I, - 318 -.· -Wdine, per Cormons e Gorizia, arriYa 217,846 cattolici, 5,198 ebrei, 2472 evana Trieste; 2° Quella che <la Venezia, gelici, 1981 greci orientali, e 1713 di Portogruaro e San Giorgio <li Nogaro 1·eligione diversa. arriva a Cervignano, e attraverso Mon- La città propria1nente detta non falcone, svolgendosi parallelamente al comprende che 160,993 abitanti. . ru.are, raggiunge pure Trieste; 3° Il Nel territorio di Trieste, che è di tronco che staccandosi da Gorizia ri- natura eminentemente carsica, l' agricolsale la vallata dell'Isonzo diretta, at- tura ha s·carsissima importanza, tanto. traverso il nodo dei Karawanken, a che la superficie coltivata non copre Villach. Un antico voto, che il governo che 547 ettari (meno del 6 ¾dell'area Austriaco n,.onha mai esaudito, è la can-' comunale). giunzione ferroviaria Gorizia-Cervigna- Vi si raccolgono, in cifre irrisorie, no. Nel 1911 furono caricati nella sta- varie .specie di cereali. Si producono zione di Gorizia 609,631 quil).tali metrici pure, nel Comune di Trieste, 5980 etdi merci e scaricati quintali 881,995; a tolitri di vino (anno 1912). Cormons 127,783 e 423, 1 ,.U5; a l\ilonfal- La super'jicie forestale somma invece eone 166,233 e 1,040,958. a 221S ettari (pari al 23,3 per cento del Nell'anno 1908 il movimento di espor- territorio comunale). . tazione e ·d'impor·tazione era così ripar- L'ultimo c~nsimento del bestiarne. (31 tito: dicembre 1910) ha, contato in tutJ;a ln, circoscrizione ·municipale 2758 cavalli. Es:portai- j Importa- 3129 bovini, 304 capre, 3244 suini, 27'.J MERCI zioue zwne pecore, 34 muli, 88 asini, e eirca 18 mili.1 in ton nellM,e capi di pollame di ogni varietà. Prodotti chimiei Filati . . . . . . Utensili, mobili , 1,314 2,561 1,803 Una co~picua posizione è andata via 876 via assumeI.t.do l'industria triestina, il 338 381 cui sviluppo può essere rapp1;esentato. Ferro . . . . . . Macchine .... 509 1,003 1,189 1208 dalla iseguente tabella: Carta e cartoue . Pietra, calce, cemento e mattoni. . . . . Vino, frutta, erbaggi. Animali vivi. · L0g1rnmi. ..... . 10,824 5,782 670 23,115 Trieste. 33 204 2721 112 5692 . Trieste è una città con proprio statuto e con amminis-trazione autonoma. Essa costituiva una p'roi,frwia per sè stante ed era posta sotto la tutela di un Luogotenente nominato dal governo Austriaco. Ha, un tribunale e un giudizio distrettuale, due decanati, un ufficio scolastico a parte, una Carnera di Commercio. Si divide in cinque distretti • elettorali politici e comprende 25 fraz10n1. La superficie del Oomune è di 95 km2 ; essa contiene 11,389 case abitate, 569 , case DJ)n abitate e 48,223 appartamenti. La popolazione presente ed originaria della città al 31 dicembre 1910 era di ,190,913 abitanti, di cui 118,959 :figuravano di lingua italiana, 56,916 di lingua slovena, 11,856 di lingua tedesca., 2403 di lingua serbo-croata, gli altri di lingua diversa. Il totale della popolazione presente allo stesso censimento del 1910, era mi- ~urnto in 229/210 abitanti, dei. quali. BibliotecaGino Bianco NumerdoeJ!i E8crtizi· Operai assi- ;::I .... ~ curatl lNDUS'l'R[E .... 'O H alla o 'O i::j < C) Q,) ~ ~ Cassa C) ~ ...... I-i <? malattin, o.. e:, ~ -- -- - -- r.t) di prima lavo- • razione. . . 20 10 1 31 315 b) marÌifatturiere 1064 486 58 1608 24,662 e) commercia.ij .. 1844 407 1S 2269 1°0,385 tl) banche, assicuraziani. 38 9 6 53' 762 e) di trasporto 213 64 19 296 4,473 f) diverse . . 327 34 3 364 1,157 -- -- - -- TOTALI. 3506 1010 105 4621 41,744 La più importante inctustria triesti11;1 è quella~delle costruzioni navali. Il cantiere del Lloyd era ce-leberrimo per aver costruito quasi tutta la flotta niercantile dell'Adriatico: ma alcuni anni fa, fu ridotto a semplice cantiere di raddobbo e di riparaiio.ni, mentre le nuove costruzioni occorrenti al Lloyd austriaco furono a~segnate al cantiere di S. Rocco. Nel 1913, le complessive costruzioni navali (interne ed estere) per la flott~i mercantile della costa orientale adriatica furono di 90,646 tonnellate, d_elle quali 61,757 costruite nei cantieri indigeni e 2·8,889 nei cantieri inglesi. Ora la massima parte del tonnellaggio che usciva dai cantieri della costa orientale proveniva in fatto dai cantieri di rrrie-
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==