Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1918

cavalli, 60,490 bovini, 25:..il capro, 50,G93 ))Orci, 203,047 capre, 1431 muli, 19, 71 !2 asini, 345 n1ila capi ,li polla111e vario. Importanza considerevole ha l' attività pescherecc-ia, particolar1nente nelle acque di Rovigno, Pola e Lussin piccolo. : In tutto il Litorale (compresa Trieste e la breve spiaggia del Friuli orien-- tale) si sono pescati, nella campagna. 1911-12, 7 1n~lioni e 580 mila chilogrammr di pesce; corrispondenti a circa 4l1 milioni di capi. In questo totale, 4 milioni e 690 mila chilogrammi (25 milioni di capi) furono esportati,. e 19 milioni furono destinati al consumo locale. Inoltre furono pescati 328 mila chilogram1ni di crosfacei (193 mila esportati e 137 mila consumati sul luogo) e 1 milione e 518 mila chilogrammi di molluschi (895 mila esportati e 614 mila• consu1nati sul posto). · L'Istria si segnala pure per le sue magnifiche ca ve di pietra, per le sue n1iniere di carbone e pei suoi giaci1nenti di bauxite per la pi·oduzione delJ' alluminio. L'arsenale n1ilitare di Pola era . il più importante di tutta l' Austria. · Non mancano, nell'Istria, fiorenti industrie. A Capodistria, a Pirano, a Rovigno e in altre località, sono sorte fabbriche di conserve -alimentari. Una grande manifattura di tabacchi occupa a Rovigno 1200 operaie. A Rovigno e a Pa1·enzo sono esercitate fabbriche di liquori e distillerie. Degne di nota le grandi saline erariali di Pirano, con annesse. fabbriche di sali purgati vi e di solfuro di ca,rboni.o. Il moviniento 1ned-ioannu,ale dei po1·ti istrian-i, nel periodo antecedenté a11ai guerra, somn1ava a quintali 7,698,805, di cui quintali 3,687,330 di nie1·ci sùarcate. e quintali, 1,011,475 di merci imbarcate. I porti più attivi erano Pola CO'Il. un movimento di quintali 1,787,482, Valditorre con q. 4,513,682, Rovigno con q. 492,305. Pirano con q. 426,930, Parenzo con q. 371.797. L'importazione è data in prevalenza da granaglie, carboni fossili, vinacce, 1.ncr.l1ero, birra, olii e patate; l'espor tazionc, da pietre, carbone, sabbia, ' legna, vini, calco, co_n1mestiùili e logua111e da costruzione. Per ferrovia l'Istria manda a 'l'r~este mrnnalmente. per 447,200 q. di niercc. ,,. Fiume. Fiu1ne, città sita nel fondo del golfo ùel Quarnaro, e dipeuùente dalla corona ungherese della :Monarchia absb'urgica, contava, nell'ultimo censimento (l!H0) 49,806 abitanti, dei quali 27 mila itali.ani, 15 mila slavi, più di 6 1nila un- " gheresi e il rimanente di nazionalità <liversa,. È un. niit/niC'ipio a1.ttononio, che forma provincia a sò sotto la sorvegliawi;a di un governatore inviato dall' A1nministrazione centrale ùi Buùapest. Lo sviluppo demografico della città è stato notevole: il che è dimostrato dai risul- .tati di tre censimenti successivi: Nel 1890 ... 3Ò.337 abitanti • 1900 ... 38~955 " ~ ), 1910 . . . 49,806 :. Il territorio del Comune di Fiu1ne non è che di 21 lnn2 , su ognuno dei quali vivono in niedia 2371 abitanti. Di 49,806 abitanti, 45,130 sono cattolici di rito latino, 467 cattolici di rito greco, 1123 riforu1ati, 311 evangelici, 995 greci orientali, 1696 israeliti, 84 di religioni diverse. Da Fiume non emigrava, abitualmente, nessuno, il che è prova del benessere singolare della città. Della si,,pe1 rficie comitnale in 2091 ettarj, 300 sono occupati da boschi, 19-1 da pascoli, 15 da Yigneti, 397 da prati, 58 da giardini, 309 da campi, e 818 sono coperti dalla città o sono co1nunque sterili. La prodnzioue del 1911 ha dato 365 q. di fru1neilto, 236 q. di orzo, 480 q. di granoturco, 8000 q. di patate. Il censim.enlo del bestianie del 1911 ha contato nel territorio comunale 343 bovini, 702 cavalli, 6 asini, 28 capre, 613 porci e 81 pecore. Fiume è un centro i·ndustl/'iale <li g.rande importanza. Possiede un grande Oltre .10,000 Rm. di linee automobilistichseono . dotati di ·materialerotabile -~ .. -I-~~ BibliotecaGino Bianco

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