Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1919

r ~@ ll //: ~&,[:/ i1° o! Jfu@ . .,,,.,,,...,,..,,,..,,.,.. .. ... . . - . / __, (Cou un:i, t:i,vola, cli /ignre). 11 paese, la guerra, l'agricoltura. •-------• 1rnTRE alle trincee affluì- milioni, onde il deficit di circa trenta M vano le giovani energie milioni ehe veni,ano forniti ùalfa Rusdclla nazione per conten- sia,, dall'Inghilterra, dall'America. derc ai l)arbal'i nemici il Si discusso insistentemente e lungapasso sul violato confine mente se l'Italia non poteva pro,-vedere della Patria, nuove im- a colnrn,re il deficit colle proprio risorse provvisatcorganizzazio- e le discussioni portarono a diatribe, a ni andavano 1<orgcmlo conati di apostoli, a bvorìo di propancl paese per l' ,1pprc- g;andisti, a successione di immancal,ili stamento cli tutti i mezzi leg;gi e decreti e a provvedimenti gosvariati di resiste11za. Mobilitazione i11- Yernativi annunciati sempre con grnuùe clnstriale, mobilitazione agricola, mol,ili- ampollosità ma assai meschini nella loro tazione civile, partecipazione della don- ettìcienza. La consta,tazione era una e ua in tutte le varie forme· d' opermutiì. doloro1<n.:l'Italia, paese eminentemente nmaua iotm,cro cohnare i vuoti l:1sciati agricolo, trascura una più intensa cd 11ello organizzazioni del lavoro umano i::>fficitcoproduzione agricola: l' Italia., dai giovaui di venuti guerrieri, appre- ricca <li suolo fertile non vi dedica tutto staro ad essi stessi cd al paese i m11zzi le l!tlC' eme; si distrnggono i boschi e di lotta e di resistenza. gli ulivi e non si provvede ad aumenUua delle organizzazioni più. intercs- tare il p:itrimonio agricolo nnzionale. san ti e più poderose è seHza dubbio Si J:1sci:rno abbandonato vaste estcnquella, ùolla motoa,mt~;ra ili Stato la, sioni. E<l allora ecco i provvedhneuti: quale è altresì destinata ad operare una incoragg;iamenti all' agricoltura,, insegrn,nde rivoluzione nella economia na- gnamentu agricolo nelle scuole, campizionalo e per quanto nelle forme assunte celio scolastico, festa d".gli alberi 1·indalla afti:ettata improvvisazione di guer- novata con gran lusso di cerimonie, di .._ ra abbia carattere di precarietà, diverrà discorsi, di Rbamlioramcnti e fracas1<0 invece una manifestazione permanente ùi musiche, divinto di abbattimento di di intervento déllo Stato 11clla economia boschi, premi pcl rimboscamento, dcagricoht. creti lli protezione per gli ulivi o pcrNoi ci proponiamo di srgnare in sino legge severa e provvida per l' obque::1to almanacco, che è la storia pe- bligo di coltiYazione dell'Agro romano. riodir.a di tutto lo svolgimento delle l\Ia gli alberelli della festa inti1<ichiaLtiYit:1, nazionali, le cronache interes- vano dopo due settimane, i boschi vesanti e curiose dei suoi non facili inizi. nivano ugualmente abbattuti e i vivai Uno dei problemi che si impose terri- governativi servivano a lieta occnpal>ile fino dai primi inizi della guerra fu zione d11lpersonale impiegato,i, e l'Agro quello della .ilimcntazione nazionale. romano continuava a. stendersi 11igraJ...' Italia fin qni non provvedeva da sola mente al sole nei suoi piani e avallaai bisogui della sua 3:limentaz~one e do- menti di sterpi, di pruni, 11asto nou Yc\'a ricorrere alla 11nportaz10ne stra- lieto qna e là ùi mandre abruzzesi di niera. capre e di pecore! Sta,tistiche approssimative danno che La guerra richiamò alla realtà delle il fabbisogno granario nazionale è di cose quando il maggior consumo di ottanta milioni cli quintali di grano an- grano per l'esercito combattente iutaccù nui; la, produzione meùia di cinquanta le riserve; quanùo gli aiuti esteri diraGREDITOITALIANO • Qualsiasi operazione di banca

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