- 285 _, Il riscatto di Palazzo ,Caffarelli L e la zona monumentale di Roma. (Ved. 'l'av. VII-VII[). A liberazione di Ro:µia e Occorre ricordare che la zona meri- ]a sua elevazione a ca- dionale di Roma è la più antica e la più pitale del regno d' Ita- preziosa delYa,città, in quanto compi·enlia produsse Della città de i Fori, il Colle Capitolino, il Palatino, eterna un grande rivol- il Colosseo, le 'ferme di 'rito e di Caragimento , rpvesciando calla, la Via Appia. Secondo le ipotmd secolari abitudini esco- più attendibili ùegli stuùiosi, Ro1n:1pritendo fortemente quel- 1nitiva occupava tre colline, il Palatino l'acqua stagnante che vero e proprio, il Ger1nalo, sua diranrn,- era lo stato pontificio. zione verao il 'revere, e Velia, altra diQuella s,ocietà ristretta in cui tutto si ramazione verso il punto ove sorRe poi faceva sino allora alla buona, senza in- l'arco di Tito; si estese in seguito a gombro di leggi e di lega1ità, persino suù sul Celio e ad est sn altri tre colli i n1assa.cri dei patriotti che facevano - Fagittale~ Oppio, Oispio - che in fremere d'orrore il _inondo civile, si tro- seguito ne avrebbero formato uno solo, vava d'un colpo 1nutata in una metro- l' Esquilino. Di fronte a questa, che era poli avvolta dal t111rbine delle lotte po- la città latina, era venuta sorgendo inlitiche e della improvvisa smania affa- tanto su un altro colle a nord-est, (tletto 1·istica. Ne derivò _una terribile crisi che poi Quirinale) al di là d'una striscia si trascinò per vent'anni culminando e pantanosa detta Velabro, una c-ittà sarisolvendosi in due disastri colossali, bina,, che ben presto si fuse con l'altra. il crak edilizio e gli scandali bancari. Allora si pensò a innalzare una citLa, febbre edilizia fu uua conseguenza tadella e un santuai·io per la difesa conecessaria del rapido e continuo afil.uire mune snl colle Tarpeo che allora si sta.cdi gente alla nuova capitale che in po- cava come una propaggine dal Quiricp.issimi anni ebbe un incremento di cui nal.e e sorgeva di contro alla città rosolo nelle nuove città americane si aveva mulea. Appunto in quegli scavi il ritro• un esempio. In quella febbre pazza di vamento d'un capo tronco avrebbe fatto costruire, non frenata nè regolata a tem- dare al colle, secondo la leggenda, il po·dai pubblici poteri, la_città si accreb- nome di Oapitolino (Can:ipidoglio), 1nenbe senza criterio da tutti i lati e il vec- tre il nome di Tarpeo rimase alla sua chio nucleo cittadino lungo il Tevere ne parte meridionale. . fu come soffocato. Sopratutto ne andò Così a poco a poco la vallata sottotravolta tanta parte delle reliquie del- stante si trovò compresa nella città o l'antichità che erano quasi miracolosa- i1 Velabro cede:va il posto alla Cloaca 1nente sopravvissute ad. un'altra febbre 1\1:assima. Nella vallata, divenuta pcredilizia, quella dei secoli XVI e X VIL tanto il centro cittadino, sor-se quel Allora un uomo che ebbe sempre vivo e complesso di edifici pubblici noto col forte il senso della romanità, Guido Bac- nome di Fo1·0Romano, in-cui si svolsero celli, levò un grido d'allarme e adoperò le più aspre lotte civili .della Repubblica. tutte le sue forze per salvare .quanto . Nega ultimi tempi di questa lo svidella città 'antica non era stato ancora luppo della potenza 1·omana e l' urbatravolto dal. vandalismo degli specula-· nismo avevano reso troppo ristretto quèl tori, e il 17 gennaio 1887 riesci a far centro della vita pubblica e degli affn,d, 1 votare dal consiglio comunale il seguen- e così Cèsare pensò di dargli uno sfogo te ordine del giorno: < Il Consiglio mu- verso il Campo Marzio, una vasta pia.- nicipale di Roma, riconoscendo utile e nura triangolare al di là del Campidodecoroso alla capitale del Regno il pro-· glio, compresa in un gomito del Tevere, getto. di congiungere i monumenti an- e capace di un illilnitato sviluppo editichi che si trovano nella zona meridio- tizio. . nale della città per 1nezzo di pubblici Così, ai piedi del Can1pidoglio e verso giardini e di grandi viali alberati, fa il Viminale, sorse il Foro Giulio che• voti perchè il R. Governo promuova le metteva in comunic_azione il Foro Ronecessarie disposizioni di legge e con- mano col Campo Marzio. L' opera di corra in una ginsta 111isura con le sue Cesare fu interrotta. dalla sua morte. forze economiche a questa opera~. Angusto fece costruire al cli là del Foro BibliotecaGino Bianco , .
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