nov:1 fa sì che esso rbuauga tmnqnillo; e quanllo, dopo alcuui giorni, si leverà il copert"hio, la taccliina si sarù, già affezionata :tllo uova e si acci11gm·it a covarle: a, questo p•mto si sostituiranno le uova iuserYibili con quelle ùuone. La· covaL1n-a artificiale Ri pratica, come si ò gfa detto, con l'uso delle incnù,ttrici. Con questo sistema si rcalizz,1,110 due . Yantngg-i pri11oipali: il primo è di poter fare schillllcre le uov:L e quindi avere i vulcini a pnttc le stagioni; il secon,lo i'· ,li poter incubare ogui voìt:1 nn nurnrro co11siderevolc tli uova. Accanto a qnci,ti vauta.ggi bisogna mettere l' ineo1n-erii.cntc delle cnro aùlrnst,1,11za minuziose necessarie per il regolare funzionamento delle incubazioni. Oggigiorno si costruiscono i11c11ba.- trici <li capacità e tipi diversi. V e ue sono di più o meno verfette e prcgcYoli. Tut,te, però, sono basate sul prin- ■ ■• ■ ·■ •• ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ 1, ~~ per tubetto da 20 discoidi ■ da 50 cgr. ■ PRODOTTOPERFETTOI,NSUPERATO ED INSUPERABILE ■ =--= ERBA~=· 1 fl8H:I • hollo • l'Olll prcsit In tutte le J!'nrmnclc. • ■ CARLO ERBA • Milano • • I! ■ Il ■ ■ • • Il • • • • • • • ' • • • • ■ • ■ • ■ • ■ • Biblioteca Gino Bianco
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